Madagascar 3: Ricercatiin Europa Europe`s Most Wanted

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Madagascar 3: Ricercatiin Europa Europe`s Most Wanted
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Madagascar 3: Ricercati in Europa Europe’s Most Wanted
Regia Eric Darnell, Tom McGrath, Conrad Vernon - Origine Usa 2012
Distribuzione Universal - Durata 93’ - Dagli 8 anni
Dopo qualche tempo dallo sbarco in Madagascar, habitat naturale dei protagonisti
della serie, in cui i quattro animali amici riscoprono le loro radici (un luogo di libertà ma
anche di pericoli), i simpatici Alex, Melman, Marty e Gloria sentono la nostalgia di New
York, dal cui zoo in origine erano fuggiti. Raggiunti i pinguini, irrompono con loro nel
Casinò di Montecarlo per recuperare i lemuri guidati dal re Julien. Il desiderio di tutti è
di far ritorno sani e salvi in America.
Inseguiti dall’agente francese Chantal DuBois, decisa a catturare e a uccidere il leone
Alex, cercano di salire su un aereo guidato dalle scimmie, il quale però, per una manovra
sbagliata, li fa atterrare nelle vicinanze di un circo ambulante. In esso trovano rifugio nel
tentativo di far perdere le tracce alla perfida inseguitrice.
A capo della troupe del circo c’è la tigre Vitali che, dopo un’iniziale reticenza, accetta
di far collaborare gli animali agli spettacoli, anche allo scopo di risollevare le sorti
dell’impresa. Attraverso l’Europa, passando per Londra e Roma, fino al rientro a New
York, i “nostri eroi”, con coraggio e inventiva, con numeri ricchi di fantasia e originalità,
riescono a trasmettere entusiasmo e fiducia al gruppo, riportando gli spettacoli alla
gloria del tempo in cui Vitali era la star di maggior richiamo per i salti acrobatici
attraverso cerchi sempre più piccoli.
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Spirito
avventuroso,
divertimento,
inventiva, cui si uniscono un certo gusto
per il rischio e uno spiccato altruismo,
caratterizzano le vicende di Alex, Marty,
Melman e Gloria, protagonisti anche di
questo terzo episodio di Madagascar,
in cui a una dimensione fantasiosa e
comico grottesca tipica dell’universo
del circo si accostano le atmosfere
dinamiche e spesso imprevedibili dei
viaggi. Gli inarrestabili amici proseguono
la loro avventura nel percorso che
dovrebbe ricondurli a New York. Ma
per loro si aprono le porte del Vecchio
Continente, l’Europa, in particolare di
Londra e Roma, scenari privilegiati in cui
si alternano fughe e inseguimenti (per
sfuggire all’accalappianimali DuBois) a
spettacoli in cui non mancano nostalgia e
sentimentalismo, spirito di adattamento
e collaborazione. Nasce così la volontà di
sperimentare un nuovo modo di vivere, di
stare insieme agli altri. Nel circo, con i suoi
colori, i suoi suoni, le attrazioni, gli animali
ritrovano entusiasmo e un nuovo spirito
ludico, in attesa di ritornare a Central Park.
Insieme agli altri personaggi, i quattro
amici diventano il polo di attrazione di
quanti assistono alle varie esibizioni, tra
acrobazie e performance esilaranti.
Per Alex, Marty, Melman e Gloria si
innesca anche un percorso di maturazione
che, aprendo alle novità e all’imprevisto,
diventa occasione per ritrovare se
stessi, il coraggio di non cedere e la
capacità di adattarsi a situazioni insolite.
In quest’ottica, accanto al tema della
ricerca dell’identità e della libertà di ogni
componente il gruppo, sono messi in luce
l’affiatamento, il rispetto reciproco e la
generosità.
Il divertimento è assicurato da battute,
colpi di scena e situazioni paradossali in
cui si vengono a trovare gli animali: in
particolare l’ippopotamo Gloria, alquanto
buffa ma elegante nella danza sulla fune
in coppia con la giraffa, che in alcune
pose ricorda la prima ballerina Giacinta,
protagonista della sequenza La danza
della Ore in Fantasia di Walt Disney.
Se alcuni momenti di poesia e
romanticismo come l’incontro tra il re dei
lemuri e la goffa orsa del circo suscitano
una certa ilarità, il susseguirsi frenetico di
altre sequenze, in particolare quelle legate
agli inseguimenti dell’agente DuBois,
toglie il respiro allo spettatore, che a volte
fatica a seguire la scena.
L’avventura si conclude con il ritorno dei
nostri eroi alla base, pronti probabilmente
a partire per altri viaggi e ad affrontare
nuove esperienze qualora autori e
produttori decidessero di dare una quarta
puntata alla loro storia.
Le gag e le battute sono forse meno ricche
che negli episodi precedenti. L’umorismo
aumenta le incursioni nel surreale
soprattutto nei momenti in cui viene posta
in primo piano la poliziotta DuBois che,
lungi dall’essere fedele alla legge, ha solo
lo scopo di catturare un leone per poterne
ostentare la testa imbalsamata appesa a
una parete dell’ufficio.
Il disegno dai tratti ora allungati e
ora sinuosi, i colori accesi e pastello,
definiscono al meglio le movenze dei
personaggi e i loro temperamenti: decisi
ed entusiasti l’ippopotamo e i pinguini
(pur nel loro essere goffi e buffi); dinamici
e scattanti il leone, la zebra e la giraffa (ora
dominanti, ora sognatori).
Silvia Lazzarino
Elementi per la discussione / suggerimenti didattici
• Il mondo del circo diventa una scuola di vita per i protagonisti: occasione
per interagire con gli altri animali offrendo collaborazione e aiuto, stimolo
per ritrovare entusiasmo. Rifletti su questo considerando quanto sia
importante lo spirito di solidarietà e il senso di appartenenza a un gruppo
per migliorare se stessi e superare momenti difficili.
• La tigre Vitali, ritiratasi dalle scene in seguito a un incidente, dimenticata
dai fan che un tempo la acclamavano per i salti acrobatici nei cerchi di
fuoco sempre più rischiosi eseguiti alla perfezione, ritrova il successo
grazie ad Alex che la invita a rimettersi in gioco. Il successo che rende unici
e speciali, quando viene a mancare rischia di far cadere in depressione chi
è fragile e non sicuro di sé. Rifletti su questo fatto che, soprattutto oggi,
rischia di fagocitare chi confida solo nella propria “fama”.
• Le fughe dinamiche e dirompenti dei protagonisti per sfuggire agli
inseguimenti e ai pedinamenti dell’agente DuBois ricordano certe
scene dei polizieschi. Individua le sequenze in cui riscontri meglio tale
corrispondenza.
• Il sentimento comico grottesco che accompagna diverse sequenze regala
alla storia buon umore ed entusiasmo: quali sono secondo te i momenti
più divertenti in proposito?
• La libertà è un privilegio che il gruppo ha raggiunto rischiando sulla
propria pelle. Non si può vivere in armonia con gli altri se non ci sono dei
principi cui uniformarsi e questo gli inseparabili amici lo hanno capito. Tu
cosa pensi al riguardo?
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