Slalom Sorrento-Sant`Agata15_Report

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NELLO SLALOM SORRENTO-SANT’AGATA
VENANZIO E CASTELLANO AL FOTO-FINISH!
Dopo tre manche tiratissime il giovane pilota massese Salvatore Venanzio,
campione italiano della specialità nel 2014 e vicecampione quest’anno per appena
mezzo punto di distacco, si è imposto nell’undicesima edizione dello Slalom
Sorrento-Sant’Agata, gara disputatasi sul classico “Nastro Verde” con validità
quale ultima prova della Coppa ACI Slalom di zona e definita, da appassionati e
addetti ai lavori, come “la grande rivincita” di fine stagione!
Il portacolori dell’Autosport Sorrento Racing con la sua Radical SR4 mossa
da motore motociclistico Suzuki ha distanziato di appena dodici centesimi di
secondo quello che si è dimostrato il principale avversario di giornata, ovvero
Salvatore Castellano con una Radical modello Prosport curata dalla vesuviana
Samo Competition. Per entrambi i “competitor” il miglior crono è stato quello
ottenuto nella terza e decisiva salita.
Sul terzo gradino del podio è salito il molisano Fabio Emanuele, fresco di
conquista del quinto scudetto tricolore, in gara con la propria Osella Pa9/90-Alfa
Romeo con i colori Campobasso Corse che ha preceduto il più giovane dei fratelli
Castellano, Sebastiano (Radical SR4-Suzuki) impossibilitato a difendere le sue
chance di podio per un problema al via della frazione di gara conclusiva.
Al quinto posto il beniamino locale Luigi Vinaccia, sempre protagonista sulla
scena agonistica, con la bianca Osella Pa9/90 mossa dal potente motore Alfa
Romeo di derivazione Superturismo, con la quale non ha vissuto proprio la
giornata sperata, ma che ha profuso impegno ed energia, come sempre, per
promuovere questa come le altre gare automobilistiche in Penisola Sorrentina,
delle quali è motore instancabile!
Sesta piazza per il giovanissimo Antonino Sbaratta, salito per l’occasione
anche lui su una Radical, che si è aggiudicato, tra l’altro, il Memorial Giovanni
Persico in palio per il miglior Under 23 e che ha preceduto l’evergreen Cataldo
Esposito che, a dispetto delle sessantadue primavere, è ancora in grande forma
agonistica e si è aggiudicato la classe riservata alle biposto “piccoline” con la
Radical SR4-Suzuki curata dal team di famiglia Autosport Sorrento. Seguono in
classifica l’ercolanese Alfonso Casillo, alla guida di una sport Elia con motore
Suzuki di 1000 cc, e ancora due Radical condotte da Gianluca Miccio e dal
giovanissimo figlio d’arte Francesco Celentano.
Nei vari Gruppi i successi sono andati all’agerolino Giovanni Cuomo su
Radical Prosport nell’Attività di Base, al cosentino Luigi Catanzariti (Honda Civic)
nella Racing Start, al cavese Marcello Bisogno su Peugeot 106 16v nel Gruppo N,
Ferdinando Terminiello (Peugeot 106 16v Gruppo A), all’intramontabile Tonino De
Gregorio (Fiat 500) nelle Bicilindriche, al ciociaro Marco Cerroni (Fiat X1/9) nel
Gruppo Speciale, Francesco De Gregorio (Peugeot 106-Suzuki) tra le Top Tuning e
l’irpino Michele Sellitto (Peugeot 106-Bmw) nel Gruppo Prototipi Slalom.
Il Memorial intitolato, invece, al preparatore sorrentino Franco Mastellone se
lo è aggiudicato il Team Autosport Sorrento.
Non è mancato, quindi, lo spettacolo lungo i tre chilometri del percorso,
caratterizzato da ben undici chicane di rallentamento, nella gara organizzata dal
Rombo Team con il patrocinio dell’Automobile Club Napoli.
Gli stessi organizzatori ringraziano il Commissariato della Polizia di Stato di
Sorrento e la Polizia Locale di Massa Lubrense e Sorrento per la collaborazione
prestata al fine del positivo svolgimento della manifestazione.
Il sipario sull’evento al quale hanno partecipato ben settantacinque piloti,
provenienti da sei diversi regioni, è sceso, infine, con la ricca cerimonia di
premiazione che si è svolta nel tardo pomeriggio nella struttura del Grand Hotel
Due Golfi.
CLASSIFICHE COMPLETE: http://salita.ficr.it/
a cura dell’Ufficio Stampa Rombo Team