- Confagricoltura Umbria

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- Confagricoltura Umbria
DICEMBRE 2014
N. 11 Poste italiane Spa Sped. in abbonamento postale
l’AGRICOLTORE
PERIODICO DEGLI AGRICOLTORI UMBRI
ASSOPROL
TAPPO ANTIRABBOCCO
Pagina 4
il Punto
Dopo la regionalizzazione delle strutture
operative
e
dei
servizi
dell’Organizzazione ed un periodo di
gestione transitoria da parte di organi
statutari costituiti dalla sommatoria di
quelli delle tre Unioni Agricoltori e della
Federazione Regionale, con l’assemblea
del 18 dicembre prossimo si andrà alla
loro elezione da parte di tutti gli associati
della Regione. Sarà un momento importante dove la partecipazione dei soci
consentirà loro di esprimere le linee di
governo per il prossimo triennio. Negli
ultimi anni la crescita di Confagricoltura
Umbria – Unione Regionale Agricoltori, è
stata significativa, sia per numero di soci
e di superficie rappresentata, sia per
servizi innovativi offerti alle imprese, sia,
inoltre, per una interpretazione del ruolo
della rappresentanza con una visione di
evoluzione e protagonismo del settore
agricolo nell’ambito dell’economia del
paese e della nostra regione. In tale ottica, abbiamo avviato e lavorato a numerose iniziative: costituzione di aggregazione di imprese sotto forma di “reti” per
migliorarne la competitività attraverso il
ricorso all’innovazione al fine di perseguire la sostenibilità delle produzioni
agricole e della zootecnia attraverso la
precision-farming, alla ricerca di momenti
comuni di commercializzazione, di promozione e di approvvigionamento di
mezzi tecnici; il primo corso ITS
nell’agroalimentare in Umbria finalizzato
a formare professionalità che opereranno nel settore agroalimentare. Abbiamo
fatto scelte di campo importanti sulle
energie rinnovabili, a parole sostenute
da tutti ma spesso osteggiate in maniera
silente, in particolare sull’utilizzazione
agronomica dei reflui zootecnici e del
digestato, procedimenti che renderebbero la vita più facile agli allevatori e favorirebbero l’arricchimento di sostanza organica dei suoli. Abbiamo lavorato, e continueremo a farlo, sulla trasparenza del
lavoro in agricoltura, oltre che ad una
semplificazione degli adempimenti e
sulla riduzione dei costi per chi assume
manodopera con una sproporzione tra
quello che le imprese pagano e quanto
rimane ai lavoratori. Vogliamo rimuovere
i falsi miti che danneggiano la nostra
attività di produttori dando un’immagine
del settore spesso avulsa da quelle che
è la realtà, equivocando sulla differenza
tra mercato e “mercatini”. Tra mille difficoltà e contro troppe “sospette” resistenze stiamo cercando di ridare protagonismo agli agricoltori nella gestione dei
Consorzi di Bonifica. Continua pag 6
Marco Caprai
Presidente Confagricoltura Umbria
FUTURO FERTILE
UMBRIA
CONVENZIONE ACQUISTO
GASOLIO AGRICOLO
Pagina 5
LAVORO
TABELLE SALARIALI
PROVINCIA DITERNI
Pagina 8
SERVIZIO
DI CONSULENZA
AL CREDITO
Pagina 9
1a Conferenza economica Nazionale di Agrinsieme
Confronto con 5 ministri
Grande partecipazione anche dall'Umbria
Alla conferenza economica di Agrinsieme, il coordinamento tra Confagricoltura,
Cia e Alleanza delle cooperative agroalimentari che, a sua volta, ricomprende
Agci-Agrital, Fedagri-Confcooperative e
Legacoop Agroalimentare, era presente
la maggior parte dell’agricoltura italiana e
dell’agroalimentare, la più avanzata, la
più innovativa. Era un evento atteso.
Semplificazione, aggregazioni, riduzione
del cuneo fiscale e internazionalizzazione. Questa la scommessa di Agrinsieme
per un #campoliberofinoinfondo che è
stata presentata nei giorni scorsi a Roma, in un confronto con i ministri del Lavoro Giuliano Poletti, delle Politiche
agricole Maurizio Martina, della Salute
Beatrice Lorenzin, dell'Ambiente Gianluca Galletti ed il viceministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, in un
Auditorium della Conciliazione con mi-
gliaia di agricoltori provenienti da tutto il
Paese. Massiccia anche la partecipazione dall’Umbria, con un’ampia rappresentanza di imprenditori agricoli guidati dai
presidenti Marco Caprai e Domenico
Brugnoni. Liberarsi in primo luogo dai
"falsi miti" che connotano un’immagine
del comparto agricolo oscurando altri
pezzi di verità che si preferisce non mettere in luce. E poi superare oneri e costi
della burocrazia, eliminare le strutture
intermedie, aumentare la dimensione
economica
delle
imprese,
creare
un’agenzia per l'internazionalizzazione
dell'agroalimentare. Misure che hanno
tutte un unico comune denominatore:
liberare risorse utili per dare linfa alle
imprese attraverso investimenti finalizzati
alla crescita e allo sviluppo del comparto.
È questa la strada che le Organizzazioni
riunite in Agrinsieme hanno illustrato ai
cinque esponenti del governo: i ministri.
L’agroalimentare con il suo indotto è
assai
rilevante
nel
contesto
dell’economia italiana;
nel desolante
panorama nazionale il settore è l’unico
che, pur fra mille difficoltà, che “tiene
botta”; e rappresenta una delle poche
voci che mantiene con i suoi alti e bassi il
segno “+” nelle esportazioni. "Siamo
fermamente convinti -ha dichiarato il
coordinatore di Agrinsieme Mario Guidiche è proprio facendo leva sui suoi veri
punti di forza che l'agroalimentare, in
questa fase delicata, può essere determinante per l'economia italiana. C'è un
enorme potenziale di crescita sui mercati internazionali, ma la forza
del brand del made in Italy non è oggi
supportata da una produzione e distribuzione altrettanto solide".
Continua pag 2
Siamoonlineseguicisuwww.confagricolturaumbria.it
l’AGRICOLTORE
pag 2
DICEMBRE 2014
PRIMO PIANO
Segue da pag 1
Come è stato messo in luce nel Rapporto
Agrinsieme-Nomisma "Operazione verità", nonostante le esportazioni agroalimentari italiane abbiano registrato una
crescita negli ultimi 10 anni, la quota di
mercato detenuta dall'Italia a livello mondiale è diminuita dal 3,3 al 2,6 per cento.
Se da un lato ci sono buone potenzialità
di sviluppo tutte da cogliere, dall'altro le
inefficienze di sistema sono altrettanto
numerose e radicate. Ecco perché se
davvero si vuole posizionare l'agroalimentare al centro del sistema economico
e sociale non è sufficiente, secondo Agrinsieme, dare attuazione soltanto ad
interventi specifici del settore. "È quanto
mai imprescindibile – ha spiegato Guidiun vero e proprio cambio di rotta per la
sostenibilità e la continuità dell'agroalimentare italiano. Un cambio di rotta che
faccia leva su un mix di scelte di contesto, macroeconomiche, logistiche, infrastrutturali ed ambientali".
C'è una complessità di soggetti che a
vario titolo sono impegnati nel supporto al sistema agricolo e agroalimentare: il ministero delle Politiche agricole, le
Regioni, gli altri dicasteri, insieme ad una
serie di strutture intermedie che oggi appaiono superate e rappresentano spesso
solo un onere in termini di costi sulle aziende e di appesantimento burocratico,
facendo perdere ancora una volta competitività ed opportunità di mercato alle
imprese agroalimentari. Altrettanto necessari appaiono poi gli interventi sul
mercato del lavoro, cominciando dallo
snellimento degli adempimenti amministrativi per la gestione dei rapporti di lavoro stagionali e di breve durata. Infine, c'è
la strada maestra delle aggregazioni,
che è uno dei pilastri su cui fonda il cambio di rotta tracciato da Agrinsieme.
Le imprese che operano nel comparto
alimentare sono troppo piccole. La superficie media delle imprese agricole italiane
non supera gli 8 ettari ed è tre volte inferiore a quella della Spagna (24 ettari) e
molto di sotto a quella di Francia (54) e
Germania (56). Anche questo costituisce
un forte limite nel momento in cui proprio
alla dimensione aziendale sono correlate
una serie di elementi centrali per la competitività delle imprese, in primis le capacità finanziarie e di investimento e la possibilità di rispondere ai volumi richiesti da
grandi piattaforme logistiche e distributive. Il tessuto produttivo dell'agroalimentare italiano è troppo frammentato ed è per
questo che Agrinsieme punta su un'agricoltura che opera in logiche di aggregazione e di filiera, sia consolidate sia nuove. Alcuni recenti dati elaborati dalla
Commissione europea hanno dimostrato
che nei Paesi in cui è maggiore la quota
di mercato detenuta dalle cooperative
agroalimentari, maggiore è anche il livello
dei redditi degli agricoltori. "E’ da qui, da
questo nuovo modello di agroalimentare
ASSUNZIONI CONGIUNTE
al via dal 7 gennaio
Con l'emanazione del decreto direttoriale del Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali, diventa finalmente operativa la normativa delle assunzioni congiunte da parte di una pluralità di datori di lavoro agricoli legati da
determinati vincoli (gruppo, rete, rapporti familiari).
Dal 7 gennaio 2015 sarà possibile effettuare, attraverso il portale cliclavoro.gov.it, la trasmissione delle comunicazioni relative alle assunzioni congiunte.
Tutti i dettagli sul prossimo numero de L’Agricoltore.
Per informazioni contattare gli uffici di Confagricoltura Umbria.
IMU TERRENI AGRICOLI
proposto da Agrinsieme – ha concluso
Guidi- che possono arrivare un forte impulso ed un contributo determinante per
la ripresa economica e per il rilancio
dell'intero sistema Paese". “Chiediamo
che sia coinvolta l’agricoltura per tutelare
il territorio dal dissesto idrogeologico.
Riorganizzare il sistema e la macchina
amministrativa, rimborsi per i produttori
che non hanno fondi assicurativi e
l’anticipo dei fondi Pac a giugno anziché
a dicembre. Questi alcuni dei temi annunciati dal ministro delle Politiche agricole
Maurizio Martina alla Conferenza di Agrinsieme. “”. “Stiamo lavorando per una
serie di misure con l’obiettivo di erogare
celermente risorse: un piano per
un’anagrafe unica per le aziende agricole, un fascicolo aziendale per le imprese,
la dichiarazione Pac precompilata,
l’introduzione del pagamento anticipato a
giugno 2015 e la domanda unificata”, ha
proseguito. Un sistema informativo agricolo federato basato sulle best practices
di settore e su tecnologie e piattaforma
open source che mette a disposizione sei
strumenti per semplificare la vita a un
milione e mezzo di imprese agricole”. La
tabella di marcia annunciata dal ministro
Martina si traduce in semplificazione normativa e amministrativa attraverso un
gruppo di lavoro formato da rappresentanti del ministero e delle Regioni che
sarà operativo da novembre 2014 ed un
percorso tecnico attraverso gruppi di lavoro Mipaaf, Agea, rappresentanti degli
organismi pagatori regionali e Ismea
anch’esso operativo da novembre 2014.
Il completamento dei lavori è previsto per
febbraio 2015 e la prima domanda Pac
precompilata a marzo 2015. Nel suo intervento alla Conferenza di Agrinsieme il
ministro dell’Ambiente Gianluca Galletti
ha detto che “è un dato innegabile che da
parte dello Stato, delle Regioni e dei Comuni c’è stata fino ad ora poca attenzione
nei confronti del dissesto idrogeologico.
“Basta condoni - ha aggiunto - serve una
riforma del titolo V della Costituzione perché finché non si sa chi fa cosa non se
ne esce fuori”. “Io sono il migliore amico
di Martina, della Guidi e della Lorenzin
perché tutti vogliamo fare delle misure
per migliorare l’ambiente e sostenere
l’agricoltura – ha concluso Galletti - spero
che arriveremo a una soluzione in tempi
brevi in merito al decreto sui nitrati e punteremo fortemente sul biometano”. Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha
detto che “viviamo in un Paese dove vige
un unico sistema di sicurezza alimentare
sia per quanto riguarda le persone che gli
animali . Questa unicità di sistema ci ha
permesso di essere molto competitivi a
livello internazionale per quanto riguarda
la sicurezza dei prodotti esportati. Ci ha
permesso, quindi, di essere competitivi
nell’export e di ragionare su parametri di
sicurezza molto più forti” .
Confagricoltura Umbria:
Giovedì 18 dicembre
Assemblea Generale Ordinaria 2014
L’Assemblea ordinaria dei soci di Confagricoltura Umbria è convocata per Giovedì
18 Dicembre alle ore 08,00 in prima ed alle ore 14,30 in seconda convocazione,
presso il Centro fieristico L. Maschiella di Bastia Umbra, con il seguente ordine
del giorno
PARTE PRIVATA ore 14,30 - 16.00
1) Relazione del Presidente;
2) Presentazione candidature – nomina degli scrutatori - apertura seggi ;
3) Elezione dei 7 consiglieri membri della Giunta Esecutiva, dei membri del Collegio
dei Revisori dei Conti e del Collegio dei Probiviri;
4) Approvazione Bilancio Consuntivo 2013;
5) Approvazione Bilancio Preventivo 2014 e Bilancio Preventivo 2015;
7) Quote Associative;
8) Varie ed eventuali.
PARTE PUBBLICA ore 16,00 - 18,30
Il Governo, con dichiarazione del Sottosegretario del Ministero
dell’Economia e delle Finanze, si è impegnato a rinviare il termine del 16
dicembre 2014, per il pagamento dell’IMU sui terreni agricoli montani e
collinari, per i quali è stata disposta la revisione a norma dell’art. 22 c. 2
del D.L. n. 66/2014. Ad oggi, in attesa di un provvedimento ufficiale , non
è ancora stabilito il termine per la ripresa dei pagamenti (scadenza proposta, ma non ufficializzata 26 gennaio 2015).
“ PSR 2014/2020: UN’OPPORTUNITA’ PER RIDARE COMPETITIVITA’ ALLE IMPRESE AGRICOLE UMBRE E COSTRUIRE UN SISTEMA AGROALIMENTARE”
Introdurrà e coordinerà i lavori Marco Caprai. Interverranno: il Direttore dell’area agroalimentare di Nomisma Denis Pantini, la Presidente della Giunta Regionale Catiuscia Marini. Concluderà il Presidente di Confagricoltura Mario Guidi.
Il seggio elettorale verrà chiuso alle ore 19.00, seguirà lo spoglio, la verbalizzazione da parte degli scrutatori e la proclamazione degli eletti.
www.confagricolturaumbria.it
l’AGRICOLTORE
pag. 3
DICEMBRE 2014
PASSAGGIO DAL SISTEMA DEI DIRITTI DI IMPIANTO VIGNETI
AL SISTEMA DI AUTORIZZAZIONI
Prossima entrata in vigore del nuovo sistema autorizzativo che regolerà gli impianti di nuovi vigneti a partire dal 01/01/2016
Si riassumono alcuni aspetti principali del
nuovo regolamento, invitando comunque
a tenere in considerazione che lo stesso
non è ancora interamente definito e quindi saranno possibili ulteriori modifiche.
Attualmente i diritti di reimpianto di vigneto ancora validi hanno la scadenza fissata al 31/12/2015, data con la quale terminerà il corrente sistema che regola le
superfici vitate.
Come noto, infatti, l’impianto di un nuovo
vigneto non è liberamente consentito, ma
è necessario avere un diritto di impianto/
reimpianto per poter procedere alla realizzazione di nuove superfici vitate; i diritti
di impianto/reimpianto vengono maturati
all’interno di un’azienda con l’estirpazione
di un vigneto di pari superficie o con
l’acquisto e trasferimento di diritti derivanti da precedenti estirpazioni di altri soggetti o, quando consentito, dalla riserva
regionale.
Dal 01/01/2016 i diritti di reimpianto
scompariranno; per le ditte che lo vorranno essi saranno trasformati in autorizzazioni, e avranno una durata residua fino
al 2020, ma saranno utilizzabili solo dalle
medesime aziende titolari, cioè non potranno più essere trasferiti.
Pertanto, le ditte che hanno in portafoglio
un diritto di reimpianto potranno:
i
utilizzarlo per reimpiantare il vigneto entro il 31/12/2015;
i
trasformarlo in autorizzazione,
secondo la procedura che verrà
definita, ma con il vincolo che questa autorizzazione potrà essere
utilizzata solo dalla ditta medesima, non essendo più trasferibile
ad altro soggetto;
i
se non intendono utilizzarlo per il
reimpianto dovranno vendere ad
altro soggetto il diritto entro il
31/12/2015, altrimenti lo stesso
cesserà di esistere; probabilmente
verrà liberalizzata la vendita dei
diritti su tutto il territorio nazionale
(procedura attualmente non possibile).
A partire dal 01/01/2016, e fino all’anno
2030, tutti coloro che vorranno aumentare la propria superficie vitata, ma non
dispongono di diritti di reimpianto maturati
entro il 31/12/2015 e trasformati in autorizzazioni, potranno fare richiesta di rilascio di una nuova autorizzazione al reimpianto.
Queste autorizzazioni saranno gratuite,
avranno una durata di tre anni e non potranno essere trasferibili.
Ogni anno verranno rilasciate nuove autorizzazioni nella misura dell’1% della
superficie vitata nazionale, quindi circa
6.500 Ha; qualora le richieste dovessero
essere superiori alle superfici disponibili,
le autorizzazioni verranno concesse proporzionalmente; sono in via di definizione
anche i criteri per l’eventuale formazione
di graduatorie.
Prossima pubblicazione bandi regionali
- Ristrutturazione e Riconversione Vigneti, annualità 2015
- OCM Vino, misura investimenti, annualità 2015
ASSEGNAZIONE DEI DIRITTI DI REIMPIANTO DALLA RISERVA REGIONALE
15 gennaio 2015 scadenza per l'assegnazione a titolo oneroso di diritti di impianto vigneti
Si riassumo le principali disposizioni
c) essere proprietario e/o comproprietario
i la superficie minima acquistabile è di e/o affittuario e/o usufruttuario dei terreni sui quali verrà impiantato il vigneto. I
5000 mq, la massima è 10 Ha
i il costo del diritto è di € 1.500,00 ad conduttori che non sono proprietari
delle superfici oggetto dell’impianto del
Ha, ridotte a € 1.000,00 per giovani
vigneto, devono allegare alla domanda
agricoltori con età inferiore a 40 anni
il
consenso
all’esecuzione
i e domande per l’assegnazione dei dell’intervento, sottoscritto dal/i
diritti della riserva possono essere
proprietario/i o comproprietari/i.
presentate dai seguenti soggetti:
d) aver costituito ed aggiornato il fascico- imprenditori agricoli singoli;
lo aziendale, di cui al D.P.R. n. 503/99
- società di persone e di capitali
e al D.lvo 29 marzo 2004, n. 99, presso
esercenti attività agricola;
l’Organismo pagatore competente in
- cooperative agricole.
relazione alla residenza del produttore,
Il richiedente, alla data di presentazione
se persona fisica, ovvero alla sede
della domanda di concessione dei diritti
legale, se persona giuridica, nel quale
della riserva, deve essere in possesso
devono risultare inserite tutte le superfidei seguenti requisiti soggettivi ed
ci coltivate a vigneto, unitamente alla
oggettivi:
documentazione concernente la titolaria) essere titolare di partita IVA;
tà della conduzione delle superficie
b) essere iscritto al registro delle imprese
stesse;
agricole tenuto presso la C.C.I.A.A.;
e) essere in regola con la normativa co-
munitaria, nazionale e regionale in materia di potenziale viticolo;
f) aver presentato le dichiarazioni obbligatorie di cui al Reg. (CE) n. 436/09
nella campagna precedente la data di
scadenza per la presentazione delle
domande;
g) non aver ceduto diritti di reimpianto
negli ultime 3 campagne vitivinicole.
Non
possono
partecipare
all’assegnazione dei diritti di impianto le
aziende risultate assegnatarie dei diritti di
impianto della riserva regionale ai sensi
delle D.G.R. n. 362/03 e n. 421/07, che
non hanno realizzato, parzialmente o
totalmente, gli impianti previsti.
Per informazioni :
Roberto Macchioni - 0763. 302060
ASSISTENZA PER RITIRO E COMMERCIALIZZAZIONE CAPI DA MACELLO
prenotazione da effettuarsi presso gli
Uffici di Confagricoltura o direttamente al
nr. 3357621133 entro il sabato precedente. Per particolari casi di urgenza, con
bestiame
comunque trasportabile, la
LISTINI CHIARI E
mattazione avverrà anche in giorni diversi
TRASPARENTI
da quelli prestabiliti previa chiamata con
La Ditta BC CARNI, azienda da sempre sufficiente anticipo.
presente nel campo del commercio del
TRASPORTO
bestiame in tutta Italia, ha organizzato
Gli allevatori possono provvedere autonoper i soci Confagricoltura un attività di
mamente al trasporto dei capi dalla stalla
ritiro di animali da macello.
al mattatoio di Marsciano (PG).
DESCRIZIONE DELL’OFFERTA
In caso di difficoltà la stessa BC CARNI
La macellazione viene effettuata presso il provvederà al trasporto applicando le
Mattatoio comunale di Marsciano (PG) seguenti tariffe:
nei giorni di martedi e giovedi, previa da 1 a 5 capi
€ 45,00/capo
Grazie all'interessamento di CONFAGRICOLTURA,
gli
allevatori
hanno
l’opportunità di vendere i propri capi da
macello basandosi su
da 6 a 10 capi
€ 25,00/capo
SPESE MATTAZIONE: La macellazione
presso il mattatoio di Marsciano (PG) è a
carico della BC CARNI.
PREZZO: L’importo da corrispondere
all’allevatore viene determinato in base al
"LISTINO REALBEEF" pubblicato ogni
settimana sul sito www.inalca.it, dove i
prezzi sono espressi in euro al kg/peso
morto in base alla categoria di appartenenza. Per ogni categoria di bestiame
verrà corrisposto il
zione.
PAGAMENTO
Il pagamento avverrà tramite bonifico
bancario o assegno non trasferibile entro
15 giorni dalla macellazione previa emissione di fattura.
Un discorso a parte merita il caso di animali “A TERRA” che non possono quindi
essere trasportati; in tale caso La Società si impegna al ritiro delle mezzene
presso il mattatoio dove l’allevatore avrà
mattato a sue spese il capo abbattuto in
PREZZO INDICATO
azienda con il veterinario della ASL di
zona. Il valore del capo sarà poi determiDIMINUITO DI
nato sempre utilizzando il Listino REAL0,15CENTESIMI DI€/KG
a compensazione delle spese di macella- BEEF.
www.confagricolturaumbria.it
l’AGRICOLTORE
pag 4
DICEMBRE 2014
Campagna finanziata con il contributo della
Comunità Europea Reg. Ce 867/08
“Programmi di attività delle organizzazioni
di operatori del settore olivicolo” - Annualità 2013/2014
REG. CE 867/08 “PROGRAMMI DI ATTIVITA’ DELLE ORGANIZZAZIONI DI OPERATORI
DEL SETTORE OLIVICOLO” 2014/2015-AZIONE 2D
Nell’ambito del Progetto Reg. Ce 867/08
l’azione 2 D ha lo scopo di sensibilizzare i
frantoiani al riutilizzo dei sotto prodotti
della lavorazione olearia. Tale obiettivo
viene raggiunto attraverso dimostrazioni
pratiche di tecnologie e metodiche
all’avanguardia in grado di valorizzare
sottoprodotti che fino ad oggi rappresentano, nella maggior parte delle realtà di
trasformazione, dei costi di gestione.
Lo “smaltimento dei reflui oleari” è al centro di attenzioni da parte della ricerca che
mira a soluzioni economicamente e tecnologicamente sostenibili, nel rispetto
dell’ambiente. Lo spargimento controllato
in campo dei reflui tal quali comporta
inconvenienti in termini organizzativi e di
gestione, in particolare per le sanse umi-
de prodotte da ciclo estrattivo a due fasi.
Gli orientamenti comunitari e nazionali
così, come la tendenza a livello regionale, considerano i sottoprodotti della trasformazione agroindustriale delle risorse
da valorizzare certamente sul fronte agronomico ma sempre più spesso attraverso
nuove applicazioni tecnologiche ovvero
destinando gli stessi alla produzione energetica da fonte rinnovabile. In
quest’ottica, l’ASSOPROL UMBRIA ha
messo in atto un programma per il riutilizzo dei sottoprodotti.
La possibilità di recuperare, a monte del
refluo, il nocciolino da destinare ad altri
impieghi economicamente vantaggiosi e
la possibilità di valorizzare un’olivicoltura
di qualità, eco-compatibile, sono la base
di quanto si vuole realizzare nell’ambito di
questa attività. In altre parole la ricerca e
la sperimentazione condotta negli ultimi
anni, possono far considerare i reflui oleari (acqua di vegetazione e sanse) come
biomasse da recuperare e non come
reflui da eliminare.
L’ASSOPROL nel corso degli anni ha
installato presso più frantoi (appartenente
ad un azienda agraria socia) degli impianti di separazione del nocciolino dalla
sansa. Tramite questo recupero il nocciolino può essere utilizzato come combustibile, immesso in un apposita stufa.
Nel caso in cui il frantoio non ne faccia
uso interno, il nocciolino, nella regione
Umbria ha possibilità di essere venduto a
terzi in quanto sono molte le strutture che
possiedono questo tipo di stufa.
Inoltre quello che apparentemente è un
prodotto di scarto che fino a qualche anno fa veniva screditato da tutti: “la sansa
umida denocciolata” oggi è molto richiesta dai Biodigestori i quali la usano insieme all’acqua di vegetazione nei propri
impianti per la produzione di energia elettrica.
Questo tipo di attività e di sensibilizzazione sarà portata avanti da ASSOPROL
per gli anni venturi, individuando altri stabilimenti dove posizionare le macchine
per il recupero dei sottoprodotti. Inoltre
tutti gli interessati agli approfondimenti
possono trovare relazioni tecniche pubblicate
sul
sito
istituzionale:
www.umbriaolio.it .
Tappo Antirabbocco per gli oli di oliva vergini
La stagione olivicola quest’anno è durata
meno del previsto, da pochi giorni a qualche settimana.
I primi giorni di novembre già non si vedevano ne teli stesi sotto gli oliveti, ne file
di persone davanti alle centrifughe per
vedere il filo verde del proprio olio e discutere delle rese, dei colori, e dei profumi.
Questo è il panorama 2014, oggi ci sono
solo frantoi chiusi e olivicoltori che cercano di capire se realmente le stagioni stanno cambiando o si è tratta solo di un anno avverso.
E se tutto questo non bastava, a complicare la situazione sono intervenuti i nostri
legislatori.
Nell’articolo 18 della legge 161 del 30
ottobre 2014 pubblicato nella gazzetta
ufficiale del 10 novembre 2014 è scritto
quanto di seguito riportato:
“gli oli di oliva vergini proposti in confezioni nei pubblici esercizi, fatti salvi gli usi di
cucina e di preparazione dei pasti, devono essere presentati in contenitori etichettati conformemente alla normativa
vigente, forniti di idoneo dispositivo di
chiusura in modo che il contenuto non
possa essere modificato senza che la
confezione sia aperta o alterata e provvisti di un sistema di protezione che non ne
permetta il riutilizzo dopo l’esaurimento
del contenuto originale in etichetta”
Con queste poche righe è partita la corsa
all’adeguamento, all’uso del tappo anti
rabbocco che nella norma non viene usa-
ta ma che negli ultimi giorni sta riempiendo la bocca di tutti.
E allora cosa occorre fare? E soprattutto
quale tappo risponde alle caratteristiche
descritte nella norma?
Al momento questo non è codificato!!!
Già le prime aziende cominciano a fare i
primi ricorsi.
Sia per una mancanza di tempi adeguamento, che per l’interpretazione in quanto, per assurdo, sia le bottiglie munite di
tappo a vite con anti goccia, che quelle
munite di tappo anti rabbocco possono
essere in qualche modo riutilizzate, sia
rabboccandole che sostituendo i tappi.
Inoltre va tenuto presente che tra i due
esempi citati esistono almeno altri 4-5 tipi
di tappi che ogni venditore è pronto a
Raccolta meccanica delle olive
La devastante stagione olivicola non è
stata avversa ad una piccola parte di
olivicoltori che sono riusciti a tenere sotto
controllo i parassiti e che hanno raccolto
discrete produzioni. Rappresenteranno
quella modesta percentuale di olio umbro
che quest'anno verrà venduto anche certificato come dop.
Pochi trattamenti, in alcuni casi, hanno
dato la possibilità di raccogliere buone
olive.
Questo ci ha permesso di dare vita alla
ormai tradizionale giornata di raccolta
meccanica che tutti gli anni proponiamo
all'interno di un'azienda socia Assoprol.
Anche se non è più una novità, visto che
da molti anni sia scuotitori che macchine
scavallatrici sono impiegate in questa
pratica colturale, rappresenta per l'asso-
ciazione un momento di dialogo e discussione su le problematiche che l'olivicoltura da sempre presenta. Ospite graditissima la quinta classe dell'Istituto Agrario di
Sant'Anatolia.
In questa occasione l'azienda che ci ha
ospitato è stato il frantoio Bachetoni di
Spoleto dove tutte le olivicolture sono
rappresentate, da quella storica - paesaggistica a quella più moderna ed avanzata.
Nell'occasione tre ettari di impianto ad
alta densità con varietà di nuova costituzione italiane, sono stati raccolti con una
macchina scavallatrice semovente e normalmente usata per la raccolta dell'uva.
In un paio di ore tutto il prodotto è stato
raccolto e molito all'interno del frantoio
aziendale.
fogliari e del terreno
Redazione di Manuali di autocontrollo
per i frantoi (HACCP)
Normative riguardanti gli adempimenti
Compilazione dei registri obbligatori)
sulla etichettatura
Pratiche di iscrizione alla DOP
Sicurezza (D.lg 81/08) e sul controllo
Redazione geologica per lo spandimento
della qualità (Reg CE 852/04)
dei reflui oleari
Normative riguardanti lo smaltimento dei
Monitoraggio
reflui
Concimazioni e trattamenti con analisi
Consulenza
fornire dicendo che è il tappo ideale.
Quindi quel’ è il tappo da usare rispondente alla norma? Nessuno lo sa dire o
nessuno si assume la responsabilità di
dirlo?
Ma al momento quello che è certo è che
dal 25 novembre i pubblici esercizi devono avere a tavola bottiglie di olio con le
chiusure che rispettino la norma, e chi
non la rispetta rischia una Sanzione che
va da 1.000,00 € a 8.000,00 €.
I nostri legislatori interverranno presto a
dare indicazioni o ancora una volta bisognerà affidarsi alla regola del buon senso
di chi fa i controlli?
Convocazione Assemblea
straordinaria dei soci
L’ASSOPROL UMBRIA SOC. COOP. Organizzazione dei Produttori Olivicoli
dell’Umbria Società Cooperativa Agricola convoca l’assemblea dei soci presso la propria sede legale in via San Bartolomeo 79, Ponte San Giovanni
(PG).
In prima convocazione per il giorno 06/01/2015 alle ore 06.00.
In seconda convocazione per il giorno 08/01/2015 alle ore 16:00.
Ordine del giorno:
Modifiche statutarie
Varie ed eventuali
Il presidente
Bachetoni Rossi Vaccari Antonio
Sul controllo dei principali patogeni
dell’olivo
Sull’efficienza dell’impianto di trasformazione
Servizi
Organizzazione di corsi
Partecipazione a fiere di settore e promozione
Sopralluoghi in campo per individuare il
giusto momento di raccolta
Altre attività
Analisi chimiche ed organolettiche degli
Pubblicazioni in ambito olivicolo
oli
Divulgazione dei bollettini fitosanitari
Analisi ai terreni e fogliare
Per informazioni : Tel. 075 5970747; 075 5970748; 075 970723
Email [email protected]; [email protected] - Web www.umbriaolio.it
www.confagricolturaumbria.it
l’AGRICOLTORE
pag 5
DICEMBRE 2014
ASSOCEREAL UMBRIA – FUTURO FERTILE UMBRIA SCA – FUTURO FERTILE CENTRO ITALIA
Contratti di coltivazione Campagna 2014-2015
ASSOCEREAL
SAPLO
Quasi raggiunto in Umbria, anche per la campagna 2015, il contingente di ettari da
poter contrattualizzare con SAPLO per la coltivazione dell’orzo da birra.
Tutte le aziende interessate sono invitate quindi, il prima possibile, a prendere contatto ed eventualmente a prenotare, se ancora disponibile, il quantitativo di semente
necessaria.
Il contratto SAPLO (Gruppo Peroni) anche per il 2015 prevede come meccanismo
di formazione del prezzo finale la possibilità di scelta tra due opzioni: “prezzo a forbice” con un minimo garantito oppure prezzo libero mercato in entrambi i casi
comunque sempre facendo riferimento alla Borsa Merci Bologna
Grano Duro
Invitiamo tutte le aziende interessate a
prendere visione delle possibilità che
offre il contratto di coltivazione GRANO
DURO 2015 tenendo presente che per la
valorizzazione delle produzioni aziendali
sarà utilizzata come riferimento la Borsa
Merci Bologna produzione Centro Italia e
che sono presenti premi qualità da aggiungere al prezzo base variabili a seconda delle caratteristiche (in termini di peso
specifico e proteine) delle matrici consegnate.
Per informazioni contattare Luca Menconi
075 5970751 cell 328 31 79 646 [email protected]
Nuova Convenzione di Acquisto Gasolio Agricolo
riservata ai Soci
&
Futuro Fertile
Umbria
Dopo la grande richiesta da parte degli agricoltori nel campo
dell’acquisto di Gasolio Agricolo agevolato, Futuro Fertile Umbria con Confagricoltura Umbria, hanno avviato una nuova convenzione già accennata nel numero precedente.
La Convenzione oltre ad essere molto vantaggiosa per
l’agricoltore, presenta una particolarità che la distingue dalle
altre. La Società Carburanti Affini Perugia (SCAP) offre ai soci
un prezzo vantaggioso con possibilità di pagamento a 30-60gg
oppure pagamento a vista con sconto al Mq. Basta una semplice iscrizione senza appoggio di Finanziarie o Banche rendendo
il prezzo finale ancora più basso, il tutto compreso di trasporto
in azienda e garanzie di qualità. Resta inteso che la puntualità
alle scadenze è requisito fondamentale per il proseguo della
convenzione.
Per informazioni sulle quotazioni giornaliere e sulle modalità di
acquisto, contattare Andrea Stortini allo 075/5970755 dalle ore
9:00 alle 13.30
Oppure inviare una mail a [email protected]
Soc. Coop. Agricola
Andrea Stortini
tel: 075/5970755; fax: 075/5970740 - Mail: [email protected] oppure [email protected]
www.confagricolturaumbria.it
l’AGRICOLTORE
pag 6
DICEMBRE 2014
FISCO LAVORO E PREVIDENZA
6° SALVAGUARDIA
(soggetti che possono andare in pensione con i requisiti al 31/12/2011)
Con la legge 10 ottobre 2014, n.147 viene varata la sesta salvaguardia a favore
di 32.100 lavoratori ai quali sarà assicurata la possibilità di poter andare in pensione con i requisiti e le decorrenze vigenti al 31 dicembre 2011.
La sesta salvaguardia si rivolge a tipologie di categorie di soggetti che hanno
tempo fino al 5 gennaio 2015 per presen-
tare specifica istanza alla DTL o alla sede
Inps competente. ( fra le tipologie rientrano anche coloro che hanno fruito di permessi ex legge 104/92 durante l’anno
2011)
In tutte le categorie il periodo utile per il
perfezionamento del requisito/decorrenza
pensionistico è fissato in 48 mesi (in precedenza 36 mesi) dall’entrata in vigore
del D.L. 201/2011. In buona sostanza la
maturazione dei requisiti pre-Fornero
possono essere realizzati entro il 6 gennaio 2016 (e non più entro il 6 gennaio
2015).
I nostri uffici Enapa sono a disposizione
per verificare posizioni contributive, inoltrare le domande e per tutti i chiarimenti
necessari.
Ufficio Perugia:
Tel 075/5970749 348/8963422
Ufficio zona Norcia
Tel 0743/816969 348/4072563
Ufficio zona Castiglione del Lago:
Tel 075/951855 348/4072578
Ufficio zona Marciano
Tel 075/8749761 328/3193372
Ufficio zona Gubbio:
Tel 075/9272195 348/4072576
Ufficio zona Foligno:
Tel 0742/350414 348/4072571
Ufficio zona Todi:
Tel 075/8942378 328/3193372
Ufficio zona Spoleto:
Tel 0743/49970 328/3193893
Ufficio zona Città di Castello:
Tel 075/8553282 348/4072566
Ufficio zona di Bastardo:
Tel 0742/960257 339/8214968
Ufficio zona Gualdo Tadino:
Tel 075/3720545 334/9036194
Uffici Orvieto e Terni: Tel 0763/302060
Incentivi per l’assunzione di giovani in agricoltura
istruzioni operative per la presentazione dell'istanza
L'INPS ha emanato le istruzioni operative
per la presentazione dell'istanza volta a
richiedere la fruizione dell'incentivo all'assunzione di giovani lavoratori agricoli
previsto
dal
cosiddetto
decreto
#campolibero.
Ricordiamo che il decreto in questione ha
previsto, tra l'altro, uno specifico incentivo per l'assunzione di giovani lavoratori
agricoli (dai 18 ai 35 anni) con contratto a
tempo indeterminato o a tempo determinato di durata triennale e con garanzia
occupazionale minima di 102 giornate
lavorative annue.
L'accesso all'incentivo - pari ad un terzo
della retribuzione lorda imponibile ai fini
previdenziali per un periodo complessivo
di 18 mesi - è subordinato alla presentazione di apposita domanda all'INPS.
Con apposita circolare, l'Istituto previdenziale fornisce istruzioni in merito alle modalità ed ai tempi di presentazione della
istanza di ammissione al beneficio che
potrà essere inviata esclusivamente in
il Punto
via telematica accedendo al modello di
comunicazione
“GIOV/AGR
(D.L.
91/2014)” disponibile
all’interno
del
“Cassetto previdenziale aziende agricole”
nella sezione “Comunicazioni bidirezionale – Invio Comunicazione”. Alle aziende
ammesse al beneficio sarà attribuito il
codice
di
autorizzazione
"A3" (consultabile nella sezione “Dati
Azienda” del Cassetto previdenziale Aziende agricole).
L'ammissione al beneficio avviene sulla
base dell'ordine cronologico di presentazione delle domande, nei limiti del
plafond di risorse stanziate dal Governo.
Gli incentivi infatti sono finanziati da un
apposito fondo del Ministero delle politiche agricole, con una dotazione pari a
5,5 milioni di euro per l'anno 2015 e a 9
milioni di euro per ciascuno degli anni
2016, 2017 e 2018.
La fruizione del beneficio avverrà mediante compensazione dei contributi previdenziali ed assistenziali da parte dei
datori di lavoro agricolo ammessi allo
stesso.
La circolare si sofferma su alcune delle
condizioni richieste dalla legge per il riconoscimento dell'incentivo:
ile assunzioni incentivate sono quelle
effettuate nel periodo compreso tra il
primo Luglio 2014 e il trenta Giugno
2015;
iper “giovani di età compresa tra i di-
ciotto e i trentacinque anni“ devono
intendersi coloro che, al momento
dell’assunzione, abbiano compiuto
diciotto anni e non abbiano ancora
compiuto trentacinque anni;
ideve considerarsi soggetto “privo di
impiego regolarmente retribuito da
almeno sei mesi” anche l'operaio agricolo a tempo determinato (OTD) che,
pur avendo prestato attività lavorativa
nel
semestre
precedente
l’assunzione, ha lavorato per un numero di giornate inferiore a 100 nei 12
mesi antecedenti l’assunzione;
iil beneficio spetta anche in caso di
trasformazione a tempo indeterminato
di un rapporto a tempo determinato
(instaurato prima del primo luglio
2014) purché sia soddisfatto il requisito oggettivo dell’incremento occupazionale netto;
il’incentivo è cumulabile con le agevolazioni contributive eventualmente
spettanti in forza della normativa vigente (es. zone svantaggiate e montane);
ila base di computo della forza aziendale
per
la
valutazione
dell’incremento occupazionale netto calcolato sulla base della differenza
tra il numero di giornate lavorate nei
singoli anni successivi all'assunzione
e il numero di giornate lavorate
nell'anno precedente l'assunzione -
comprende le varie tipologie di lavoratori a tempo determinato e indeterminato, salvo il lavoro occasionale accessorio (voucher).
La circolare INPS non si sofferma sui
requisiti per il riconoscimento del beneficio in caso di assunzione di un giovane a
tempo determinato.
Si ricorda, al riguardo, che il relativo contratto di lavoro - redatto in forma scritta deve avere durata almeno triennale e
deve garantire al lavoratore un periodo di
occupazione minima di 102 giornate
all'anno.
DECRETO SEMPLIFICAZIONI
Approvato in via definitiva dal Consiglio
dei Ministri il D.Lgs. semplificazioni, il
Con la presenza dei nostri rappresentan- quale contiene diverse novità, le più
ti nelle giunte delle Camere di Commer- rilevanti sono sintetizzate di seguito :
cio di Perugia e Terni vogliamo contribui- i sarà l’esportatore abituale ad aver
re ad accelerare il percorso di aggregal’obbligo di comunicare all’Agenzia
zione in un’unica Camera di Commercio
delle Entrate i dati relativi alle didell’Umbria, convinti che il sistema cachiarazioni di intento, e non più il
merale debba dare molto di più alle imfornitore ;
prese. Siamo impegnati su più fronti per i accesso automatico all’archivio Vies
difendere gli interessi del settore agricoall’atto dell’attribuzione della partita
lo. In queste ore, con la collaborazione di
Iva senza dover più attendere 30
parlamentari di tutti gli schieramenti, di
giorni per il nulla osta dell’Agenzia
consiglieri regionali e dei comuni, cerdelle Entrate;
chiamo di non esentare dall’IMU i terreni
i negli elenchi Intrastat relativi alle
agricoli che sono strumenti di produzioprestazioni di servizi generiche done, altri cercano di emendare la legge di
vranno essere indicati solo il numestabilità prevedendo un importo superioro di identificazione Iva delle controre al gettito che ne deriverebbe, a favore
parti, il valore totale delle transaziodi quello che rimane della Federconsorzi
ni, il codice identificativo del tipo di
con una doppia beffa per chi fa agricoltuprestazione resa o ricevuta e il paera.
se di pagamento;
Segue da pag 1
i aumentata a 100.000 euro, in as-
i
i
i
i
i
senza di beni immobili, la soglia di
esenzione dalla dichiarazione nelle
eredità devolute al coniuge e ai pai
renti in linea retta;
dal 2015 le spese di vitto e alloggio
pagate dal committente non costitui- i
ranno compensi in natura per il professionista;
anche ai fini Iva l’importo per considerare totalmente detraibile l’Iva i
relativa agli omaggi sarà pari a 50
euro ;
in via sperimentale sarà introdotta
dal 2015 la dichiarazione precompilata sui redditi 2014;
riviste le procedure per l’esecuzione
dei rimborsi annuali e Iva ;
i soggetti passivi Iva dovranno comunicare
telematicamente
www.confagricolturaumbria.it
all’Agenzia delle Entrate le cessioni
di beni e prestazioni di servizi effettuate e ricevute con operatori black
list di importo complessivo annuale
superiore a 10.000 euro;
eliminata la responsabilità solidale
negli appalti;
le società in liquidazione potranno
subire accertamenti nei 5 anni successivi alla cancellazione dal Registro delle Imprese;
aumenta da 3 a 5 anni il periodo di
tempo di riferimento per considerare
una società in perdita sistemica.
l’AGRICOLTORE
pag 7
DICEMBRE 2014
NUOVO PIANO DI AZIONE NAZIONALE (PAN)
A partire dal 26 novembre 2014, in attuazione del decreto del MIPAF del 22 gennaio scorso, le procedure per il rilascio ed il rinnovo del patentino saranno modificate. Per
il rilascio del patentino (valido per 5 anni) sarà obbligatorio seguire un corso di formazione di base di 20 ore. Solo i diplomati o laureati in discipline agrarie, chimiche , mediche o farmaceutiche sono esentati dal corso base. Per il rinnovo del patentino sarà obbligatorio seguire un corso di aggiornamento di 12 ore.
Tutti dovranno sostenere un esame per il rilascio del patentino, mentre per il rinnovo sarà sufficiente aderire al corso di aggiornamento.
Fino al 26 novembre 2014 rimangono valide le vecchie procedure. I patentini già rilasciati manterranno la loro validità fino alla scadenza naturale.
Importanti novità introdotte dal PAN
A partire dal 26 novembre 2015 per acquistare qualsiasi prodotto fitosanitario ad uso professionale (anche i prodotti non classificati Nc e quelli irritanti Xi) sarà obbligatorio disporre del patentino.
Entro il 26 novembre 2016 tutte le attrezzature per l'applicazione dei prodotti fitosanitari impiegate per uso professionale dovranno essere sottoposte a controllo funzionale.
L’AGENDA DI GENNAIO
ENTRO IL
10/01/2015
sabato
16/01/2015
venerdì
CHI
ENTRO IL
Versamento dei contributi INPS per i
Datori di lavoro domestici lavoratori domestici (COLF e BADANTI)
del 4° trimestre 2014
Sostituti d'imposta
Versamento ritenute alla fonte su redditi
di lavoro dipendente e autonomo
corrisposti a dicembre
Contribuenti Iva che hanno ricevuto dichiarazioni
d'intento
Comunicazione dei dati delle
dichiarazioni d'intento
del mese precedente
Contribuenti IVA mensili
CHI
CHE COSA
Sostituti d'imposta
Versamento ritenute alla fonte su
redditi di lavoro dipendente e autonomo corrisposti a gennaio
Contribuenti Iva che Comunicazione dei dati delle dichiahanno ricevuto dichiara- razioni d'intento del mese precedenzioni d'intento
te
Contribuenti IVA mensili
Versamento dell'IVA dovuta
per il mese precedente
Versamento dell'IVA dovuta
per il mese precedente
Datori di lavoro
Versamento autoliquidazione INAIL
Datori di lavoro
Versamento dei contributi INPS per
impiegati agricoli del mese precedente
Datori di lavoro
Versamento dei contributi INPS per
impiegati agricoli del mese precedente
Lavoratori autonomi agricoli
Versamento contributi INPS 4° rata
2014
Datori di lavoro
Versamento saldo imposta
sostitutiva sulla rivalutazione TFR
Contribuenti IVA mensili
Presentazione elenchi INTRASTAT per
le cessioni e gli acquisti intracomunitari
relativi al mese precedente
Datori di lavoro agricoli
Versamento della rata ENPAIA e
trasmissione telematica
Datori di lavoro agricoli
Versamento della rata ENPAIA e
trasmissione telematica
Datori di lavoro agricoli
Trasmissione telematica obbligatoria
della manodopera occupata nel 4°
trimestre 2014
Datori di lavoro
Consegna certificazione unica
(CUD) delle ritenute e contributi versati nel 2014
Datori di lavoro
Trasmissione telematica delle denunce
INPS (UNIEMENS)
Datori di lavoro
Trasmissione telematica delle denunce INPS (UNIEMENS)
Sostituti d'imposta
Consegna certificazioni delle ritenute
d'acconto operate sui compensi di
lavoro autonomo e collaborazioni
occasionali
Contribuenti IVA
Presentazione comunicazione dati
Iva anno 2014 (DAI)
Titolari contratti di locazione fondi rustici
Versamento imposta di registro sui
contratti posti in essere nell'anno
2014
26/01/2015
lunedì
31/01/2015
sabato
CHE COSA
L’AGENDA DI FEBBRAIO
16/02/2015
lunedì
Presentazione elenchi INTRASTAT
Contribuenti IVA mensili per le cessioni e gli acquisti intracomunitari relativi al mese precedente
25/02/2015
mercoledì
Presentazione elenchi INTRASTAT per
Operatori intracomunitari
le cessioni e gli acquisti intracomunitari
annuali
relativi all'anno 2014
28/02/2015
sabato
Presentazione elenchi INTRASTAT per
Operatori intracomunitari
le cessioni e gli acquisti intracomunitari
trimestrali
relativi al 4 ° trimestre 2014
Proprietari fondi rustici
Denuncia variazione colturale
PER CONSULENZE E INFORMAZIONI
Liparoti Mario
075 5970737 - e-mail: [email protected]
Baiocchi Susanna
075 5970739 - e-mail: [email protected]
Terni
tel 0744 421848 - fax 0744 421849
e-mail: [email protected]
Orvieto
tel 0763 302060 - fax 0763 391940
e-mail: [email protected]
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l’AGRICOLTORE
pag 8
DICEMBRE 2014
TABELLE SALARIALI CONTRATTUALI
OPERAI AGRICOLI DELLA PROVINCIA DI TERNI
in vigore dal 1 Novembre 2014
dal 01.11.2014 aumento 1a tranche del 2,1% - dal 01.05.2015 aumento 2a tranche del 1,8%
Operai Agricoli a TEMPO INDETERMINATO
Area Livello
1
2
Salario
aum. Sal.
CCNL (2,1%)
Operai Agricoli a TEMPO DETERMINATO
aum. Sal.
Salario
3°
CCNL
(2,1%) Contrattuale elemento totale
Salario
Scatto
Contrattuale Anzianità Area Livello Salario
Orario
1
€
1.427,52
€
29,98
€ 1.457,50
€ 12,78
2
€
1.400,78
€
29,42
€ 1.430,20
€ 12,78
3
€
1.340,68
€
28,15
€ 1.368,83
€ 12,50
4
€
1.293,90
€
27,17
€ 1.321,07
€ 11,93
5
€
1.247,14
€
26,19
€ 1.273,33
€ 11,36
6
€
1.135,79
€
23,85
€ 1.159,64
€
1
1
2
3
2
4
5
9,89
3
6
tfr
8,63%
€ 8,45
€ 0,18
€
8,63
€
2,63 € 11,26 € 0,74
€ 8,28
€ 0,17
€
8,45
€
2,57 € 11,02 € 0,73
€ 7,93
€ 0,17
€
8,10
€
2,47 € 10,57 € 0,70
€ 7,65
€ 0,16
€
7,81
€
2,38 € 10,19 € 0,67
€ 7,39
€ 0,16
€
7,55
€
2,30 € 9,85 € 0,65
€ 6,73
€ 0,14
€
6,87
€
2,09 € 8,96 € 0,59
Operai Agricoli per Operazioni di Raccolta
Area
3
Salario
Orario
Livello
7
aum. Sal. CCNL
Salario
3°
totale
(2,1%)
Contrattuale elemento
tfr
8,63%
€ 5,34
€
0,11
€
5,45
€
1,66
€
7,11
€ 0,47
€ 4,86
€
0,10
€
4,96
€
1,51
€
6,47
€ 0,43
tabacco ortaggi
8
uva - olive
TABELLE SALARIALI CONTRATTUALI
OPERAI FLOROVIVAISTI DELLA PROVINCIA DI TERNI
in vigore dal 1 Novembre 2014
Operai Florovivaisti a TEMPO INDETERMINATO
Area
1
3
Salario Orario
1
€
8,57
€
0,18
€
8,75
€
0,08
2
€ 8,24
€
0,17
€
8,41
€
0,07
3
€ 7,91
€
0,17
€
8,08
€
0,07
4
€
€
0,16
€
7,67
€
0,07
5
€ 6,91
€
0,15
€
7,06
€
0,06
Operai Florovivaisti a TEMPO DETERMINATO
Area
1
Livello
1
2
3
3
4
5
Salario
aum. Sal.
Salario
3°
Orario
CCNL(2,1%)
Orario
elemento
aum. Sal.
Scatto AnSalario Orario
CCNL (2,1%)
zianità
Livello
totale
tfr 8,63%
€ 8,57
€
0,18
€
8,75
€
2,66
€ 11,41 € 0,76
€ 8,24
€
0,17
€
8,41
€
2,56
€ 10,97 € 0,73
€ 7,91
€
0,17
€
8,08
€
2,46
€ 10,54 € 0,70
€ 7,51
€
0,16
€
7,67
€
2,33
€ 10,00 € 0,66
€ 6,91
€
0,15
€
7,06
€
2,15
€
9,21
€ 0,61
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7,51
l’AGRICOLTORE
pag 9
DICEMBRE 2014
SERVIZI ASSICURATIVI E CONSULENZA AL CREDITO
SERVIZIO DI
CONSULENZA AL CREDITO
Confagricoltura
Umbria
continua
nell’affiancamento delle imprese agricole
al sistema bancario. In questo contesto
nel mese di dicembre, per rispondere
alle esigenze dei propri associati, ha
chiuso l’accordo con la Banca Popolare
di Vicenza al fine di promuovere finanziamenti specifici per il settore agricolo e
prodotti su misura per il nuovo Piano di
Sviluppo Rurale (PSR) per l’Umbria
2014-2020. A tal proposito mercoledi 3
dicembre presso gli uffici di Confagricoltura di Terni ha avuto luogo un incontro
tecnico-divulgativo con i responsabili
della Banca Popolare di Vicenza per
illustrare le opportunità offerte dalla nuova convenzione con conti correnti e prodotti specifici per il settore agricolo.
Si ricorda inoltre che sono stati instaurati
rapporti con la Regione Umbria attraver-
so il fondo GEPAFIN Spa per la
concessione di garanzie a prima
richiesta o sussidiarie sui prestiti
bancari, sia per i nuovi investimenti
che per ristrutturare o rifinanziare
programmi di investimento del vecchio PSR 2007-2013 in un ottica di
equilibrio finanziario e di correlazione tra fonti e impieghi.
Gli interventi di garanzia rilasciati
da Gepafin Spa rappresentano un
valido ed interessante strumento
per agevolare la concessione del
prestito bancario.
Il servizio di consulenza al credito
rivolto a tutti gli associati pone come obiettivo quello di sostenere
l’impresa affiancandola costantemente nelle diverse fasi del programma, valutare le possibili scelte
di investimento e di finanziamento
e sintetizzare il progetto imprenditoriale in un singolo documento in
grado di porre l’attenzione sui contenuti e sulle caratteristiche dello
stesso.
Per informazioni rivolgersi agli uffici territoriali di riferimento oppure direttamente ai responsabili del servizio:
Paolo Maiolini: 0763/302060 - email: [email protected]
Alessandro Torricelli 0744/421848 - mail: [email protected]
COSEFIR GREEN, Confidi accreditato ISMEA, accompagna le imprese agricole nell’accesso al credito.
Rilascia garanzie e applica tassi agevolati con le banche convenzionate per le seguenti finalità: investimenti, liquidità,anticipo contributi,dilazione premi assicurativi, anticipo fatture, fido di c/c, cambiali agrarie. A questa attività ordinaria si aggiunge la consulenza
specifica in materia finanziaria e finanza agevolata a valere sui bandi regionali che la Cosefir Green è in grado di offrire agli associati di Confagricoltura.
Per contattare direttamente Cosefir Green:
Pascucci Giuseppe Tel. 075 5070735 Cell. 328 3193426 - Monica Caseti Tel. 075 5970759 Cell. 393 8814932
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Alle persone fisiche e alle aziende operanti in ambito agricolo, ovvero:
agricoltori, amministratori e soci di azienda agricole, dipendenti di agricoltori o aziende agricole, contoterzisti agricoli, coniugi delle figure sopra menzionate, pensionati agricoli, pensionati (anche non
agricoli) iscritti al sindacato provinciale pensionati di Confagricoltura, dipendenti e amministratori di
associazioni di categoria che rappresentino gli agricoltori.
A CHI E’ RIVOLTA
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AGENZIA GENERALE VERDE SICURO UMBRIA SRL
AGENZIA DI PERUGIA n. 289 - Area Perugia
Pascoletti Roberto - Responsabile dell’Agenzia tel. 075 5970760 cell. 3938500473
Monica Caseti Tel. 075 5970759 Cell. 393 8814932
e-mail: [email protected]
SUBAGENZIA n. 114 - 506 - Area Orvieto e Terni
Katia Moneta tel. 0763 302060 - fax 0763 391940
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l’AGRICOLTORE
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DICEMBRE 2014
FORMAZIONE INFORMAZIONE E CONSULENZA
Formazione :Abilitazioni all’uso delle
attrezzature agricole
Il Ministero del Lavoro ha emanato la
circolare n. 12 dell’11 marzo 2013 in cui
fornisce
chiarimenti
in
merito
all’applicazione dell’Accordo 22 febbraio
2012 concernente l’individuazione delle
attrezzature di lavoro per le quali è richiesta una specifica abilitazione degli operatori. L’Accordo n. 53 del 22.2.12 (S.O. n.
47 alla G.U. 60 del 12 marzo 2012) prevede l’abilitazione all’uso per le seguenti
attrezzature:
i Piattaforme di lavoro mobili elevabili
i Carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo:
i Carrelli semoventi a braccio telescopico
i Carrelli industriali semoventi
i Carrelli/Sollevatori/Elevatori semoventi telescopici rotativi
i Trattori agricoli o forestali
i Escavatori idraulici
i Pale caricatrici frontali
i Terne
i Autoribaltabile a cingoli
Il punto 9.4 dell’Accordo specifica che i
lavoratori del settore agricolo che al 12
marzo 2013 sono in possesso di esperienza documentata almeno pari a 2 anni
possono frequentare esclusivamente i
corsi di aggiornamento di 4 ore per ciascuna attrezzatura entro il 12 marzo
2017 .Tale deroga si applica a tutti gli
operatori del settore agricolo o forestale
che utilizzano le attrezzature individuate
nell’Accordo.
La circolare in merito all’esperienza
pregressa prevede la possibilità di autocertificare l’esperienza biennale, che deve riferirsi ad un periodo di tempo non
antecedente a dieci anni, attraverso una
dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà redatta ai sensi del DPR n. 445/2000.
Per quanto riguarda la tipologia di
operatori/lavoratori agricoli sono previsti
tre casi specifici:
I lavoratori autonomi, il datore di lavoro che utilizzano le attrezzature, nella
dichiarazione devono attestare:
i la disponibilità in azienda della/e
attrezzatura/e di lavoro di cui si dichiara l’esperienza;
i che l’attività lavorativa negli anni di
riferimento è sta svolta nell’ambito
del normale ciclo produttivo aziendale.
Per i coadiuvanti familiari la dichiarazione, contenente i dati di cui sopra, dovrà essere redatta dal titolare
dell’impresa agricola.
Per quanto riguarda i lavoratori subordinati la circolare introduce una importante semplificazione.
Difatti, saranno gli stessi lavoratori a sottoscrivere la dichiarazione relativa
all’esperienza nell’uso delle attrezzature
indicando:
i i periodi di tempo in cui è stata svolta l’attività;
i in quali impresa/e è stata svolta;
i che l’attività lavorativa negli anni di
riferimento è stata svolta nell’ambito
del normale ciclo produttivo aziendale.
Rimane di competenza del datore di lavoro ai sensi del Titolo III del d.lgs. 81/08 la
verifica delle capacità tecnico professionali dichiarate dal lavoratore (comma 7
art. 71¹ e comma 4 art. 73³).
La circolare, inoltre, specifica per tutte le
attività e per tutte le attrezzature elencate
nell’accordo che l’abilitazione è necessaria anche in caso di utilizzo saltuario od
occasionale con le seguenti eccezioni:
i operazioni di semplice spostamento
a vuoto dell’attrezzatura;
i manutenzione ordinaria e straordinari all’uso dei trattori agricoli che alla data
In sintesi si possono verificare le se- del 12 Marzo 2013 non siano in possesso dei crediti formativi o di esperienza
guenti casistiche :
Autocertificazioni esperienza bienna- pregressa dovranno frequentare corsi
le per le tre tipologie di lavoratori agricoli :
Coloro che hanno provveduto a documentare l’esperienza biennale dovranno effettuare un corso di aggiornamento
di 4 ore per ogni tipologia di attrezzatura
riportata nell’Accordo, entro il 12 Marzo
2017.
Riconoscimento della formazione pregressa , in relazione alla tipologia dei
corsi effettuati i lavoratori e gli operatori
agricoli dovranno frequentare un corso
di aggiornamento con verifica finale .
Assenza di esperienza pregressa e
dei crediti formativi:
I lavoratori e gli operatori incaricati
base entro il 12 marzo 2015.
Si ricorda che il mancato adempimento
da parte del datore di lavoro dell’art 71
comma 7 del D.lgs 81/08 di provvedere
affinché i lavoratori incaricati dell’uso di
particolari attrezzature ricevano una formazione, informazione ed addestramento
idoneo e sicuro, anche in relazione ai
rischi che possano essere causati ad
altre persone è punibile con la pena
dell’arresto da tre a sei mesi o con
l’ammenda da 2500 a 6400 euro .
Contoterzisti Umbria
Controllo funzionale obbligatorio
attrezzature irroratrici
contoterzisti
Si rammenta che il 26 Novembre 2014 scade il termine per il primo controllo
funzionale obbligatorio per le irroratrici destinate ad attività in conto terzi.
Secondo quanto previsto dalla normativa vigente, e in particolare dal Piano di
azione nazionale per l'uso sostenibile dei prodotti fitosanitari, (Decreto del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali del 22 gennaio 2014, pubblicato sulla G.U. n.35 del 12-2-2014) le attrezzature irroratrici destinate ad
attività in conto terzi dovranno essere sottoposte al primo controllo funzionale entro il 26 novembre 2014. L'intervallo tra i controlli successivi non
dovrà superare i 2 anni.
Per quanto riguarda le attività di controllo funzionale delle irroratrici i centri di
prova abilitati in Umbria sono reperibili nel sito dell’ENAMA (www.enama.it).
Comunicazione UMA
PER MAGGIORI INFORMAZIONI VISITARE IL SITO www.contoterzisti.it
Oppure CONTATTARE ANDREA STORTINI
uff.:075.5970755-cell.3477216673
mail: [email protected]
Si comunica che a far data dal 10 novembre 2014 sarà attivo nel SIGPA il
modulo della procedura per la concessione di carburante agricolo agevolato,
relativo alla rendicontazione da parte dei terzisti delle lavorazioni effettuate nel
corso dell’anno 2014.
La rendicontazione informatizzata da parte dei terzisti dovrà essere completata nel SIGPA entro i termini al momento previsti dalla normativa: domanda di
assegnazione per l’anno 2015 o, in assenza di questa, 30 giugno 2015.
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DICEMBRE 2014
AGRITURIST Umbria
Programma gestionale I.D.A. (Invio Dati Alloggiati)
Nell’ottica di migliorare i servizi,
l’assistenza e lo sviluppo delle Aziende
associate, Agriturist ha rinnovato per il
2015 la convenzione con la Società F
451S.r.l. di Trieste (società specializzata
in soluzioni informatiche per le strutture
ricettive di medie e piccole dimensioni)
per l'utilizzo del Programma gestionale
I.D.A. (Invio Dati Alloggiati) a condizioni
molto vantaggiose.
Il programma gestionale “IDA Basic” è un
programma completo per la gestione
della struttura ricettiva, apprezzato per la
semplicità d’uso e la chiarezza, con le
schermate molto intuitive e di immediato
utilizzo, anche per chi non è un esperto
fruitore di strumenti informatici.
La particolarità, che lo distingue sul mercato, è la totale automazione degli invii e
dell’archiviazione dentro lo stesso programma delle ricevute di trasmissione
alla Questura e dei dati all’Istat.
Il programma gestionale implementato
rispetto allo scorso anno (nelle voci espresse nei punti 1,2,4,5) , svolge le seguenti funzioni:
1) gestione prenotazioni, arrivi e partenze;
2) gestione ricevute, fatture e quietanze
tassa di soggiorno;
3) invio in modo totalmente automatico
delle schedine alloggiati alla Polizia di
Stato ed archiviazione delle ricevute,
preleva ed archivia automaticamente
anche la ricevuta, in formato pdf,
dell’avvenuta spedizione rilasciata dalla
Polizia di Stato il giorno successivo la
spedizione stessa.
4) Il gestionale consente inoltre di inviare
in modo automatico i dati ISTAT sulla
movimentazione statistica provinciale/
regionale, all’Ente preposto con archiviazione automatica della ricevuta nel programma;
5) gestione completa della tassa di soggiorno, quietanza e calcoli automatici
della tassa, creazione del nuovo registro
delle presenze, come da nuove disposi-
Le tariffe annuali concordate sono discriminate in base al numero di
camere e/o piazzole e/o appartamenti, ad esempio per le prime 6 fasce sono le seguenti:
Da 01 a 04 stanze e/o app.- piazzole: € 100,91
Da 05 a 09 stanze e/o app.- piazzole: € 136,95
Da 10 a 14 stanze e/o app.- piazzole: € 172,99
Da 15 a 19 stanze e/o app.- piazzole: € 209,03
Da 20 a 24 stanze e/o app.- piazzole: € 245,07
Da 25 a 32 stanze e/o app.- piazzole: € 273,90
( i canoni sopra espressi sono annuali ed al netto dell’Iva)
La convenzione prevede la prova totalmente gratuita del programma
prima dell’adesione al servizio.
La società F451 eseguirà in modo gratuito l’installazione del programma e la sua spiegazione a tutte le aziende che aderiranno.
zioni.
Il gestionale, progettato per avere tutte le
funzionalità utili alla gestione aziendale,
sarà di continuo implementato con nuove
funzioni, fruibili dalle aziende, entro breve
sarà infatti implementato con la possibilità
della gestione delle prenotazioni multiple
e la gestione dei vari listini prezzi.
Fra qualche mese sarà disponibile
l’applicazione “BOOKING” che potrà essere integrata nel programma “IDA
Basic”, su richiesta delle strutture ricettive, per la gestione automatizzata e sincronizzata delle prenotazioni dai vari portali internet, (Booking, Expedia, Venere,
ecc.) direttamente dal programma.
Il canone è annuale per le aziende aperte
tutto l’anno, oppure adeguato al periodo
di apertura per le aziende che prevedono
periodi di chiusura dell’attività, è inoltre di
importo diverso in relazione alla dimensione dell'agriturismo, per effetto della
convenzione con Agriturist, alle aziende
associate sarà applicato come canone
annuale, il costo del canone di soli 8
(otto) mensilità a fronte di un servizio che
sarà comunque attivo per 12 mesi, ovvero la fruizione del servizio è gratuita per 4
mesi su 12 (sconto netto del 33% su base annua).
Etichettatura degli alimenti
Nuove disposizioni del Reg. UE 1169/11
A partire dal 13 Dicembre 2014 p.v., entrerà in vigore il Regolamento (UE) n.
1169/2011 che, sostanzialmente, consolida e aggiorna l’etichettatura generica e
nutrizionale dei prodotti alimentari, regolate fino ad oggi dalle rispettive direttive
2000/13/CE e 90/496/CEE.
L’obbligo, in riferimento al nostro settore,
soprattutto per gli esercizi che offrono il
servizio di ristorazione, è quello
dell’indicazione specifica di allergeni,
anche se in presenza accidentale ed in
piccole tracce, nei menù esibiti alla clientela.
L’indicazione deve essere fatta con carattere in grassetto, maiuscolo o meglio
accompagnato da un asterisco che faccia
riferimento in fondo al menù al tipo di
allergene presente.
La segnalazione degli allergeni è obbligatoria anche per i prodotti venduti sfusi
(in tal caso, in appositi cartelli o “libri ingredienti” facilmente visibili nell'area di
vendita o menù) nonché sulle confezioni
“micro”, la cui superficie più ampia non
superi i 10 cm quadrati
Primo master sul turismo culturale ed enogastronomico del Centro Studi CTS
Importante iniziativa di alta formazione
finalizzata al miglioramento dell’offerta
enogastronomica e turistica territoriale,
organizzata dal Centro Studi CTS (Centro
Studi del CTS - Centro Turistico Studentesco), con cui Agriturist ha avviato una
collaborazione tecnica per la realizzazione della prima edizione del “Master in
turismo culturale ed enogastronomico.
Programmazione Marketing Comunicazione”.
Il Centro Studi CTS dal 2003 propone
master e corsi di specializzazione per il
settore turistico, con particolare attenzione alle tematiche “green”.
Il master si pone gli obiettivi di: trasferire
conoscenze e sviluppare competenze e
capacità imprenditoriali orientate a creare
un’offerta turistica ed enogastronomica in
armonia con le risorse culturali e paesaggistiche di un territorio; progettare percorsi esperienziali del gusto e del benessere;
favorire la fruizione di un turismo integrato,
ambientale-culturaleenogastronomico, per promuovere tra gli
operatori la nascita di sinergie a livello
locale; favorire la creazione di programmi
turistici sostenibili e responsabili rispettosi
dell’ambiente, in grado di valorizzare le
eccellenze italiane e il sostegno alle realtà imprenditoriali impegnate nella conservazione delle professioni caratteristiche
delle tradizione italiana nel settore
dell’agroalimentare di eccellenza; promuovere il territorio attraverso i nuovi
linguaggi della comunicazione e del web
in particolare.
La “mission” è: sostenere il territorio, le
produzioni enogastronomiche di qualità, i
mestieri tradizionali, in virtù dei processi
economici stimolati dalle attività turistiche;
rafforzare l’identità territoriale; realizzare
e promuovere forme di turismo sostenibile
– in chiave ambientale, economica e sociale.
Il Master si rivolge a:
imprenditori nel settore agroalimentare che vogliono diversificare le loro attività produttive avviando iniziative turistiche legate alla ricettività e all’ospitalità;
imprenditori nel settore del turismo
che vogliono ampliare la loro offerta turistica per raggiungere target nazionali ed
esteri;
amministratori locali e operatori di
settore che vogliano approfondire i rapporti tra enogastronomia, prodotti tipici
locali e valorizzazione e promozione del
territorio;
laureati/laureandi in discipline turistiche, economiche, naturalistiche, geografiche, linguistiche e sociologiche interessati
a lavorare all’interno di agenzie di viaggio
e di tour operator specializzati nel turismo
incoming nazionale e internazionale.
Ai partecipanti verrà rilasciato il diploma
di partecipazione da parte del Centro
Studi CTS.
Il master prevede la frequentazione
nella formula di due “long week end”
al mese, giovedi – domenica, dalle ore
9.00 alle 17.00;
- la data di inizio prevista è l’22 gennaio 2015
Per informazioni contattare
Matteo Martelloni
cell. 380.1089167 Tel. 075/5970743 - email :[email protected]
Via San Bartolomeo n.79 - Ponte San Giovanni (Perugia)
Tutti i martedì 9.00 - 13.00 e 15.00 - 18.00
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n°136 del 14-4-1953
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