Estintore a polvere pdf

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Estintore a polvere pdf
ESTINTORI
RICAMBI ED ACCESSORI
LA STORIA DELL’ESTINTORE
Lo sviluppo degli estintori è strettamente collegato a quello degli esplosivi ed è merito di alcuni geniali inventori anglosassoni. L’idea base di questa invenzione parte dalla semplice domanda: come si può lanciare un agente estintore sulle
fiamme. Per risolvere il problema si sono immaginate le soluzioni più disparate, dalla stazione estinguente al semplicissimo estintore portatile.
Gli inglesi Zachary Grey, Ambroise Godfrey e Charles Povey hanno sviluppato dei dispositivi simili a quello che sarebbe
diventato in seguito l’estintore. Il migliore dei tre è quello di Ambroise Godfrey: è composto di un barilotto di legno protetto da un cesto di vimini. Il barilotto è pieno di acqua cui è stato aggiunto un additivo chimico. Una sottile pellicola
copre la parte superiore del contenitore e trattiene una certa quantità di polvere da sparo, conservata in una piccola cartuccia. In caso di incendio la cartuccia scoppia e l’estintore si attiva immediatamente. Questo dispositivo dalla capacità
estinguente molto modesta resta in servizio fino al 1760. Alla metà del XVIII secolo molti inventori propongono nuove
soluzioni ma solo nel 1871 viene inventata negli Stati Uniti una bottiglia in vetro, dalla capacità di appena un litro, riempita di una soluzione di bicarbonato di sodio o semplicemente di acqua salata. Queste cartucce sono prodotte in Gran
Bretagna a partire dal 1877 con una piccola modifica. Grazie a un dispositivo particolare, si spezzano più facilmente
quando vengono buttate in mezzo alle fiamme. Anche se il loro utilizzo è stato preconizzato da tempo e conosciuto dal
pubblico, si tratta di un sistema relativamente poco usato nello spegnimento degli incendi.
IL PRIMO ESTINTORE PORTATILE
Il primo vero estintore portatile viene inventato da Georges Mamby
nel 1816. si tratta di un recipiente di rame con 13,6 litri di carbonato
di potassio, una sostanza usata da oltre un secolo nella lotta contro
le fiamme. Molti altri prodotti chimici verranno usati e testati dagli
inizi del Novecento, in particolare dal “Dick’s Patent Fire
Exterminator”, che mette a punto tra l’altro una boccetta di vetro
contenente acido solforico e sospesa sopra una soluzione di bicarbonato di sodio. Sotto l’urto di una coppiglia di metallo, la boccetta
si rompe e il miscuglio chimico produce anidride carbonica, nota
per le sue capacità estinguenti, che viene espulsa. L’idea di aggiungere degli additivi all’acqua o addirittura di sostituirla del tutto per
spegnere meglio il fuoco ha portato a prendere in considerazione la
schiuma per la sua particolare attitudine ad aumentare di volume.
L’estintore a schiuma è però nato molto tardi, verso il 1930. Il suo
funzionamento si basa sulla reazione chimica che avviene tra il
bicarbonato di sodio e un agente il cui compito è quello di facilitare
la formazione delle bolle. Si aggiunge poi una soluzione di solfato
di alluminio che forma una schiuma di ossido di carbonio. Nel 1912
la Pyrene Company, una ditta inglese, realizza un estintore a pompa
in ottone contenente del CTC (tetracarbonio). Questa sostanza
viene spruzzata sottoforma di liquido ma si vaporizza rapidamente
e forma uno strato di gas in grado di fermare la combustione eliminando l’ossigeno.
LA STORIA DELL’ESTINTORE
COMPONENTISTICA DELL’ESTINTORE
16
13
2
5
15
12
3
9
11
10
4
1
8
7
6
8
MODELLO ESTINTORE ANNI 40
1 Serbatoio
2 Valvola erogatrice
3 Manometro segnalatore
4 Manichetta o ugello erogatore
5 Gancio o supporto
6 Tubo pescante
7 Polvere estinguente
8 Etichetta d’istruzioni
9 OR di tenuta
10 Premimolla
11 Molla pistoncino
12 Pistoncino
13 Valvola di sicurezza
14 Valvola di controllo pressione
15 Spina di sicurezza
16 Sigillo di sicurezza
ESTINTORI A POLVERE OMOLOGATI M.I. EN 3/7
NORME DI RIFERIMENTO
LA GAZZETTA UFFICIALE N. 28 del 4 Febbraio pubblica il D.M. 07/01/2005. “Norme tecniche e procedurali per la classificazione ed omologazione di estintori portatili d’incendio”, norma tecnica Europea UNI EN 3/7, riferita agli estintori portatili d’incendio, ritenuto necessario per il recepimento di norme per la caratterizzazione tecnica e la classificazione degli estintori portatili d’incendio ai fini della prevenzione incendi.
Art. 1 Il presente Decreto disciplina le procedure per la classificazione e l’omologazione degli estintori portatili ai fini della prevenzione incendi.
Art. 2 La valutazione delle caratteristiche e delle prestazioni, la classificazione, si effettua secondo quanto specificato nella
norma UNI EN 3/7:2005 o da altra norma tecnica a questa equivalente adottata da un ente di normazione nazionale di un
paese dell’Unione Europea ovvero contraente l’accordo SEE.
Norme transitorie art. 11 Punto 1 la commercializzazione di estintori portatili d’incendio, approvati di tipo ai sensi del D.M.
20/12/1982, è consentita fino alla scadenza dell’approvazione stessa è comunque per un periodo non superiore a 18 mesi dalla
data di entrata in vigore del Decreto.
Punto 2. Gli estintori portatili d’incendio, approvati di tipo ai sensi del D.M. 20/12/82, potranno essere utilizzati per 18 anni
decorrenti dalla data di produzione punzonata su ciascuno esemplare prodotto.
PROVE DI SPEGNIMENTO
SMALTIMENTI E DISMISSIONE ESTINTORI
ESTINTORI A POLVERE PRESSURIZZATI TIPO MINI JET
BLU
RED
ORANGE
CROMATO
WHITE
111.000.01
Ideali per auto, camper, roulottes, di facile utilizzo, efficace per piccoli incendi,posacenere, cestini gettacarte ecc.
CODICE
CARICA KG.
COLORI
DIAMETRO
ALTEZZA
PESO TOT. KG.
111.000.01
111.000.02
0,250
COLORI ASSORTITI
80
130
0,500
0,250
ARGENTO CROMATO
80
130
0,500
ESTINTORI A POLVERE CE
La dismissione degli estintori ovvero gli estinguenti, i materiali metallici ed i materiali plastici deve avvenire in conformità alle specifiche normative vigenti in materia di tutela dll’ambiente.
Alla scadenza i gas alogenati e CO2 non devono esere smaltiti ma recuperati e riutilizzati qualora le norme lo prevedano in quanto non subiscono alterazioni chimico fisiche nel tempo.
I gas alogenati e tutti gli estinguenti in caso di dismissione devono essere smaltiti da appositi centri di raccolta autorizzati.
Tutti gli agenti estinguenti devono essere conformi alle normative riguardanti la tutela dell’ambiente e la salvaguardia della salute degli utilizzatori.
Alla scadenza i gas alogenati e la CO2 non devono essere smaltiti ma recuperati e riutilizzati perchè non subiscono alterazioni chimico fisiche
nell’ecologico. La sostituzione della carica degli estintori a polvere e schiuma rispettivamente a 18 mesi e 36 mesi va fatta a partire dalla data di
riempimento del fabbricante punzonata sull’etichetta lotto di produzione e non dalla data di fabbricazione dei serbatoi o bombole.La manutenzione dei mezzi antincendi va effettuata in un periodo non inferiore a 5 e non superiore a 6 mesi ciò significa che la manutenzione non necessariamente va fatta entro 180 giorni dalla precedente. Una manutenzione effettuata ad esempio il 1 Aprile oppure il 30 Aprile può essere effettuata
entro il 30 Ottobre rispettando in pieno la norma UNI 9994. Il manutentore, colui che firma il cartellino è responsabile penalmente se sostituisce
ricambi non originali o non esegue la revisione ed il collaudo. L’unica prova valida ai fini legislativi è la data apportata sul registro di manutenzione delle attrezzature antincendi dal tecnico manutentore, unitamente alla fattura.
9
ESTINTORI A POLVERE OMOLOGATI M.I. EN 3/7
APPROVATI EN 3/7
Con supporto
metallico
13A 55BC
Con supporto
fluorescente
8A 34BC
111.001.01
111.002.02
111.002.01
111.001.02
CLASSE DI FUOCO
DIAMETRO
ALTEZZA
PESO TOT. KG.
111.001.01
1
8A 34BC
80
330
2,100
111.001.02
1
8A 34BC
80
330
2,100
111.002.01
2
13A 55BC
100
380
3,500
111.002.02
2
13A 55BC
100
380
3,500
OMETR
O
INCORP
MA
N
CARICA KG.
AT
OR O
21A 223BC
21A 144BC
10
CODICE
13A 89BC
ESTINTORI A POLVERE OMOLOGATI M.I. EN 3/7
ESTINTORI A POLVERE PRESSURIZZATI OMOL. M.I. EN 3/7 CE PED 97/23
111.004.02
111.004.01
111.003.01
ESTINTORI A POLVERE PRESSURIZZATI OMOL. M.I. EN 3/7 CE PED 97/23
DIMENSIONI
ALTEZZA
PESO TOT. KG.
89C
145
460
6,0
21A 144BC
145
460
6,8
130
493
6,8
CODICE
CARICA KG.
111.003.01
3
13A
111.004.01
4
111.004.02
4
21A 233BC
CLASSE DI FUOCO
ESTINTORI A POLVERE OMOLOGATI M.I. EN 3/7
APPROVATI EN 3/7
E VALVOLA
AL
GI
OP
ZI
ON
LA
OP
55A 233BC
E BASE
C
PV
34A 55BC
ON
ZI
111.006.02
111.006.01
CODICE
CARICA KG.
CLASSE DI FUOCO
DIMENSIONI
ALTEZZA
PESO TOT. KG.
111.006.01
6
34A 233BC
160
560
9,7
111.006.02
6
55A 233BC
160
560
9,7
IDEALI PER ALBERGHI O LUOGHI
DOVE L’ESTETICA E’ IMPORTANTE
55A 233BC
55A 233BC
34A 233BC
111.006.05
111.006.04
111.006.03
ESTINTORI A POLVERE PRESSURIZZATI OMOL. M.I. EN 3/7 CE PED 97/23
CODICE
CARICA KG.
CLASSE DI FUOCO
DIMENSIONI
ALTEZZA
PESO TOT. KG.
111.006.03
6
34A 233BC cromato
160
560
9,7
111.006.04
6
55A 233BC
160
560
9,7
111.006.05
6
55A 233BC SFERA
150
568
11,8
ESTINTORI A POLVERE OMOLOGATI M.I. EN 3/7 ESTINTORI A POLVERE PRESSURIZZATI OMOL. M.I. EN 3/7 CE PED 97/23
11
ESTINTORI A POLVERE OMOLOGATI M.I. EN 3/7
OTEZIONE M
PR
METRO
SPILLO C
O
AN
ON
APPROVATI EN 3/7
55A 233BC
55A 233BC
111.006.06
111.006.07
ESTINTORI A POLVERE PRESSURIZZATI OMOL. M.I. EN 3/7 CE PED 97/23
DIMENSIONI
ALTEZZA
111.006.06
6
55A 233BC
165
480
9,2
111.006.07
6
55A 233BC
160
560
10,1
A CAR
E
OMETR
INCORP
MA
N
V OL
AL
PESO TOT. KG.
O
AT
OR O
V
CLASSE DI FUOCO
55A 233BC
55A 233BC
12
CARICA KG.
TA
NA
ESTINTORI A POLVERE OMOLOGATI M.I. EN 3/7
CODICE
111.006.08
111.006.09
ESTINTORI A POLVERE PRESSURIZZATI OMOL. M.I. EN 3/7 CE PED 97/23
CODICE
CARICA KG.
CLASSE DI FUOCO
DIMENSIONI
ALTEZZA
PESO TOT. KG.
111.006.08
6
55A 233BC
160
560
10,1
111.006.09
6
55A 233BC
160
496
9,7
ESTINTORI A POLVERE OMOLOGATI M.I. EN 3/7
APPROVATI EN 3/7
55A 233BC
55A 233BC
111.009.01
111.009.02
ESTINTORI A POLVERE PRESSURIZZATI M.I. EN 3/7 CE PED 97/23
CODICE
CARICA CLASSE DI FUOCO DIMENSIONI ALTEZZA
PESO TOT.
Kg. 9
55A 233BC
180
640
14,7
111.009.02
Kg. 9
55A 233BC
180
650
14,7
111.009.03
Kg. 9
55A 233BC
180
605
14,7
111.009.04
Kg. 9
55A 233BC
180
605
14,7
INCORP
AT
OR O
111.009.04
111.006.11
Kg.6 34A 233BC
111.009.05
Kg.9 55A 233BC
55A 233BC
55A 233BC
111.009.03
111.006.10
Kg.6 34A 233BC
OMETR
O
MA
N
111.009.01
Estintori con bombolina di CO2
interna indicati in luoghi quali; raffinerie,depositi carburanti, centrali
termoelettriche ecc.
Enormi vantaggi in termini di
prestazioni e manutenzioni:
1) Tappo di carica ampio, permette
maggiore rapidità di ricarica.
2) L’attivazione della bombolina
CO2 rende la polvere piu fluida.
3) Favorita l’ispezione del serbatoio e della polvere durante la
manutenzione.
CODICE
CARICA
111.006.10
Kg. 6
C.di FUOCO
233BC
111.006.11
Kg. 6
34A 233BC
111.009.05
Kg. 9
233BC
ESTINTORI A POLVERE OMOLOGATI M.I. EN3/7
SERBATOIO CON FASCIA
13
ESTINTORI A POLVERE OMOLOGATI M.I. EN 3/7
APPROVATI EN 3/7
55A 233BC
55A 233BC
111.012.01
111.012.02
AT
OR O
MA
N
OMETR
INCORP
55A 233BC
14
RICHIEDETE LE NOSTRE SCHEDE TECNICHE
DISPONIBILI ANCHE SU INTERNET
O
ESTINTORI A POLVERE OMOLOGATI M.I. EN3/7
SERBATOIO CON FASCIA
111.012.03
ESTINTORI A POLVERE PRESSUTRIZZATI M.I. EN 3/7 CE PED 97/23
CODICE
CARICA KG.
CLASSE DI FUOCO
DIMENSIONI
ALTEZZA
PESO TOT. KG.
111.012.01
12
55A 233BC
180
640
14,7
111.012.02
12
55A 233BC
180
650
14,7
111.012.03
12
55A 233BC
180
605
17,6