Stampa articolo - La scuola possibile

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Stampa articolo - La scuola possibile
Articolo tratto dal numero n. 27 novembre 2012 de http://www.lascuolapossibile.it
Il registro elettronico, il "dono" della spending review
Cosa cambia nella scuola
Scuola & Tecnologia - di Lucci Laura
Già nel mese di settembre la redazione ha proposto su questo giornale un sunto delle innovazioni portate dalla spending review, ma cerchiamo di capire meglio qualcosa che
sta diventando la nostra nuova realtà quotidiana.
Cos'è?
Spending review significa letteralmente " revisione della spesa", in sostanza un'analisi dei capitoli di spesa dei singoli dicasteri finalizzata ad individuare tagli di spesa per
situazioni di inefficienza e spreco di denaro.
Ma vediamo quali sono i provvedimenti che interessano la scuola.
FERIE
Uno dei provvedimenti introdotti dall'articolo 5 comma 8 riguarda la retribuzione delle ferie non godute che in nessun caso dà luogo a un trattamento economico sostitutivo.
BILANCI
Nell'articolo7 si parla dell'istituzione di una tesoreria unica che sarà gestita dalla Banca d'Italia, questo significa che il budget non potrà essere superato e che dovrà sempre
essere utilizzato secondo i tempi e le regole indicate a livello centrale.
ISCRIZIONI
Si legge nel testo che a decorrere dall'anno scolastico 2012/2013 le iscrizioni alle istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e grado dovranno avvenire esclusivamente in
modalità on-line.
SCHEDE DI VALUTAZIONE
Saranno in formato elettronico anche le schede di valutazione che avranno validità legale, le famiglie potranno consultarle su Web o tramite posta elettronica, o altra modalità
digitale. Gli interessati potranno ottenere su richiesta, gratuitamente, una copia cartacea del documento redatto in formato elettronico.
CONTROLLI PER LE SCUOLE
Il MIUR dovrà controllare le scuole che assegnano troppe supplenze brevi.
COLLABORATORI DEL DIRIGENTE La delega ai docenti di compiti non costituisce affidamento di mansioni superiori o di funzione vicaria quindi la retribuzione del docente
delegato dovrà essere esclusivamente a carico della scuola, reperendo soldi dal Fondo d'Istituto.
MENSA SCOLASTICA
Dovranno essere i Comuni a pagare le spese dei docenti che assistono i bambini a mensa.
VISITE FISCALI
Le scuole potranno usufruire senza oneri finanziari amministrativi delle visite fiscali, in quanto per questa finalità viene trasferita alle regioni una somma di 23 milioni circa.
REGISTRO ELETTRONICO
Sempre dall'anno scolastico 2012/2013, le istituzioni e docenti adotteranno il registro on-line e invieranno comunicazioni agli alunni
e alle famiglie in formato elettronico. Si dovranno attuare le nuove disposizioni con le risorse umane strumentali e finanziarie
disponibili senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
...e a proposito di registro elettronico il giorno 29 ottobre sono andata ad un convegno sul registro elettronico, per capire quello
che sarà il nostro nuovo compagno di viaggio negli anni a venire.
Vediamo cos'è:
? è uno strumento metodologico che sostituisce il nostro vecchio registro cartaceo,
? è in formato digitale ed è on-line,
? a detta dei rivenditori, permette di potenziare e ottimizzare aspetti organizzativi e didattici del registro scolastico.
È uno strumento per il docente, consente di snellire le procedure burocratiche del nostro lavoro, e anche di comunicare in tempo
reale con le famiglie che possono accedere a specifici campi assegnati con password date dalla scuola per consultare le assenze
del proprio ragazzo, le valutazioni degli apprendimenti e le comunicazioni dei docenti. Allo stesso tempo permette di condividere
con gli altri docenti criteri di verifica dei risultati, di ottimizzare delle procedure di progettazione didattica e di fornire ai docenti
strumenti di interpretazione dei risultati.
Uno dei vantaggi di questo registro digitale è che tutti i dati anagrafici degli alunni vengono direttamente inseriti dal sistema senza inutili trascrizioni e che le valutazioni
vengono inviate direttamente al coordinatore di classe che ha una panoramica globale del ragazzo e molto più semplice risulta poi lo scrutinio.
La segreteria inoltre, può inviare circolari direttamente on-line sul registro ed avere un riscontro in tempo reale sulla lettura o meno della circolare.
Naturalmente vengono proposti diversi tipi di registro in quanto ogni tipologia di scuola ha proprie esigenze.
Il registro proposto in questo convegno ha nella prima schermata il menù che indirizza alla schermata del registro per le assenze, a quello delle lezioni dove verrà registrato
l'argomento del giorno e alle annotazioni.
Nella schermata delle valutazioni delle discipline il docente può registrare o modificare i voti operando sul singolo studente, o su tutti gli studenti della classe, in entrambi i casi
abbinate al voto è possibile registrare delle note interne consultabili solo dal docente e delle note per la famiglia consultabili dai genitori.
Parte focale di questo registro sono le comunicazioni scuola-famiglia, il registro infatti permette di inviare tramite SMS o mail delle comunicazioni in tempo reale ai genitori.
Valutazioni personali
Personalmente non ho trovato niente di così innovativo: è un registro, invece di scrivere, si clicca. Quello che mi ha lasciato un po' perplessa è questa comunicazione in
tempo reale con i genitori, sinceramente mi ha suggerito alcune riflessioni.
Già oggi molti insegnanti si muovono con la mailing-list della propria classe per comunicazioni personali o generali, come ho già molte volte asserito, io credo fortemente ad
una sinergia scuola-famiglia e credo che sia questa l'unica via per aiutare il ragazzo ad esprimersi al meglio.
Questa comunicazione in tempo reale delle valutazioni, delle assenze, delle note della vita scolastica dei nostri ragazzi dal registro elettronico è sicuramente apprezzabile,
quello che temo però è una deresponsabilizzazione delle istituzioni educative e dei ragazzi.
Mi spiego. Io scuola comunico automaticamente le valutazioni alla famiglia, quindi io scuola ho fatto il mio dovere e io famiglia accolgo le comunicazioni della scuola, ne
prendo atto, parlo con il ragazzo cerco di porre rimedio nell'ambito familiare, anche io famiglia ho fatto il mio dovere.
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In una situazione normale la famiglia cercherà di contattare il docente e trovare insieme una soluzione, ma in situazioni non ottimali nessuno si prenderà cura del ragazzo, la
scuola ha dato comunicazione, la famiglia ha preso la comunicazione, ma se ci sono problemi non riuscirà ad incidere sul ragazzo e non contatterà la scuola e noi non
abbiamo raggiunto quello che a mio avviso è primario, cioè il processo formativo.
Per quanto riguarda il ragazzo poi in questa situazione lui sa che alla famiglia arrivano tutte le comunicazioni delle sue valutazioni quindi non sarà più suo compito parlare con
la famiglia del suo impegno scolastico.
Sono estremamente favorevole al progresso digitale nella scuola, ma la mia idea è sempre la stessa: noi abbiamo la responsabilità di formare i ragazzi che ci vengono
affidati e la cooperazione scuola famiglia è primaria. Se un SMS mi permetterà di raggiungere la famiglia e instaurare con essa un rapporto che porti a una formazione
reale e positiva del ragazzo, ben vengano gli SMS, ma se l'SMS risulterà solo una nuda comunicazione valutativa del ragazzo, non avremo fatto nessun passo avanti nella
Scuola Italiana.
Laura Lucci, docente IC Morlupo - Roma
I registri sono 2(.0) di Marco Guastavigna
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