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-Uno NewsNewsletter di informazione mensile di UNO International, Agosto 2013
L’uscita di questo mese e’ dedicata interamente alla verifica dei fornitori. Fidarsi e’ bene ma non
fidarsi e’ meglio, specialmente quando il nostro interlocutore sta in Cina (o Hong-Kong).
Verificha di aziende in Cina
Dati fondamentali
Il sito internet e’ chiaramente il punto di partenza della ricerca. Caso curioso, il 99%
delle truffe partono da siti scritti solo in Inglese. Va da se' che la mancanza di ogni
informazione relativa all’azienda e’ da prendersi come un primo campanello d’allarme.
Chiaramente non ci si puo’ limitare al sito internet, e la seconda cosa da fare e’
controllare che le informazioni di base sul biglietto da visita / depliant informativo / sito
dell’azienda corrispondano con quanto scritto sulla Proforma Invoice. In caso non si
disponga ancora della PI, e’ possibile semplicemente domandare al fornitore quale
nome/indirizzo vi verra’ scritto.
Eventuali discrepanze sono gia’da prendere come un segnale negativo. Ci sono dei
casi in cui semplicemente l’azienda ha cambiato nome/indirizzo e non ha aggiornato
dappertutto i propri dati, ma ci sono anche i casi in cui un’azienda presti la propria
“faccia” ad altri.
Per quanto riguarda l’indirizzo, bisogna assicurarsi che si tratti di un indirizzo
commerciale / industriale e non privato. Un indirizzo privato ha solo il numero di
stanza/edificio/civico, mentre un indirizzo commerciale include anche il nome
dell’edificio, come questo qui sotto:
Room 1822,New World Building,No.9 Fuzhou Road,Qingdao ,China
Viceversa, l’indirizzo di una fabbrica non includera’ mai un nome di edificio, e molto
spesso includera’ le parole “village” oppure “county”, dato che la presenza di industrie
nelle aree urbane e’ regolamentata in modo severo:
N.8 Industrial park, Tao Yuan Village, Heng Jie Dong Road, Yinzhou District, Ningbo
Un’ultima verifica da fare consiste nel ricercare il luogo di registrazione del numero di
telefono, in modo da capire se corrisponda all’indirizzo. Ci sono dei database che
permettono di fare quest’operazione, ma solitamente sono in cinese, per cui sarebbe
opportuno farsi aiutare in questa ricerca (ad esempio da UNO).
Conto bancario
In Cina c’e’ una rigida distinzione tra account business ed account ad uso privato. La
presenza di un conto aziendale e’ l’indicatore piu’ sicuro della legittimita’ dell’azienda.
Un conto privato di solito appare in questo modo:
Beneficiary name: Zhang Qutao
Bank name: Industrial and Commercial Bank of China
Account No.: 12345********************
Swift Code:ICBKBJHLJ
Un conto aziendale invece si presenta cosi’:
Beneficiary name: Beijing Golden Steel Machining Co., Ltd
Bank name: Industrial and Commercial Bank of China
Account No.:33500********************
Swift Code: ICBKBJHLJ
Un importatore dovrebbe sempre insistere per pagare sul conto aziendale. Se l’azienda
si difende dicendo che e’ piccola e ha solo il conto personale, si tratta sicuramente di
una scusa, in quanto ogni azienda per essere incorporata richiede un conto bancario
associato ad essa.
Audit preliminare / lettera di credito / contratto
Anche nel caso in cui non ce ne sia la necessita’, e’ in ogni caso utile “esplorare il
territorio” dicendo al fornitore che ci sara’ un’audit preliminare della fabbrica, oppure che
l’unico metodo di pagamento accettato e’ la lettera di credito, o ancora che sara’
richiesta la firma di un contratto ufficiale valido per la legge cinese. In base alla reazione,
si potra’ capire quanto il produttore sia sicuro delle proprie capacita’.
Ricerche online
E’ sufficiente cercare su Google “[nome azienda] + scam” per verificare se ci sono altre
aziende che hanno avuto problemi in precedenza e hanno lasciato avvertimenti su
Internet (scam=truffa,raggiro). In alternativa, oltre alla parola “scam” si possono usare le
parole “dishonest”, “problems” ecc.
Il secondo step e’ confrontare il profilo dell’azienda su vari portali B2B (Alibaba, Global
sources etc.), anche qui alla ricerca di eventuali discrepanze. Oltre a questo, e’ molto
importante verificare se ci sono altri status particolari come “gold supplier” etc. Non si
tratta di elementi validi in senso assoluto, dato che tutti sanno che pagando si puo’
ottenere tutto, ma il fatto di essere gold supplier per 5 anni significa A) che l’azienda e’
in piedi almeno da 5 anni e B) che l’azienda ha risorse da investire in questo tipo di
attivita’.
Ricerche avanzate
Se avete a disposizione qualcuno che legge il Cinese o se avete l’appoggio di un’altra
azienda in Cina, potete chiedere al fornitore di inviare la copia scannerizzata di:
1)business license, 2)apertura del conto bancario, 3)apertura di una posizione fiscale
4)numero identificativo dell’organizzazione 5)carta d’identita’ del rappresentante legale.
Si tratta di documenti che tutte le aziende regolari dovrebbero avere, e quindi
l’incapacita’ di produrre questi documenti (o discrepanze tra gli stessi) indica l’esistenza
di situazioni poco regolari. Potete copiare ed incollare nella vostra mail la riga qui sotto,
che include il nome specifico di ognuno dei certificati:
1)营业执照 2) 开户许可证 3) 税务登记证 4)组织机构代码证 5)法定人的身份证
Di tutti i certificati, chiaramente il piu’ importante e’ la business license. Con la business
license in mano e’ possibile contattare l’Administration for Industry and Commerce (AIC)
della zona in questione, per verificare se le informazioni corrispondono.
La parte piu’ frustrante connessa con questa procedura e’ che le varie AIC sono entita’
autonome, non regolamentate a livello nazionale. Ogni distretto gestisce le operazioni in
modo diverso, per cui alcuni distretti mettono a disposizione le informazioni online, ma
la maggioranza richiede ancora una visita in loco (ed anche qui avere supporto locale
diventa importantissimo).
Verificha di aziende offshore a Hong-Kong
La situazione
Molte aziende di Hong-Kong hanno la produzione delocalizzata in Cina, di solito nel
Guangdong. E' anche vero il contrario: molte aziende del Guangdong registrano la sede
ad Hong-Kong. Chiaramente questo avviene in quanto la tassazione ad Hong-Kong e’
molto piu’ bassa ed i requisiti di incorporazione aziendale molto meno severi.
I rischi
Molto spesso capita che la societa’ registrata ad Hong Kong sia totalmente virtuale, e
che ci sia solamente un conto bancario ed una casella postale. In questo caso, se
nascono delle controversie e’ impossibile rivalersi sull’azienda di Hong-Kong, in quanto
si tratta praticamente di un guscio vuoto.
Verifica delle societa’ offshore
La prima cosa da fare e’ verificare se qualcuno risponde al telefono. Il prefisso di Hong
Kong e’ +852, da non confondersi con il +86 della Cina.
Se esiste un conto per i pagamenti in Cina (quasi una necessita’, considerando che
Hong Kong e’ blacklisted) e’ opportuno verificare che il conto sia aperto presso una
delle 4 banche statali (Bank of China, Commercial and Industrial Bank of China, China
Construction Bank, Agricultural Bank of China). Un conto aperto in un’altra banca
minore e’ un segnale negativo.
Oltre a questo, e’ possibile fare un controllo tramite il <<Cyber Search Centre of the
Integrated Companies Registry Information System>>, disponibile a questo indirizzo:
http://www.icris.cr.gov.hk/csci/