Programma di disegno e storia dell`arte svolto nella classe V D del
Transcript
Programma di disegno e storia dell`arte svolto nella classe V D del
Programma di disegno e storia dell’arte svolto nella classe V D del Liceo Scientifico Statale “A. Einstein”. Anno scolastico 2010-2011 PALERMO DISEGNO Ripasso della prospettiva Particolare architettonico del Carcassone nel Narbonense, il più bell’esempio di architettura militare medievale; Particolare architettonico della facciata di santa Maria del Fiore, Firenze, di Emilio de Fabris. Progetto di una casetta in montagna. Particolare della Tour Eiffel 1889, Parigi, di Gustave Eiffel. Particolare decorativo del Paravento in legno e vetro per la ditta Ducrot (1900) Hotel Villa Igea, Palermo, di Ernesto Basile. Disegno di una porta interna di Casa Batllò 1905-1907 di Antoni Gaudi, Barcellona. STORIA DELL’ARTE L’Ottocento l’epoca del genio e della passione Architettura: L’architettura dal gothic revival inglese agli sviluppi nel resto d’Europa (monumenti che sono nel libro di testo) La pittura “romantica”: Germania: Caspar David Friedrich: “Il viandante sul mare di nebbia”, “Il naufragio della speranza”. Inghilterra: J. H. Fussli: “Incubo notturno”, William Blake: “La vecchiaia”, “Paolo e Francesca”; “Il paesaggio” di Constable e Turner: “Studi di nuvole”, “Pioggia, vapore e velocità”, “Vapore durante una tempesta”. Francia: Théodore Géricault: “Una pazza”, “Ufficiale dei cacciatori a cavallo”, “La zattera della Medusa”, Eugène Delacroix: “La libertà che guida il popolo”, La scuola di barbizon: Camille Corot: “Il Tevere a castel Sant’Angelo”. Italia: Nazareni e puristi: Il Piccio: “Paesaggio”, “Autoritratto”, Antonio Fontanesi: “Un mattino d’Ottobre”, Francesco Hayez e il tema storico: “I Vespri siciliani”, “Il bacio”, “Camillo Benso conte di Cavour”. Il realismo nella pittura francese: Gustave Courbet: “Le bagnanti”, “Seppellimento a Ornans”, “Signorine sulle rive della Senna”, “Lo spaccapietre”, Jean-François Millet: “L’Angelus”, Honoré Daumier: “A Napoli”, “Scompartimento di terza classe”, “Vogliamo Barabba” L’impressionismo: Il periodo storico, Edouard Manet: “Il Déjeuner sur l’herbe”, “Olympia”, Claude Monet: “Impressione il tramonto del sole”, “La cattedrale di Rouen: effetto mattina”, “La cattedrale di Rouen in pieno sole”, “Lo stagno delle ninfee”, Edgar Degas: “La classe di danza del signor Perrot”, “La prova Cantante di caffè-concerto”, Paul Cézanne: “I giocatori di carte”. Il Postimpressionismo: il puntillismo: Georges Seurat: “Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte”, Paul Signac: “Ingresso al porto di Marsiglia”, Paul Gauguin: “Il Cristo giallo”; “Da dove veniamo? Cosa siamo? Dove andiamo?”, Vincent Van Gogh: “I mangiatori di patate”, “La camera da letto”, “Campo di grano con volo di corvi” La pittura italiana nel secondo Ottocento: L’ambiente napoletano: Filippo Palizzi: “Gli amici nella stalla”, Giacinto Gigante: “La cappella di San Gennaro”, Gioacchino Torna: “Luisa Sanfelice in carcere”. L’ambiente veneziano: Giacomo Favretto: “Il Sorcio”. L’ambiente milanese: Il fratelli Induno: Domenico Induno: “La scuola delle sartine”, Gerolamo Induno: “Triste presentimento”. La scapigliatura: Daniele Ranzoni: “Ritratto della contessa Arrivabene”, Tranquillo Cremona: “L’edera”. Firenze: i macchiaioli, Giovanni Fattori: “Ritorno della cavalleria”, “La signora Martelli a Castiglioncello”, “Il cavallo morto”, Silvestro Lega: “Il pergolato”, “La visita”. Il Divisionismo: Giovanni Segantini: “Alla stanga”, “La mucca all’abbeveratoio”, “Le due madri”, Giuseppe Pellizza da Volpedo: “Il quarto stato”. Architettura e scultura nel secondo Ottocento: L’architettura degli ingegneri: Joseph Paxton: “Crystal Palace”, Alexandre-Gustave Eiffel: “Tour Eiffel” Parigi, Alessandro Antonelli: “Mole Antonelliana” Torino, Giuseppe Mengoni: “Galleria Vittorio Emanuele II” Milano. L’eclettismo: Guglielmo Calderini: “Palazzo di giustizia”, Giuseppe Sacconi: “Monumento a Vittorio Emanuele II” Roma. La scultura: Medardo Rosso: “Gli innamorati sotto il lampione” Art Nouveau: Architettura: Belgio: Victor Horta: “Casa Solvay”. Spagna: Antonio Gaudì: “Casa Milà”, “Casa Batllò”, “Parco Guell”, “La Sagrada Familia”. Italia: Giuseppe Sommaruga: “Casa Castiglioni”. Pittura: Gustave Klimt: “Il bacio”, Galileo Chini: “Maiolica policroma a lustri”. I Fauves: Henri Matisse: “Il ritratto con la riga verde”, “La danza”. Cubismo analitico e sintetico: Pablo Picasso: il periodo blu: “La vecchia”, “Poveri in riva al mare”, periodo rosa: “I giocolieri”, “Les demoiselles d’Avignon”, i paesaggi cubisti: “Fabbrica a Horta de Ebro”, cubismo analitico: “Ritratto di Ambroise Vollard”, “Natura morta con sedia impagliata”, “Tre donne alla fontana”, “Le tre danzatrici”, “Guernica” L’Espressionismo: James Ensor: “L’ingresso di Cristo a Bruxelles”, Edvard Munch: “Il grido”, “Pubertà” Il Futurismo: Umberto Boccioni: “Autoritratto”, “Officine a Porta Romana”, Giacomo Balla: “Dinamismo di un cane al guinzaglio”, “Le mani del violinista” La pittura Metafisica: Giorgio De Chirico: “Canto d’amore”, “Mobili nella valle”, “La piazza d’Italia”, “Le Muse inquietanti”, “Ettore e Andromaca”, “Cavalli in riva al mare Egeo” L’arte italiana fra le due guerre: Carlo Carrà: “Antigrazioso”, “Il barcaiolo”, Felice Casorati: “Uova sul cassettone”, “L’attesa” Funzionalismo e razionalismo: Germania: Il Bauhaus, Walter Gropius. Il razionalismo in Francia: Le Corbusier: “Villa Savoye”, “Cappella di Notre-Dame du-Haut”, “Unité d’habitation”. L’architettura organica: Frank Lloyd Wright: “Casa sulla cascata”, “Solomon R.Guggenheim Museum”. L’architettura razionalista in Italia: Giuseppe Terragni: “Casa del Fascio”, Pier Luigi Nervi: “Aviorimessa”, “Tribuna coperta dello Stadio comunale” di Firenze, “Palazzetto dello sport” a Roma Giovanni Michelucci e collaboratori: “Stazione di Santa Maria Novella” a Firenze, “Chiesa di San Giovanni Battista”, Ulisse Stacchini: “Stazione Centrale” di Milano. Architettura fascista: Marcello Piacentini: “Palazzo di giustizia” Milano, “Via della conciliazione” Roma. Il secondo Novecento: architetti italiani in Italia e nel mondo: Mario Ridolfi (in collaborazione con altri) “Case di abitazione” a Roma, Franco Albini: “Palazzo della Rinascente” a Roma, B.B.P.R.: “Torre Velasca” Milano, Gio Ponti: “Grattacielo Pirelli” Milano, Gae Aulenti: “Musée d’Orsay” Parigi, Richard Rogers: “Sede di Channel 4” Londra, Renzo Piano in collaborazione con Richard Rogers: “Centre Pompidou” Parigi, “Stadio San Nicola” Bari, “Santuario” San Giovanni Rotondo (Foggia) Il Neorealismo Sociale: Aligi Sasso: “Fucilazione nelle Asturie” Milano, Renato Guttuso: “Fucilazione in campagna” Modena. La pop-art in Europa: César: “Compressione” elementi di carrozzeria 1960 Parigi. Palermo, 10/06/2011 L’Insegnante