[trieste - 38] il piccolo/sp/4 04/12/08

SportGiovani
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I GIOVEDÌ 4 DICEMBRE 2008
Inviate le foto delle vostre squadre
e dei giovani (estensione Jpg)
all’indirizzo di posta elettronica
[email protected]
con alcune righe di testo allegate
e noi le pubblicheremo.
O consultare il sito del nostro
giornale www.ilpiccolo.it
>>> LAPROMESSA
A Matteo piace la ginnastica
La passione è nata in seguito a una allergia al nuoto
38
CARTA DI IDENTITÀ
I Nome: VESCIA. Matteo, nato a Trieste il 13 giugno 1992.
I Sport & ruolo: Ginnastica artistica.
I Carriera: Campione interregionale
juniores, volteggio e parallele. Vicecampione italiano 2007 juniores.
I Hobby e preferenze: Scout e letture.
È MEZZETTI IL RESPONSABILE
Sono oltre 40 le promesse
della Ginnastica triestina
«Per crescere l’impegno deve essere assoluto e quotidiano»
TRIESTE La forza dei
numeri e della tradizione. All'interno della Ginnastica Triestina sono le
credenziali della sezione
della Ginnastica - nelle
specialità di Artistica,
Ritmica ma anche di base e non agonistica - settore caratterizzato da risultati in campo maschile e femminile ed una
certa ricchezza nelle adesioni. Oltre 40 infatti gli
agonisti, una ottantina
gli allievi della Ritmica,
200 nei corsi di base e altri iscritti nelle rimanenti proposte, agonistiche e
non. Buona parte insomma del patrimonio della
intera Ginnastica Triestina risiede nella sala che
ospita atleti di ogni età
intenti, quasi quotidianamente, allo studio di esercizi alle parallele o volteggi. Disciplina tra le
più dure la Ginnastica,
completa nella formazione psico-fisica e nel contempo particolarmente
elitaria per chi sogna di
salire su un podio: «Diciamo che tutto è rapportato alle singole ambizioni - rassicura Fabrizio
Mezzetti, 40 anni e da 38
nelle fila della Ginnastica Triestina, prima come
atleta e attualmente come insegnante e responsabile della sezione - La
Ginnastica Artistica può
essere vissuta su vari livelli. Certo, se vuoi arrivare alle Olimpiadi, non
ci sono molte strade se
non l'impegno assoluto e
quotidiano. Si può tuttavia praticarla agonisticamente all'altezza anche
diversamente, tutto dipende dagli obiettivi prefissati, liberamente, senza costrizioni».
Di Olimpiadi nessuno
parla, se non a livello di
sogni, ma intanto la bacheca della Ginnastica
Triestina continua ad arricchirsi di primati, almeno a livello regionale interregionale e nazionale.
Lo testimonia il bottino
in campo maschile ottenuto dai ginnasti bianco-
celesti - allenati anche
da Luca Gherbaz e Marco Rocchetti - nella recente prova a carattere
Interregionale svoltasi a
Ferrara, sede delle prove di categoria e specialità. Eccellente il medagliere degli allievi di Fabrizio Mezzetti, con il primo posto di Matteo Vescia (Juniores) a volteggio e parallele, giunto anche terzo nel corpo libero. Accanto a lui spicca il
primo posto di Giacomo
Galluzzi nella specialità
del cavallo con maniglie,
nicchia tra le più difficili
della ginnastica, e la terza piazza di Jan Nacmias
Indri nel volteggio.
Tra i senior la squadra
della Sgt ha trovato il gradino più alto del podio
grazie a Simone Iona nel
volteggio e Luca Stacul
negli anelli, irrobustendo poi il medagliere del
campionato Interregionale con i bronzi di Andrea
Rossetti negli anelli e di
Stefano Grasso alle parallele.
Plausi per la scuola triestina biancoceleste an-
IN BREVE
MINIBASKET
RUGBY
PALLAMANO
600 bambini
sul parquet
Gli under 15
Una vittoria e un ko
ok al Villaggio per i triestini
TRIESTE Sta muovendo i primi passi la diciottesima edizione del «Torneo Unicasa» Evviva il minibasket, manifestazione
provinciale di minibasket
alla quale si sono iscritte
40 squadre in rappresentanza di 23 centri triestini
di minibasket. In totale saranno circa 600 bambini e
bambine a scendere in
campo nelle categorie
Aquilotti, Gazzelle e Scoiattoli (annate 1998, 1999
e 2000). La kermesse, organizzata dal team di Azzurra (che raggruppa i centri
Azzurra, Arcobaleno e Tigrotti), terminerà a fine
marzo per i '99 e i 2000 e a
fine aprile per '98.
TRIESTE Rugby Trieste 2004 a passo alternato. Gli under 15 battono
il Rugby Fontana per
31-5 al Villaggio del Pescatore. I triestini dettano i ritmi grazie alla maggiore tecnica e alla maggiore velocità. Tre belle
mete di Ghersini, una a
testa di Tommasini e Zornada. Gli under 17 cadono invece a Oderzo, dove
i Grifoni Rugby Oderzo
s’impongono per 38-21.
Prova volitiva dei giuliani, in inferiorità numerica fin dall’inizio per delle assenze e apparsi in
crescita nella ripresa.
Mete di Parrini e Motica.
TRIESTE La Pallamano Trieste mette a bilancio una vittoria e una
sconfitta nei campionati
giovanili sloveni. Gli Allievi si esprimono al meglio e battono la forte
compagine dell’Isola per
43-37, dopo aver chiuso
la prima frazione in vantaggio per 22-16. In evidenza Dovgan, Dapiran e
De Petris. I giovani e ancora inesperti Ragazzi si
arrendono invece al Cimos Koper per 8-29. In luce Vazzoler. Fermi gli under 18, che ospiteranno
domenica l’Estense Ferrara con cui condividono
la vetta.
che per le classi più giovani, le annate dal 1994
al 1997, con i piazzamenti di Cristian Ricciardi
(5˚ Allievi 2˚ livello) ed
Elia Ulcigrai (7.a Allievi,
3˚ livello).
Piccole ginnaste crescono. Anche le femmine
vogliono dire la loro e
danno segnali di maggiore competitività nei settori agonistici. Martina Millo si è laureata da poco,
proprio a Trieste, campionessa regionale Allieve 1˚ livello di Artistica,
guadagnando, al pari dei
colleghi maschi dell'Interregionale,
l'accesso
sulla ribalta nazionale.
Squadra femminile composta anche da Alessia
Giormani, Giorgia Dapretto, Alessia Pecorella,
Giulia Veronese e Anna
Cristina Pitocco, le giovanissime atlete su cui converge tutto il lavoro in
chiave agonistica delle
insegnanti Chiara Ferrarato e Cristina Jerian:
«Siamo in crescita - assicura Cristina Jerian - e
sono risultati importanti
anche personalmente, visto che la Ferrarato e io
insegniamo in maniera
autonoma solo da poco,
pur continuando a fruire
dell'appoggio di Mezzetti. Dobbiamo continuare
su questa strada - ha aggiunto - anche perché i
rapporti con le altre società sono buoni e ci sono possibilità di sviluppo».
Sviluppo non solo agonistico pare. La Ginnastica pretende molto ma sa
regalare tempra, spirito
e comunità. Lo assicura
il mentore degli acrobati
targati Sgt, Fabrizio Mezzetti, insegnante tra l'altro impegnato anche nella didattica ai soggetti
down e ipovedenti in istituti specializzati: «Ho allievi di ogni età, anche di
30 anni - conclude il responsabile della sezione
di Ginnastica - anche chi
non gareggia più resta attaccato ai colori societari. I piccoli poi sono sorprendenti».
Francesco Cardella
TRIESTE È curiosa
l'iniziazione alla Ginnastica Artistica di Matteo
Vescia, uno degli atleti
di punta della Sgt. Il giovane è infatti approdato
a parallele e volteggio dopo aver manifestato una
forma di allergia all'ambiente del nuoto: «Mi faceva male alle orecchie ricorda il campione interregionale juniores - e così ho dovuto cambiare
sport. Ero in asilo, mi
portarono a fare ginnastica e non mi sono mai più
staccato».
Cosa ha fatto scattare
l'innamoramento?
Il fatto di dover utilizzare tutto il corpo indistintamente. È una disciplina che fa lavorare tutto il corpo.
Anche la mente quindi?
Naturalmente,
anzi.
Per me rappresenta una
valvola fondamentale in
tal senso. Quando sono
stressato per le fatiche
dello studio, la pratica in
palestra mi aiuta a superare la difficoltà. Facendo ginnastica mi libero e
sto meglio.
Libera la mente ma priva qualcosa nella vita sociale?
Nel mio caso no. Riesco benissimo a incastrare lo studio, il tempo libero e lo sport, pur allenandomi dal lunedì al venerdì, per 3 ore ogni volta.
A proposito di studio.
Frequento il terzo anno del liceo scientifico.
Arriverò sicuramente all'
università in qualche facoltà tecnica o scientifica, ma ancora da decidere.
Cosa rappresenta l'agonismo?
La fase più approfondita della ginnastica, la più
difficile.
Fase che chiama in
causa quali doti principali?
La perseveranza intanto. Poi un impegno particolare e voglia di emergere.
E magari anche un
buon rapporto con l'insegnante...
Perché no? Ma sotto
questo profilo non ho problemi. Con Fabrizio Mezzetti le cose vanno bene.
Quando eravamo più piccoli magari ci metteva in
riga, ora usa il dialogo, il
rapporto di amicizia. Mi
trovo molto bene con lui.
La Ginnastica porta ad
una destrezza totale, propedeutica per altre discipline.
Confermo. Un giorno
infatti mi piacerebbe provare tuffi, oppure sport
indirizzati al volo magari
estremi, come paracadutismo o parapendio. (f.c.)
>>> ILPERSONAGGIO
Vanessa modello per la Millo
Martina si allena per oltre 12 ore la settimana
CARTA DI IDENTITÀ
I Nome: MILLO. Martina, nata a Trieste l’1 febbraio 1998.
I Sport & ruolo: Ginnastica artistica.
Iscritta alla Ginnastica triestina.
I Carriera: Titolo regionale Allievi Prima fascia nel 2008.
I Hobby e preferenze: Studio e
sport.
TRIESTE Ha recentemente riportato nella bacheca della Ginnastica
Triestina un titolo regionale di Artistica nella
categoria Allieve prima
fascia, un successo che
mancava da tempo, significativo per i progressi della scuola femminile del sodalizio biancoceleste. Martina Millo,
classe 1998, non poteva
che scegliere la ginnastica artistica quale attività sportiva del cuore.
Muoversi e saltare pare
risultasse facile sin dai
primi passi, una base ludica su cui ha costruito
la passione che accompagna i quattro allenamenti settimanali, ognuno di oltre tre ore di lavoro agli ordini delle insegnanti Cristina Jerian
e Chiara Ferrarato: «Mi
diverto molto e questo è
già importante - spiega
Martina Millo -. In questa maniera gli allenamenti non mi pesano
troppo anche se, confesso, a volte sono stancanti, considerando anche
l'impegno a scuola».
Infatti, lo studio. Difficile conciliare i due impegni?
Frequento la quinta
elementare, studio e mi
alleno bene e la materia
che mi piace di più è
senza dubbio la storia
dei popoli antichi. In tema di antichità si può allora parlare di Olimpiadi Che bello. Sono un
mio sogno, mi piacerebbe tanto arrivarci, magari aumentando le ore
che faccio di solito di allenamento durante la
settimana.
Le Olimpiadi intanto
le possiamo ammirare
per televisione.
Infatti, anche se que-
Venerdì e sabato Il Piccolo ti regala lo sconto 50% sullo skipass di sabato 6 dicembre.
Non perdere l’opportunità. Non perdere la grande festa in programma a Pramollo.
sta estate guardavo anche gli altri sport, non
solo la ginnastica artistica. Le Olimpiadi sono
belle anche per questo,
si vedono tanti campioni.
Tra le campionesse, azzurre o straniere, abbiamo un modello?
Sicuramente Vanessa
Ferrari, anche perché
ho avuto la fortuna di vederla dal vivo, proprio a
Trieste quando è venuta
ad allenarsi al centro federale dell’Artistica '81.
Io ero ancora più piccola e non sapevo bene chi
fosse o i suoi titoli. Era
brava e basta, e si vedeva subito.
Spiegaci il rapporto
con due insegnanti della sezione femminile.
Con Cristina e Chiara
sto benissimo perché
non sono solo due brave
insegnanti. (f.c.)