SPECIFICITA` E RISPONDENZE TRA APPROCCIO

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SPECIFICITA` E RISPONDENZE TRA APPROCCIO
SPECIFICITA’ E RISPONDENZE TRA APPROCCIO SALUTOGENICO E PATOGENICO
Vision e Principi
SALUTE 2020 - OMS
Vision:
- Un buono stato di salute produce benefici in tutti i settori e nell’intera società – rappresenta una risorsa preziosa
- Le condizioni che permettono alle società di prosperare e di svilupparsi sono le stesse che permettono anche alle persone di
godere di una buona salute – le politiche che ne tengono conto hanno un impatto maggiore
- Le performance sanitarie ed economiche sono interconnesse – è fondamentale che il settore sanitario migliori l’utilizzo delle
proprie risorse
- Negli ultimi decenni, nella Regione Europea dell’OMS, la salute è migliorata moltissimo - ma non in modo equo ovunque e
per tutti; questo è inaccettabile
- affermare il ruolo cruciale della promozione della salute e della prevenzione come fattori di sviluppo della società e di sostenibilità del welfare in particolare alla luce
delle dinamiche demografiche che la caratterizzano;
- adottare un approccio di sanità pubblica che garantisca equità e contrasto alle diseguaglianze;
- esprimere la visione culturale nei valori, obiettivi e metodi della sanità pubblica (maturata anche attraverso le esperienze dei due precedenti PNP) di una “prevenzione,
promozione e tutela della salute” che pone le popolazioni e gli individui al centro degli interventi con la finalità di conseguire il più elevato livello di salute raggiungibile;
- basare gli interventi di prevenzione, promozione e tutela della salute sulle migliori evidenze di efficacia, implementati in modo equo e che siano programmati per ridurre
le diseguaglianze;
- accettare e gestire la sfida del rapporto costo-efficacia degli interventi, dell’innovazione, della governance;
- perseguire per i professionisti, la popolazione e gli individui lo sviluppo di competenze per un uso appropriato e responsabile delle risorse disponibili.
Una solida base di valori: raggiungere il livello di salute più elevato possibile
- Salute 2020 si basa sui valori sanciti nello Statuto dell’OMS
Principi:
Una valida motivazione sociale ed economica per migliorare la salute
- La sfida che la spesa sanitaria pone ai governi non è mai stata così grande
- Se si adottano strategie efficaci si possono ottenere dei reali benefici per la salute ad un costo sostenibile e nei
margini consentiti dalle risorse disponibili
- L’utilizzo efficiente delle risorse all’interno del settore sanitario può contenere i costi
- In un mondo globalizzato, i paesi hanno sempre più bisogno di lavorare insieme per affrontare le numerose e principali sfide
per la salute
Migliorare la salute per tutti e ridurre le disuguaglianze di salute
Obiettivo strategico 1
Piano Nazionale della Prevenzione 2014-2018
La salute è il principale bene e la maggior risorsa per la società
- I paesi, le regioni e le città possono migliorare in modo significativo la salute e il benessere definendo obiettivi comuni ed
effettuando investimenti congiunti tra il settore sanitario e gli altri settori
- Affrontare le diseguaglianze sociali contribuisce in modo significativo alla salute e al benessere
- Agire sui determinanti sociali e ambientali di salute può ridurre efficacemente numerose diseguaglianze
il Piano 2014-2018 intende essere un “Piano” per una promozione della salute e una prevenzione attuata in un quadro strategico di quinquennio;
fissa obiettivi comuni prioritari supportati da strategie e azioni evidence based, in grado nel medio-lungo termine di produrre un impatto sia di salute che di sistema;
definisce un numero limitato di (macro) obiettivi di salute misurabili, e intende valutare i risultati raggiunti attraverso indicatori di outcome;
recepisce gli obiettivi sottoscritti a livello internazionale e incorpora gli obiettivi già decisi all’interno di Piani nazionali di settore per quanto attiene alla promozione,
prevenzione e tutela della salute;
- garantisce la trasversalità degli interventi tra diversi settori, istituzioni, servizi, aree organizzative;
- riconosce l’importanza fondamentale della genesi e fruizione della conoscenza e pertanto riconosce la messa a regime di registri e sorveglianze come elementi
infrastrutturali indispensabili per il raggiungimento degli obiettivi di salute.
-
I Macro Obiettivi del Piano sono stati individuati in base alle seguenti priorità:
Ridurre il carico di malattia. Si tratta di sollevare il nostro sistema paese da un carico prevenibile di eventi morbosi e mortali. Nello specifico l’obiettivo è di ridurre la
mortalità prematura da malattie croniche non trasmissibili, gli incidenti e le malattie professionali e di promuovere l’invecchiamento attivo
Investire sul benessere dei giovani. È una scelta dal forte contenuto formativo e di empowerment che intende promuovere una crescita responsabile e
consapevole attraverso l’adozione di stili di vita sani e di comportamenti di rifiuto nei confronti di qualunque forma di dipendenza in una logica di ricerca di un benessere
psicofisico e affettivo
Rafforzare e confermare il patrimonio comune di pratiche preventive. Si tratta di investire in un patrimonio culturale che ha portato il nostro Paese a
considerare come bene comune la pratica di interventi preventivi quali quelli a salvaguardia della salute dei lavoratori, quelli relativi alla prevenzione oncologica e alle
vaccinazioni
Rafforzare e mettere a sistema l’attenzione a gruppi fragili. Questa scelta si implementa sia come lotta alle diseguaglianze sia come messa a sistema di
interventi per la prevenzione di disabilità
Considerare l’individuo e le popolazioni in rapporto al proprio ambiente. Si tratta di promuovere un rapporto salubre fra salute e ambiente contribuendo alla
riduzione delle malattie (in particolare croniche non trasmissibili) ma anche sviluppando tutte le potenzialità di approccio inter-istituzionale del servizio sanitario
Nella definizione dei macro obiettivi si è tenuto conto anche di criteri di valore strategico non solo pertinenti alla salute e al benessere
(rilevanza) ma anche di criteri pertinenti alla governance del Piano (coerenza, governance, stewardship, sviluppo):
Rilevanza, valutata innanzitutto come carico di malattia per l’intera popolazione italiana, ma anche in termini di sviluppo per gruppi sociali particolarmente a rischio di
fragilità o di disuguaglianza
Coerenza. Il criterio richiamato nel principio di applicazione di impegni internazionali e/o nazionali e cioè di coerenza con le policy adottate. Inoltre, coerenze
nell’applicazione per ognuno dei macro-obiettivi della medesima struttura logica
Obiettivo strategico 2
Migliorare la leadership e la governance partecipativa per la salute
- La leadership da parte dei ministri della salute e delle agenzie di sanità pubblica continuerà ad avere un’importanza
cruciale nel far fronte al carico di malattia in tutta la Regione Europea e pertanto deve essere rafforzata
- I ministeri della salute e le agenzie di sanità pubblica si stanno impegnando sempre di più nell’attuare approcci
intersettoriali per la salute e nell’agire da negoziatori e difensori della salute
- I governi a tutti i livelli stanno pensando di realizzare strutture e processi formali che supportino la coerenza e la risoluzione
di problemi a livello intersettoriale
- I governi sono impegnati nell’istituire strutture e nel facilitare processi che permettano il coinvolgimento maggiore di una
vasta gamma di portatori di interesse
- Una leadership efficace all’interno della società può favorire il raggiungimento di migliori risultati di salute
- L’empowerment della popolazione, dei cittadini, dei consumatori e dei pazienti è fondamentale per migliorare i risultati di
salute, la performance del sistema sanitario e la soddisfazione del paziente
(continua)
Governance. Si tratta della governance complessiva del sistema sanitario nazionale che tiene anche conto di tutti gli attori e stakeholder.
Stewardship. L’applicazione di tale ruolo comporta la promozione del miglioramento del sistema nel suo complesso, in particolare dell’efficienza e dell’efficacia della
azione di governo del sistema sanitario
Sviluppo. Opportunità di una prospettiva di sviluppo della prevenzione nel suo complesso, in particolare in quelle aree “di salute e/o organizzative” (utilizzo delle
evidenze scientifiche e misurazione dell’impatto degli interventi)
Fanno parte di questo approccio strategico:
- una sistematica attenzione alla intersettorialità, ai vari livelli di sistema: di governo centrale e di coesione nazionale; di programmazione regionale e di governo locale;
di erogazione dei servizi a livello territoriale;
- una sistematica attenzione al miglioramento della qualità sia dei servizi che della governance;
- una sistematica promozione, sviluppo e utilizzo di valutazioni quantitative (e quindi dei flussi informativi a ciò finalizzati)
Accountability dell’organizzazione e sostenibilità della prevenzione (stewardship)
Lavorare insieme sulle priorità comuni di politica per la salute
- In uno spirito di coerenza e congruenza, i quattro ambiti prioritari si basano sulle “categorie per la definizione delle priorità e
per i programmi dell’OMS"
- I quattro ambiti prioritari sono interconnessi, interdipendenti e si sostengono a vicenda
- Per realizzare le quattro priorità è necessaria una combinazione di approcci di governance che promuovano la salute,
l’equità e il benessere
- Salute 2020 riconosce che i paesi sono caratterizzati da punti di partenza differenti con contesti e capacità diverse
Ambito prioritario 1. Investire sulla salute considerando l’intero arco della vita e mirando all’empowerment
delle persone
- Favorire il mantenimento di un buono stato di salute lungo l’intero corso della vita aumenta la speranza di vita in buona
salute e la longevità apportando degli importanti benefici economici, sociali e individuali
- I programmi di promozione della salute basati sui principi di coinvolgimento e di empowerment offrono dei benefici reali
- Forti evidenze mostrano che indirizzi politici con un buon rapporto costo-efficacia possono migliorare direttamente la salute
e il benessere della popolazione
- È molto importante rafforzare i programmi di promozione della salute mentale
- È particolarmente preziosa l’attenzione strategica alla vita in buona salute sia per i giovani che per le persone anziane
Accountability significa responsabilità. Scelte organizzative non ottimali producono l'effetto di ridurre la tutela , la promozione o la prevenzione della salute. L'attenzione ai
modelli organizzativi come determinanti di interventi più efficaci e/o di maggiore qualità diventa, quindi, elemento essenziale anche della pianificazione in prevenzione sia
nella funzione di erogazione dei servizi sia in quella di governance (stewardship).
In questo PNP si è scelto di individuare pochi macro obiettivi a elevata valenza strategica, perseguibili contemporaneamente da tutte le Regioni, attraverso la messa
a punto di piani e programmi che, partendo dagli specifici contesti locali nonchè puntando su un approccio il più possibile intersettoriale e sistematico, permettano di
raggiungere i risultati attesi.
Si riportano di seguito i 10 macro obiettivi del PNP associati agli ambiti prioritari nel documento di policy Salute 2020 (alcuni macro obiettivi
possono avere più corrispondenze con gli ambiti prioritari)
1. Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle malattie non trasmissibili
- Determinanti socioeconomici, culturali, politici, ambientali
- Fattori di rischio modificabili: fumo, alcol, sedentarietà, alimentazione non corretta
- Fattori di rischio intermedi (sovrappeso/obesità, ipertensione, dislipidemie, iperglicemia, lesioni precancerose iniziali)
- Strategie di comunità: Intersettorialità, Approccio life-course, Approccio per setting
- Strategie basate sull'individuo
3. Promuovere il benessere mentale nei bambini, adolescenti e giovani
- Fattori di rischio/determinanti: fattori protettivi organici, socio-emozionali, sociali; fattori di rischio correlati negativamente alla salute mentale
- Strategie integrate e interistituzionali, percorsi per la presa in carico precoce dei soggetti
4. Prevenire le dipendenze da sostanze e comportamenti
- Fattori di rischio/determinanti: percezione del rischio e informazione, stili di vita, empowerment/competenze di individui e operatori
- Strategie integrate e interistituzionali per promuovere le capacità personali dei giovani in termini di autostima, auto efficacia, resilienza
- Strategie intersettoriali per prevenire e ridurre il disagio sociale e familiare
5. Prevenire gli incidenti stradali e ridurre la gravità dei loro esiti
- Fattori di rischio/determinanti: comportamenti a rischio, sicurezza delle strade e dei veicoli, fattori sociali (condizioni econimiche, organizzazione lavorativa)
- Strategie: promozione stili di vita corretti, informazione/comunicazione sul rischio di incidente stradale, promozione di politiche intersettoriali per migliorare la
sicurezza delle strade e dei veicoli, azioni di advocacy nei confronti delle altre Istituzioni coinvolte, promozione della mobilità sostenibile e sicura
6. Prevenire gli incidenti domestici e i loro esiti
- Fattori di rischio/determinanti: stili di vita scorretti, deficit neuro-motori o cognitivi, sicurezza abitazioni, impianti, arredi, prodotti e farmaci, trattamenti farmacologici in
soggetti fragili, bassa percezione del rischio da parte degli adulti
- Strategie: promozione di corretti stili di vita, promozione della cultura della sicurezza, formazione alla sicurezza domestica per operatori sanitari, MMG e PLS,
formazione alla sicurezza degli educatori scolastici e dei collaboratori familiari, promozione attività fisica nell'anziano
Ambiti prioritari
7. Prevenire gli infortuni e le malattie professionali
Ambito prioritario 2. Affrontare le principali sfide per la salute dell'Europa: le malattie non trasmissibili e
trasmissibili
- Salute 2020 è incentrato su un insieme di strategie e di interventi integrati ed efficaci volti ad affrontare le principali sfide di
salute nella Regione
- Per contrastare con successo il carico elevato di malattie non trasmissibili all’interno della Regione, è necessario adottare
una combinazione di approcci
- Salute 2020 promuove l’intensificazione degli sforzi volti a metter in atto i mandati mondiali e regionali relativi alle malattie
non trasmissibili
- Salute 2020 supporta gli sforzi risoluti e continuativi per contrastare le malattie trasmissibili
Rafforzare i servizi sanitari con al centro la persona, le capacità in sanità pubblica, la sorveglianza e la
prontezza di risposta in caso di emergenza
Ambito prioritario 3. Rafforzare i servizi sanitari con al centro la persona, le capacità in sanità pubblica, la
sorveglianza e la prontezza di risposta in caso di emergenza
- Fattori di rischio/determinanti: difetti ergonimici, uso scorretto macchine e attrezzature, lavori in quota e in prossimità di scavi, agenti fisici, chimici e cancerogeni, fibre
d'aminanto, incongruenze organizzative, stress lavoro-correlato. invecchiamento della popolazione lavorativa
- Strategie: perfezionamento dei sistemi e degli strumenti di conoscenza dei rischi e dei danni da lavoro, rafforzamento del coordinamento tra Istituzioni e par-tenariato
economico-sociale e tecnico-scientifico, miglioramento dell'efficacia delle attività di controllo e della compliance da parte dei destinatari delle norme
1. Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle malattie non trasmissibili (vedi sopra per dettaglio)
8. Ridurre le esposizioni ambientali potenzialmente dannose per la salute
- Fattori di rischio/determinanti: inadeguati strumenti a supporto delle amministrazioni per la valutazione e gestione degli impatti sulla salute di problematiche ambientali
- Strategie: implementazione di strumenti che facilitino l'integrazione tra istituzioni ed enti che si occupano di ambiente e salute
9. Ridurre la frequenza di infezioni/malattie infettive prioritarie
- Fattori di rischio/determinanti: esposizione all'agente eziologico, presenza di suscettibili nella popolazione generale e in specifici gruppi, comportamenti e atteggiamenti
individuali nella trasmissione delle infezioni, comportamenti e atteggiamenti degli operatori sanitari, vulnerabilità del sistema delle emergenze infettive
- Strategie: consolidamento della sorveglianza epidemiologica e integrazione delle fonti, promozione della immunizzazione attiva, interventi di prevenzione primaria e
secondaria, rafforzamento della capacità di risposta alle emergenze infettive, comunicazione, formazione per gli operatori sanitari, coordinamento e integrazione tra
diversi livelli istituzionali, interventi mirati a prevenire antibiotico-resistenza e infezioni correlate all'assistenza
10. Attuare il Piano Nazionale Integrato dei Controlli per la prevenzione in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria
- Fattori di rischio/determinanti: esposizione dell'uomo e degli animali a rischi chimici, fisici e biologici, pratiche commerciali non leali, inadeguata tutela dei consumatori,
funzionamento delle autorità competenti che hanno il compito di verificare l'attuazione delle disposizioni volte a prevenire, eliminare o ridurre i rischi per gli esseri umani
e gli animali
- Strategie: aggiornamento PNI, controllo degli agenti patogeni, dei contaminanti, dei residui, mangimi sicuri per animali produttori di alimenti, prevenzione e gestione
delle malattie animali trasmissibili all'uomo, controllo del benessere degli animali, promozione del corretto rapporto persona/animale, promozione della sicurezza
nutrizionale, attuazione dell'accordo Stato-Regioni del 7/2/2013
1. Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle malattie non trasmissibili (vedi sopra per dettaglio)
2. Prevenire le conseguenze dei disturbi neurosensoriali
- Per ottenere un’assistenza di elevata qualità e migliori risultati di salute, i sistemi sanitari dovrebbero essere sostenibili dal
punto di vista finanziario, coerenti con gli scopi dichiarati, centrati sulla persona e basati sulle evidenze
- Salute 2020 riconferma l’impegno dell’OMS e dei suoi Stati Membri a garantire la copertura universale, compreso l’accesso
a cure e a farmaci di alta qualità e a costo conveniente
- Salute 2020 prosegue l’impegno nell’approccio basato sulle cure primarie, uno dei fondamenti dei sistemi sanitari del XXI
secolo
- Raggiungere risultati di salute migliori richiede un rafforzamento sostanziale delle funzioni e delle capacità in materia di
sanità pubblica
- Per rivitalizzare la sanità pubblica e trasformare l’erogazione dei servizi occorre riformare il sistema di formazione e di
aggiornamento dei professionisti della salute
- È fondamentale sviluppare politiche versatili, strutture resilienti e uno sguardo lungimirante per prevedere e gestire
efficacemente le emergenze di sanità pubblica
- Ipoacusia e sordità, ipovisione e cecità
- Fattori di rischio/determinanti
- Strategie: screening
Ambito prioritario 4. Creare comunità resilienti e ambienti favorevoli
1. Ridurre il carico prevenibile ed evitabile di morbosità, mortalità e disabilità delle malattie non trasmissibili (vedi sopra per dettaglio)
3. Promuovere il benessere mentale nei bambini, adolescenti e giovani (vedi sopra per dettaglio)
4. Prevenire le dipendenze da sostanze e comportamenti (vedi sopra per dettaglio)
5. Prevenire gli incidenti stradali e ridurre la gravità dei loro esiti (vedi sopra per dettaglio)
6. Prevenire gli incidenti domestici e i loro esiti (vedi sopra per dettaglio)
7. Prevenire gli infortuni e le malattie professionali (vedi sopra per dettaglio)
8. Ridurre le esposizioni ambientali potenzialmente dannose per la salute (vedi sopra per dettaglio)
10. Attuare il Piano Nazionale Integrato dei Controlli per la prevenzione in sicurezza alimentare e sanità pubblica veterinaria (vedi sopra per
- Sviluppare resilienza è un fattore-chiave per la tutela e la promozione della salute e del benessere, sia a livello individuale
che di comunità
- La collaborazione tra il settore ambientale e quello sanitario è fondamentale per proteggere la salute dell’uomo dai rischi
derivanti da un ambiente pericoloso o contaminato e per creare ambienti sociali e fisici che promuovono salute
- Ampliare la collaborazione interdisciplinare e intersettoriale tra la salute umana, ambientale e animale migliora l’efficacia
della sanità pubblica
3. Promuovere il benessere mentale nei bambini, adolescenti e giovani (vedi sopra per dettaglio)
4. Prevenire le dipendenze da sostanze e comportamenti (vedi sopra per dettaglio)
5. Prevenire gli incidenti stradali e ridurre la gravità dei loro esiti (vedi sopra per dettaglio)
6. Prevenire gli incidenti domestici e i loro esiti (vedi sopra per dettaglio)
9. Ridurre la frequenza di infezioni/malattie infettive prioritarie (vedi sopra per dettaglio)
Partnership e Responsabilità
dettaglio)
Lavorare insieme: il valore aggiunto delle partnership
Azioni centrali (AC)
- Gli obiettivi di Salute 2020 saranno raggiunti attraverso una combinazione di sforzi individuali e collettivi
- La chiave per il successo di Salute 2020 risiede nella stretta collaborazione tra gli Stati Membri e l’OMS e nell’impegno di
altri partner
- L’Ufficio Regionale per l’Europa dell’OMS adempirà al proprio ruolo costituzionale di autorità di direzione e coordinamento
all’interno della Regione Europea per le attività internazionali nell’ambito della salute
- La collaborazione con l’UE fornisce una solida base, offre opportunità significative e benefici aggiuntivi
- Anche la cooperazione esistente tra l’OMS e le organizzazioni internazionali attive nella Regione Europea è stata rafforzata
- Un importante supporto sarà rappresentato dalla creazione di tipologie di partnership per la salute, nuove e in evoluzione,
attive nella Regione a diversi livelli di governance
- La collaborazione con la società civile rafforzerà l’advocacy per l’implementazione di Salute 2020
- Individuare le modalità per impegnare in modo appropriato ed etico il settore privato commerciale
Si definiscono AC quelle azioni il cui obiettivo è il miglioramento del sistema cui dovrebbe conseguire una più facile attuazione degli obiettivi della pianificazione a livello
nazionale o regionale. Le AC tendono a migliorare la capacità del sistema sanitario di erogare e promuovere interventi di prevenzione. La loro attuazione impone quasi
sempre iter complessi e lunghi da realizzare poichè spesso è richiesto il coinvolgimento di altri Dicasteri o del Parlamento.
Gli obiettivi generali delle AC sono
Termini evidenziati
- rafforzare la governance di sistema a livello nazionale e regionale;
Intersettoriale
- rafforzare/facilitare l'attuazione dei macro-obiettivi della pianificazione nazionale.
Collaborazione
Salute 2020 – un obiettivo comune e una responsabilità condivisa
- Salute 2020 è un modello di politica adattabile e pratico
- In un mondo interdipendente, la necessità per i paesi di agire insieme diventa sempre più importante
- Salute 2020 sostiene e incoraggia i ministeri della Salute a riunire i principali portatori di interesse in uno sforzo condiviso
per una Regione Europea più in salute
Accountability dell’organizzazione e sostenibilità della prevenzione (stewardship)
Accountability significa responsabilità. Scelte organizzative non ottimali producono
l'effetto di ridurre la tutela, la promozione o la prevenzione della salute. L'attenzione
ai modelli organizzativi come determinanti di interventi più efficaci e/o di maggiore
qualità diventa, quindi, elemento essenziale anche della pianificazione in prevenzione sia nella funzione
di erogazione dei servizi sia in quella di governance (stewardship).
Partnership
Empowerment
Integrazione
Partecipazione
Sostenibilità
Leadership
Governance partecipativa
Stewardship
Materiale di lavoro a cura di Umberto Falcone e Claudio Tortone - DoRS, usato all'interno del Seminario Regionale PARTECIPAZIONE E EMPOWERMENT - Avigliana (TO) 18 febbraio 2015
(Versione 3 – agg. 9/4/2015)