Scuola Tennis Taverne CH
Transcript
Scuola Tennis Taverne CH
SCUOLA DI TENNIS Taverne - Svizzera - 2011 LA STRUTTURA La “Scuola Tennis Taverne”, attiva dal 2006, è dotata di 4 campi esterni scoperti e 3 campi all’interno della grande sala coperta. FASI INTERVENTO IL PROBLEMA Nel tempo, il sottofondo della pavimentazione di alcune zone dei campi coperti si era abbassato provocando avvallamenti incompatibili con il corretto utilizzo dei campi. Secondo il committente, ciò era avvenuto a causa della presenza di materiale di riporto e di infiltrazioni d’acqua sottostanti la soletta. LA SOLUZIONE Applicando la tecnologia Uretek Floor Lift®, è stato possibile saturare i vuoti iniettando negli stessi la resina rigonfiante Uretek studiata appositamente per questo tipo di lavorazione. La resina, espandendosi, ha rinforzato il sottofondo nell’area circostante al punto d’iniezione, ripristinando il contatto tra sottofondo e pavimentazione. Continuando con l’iniezione è stato possibile produrre un sollevamento di precisione delle zone cedute. L’intervento, che ha interessato circa 80 m 2 di pavimentazione, si è svolto nell’arco di due giorni lavorativi. - I PUNTI DI FORZA: Solleva fino a 20-30 cm e oltre, correggendo pendenze ed eliminando dislivelli; Sicuro e preciso grazie al monitoraggio con livello laser; Non interrompe le normali attività all’interno dei locali; Rapido e immediatamente efficace; Pulito, non produce scarti; Compatta il sottofondo e non danneggia i rivestimenti. Resina stabile nel tempo, eco-compatibile e prodotta in esclusiva per Uretek Il tempo di completamento della reazione di polimerizzazione della resina è molto rapido (nell’ordine dei secondi). Tale caratteristica permette al materiale di rimanere confinato nell’intorno più prossimo al punto d’iniezione, senza defluire troppo lontano disperdendosi. Ciò permette sollevamenti precisi con tolleranze dell’ordine del millimetro. OSSERVAZIONI Sollevamento di precisione e livellamento di pavimentazioni abbassate Case Historie Edifici Privati UNI EN ISO 9001:2000 Certificato di Sistema di Gestione Qualità TÜV nr. 50 100 7969 L’ INTERVENTO NEL DETTAGLIO L’obiettivo delle iniezioni era quello di compattare il sottofondo di circa 80 m2 complessivi di pavimentazione, distribuiti su 3 aree, ripristinando anche la planarità originaria. L’intervento non doveva provocare sollevamenti indesiderati del pavimento evitando, inoltre, interferenze sostanziali con l’utilizzo della struttura. L’INTERVENTO Il piano d’appoggio della pavimentazione è stato rilevato alla profondità di 0,10 m dal piano di calpestio. Le perforazioni, del diametro di 26 mm, eseguite attraverso la pavimentazione ed estese per una lunghezza massima di m 0,80 oltre lo spessore della stessa, sono state intervallate a distanze regolari. In questo modo è stato possibile raggiungere con precisione tutto il volume cosiddetto “significativo”. Al termine delle perforazioni si sono posati i condotti d’iniezione in acciaio, introducendoli nei fori mediante percussione. SCHEMA RAPPRESENTATIVO DELLA FASE D’INIEZIONE DELLA RESINA Piano di calpestio ±0.00 -0.20 CAMPO 1 CAMPO 2 CAMPO 3 -0.80 interasse 1,00 m L’iniezione è stata eseguita per mezzo di una pistola che, innestandosi ai condotti d’iniezione, ha immesso la resina preventivamente miscelata in un’apposita camera di premiscelazione. La pressione per l’iniezione è stata fornita da una pompa posta sul camion officina. Le iniezioni sono state eseguite su 2 differenti piani di profondità (livelli) iniziando con quelli più superficiali. I livelli sono stati realizzati alle quote di m 0,20 e m 0,80 dal piano d’appoggio del pavimento. L’interruzione dell’iniezione di resina è stata determinata dalla rilevazione del sollevamento della pavimentazione oppure dal raggiungimento della pressione limite della pompa che immette la resina nel circuito primario, indice di elevato grado di addensamento raggiunto dall’ammasso resina/terreno. Nel corso dei lavori gli spostamenti verticali della pavimentazione sono stati monitorati con l’impiego di strumentazione laser di precisione (+/- 0,5 mm). Il sollevamento medio riscontrato è stato di 50 mm. PLANIMETRIA DELLE ZONE D’INTERVENTO I sollevamenti verticali del pavimento sono un indice dell’efficacia del trattamento. Il processo di rigonfiamento della resina, infatti, provoca l’addensamento del terreno in primo luogo nelle direzioni, diverse dalla verticale, in cui lo stato di tensione è inferiore. Solo in seguito l'azione di addensamento avviene anche in direzione verticale. www.uretek.it NUMERO VERDE URETEK s.r.l. - Via Dosso del Duca, 16 - 37021 Bosco Chiesanuova VR - T. 045 6799111 F. 045 6799138 800 32 39 99