12. Cancellare oggetti: il cestino

12. Cancellare oggetti: il cestino
12-1. La cancellazione
Cancellare un oggetto significa cancellarlo, eliminarlo, non averlo più nel nostro computer. Occorre innanzitutto tenere
presente che esistono vari livelli di cancellazione: quando cancelliamo un oggetto solitamente questo non viene subito
cancellato del tutto, ma viene mandato nel Cestino, di cui parleremo in seguito, dove se necessario può essere ripescato e
riutilizzato. Una volta eliminato l'oggetto anche dal cestino, questo non può più essere recuperato, anche se in realtà restano
alcune tracce sul disco da cui è possibile in alcuni casi per un utente più esperto recuperare gli oggetti cancellati.
L'utilità di cancellare un oggetto risiede nel fatto che spesso un certo oggetto non ci serve più, o ci serve solo
temporaneamente (ad esempio un documento da stampare una volta che poi non servirà più); quando un oggetto perde la sua
utilità, è nostro i nteresse eliminarlo, così che esso non possa più occupare inutilmente memoria su disco e soprattutto non ci
possa più confondere quando vedendolo lo potremmo scambiare per qualcosa di utile.
12-2. Cancellare file e cartelle
Essendo file e cartelle entrambi oggetti, ed essendo le operazioni sugli oggetti le medesime indipendentemente dal tipo di
oggetto, è facile ormai pensare che file e cartelle si possano eliminare allo stesso modo, come infatti accade.
Tuttavia occorre specificare che cancellare un file è un'operazione singola, mentre cancellare una cartella comporta la
cancellazione non solo della cartella, ma anche di tutti i file e cartelle in essa contenuti.
Per cancellare un oggetto il procedimento è il seguente:
• selezionare l'oggetto che si desidera cancellare (cliccando il sinistro una volta su di esso);
• premere il tasto Canc della tastiera;
• comparirà una finestra che ci chiede se siamo sicuri di procedere con lo spostamento nel cestino dell'oggetto: se
cliccheremo sul pulsante Si, l'oggetto sarà cancellato e spostato nel cestino (se attivo), altrimenti cliccando su No
rimarrà li dov'è.
Questa conferma di sicurezza che il sistema ci chiede è un paracadute che ci permette, se per errore diamo l'ordine di
cancellare l'oggetto sbagliato, di annullare l'operazione; tuttavia, questa misura di sicurezza potrebbe anche non essere attiva,
per cui non è opportuno fare affidamento su di essa, ed è bene procedere con il tasto Canc solo quando si è sicuri veramente
di voler cancellare l'oggetto selezionato, e dopo aver verificato che l'oggetto selezionato è realmente quello che si desidera
cancellare.
Si potrebbe pensare che questa domanda sia inutile, visto che poi anche se cancelliamo per errore un oggetto questo potrà
essere ripescato in un secondo momento dal cestino, ma in realtà le cose non stanno esattamente così come vedremo nei
prossimi paragrafi.
12-3. Cestino
Il cestino è una particolare cartella del sistema dove vengono temporaneamente spostati gli oggetti che vengono eliminati. È
possibile accedere a questa cartella aprendo l'oggetto "Cestino" che si trova di solito sul desktop.
Questa cartella è una specie di limbo; gli oggetti che vi finiscono sono stati cancellati, e possono essere recuperati oppure
eliminati del tutto dal disco.
Per recuperare un oggetto basta aprire il cestino e spostare l'oggetto che si desidera recuperare, che sia un file o una cartella,
in un altro posto diverso dal cestino stesso; lo spostamento è analogo a quelli visti nei capitoli precedenti, dove la cartella di
origine in questo caso è il cestino.
Per eliminare del tutto un oggetto basta aprire il cestino, e cancellare l'oggetto anche da questa posizione. La domanda di
conferma stavolta chiederà se si desidera eliminare definitivamente l'oggetto, e rispondendo Si questo avviene, altrimenti
l'oggetto resterà nel cestino.
12-4. Limiti del cestino
Vale la pena notare che il cestino e l'affidamento che si può fare su di esso presentano dei grossi limiti. Innanzitutto il cestino
potrebbe essere stato disattivato nel sistema, per cui gli oggetti cancellati saranno eliminati direttamente senza passare per il
cestino; questa situazione è riconoscibile dal fatto che la domanda di sicurezza non chiede se si è sicuri di spostare l'oggetto
nel cestino, ma chiede subito se si desidera eliminarlo. In casi del genere, una volta cancellato un oggetto per errore, non si
può sperare di recuperarlo dal cestino ma occorrono software di recupero specifici.
Il secondo limite notevole è che il cestino ha di solito uno spazio massimo che può contenere, superato il quale gli oggetti più
vecchi che esso contiene vengono eliminati del tutto, senza richiesta di conferma all'utente, per fare spazio ai nuovi oggetti
cancellati. Il cestino si libera automaticamente degli oggetti cancellati più vecchi per far spazio ai nuovi senza chiedere
conferma perché se voi li avete messi nel cestino significa che non vi servono e che siete consapevoli che il cestino li
conserverà per un tempo non prefissato, finché può; questo procedimento comporta che non avete garanzie sull'affidabilità
del recupero di oggetti mandati al cestino nel passato.
Infine questo spazio massimo che può contenere detta anche il limite della grandezza degli oggetti eliminati; eliminare un
oggetto troppo grande per il cestino fa si che l'oggetto venga direttamente eliminato, senza passare per il cestino, dopo
un'ulteriore domanda di sicurezza del sistema.