Presentazione di PowerPoint - Metrologia legale
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Presentazione di PowerPoint - Metrologia legale
IL RUOLO DELLE CAMERE DI COMMERCIO Tiziana Pompei Responsabile dell’Area Relazioni Istituzionali Roma, 26 Novembre 2009 1 Quadro normativo • Con la legge n. 580/1993 sono stati conferiti alle Camere di commercio importanti compiti in tema di tutela del mercato e dei consumatori • Con il d.lgs. n. 112/1998 sono state attribuite alle Camere di commercio le funzioni già esercitate dagli U.P.I.C.A. e dagli uffici provinciali metrici • Con il D.P.C.M. del 26 maggio 2000 sono state trasferite le risorse umane e finanziarie 2 Quadro normativo D.lgs. n. 112/98: le funzioni trasferite – Funzione ispettiva - vigilanza sul mercato e controllo di conformità e sanzionatoria in materia di sicurezza dei prodotti – Vigilanza e controllo nel settore della metrologia legale – Assistenza in materia di brevetti e tutela della proprietà industriale 3 Funzioni Sicurezza dei prodotti – giocattoli: controllo di conformità ai requisiti essenziali di sicurezza e verifica della marcatura CE (d.lgs. n. 313/91 e s.m.i.) – prodotti elettrici: • controllo di conformità ai requisiti essenziali di sicurezza e verifica della marcatura CE sui prodotti elettrici a bassa tensione (legge n. 791/77 e s.m.i.) • controllo di conformità ai requisiti essenziali di sicurezza e verifica della marcatura CE sui prodotti sottoposti a compatibilità elettromagnetica (d.lgs. n. 194/07) 4 Funzioni Sicurezza dei prodotti • dispositivi di protezione individuali di I categoria: controllo di conformità ai requisiti essenziali di sicurezza e verifica della marcatura CE (d.lgs. n. 475/92 e s.m.i.) • verifica sulla conformità dei prodotti ai parametri di sicurezza ai sensi del Codice di consumo (art. 102 e ss.) 5 Funzioni Altre funzioni di vigilanza – Prodotti tessili • vigilanza sulle denominazioni e sulla etichettatura dei prodotti tessili (legge n. 883/73 e s.m.i. in attuazione della direttiva n. 71/306/CEE) – Prodotti calzaturieri • vigilanza sulla etichettatura delle calzature (d.m. dell’11 aprile 1996 s.m.i. in attuazione della direttiva n. 94/11/CE) – vigilanza sulla etichettatura energetica degli apparecchi di uso domestico (d.P.R. n. 107/98 in attuazione direttiva 92/75/CEE) – vigilanza sulla esposizione presso i punti vendita delle informazioni sul consumo di carburante ed emissioni di CO2 dei veicoli nuovi (d.P.R. n. 84 del 17 febbraio 2003) 6 Funzioni Metrologia legale – vigilanza sul mercato, effettuata tra la immissione sul mercato e la messa in servizio dello strumento, allo scopo di controllare la marcatura CE, la marcatura metrologica supplementare e la rispondenza ai requisiti della direttiva MID – controllo sugli strumenti di misura in uso, attraverso la verifica periodica ed i controlli successivi (d.m. n. 182/2000 e d.lgs. n. 22/2007) – sorveglianza sugli strumenti di misura in uso, ad intervalli casuali e senza preavviso sugli utenti metrici (d.m. n. 182/00) – vigilanza sui laboratori che svolgono la verifica periodica (d.m. del 10 dicembre 2001) 7 Funzioni Metrologia legale • metalli preziosi: vigilanza, assegnazione del marchio di identificazione, deposito delle matrici e fabbricazione dei punzoni (d.lgs. n. 251/99) • cronotachigrafi: verifica dei requisiti dei centri tecnici ai fini dell’autorizzazione, verifica della conformità degli strumenti e attività ispettiva di sorveglianza annuale (d.m. del 31 ottobre 2003, n. 361 e D.M. 10 agosto 2007) • preimballaggi: verifica della coincidenza delle gamme nominali ai quantitativi effettivi e vigilanza sull’osservanza della normativa 8 Organizzazione del sistema Soggetti • Camere di commercio - Uffici per la Regolazione del mercato • Unioncamere Nazionale • Agenzie di sistema 9 Organizzazione del sistema Finalità – tutelare il consumatore e fornire un servizio per l’impresa – informare il consumatore e l’impresa – aiutare l’impresa ad essere più competitiva 10 Progetto per il rafforzamento dell’attività di vigilanza del mercato • Il progetto costituisce un contributo per l’adempimento previsto dal regolamento n. 765/08/CE, che impone agli Stati membri di definire e notificare un piano generale di vigilanza o piani settoriali specifici, entro il 1 gennaio 2010 11 Progetto per il rafforzamento dell’attività di vigilanza del mercato Soggetti coinvolti: – Ministero dello Sviluppo Economico – Unioncamere nazionale – Camere di commercio – Agenzie del sistema (Dintec, Infocamere, Tagliacarne, Retecamere, Assicor, ITF) 12 Progetto per il rafforzamento dell’attività di vigilanza del mercato Settori di intervento – sicurezza dei prodotti – metrologia legale – etichettatura dei prodotti tessili e calzaturieri – manifestazioni a premio – prezzi 13 Progetto per il rafforzamento dell’attività di vigilanza del mercato Dimensione nazionale del piano dei controlli – 30.000 controlli fisici su prodotti e strumenti di misura – 800 controlli documentali – 2.000 prove di laboratorio 14 Progetto per il rafforzamento dell’attività di vigilanza del mercato Il progetto sarà realizzato in modo omogeneo e diffuso sul territorio grazie ai seguenti interventi: – Formazione del personale destinato all’effettuazione dei controlli – Preparazione di procedure e di modulistica per lo svolgimento delle attività di vigilanza e sorveglianza – Strutturazione di un sistema informativo nazionale per la gestione dei controlli – realizzazione di un piano nazionale di comunicazione diretto a consumatori e imprese per la diffusione dell’iniziativa 15 Conclusioni Il Progetto rappresenta: – uno strumento funzionale per la definizione di un piano nazionale di vigilanza, come previsto nel regolamento n. 765/08/CE – un mezzo per realizzare una rete di servizi, integrati e in collegamento con il MiSE e gli altri soggetti coinvolti per contribuire alla creazione di un sistema di vigilanza armonico e organico nel mercato unico europeo a beneficio della salute e della sicurezza dei consumatori e della fede pubblica 16