I vulcani: Ieri gli antichi egizi raccontavano

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I vulcani: Ieri gli antichi egizi raccontavano
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EFESTO DIO DEL FUOCO E FABBRO DEGLI DEI
LA NASCITA
EFESTO era figlio di ZEUS ed ERA, ma quando la madre vide la sua
bruttezza lo scaglio giù dall’ OLIMPO.
Abbandonato in mare fu cresciuto in una grotta da TETI ed
EURINOME dove sembra creò la sua prima fucina, lì fece un
bellissimo trono dorato per la madre ERA e glielò dono, in cambio
ERA gli permise di prendere in moglie AFRODITE LA DEA DELL’
AMORE.
Secondo la leggenda la sua fucina è situata all’interno del monte
Vulcano in Italia dove aveva come aiutanti I CICLOPI e dove forgiò
la FOLGORE PRIMORDIALE.
I miti greci sostengono che EFESTO fosse la parte civile pura del
fuoco che protegge e riscalda .
Ma secondo i miti romani VULCANO (corrispettivo romano di EFESTO)
rappresentava la parte oscura e malvagia del fuoco che distruggeva
e uccideva in un inferno di cenere e lapilli.
E’ la leggenda che stabilisce che la Sicilia è sorretta dal gigante Tifeo che
voleva impadronirsi della sede celeste fu condannato a questo supplizio.
Con la mano destra sorregge Peloro (Messina), con la sinistra Pachino,
Lilibeo (Trapani) l'Etna poggia sulle sue gambe e sulla sua testa.
Tifeo vomita fiamme dalla bocca. Quando cerca di liberarsi dal peso delle
città e delle grandi montagne la terra trema.
Come nacquero i vulcani Popocapetl e l’ Iztacsihuatl.
Una leggenda americana racconta che Popocatepl era un forte guerriero Azteco
che si innamorò di una principessa. I due innamorati appartenevano a due popoli in
guerra fra di loro.
Il padre della principessa, nonchè signore di Tlaxcala, diede al ragazzo un’
opportunità per ottenere la mano della figlia: la prova consisteva nel combattere
una bellicosissima popolazione vicina.
Il re rimase stupito nello scoprire che il guerriero Azteco era riuscito a
sbaragliare i nemici e stava ritornando per potersi unire in matrimonio con la
principessa.
La ragazza però venne ingannata. Infatti le venne riferito che il suo promesso
sposo era stato ucciso in battaglia. Così si uccise per il dispiacere.
Il guerriero Popocapetl trovò, al suo ritorno, il corpo della promessa sposa e lo
portò sulla cima di un monte in attesa del suo risveglio.
Nevicava e i corpi dei due amati si trasformano sotto il manto nevoso nei due
vulcani: il Popocapetl e l’ Iztacsihuatl.