Delibera GC 48 - Comune di Fontevivo
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Delibera GC 48 - Comune di Fontevivo
COMUNE DI FONTEVIVO [ ] ORIGINALE [ x ] COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 48 DEL 13/09/2010 OGGETTO: APPROVAZIONE DEL CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER LA FORNITURA DI ARREDI PRESSO IL NIDO D’INFANZIA COMUNALE “CUCCIOLO” DI FONTEVIVO. L’anno duemiladieci il giorno tredici del mese di settembre alle ore 09:30, su convocazione del Sindaco ai sensi dell’art. 50, comma 2 del T.U.E.L. n. 267/2000, la Giunta Comunale si è riunita in adunanza nella apposita sala del Palazzo Municipale. All’appello risultano presenti i Signori: COGNOME E NOME QUALIFICA PRESENTE ASSENTE GRASSI MASSIMILIANO SINDACO Sì == AGOLETTI ANGELO VICESINDACO == Sì PINI RAFFAELLA ASSESSORE Sì == GUARESCHI DANIELE ASSESSORE == Sì GRAZIOLI GIUSEPPE ASSESSORE Sì == ZILLI PAOLA ASSESSORE ESTERNO Sì == Partecipa all’adunanza il VICE SEGRETARIO COMUNALE Dott. Ugo Giudice la quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. Massimiliano Grassi nella sua qualità di SINDACO assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato. LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che, per meglio rispondere alla crescente domanda della cittadinanza, l'Amministrazione Comunale ha dato corso alle opere edilizie necessarie alla ristrutturazione ed all’ampliamento della struttura che ospita il servizio di Nido d’infanzia “Cucciolo”, con l’attivazione di una nuova Sezione Lattanti; DATO ATTO che il servizio che, al termine dei lavori, accoglierà un numero massimo di n. 69 bambini, entrerà in funzione nel prossimo mese di gennaio 2011; ATTESA la necessità di provvedere all'arredo della struttura, con rinnovo parziale della dotazione esistente ed acquisto completo di quella delle istituende sezioni (Sezioni miste n. 3 e n. 4); VISTO il Capitolato speciale d’appalto per la fornitura di arredi per il Nido d’infanzia comunale “Cucciolo”, predisposto dal Servizio competente, che ha individuato le tipologie di prodotti necessari e le relative caratteristiche e quantità; DATO ATTO: - che il suddetto capitolato è stato predisposto in relazione alle prescrizioni contenute nella circolare regionale approvata con deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 646/2005 in quanto: • gli arredi sono stati previsti con caratteristiche tali da tutelare e promuovere la salute ed il benessere dei bambini e degli operatori; • ai lavori dell’èquipe di progettazione della dotazione ha partecipato il coordinatore pedagogico, dott.ssa Silvia Ludovico, come da incarico conferitole con determinazione del Responsabile n. 229 del 31.05.2010; - che è stata osservata la normativa igienico-sanitaria come da indicazioni espresse dal Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro dell’Azienda USL di Parma – Distretto di Fidenza – prot. N. 2220/9 NIP del 09/01/2008 RITENUTO di procedere all’approvazione del suddetto capitolato, che fissa un prezzo a base di gara di € 70.000,00 + IVA di legge; DATO ATTO che all'acquisto del materiale anzidetto si procederà con le modalità che saranno fissate con apposito provvedimento del Responsabile competente, in relazione al disposto dell’articolo 107 comma 5 del D. Lgs 18 agosto 2000 n. 267, in materia di separazione tra funzioni di indirizzo politico ed attività di gestione; VISTI: - il D. lgs.vo n° 267/2000 e s.m. ; - il vigente Regolamento Comunale di contabilità; - lo Statuto Comunale; - la Legge Regionale n. 1/2000, come modificata dalla L.R. n. 8/2004; - la Direttiva dell’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 646/2005; DATO ATTO che sulla proposta della presente deliberazione sono stati acquisiti, ai sensi dell'art. 49, 1° comma, del D.lgs.vo n° 267/2000 e s.m., i seguenti pareri: 1. favorevole, da parte del Responsabile del Settore Istruzione Pubblica – Cultura ed Assistenza, dott.ssa Francesca Guitto, in ordine alla regolarità tecnica; 2. favorevole, da parte del Responsabile del Settore Gestione Finanziaria e del Personale, Rag. Angela Calzolari, in ordine alla regolarità contabile; CON VOTI unanimi favorevoli, resi in forma palese, ai sensi di legge, DELIBERA 1. DI APPROVARE il capitolato speciale d’appalto per la fornitura di arredi di cui dotare il nido d’infanzia comunale “Cucciolo”, allegato alla presente deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale (All. “A”); 2. DI DARE ATTO: • che la spesa è prevista nel bilancio corrente; • che il Responsabile del Settore interessato procederà all'adozione di ogni successivo atto connesso con la procedura in parola; • che sulla proposta della presente deliberazione sono stati acquisiti i pareri prescritti dall'art. 49, 1° comma, del D. lgs.vo n. 267/2000 e s.m.; 4. DI COMUNICARE il presente atto ai capigruppo consiliari, ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 125 del D.Lgs.vo n. 267/2000 e s.m.. Successivamente, LA GIUNTA COMUNALE Ravvisata l'urgenza di provvedere in merito, con separata votazione, con voti unanimi favorevoli resi in forma palese ai sensi di legge, DELIBERA di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, quarto comma, del D.lgs.vo 267/2000 e s.m.. n- 48/2010 CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO per fornitura arredi per il Nido d’infanzia comunale “Cucciolo” di Fontevivo ART. 1 – OGGETTO DELLA FORNITURA Costituisce oggetto del presente capitolato la fornitura di arredi destinati all’asilo nido comunale sito in Fontevivo capoluogo, via Sette Fratelli Cervi, n. 24. La struttura che ospita il servizio di nido in oggetto è attualmente sottoposta a lavori di ristrutturazione ed ampliamento, la cui ultimazione è prevista per il giorno 30 novembre 2010. L’appalto è comprensivo di: 1. progettazione dell’allestimento dello spazio sulla base della planimetria allegata e secondo quanto indicato negli articoli che seguono; 2. fornitura e montaggio degli arredi; 3. pulizia e sgombero dei locali dal materiale di risulta e smaltimento dello stesso. La soluzione progettuale di arredo dovrà essere elaborata nel rispetto della dotazione minima predefinita e della destinazione dei locali, come esposto negli articoli che seguono. ART. 2 – SUDDIVISIONE DELLO SPAZIO Il nuovo Asilo Nido è sviluppato su due piani: 1. Piano terreno 2. Piano Primo. Qui di seguito viene elencata e descritta la suddivisione degli spazi nei due piani che dovranno essere arredati. Nella pianta costituita dall’elaborato P3 facente parte del progetto esecutivo dei lavori di ristrutturazione e ampliamento della struttura in oggetto, sono individuati i due piani e i vari spazi al loro interno. 1. Piano Terreno All’interno del Piano Terra dell’Asilo Nido è necessario arredare i seguenti spazi: a. spazio accoglienza genitori; b. spazio spogliatoio bambini; c. sezione lattanti 1 costituita da angolo pranzo e attività a tavolino, angolo adulti, angoli ricreativi, spazio riposo, lactarium; d. sezione mista 2 costituita da angolo pranzo e attività a tavolino, angolo adulti, angoli ricreativi, spazio riposo; e. sezione mista 3 costituita da angolo pranzo e attività a tavolino, angolo adulti, angoli ricreativi, spazio riposo; f. sezione mista 4 costituita da angolo pranzo e attività a tavolino, angolo adulti, angoli ricreativi, spazio riposo; g. servizi igienici bambini; h. ripostigli. 2. Piano Primo All’interno del Piano Primo dell’Asilo Nido è necessario arredare i seguenti spazi: a. spazio spogliatoio adulti; b. laboratorio adulti / ufficio; c. deposito. ART. 3 – DOTAZIONE MINIMA OBBLIGATORIA ARREDI 1. PIANO TERRENO Arredi indispensabili da inserire in progetto a. Spazio accoglienza genitori N. 02 N. 01 DIVANETTO ADULTI 2 POSTI IN VIMINI Realizzato in vimini robusto verniciato al naturale. Schienale e braccioli arrotondati. Completo di cuscino per seduta e schienale in poliuretano espanso e falda, entrambi ignifughi di classe 1, ricoperti in tessuto ignifugo di classe 1, colorato e lavabile. I cuscini dovranno essere muniti di nastri per il fissaggio al divanetto. TAVOLINO QUADRATO NIDO Struttura portante formata da gambe e fasce di collegamento orizzontali in legno massello di faggio. Piano di appoggio di spessore minimo mm. 0,9 dello stesso tipo e colore. Parti in legno verniciate al naturale. N. 01 PANNELLO DOCUMENTALE Costituito da un pannello di base in legno multistrati e da un pannello anteriore apribile in plexiglass trasparente. Verniciato al naturale. Completo di elementi per il fissaggio a parete. - Dim. cm. 140x100h circa - b. Spazio spogliatoio bambini N. .== MOBILE SPOGLIATOIO PER 69 BAMBINI CON ANTE A BATTENTE Ciascuno scomparto dovrà essere organizzato per 2 posti e dovrà contenere: una casella porta-oggetti + due appendi-abiti. N. 03 PANCHINA SENZA SCHIENALE NIDO Costruita in legno massello di faggio verniciato al naturale. - Dim. cm. 90x30x22h seduta h 22 circa - N. 01 FASCIATOIO ACCOGLIENZA da posizionare in prossimità accesso Sezione Lattanti. N. 02 SPECCHI A PARETE da collocare ad altezza di bambino – Dim. cm. 120x60h circa di completo di accessori per il fissaggio a parete. N. 02 PANNELLI SENSORIALI. Completi di accessori per il fissaggio a parete. N.B. Gli spogliatoi possono essere distribuiti anche nel corridoio. I moduli di ogni mobile spogliatoio sono a discrezione della ditta a condizione che sia garantita la capienza indicata. c. Sezione Lattanti 1– n. 13 bambini N. == MOBILI DI DIVERSE DIMENSIONI in numero adeguato, dotati in parte di ante ed in parte di vani e/o caselle a giorno. Realizzati in legno nobilitato. Antine in multistrato. Maniglie e piedini in legno massello verniciato al naturale o pigmentato. N. == MENSOLE con fianchi in numero adeguato. Realizzate in legno nobilitato. Complete di accessori per il fissaggio a parete. N. 01 PANNELLO DOCUMENTALE Costituito da un pannello di base in multistrato e da un pannello anteriore apribile in plexiglass trasparente. Verniciato al naturale. Completo di elementi per il fissaggio a parete. - Dim. cm. 100x75h circa - Angolo pranzo e attività a tavolino N. 02 TAVOLINO A SEMICERCHIO PER SEGGIOLONI A 5 POSTI - Dim. cm. 90x140x55h circa -: già in dotazione al nido. N. 10 SEGGIOLONE - Dim.36x33x29 -: già in dotazione al nido. N. 02 TAVOLINO QUADRATO NIDO Struttura portante formata da gambe e fasce di collegamento orizzontali in legno massello. Piano di appoggio (spessore minimo mm. 0,9) dello stesso tipo e colore, con bordi in legno massello di bombati. Parti in legno verniciate al naturale. - Dim. cm. 65x65x45h circa – N. 06 N. 02 SEGGIOLINE PLURIUSO NIDO Costruita in legno massello di faggio verniciato al naturale. Dotata di due piani di seduta di altezze diverse, entrambi protetti da braccioli di contenimento.- Dim. cm. 35x33x36h sedute 17/21h circa – SGABELLO ADULTI CON SEDILE IMBOTTITO Struttura portante realizzata in legno massello. Piano di seduta imbottito e rivestito in similpelle lavabile. Verniciato al naturale. Angolo adulti N. 01 MOBILE CON RIBALTINA Realizzato in legno nobilitato. Antine in multistrato. Maniglie e piedini in legno massello di faggio verniciato al naturale o pigmentato. N. 01 DIVANETTO ADULTI 2 POSTI Struttura rigida con imbottitura sfoderabile. Fodere resistenti, piacevoli al tatto e lavabili. Angoli ricreativi N. 01 ANGOLO DEL MOVIMENTO Angolo dedicato al movimento dei più piccoli composto almeno da tappeto di moquette, percorso motorio. Il suddetto angolo deve essere completo di arredi accessori pertinenti all’uso. N. 01 ANGOLO DEI PRIMIPASSI Angolo dedicato ai primi passi composto almeno da un mobile/gioco primi passi. Il suddetto angolo deve essere completo di arredi accessori pertinenti all’uso. N. 01 ANGOLO MORBIDO E DELLA LETTURA Angolo dedicato alla lettura composto almeno da tappeto di moquette, libreria espositore a parete, cuscini. Il suddetto angolo deve essere completo di arredi accessori pertinenti all’uso. Spazio riposo N. 13 POSTI RIPOSO da realizzare con lettini in legno con spondine alte per lattanti. I lettini devono essere costruiti in legno massello di faggio. Composti da: due testate e due spondine laterali a pioli di cui una abbassabile. Rete ortopedica. Dotati di ruote piroettanti. Smontabili. - N. == DOTAZIONE DI MATERASSI, CUSCINI PARACOLPI per n. 13 lettini per lattanti. N. 01 POLTRONCINA ADULTI A 1 POSTO Struttura rigida con imbottitura sfoderabile. Fodere resistenti, piacevoli al tatto e lavabili. ANTISOFFOCO, BIANCHERIA, COPERTINE E Lactarium N. 01 MONOBLOCCO CUCINETTA ADULTI Struttura portante in legno nobilitato. Antine in laminato curvato nei 2 sensi verticali con bordo in abs nei 2 lati orizzontali. Maniglie arrotondate in metallo satinato. Formato da: 1 mobile base con antine per lavello, 1 lavello in acciaio inox con 1 vasca con gocciolatoio completo di rubinetti, 1 piano di cottura con 2 piastre elettriche, 1 frigorifero da incasso, 1 mobile base contenitore a 1 anta. - Dim. cm. 210x60x85h circa - N. 01 PENSILE SCOLAPIATTI Struttura portante in legno nobilitato. Anta in laminato curvato nei 2 sensi verticali con bordo in abs nei 2 lati orizzontali. Maniglia arrotondata in metallo satinato. Provvisto di elemento scolapiatti in metallo con vaschetta raccogli-gocce. Completo di elementi per il fissaggio a parete. - Dim. cm. 45x33x72h circa N. 01 PENSILE CON CAPPA ESTRAIBILE Struttura portante in legno nobilitato. Anta in laminato curvato nei 2 sensi verticali con bordo in abs nei 2 lati orizzontali. Maniglia arrotondata in metallo satinato. Provvisto di cappa estraibile con aspiratore a filtro. Completo di elementi per il fissaggio a parete. - Dim. cm. 60x33x72h circa - N. 01 PENSILE CONTENITORE DA CM. 45 Struttura portante in legno nobilitato. Anta in laminato curvato nei 2 sensi verticali con bordo in abs nei 2 lati orizzontali. Maniglia arrotondata in metallo satinato. Provvisto di un ripiano interno. Completo di elementi per il fissaggio a parete. - Dim. cm. 45x33x72h circa - N. 01 PENSILE CONTENITORE DA CM. 60 Struttura portante in legno nobilitato. Anta in laminato curvato nei 2 sensi verticali con bordo in abs nei 2 lati orizzontali. Maniglia arrotondata in metallo satinato. Provvisto di un ripiano interno. Completo di elementi per il fissaggio a parete. - Dim. cm. 60x33x72h circa - d. Sezione 2 Mista – 14 bambini N. == MOBILI DI DIVERSE DIMENSIONI in numero adeguato, dotati in parte di ante ed in parte di vani e/o caselle a giorno. Realizzati in legno nobilitato. Antine in multistrato placcato in laminato plastico. Maniglie e piedini in legno massello verniciato al naturale o pigmentato. N. == MENSOLE con fianchi in numero adeguato. Realizzate in legno nobilitato. Complete di accessori per il fissaggio a parete. N. 01 PANNELLO DOCUMENTALE Costituito da un pannello di base in multistrato e da un pannello anteriore apribile in plexiglass trasparente. Verniciato al naturale. Completo di elementi per il fissaggio a parete. - Dim. cm. 100x75h circa – N. 01 CARRELLO DI SERVIZIO Costruito in multistrato verniciato al naturale. Dotato di due ripiani porta-oggetti con spondine di contenimento. Completo di 4 ruote piroettanti. - N. 01 SPECCHIO A PARETE, da collocare ad altezza di bambino, di cristallo stratificato, completo di accessori per il fissaggio a parete. Angolo pranzo e attività a tavolino N. 02 TAVOLINO RETTANGOLARE NIDO Struttura portante formata da gambe e fasce di collegamento orizzontali in legno massello. Piano di appoggio (spessore minimo mm. 0,9) dello stesso tipo e colore, con bordi in legno massello bombati. Parti in legno verniciate al naturale. N. 01 TAVOLINO QUADRATO NIDO Struttura portante formata da gambe e fasce di collegamento orizzontali in legno massello. Piano di appoggio (spessore minimo mm. 0,9) dello stesso tipo e colore, con bordi in legno massello di bombati. Parti in legno verniciate al naturale. - Dim. cm. 65x65x45h circa – N. 14 SEGGIOLINE PLURIUSO NIDO Costruita in legno massello di faggio verniciato al naturale. Dotata di due piani di seduta di altezze diverse, entrambi protetti da braccioli di contenimento.- Dim. cm. 35x33x36h sedute 17/21h circa – N. 02 SGABELLO ADULTI CON SEDILE IMBOTTITO Struttura portante realizzata in legno massello. Piano di seduta imbottito e rivestito in similpelle lavabile. Verniciato al naturale. Angolo adulti N. 01 MOBILE CON RIBALTINA Realizzato in legno nobilitato. Antine in multistrato. Maniglie e piedini in legno massello di faggio verniciato al naturale o pigmentato. N. 01 DIVANETTO ADULTI 2 POSTI Struttura rigida con imbottitura sfoderabile. Fodere resistenti, piacevoli al tatto e lavabili.– Angoli ricreativi N. 01 ANGOLO DELLE COSTRUZIONI Angolo composto almeno da tappeto di moquette, mobile a giorno, cassetti estraibili. Il suddetto angolo deve essere completo di arredi accessori pertinenti all’uso. N. 03 ANGOLI DEL GIOCO SIMBOLICO Esempio: Angolo delle bambole, angolo della cucinetta, angolo dei travestimenti. Ogni singolo angolo gioco deve essere completo di arredi accessori pertinenti all’uso. I tre angoli devono risultare contigui. N. 01 ANGOLO ATTIVITA’ DI MANIPOLAZIONE L’angolo deve essere completo di arredi accessori pertinenti all’uso. N. 01 ANGOLO DEL MOVIMENTO Angolo dedicato al movimento composto almeno da un percorso motorio. Il suddetto angolo deve essere completo di arredi accessori pertinenti all’uso. N. 01 ANGOLO DEGLI SPECCHI Il suddetto angolo deve essere completo di arredi accessori pertinenti all’uso. N. 01 ANGOLO MORBIDO E DELLA LETTURA Angolo dedicato alla lettura composto almeno da tappeto di moquette, cuscini, libreria espositore a parete. Il suddetto angolo deve essere completo di arredi accessori pertinenti all’uso. N. 01 ANGOLO DEL GIOCO EURISTICO Il suddetto angolo deve essere completo di arredi accessori pertinenti all’uso. Spazio riposo N. 14 POSTI RIPOSO da realizzare con pedane riposo. Sono richieste n. 7 Pedane riposo a 2 posti con 1 lettino estraibile, dotate di cassetto idoneo a contenere due materassini. - N. == DOTAZIONE DI MATERASSI, BIANCHERIA E COPERTINE per pedane riposo . N. 02 CUSCINI MORBIDI grandi, piacevoli al tatto, sfoderabili e lavabili. e. Sezione 3 Mista – 21 bambini N. == MOBILI DI DIVERSE DIMENSIONI in numero adeguato, dotati in parte di ante ed in parte di vani e/o caselle a giorno. Realizzati in legno nobilitato. Antine in multistrato. Maniglie e piedini in legno massello verniciato al naturale o pigmentato. N. == MENSOLE con fianchi in numero adeguato. Realizzate in legno nobilitato. Complete di accessori per il fissaggio a parete. N. 01 PANNELLO DOCUMENTALE Costituito da un pannello di base in multistrato e da un pannello anteriore apribile in plexiglass trasparente. Verniciato al naturale. Completo di elementi per il fissaggio a parete. - Dim. cm. 100x75h circa - N. 01 PORTA-CARTONCINI Costruito in multistrato di betulla verniciato al naturale. Dotato di 4 scomparti idonei a contenere cartoncini da cm. 100x70. Completo di elementi per il fissaggio a parete. – N. 01 SPECCHIO A PARETE, da collocare ad altezza di bambino, di cristallo stratificato, completo di accessori per il fissaggio a parete. Angolo pranzo e attività a tavolino N. 02 TAVOLINO RETTANGOLARE A 8 POSTI NIDO Struttura portante formata da gambe e fasce di collegamento orizzontali in legno massello. Piano di appoggio (spessore minimo mm. 0,9) dello stesso tipo e colore, con bordi in legno massello di bombati. Parti in legno verniciate al naturale. N. 01 TAVOLINO QUADRATO A 4 POSTI NIDO Struttura portante formata da gambe e fasce di collegamento orizzontali in legno massello. Piano di appoggio (spessore minimo mm. 0,9) dello stesso tipo e colore, con bordi in legno massello di bombati. Parti in legno verniciate al naturale. - Dim. cm. 65x65x45h circa – N. 21 N. 02 SEGGIOLINE PLURIUSO NIDO Costruita in legno massello di faggio verniciato al naturale. Dotata di due piani di seduta di altezze diverse, entrambi protetti da braccioli di contenimento.- Dim. cm. 35x33x36h sedute 17/21h circa – SGABELLO ADULTI CON SEDILE IMBOTTITO Struttura portante realizzata in legno massello. Piano di seduta imbottito e rivestito in similpelle lavabile. Verniciato al naturale. Angolo adulti N. 01 N. 01 MOBILE CON RIBALTINA – Dim. cm. 96x43x176h circa -: già in dotazione al nido DIVANETTO ADULTI 2 POSTI Struttura rigida con imbottitura sfoderabile. Fodere resistenti, piacevoli al tatto e lavabili.– Angoli ricreativi N. 01 ANGOLO DELLE COSTRUZIONI Angolo composto almeno da tappeto di moquette, mobile a giorno, cassetti estraibili e specchio a parete ad altezza di bambino. Il suddetto angolo deve essere completo di arredi accessori pertinenti all’uso. N. 01 ANGOLO DELLA PISTA Il suddetto angolo deve essere completo di arredi accessori pertinenti all’uso. N. 03 ANGOLI DEL GIOCO SIMBOLICO Angolo delle bambole, angolo della cucinetta, angolo dei travestimenti. Ogni singolo angolo gioco deve essere completo di arredi accessori pertinenti all’uso. I tre angoli devono risultare contigui. N. 01 ANGOLO ATTIVITA’ DI MANIPOLAZIONE L’angolo deve essere completo di arredi accessori pertinenti all’uso. N. 01 ANGOLO DELLA PITTURA Angolo composto almeno da due pannelli a muro per dipingere e un carrello porta-colori. Il suddetto angolo deve essere completo di arredi accessori pertinenti all’uso. N. 01 ANGOLO DEL MOVIMENTO Angolo dedicato al movimento composto almeno da un percorso motorio. Il suddetto angolo deve essere completo di arredi accessori pertinenti all’uso. N. 01 ANGOLO MORBIDO E DELLA LETTURA Angolo dedicato alla lettura composto almeno da tappeto di moquette, libreria espositore a parete e cuscini. Il suddetto angolo deve essere completo di arredi accessori pertinenti all’uso. N. 01 ANGOLO DEL GIOCO EURISTICO Il suddetto angolo deve essere completo di arredi accessori pertinenti all’uso. Spazio riposo N. 21 POSTI RIPOSO da realizzare con 8 brandine impilabili + 13 lettini impilabili in legno già in dotazione al nido. Dim. cm. 120,5x66x39 circa. Le 8 brandine impilabili dovranno essere dotate di struttura in tubolare metallico con angoli arrotondati in plastica molto resistente. Telo resistente, traspirante, ignifugo e lavabile. N. == DOTAZIONE DI BIANCHERIA E COPERTINE per le 8 brandine impilabili. N. == DOTAZIONE DI MATERASSINI, CUSCINI ANTISOFFOCO, BIANCHERIA E COPERTINE per i 13 lettini in legno già in dotazione al nido. N. 02 CUSCINI MORBIDI grandi, piacevoli al tatto, sfoderabili e lavabili. f. Sezione 4 Mista – 21 bambini N. == MOBILI DI DIVERSE DIMENSIONI in numero adeguato, dotati in parte di ante ed in parte di vani e/o caselle a giorno. Realizzati in legno nobilitato. Antine in multistrato. Maniglie e piedini in legno massello verniciato al naturale o pigmentato. N. == MENSOLE con fianchi in numero adeguato. Realizzate in legno nobilitato. Complete di accessori per il fissaggio a parete. N. 01 PANNELLO DOCUMENTALE Costituito da un pannello di base in multistrato e da un pannello anteriore apribile in plexiglass trasparente. Verniciato al naturale. Completo di elementi per il fissaggio a parete. - Dim. cm. 100x75h circa - N. 01 CARRELLO DI SERVIZIO Costruito in multistrato verniciato al naturale. Dotato di due ripiani porta-oggetti con spondine di contenimento. Completo di 4 ruote piroettanti. - N. 01 PORTA-CARTONCINI Costruito in multistrato di betulla verniciato al naturale. Dotato di 4 scomparti idonei a contenere cartoncini da cm. 100x70. Completo di elementi per il fissaggio a parete. – Angolo adulti N. 01 MOBILE CON RIBALTINA Realizzato in legno nobilitato. Antine in multistrato. Maniglie e piedini in legno massello di faggio verniciato al naturale o pigmentato. N. 01 DIVANETTO ADULTI 2 POSTI Struttura rigida con imbottitura sfoderabile. Fodere resistenti, piacevoli al tatto e lavabili. Angolo pranzo e attività a tavolino N. 02 N. 02 TAVOLINO RETTANGOLARE NIDO A 8 POSTI – Dim. cm. 147x73x50h circa -: già in dotazione al nido. TAVOLINO QUADRATO NIDO Struttura portante formata da gambe e fasce di collegamento orizzontali in legno massello. Piano di appoggio (spessore minimo mm. 0,9) dello stesso tipo e colore, con bordi in legno massello di bombati. Parti in legno verniciate al naturale. - Dim. cm. 65x65x45h circa – N. 5 N. 16 N. 02 SEGGIOLINE PLURIUSO NIDO Costruita in legno massello di faggio verniciato al naturale. Dotata di due piani di seduta di altezze diverse, entrambi protetti da braccioli di contenimento.- Dim. cm. 35x33x36h sedute 17/21h circa – SEGGIOLINE PLURIUSO: già in dotazione al nido. SGABELLO ADULTI CON SEDILE IMBOTTITO Struttura portante realizzata in legno massello. Piano di seduta imbottito e rivestito in similpelle lavabile. Verniciato al naturale. Angoli ricreativi N. 01 ANGOLO DELLE COSTRUZIONI Angolo composto almeno da tappeto di moquette, mobile a giorno, cassetti estraibili e specchio a parete ad altezza di bambino. Il suddetto angolo deve essere completo di arredi accessori pertinenti all’uso. N. 04 ANGOLI DEL GIOCO SIMBOLICO Angolo delle bambole, angolo della cucinetta, angolo dei travestimenti e angolo del mercato. Ogni singolo angolo gioco deve essere completo di arredi accessori pertinenti all’uso. I quattro angoli devono risultare contigui. N. 01 ANGOLO ATTIVITA’ DI MANIPOLAZIONE L’angolo deve essere completo di arredi accessori pertinenti all’uso. N. 01 ANGOLO DELLA PITTURA Angolo composto almeno da due pannelli a muro per dipingere e un carrello porta-colori. Il suddetto angolo deve essere completo di arredi accessori pertinenti all’uso. N. 02 ANGOLI DEL MOVIMENTO Angolo dedicato al movimento composto almeno da un percorso motorio e da un percorso motorio e sensoriale costituito da un labirinto. Il suddetto angolo deve essere completo di arredi accessori pertinenti all’uso. N. 01 ANGOLO MORBIDO E DELLA LETTURA Angolo dedicato alla lettura composto almeno da tappeto di moquette, cuscini, libreria espositore a parete. Il suddetto angolo deve essere completo di arredi accessori pertinenti all’uso. Spazio riposo N. 21 POSTI RIPOSO da realizzare in parte con pedane riposo e in parte con brandine impilabili. Le pedane riposo a 2 posti con 1 lettino estraibile, dovranno essere dotate di cassetto idoneo a contenere due materassini. Le brandine impilabili dovranno essere dotate di struttura in tubolare metallico con angoli arrotondati in plastica molto resistente. Telo resistente, traspirante, ignifugo e lavabile. N. == DOTAZIONE DI MATERASSI, BIANCHERIA E COPERTINE per pedane riposo. N. == DOTAZIONE DI BIANCHERIA E COPERTINE per brandine impilabili. N. 02 CUSCINI MORBIDI grandi, piacevoli al tatto, sfoderabili e lavabili. g. Servizi igienici bambini (n. 4 ambienti) N. 03 FASCIATOIO CON SCALETTA Realizzato in legno nobilitato. Antine in multistrato placcato in laminato plastico. Maniglie in legno massello verniciato al naturale o pigmentato. Dotato di scaletta estraibile in multistrato verniciato al naturale. Materassino per piano di lavoro in poliuretano espanso ignifugo di classe 1 rivestito in similpelle ignifuga di classe 1. N. 01 FASCIATOI CON SCALETTA – Dim. cm. 120x75x90h circa -: già in dotazione al nido. N. 04 MENSOLE con fianchi in numero adeguato. Realizzate in legno nobilitato e multistrato. N. 02 CONTENITORI IGIENICI PER PANNOLONI USATI Realizzato in materiale plastico. Idoneo a contenere e sigillare i pannoloni usati. N. 02 CONTENITORI IGIENICI PER PANNOLONI USATI: già in dotazione al nido. N. 06 CASELLARIO PENSILE A 6 CASELLE Costruito in multistrato verniciato al naturale. Diviso in 6 caselle idonee a contenere il cambio dei bambini. Completo di elementi per il fissaggio a parete. N. 04 CASELLARIO PENSILE A 9 CASELLE Costruito in multistrato verniciato al naturale. Diviso in 9 caselle idonee a contenere il cambio dei bambini. Completo di elementi per il fissaggio a parete. N. 03 PANCHINA SENZA SCHIENALE NIDO Costruite in legno massello verniciato al naturale. Piano di seduta a liste. Seduta h 22 circa - h. Ripostigli N. == SCAFFALI IN METALLO COMPONIBILE 5 RIPIANI – Modulo base – Composto da: due fiancate componibili, complete di piedini in gomma e traversini di collegamento, e 5 ripiani con rinforzo. Realizzato in lamiera metallica verniciata con polveri epossidiche. 2. PIANO PRIMO Arredi indispensabili da inserire in progetto a. Spazio spogliatoio adulti N. 04 SPOGLIATOIO ADULTI 3 POSTI IN METALLO Costruito in lamiera metallica verniciata con polveri epossidiche. Ante rinforzate, con feritoie di aerazione, dotate di serratura. Lo spogliatoio dovrà contare tre posti. Ogni posto dovrà essere dotato di un attaccapanni e di un pianetto porta-oggetti. - N. 02 SPOGLIATOIO IN METALLO A DOPPIO SCOMPARTO PER ADULTI 2 POSTI Costruito in lamiera metallica verniciata con polveri epossidiche. Ante indipendenti, rinforzate, con feritoie di aerazione e dotate di serratura. Vani interni dotati di casella porta-oggetti nella parte superiore. Vani spogliatoio completi di divisorio di separazione abiti personali/abiti da lavoro. b. Laboratorio adulti / Ufficio N. 01 TAVOLO RETTANGOLARE ADULTI Struttura portante formata da gambe e fasce di collegamento orizzontali in legno massello di faggio. Piano di appoggio in truciolare placcato su ambo i lati in laminato plastico (spessore minimo mm. 0,9) dello stesso tipo e colore, con bordi in legno massello di faggio bombati e posti sottolaminato. Parti in legno verniciate al naturale. N. 01 TAVOLO RETTANGOLARE ADULTI CON CASSETTO Struttura portante formata da gambe e fasce di collegamento orizzontali in legno massello di faggio. Piano di appoggio in truciolare placcato su ambo i lati in laminato plastico (spessore minimo mm. 0,9) dello stesso tipo e colore, con bordi in legno massello di faggio bombati e posti sottolaminato. Cassetto in multistrato di betulla con frontale in legno massello di faggio. Parti in legno verniciate al naturale. - N. 07 SEDIA ADULTI IMPILABILE Struttura laterale portante realizzata in legno massello di faggio. Sedile e schienale a forma anatomica costruiti in multistrato di faggio. Verniciata al naturale. Fornita di puntali di base. Impilabile. - N. 02 MOBILE 3 VANI 2 ANTE A BATTENTE CON SERRATURA Realizzato in legno nobilitato. Antine in multistrato placcato in laminato plastico, dotate di serratura. Maniglie e piedini in legno massello di faggio verniciato al naturale o pigmentato. N. 02 MENSOLA con fianchi. Realizzate in legno nobilitato e multistrato. Complete di accessori per il fissaggio a parete. c. Deposito N. 01 SCAFFALE IN METALLO COMPONIBILE 5 RIPIANI – Modulo base – Composto da: due fiancate componibili, complete di piedini in gomma e traversini di collegamento, e 5 ripiani con rinforzo. Realizzato in lamiera metallica verniciata con polveri epossidiche. N. 01 SCAFFALE IN METALLO COMPONIBILE 5 RIPIANI – Modulo aggiuntivo – Composto da: una fiancata componibile, completa di piedini in gomma e traversini di collegamento, e 5 ripiani con rinforzo. Realizzato in lamiera metallica verniciata con polveri epossidiche N. 06 SEDIA ADULTI PIEGHEVOLE Interamente costruita in legno massello di faggio. Schienale formato da una larga doga a forma anatomica. Piano di seduta a doghe. Verniciata al naturale. Priva di spigoli vivi. Pieghevole. Qualora indicate, le dimensioni degli arredi si intendono indicative. In ogni caso è necessario ottenere una capienza funzionale ad un utilizzo comodo per i bambini e per il personale. Tutti gli angoli ricreativi indicati devono essere completi di arredi accessori atti ad arricchire e a migliorare l’organizzazione delle attività dei bambini. Tutti gli angoli ricreativi per cui non viene esposta una descrizione dei materiali devono essere conformi alle norme vigenti in materia di sicurezza. Importante: • Gli armadietti per i bambini che saranno posizionati nell’ingresso e nel corridoio e parti comuni devono avere dimensioni tali da potere essere posizionati come nel progetto architettonico (elaborato P3 facente parte del progetto esecutivo per l’intervento di ampliamento), nel numero minimo previsto e senza riduzioni o limitazioni funzionali negli spazi utili di passaggio. • I lettini che saranno posizionati nelle sezioni (negli ambienti destinati al riposo e attività tranquille) devono avere dimensioni tali da potere essere posizionati come nel progetto architettonico (elaborato P3 facente parte del progetto esecutivo per l’intervento di ampliamento), nel numero esatto previsto e senza riduzioni o limitazioni funzionali negli spazi utili di passaggio. • Anche gli armadietti per gli spogliatoi devono avere dimensioni idonee per potere essere collocati nel numero previsto nell’apposito locale al 1° piano (vedasi sempre elaborato P3). ELENCO ARREDI GIA’ IN DOTAZIONE AL NIDO N. 02 TAVOLINI A SEMICERCHIO 5 POSTI PER SEGGIOLONI – Dim. diam. cm. 150x54h circa – (Destinazione: Sez. Lattanti) N. 10 SEGGIOLONI – (Destinazione Sez. Lattanti) N. 16 SEGGIOLINE PLURIUSO (Destinazione: Sez. Mista 4)) N. 02 TAVOLINI RETTANGOLARI 8 POSTI NIDO – Dim. cm. 147x73x50h circa – (Destinazione: Sez. Mista 4) N. 13 LETTINI IMPILABILI IN LEGNO PER BAMBINI DA 12 A 36 MESI (Destinazione: Sez. Mista 3 Spazio Riposo) N. 01 MOBILE CON RIBALTINA – Dim. cm. 96x43x176h circa – (Destinazione: Sez. Mista 3) N. 01 FASCIATOIO con scaletta – Dim. cm. 120x75x85h circa – (Destinazione: in uno dei quattro Servizi Bambini) N. 02 CONTENITORE PANNOLONI USATI (Destinazione: in due dei quattro Servizi Bambini) ART. 4 – IMPORTO DELL’APPALTO E CARATTERISTICHE E TIPOLOGIE L’importo stimato della fornitura, soggetto a ribasso è di €. 70.000,00 IVA esclusa; L’Amministrazione si riserva, altresì, la facoltà di incrementare, di ridurre o di modificare i quantitativi indicati alle stesse condizioni del contratto sottoscritto, utilizzando l’eventuale residuo sull’importo a base di gara secondo la normativa vigente, fino alla completa copertura dell’importo medesimo. ART. 5 - MODALITA’ DI AGGIUDICAZIONE La fornitura sarà aggiudicata secondo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, la quale sarà determinata dall’apposita commissione nominata dall’ente appaltante a seguito della valutazione dei requisiti, per i quali è fissato un punteggio massimo di 100 punti così ripartito: 1. Offerta Economica 2. Offerta Tecnica punti 30 punti 70 La determinazione dei punteggi da assegnare ad ogni singola voce è così stabilita: 1. Offerta economica fino a 30 punti da attribuirsi in base alla seguente proporzione: X = P.M. x C P.O. X = punteggio attribuito P.M. = prezzo offerto più basso C = punteggio massimo attribuibile P.O. = prezzo offerto L’offerta economica oggetto della presente valutazione dovrà essere espressa considerando il valore complessivo a corpo di tutto quanto previsto dal progetto (Art. 3). L’offerta dovrà essere espressa mediante l’indicazione della percentuale di ribasso (in cifre e in lettere) sull’importo della fornitura posto a base di gara. Alla migliore offerta economica verrà attribuito il punteggio massimo. Gli altri punteggi verranno calcolati tenendo conto della seconda cifra decimale dopo la virgola, arrotondata all’unità superiore qualora la terza cifra decimale sia pari o superiore a cinque. Il non rispetto delle dotazioni minime obbligatorie (Art. 3), implicherà l’esclusione dalla gara. L’offerta non dovrà superare il tetto massimo di spesa di Euro 70.000,00 (settantamila) IVA esclusa, pena l’esclusione dalla gara. 2. Offerta Tecnica fino a 70 punti così ripartiti: Qualità funzionale, educativa del progetto di arredo Qualità, gradevolezza ed originalità dal punto di vista estetico Qualità dei materiali utilizzati per gli arredi Robustezza, stabilità e qualità dei sistemi di assemblaggio degli arredi Qualità delle finiture degli arredi Complementarietà di eventuali elementi aggiuntivi Certificazione di qualità ISO 9001:2008 Garanzia e assistenza fino a punti 30 fino a punti 8 fino a punti 5 fino a punti 5 fino a punti 5 fino a punti 5 fino a punti 5 fino a punti 7 In particolare: • • Al fine di valutare la qualità della proposta tecnica e progettuale le ditte dovranno produrre le certificazioni richieste all’art. 10, la campionatura di cui all’art. 6 e gli elaborati di cui all’art. 8. Oltre al progetto, le ditte partecipanti dovranno allegare come indicato nel successivo art. 8 la seguente documentazione: -Depliant a colori o fotografie di ogni tipologia di arredo prevista in progetto; -Schede tecniche con evidenziate la tipologia del materiale e le caratteristiche specifiche (ad es. caratteristiche meccaniche, modalità di assemblaggio, sistemi tecnologici, ecc..); -Ogni quant’altro si renda utile per meglio approfondire la valutazione dell’offerta tecnica; Il punteggio relativo a garanzia e assistenza post-vendita verrà così attribuito: Garanzia per periodi superiori a quelli minimi richiesti • ulteriori 12 mesi (per complessivi 36 mesi) • ulteriori 24 mesi (per complessivi 48 mesi) fino a punti 2 fino a punti 3 Disponibilità nel tempo di pezzi di ricambio conformi a quelli originali e tempestività nella fornitura degli stessi fino a punti 2 Si precisa che è necessario presentare una dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante, ai fini dell’attribuzione del punteggio per: 1) periodo di garanzia; 2) il conseguimento della certificazione UNI ISO 9001:2008; 3) le certificazioni anche attraverso agenzie specializzate che comprovino la conformità dei prodotti offerti alle normative vigenti, in particolare a quelle richieste all’Art. 10. Si potrà provvedere all’aggiudicazione anche nel caso di una sola offerta valida. ART. 6 – CAMPIONATURA Le ditte concorrenti dovranno presentare, presso la Sede comunale sita in piazza Repubblica n. 1 –Fontevivo capoluogo, entro il termine di scadenza dell’offerta, a pena di esclusione dalla gara, i campioni sotto elencati, regolarmente montati, muniti di etichetta contenente i dati identificativi della ditta offerente: • • • • n. 1 n. 1 n. 1 n. 1 Tavolino quadrato – dim. cm. 64x64x45h circa Mobile 2 vani 2 ante a battente – dim. cm. 104x41x80h circa Mobile cucinetta – dim. cm. 150x47x105h circa Libreria espositore a parete – dim. cm. 125x7x75h ART. 7 - EVENTUALI PROPOSTE AGGIUNTIVE (FACOLTATIVO) La ditta partecipante, ritenuta specialista nel settore, potrà (a sua discrezione e facoltà) elaborare ulteriori soluzioni progettuali finalizzate al miglioramento dell’attività, nel rispetto della disposizione predefinita dei locali e delle dotazioni e condizioni obbligatorie indicate ai punti precedentemente esposti. Le eventuali proposte aggiuntive, dovranno essere accompagnate dalle specifiche tecniche (da tenere distinte e separate da quelle riferite alle dotazioni obbligatorie di cui ai punti precedenti). Gli eventuali elementi aggiuntivi non dovranno essere ridondanti e superflui, ma dovranno essere finalizzati alla migliore qualificazione dell’attività, della funzionalità e dell’estetica della struttura che ospita il servizio per la prima infanzia. ART. 8 – REQUISITI DEL PROGETTO DA ELABORARE A CURA DELLA DITTA OFFERENTE Il progetto da elaborare dovrà essere costituito da almeno una pianta in scala 1:50 nella quale indicare il lay – out e la disposizione dell’arredamento. Ogni tipologia di arredo dovrà essere accompagnata da un abaco e da una relativa scheda tecnica descrittiva riferita ai materiali da impiegare, alle caratteristiche tecniche e dimensionali necessarie per poterne valutare la qualità e la rispondenza ai requisiti delle dotazioni richieste. Il progetto dovrà inoltre rendere inequivocabilmente distinguibile (tramite campiture o legende) tutte le dotazioni obbligatorie oggetto della fornitura, al fine di distinguerle da eventuali ulteriori proposte aggiuntive. Il progetto dovrà indicare o mediante didascalie, o mediante disegni le tonalità cromatiche proposte, allegando a supporto un abaco dei colori disponibili per la tipologia di arredo, con evidenziato quello proposto nel progetto. A tal proposito si leggano le indicazioni relative ai colori di cui all’articolo che segue. In via esemplificativa tale progetto dovrà essere costituito da almeno: • · Relazione tecnica della soluzione proposta anche dal punto di vista pedagogico, le specifiche tecniche dell’intervento e dei materiali prescelti per la fornitura degli arredi; • · Piante in scala 1:50 ed eventuali sezioni e particolari costruttivi nelle idonee scale di rappresentazione. Oltre agli elaborati grafici in scala 1:50 sono graditi (ma non obbligatori) in aggiunta a discrezione della ditta, elaborati rappresentati a scale di maggior dettaglio e viste 3D; • · Schede tecniche dei materiali con almeno un campione per ogni tipologia di materiale; • · Depliant e/o fotografie a colori per almeno ogni tipologia di arredo prevista; • · Abaco dei colori, qualora non sia compreso fra i documenti sopra esposti. N.B.: Ogni qual volta il materiale abbia delle caratteristiche migliorative rispetto a quelle indicate nel presente capitolato, dovrà essere chiaramente indicato nelle schede tecniche dei materiali. Il progetto dovrà essere costituito da elaborati comprensibili, in grado di fornire tutte le informazioni necessarie a definire con sufficiente chiarezza i contenuti. Nel progetto da elaborare non è consentita l’introduzione di nessun elemento aggiuntivo che non sia computato nell’offerta; pertanto tutto quanto rappresentato nei disegni in aggiunta allo stato di fatto, verrà considerato compreso nell’importo totale offerto, poiché il lavoro da eseguire è da intendersi a tutti gli effetti a corpo e sostanzialmente basato su quanto rappresentato nei disegni. I colori verranno definiti dall’amministrazione Comunale in fase di ordinazione tra quelli proposti. I prezzi offerti non dovranno variare indipendentemente dal colore che verrà indicato nell’ordinazione. ART. 9 CARATTERISTICHE ARCHITETTONICHE DELL’ASILO-NIDO – COLORI PREVALENTI NELLE SEZIONI – INDICAZIONI ARCHITETTONICHE PER FINITURE E COLORI DEGLI ARREDI Caratteristiche architettoniche dell’asilo-nido Ai fini della migliore formulazione del progetto, si fornisce una sommaria indicazione delle caratteristiche architettoniche dell’asilo-nido e in particolare dei materiali e delle finiture cromatiche dei principali ambienti. Il nuovo nido d’infanzia “Cucciolo” si compone di: a) b) ampliamento, di cui fanno parte principalmente: Nuovo Ingresso, Corridoio e spazi comuni (corridoio “giallo”), Sezione 3 (sezione “rossa”), Sezione 4 (sezione “blu”), parte preesistente (sulla quale sono in corso interventi di manutenzione), di cui fanno parte principalmente: Sezione 1 (sezione “verde” lattanti), Sezione 2 (sezione “arancione”), Ambienti al 1° piano: spogliatoi, archivio, deposito e altri ambienti accessori. L’ampliamento in corso di realizzazione, costituisce un intervento particolarmente importante, con una forte presenza architettonica. L’ampliamento si presenta anche come nuovo accesso all’Asilo-nido ed è caratterizzato dalla forte presenza dei tre colori primari: rosso, giallo, blu, che diventano il riferimento cromatico principale anche per ogni intervento di completamento, finitura, arredo. Colori prevalenti nelle sezioni e negli ambienti principali Tutto l’ampliamento è caratterizzato all’interno dalla presenza di: - tetto con struttura in legno a vista e pannelli Eraclit al naturale; pareti colorate (nelle tinte prevalenti) e pareti bianche; pavimenti in PVC colorato nelle tinte prevalenti o affini, (con l’eccezione dell’ingresso con pavimento in pietra). Nella parte preesistente tutti gli ambienti interni sono intonacati e tinteggiati, non è previsto l’uso di legno a vista: - i soffitti e la parte alta delle pareti sono tutti tinteggiati in bianco; la fascia inferiore delle pareti (fino all’altezza di cm 200) è colorata. Ambiente o sezione Colore/colori prevalenti Ampliamento Nuovo ingresso blu, giallo, rosso Corridoio, parti comuni giallo Sezione 3 rosso, rosa mattone, giallo Sezione 4 blu, azzurro Parte preesistente Sezione 1 verde Sezione 2 arancione Ambienti al 1° piano colori neutri Le ditte possono avere riscontro dettagliato delle scelte architettoniche consultando le tavole: DL7 – DL8 – DL9 – DL10 – DL11. Il file in formato pdf può essere richiesto alla casella: [email protected] Indicazioni architettoniche per finiture e colori degli arredi Viste le premesse di cui ai punti precedenti, considerato il carattere prevalente dell’ampliamento nell’architettura di insieme del nido, e vere tutte le specifiche di capitolato, si forniscono alcune indicazioni che possono essere utili. - - Negli arredi che hanno parti in laminato colorato, o in legno verniciato, è preferito l’utilizzo dei colori primari, blu, giallo, rosso. I colori sono graditi e possono essere utilizzati e proposti anche in tonalità piena e/o carica, specie in combinazione con il legno a vista, pur non escludendosi tinte chiare o attenuate specie per i piani di lavoro dei tavoli. Nell’ampliamento ogni sezione è già caratterizzata da un colore primario prevalente; negli arredi è gradito l’utilizzo degli altri colori primari o di tutti i colori primari. Ad esempio: Corridoio, parti comuni colore prevalente: colori graditi negli arredi, anche abbinamento con il legno naturale: giallo in blu, rosso (eventualmente ed in subordine anche giallo) Sezione 3 colore prevalente: colori graditi negli arredi, anche abbinamento con il legno naturale: rosso in blu, giallo (eventualmente ed in subordine anche rosso) Sezione 4 colore prevalente: colori graditi negli arredi, anche abbinamento con il legno naturale: - blu in rosso, giallo (eventualmente ed in subordine anche blu) Nella parte preesistente, anche se caratterizzata da altri colori (verde, arancione), sono sempre graditi arredi con colori primari, ma potranno essere comunque proposti arredi con parti colorate o laminate in altre tinte Queste sono delle linee di indirizzo: nei limiti stabiliti dal capitolato le ditte invitate, reputate esperte, potranno sviluppare la proposta a propria discrezione, con la finalità della migliore qualità nelle caratteristiche cromatiche dei diversi ambienti. Anche per le finiture degli arredi, fatto salvo il rispetto degli standard qualitativi richiesti, si fa presente che possono essere proposte modeste variazioni, prevedendo ad esempio il completamento degli arredi in legno con parti, modanature, paraspigoli colorati nei colori primari come già indicato. In generale è apprezzato l’abbinamento del faggio evaporato laccato trasparente con parti in colore primario. ART. 10– PRESCRIZIONI TECNICHE Si intende dotare il nuovo Asilo Nido di arredi che rispondano ai criteri sotto riportati: 1. Certificazioni: Gli arredi devono essere conformi alle normative vigenti nella Comunità Europea, ed essere tali da non costituire pericolo per l'incolumità e la salute dei fruitori della struttura a cui sono destinati. In considerazione che la conformità alle normative suddette non è rilevabile direttamente da chi acquista un certo prodotto, ma solo attraverso prove di laboratorio e controlli specifici di personale specializzato, si richiede alle ditte che parteciperanno alla gara di produrre idonea certificazione, anche attraverso agenzie specializzate, che comprovi la conformità dei propri prodotti alle normative vigenti e/o di riferimento. In particolare: I tavoli e le sedie dovranno essere conformi alla norma EN 1729 parte 1 e parte 2. I seggioloni dovranno essere conformi alla norma EN 14988 parte 1 e parte 2. I fasciatoi dovranno essere conformi alla norma EN 12221 parte 1 e parte 2. I lettini in legno e le pedane riposo dovranno essere conformi alla norma EN 716 parte 1 e parte 2. I giochi dovranno essere conformi alla EN 71 parte 1, parte 2 e parte 3. Gli imbottiti e i materassi dovranno essere ignifughi di classe 1 IM. I mobili contenitori, i mobili spogliatoio, i carrelli e le cassettine dovranno essere certificati per quanto riguarda le caratteristiche meccaniche e fisiche, l’infiammabilità e la tossicità. 2. Materiali: Tutti gli arredi dovranno tenere conto degli aspetti estetici, ergonomici e funzionali. Dovranno risultare accoglienti, solidi, curati nei materiali e nei particolari. Il legno massello deve essere faggio di prima qualità, presentare una fibra stretta e una venatura uniforme. Il legno nobilitato deve essere di classe E1 vale a dire atossico, deve presentare una finitura non lucida, per evitare facili graffiature e fenomeni di abbagliamento. Si chiede inoltre di indicare i colori disponibili. Il truciolare deve essere di classe E 1 vale a dire atossico. Il truciolare non deve mai essere a vista, pertanto deve essere sempre messo all’interno dei pannelli costitutivi degli arredi. Il multistrato deve essere di classe E1 vale a dire atossico. Se impiegati a vista sono preferibili i multistrati di legni duri (es. betulla, faggio, ecc.) rispetto ai multistrati di legni teneri (es. abete, pioppo, ecc.). Il laminato plastico deve avere uno spessore preferibilmente consistente. Deve inoltre presentare una finitura opaca, non lucida, per evitare facili graffiature e fenomeni di abbagliamento. Si chiede inoltre di indicare i colori disponibili. Le antine devono risultare antischiacciamento. Devono essere collocate all’interno della struttura del mobile a cui sono applicate. I cassetti devono essere posti su guide scorrevoli con fermo. La ferramenta non deve essere mai sporgente. La verniciatura deve essere atossica, compatibile con la norma EN 71 parte 3. I tessuti utilizzati devono essere conformi alla normativa europea sull’infiammabilità. Gli specchi devono essere antinfortunistici. In caso di rottura accidentale dovranno essere in grado di trattenere scaglie e frammenti. Le sedie devono permettere una seduta comoda e naturale. Devono inoltre essere di altezza adeguata rispetto ai tavoli a cui verranno accostate. Gli arredi devono essere rifiniti anche sul retro in modo da poter essere utilizzati come divisori a centro stanza. Gli arredi devono essere modulari. Tutti gli arredi dovranno rispondere ai seguenti ulteriori requisiti: - essere di materiale liscio e lavabile ed avere caratteristiche tali da evitare il verificarsi di eventi traumatici; essere opportunamente ancorati, a cura della Ditta aggiudicataria, qualora siano ad altezza di bambino e scalabili avere ingombri idonei ed essere posizionati nell’asilo in modo tale da non limitare le vie di fuga e di movimento. ART. 11 – SOPRALLUOGO FACOLTATIVO AL CANTIERE Le Ditte invitate alla gara di appalto per la fornitura in oggetto hanno facoltà di svolgere un sopralluogo presso il cantiere dell’asilo-nido, attualmente in avanzata fase di realizzazione. Tale sopralluogo potrà avvenire esclusivamente una volta e nella data indicata, concordando l’orario con la Stazione appaltante. Il cantiere è un luogo ove vi è esposizione al rischio. I partecipanti al sopralluogo devono essere provvisti di idoneo abbigliamento, scarpe con suola di sicurezza, protezione del capo, e devono attenersi rigorosamente alle indicazioni della d.l. che accompagnerà nel sopralluogo stesso. Le Ditte assumono ogni responsabilità civile derivante da eventuali infortuni che possano occorrere ai partecipanti. Tale condizione è essenziale e se non accolta le Ditte devono esimersi dal partecipare al sopralluogo, essendo l’opera già ampiamente e dettagliatamente descritta negli elaborati d’appalto e in altri materiali pubblicamente accessibili, previa richiesta. Il sopralluogo, riscontrata la disponibilità dell’appaltatore e della d.l., potrà essere svolto esclusivamente nella giornata di ____________________________ previa richiesta per iscritto inviata tramite fax (0521/610331) ovvero tramite posta elettronica al seguente indirizzo: [email protected], con durata prevista indicativa di 30 minuti, in orari concordati con la Stazione appaltante La partecipazione al sopralluogo non è obbligatoria. Ogni informazione è presente nei documenti di gara. ART.12 – TERMINI DI CONSEGNA Dal 01.12.2010 i locali saranno a disposizione della Ditta aggiudicataria per le operazioni del caso, previo accordi con il referente del Ufficio comunale Istruzione Pubblica-Cultura-Assistenza: La fornitura in opera di quanto previsto nel presente capitolato, dovrà avvenire entro 20 giorni dalla data suddetta; trascorso tale termine sarà applicata la penale prevista dall’art. 21. L’Amministrazione può riservarsi di posticipare la data di consegna e montaggio senza alcuna penale, salvo avvertimento con 5 giorni di anticipo alla Ditta. Il personale Comunale, incaricato dei controlli, verificherà la qualità e la quantità dei prodotti consegnati. L’accettazione da parte degli incaricati degli arredi consegnati non solleva il fornitore dalle responsabilità delle proprie obbligazioni in ordine a vizi apparenti e occulti non rilevati o rilevabili all’atto della consegna. L’Amministrazione si riserva inoltre la facoltà di procedere a sua discrezione, presso un laboratorio accreditato, all’effettuazione di prove volte ad accertare la corrispondenza della fornitura all’offerta presentata in sede di gara. I costi delle prove di verifica saranno posti a carico della ditta. In caso in cui il materiale fornito dovesse risultare difettoso, o non avere i requisiti richiesti, la ditta dovrà provvedere al ritiro dello stesso e alla sua sostituzione con altro idoneo, entro 15 gg, senza ulteriori addebiti. Qualora la ditta non provvedesse in merito l’amministrazione potrà applicare le penali previste per il mancato rispetto dei tempi di fornitura oppure approvvigionarsi altrove, addebitando alla ditta appaltatrice l’eventuale maggiore onere sostenuto ART. 13 – MODALITA’ DI CONSEGNA La ditta aggiudicataria si obbliga a fornire i prodotti richiesti nella struttura indicata, franco di ogni spesa ivi compreso lo scarico ed il montaggio “chiavi in mano”. Al termine dei lavori, la ditta dovrà provvedere alla pulizia e sgombero dai locali dal materiale di risulta. La responsabilità per eventuali danni dovuti al trasporto o al montaggio è a carico della ditta aggiudicataria che, pertanto a propria cura e spesa, dovrà provvedere all’imballo degli arredi in modo da evitare qualsiasi danno e alla sostituzione delle parti eventualmente danneggiate. L’ora e la data della consegna dovranno essere concordate con il responsabile dell’ufficio tecnico comunale o con una persona da questi delegata, almeno 5 gg prima della spedizione. La ditta aggiudicataria è responsabile della condotta dei propri dipendenti e di ogni danno e disguido che possono derivare dalle operazioni di consegna, scarico e montaggio. L’impresa aggiudicataria sarà considerata responsabile dei danni che, per fatto suo, dei suoi dipendenti, dei suoi mezzi, venissero arrecati alle persone ed alle cose, sia del Comune che di terzi, durante la consegna, tenendo al riguardo sollevata l’Amministrazione Comunale da ogni responsabilità ed onere. ART 14 - OBBLIGO DI ADEGUAMENTO AL D. LGS. 81/2008 Non si ravvisano rischi da interferenze. Sarà cura dell’Amministrazione comunale redigere atti e documenti necessari, nonché stimare e finanziare gli oneri relativi, in caso di modificazione dello stato attuale. L’impresa aggiudicataria si impegna a realizzare la fornitura nel rispetto delle previsioni dettate dal D. Lgs 81/2008 ART. 15 – CERTIFICAZIONI, CONTROLLI E DIFETTI DEL MATERIALE Il materiale deve essere garantito e accompagnato dal certificato di conformità ai requisiti previsti dalla normativa vigente in materia. ART. 16 – GARANZIA E ASSISTENZA POST VENDITA Tutti gli arredi e le attrezzature oggetto di gara dovranno essere garantiti minimo 24 mesi dalla data di consegna e montaggio degli stessi. La garanzia copre materiali, manodopera ed ogni altra spesa relativa agli interventi di riparazione ed assistenza tecnica resi necessari da difetti costruttivi degli arredi. La disponibilità di pezzi di ricambio (ferramenta e parti in legno o altro) conformi ai pezzi originali deve essere assicurata per un periodo di 5 (cinque) anni dalla data della fornitura. Gli interventi per la sostituzione in garanzia dei pezzi difettosi devono avvenire entro 7 gg. dalla chiamata. ART. 17 – INVARIABILITA’ DEL PREZZO Il prezzo contrattualmente convenuto è invariabile e comprende qualsiasi onere e spesa, comprese quelle contrattuali, per dare i prodotti forniti “chiavi in mano” franco la struttura cui sono destinati. I prezzi contrattualmente definiti sono accettati dalla ditta aggiudicataria nella più completa ed approfondita conoscenza del tipo di prestazione da svolgere, rinunciando a qualunque altra pretesa di carattere economico che dovesse derivare da errata valutazione o mancata conoscenza dai fatti di natura tecnica o normativa legati all’esecuzione dell’opera. ART. 18 – PAGAMENTI Il pagamento sarà corrisposto all’appaltatore in base a regolare fattura da emettere ad avvenuto completamento dell’intera fornitura prevista e previa verifica, da parte del personale preposto alla direzione e sorveglianza sull’espletamento della fornitura, della rispondenza dei materiali alle previsioni del presente capitolato. Tale verifica verrà effettuata entro tre mesi dalla consegna/montaggio. Il pagamento delle fatture sarà effettuato entro 90 giorno dal loro ricevimento presso il protocollo dell’Ente, in conformità alle disposizioni di legge e alle norme regolamentari in materia di contabilità. Nel caso venga verificata da parte dell’Amministrazione Comunale non rispondenza alle norme di capitolato, incompleto o mancato svolgimento della prestazione, l’Amministrazione Comunale provvederà a decurtazioni contabili nella misura dell’inadempienza riscontrata. ART. 19 – SPESE CONTRATTUALI Il contratto verrà stipulato in forma pubblica amministrativa. Sono a completo ed esclusivo carico della ditta, senza alcuna possibilità di rivalsa nei riguardi dell’Amministrazione, di tutte le spese inerenti il contratto, nessuna eccettuata ed esclusa, nonché quelle di bollo, di copia e i diritti di segreteria. ART. 20 – CAUZIONE Prima della stipulazione del contratto la ditta appaltatrice è tenuta al versamento, a termini di legge, di una cauzione pari al 10% (ovvero del maggiore importo stabilito a norma dell’art. 113 del d.lgs. 12 aprile 2006 n. 163 nel caso in cui il ribasso sia superiore al 10%) dell’importo netto della fornitura, a garanzia dell’esatto adempimento delle obbligazioni assunte, del pagamento di eventuali penalità comminate nonché del rimborso delle somme che l’Amministrazione comunale dovesse eventualmente sostenere durante l’esecuzione del contratto per fatto dell’appaltatore a causa di inadempimento o non corretta esecuzione del contratto, secondo quanto previsto dal presente capitolato. Tale garanzia può essere ridotta alla ricorrenza delle condizioni di cui all’art. 75 comma 7 del d.lgs. 12 aprile 2006 n. 163. La cauzione potrà essere prestata a mezzo di polizza fideiussoria bancaria rilasciata nel rispetto delle vigenti disposizioni o di polizza fideiussoria assicurativa rilasciata da impresa assicurativa debitamente autorizzata all’esercizio del ramo cauzioni. La cauzione prestata mediante fideiussione bancaria o assicurativa dovrà essere rilasciata per lo specifico oggetto del contratto. Il deposito cauzionale resterà vincolato per l’impresa fino all’avvenuto riscontro della regolare esecuzione. Lo svincolo verrà autorizzato dal capo settore competente su apposita richiesta scritta della ditta. ART. 21 – PENALI A RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Per il mancato rispetto dei tempi di fornitura, anche se imputabile a terzi e anche laddove la stessa venga effettuata parzialmente in ritardo, sarà applicata una penale pari ad € 500,00 per ogni giorno di ritardo nel limite massimo del 10% dell’importo contrattuale netto, salvo il risarcimento del maggior danno. La penale verrà applicata previo contraddittorio con l’impresa inadempiente, trattenendola sulla liquidazione finale della fornitura. Ritardi superiori ai 30 gg. (naturali e consecutivi) potranno essere considerati motivo di risoluzione del contratto, ai sensi e per gli effetti dell’art. 1456 del C.C.. Qualora la ditta a giudizio insindacabile dell’amministrazione comunale manchi ad uno qualsiasi dei patti contrattuali o si mostri lenta e negligente, in modo da compromettere la regolare effettuazione della fornitura, l’amministrazione si riserva la facoltà di risolvere il contratto, previa diffida ad adempiere ai sensi degli artt. 1453 e 1454 del codice civile. In caso di risoluzione del contratto ai sensi del presente articolo, all’appaltatore saranno corrisposti pagamenti relativi alle sole forniture di materiali regolarmente eseguite; le maggiori spese, comunque causate, verranno addebitate all’appaltatore o sulla fattura delle forniture regolarmente effettuate, oppure sulla liquidazione del deposito cauzionale. In ogni caso resta salvo e impregiudicato il diritto dell’amministrazione comunale ad essere risarcita dei danni conseguenti. Inoltre l’amministrazione, dopo formale ingiunzione nel termine massimo di giorni quindici, a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento, rimasta senza effetto, ha la facoltà di disporre l’esecuzione in economia di tutto o di parte della fornitura a spese dell’appaltatore medesimo, salvo, in ogni caso il risarcimento del danno derivante. Gli importi saranno trattenuti direttamente in fase di liquidazione della fattura della relativa fornitura oppure, in mancanza di questa, sulla liquidazione del deposito cauzionale. ART. 22– DIVIETO DI CESSIONE - SUBCOTTIMO È vietata la cessione del contratto, a qualsiasi titolo e sotto qualunque forma, senza la preventiva autorizzazione dell’amministrazione comunale, pena la risoluzione del contratto e la conseguente rivalsa dei danni subiti. Le ditte concorrenti sono tenute ad indicare nell’offerta la parte della fornitura che intendono eventualmente subappaltare a terzi, con le modalità ed entro i limiti di cui all’art. 18 della L. 55/90 e successive modificazioni, per quanto applicabile al presente capitolato. Ogni subcottimo deve essere preventivamente autorizzato da questa amministrazione. Resta comunque impregiudicata la responsabilità dell’impresa per la buona esecuzione del contratto nei confronti dell’amministrazione comunale. L’impresa garantisce il rispetto degli eventuali appaltatori delle normative vigenti, dei C.C.N.L. e di tutte le norme del presente bando. L’amministrazione si riserva di effettuare verifiche in merito, anche di concerto con organismi ritenuti competenti. ART. 23– DEFINIZIONE DELLE CONTROVERSIE Per tutte le controversie tra l’amministrazione comunale e la ditta appaltatrice, tanto durante il corso della fornitura che dopo l’ultimazione di questa, che non si siano potute definire in via amministrativa, quale che sia la natura tecnica, amministrativa, giuridica, nessuna esclusa e, per quanto non risulti contemplato nel presente capitolato è competente il Foro di Parma. In ogni caso la ditta appaltatrice non potrà sospendere la fornitura nel rifiutarsi di eseguire le disposizioni che l’amministrazione comunale darà, per effetto di contestazioni che dovessero sorgere fra le parti. ART. 24– RINVIO NORMATIVO La fornitura è subordinato all’osservanza del presente capitolato speciale e, per quanto in esso non espressamente stabilito, al regolamento per l’acquisizione di beni, servizi e lavori in economia e alle norme generali stabilite dalla vigente normativa. Allegato alla delibera di G.C. n. 48 del 13/09/2010 OGGETTO: APPROVAZIONE DEL CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO PER LA FORNITURA DI ARREDI PRESSO IL NIDO D’INFANZIA COMUNALE “CUCCIOLO” DI FONTEVIVO. PARERI ART. 49 – 1° COMMA – T.U.E.L. N. 267/2000 Il sottoscritto responsabile del settore competente ed il ragioniere capo, esprimono parere favorevole rispettivamente in ordine: Alla regolarità tecnico amministrativa Alla regolarità contabile IL RESPONSABILE DEL SETTORE IL RESPONSABILE DI RAGIONERIA F.to FRANCESCA DOTT.SSA GUITTO F.to ANGELA RAG. CALZOLARI Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue e a margine di ciascun foglio; Il Sindaco Il Vice Segretario Comunale F.to MASSIMILIANO GRASSI F.to DOTT. UGO GIUDICE ------------------------------------------------------------------------------------REFERTO DI PUBBLICAZIONE (art. 124, comma 1, D.Lgs.vo n. 267/2000 e s.m.) n. 66 Registro delle Pubblicazioni Certifico io sottoscritto Vice Segretario Comunale, su conforme dichiarazione del Messo, che copia del presente verbale è stata pubblicata il giorno 01/10/2010 all'Albo Pretorio, ove rimarrà esposta per 15 giorni consecutivi. Fontevivo, li 01/10/2010 Il Messo Comunale Il Vice Segretario Comunale F.to Emanuela Zalaffi F.to DOTT. UGO GIUDICE ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------La presente deliberazione: X E’ stata dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4) X E’ stata comunicata con lettera n. 8850 in data 01/10/2010 ai signori capigruppo consiliari, così come prescritto dall'art. 125 D.Lgs.vo n. 267/2000 e s.m.; Il Vice Segretario Comunale F.to DOTT. UGO GIUDICE ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------E’ copia conforme all'originale da servire per uso amministrativo. Fontevivo, lì 01/10/2010 Il Vice Segretario Comunale DOTT. UGO GIUDICE -------------------------------------------------------------------------------------Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d’ufficio ATTESTA - che la presente deliberazione: □ □ E’ stata affissa all’Albo Pretorio Comunale per 15 gg. consecutivi dal 01/10/2010 al 16/10/2010 come prescritto dall'art. 124, comma 1, del D.Lgs.vo n. 267/2000 e s.m., senza reclami; E’ divenuta esecutiva il giorno 12/10/2010 - decorsi dieci giorni dalla pubblicazione (art. 134 – comma 3) Fontevivo, lì Il Segretario Comunale F.to DOTT.SSA FRANCESCA SCARMIGLIA