elenco services - Amitié Sans Frontières Italia

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CLUB DI Roma
Amitié Sans Frontières Club Service Roma è stato fondato nel settembre del 2003
sotto la guida della presidente fondatrice la quale ha riunito un gruppo di giovani
motivati dallo spirito di solidarietà volto ad intraprendere le azioni umanitarie in aiuto
dei più bisognosi.
Amitié Sans Frontières Roma si impegna, ogni anno, a sostenere il tema proposto
dall’Assembla Generale delle Nazioni Unite devolvendo, a tale scopo, un terzo dei
proventi delle serate di Gala.
Gli obiettivi locali che Amitié Sans Frontières Roma si prefigge di sostenere, vengono
scelti cercando di offrire alle diverse organizzazioni religiose e laiche un contributo
continuativo nel corso degli anni.
ELENCO SERVICES
Anno 2003
Il 13 dicembre del 2003 si è svolta presso il Grand Hotel Parco dei Principi la
serata di Gala per l’inaugurazione del Club Service Amitié Sans Frontières Roma. I
fondi raccolti sono stati destinati a sostenere il progetto stabilito dall’Assemblea
Generale delle Nazioni Unite per l’anno 2003: “Pozzi d’acqua per l’Etiopia”, e sono
stati in parte devoluti al V.I.S. Volontariato Internazionale per lo Sviluppo ed in parte al
progetto locale della Casa-Famiglia “Vivere insieme”.
Anno 2004
Il 21 febbraio del 2004, in occasione del carnevale, è stata organizzata una festa
con la quale è stato possibile sostenere la Casa Famiglia Vo Jourema, comunità
brasiliana situata a Porto Seguro, nello Stato di Bahia che accoglie i bambini
abbandonati da 0 a 5 anni.
Il 23 aprile del 2004 è stata organizzata una cena di beneficenza durante la quale è stato
promosso il libro “La diplomazia preventiva dal Papa agli U2”. I proventi sono stati
devoluti all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma.
Nel mese di novembre del 2004, Amitié Sans Frontières Roma ha partecipato ad una
manifestazione sportiva a favore dell’Associazione Hwal Moo Do. Il ricavato è stato
destinato al reparto pediatrico del Policlinico Umberto I per i bambini malati di fibrosi
cistica.
Amitié Sans Frontières - Club di Roma: Codice IBAN: IT62P0333603211000000002909
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Durante la serata di Gala del 3 Dicembre del 2004, tenutasi presso il Grand Hotel
Cavalieri Hilton, nel rispetto del tema proposto dall’Assemblea Generale delle Nazioni
Unite “2004, anno del riso, alimento per la sopravvivenza di 2/3 della popolazione
mondiale”, Amitié Sans Frontières Roma ha sostenuto il progetto riguardante
l’accoglienza, l’alimentazione e l’apprendistato “Pia Marcier”, Koudougou, Burkina
Faso.
Come obiettivo locale è stato prestato aiuto alla Comunità di S. Egidio, organizzazione
presente nel territorio italiano da oltre trent’anni con molteplici iniziative e con
particolare attenzione alle problematiche relative ai disagi degli anziani.
Anno 2005
Il 17 dicembre del 2005, Amitié Sans Frontières Roma, ha organizzato una
serata di beneficenza al The Place il cui ricavato, secondo il tema indicato
dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite: “2005 anno dello sport e
dell’educazione”, è stato impiegato per l’organizzazione di “Handy Cup”, regata velica
nazionale organizzata per i ragazzi disabili.
Anno 2006
Il 4 marzo del 2006 Amitié Sans Frontières Roma ha partecipato ad un
concerto di beneficenza presso l’Auditorium Parco della Musica organizzato
dall’Associazione Italiana persone down Onlus, in collaborazione con l’Associazione
monegasca “Special Olympics Monaco” presieduta da S.A.S. la Principessa Stéphanie
di Monaco.
Il 18 marzo 2006, nel corso dell’annuale serata di Gala presso il Grand Hotel Parco dei
Principi, Amitié Sans Frontières Roma ha sostenuto, con parte dei proventi della serata,
il progetto stabilito dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite “Sradicamento della
povertà che oggi affligge i 2/3 della Popolazione Mondiale”, in particolare
impegnandosi a prestare soccorso a Battagram, un villaggio a Nord Ovest di Islamabad,
a tutti i bambini senza famiglia, sopravvissuti al terremoto in Pakistan”.
L’altra parte del ricavato della serata è stato destinato all’obiettivo locale, ovvero la
realizzazione di un parco giochi per la Casa Famiglia Madonna del Divino Amore.
Il 27 novembre del 2006, Amitié Sans Frontières Roma ha preso parte allo spettacolo di
beneficenza organizzato all’Auditorium Parco della Musica dall’Associazione Onlus “Tutti per uno”, il ricavato della serata ha permesso ad un bambino affetto da una grave
cardiopatia di essere operato.
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Nel corso del 2006, sono inoltre state fatte diverse donazioni, alle Suore Ausiliatrici
delle Anime del Purgatorio di Roma, alla Comunità Amore e Libertà per la creazione di
strutture e posti di lavoro in Congo, alle Suore dell’infanzia Madonna del Divino Amore
ed alla Congregazione delle Suore Domenicane per sostenere la realizzazione di una
clinica in Nigeria.
Nel dicembre del 2006 è stata organizzata una festa al ristorante “Naif” i cui proventi
sono stati devoluti all’Istituto Leonarda Vaccari di Roma che accoglie i ragazzi disabili.
Anno 2007
Nel marzo del 2007 Amitié Sans Frontières Roma, attraverso l’Associazione
Aiuti della luce Onlus, ha adottato a distanza una bambina boliviana.
Il 14 aprile del 2007, presso l’Hotel Intercontinental De La Ville, Amitié Sans
Frontières Roma ha organizzato l’annuale serata di Gala. Nell’ambito del tema proposto
dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite “Sradicamento della povertà che oggi
affligge i 2/3 del nostro pianeta”, con parte del ricavato della serata, è stato possibile
realizzare l’obiettivo preciso: portare soccorso ai 150.000 civili del più grande campo
profughi “Kalma in Darfur”.
Il progetto a carattere locale, ha consentito di aiutare la Cooperativa sociale Onlus
Ceralaccha del C.V.S. Centro Volontari della Sofferenza; in particolare è stata offerta la
possibilità ai ragazzi disabili di realizzare il progetto “Tutti sul palco”.
Anno 2008
Il 27 novembre del 2008 Amitié Sans Frontières Roma ha partecipato ad uno
spettacolo al Teatro dell’Orologio. I proventi della serata sono stati devoluti alla
Cooperativa Sociale Onlus Ceralaccha del C.V.S. Centro Volontari della Sofferenza.
La serata di Gala, svoltasi il 19 luglio del 2008, ha permesso ad Amitié Sans Frontières
Roma, sempre nell’ambito del tema proposto dall’Assemblea Generale delle Nazioni
Unite “Sradicamento della povertà che oggi affligge i 2/3 del nostro pianeta” di
intraprendere un’azione umanitaria in favore di bambini malati, originari di diverse
regioni del mondo operati nel Principato di Monaco.
A questo scopo è stato devoluto, come ogni anno, un terzo del ricavato della serata; la
restante parte ha consentito di offrire un contributo alle Suore Ausiliatrici delle Anime
del Purgatorio di Roma.
Nel corso del 2008, Amitié Sans Frontières Roma, ha partecipato alla cena di
beneficenza organizzata dalla Matarazzo Family Care Foundation che, attraverso la
realizzazione della Family Box, ha potuto sostenere alcune famiglie bisognose.
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Nel corso del 2008, Amitié Sans Frontières Roma, ha rinnovato il suo contributo
all’Associazione Aiuti della luce Onlus per l’adozione a distanza della bambina
boliviana.
Anno 2009
Il 13 giugno del 2009, è stata organizzata la serata di Gala di Amitié Sans
Frontières Roma al Castello della Spizzichina.
Un terzo del ricavato della serata è stato destinato a contribuire ad un progetto del
H.C.R. in Costa Rica per sostenere le donne profughe aiutandole nella creazione di
piccole imprese, l’altra parte del ricavato è stato devoluto al progetto proposto da
Amitié Sans Frontières Italia in soccorso alla popolazione colpita dal terremoto in
Abruzzo.
Ad ottobre del 2009, Amitié Sans Frontières Roma ha prestato il suo aiuto alle Suore
Ausiliatrice delle Anime del Purgatorio di Roma ed ha rinnovato il suo aiuto
all’Associazione Aiuti della luce Onlus per l’adozione a distanza della bambina
boliviana.
Anno 2010
Il 5 giugno del 2010, serata di Gala al Roof Garden dell’Hotel Atlante Star con
la quale Amitié Sans Frontières Roma ha contribuito a sostenere un progetto del H.C.R.
“Migliorare le condizioni di vita dei bambini e delle donne rifugiate nel bacino del
Mediterraneo”.
L’obiettivo locale è stato quello di offrire aiuto alle Suore Ausiliatrici delle Anime del
Purgatorio di Roma, congregazione religiosa che da anni si occupa del sostegno
educativo, sanitario e dello sviluppo agricolo del Ciad. Anno 2011
Il 21 giugno 2011 la serata di Gala al Kolbe Hotel, Ristorante degli Aranci ha
permesso di sostenere il progetto dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i
Rifugiati “Portare aiuto a trecento famiglie di rifugiati politici in Siria”, nonché di
sostenere, quale Progetto Locale, l’Oratorio Maria Bambina della Parrocchia di S.
Biagio di Rieti.
In occasione del Natale dello stesso anno, ASF Roma ha ideato la innovativa
serata di beneficenza “Non regali di Natale, ma Opere di Bene”, consegnando un
cartoncino dell’Associazione con l’attestazione delle donazioni effettuate, il regalo di
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Natale da consegnare a parenti ed amici. Il ricavato è stato devoluto all’associazione
Matumaini, presente alla serata il Dr. Ugo Montanari, medico volontario dell’Health
Center Msange.
Anno 2012
Amitié sans Frontières Roma ha organizzato il Galà annuale presso l’Hotel
Bernini Bristol di Roma, durante la quale, in partenariato con l’Alto Commissariato
delle Nazioni Unite per i Rifugiati, ha sostenuto quale Obiettivo Internazionale il tema
delle Nazioni Unite stabilito per il 2012 “Contribuire alla ricostruzione di una parte
delle abitazioni distrutte o danneggiate nella regione delle Diciotto Montagne nell’ovest
della Costa d’Avorio costituita da 185 case”, nonché, quale obiettivo locale, “Offrire un
contributo alle popolazioni colpite dal terremoto in Emilia”.
Anno 2013
Amitié sans Frontières Roma il 5 ottobre, nel corso dell’annuale serata di Gala
che ha avuto luogo a Palazzo Ferrajoli, ha sostenuto in partenariato con l’Alto
Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, il progetto umanitario stabilito dalle
Nazioni Unite per il 2013 “Soccorso Siria” portare aiuto agli sfollati e rifugiati delle
guerre fratricide in Medio Oriente ed in particolare aiutare i bambini dei campi profughi
per dare loro la possibilità di frequentare la scuola e provvedere ai loro bisogni.
L’obiettivo locale è stato a favore dell’associazione “Viva la Vita Onlus” per i
malati di SLA ed alla “Fondazione Italiana per il Bambino”.
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