liceo scientifico statale “a.vallisneri” lucca disegno e storia dell`arte

Transcript

liceo scientifico statale “a.vallisneri” lucca disegno e storia dell`arte
LICEO SCIENTIFICO STATALE “A.VALLISNERI”
LUCCA
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Programmazione dipartimento per l’ anno scolastico 2014/2015
********************************************************************************
La programmazione di seguito presentata si riferisce agli insegnamenti di Disegno e Storia dell’arte
nelle classi degli indirizzi di Liceo scientifico Ordinamento e Liceo scientifico Scienze applicate.
Responsabile prof.
Noccioli Pier Luigi
Disegno
Finalità della disciplina
1) Mostrare il ruolo della rappresentazione, della sua evoluzione storica e chiarirne il rapporto
con il complesso delle attività dell’uomo, sviluppando la capacità di utilizzare i principi, gli
strumenti e i metodi propri del Disegno, nelle sue diverse forme e tecniche, come mezzi di
analisi e di sintesi nell’interpretazione della realtà
2) Migliorare la consapevolezza della percezione, le capacità critiche nei confronti dei molteplici
stimoli provenienti dalla realtà circostante
3) Comprendere l’impiego e il valore dei procedimenti grafici come strumenti di conoscenza.
Lettura e documentazione delle testimonianze dell'architettura e degli altri campi
dell’espressività artistica.
4) Garantire un’informazione e una serie di capacità di base che partecipino armonicamente alla
formazione complessiva degli studenti e che possano servire sia per il proseguimento verso gli
studi successivi sia come riferimento per la successiva definizione di specifiche
professionalità.
Obiettivi di apprendimento
1) Utilizzare tutte le forme i sistemi e le tecniche del linguaggio grafico. Rappresentazione di
oggetti in visione bidimensionale e spaziale, partendo dalle costruzioni geometriche e dalle
proiezioni ortogonali.
2) Impiegare con proprietà i principi, le convenzioni propri della rappresentazione grafica, nonché
le terminologie tecniche appropriate.
3) Visualizzare solidi geometrici, oggetti, composizioni architettoniche, ed anche di tipo
decorativo in assonometria e in prospettiva a partire dalle loro proiezioni ortogonali.
4) Utilizzare le forme del linguaggio grafico per rappresentare immagini e figure.
5) Saper risolvere anche a mano libera problemi geometrico-descrittivi, ed elementi architettonici
classici e moderni.
6) Riconoscere, in relazione a un ambiente urbano, le diverse fasi e forme costitutive
individuandone le caratteristiche storiche e culturali, gli aspetti tecnici e tipologici e gli
eventuali significati espressivi.
.
1
Storia dell’arte
Finalità della disciplina
1) Acquisizione di strumenti per l’analisi, la comprensione e la valutazione di prodotti artisticovisivi particolarmente rappresentativi di una determinata civiltà
2) Sviluppo di un atteggiamento consapevole nei confronti di ogni forma di comunicazione
visiva.
3) Potenziamento della sensibilità estetica nei confronti degli aspetti della realtà e dell’ambiente.
4) Comprensione del significato culturale del prodotto artistico, sia come recupero della propria
identità che come riconoscimento delle diversità.
5) Stimolare l' interesse verso il patrimonio artistico locale e nazionale, e la consapevolezza del
suo valore estetico, storico e culturale.
6) Cogliere le relazioni esistenti tra espressioni artistiche di diverse civiltà, motivando analogie
differenze, interdipendenze.
7) Stimolare le capacità di raccordo con altri ambiti disciplinari rilevando come nell’opera d’arte
confluiscano aspetti e elementi dei diversi campi del sapere.
8) Fornire le competenze per comprendere l'origine, i significati storici e culturali e i valori
estetici dell’opera d’arte.
9) Offrire gli strumenti necessari, un’adeguata formazione culturale e competenze di base sia per
il proseguimento degli studi universitari sia per un orientamento verso specifiche
professionalità.
Obiettivi cognitivi trasversali
1)Acquisizione di un metodo e di un' adeguata organizzazione nel lavoro di classe, attraverso il
rigore e l’ordine, come elementi indispensabili per poter bene operare nell’attività didattica.
2)Acquisizione di abilità nel saper utilizzare nuovi linguaggi e diversi modi comunicativi.
3)Saper affrontare le varie problematiche con spirito di osservazione e atteggiamento critico.
4)Saper utilizzare con conoscenze teoriche, strumenti e abilità pratiche da utilizzare anche in altri
ambiti disciplinari.
5)Stimolare l’attitudine a problematizzare, a formulare domande a esprimere giudizi, utilizzando le
conoscenze acquisite.
Obiettivi di apprendimento
1) Identificare contenuti e modi della rappresentazione e i loro usi convenzionalmente codificati
2) Comprendere e utilizzare in modo appropriato la terminologia specifica dell’ambito tecnico e
artistico.
3) Riconoscere le caratteristiche tecniche e strutturali di un’opera, individuandone i significati.
4) Utilizzare correttamente gli strumenti per esprimersi attraverso la grafica e il colore.
5) Individuare le coordinate storiche culturali entro le quali si forma e si esprime l’ opera d’arte
valutare gli aspetti relativi alle tecniche, all’iconografia, allo stile alle tipologie.
6) Riconoscere le norme secondo le quali gli artisti utilizzano e modificano tradizioni, modi di
rappresentazione e di organizzazione spaziale e linguaggi espressivi.
7) Individuare significati e messaggi complessivi mettendo a fuoco: con l’apporto individuale, le
poetiche e la cultura dell’artista; il contesto socio culturale entro il quale l’opera si è formata e
l’eventuale rapporto con la committenza; la destinazione dell’opera e la funzione dell’arte
anche in riferimento alle trasformazioni successive del contesto ambientale.
8) Possedere un adeguato lessico tecnico nelle sue definizioni e formulazioni generali e
specifiche.
9) Riconoscere le interconnessioni tra l’arte e i diversi campi del sapere.
2
Nella parte operativa della disciplina, le finalità e gli obiettivi sono mirati a raggiungere attraverso il
linguaggio grafico-visivo fondato sull’osservazione e sull’analisi, ad avere un riscontro pratico nella
realizzazione di elaborati grafici, cromatici e sulla rappresentazione geometrico-descrittiva, al fine
di consentire agli studenti di conoscere, produrre, interpretare e rielaborare la realtà.
Per la Storia dell’arte: al fine di consentire agli studenti la formazione e la crescita di una cultura
artistica completa e coerente, e avere maggiore facilità nel leggere e capire le problematiche
politiche, sociali, religiose del mondo antico, moderno e contemporaneo; si richiede un’adeguata
conoscenza della storia delle arti visive attraverso un’approfondita analisi e lettura dell’opera d’arte,
sia dal punto di vista tecnico-estetico che storico-filosofico, usufruendo anche delle conoscenze
tecnico-pratiche ed espressivo-linguistiche, prima acquisite.
Linee metodologiche del biennio
Primo approccio al disegno tecnico, come strumento di comunicazione e di rigorosa
rappresentazione. Conoscenza di tecniche di elaborazione di schemi per progettazioni e
realizzazioni personali. Conoscenza dei procedimenti, delle tecniche, dei materiali che consentono
di esprimersi, di comunicare e di creare.
Per Storia dell’arte: Ampliamenti pluridisciplinari degli argomenti trattati.
Possibile accostamento diretto a monumenti storico-artistici con tentativo di lettura e collocamento
nel periodo storico nel quale sono stati prodotti.
Linee metodologiche del triennio
Per il disegno saranno approfonditi argomenti del biennio e nuove conoscenze di sistemi grafici,
costruttivi e di rappresentazione scientifica del vero, al fine di vedere lo studio del disegno in modo
compiuto, visto come linguaggio autonomo e organizzato, per mezzo del quale analizzare, studiare,
progettare la realtà oggettiva e visuale.
Per Storia dell’Arte: riferimento costante e preciso alla situazione ideologico, storico, scientifico in
cui artisti, movimenti e correnti nascono e si sviluppano. Attenta analisi all’evoluzione del processo
tecnico e progettuale, tipico dei diversi monumenti storico-artistici e alle molteplici condizioni
socio-economiche delle civiltà prese in esame.
Utilizzazione di supporti didattici, audiovisivi, testi, visite guidate a mostre o centri storici
importanti.
Le verifiche saranno continue e progressive, per quanto riguarda la produzione grafica, essa dovrà
evidenziare l’acquisizione di abilità e capacità tecnico-pratiche, intuitive e di astrazione.
Per Storia dell’Arte, si eseguiranno possibilmente verifiche orali, senza escludere il ricorso a
questionari scritti.
Dal colloquio dovranno emergere le capacità espressive e di osservazione, la conoscenza degli
argomenti, l’uso di un linguaggio specifico, il saper calare in un preciso momento storico un reperto
artistico e trarre le motivazioni per cui sia stato
prodotto, correlazione, analisi critica e
confronto.
La valutazione sarà dedotta da una serie di prove,(formative e sommative,) orali, scritte e pratiche
che permettono di constatare quali siano i progressi, nell’apprendimento e la crescita della
personalità dell’alunno, l’interesse, la partecipazione e l’avanzamento verso gli obiettivi proposti.
Scheda per la valutazione
Pratico:
1) Comprensione del testo.
2) Analisi e comprensione del soggetto.
3) Utilizzo appropriato dei segni convenzionali.
4) Organizzazione razionale del lavoro.
5) Corretto utilizzo degli strumenti e delle tecniche operative.
6) Autonomia nella soluzione dei problemi assegnati.
3
Orale:
1) Conoscenza degli argomenti trattati.
2) Conoscenza della terminologia specifica della disciplina.
3) Capacità d’espressione.
4) Operare confronti e collegamenti logici.
5) Rielaborazione personale delle conoscenze.
6) Capacità critica.
Contenuti culturali del biennio
Primo anno
Storia dell’arte:
Primo quadrimestre
Arte cicladica – La civiltà Cretese: le città palazzo – La civiltà Micenea: le città fortezza.
Evoluzione dei sistemi architettonici: dal struttura trilitica alla pseudo cupola.
La civiltà greca– Periodo di formazione; l’arte ceramica; le tombe del Dipylon.
L’età arcaica: il Tempio e le sue tipologie nelle varie fasi evolutive. Gli ordini architettonici.
La scultura arcaica: significato simbolico dei Kuroi e korai.
Pittura vascolare e conoscenza delle varie tipologie dei vasi ceramici.
La scultura templare dai frontoni, alle metope, al fregio.
Secondo quadrimestre
L’età classica- scultura: da Policleto a Fidia.
Atene e l’età di Pericle: la ricostruzione dell’acroplois il Partendone e gli altri monumenti.
Architettura delle colonie greche nell’Italia meridionale.
Ellenismo: scultura Skopas, Prassitele, Lisippo. Urbanistica greca. L’altare di Pergamo, caratteri
dell’architettura ellenistica.
Arte della civiltà Etrusca: caratteri generali, architettura funeraria, scultura e pittura tombale.
Secondo anno
Primo quadrimestre
Arte della civiltà romana: dalle origini al periodo repubblicano, all’impero.
Origine e formazione culturale, i romani e l’arte.
Tecniche costruttive e sistemi murari.
Architettura di utilità pubblica, architettura civile, religiosa e per l’uomo nei vari ceti sociali.
Architettura termale, per fare cultura e per i giochi cruenti.
Pittura pompeiana, analisi dei vari stili.
Scultura e architettura onoraria.
Secondo quadrimestre
Arte dei primi secoli cristiani; le Catacombe, i simboli cristiani nella pittura.
Arte Bizantina a Ravenna: La tecnica del mosaico. Analisi dei particolari aspetti, della cultura
orientale in occidente.
4
Primo anno
Disegno
Primo quadrimestre
1)Costruzioni geometriche: perpendicolari, parallele, angoli, quadrilateri, poligoni regolari,
tangenti, ovali, ellissi, spirali e raccordi in architettura. La sezione aurea.
2)Introduzione alla geometria proiettiva.
Secondo quadrimestre
1)Proiezioni cilindriche: metodi di proiezione e concetti generali.
2)Proiezioni ortogonali, dei piani, del punto del segmento, della retta e di figure piane e solidi
geometrici, singoli e in gruppo. Da eseguire in visione geometrica e spaziale)
Secondo anno
Primo quadrimestre
1)Proiezioni ortogonali di figure piane e solidi inclinati a due piani di proiezione. Proiezioni
successive.
Secondo quadrimestre
2)Proiezione di solidi inclinati ai tre piani di proiezione con l’uso del pino ausiliario; proiezione di
solidi sezionati da piani paralleli, perpendicolari e obliqui a due piani di proiezione.
Contenuti culturali del triennio
Disegno
Terzo anno
Primo quadrimestre
1)Proiezioni di solidi compenetrati, con visione geometrica e spaziale.
2)Teoria delle ombre applicata alle proiezioni ortogonali:ricerca dell' ombra del segmento, della
retta e di figure piane.
Secondo quadrimestre
1)Ricerca dell’ombra propria e portata di solidi geometrici.
2)Concetti fondamentali dell’assonometria. Assonometria ortogonale e obliqua, ricerca del rapporto
di riduzione sugli assi. Applicazione del metodo diretto.
Quarto anno
Primo quadrimestre
1)Assonometria ortogonale, metodo indiretto, su soggetti geometrici e semplici composizioni
architettoniche.
2) Teoria delle ombre applicata all’assonometria.
Secondo quadrimestre
1)Proiezioni coniche: studio della prospettiva centrale concetti fondamentali e applicazione su
esercizi con figure piane e solidi geometrici.
2)Scale di proporzione, esecuzione di semplici composizioni architettoniche, proiezioni dei
prospetti e successiva rappresentazione prospettica.
5
Quinto anno
Primo quadrimestre
1)Teoria delle ombre applicata alla prospettiva.
2)Prospettiva accidentale, sistema dei punti di fuga e dei punti misuratori
Secondo quadrimestre
1)Studio di piccoli progetti di oggetti, rilievo di elementi di arredo, o architettonici, con relativa
visione prospettica, scala di proporzione e quotatura.
Storia dell’arte
Terzo anno
Primo quadrimestre
Rinascita della società italiana dopo il mille.
Tecniche costruttive dell’architettura Romanica.
Scultura e decorazione plastica.
I Comuni, origini e sviluppi dell’arte italiana.
Il Gotico nell’architettura e tecniche costruttive.
Secondo quadrimestre
Importazione di modelli gotici e nuove interpretazioni.
Scultura gotica, fra rigore classico e accentuazione dell' espressività formale.
Pittura : progressiva caduta degli schemi e ideali Bizantini, sostituiti da maggiore realismo e
razionalità.
Il quattrocento fiorentino ( Brunelleschi, Donatello, Masaccio ).
La percezione dello spazio e la prospettiva scientifica.
Il concorso per la seconda porta del Battistero di S. Giovanni e i progetti architettonici per la
cupola di S.M. del Fiore .
Quarto anno
Primo quadrimestre
Leon Battista Alberti, l’umanista-architetto.
L’esasperazione della ricerca prospettica di Paolo Uccello.
Piero Della Francesca, narrazione, ritmo, geometria.
Botticelli, meditazioni Neoplatoniche sulla “ Primavera ”.
Caratteri generali della pittura veneta.
Secondo quadrimestre
Il Cinquecento: architettura e spazio urbano.
I grandi protagonisti : Leonardo, Michelangelo, Raffaello.
Il linguaggio del Manierismo : un modello architettonico per la chiesa della controriforma, strutture
di grande impatto emotivo.
Il linguaggio Barocco : la creazione dello spazio, teatralità e ostentazione ; movimento di uno
spazio senza interruzioni ; struttura, luce, colore al servizio del divino.
I grandi protagonisti : Bernini, Borromini, Caravaggio.
Arte Rococò : architettura italiana del settecento.
6
Quinto anno
Primo quadrimestre
Il linguaggio del Neoclassicismo : i moduli neoclassici tra razionalità e fantasia creativa.
Il rinnovamento delle città italiane tra le riforme napoleoniche.
Piermarini : un modello di classicismo e razionalità.
Canova: grazia e movimento per la bellezza ideale.
Ingres: tra sensualità e freddezza.
David : il mito come rifugio dalle delusioni della storia.
I diversi elementi del Romanticismo Europeo.
Inghilterra - visionarietà, pittoresco e naturalismo.
Francia - la realtà storica protagonista dell’arte romantica.
Germania - la filosofia della natura nell’arte figurativa.
Italia. Il romanticismo di matrice storica; la pittura di paesaggio.
Paxton – modernità e funzionalità architettonica per celebrare la potenza dell’impero.
Gericault – il naufragio della società contemporanea.
Friedrich – uno spettacolo terribile e sublime.
Delacroix – il destino comune dell’uomo e della belva.
Haiez - pittura storica, psicologia nel ritratto di personaggi famosi
I linguaggi del naturalismo.
Francia – pittura en plein air e pittura ufficiale.
L’arte viva di Gustave Courbet.
Italia – la verità dei macchiaioli e la ribellione degli scapigliati.
“ Essere del proprio tempo “ una parola d’ordine per gli artisti europei.
Secondo quadrimestre
Arte e rappresentazione della vita moderna in Francia e in Italia .
Impressionisti e postimpressionisti.
I Macchiaioli toscani
Dal postimpressionismo al simbolismo. Art Nouveau in Europa
Tecnica e ricerca formale nella città industriale borghese. Architettura degli ingegneri o del ferro.
I linguaggi delle avanguardie del primo novecento.
L’espressionismo.
Dal cubismo verso l’arte astratta.
I maestri delle avanguardie : pittura e scultura.
Dalla negazione dell’arte al ritorno della figurazione.
L’arte italiana fra consenso e opposizione.
Dall’architettura degli ingegneri al funzionalismo e razionalismo.
Architettura organica negli Stati Uniti D’America.
====================
Per quanto riguarda le competenze di uscita per le classi seconde si prevedono nella
programmazione personale prove concordate con il consiglio di classe, inerenti all’asse dei
Linguaggi, relative al patrimonio storico artistico e ambientale del territorio.
Per il recupero e il sostegno quando è possibile si richiede di attuare corsi di recupero o si procederà
al recupero in itinere.
Si attuerà una programmazione per il CLIL che gli insegnanti preposti inseriranno nella propria
personale, gli argomenti trattati saranno prevalentemente legati alla cultura storico artistica del
paese della lingua scelta, come metodologia, verranno proposti moduli, unità didattiche o percorsi
di studio comunque dedotti della programmazione curricolare.
7
Progetti proposti per l’anno scolastico 2014/2015
1) Autocad
2) Matematica e arte
3) Corso di pittura
4) I luoghi dell’arte
5) Si propone di potenziare l’acquisto di strumenti tecnologici come supporto nelle lezioni di
Storia dell’arte e Disegno anche in funzione del CLIL.
6) Compatibilmente alla possibilità di usare il Laboratorio di informatica, si propone l’acquisto
del soft Autocad in English relativo al CLIL.
Proposte iniziative di formazione : aggiornamento relativo al CLIL e coordinamento continuo.
Lucca, 10 Settembre 2014
Il responsabile
Prof. Pier Luigi Noccioli
8