Documento 15 maggio Classe 5 sez. A - "E. Fermi"

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Documento 15 maggio Classe 5 sez. A - "E. Fermi"
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A
LICEO SCIENTIFICO STATALE
“E.FERMI”
SEDE: VIA MAZZINI, 172/2° - 40139 BOLOGNA
Telefono: 051/4298511 - Fax: 051/392318 - Codice fiscale: 80074870371
Sede Associata: Via Nazionale Toscana, 1 - 40068 San Lazzaro di Savena
Telefono: 051/470141 - Fax: 051/478966
E-mail: [email protected]
Web-site: www.liceofermibo.net
Anno Scolastico
2015/2016
DOCUMENTO
DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5^ SEZ. A
(art. 5 DPR 323/98)
________________
15 maggio 2016
________________
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
INDICE DEL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
LA CLASSE
IL CONSIGLIO DI CLASSE
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA PER LA CLASSE
Somministrate nel corso dell’anno scolastico
ATTIVITÀ INTEGRATIVE ed EXTRACURRICOLARI –
VIAGGI D’ISTRUZIONE – ATTIVITÀ DI SOSTEGNO E RECUPERO
PRESENTAZIONE PIANO DELLE SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE DI SIMULAZIONE dell’Esame
PROGRAMMAZIONI DELLE DISCIPLINE:
ITALIANO
LATINO
STORIA
FILOSOFIA
INGLESE
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE NATURALI
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
SCIENZE MOTORIE
RELIGIONE
PROGRAMMI DELLE DISCIPLINE:
ITALIANO
LATINO
STORIA
FILOSOFIA
INGLESE
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE NATURALI
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
SCIENZE MOTORIE
RELIGIONE
TESTI DELLE SIMULAZIONI DELLE PROVE DI ESAME:
ALLEGATO N° 1 - TESTO SIMULAZION/I DELLA PROVA DI ITALIANO
ALLEGATO N° 2 - TESTO SIMULAZION/I DELLA PROVA DI MATEMATICA
ALLEGATO N° 3 - TESTO SIMULAZIONE/I DELLA TERZA PROVA
Pag.
3
5
6
7
8
9
12
17
18
19
20
21
23
24
25
26
27
29
30
32
33
34
35
36
37
38
40
42
43
44
51
56
2
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5^ sez. A
Storia della classe
La classe è composta di 17 studenti, di cui 6 ragazze e 9 ragazzi. Originariamente costituita da 28 allievi,
l’attuale VA ha subito una selezione e ricomposizione rilevanti, che ne hanno progressivamente cambiato la
fisionomia originaria, durante l'intero corso di studi. In particolare, in sostituzione dei 7 elementi che sono
venuti a mancare dopo il primo anno a seguito di bocciature e ritiri, sono stati aggiunti, nell' anno scolastico
2012/13, 2 nuovi studenti. All’inizio del triennio liceale, ai 18 alunni provenienti dal biennio, ne sono stati
aggiunti 4 nuovi. Di questi 23, 3 si sono ritirati e 2 sono stati respinti. Nel quarto anno del corso di studi
liceale, dove due studenti hanno frequentato l’anno all’estero (Gamberini Filippo negli USA e Dario Valenti
sei mesi in Canada), non si sono verificate bocciature, ma 3 studenti si sono ritirati prima della fine dell'anno
scolastico Nell'attuale anno scolastico è stato inserito un nuovo studente e si è verificato un ritiro all'inizio del
pentamestre. Pochi gli avvicendamenti d’insegnanti nel triennio finale. In particolare, questi hanno riguardato
l’insegnamento della religione cattolica (4 insegnanti) e parzialmente gli insegnamenti di matematica e fisica
(due insegnanti nel primo anno nel triennio e uno in fisica nell'ultimo anno), scienze naturali (un nuovo
insegnante nell'ultimo anno del corso liceale).
Anno scolastico
N° Alunni
Inserimenti
Trasferimenti
Non promossi
2011/12
28
*
2
5
2012/13
23
2
2
3
2013/14
22
4
3
2
2014/15
20
3
3
*
2015/16
18
1
1
La composizione del corpo docente nei vari anni di corso:
2011/12
2012/13
Italiano
Governatori
Governatori
Latino
Giocolieri
Inglese
Storia
2014/15
2015/16
Battistini
Battistini
Battistini
Giocolieri
Battistini
Battistini
Battistini
Galli
Galli
Galli
Galli
Galli
Giocolieri
Giocolieri
Grasselli
Grasselli
Grasselli
Grasselli
Grasselli
Grasselli
Brighi
Brighi
Brighi
Bonazzi
Filosofia
2013/14
Matematica
Droghetti
Droghetti
Fisica
Pupillo
Cesari
Balacco+
Brighi
Balacco+
Brighi
Scienze naturali
Miletti
Calanchi
Calanchi
Calanchi
Besa
Disegno e Storia dell’Arte
Bonini
Accogli
Masina
Masina
Masina
Scienze motorie
Sisti
Casadio
Schirinzi
Sanguettoli
Sanguettoli
Religione
Di Bernardo
Di Bernardo
Di Bernardo
Collina
Lancia +
Stoppini
3
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
Profilo della classe
La classe ha seguito lo svolgimento dell'attività didattica con crescente interesse e impegno e ha
progressivamente superato le lacune presenti nella sua preparazione, acquisendo un atteggiamento
responsabile nei confronti delle scadenze scolastiche. Le difficoltà maggiori si sono manifestate
nell’apprendimento della matematica.
Comportamento
La classe, omogenea e affiatata, ha saputo far maturare rapporti positivi al suo interno e a
collaborare con il corpo docente, impegnandosi anche in percorsi formativi e attività extracurriculari
di particolare interesse e rilevanza per la scuola (Progetto Africa e attività correlate alla preparazione
dei viaggi d’istruzione).
4
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
LA CLASSE 5^ sez. A
Anno Scolastico 2015/2016
N.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
17.
Cognome e nome dell’alunna/o
BERNARDINI LORENZO
CANDINI GIULIA
CARRINO FABIO
CECCARDI FRANCESCA
COPPINI SARA
DRAGHETTI GABRIELE
GAMBERINI FILIPPO
LORO RICCARDO
MAIANI ELISA
MELINO MICHELE
NINI ELENA
PICCININI ANDREA
PUGNOCCHI DIEGO
SERAFINI TERESA
SARANI NICOLO’
Candidato interno
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
*
TONELLI PIETRO
*
VALENTI DARIO
*
18.
*
19.
*
20.
*
21.
*
22.
*
23.
*
24.
25.
Candidato esterno
*
*
26.
*
27.
*
28.
*
29.
*
5
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
IL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA 5^ SEZ. A Anno scolastico 2015/2016
Rapporto
Materia di Insegnamento
di lavoro
N.
Cognome e nome del docente
1
Battistini Massimo
Italiano
2
Battistini Massimo
Latino
3
Galli Patrizia
Inglese
4
Grasselli Antonia
Storia
5
Grasselli Antonia
Filosofia
6
Brighi Massimo
Matematica
7
Bonazzi Fabio
Fisica
8
Besa Marco
Scienze naturali
9
Masina Graziella
Disegno e Storia dell’Arte
10
Sanguettoli Marco
Scienze motorie
11
Stoppini Marco
Religione
6
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA utilizzate durante l’anno scolastico per la Classe 5^ SEZ.
Tipo di prova
Materia o
materie
coinvolte
Numero di prove
in classe
durante l’anno
Tempi normalmente
assegnati per la prova
Trimestre
Penta
mestre
Ore
2
3
2
1
2
Tema
ITALIANO
Saggio breve/ articolo di giornale
ITALIANO
Analisi del testo
ITALIANO
2
3
2
ITALIANO
3
2
1
LATINO
1
1
1
STORIA
FILOSOFIA
INGLESE
FISICA
SCIENZE
STORIA DELL’ARTE
1
2
1
2
1
1
1
3
2
3
2
1
1
1
1
1
1
2
2
1
2
MATEMATICA
3
5
ITALIANO
1
1
LATINO
1
1
STORIA
1
1
FILOSOFIA
1
2
INGLESE
2
2
FISICA
1
1
SCIENZE
0
1
MATEMATICA
2
3
STORIA DELL’ARTE
1
1
Analisi testuale in forma
di trattazione breve
Questionario
Quesiti a risposta aperta
Questionario
Quesiti a risposta multipla - V/F
Relazione
Risoluzione di esercizi
Problemi
prova orale
Altro:
presentazione multimediale di un
argomento pertinente rispetto al
programma svolto.
Prova pratica
FISICA
SCIENZE
SCIENZE MOTORIE
2
15-20 minuti
procapite
1
15 minuti
procapite
3
90 minuti
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
ATTIVITÀ INTEGRATIVE ED EXTRACURRICOLARI
Attività svolte nel triennio da tutta la classe o da singoli alunni:
Progetto Africa – Progetto di cittadinanza attiva e di educazione alla mondialità.
Il progetto, inserito nel POF e realizzato in collaborazione con la Fondazione AVSI
(www.progettoafrica.altervista.org), prevede diverse azioni: l’attivazione di sostegni a distanza (la
classe 5A sostiene dalla terza una studentessa sud sudanese) e la partecipazione ad attività
extracurriculari. In particolare ha contribuito alla realizzazione dl video “Andare a scuola a Bologna
e in Sud Sudan” e alla sua diffusione.
VIAGGI DI ISTRUZIONE
La classe nel corso del triennio ha effettuato viaggi di istruzione con le seguenti mete:
ƒ
Classe III – Itinerario storico paesaggistico nel Parco Nazionale delle Foreste
Casentinesi (9/10 maggio 2014). In collaborazione con l’Ente Parco delle Foresta
Casentinesi.
ƒ Classe IV – Viaggio sulla Grande Guerra. Percorso italo – sloveno (13/17 aprile 2015). In
collaborazione con il Museo civico del Risorgimento di Bologna e Škofijska gimnazija di
Vipava.
ƒ Classe V – Napoli, Nisida, Rione Sanità (30 marzo /2 aprile 2016. In collaborazione con il
Centro di aiuto allo studio “Portofranco Napoli” e il Carcere Minorile di Nisida.
Tutti i tre percorsi sono stati preparati da incontri e/o attività di laboratorio di storia.
ATTIVITA’ DI SOSTEGNO E RECUPERO ATTUATE PER LA CLASSE IN CORSO D’ANNO
SOSTEGNO
IN ITINERE
Italiano
X
Latino
X
Inglese
X
Storia
X
Filosofia
X
Matematica
X
Fisica
X
Scienze naturali
X
Disegno e Storia dell’Arte
X
SPORTELLO IN
ORARIO EXTRACURRICOLARE
STUDIO GUIDATO
CORSI DI
INDIVIDUALIZZATO
RECUPERO
ALTRO
X
X
Scienze motorie
Religione
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
PIANO SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME
Classe 5^ sez A
Tipologia, criteri di valutazione, modalità di svolgimento
PROVA DI ITALIANO
Nel corso dell’anno scolastico è stata effettuata una simulazione della prima prova scritta.
ƒ
in data 5 maggio 2016
Il tempo concesso agli studenti è stato di 5 ore la simulazione
La griglia di valutazione della prova di Italiano viene allegata al seguente documento.
PROVA DI MATEMATICA
Nel corso dell’anno scolastico è stata effettuata 1 simulazione della prima prova scritta
ƒ
in data 17 maggio 2016
Il tempo concesso agli studenti è stato 6 ore per la simulazione
La griglia di valutazione della prova di Matematica viene allegata al seguente documento.
TERZA PROVA - Nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate 2 simulazioni della terza
prova scritta.
ƒ
in data 23/02/2016 - materie Inglese, Filosofia, Scienze, Storia dell’Arte.
ƒ
in data 15/04/2016 – materie Inglese, Storia, Fisica, Latino
Il tempo concesso agli studenti è stato di 4 ore per ciascuna simulazione
In tutte e due le occasioni è stata prescelta la tipologia B
I criteri di valutazione utilizzati sono stati i seguenti.
La griglia di valutazione della Terza prova viene allegata al seguente documento.
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
ESITI DELLE PROVE DI SIMULAZIONE DELL’ESAME DI STATO
Andamento della valutazione degli esiti della simulazione delle prove:
N° alunni con punteggio
N° alunni con punteggio
N° alunni con punteggio
< 10
10≤ punteggio < 13
≥ 13
Prova italiano
0
10
7
Prova matematica
(1 alunno assente)
9
7
0
Terza prova ( I )
2
12
3
Terza prova ( II )
0
10
7
10
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
Testi delle prove somministrate nelle Simulazioni delle prove di esame sono
Allegato N°1 Testo della simulazione della Prima Prova scritta – Prova di Italiano
Allegato N°2 Testo della simulazione della Seconda Prova scritta – Prova di Matematica
Allegato N°3 Testi delle simulazioni della Terza Prova scritta – Prova Articolata si quattro discipline
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
Simulazione ESAMI DI STATO 2016
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA: ITALIANO
INDICATORI (ELEMENTI VALUTATI)
1.
-
Elaborazione concettuale:
aderenza a tutte le consegne
pertinenza dei contenuti
problematizzazione critica
presenza di esempi adeguati
originalità
2. Coerenza e chiarezza
dell’argomentazione, adeguatezza
dell’organizzazione testuale:
- pianificazione dello sviluppo della
struttura testuale
- uso corretto della paragrafazione (sia
nell’andare a capo, sia soprattutto
nell’ordine logico del testo)
- adeguatezza dei connettivi semantici e
testuali tra le parti del testo;
- assenza di ripetizioni di concetti
- uso corretto della tipologia di scrittura
richiesta o prescelta
- uso corretto conseguentemente del
registro lessicale specifico della tipologia
di scrittura e appropriatezza lessicale sul
piano della chiarezza e della coerenza
3. Coesione linguistica:
- Appropriatezza lessicale (escluso il punto
precedente)
- Correttezza morfologica e sintattica
- Correttezza ortografica, nell’uso dei segni
di interpunzione e nella grafia (parole o
parti di parole illeggibili o mancanti)
DESCRITTORI (GIUDIZIO)
‰
‰
‰
‰
‰
‰
‰
‰
‰
‰
‰
‰
‰
‰
‰
‰
‰
‰
PUNTEGGIO
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Più che sufficiente – discreto
Più che discreto - Buono
Ottimo
1-2-3-4-5-6-7
8-9
10
11-12
13-14
15
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Più che sufficiente – discreto
Più che discreto - Buono
Ottimo
1-2-3-4-5-6-7
8-9
10
11-12
13-14
15
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Più che sufficiente – discreto
Più che discreto - Buono
Ottimo
1-2-3-4-5-6-7
8-9
10
11-12
13-14
15
Il voto finale risulta dalla media dei tre indicatori.
Annotazioni in relazione all’eccellenza della prova:
PUNTEGGIO TOTALE ……/15
12
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
Simulazione II prova (matematica) Esami di stato 2015‐2016 CLASSE 5 sez. _______ Candidato: ______________________Data: 17 /05/2016
Griglia di valutazione
Sezione A: problema
INDICATORI
LIVELLO
L1
Comprendere
Analizzare la situazione
L2
problematica, identificare i
dati, interpretarli e formalizzarli
in linguaggio matematico.
L3
L4
L1
Individuare
Mettere in campo strategie
risolutive attraverso una
L2
modellizzazione del problema e
individuare la strategia più
adatta.
L3
L4
L1
Sviluppare il processo
risolutivo
L2
Risolvere la situazione
problematica in maniera
coerente, completa e corretta,
applicando le regole ed
eseguendo i calcoli necessari.
L3
L4
Argomentare
L1
Commentare e giustificare
opportunamente la scelta della
L2
strategia applicata, i passaggi
fondamentali del processo
esecutivo e la coerenza dei
risultati.
L3
L4
DESCRITTORI
Non comprende le richieste o le recepisce in maniera inesatta o parziale, non
riuscendo a riconoscere i concetti chiave e le informazioni essenziali, o, pur avendone
individuati alcuni, non li interpreta correttamente. Non stabilisce gli opportuni
collegamenti tra le informazioni e utilizza i codici matematici in maniera insufficiente
e/o con gravi errori.
Analizza ed interpreta le richieste in maniera parziale, riuscendo a selezionare solo
alcuni dei concetti chiave e delle informazioni essenziali, o, pur avendoli individuati
tutti, commette qualche
errore
nell’interpretarne alcuni, nello stabilire i
collegamenti e/o nell’utilizzare i codici matematici.
Analizza in modo adeguato la situazione problematica, individuando e interpretando
correttamente i concetti chiave, le informazioni e le relazioni tra queste riconoscendo
ed ignorando gli eventuali distrattori; utilizza con adeguata padronanza i codici
matematici grafico‐simbolici, nonostante lievi inesattezze e/o errori.
Analizza ed interpreta in modo completo e pertinente i concetti chiave, le
informazioni essenziali e le relazioni tra queste, ignorando gli eventuali distrattori;
utilizza i codici matematici grafico–simbolici con buona padronanza e precisione.
Non individua strategie di lavoro o ne individua di non adeguate Non è in grado di
individuare modelli standard pertinenti. Non
si
coglie alcuno spunto creativo
nell'individuare il procedimento risolutivo. Non individua gli strumenti formali
opportuni.
Individua strategie di lavoro poco efficaci, talora sviluppandole in modo poco
coerente; ed usa con una certa difficoltà i modelli noti. Dimostra una scarsa creatività
nell'impostare le varie fasi del lavoro. Individua con difficoltà e qualche errore gli
strumenti formali opportuni.
Sa individuare delle strategie risolutive, anche se non sempre le più adeguate ed
efficienti. Dimostra di conoscere le procedure consuete ed i possibili modelli trattati
in classe e li utilizza in modo adeguato. Individua gli strumenti di lavoro formali
opportuni anche se con qualche incertezza.
Attraverso congetture effettua, con padronanza, chiari collegamenti logici. Individua
strategie di lavoro adeguate ed efficienti. Utilizza nel modo migliore i modelli noti e
ne propone di nuovi. Dimostra originalità e creatività nell'impostare le varie fasi di
lavoro. Individua con cura e precisione le procedure ottimali e non standard .
Non applica le strategie scelte o le applica in maniera non corretta. Non sviluppa il
processo risolutivo o lo sviluppa in modo incompleto e/o errato. Non è in grado di
utilizzare procedure e/o teoremi o li applica in modo errato e/o con numerosi errori
nei calcoli. La soluzione ottenuta non è coerente con il contesto del problema.
Applica le strategie scelte in maniera parziale e non sempre appropriata. Sviluppa il
processo risolutivo in modo incompleto. Non sempre è in grado di utilizzare
procedure e/o teoremi o li applica in modo parzialmente corretto e/o con numerosi
errori nei calcoli. La soluzione ottenuta è coerente solo in parte con il contesto del
problema.
Applica le strategie scelte in maniera corretta pur con qualche imprecisione. Sviluppa
il processo risolutivo quasi completamente. È in grado di utilizzare procedure e/o
teoremi o regole e li applica quasi sempre in modo corretto e appropriato. Commette
qualche errore nei calcoli. La soluzione ottenuta è
generalmente coerente con il
contesto del problema.
Applica le strategie scelte in maniera corretta supportandole anche con l’uso di
modelli e/o diagrammi e/o simboli. Sviluppa il processo risolutivo in modo analitico,
completo, chiaro e corretto. Applica procedure e/o teoremi o regole in modo
corretto e appropriato, con abilità e con spunti di originalità. Esegue i calcoli in modo
accurato, la soluzione è ragionevole e coerente con il contesto del problema.
Non argomenta o argomenta in modo errato la strategia/procedura risolutiva e la
fase di verifica, utilizzando un linguaggio matematico non appropriato o molto
impreciso.
Argomenta in maniera frammentaria e/o non sempre coerente la
strategia/procedura esecutiva o la fase di verifica. Utilizza un linguaggio matematico
per lo più appropriato, ma non sempre rigoroso.
Argomenta in modo coerente ma incompleto
la procedura esecutiva e la fase di
verifica. Spiega la risposta,
ma non
le strategie risolutive adottate (o viceversa).
Utilizza un linguaggio matematico pertinente ma con qualche incertezza.
Argomenta in modo coerente, preciso e accurato, approfondito ed esaustivo tanto le
strategie adottate quanto la soluzione ottenuta. Mostra un’ottima padronanza
nell’utilizzo del linguaggio scientifico.
Punti
Problemi
P1 P2
0‐4
5‐9
10‐15
16‐18
0‐4
5‐10
11‐16
17‐21
0‐4
5‐10
11‐16
17‐21
0‐3
4‐7
8‐11
12‐15
Tot
13
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
Simulazione II prova (matematica) Esami di stato 2015‐2016 CLASSE 5 sez. _______ Sezione B: quesiti
Candidato: ______________________Data: 17 /05/2016
Griglia di valutazione
Quesiti
(Valore massimo attribuibile 75/150 = 15x5)
CRITERI
P.T.
Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10
COMPRENSIONE e CONOSCENZA
Comprensione della richiesta.
Conoscenza dei contenuti matematici.
(0‐4) (0‐4) (0‐4) (0‐4) (0‐4) (0‐4) (0‐4) (0‐4) (0‐4) (0‐4)
___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___
ABILITA' LOGICHE e RISOLUTIVE
Abilità di analisi.
Uso di linguaggio appropriato.
Scelta di strategie risolutive adeguate.
CORRETTEZZA dello SVOLGIMENTO
Correttezza nei calcoli.
Correttezza nell'applicazione di Tecniche e Procedure anche
grafiche.
ARGOMENTAZIONE
Giustificazione e Commento delle scelte effettuate.
(0‐4) (0‐4) (0‐4) (0‐4) (0‐4) (0‐4) (0‐4) (0‐4) (0‐4) (0‐4)
___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___
(0‐5) (0‐5) (0‐5) (0‐5) (0‐5) (0‐5) (0‐5) (0‐5) (0‐5) (0‐5)
___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___
(0‐2) (0‐2) (0‐2) (0‐2) (0‐2) (0‐2) (0‐2) (0‐2) (0‐2) (0‐2)
___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___ ___
Punteggio totale quesiti
Calcolo del punteggio Totale
PUNTEGGIO SEZIONE A
PUNTEGGIO SEZIONE B
PUNTEGGIO TOTALE
(PROBLEMA)
(QUESITI)
(SEZIONE A + SEZIONE B)
Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi
Punti
Voto
0‐4
1
5‐10 11‐18
2
3
19‐26 27‐34
4
5
35‐43
44‐53
54‐63
64‐74
75‐85
86‐97
6
7
8
9
10
11
Voto assegnato ____ /15
98‐109 110‐123 124‐137 138‐150
12
13
14
Il docente
___________________________ 14/60
15
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
Simulazione ESAMI DI STATO 2016
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
INDICATORI
□
1. Conoscenze teoriche
2. Correttezza di esecuzione
3. Capacità organizzativa e
chiarezza
4. PUNTEGGIO TOTALE
□
□
□
□
DESCRITTORI
Gravemente
insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Buono
Ottimo
□ Gravemente
insufficiente
□ Insufficiente
□ Sufficiente
□ Buono
□ Ottimo
□ Gravemente
insufficiente
□ Insufficiente
□ Sufficiente
□ Buono
□ Ottimo
□ Gravemente
insufficiente
□ Insufficiente
□ Sufficiente
□ Buono
□ Ottimo
PUNTEGGIO
□ 1÷6
□ 7÷9
□ 10÷11
□ 12÷13
□ 14÷15
□ 1÷6
□ 7÷9
□ 10÷11
□ 12÷13
□ 14÷15
□ 1÷6
□ 7÷9
□ 10÷11
□ 12÷13
□ 14÷15
□ 1÷6
□ 7÷9
□ 10÷11
□ 12÷13
□ 14÷15
Annotazioni in relazione all’eccellenza della prova:
PUNTEGGIO TOTALE: ________/15
15/60
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
Simulazione ESAMI DI STATO 2016
CRITERI DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
(max 30, con la nuova normativa vigente)
Cognome e nome ……………………………………………………..
CLASSE……..
Indicatori
Livelli
Giudizio sintetico
Del tutto insufficiente
Voto
1–7
Gravemente insufficiente
8-14
Conoscenza degli
argomenti discussi
Conoscenze assenti o estremamente
frammentarie
Conoscenze molto lacunose con errori
gravi
Conoscenze lacunose con errori rilevanti
Conoscenze essenziali con carenze non
gravi
Conoscenze essenziali ben assimilate
Conoscenze abbastanza approfondite ed
elaborate
Conoscenze ampie ed approfondite,
rielaborate in modo personale
Insufficiente
Sufficiente
15-19
20 - 21
Discreto
Buono
22-24
25-27
Ottimo
28-30
Gravissime carenze espositive
Esposizione inadeguata e per nulla
autonoma. Presenza di gravi carenze
linguistiche
Esposizione inadeguata e non autonoma.
Presenza di carenze linguistiche
Esposizione abbastanza autonoma con
carenze linguistiche non gravi
Esposizione autonoma. Discreto possesso
degli strumenti linguistici
Esposizione adeguata ed autonoma. Buona
padronanza del linguaggio
Esposizione sicura. Pieno possesso degli
strumenti linguistici
Del tutto insufficiente
Gravemente insufficiente
1–9
10-15
Insufficiente
15-19
Sufficiente
20 - 21
Discreto
22-24
Buono
25-27
Ottimo
28-30
Non rilevabili
Estremamente scarse
Non significative
Possesso di sufficienti capacità di sintesi e
integrazione
Possesso di discrete capacità di sintesi e
integrazione
Possesso di buone capacità di sintesi e
integrazione
Possesso di buone capacità di analisi,
sintesi, integrazione e di autonomo
giudizio critico
Del tutto insufficiente
Gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
1–9
10-15
15-19
20 - 21
Discreto
22-24
Buono
25-27
Ottimo
28-30
Capacità espositive,
possesso dei linguaggi
specifici
Capacità critiche e/o di
collegamento e
integrazione
Totale dei punti
/30
Annotazioni in relazione all’eccellenza della prova:
16/60
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
1.
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO DELLA 5^ SEZ.A
Docente: Massimo Battistini
Libri di testo, altri strumenti o sussidi:
Luperini, La Scrittura e l'Interpretazione (ed. rossa), voll. 4, 5, 6 , Palermo 2011
Testi resi disponibili nella sezione “Infoprof” del sito della scuola.
Eventuali attività integrative coerenti con lo svolgimento
del programma disciplinare
no
Eventuali coordinamenti con altre discipline
no
Attività di sostegno e recupero
In itinere
Metodologie adottate
Lezione frontale, lavoro autonomo esaminato e discusso in classe.
Criteri di valutazione (con tipologia di verifica)
La valutazione è fondata sui seguenti criteri:
Le verifiche sono consistite in temi, interrogazioni orali, analisi letterarie e saggi brevi.
Conoscenze e competenze acquisite e conseguenti livelli di preparazione
Il rendimento è stato complessivamente discreto.
Trimestre
Tipo di prova
Materia o
materie
coinvolte
Pentamestre
Tipologia di prove SPECIFICHE usate per la verifica delle competenze acquisite
Tempi normalmente
assegnati per la prova
Annotazioni:
*
*
17/60
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
2. PROGRAMMAZIONE DI LATINO DELLA 5^ SEZ. A
Docente Massimo Battistini
Libri di testo, altri strumenti o sussidi:
Grammatica: Bonfiglioli, Insulae, Esercizi 1, Bologna 2007
Fiorini Puccetti, Eamus, vol 2, Firenze 2012
Letteratura: Diotti, Res et Fabula, vol 2/3, Torino 2012.
Testi resi disponibili nella sezione "Infoprof" del sito della scuola.
Eventuali attività integrative coerenti con lo svolgimento
del programma disciplinare
No
Eventuali coordinamenti con altre discipline
No
Attività di sostegno e recupero
In itinere
Metodologie adottate
Lezione frontale, lavoro autonomo esaminato e discusso in classe.
Criteri di valutazione (con tipologia di verifica)
La valutazione è fondata sui seguenti criteri:
Le verifiche sono consistite in versioni, interrogazioni orali, test a risposta aperta con la traduzione e il
commento dei brani studiati.
Conoscenze e competenze acquisite e conseguenti livelli di preparazione
Il rendimento è da considerarsi complessivamente sufficiente.
Materia o
materie
coinvolte
Pentamestre
Tipo di prova
Trimestre
Tipologia di prove SPECIFICHE usate per la verifica delle competenze acquisite
Tempi normalmente
assegnati per la prova
Annotazioni:
vedi tabella riepilogativa di tutte le materie pagine precedenti
18/60
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
3. PROGRAMMAZIONE DI STORIA DELLA 5^ SEZ. A
Docente ANTONIA GRASSELLI
Libri di testo, altri strumenti o sussidi:
Libri di testo:
Gentile, Ronga, Storia e Geostoria, L’ottocento, Vol. 4/B, La Scuola Editrice.
Gentile, Ronga, Il primo novecento, Vol. 5/A, La Scuola Editrice.
Eventuali attività integrative coerenti con lo svolgimento
del programma disciplinare
Eventuali coordinamenti con altre discipline
Filosofia
Religione
Progetto Africa
Progetto di cittadina attiva e di educazione alla
mondialità.(vedi attività integrative ed extracurriculari)
Attività di sostegno e recupero
In itinere
Metodologie adottate
Le lezioni sono state svolte in modo frontale utilizzando i documenti e le letture del manuale a cui, in alcuni casi,
si sono aggiunti testi forniti dall’insegnante. Il metodo laboratoriale ha caratterizzato invece le attività del
Progetto Africa. La storia degli stati (Germania, Inghilterra e USA) dalla metà dell’800 alla Prima guerra mondiale
è stata sviluppata come ricerca da parte degli studenti, in modo da completare il percorso in questo senso iniziato
in terza.
Criteri di valutazione (con tipologia di verifica)
La valutazione è fondata sui seguenti criteri:
Le verifiche sono consistite prevalentemente in interrogazioni orali in riferimento ai nuclei fondanti. E’ stata anche
effettuata nel pentamestre una verifica scritta (Tip.B) in preparazione della Terza prova e una verifica scritta
(questionario con domande a risposta aperta) per gli argomenti di geostoria.
Conoscenze e competenze acquisite e conseguenti livelli di preparazione
La classe ha manifestare un particolare interesse per la disciplina. I risultati ottenuti sono stati nella maggioranza
dei casi sufficienti e in alcuni casi buoni.
Tipologia di prove SPECIFICHE usate per la verifica delle competenze acquisite
Tempi norMateria o
malmente
Trim. Penta. assegnati per
Tipo di prova
materie
Annotazioni:
coinvolte
la prova
vedi tabella riepilogativa di tutte le materie pagine precedenti
19/60
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
4.PROGRAMMAZIONE DI FILOSOFIA DELLA 5^ SEZ. A
Docente: ANTONIA GRASSELLI
Libri di testo, altri strumenti o sussidi:
Libri di testo: Reale Antiseri, Storia del pensiero filosofico e scientifico, vol.2/B e vol. 3/A
La Scuola Editrice.
Mariano Vezzali, Davanti al novecento. Persona e condizione storica in N.Berdjaev e H.Arent,
Itaca, Castel Bolognese (Bologna) 2008
Eventuali attività integrative coerenti con lo svolgimento
del programma disciplinare
Eventuali coordinamenti con altre discipline
Storia
Attività di sostegno e recupero
In itinere
Metodologie adottate
Le lezioni sono state svolte in modo frontale: esposizione del pensiero dei singoli autori collocati nel loro contesto
storico e in un confronto critico di posizioni.
Criteri di valutazione (con tipologia di verifica)
La valutazione è fondata sui seguenti criteri:
Le verifiche sono consistite prevalentemente in interrogazioni orali in riferimento ai nuclei fondanti. I colloqui
orali, condotti in un dialogo con l’insegnante, contribuiscono alla comprensione dei contenuti essenziali evitando
un apprendimento puramente mnemonico.
E’ stata anche effettuata nel pentamestre una verifica scritta (Tip.B) in preparazione della Terza prova.
Conoscenze e competenze acquisite e conseguenti livelli di preparazione
La classe ha partecipato complessivamente con interesse allo svolgimento delle lezioni, anche se lo studio a casa
non è stato sempre all’altezza delle richieste. I risultati ottenuti sono stati per la maggior parte dei casi sufficienti,
e in alcuni casi buoni.
Tipologia di prove SPECIFICHE usate per la verifica delle competenze acquisite
Tempi norMateria o
malmente
Trim. Penta. assegnati per
Tipo di prova
materie
Annotazioni:
coinvolte
la prova
vedi tabella riepilogativa di tutte le materie pagine precedenti
20/60
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
PROGRAMMAZIONE DI
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
INGLESE DELLA 5^
SEZ. A
Docente: Patrizia Galli
Libri di testo, altri strumenti o sussidi:
M.Spiazzi-M.Tavella – “ Only Connect – New Directions “- Zanichelli, 2010 .
Testi di completamento , schede di studio e di riepilogo fornite in fotocopia dall’insegnante .
Materiali Video relativi ad alcuni autori trattati.
Eventuali coordinamenti con
altre discipline
Eventuali attività integrative coerenti con lo svolgimento del Attività di sostegno e
programma disciplinare
RECUPERO IN ITINERE
Visione integrale di film e stralci da film in versione
originale : “ Nineteen Eighty-four ”- by M. Radford .
Mr Quinn ‘s lecture : “ Orwell and Nineteen Eightyfour “
Revisione degli argomenti
trattati attraverso esercizi
guidati , riassunti e
commenti in sede di8
consegna dei compiti
corretti. .
Metodologie adottate
Tutte le lezioni , tenute sempre in Inglese , sono state mirate allo sviluppo e al consolidamento delle abilità
linguistiche fondamentali ( comprensione orale e scritta , produzione orale e scritta ) , cercando di orientare gli
studenti ad operare sul testo letterario in modo interattivo . Si è quindi sfruttato un metodo integrato che
partendo dall’analisi del testo , già considerata come obiettivo in sé , potesse permettere a ciascuno di
raggiungere una comprensione sufficientemente articolata , anche in vista di un inquadramento globale nel
contesto letterario- storico , seppure in maniera assolutamente sintetica e spesso soltanto in via essenziale .
Ci si è valsi di esercizi mirati all’analisi testuale , proposti dalla docente durante le lezioni. Non si sono perciò
seguiti sempre quelli proposti dal testo in uso , per motivi funzionali ale necessità della classe . Si sono usati
materiali procurati dalla docente , con lo scopo di promuovere , nell’ambito delle sole tre ore settimanali
previste per la materia , la partecipazione attiva degli studenti alla produzione orale e scritta attraverso
riepiloghi e commenti propedeutici .
Va quindi rimarcata la necessità di un costante lavoro guidato sui testi , che ha richiesto notevole impegno di
tempo in una classe piuttosto eterogenea nei pre-requisiti, negli interessi e nei livelli di rendimento..
21/60
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
Criteri di valutazione (con tipologia di verifica)
La valutazione si è fondata sui seguenti criteri:
a) il livello di sufficienza e piena sufficienza : pertinenza e completezza della risposta ( conoscenza dei contenuti)
di livello accettabile ; ordine e coerenza dell’esposizione di livello accettabile ; correttezza e proprietà
dell’espressione di livello accettabile ; capacità di utilizzare e integrare le conoscenze ( di analisi , di sintesi , di
critica , di collegamento ) di livello accettabile . Per “ accettabile” si intende un livello che renda possibile la
comprensione degli enunciati , pur con alcuni errori che non compromettano il concetto primario espresso.
b) il livello di buono : tutti gli indicatori del punto a) espressi a livello soddisfacente o medio - alto , con
qualche errore marginale.
c) il livello di ottimo : tutti gli indicatori di cui al punto a) espressi a livello pienamente soddisfacente o elevato.
con poche e trascurabili imprecisioni.
La comprensione del testo e la conseguente analisi semantica e stilistica sono state le prime tappe verso un
semplice commento centrato sulle componenti essenziali dell’analisi testuale in senso lato. Per quanto possibile si
è sempre tentato di mantenere un criterio oggettivo nel valutare la produzione scritta e orale.
Nelle interrogazioni, come è ovvio, ha avuto la necessaria rilevanza la pronuncia di livello accettabile in quanto
funzionale alla comprensione degli enunciati , insieme con l’esposizione dei necessari contenuti richiesti in forma
coesa e coerente .
Ai sondaggi formativi in sede di lezione ( domande a risposta sintetica , riassunti , brevi commenti , traduzione)
hanno fatto seguito le verifiche scritte centrate su quesiti a risposta aperta ( tipologia B ). Nella valutazione globale
si sono comunque anche considerati i fattori : attenzione , partecipazione , impegno, progressione
dell’apprendimento in relazione al livello di preparazione di inizio d’anno .
Le verifiche orali si sono tenute tramite interrogazioni, brevi relazioni , sintetiche rielaborazioni delle lezioni
precedenti , riassunti e commenti guidati .
Conoscenze e competenze acquisite e conseguenti livelli di preparazione
Si ribadisce che la classe ha sempre mostrato la necessità del lavoro di analisi guidato , mirato all’uso della lingua nelle
r strutture grammaticali e funzionali , durante il triennio in particolare. Si può comunque affermare che gli studenti , nel
o complesso abbastanza diversi per ciò che riguarda pre-requisiti ,attitudine alla materia , partecipazione effettiva sono
stati generalmente in grado di :
- Analizzare un testo poetico o in prosa , tra quelli trattati , riuscendo a comprendere il significato letterale e traslato ;
- Delineare le principali figure retoriche del linguaggio analizzato;
- Inquadrare , in via essenziale , gli autori trattati nel periodo in cui hanno operato ;
- Collocare i testi nel periodo che li ha visti nascere , in via generale.
Il profitto medio conseguito si può definire per circa un terzo mediamente sufficiente o vicino alla sufficienza , per una
parte consistente pienamente sufficiente , per alcuni casi discreto ,o buono o più che buono.
Tipologia di prove SPECIFICHE usate per la verifica delle competenze acquisite
Tipo di prova
Materia o
materie
coinvolte
II
I
pentatrimemestr
stre.
e
Tempi
normalmente
assegnati
Annotazioni:
vedi tabella riepilogativa di tutte le materie alle pagine
precedenti
22/60
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
2. PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA DELLA 5^ SEZ.A
Docente Massimo Brighi
Libri di testo, altri strumenti o sussidi:
Bergamini - Trifone – Barozzi : Matematica blu 2.0 (Zanichelli)
Eventuali coordinamenti con altre discipline
Eventuali attività integrative coerenti con lo svolgimento
del programma disciplinare
Corso di logica e di preparazione ai test universitari
Attività di sostegno e recupero
Sono state effettuate durante l’anno corsi di recupero pomeridiani (11 ore) e alcune ore di sostegno
Metodologie adottate
•
•
•
Lezioni frontali e dialogate
Interrogazioni con spiegazione (con o senza valutazione)
Esercitazione in classe
Criteri di valutazione (con tipologia di verifica)
La valutazione è fondata sui seguenti criteri:
Le verifiche consistono in prove scritte e interrogazioni orali.
La valutazione nelle prove scritte è attribuita in base alla correttezza e completezza nella risoluzione
dei quesiti, nonché alle caratteristiche dell’esposizione (chiarezza, ordine, struttura).
Similmente nelle interrogazioni orali si tiene conto, oltre che alle conoscenze e competenze anche
della chiarezza nell’esposizione e della proprietà di linguaggio
In ogni caso si valuta positivamente anche l’impegno e la continuità nel lavoro domestico e la
partecipazione mostrata in classe.
Conoscenze e competenze acquisite e conseguenti livelli di preparazione
La classe ha raggiunto conoscenze in mediamente sufficienti ma competenze in molti casi
insufficienti. La preparazione complessiva si può giudicare al limite della sufficienza.
Pentamestre
Tipo di prova
Materia o
materie
coinvolte
Trimestre
Tipologia di prove SPECIFICHE usate per la verifica delle competenze acquisite
Tempi normalmente
assegnati per la prova
Annotazioni:
vedi tabella riepilogativa di tutte le materie pagine precedenti
23/60
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
PROGRAMMAZIONE DI
FISICA DELLA 5^
SEZ. A
Docente: Fabio Bonazzi
Libri di testo, altri strumenti o sussidi: “Dalla Meccanica alla fisica moderna”, Volumi 2 e 3 , Walker
Eventuali attività integrative coerenti con lo svolgimento
Eventuali coordinamenti con altre discipline
del programma disciplinare
Attività di laboratorio: esperimenti alla cattedra di
elettrostatica, magnetismo ed elettromagnetismo
Attività di sostegno e recupero
Le attività di recupero sono state svolte prevalentemente in itinere. Sono state effettuate alcune ore di
sportello pomeridiano in preparazione a verifiche scritte. Gli studenti insufficienti nel primo periodo
hanno partecipato alla settimana di recupero.
Metodologie adottate
Le lezioni hanno avuto prevalentemente carattere frontale ed un approccio dialogico con la classe.
Alcuni argomenti sono stati introdotti attraverso un’esperienza di laboratorio e in un secondo tempo
trattati dal punto di vista teorico. Alle lezioni teoriche seguivano lezioni di esercitazioni alla lavagna e
infine a momenti di valutazione scritta e orale.
Criteri di valutazione (con tipologia di verifica)
La valutazione è fondata sui seguenti criteri:
Per le verifiche scritte e orali sono state valutate la capacità di sintesi, la capacità di cogliere gli elementi
essenziali di un argomento, la capacità di argomentare e di descrivere efficacemente un fenomeno o una
particolare legge fisica, la conoscenza delle leggi fisiche e delle grandezze in esse coinvolte, la capacità
di risolvere problemi di diversa complessità.
Conoscenze e competenze acquisite e conseguenti livelli di preparazione
Saper utilizzare il linguaggio specifico della disciplina, conoscere e saper descrivere le grandezze fisiche
studiate, saper descrivere un fenomeno fisico o una particolare legge fisica con efficacia, precisione e
sintesi sia verbalmente che attraverso adeguati modelli matematici, saper risolvere problemi.
Naturalmente i livelli raggiunti non sono omogenei: alcuni studenti hanno evidenziato alcune difficoltà
nell'approccio alla disciplina raggiungendo livelli solo sufficienti, altri hanno profuso maggiore impegno
ed hanno ottenuto un discreto livello di preparazione, altri ancora infine hanno unito l'interesse per la
disciplina ad un impegno costante raggiungendo così un livello di preparazione molto buono o
eccellente.
Pentamestre
Tipo di prova
Materia o
materie
coinvolte
Trimestre
Tipologia di prove SPECIFICHE usate per la verifica delle competenze acquisite
Tempi normalmente
assegnati per la prova
Annotazioni:
vedi tabella riepilogativa di tutte le materie pagine precedenti
24/60
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
9. PROGRAMMAZIONE DI
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
SCIENZE NATURALI DELLA 5^
SEZ. A
Docente: Marco Besa
Libri di testo, altri strumenti o sussidi:
• Cristina Pignocchino Feyles “ST Scienze della Terra” SEI editore
• F. Tottola, A. Allegrezza, M. Righetti “Biochimica Dal Carbonio alle Nuove Tecnologie” A. Mondadori
Scuola
• Rassegna stampa: raccolta di articoli comparsi su giornali e riviste su temi di attualità e a carattere scientificodivulgativo pertinenti rispetto al programma svolto. Gli articoli sono stati letti, commentati e suddivisi in due
aree tematiche: cambiamenti climatici e biologia molecolare.
Eventuali coordinamenti con altre discipline
-
Eventuali attività integrative coerenti con lo svolgimento
del programma disciplinare
Partecipazione ad una conferenza tenuta dalla genetista
Daniela Conti dal titolo: “Dal riduzionismo alla
complessità”
Attività di sostegno e recupero
in itinere
Metodologie adottate
Lezione frontale con interazione e coinvolgimento degli alunni
Lettura e discussione di articoli di giornali e riviste pertinenti rispetto al programma svolto
Visone di documentari
Didattica cooperativa e preparazione di presentazioni multimediali: gli alunni, suddivisi in piccoli gruppi, hanno effettuato un
approfondimento su un argomento pertinente rispetto al programma e preparato un Power point da presentare in classe.
Criteri di valutazione (con tipologia di verifica)
La valutazione è fondata sui seguenti criteri: obiettivi minimi delle conoscenze, comprensione, rielaborazione, competenze
linguistiche ed appropriatezza lessicale. Si è utilizzata la gamma dei voti da 2 a 10.
Sono state utilizzate interrogazioni orali e verifiche scritte con domande a risposta aperta.
La simulazione di terza prova è stata utilizzata ai fini della valutazione impiegando l’apposita griglia di valutazione.
Le lezioni preparate e presentate con mezzi multimediali dagli studenti sono state considerate prove orali valutando la
capacità di progettare, organizzare ed esporre una lezione monografica in modalità cooperativa su argomenti scelti in accordo
con il docente.
Le prove orali sono state utilizzate anche per il recupero in itinere di eventuali lacune o carenze.
Conoscenze e competenze acquisite e conseguenti livelli di preparazione
Si ritiene che siano state acquisite le conoscenze e le competenze relative ai contenuti di scienze della Terra, chimica organica
e biochimica, con risultati discreti e in alcuni casi buoni.
Materia o
materie
coinvolte
Pentamestre
Tipo di prova
Trimestre
Tipologia di prove SPECIFICHE usate per la verifica delle competenze acquisite
Tempi normalmente
assegnati per la prova
Annotazioni:
vedi tabella riepilogativa di tutte le materie pagine precedenti
25/60
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
10. PROGRAMMAZIONE DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE DELLA 5^ SEZ A
Docente Graziella Masina
Libri di testo, altri strumenti o sussidi:
Libro di testo “Itinerario nell’arte” volume 3 di Cricco Di Teodoro – versione verde- (dall’età dei Lumi ai giorni nostri)
Appunti presi dagli studenti durante le proiezioni delle lezioni dell’insegnante.
Eventuali attività integrative coerenti con lo svolgimento
del programma disciplinare
Eventuali coordinamenti con altre discipline
Italiano e filosofia
Attività di sostegno e recupero
Nessuna
Metodologie adottate
Lezioni frontali con proiezione di slide di lezioni prodotte dall’insegnante . Interazione fra studenti e insegnante su vari
artisti e opere. Collegamenti con autori della letteratura o della filosofia italiana o straniera.
Visione di dvd di artisti trattati nella programmazione, raccontati da illustri storici dell’arte. Visione di quadri di artisti
contemporanei.
Criteri di valutazione (con tipologia di verifica)
La valutazione è fondata sui seguenti criteri: tutti gli argomenti trattati sono stati valutati , sia in forma scritta sia in forma
orale . Le valutazione scritte sono state formulate con tipologia B e le prove orali con collegamenti multidisciplinari come da
esame di stato.
Conoscenze e competenze acquisite e conseguenti livelli di preparazione
Conoscono gli artisti che hanno avuto un posto decisivo nella storia dell’arte occidentale dal Neoclassicismo al Futurismo .
anno riconoscere ed analizzare le opere più importanti con una terminologia pertinente alla disciplina di storia dell’arte.
iescono a fare collegamenti con il contesto storico e culturale del periodo trattato e di fare collegamenti con stili artistici
ecedenti e civiltà del mondo antico . Hanno capacità di lettura e rielaborazione critica di un’opera d’arte attraverso le
noscenze acquisite .
Prove
scritte con
risposta
aperta
Materia o
materie
coinvolte
2 verifiche scritte
e 1 orale
Pentamestre
Tipo di prova
Trimestre 1
verifica scritta e 1
orale
Tipologia di prove SPECIFICHE usate per la verifica delle competenze acquisite
Tempi normalmente
assegnati per la prova
1 ora
Annotazioni:
tipologia verifiche B
vedi tabella riepilogativa di tutte le materie pagine precedenti
26/60
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
11. PROGRAMMAZIONE DI
Docente : Marco Sanguettoli
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
SCIENZE MOTORIE
DELLA 5^ SEZ A
Libri di testo, altri strumenti o sussidi:
Eventuali coordinamenti con altre discipline
Eventuali attività integrative coerenti con lo svolgimento
del programma disciplinare
Attività di sostegno e recupero
Metodologie adottate
Analitico – globale per i gesti complessi – globale per i gesti semplici
Il recupero degli allievi con difficoltà motorie si è attuato in itinere.
Gli allievi con spiccate capacità motorie sono stati inseriti nelle attività agonistiche relative ai
Campionati Studenteschi
Criteri di valutazione (con tipologia di verifica)
La valutazione è fondata sui seguenti criteri:
Area
Descrittori
•
•
•
RELAZIONALE COMPORTAMENTAL
E
•
•
•
•
DELLE CONOSCENZE
•
•
•
DELLE
COMPETENZE
•
•
Portare il
materiale
Puntualità
Partecipazione
attiva
Rispetto delle
regole del
prossimo e delle
strutture
Disponibilità a
collaborare
Impegno
Qualità e
quantità delle
conoscenze
Terminologia
Collegamenti
interdisciplinari
Capacità
coordinative
generali e
speciali
Capacità
condizionali
Livello di
padronanza dei
gesti tecnici
Gravemente
insuff 4
Gravi e
costanti
mancanze,
impegno
inadeguato
Insufficiente
5
Frequenti
mancanze
oppure gravi
ma isolate e
scarso
impegno
Sufficiente
6
Lievi
scorrettezze e
impegno
sufficiente
Buono
7–8
Buona
diligenza,
correttezza e
partecipazione e
impegno
adeguati
Ottimo
9 - 10
Costante diligenza,
correttezza e
partecipazione e
impegno attivi
Mancanza di
conoscenze e
risposte non
adeguate
Scarse ed
imprecise
conoscenze e
risposte non
del tutto
adeguate
Conoscenze
essenziali
superficiali e
risposte quasi
complete
Conoscenze ampie
ed approfondite.
Rispondere
approfonditamente e
stabilire
collegamenti
interdisciplinari
Rifiuto ad
eseguire
l‘attività
proposta
Prova non
superata
Obiettivo
minimo
superato in
condizione di
esecuzione
facile
Conoscenze
adeguate e
risposte
pertinenti.
Capacità di
individuare
concetti e
stabilire
collegamenti
Obiettivo
superato in
condizione di
esecuzione
normale e
combinata
Obiettivo superato
anche in condizione
di esecuzione
difficile
27/60
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
Conoscenze e competenze acquisite e conseguenti livelli di preparazione
Esercizi di Stretching
Esercizi di tonificazione generale a carico naturale.
Esercizi con piccoli attrezzi.
Esercizi alla spalliera
Ginnastica posturale
Atletica: Didattica del salto in alto – didattica del lancio del peso
Giochi pre-sportivi con e senza l’uso della palla
Pallavolo: palleggio, bagher, battuta di sicurezza, collaborazioni offensive, costruzione del muro,
regolamento tecnico.
Pallamano : tiro in corsa, regolamento tecnico, collaborazioni offensive
Pallacanestro: palleggio, passaggio, tiro, terzo tempo e semplici collaborazioni offensive,
regolamento tecnico.
Calcetto: conduzione di palla, passaggio, tiro e semplice organizzazione del gioco, regolamento
tecnico
Frisbee : didattica del rovescio – tre dita – sopra il capo. Fase agonistica
Corso di “difesa personale” tenuto da un esperto esterno della durata
Pratica
Pentamestre
Tipo di prova
Materia o
materie
coinvolte
Trimestre
TIPOLOGIA DI PROVE SPECIFICHE USATE PER LA VERIFICA DELLE
COMPETENZE ACQUISITE
2
3
Tempi normalmente
assegnati per la prova
1h. 30’
Annotazioni:
Oltre all’osservazione sistematica e costante
degli alunni durante le lezioni si
effettueranno almeno due verifiche per
il trimestre e tre verifiche per il
pentamestre relative ai contenuti
proposti precedentemente.
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
12-PROGRAMMA ZIONE DI RELIGIONE DELLA 5^ SEZ. A
Docente: Marco Stoppini
Libri di testo, altri strumenti o sussidi:
Lettura e commento di articoli di stampa e on-line.
Eventuali coordinamenti con
altre discipline
Eventuali attività integrative coerenti con lo svolgimento
del programma disciplinare
Attività di sostegno e recupero
Progetto Africa
Storia
Attività extracurriculari in preparazione al viaggio di
istruzione
Filosofia
Metodologie adottate
1.
2.
3.
4.
Lezione frontale
Dialogo formativo
Lettura e commento di articoli.
Visione e discussione di filmati.
Criteri di valutazione (con tipologia di verifica)
Data la specificità della materia e la mancanza di una valutazione numerica, il giudizio è stimato in
base all’interesse e alla partecipazione attiva al lavoro in classe, senza alcuna formalizzazione scritta.
Conoscenze e competenze acquisite e conseguenti livelli di preparazione
Le conoscenze e competenze acquisite consentono di cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo
nella storia e nella cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo; sviluppare il senso critico e
riflettere sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano, aperto all'esercizio della giustizia
e della solidarietà in un contesto multiculturale.
La partecipazione dei 9 alunni avvalentesi è stata nel complesso buona; di conseguenza la preparazione è
nel complesso discreta.
Tipologia di prove SPECIFICHE usate per la verifica delle competenze acquisite
Tipo di
prova
Materia o
materie
coinvolte
I trim.
II
pentam.
Tempi normalmente
assegnati per
la prova
Annotazioni
Non vi sono prove specifiche.
vedi tabella riepilogativa di tutte le materie pagine precedenti
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
1-PROGRAMMA DI ITALIANO DELLA 5^ SEZ. A
*comprensive delle ore di esercitazione, laboratorio e verifiche
1- Il secondo Settecento e il primo Ottocento
Argomenti svolti
*Ore
dedicate
ad ogni
argome
nto
Il Sublime, il gusto del notturno. L’Enquiry di Burke, l’Ossian di MacPherson
Il Neoclassicismo lineamenti e storia dell'estetica neoclassica, suoi protagonisti più significativi, suoi
elementi teorici principali e suoi diversi esiti, in campo artistico e letterario. (ripresa e completamento
di quanto precedentemente svolto)La trattatistica alfieriana e la formazione di un canone della
modernità degli autori. Il "Del Principe e delle Lettere", i suoi referenti nella trattatistica illuministica, 13
le sue tematiche rilevanti.
Ugo Foscolo : Le Odi, i sonetti, lo Iacopo Ortis, Notizia intorno a Didimo Chierico, le Grazie. Sua
filosofia e riflessione estetica (Saggio su Lucrezio e Dell'origine e dell'ufficio della letteratura
Caratteri generali della cultura nell'età della restaurazione in Europa e in Italia
5
I gruppi romantici tedeschi: l'esperienza di Athenaeum ed i suoi principali protagonisti, le
principali concezioni storico, estetiche e culturali. La situazione italiana, l'organizzazione della
cultura il ruolo delle principali riviste e la loro storia, con particolare riferimento alla "Biblioteca
italiana", "il Conciliatore", "l'Antologia". il "programma del Conciliatore.
La Polemica classico-romantica: storia e suoi principali protagonisti.
Alessandro Manzoni
15
Principali linee della sua biografia e dello sviluppo della sua opera poetica;
i fondamenti culturali della sua opera; l'importanza della conversione, le
peculiarità della sua spiritualità. La prima produzione poetica:
"In morte di Carlo Imbonati. Gli Inni sacri: disegno dell'opera e temi; lettura de "La Pentec
Natale del 1833. Le Odi: lettura de"Il 5 Maggio". Il teatro:
temi e caratteri con particolare riferimento all’ Adelchi
Il Romanzo: storia e genesi de “I promessi Sposi”. Temi e personaggi
Giacomo Leopardi
14
Principali linee della sua biografia storica e culturale; le fasi della sua poetica e
della sua filosofia. E suoi sistemi.
La prima produzione poetica leopardiana.
Le Operette morali: il progetto di una prosa comica; i modelli letterari
antichi e moderni; temi e forme principali
La ripresa poetica: i canti pisano- recanatesi
La terza fase della poesia leopardiana: il ciclo di Aspasia: "A se stesso".”
L'ultimo Leopardi: temi, referenti polemici produzione poetica: lettura de " La ginestra o il fiore
del deserto
2: La letteratura della seconda metà dell’Ottocento del primo Novecento
Argomenti svolti
*Ore
dedicate
ad ogni
argome
nto
Naturalismo e Simbolismo
I luoghi, i tempi, le parole-chiave:, Naturalismo, Simbolismo, Decadentismo
La situazione in Europa e in Italia: la situazione politica ed economica.
La figura dell’artista nell’immaginario e nella realtà; la perdita dell’ “aureola” e
la crisi del letterato tradizionale in Italia dalla Scapigliatura al Decadentismo.
La cultura filosofica: il Positivismo e il Darwinismo. Loro rapporto con
la letteratura e le arti.
Le culture dominanti:
Il Positivismo, suoi caratteri essenziali e suo influsso nella cultura e nella
11
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
letteratura
Le idee della scienza e l'atteggiamento della filosofia e della letteratura
nei suoi confronti.
Lo sviluppo della narrativa francese: suoi principali protagonisti,
la modificazione del ruolo del narratore, le nuove tematiche della narrativa
e la riflessione sulla funzione della letteratura, con particolare riferimento
all'opera di Flaubert, Zola: Il Romanzo Sperimentale" di Zola.
La nascita della poesia moderna: I fiori del Male di Baudelaire, struttura
e disegno della raccolta e sua novità circa il ruolo del poeta, e le tematiche
in essa presenti;
il simbolismo e i suoi principali protagonisti. Rimbaud, Verlaine, Mallarmé
La situazione italiana:
La condizione economica, politica e sociale dell'Italia unita.
Principali caratteri della produzione letteraria: delusione e disinganno
2
nei confronti degli ideali risorgimentali, la reazione al Romanticismo e il ritorno al Classicismo, la diffici
ricerca di un ruolo da parte degli scrittori
La Scapigliatura, caratteri generali e suoi principali protagonisti
Il Verismo e Verga: rapporto con il naturalismo francese, caratteri della prima narrativa, la
conversione al Verismo e la relativa produzione. Ideazione e caratteri del suo ciclo narrativo.” I
9
Malavoglia” esame critico del romanzo. Suoi temi principali. Il Mastro don Gesualdo. Temi e
personaggi.
Carducci: lineamenti della sua biografia e sua opera poetica
3
Tra Ottocento e Novecento
Il quadro storico culturale
Le riviste fiorentine con particolare riguardo a "La Voce".
Le riviste
La linea Svevo-Pirandello
Evoluzione della narrativa di Svevo.
Pirandello : la poetica, la produzione romanzesca con particolare riferimento a "Il fu Mattia Pascal", il .
il teatro
Pascoli: principali linee della sua biografia e della sua opera poetica. 2) L'universo simbolico della poe
pascoliana, i caratteri del suo linguaggio poetico, le sue concezioni filosofiche. Le sue raccolte poetiche.
3) Caratteri della poetica pascoliana: il "Fanciullino".
Gabriele D'Annunzio:
principali linee della sua biografia e della sua opera poetica. L'ideologia e la poetica. L'estetismo e il
superomismo
La produzione romanzesca: con particolare riferimento a "Il Fuoco"novità del romanzo, l
le principali raccolte poetiche. Il ciclo delle "Laudi": loro struttura e tematiche
4) l'ultima produzione. il Notturno
Crepuscolarismo. Futurismo, "Vociani"
20
Giuseppe Ungaretti:
Caratteri della sua figura intellettuale: la sua formazione culturale ed il rapporto con le avanguardie europ
sue raccolte poetiche con particolare riguardo a “L’allegria” e “Il Sentimento del Tempo”
Eugenio Montale:
Caratteri della sua figura intellettuale, la sua formazione culturale; fasi della sua poesia Il suo rapporto co
tradizione ed il rifiuto dell'avanguardia Ossi di Seppia “Le Occasioni”, La "Bufera e altro": : caratteri,
struttura delle raccolte
Umberto Saba
Caratteri della sua formazione culturale, i temi della sua poesia
Ermetismo e dintorni
Caratteri generali e principali protagonisti, le riviste.
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
La narrativa degli anni 30-50
Italo Calvino: caratteri della sua opera: "Il Cavaliere Inesistente": personaggi e temi
Esegesi Dantesca
Argomenti svolti
Il Paradiso di Dante: caratteri e struttura: letture dei canti 1-4 e 6
8
2-PROGRAMMA DI LATINO DELLA 5^ SEZ.A
*comprensive delle ore di esercitazione e verifiche
1- Nucleo fondante: La filosofia Romana
Argomenti svolti
*Ore dedicate ad
ogni argomento
La filosofia a Roma
Le scuole filosofiche post-socratiche: Epicureismo, Stoicismo; Scuola accademica: storia,
principali protagonisti, suoi caratteri
La Produzione filosofica di Cicerone: opere, finalità,filosofie di riferimento. Il De
Officiis.Argomento e temi dell'opera
Seneca: vita e opere. Caratteri della sua opera
2 Nucleo fondante: la letteratura dell’Età augustea
Virgilio: vita e opere. Le Bucoliche. Temi e caratteri dell’opera. Le Georgiche e l'Eneide
Orazio: vita e opere. Le satire e gli Epodi. La produzione lirica. Il concetto di “lirica” nella
letteratura antica. Il rapporto con i modelli greci
3 Nucleo fondante La storiografia latina dalla fine della repubblica alla prima età imperiale
Sallustio: Caratteri della sua opera storica. La sua concezione della storia
Tito Livio. Caratteri della sua storiografia.
Augusto: le Res Gestae Divi Agusti
4- Nucleo fondante: La letteratura della prima età imperiale
Caratteri della letteratura della prima età imperiale fino all’epoca Neroniana
Petronio. Caratteri della sua opera
Lucano: il bellum civile.
5 nucleo fondante: la prosa tecnico scientifica
Vitruvio: Il De Achitectura
Celso: caratteri della sua opera. La medicina antica: caratteri, protagonisti e orientamenti
metodologici.
Plinio il vecchio: caratteri della sua opera
6- Nucleo fondante: Il periodo latino
Il periodo ipotetico indipendente e dipendente
Il discorso indiretto
Concetti di proposizione completiva e circostanziale e loro diverse tipologie (ripresa)
5
4
14
6
3
3
4
2
3
1
3
5
4
5
3
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3-PROGRAMMA DI STORIA DELLA 5^ SEZ. A
*comprensive delle ore di esercitazione, laboratorio e verifiche
1- Nucleo fondante: Seconda rivoluzione industriale ed età dell’imperialismo
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Seconda rivoluzione industriale e capitalismo monopolistico e finanziario.
Socialisti e cattolici nella seconda metà dell’800.
Inghilterra, Germania e Stati Uniti nella seconda metà dell’800.
Geostoria: Centro e periferia dell’industrializzazione
Geostoria: La geografia dell’imperialismo
Verifica scritta in relazione al nucleo 1
2- Nucleo fondante: Età giolittiana
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Linee di governo di Giovanni Giolitti
Il rapporto con le forze sociali e l’industrializzazione
Il quarto governo e la guerra di Libia
3- Nucleo fondante: La Prima guerra mondiale
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Origine, andamento, conclusione del conflitto
Posizione dei socialisti italiani e di Benedetto XV
Bologna nella Grande Guerra: il comune socialista e l’Ufficio notizie
Esercitazione di scrittura di un saggio breve in relazione al nucleo 3
Interrogazioni sul nucleo 2,3
4 - Nucleo fondante: La Russia dalla rivoluzione allo stalinismo
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
La situazione della Russia alla fine dell’800 e l’opposizione allo zarismo
La rivoluzione e la Russia sovietica (1918/1927)
La politica di Stalin fino alla Guerra mondiale
Verifica scritta (simulazione terza prova. Tip.B) in realzione ai nuclei 3,4 e correzione
5 - Nucleo fondante: Il sistema totalitario in Italia e Germania e la Seconda guerra mondiale
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Il dopoguerra in Europa
Il dopoguerra in Italia e il fascismo italiano
Il dopoguerra in Germania e il nazionalsocialismo tedesco
La crisi del ‘29 negli USA e il New Deal
L’Italia nel secondo conflitto mondiale
Geostoria: Tre mondi, un pianeta. La geografia del mondo nel secondo dopoguerra
Interrogazioni sul nucleo 5
7- Progetto Africa: Progetto di cittadinanza attiva e di educazione alla mondialità.
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Relazione del viaggio in Mozambico presso una missione dei padri comboniani di una studentessa
della classe.
Laboratorio sul film “Andare a scuola a Bologna e in Sud Sudan”
Incontro in Aula Magna con volontari che operano in Sud Sudan
*Ore dedicate ad
ogni argomento
2
2
4
1
1
2
*Ore dedicate ad
ogni argomento
2
2
1
*Ore dedicate ad
ogni argomento
3
2
1
2
6
*Ore dedicate ad
ogni argomento
1
2
1
2
*Ore dedicate ad
ogni argomento
2
8
6
1
3
2
4
*Ore dedicate ad
ogni argomento
2
3
2
4-PROGRAMMA DI FILOSOFIA DELLA 5^ SEZ. A
33/60
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
*comprensive delle ore di esercitazione, laboratorio e verifiche
1- Nucleo fondante: Il criticismo kantiano
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate ad
ogni argomento
Critica della ragion pura (ripasso in quanto nel programma di quarta)
Critica della ragion pratica
Critica del giudizio
Interrogazioni sul nucleo 1
2- Nucleo fondante: L’idealismo classico tedesco
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
2
5
2
4
*Ore dedicate ad
ogni argomento
Il pensiero filosofico di J. G. Fichte: La dottrina della scienza e la spiegazione idealistica della attività
conoscitiva e morale
Il pensiero filosofico di F.W.Schellimg: la filosofia della natura e l’idealismo trascendentale
Il pensiero filosofico di G.F.Hegel: Fenomenologia dello Spirito (autocoscienza), capisaldi del sistema
hegeliano, lo spirito oggettivo, la concezione dello stato e la filosofia della storia.
Interrogazioni sul nucleo 2
3- Nucleo fondante: Il materialismo storico
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
4
2
8
7
*Ore dedicate ad
ogni argomento
La sinistra hegeliana e la critica alla religione di Feuerbach
La filosofia di Karl Marx: il concetto di ideologia e di lavoro alienato, il materialismo storico e il
materialismo dialettico, la storia come storia di lotta di classi e l’avvento del comunismo
4- Nucleo fondante: I critici di Hegel
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
2
4
*Ore dedicate ad
ogni argomento
La filosofia di A. Schopenauer: Il mondo come volontà e come rappresentazione e le vie della
liberazione
Verifica scritta (simulazione terza prova. Tip.B) in relazione ai nuclei 3-4 e correzione
5- Nucleo fondante: Il positivismo
2
2
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Comte e il positivismo sociologico
6- Nucleo fondante: La filosofia di F.W.Nietzsche
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Lo spirito dionisiaco e lo spirito apollineo, la critica alla religione, la genealogia della morale, il
nichilismo, l’eterno ritorno dell’uguale, lo spirito di potenza e il superuomo
7- Etica e politica nel pensiero di Hannah Arendt
2
*Ore
dedicate
ogni argomento
4
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Dalla teoria politica all’antropologia filosofica (riferimenti alle opere principali)
Interrogazioni sui nuclei 5,6,7
4
4
5 -PROGRAMMA DI INGLESE DELLA 5^ SEZ.A
34/60
ad
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
*comprensive delle ore di esercitazione, laboratorio e verifiche
1- Nucleo fondante: Preromantici : T. Gray and The Elegy - W. Blake tra l’immaginario e il reale .
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate ad
ogni argomento
T. Gray and The Elegy : themes , style ,tradition and innovation pp D 20. 21, 23, 24 ,25, 26 .
4
W. Blake : “ Complementary opposites “ in a complete artist; “The Chimney Sweeper” (Songs of
Innocence ); “ The Chimney Sweeper” (Songs of Experience); “The Lamb”; “The Tyger”; “London”.
Text analysis and comment. Use of symbols . Imagination and interest in social problems . Social
7
criticism through verse. Pp D31-32-33-34-35-36-37
2- Nucleo fondante: I Romantici di Prima Generazione : la conoscenza del sè nella natura e nelle opere dell’uomo.
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
W. Wordsworth: “ Preface to the Lyrical Ballads“ , “Daffodils”; “My Heart Leaps up” ; “Composed
upon Westminster Bridge”; “ A Slumber Did My Spirit Seal “ ; “ A Certain Colouring of
Imagination”: text analysis and comment ; themes and symbols ; literary devices. Pp D78-79-8081-82- 84-85-86-87-D 93
S.T. Coleridge : “ The Rime of the Ancient Mariner” : text analysis and comment ; themes and
conventions from Medieval tradition . Innovation and Romantic interpretation . Pp D94-95-D9798-99- 100-D102-103-104-105-106-107-108-109 .
*Ore dedicate ad
ogni argomento
6
7
3- Nucleo fondante: I Romantici di Seconda Generazione : mito antico e sensibilità moderna.
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
.
P.B. Shelley : “Ozymandias” ; “Ode to the West Wind “; “England in 1819”. Text analysis and
comment. Use of metaphors and symbols for the social and political issues. Pp D 119-120- 121122-3-4-D 135.
J. Keats :“La Belle Dame “; “When I have Fears”; themes and style; “ negative capability “, literary
devices .Text analysis and comment . Pp D 126-7 , D 132-3-4
M. Shelley : passages from “ Frankenstein”. Themes ; the double ; the influence of Science and
modern disciplines ; literary influences ; plot and narrative structure pp D39-40-41, 43-44-45-4647. ; narrating voices in the novel ; the epistolary form. Symbols , characters , action , setting in
the novel .
*Ore dedicate ad
ogni argomento
7
3
7
4- Nucleo fondante: J.Austen between the Great Tradition and the Romantic trend.
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Life and works; the national marriage market ; themes and narrative structure ; use of dialogue;
Plot and characters pp D 136, 137, 139,140. Passages from “ Sense and Sensibility “ pp D 144,
145, 146 ; from “ Pride and Prejudice” ppD149-150
*Ore dedicate ad
ogni argomento
6
5- Nucleo fondante: C.Dickens- man, journalist , novelist , stage director in Victorian England. The cross-section
illustration of society.
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Life and works . Passages from “Oliver Twist” , pp E 41-42-43-44.Text analysis and comment;
themes and style ; the “ cinematic technique “. Passages from “ David Copperfield “ pp E 47-4850-51; from “ Hard Times” pp E 53- 54- 55-56
The creation of characters; paragraph analysis : sentence length , anaphora , use of adjectives,
alliteration , assonance .Pp E26-27. The humanitarian novel , the novel of purpose against the
industrial setting , the workhouse .
London as the personification of an interactive setting ( metaphors , similes ).
*Ore dedicate ad ogni
argomento
10
6- Nucleo fondante: O.Wilde – scandals and passions , love and suffering in personal experience and in literary
creation. The myth of the “ dandy”.
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate ad ogni
argomento
35/60
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
Life and works pp E 110.111 . Passages from “The Picture of Dorian Gray” pp E 112- 114-115ff-118-119-120ff : text analysis; themes , style ; narrative technique , use of irony and paradox ;
duplicity in Victorian Age ; allegory . The Preface as Manisfesto of Aestheticism .
“ The Ballad of Reading Gaol “ pp E 128, 129, 130 : themes , style.
7- Nucleo fondante : individual freedom and totalitarian oppression in G. Orwell ‘s “
Nineteen Eighty-Four” . A dystopian view of the future .
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
6
*Ore dedicate ad
ogni argomento
The whole book with a particular analysis of the passages present on the anthology .
Life and main works of the author ; the urge to inform ; a nightmarish future ; structure and
plot ; Winston Smith ; Orwell’s style.
Analysis and comment of the film “ Nineteen Eighty- Four “ by M. Radford ( 1984) in original
version . Some scenes from “ 1984 “ – BBC DRAMA ( 1956) : the beginning , London , slogans ,
hate session . An essential comparisons with the film version.
13
8- Nucleo fondante : Subjective perception of reality and time in J. Joyce . and V. Woolf
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
J. Joyce : from “ Dubliners “ : “ Eveline” , “The Dead”. Themes : the ages of man , the dimension
of time ; paralysis , the problem of communication. The conception of “ epiphany” . Pp F 143-45-6-7-8. From “ Ulysses “ : “ The Funeral “ pp F 154-155 , “ I said yes I will sermon “ pp F 156 .
Text analysis and comment ; innovations in
narrative : the “ stream - of- consciousness
technique “, the “ mythical method “ , a new form in language : the language of the mind.
V. Woolf : life and works ; themes , style . Passages from “ Mrs. Dalloway “ pp F 161 , 162, 163,
164, 165 . Shift in the point of view ; the narrator ‘s function . Moments of being.
11 +
…
6-PROGRAMMA DI MATEMATICA DELLA 5^ SEZ. A
*comprensive delle ore di esercitazione, laboratorio e verifiche
1- Nucleo fondante: Funzioni reali di variabile reale e Limiti di funzioni
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Elementi della teoria degli insiemi
Insiemi limitati e illimitati
Funzioni reali di variabile reale
Topologia della retta reale
Funzioni e loro proprietà
Successioni numeriche
Limiti di funzioni reali
Verifica dei limiti
Algebra dei limiti
I teoremi sui limiti
Funzioni continue
Teoremi sulle funzioni continue
2- Nucleo fondante: Derivazione di una funzione e studio del suo grafico
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Il rapporto incrementale
Derivata di una funzione in un punto
Funzione derivata
Proprietà delle derivate
Teoremi fondamentali sulle funzioni derivabili
Massimi, minimi flessi di una funzione
*Ore dedicate
ad ogni
argomento
2
2
4
2
6
4
8
4
4
6
4
6
*Ore dedicate
ad ogni
argomento
1
2
4
4
6
6
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
Funzioni crescenti, decrescenti
4
Problemi di ottimizzazione
4
Grafico di una funzione
8
3- Nucleo fondante: Integrazione delle funzioni reali di una variabile reale
*Ore dedicate
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
ad ogni
argomento
Introduzione al concetto di integrale
1
Integrale definito
4
La funzione integrale
2
Integrazione indefinita
2
Metodi di integrazione
6
Calcolo di volumi di solidi di rotazione
2
Integrale improprio
2
Significato fisico dell’integrale definito
1
Equazioni differenziali
2
4- Nucleo fondante: Calcolo delle probabilità ed elementi di statistica
*Ore dedicate
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
ad ogni
argomento
Spazio degli eventi
1
Operazioni sugli eventi
1
Concezione classica, frequentista e soggettivista della probabilità
1
Concezione assiomatica della probabilità
1
Probabilità di eventi composti
1
Probabilità condizionata
1
Il teorema di Bayes
1
Rappresentazione grafica dei dati statistici
1
Indici di posizione centrale
1
Indici di variabilità
1
Inferenza statistica e statistica descrittiva
1
Tabelle e classi di frequenza e tabelle a doppia entrata
1
Rappresentazione grafica dei dati
1
Medie (aritmetica, ponderata, geometrica, armonica, quadratica),
1
mediana, moda
1
Deviazione standard
1
Distribuzione gaussiana
1
7-PROGRAMMA DI FISICA DELLA 5^ SEZ.A
*comprensive delle ore di esercitazione, laboratorio e verifiche
1- Nucleo fondante: Elettrostatica
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Carica elettrica e forza elettrica
Campo elettrico: carica puntiforme, filo carico, superficie piana carica
Flusso del campo elettrico e Teorema di Gauss
Energia potenziale elettrica e potenziale elettrico
Capacità elettrica e condensatori
Condensatori in serie ed in parallelo
2- Nucleo fondante: Corrente elettrica
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Corrente elettrica
*Ore dedicate ad
ogni argomento
2
8
2
4
2
2
*Ore dedicate ad
ogni argomento
2
37/60
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
Conduttori ohmici e leggi di Ohm
Resistenza elettrica
Circuiti elettrici : resistenze in serie e in parallelo
Leggi di Kirchoff e risoluzione di un circuito
3
2
4
8
3- Nucleo fondante: Magnetismo
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
ogni argomento
Fenomeni magnetici e rilevazione del campo magnetico: l’ago magnetico
Forza di Lorentz: moto di una carica in un campo magnetico, selettore di velocità, effetto Hall,
Spettrometro di massa.
Forza magnetica su un filo percorso da corrente
Teorema di gauss per il campo magnetico
Legge di Ampere sulla circuitazione del campo magnetico
Campo magnetico prodotto da un filo rettilineo di lunghezza infinita percorso da corrente
Campo magnetico prodotto da una spira: analogia spira – magnete
Campo magnetico prodotto da un solenoide
Interazione corrente - corrente
Momento magnetico di una spira e momento torcente su una spira immersa in un campo magnetico
uniforme, motore elettrico
1
5
1
1
1
1
1
1
1
3
4- Nucleo fondante: Elettromagnetismo e Onde elettromagnetiche
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
ogni argomento
Legge di Faraday - Lenz e applicazioni: alternatore, trasformatore, correnti parassite.
Autoinduzione e Induttanza: circuiti R – L (chiusura ed apertura)
Campo elettrico indotto
Termine mancante e corrente di spostamento
Equazioni di Maxwell
Onde elettromagnetiche, teoria elettromagnetica della luce e spettro elettromagnetico
6
3
2
2
3
1
5- Nucleo fondante: Relatività
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
ogni argomento
Genesi della teoria della relatività ristretta: ipotesi dell’etere, esperimento di Michelson e Morley
(approccio qualitativo), apparente non invarianza delle leggi dell’elettromagnetismo.
Principio di relatività Galileiana e concetto di invariante
Postulati della teoria della relatività ristretta
Effetti relativistici: relatività della simultaneità, dilatazione del tempo, contrazione delle
lunghezze
Prove sperimentali a sostegno della relatività: tempo di volo dei muoni, esperimento di Bertozzi,
esperimento di Hafele – Keating.
Equazione massa – energia: E=mc2
3
2
1
3
2
1
8-PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI DELLA 5^ SEZ. A
*comprensive delle ore di esercitazione, laboratorio e verifiche
1- Nucleo fondante: Struttura interna della Terra e dinamica della litosfera
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Rocce magmatiche, sedimentarie e metamorfiche
Struttura interna della Terra
La teoria della deriva dei continenti
La morfologia dei fondali oceanici
La teoria dell’espansione dei fondali oceanici
Il paleomagnetismo dei fondali oceanici
La teoria della tettonica delle placche
Margini divergenti, convergenti, conservativi e orogenesi
Distribuzione dei terremoti e dei vulcani, punti caldi
ogni argomento
3
1
1
1
1
1
1
1
1
38/60
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
Documentario “La tettonica delle placche”
Ripasso/Verifica
2
2
TOTALE 15 ORE
2- Nucleo fondante: L’atmosfera
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Composizione e struttura
Temperatura
Pressione
Umidità, nubi e precipitazioni
Vento e movimenti delle masse d’aria nella bassa troposfera
Ripasso/Verifica
ogni argomento
1
1
1
1
1
2
TOTALE 7 ORE
3- Nucleo fondante: Combustibili fossili e cambiamenti climatici
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
I cambiamenti climatici, il protocollo di Kyoto del 1997, l’accordo di Parigi del 2015
Origine, estrazione e raffinazione del petrolio
Documentario: “Una scomoda verità” di Davis Guggenheim sui cambiamenti climatici
Documentario “Gasland” di Josh Fox sul fracking
Puntata di Report “Shale caos” del 12/05/2014 sui combustibili fossili
Documentario “Il paradosso di Jevons” a cura di PSTE
Documentario “Storia delle cose” di Annie Leonard
Lettura e discussione di articoli a carattere divulgativo su combustibili fossili e cambiamenti climatici
ogni argomento
1
1
2
1
1
1
1
2
TOTALE 10 ORE
4- Nucleo fondante: La chimica del carbonio e gli idrocarburi
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Configurazione elettronica del carbonio e ibridizzazioni
Legami carbonio-carbonio
Isomeri di struttura, conformazionali, configurazionali ottici e geometrici
Classificazione degli idrocarburi
Alcani
Alcheni
Alchini
Idrocarburi aromatici
Polietilene, polistirene ed altri materiali polimerici di uso comune
Documentario “Chimica – Le grandi scoperte della scienza” di Michael F. Fountain
Ripasso/Verifica
ogni argomento
1
1
1
1
1
1
1
1
2
1
2
TOTALE 13 ORE
5- Nucleo fondante: Composti organici diversi dagli idrocarburi
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Alcoli e fenoli
Eteri, aldeidi e chetoni
Ammine
Acidi carbossilici
Ripasso/Verifica
ogni argomento
1
1
1
1
2
TOTALE 6 ORE
6- Nucleo fondante: Le biomolecole
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Carboidrati
Lipidi
Proteine
Acidi nucleici
La duplicazione del DNA e sintesi proteica
Ripasso/Verifica
ogni argomento
1
1
1
1
1
2
TOTALE 7 ORE
39/60
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
7- Nucleo fondante: La genomica e la post-genomica
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Il codice genetico e il “dogma centrale” della biologia molecolare. Meccanismi di controllo
dell’espressione dei geni: splicing alternativo, epimutazioni, modificazioni post-traduzionali delle
proteine
La PCR e il sequenziamento genico
La genomica, il genoma umano codificante e non codificante. La trascrittomica, la proteomica e il
metagenoma del microbioma umano
Conferenza della genetista Daniela Conti dal titolo: “Dal riduzionismo alla complessità” sul tema della
post-genomica
Ripasso/Verifica
ogni argomento
1
1
1
2
2
TOTALE 7 ORE
8- Nucleo fondante: Le biotecnologie
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Panoramica su biotecnologie convenzionali e ingegneria genetica
Organismi geneticamente modificati in campo agricolo
Ingegneria genetica e brevettabilità degli organismi geneticamente modificati
Terapia genica
Sviluppo sostenibile e conservazione della biodiversità
Lettura e discussione di articoli a carattere divulgativo su biologia molecolare e biotecnologie
Ripasso/Verifica
ogni argomento
1
1
1
1
1
2
2
TOTALE 9 ORE
9-PROGRAMMA DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE DELLA 5^ SEZ A
*comprensive delle ore di esercitazione, laboratorio e verifiche
1- Nucleo fondante: il Neoclassicismo
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Ripasso anno precedente : Barocco e Vedutismo
Introduzione al Neoclassicismo
Antonio Canova : vita e formazione
Analisi delle seguenti opere : Teseo sul minotauro , Amore e psiche , Ebe , Le tre grazie, Paolina
Borghese.
Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria. Canova e Foscolo
Jacques – louis David : l’accademia del nudo
Il Giuramento degli Orazi, La morte di Marat .
J.A.Dominique Ingres:ll’apoteosi di Omero, Il sogno di Ossian, La Grande Odalisca, ritratti.
*Ore dedicate ad
ogni argomento
1
1
2
1
1
2- Nucleo fondante: il Romanticismo e Realismo
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate ad
ogni argomento
Le veneri nella storia dell’arte.
Visione di quadri di Friedrich , Turner, Constable.
1
Thèodore Gèricault : vita e formazione .
Analisi della Zattera della Medusa e ritratti di Alienati.
1
Eugène Delacroix: vita e formazione
Analisi della Libertà che guida il popolo, Giacobbe che lotta con l’angelo.
1
Francesco Hayez: vita e formazione
Analisi di Pensiero malinconico , Il bacio .
1
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Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
Gustav Courbet. Gli spaccapietre, Fanciulle sulla riva della Senna.
1
I Macchiaioli:
Giovanni Fattori: Soldati del 59, Bovi al carro, Rotonda Palmieri
1
3- Nucleo fondante:Architettura del ferro in Europa
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate ad
ogni argomento
Il Palazzo di Cristallo di Paxton , la Torre Eiffel di G- Alexandre Eiffel
1
Il restauro architettonico (Le Duc e Ruskin)
1
4- Nucleo fondante:l’Impressionismo
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate ad
ogni argomento
I temi e i luoghi , la luce , uso del colore e della pennellata. La prima mostra .
La fotografia e il rapporto con la pittura . lettura dell’articolo di Leroy
Visione del filmato di Nino Migliori
2
Eduard Manet : Colazione sull’erba, Olympia, Il bar delle Folies Bergère.
1
Claude Monet :Impressione , sole nascente, La cattedrale di Rouen, Stagni con ninfee.
1
Edgar Degas :La lezione di danza, L’assenzio.
1
Pierr-Auguste Renoir :Moulin de la Galette, Colazione dei canottieri.
1
5- Nucleo fondante:i Postimpressionisti
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate ad
ogni argomento
Paul Cezanne : la casa dell’impiccato, I giocatori di carte,La montagna di Sainte-Victoire
George Seurat: studio cromatico , divisionismo o puntillismo, studio emotivo delle linee e dei colori.
Une baignade à Asnières, Un dimanche après-midi, Il circo.
1
1
Paul Gauguin: simbolismo sintetismo e cloisonnisme
Il Cristo giallo , Aha oe feii?, Da dove veniamo? Chi siamo?Dove andiamo?
1
Vincent Van Gogh:la ricerca dell’anima
I mangiatori di patate,Autoritratti , Veduta di Arles, Notte stellata, Campo di grano con volo di corvi.
2
6- Nucleo fondante: Art Nouveau, l’espressionismo
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate ad
ogni argomento
Lo stile art Nouveau e la secessione viennese
1
Gustav Klimt : Giuditta I, Danae, Ritratti femminili.
1
Edvard Munch: Sera nel corso Karl Johann, Il grido, Pubertà.
Oskar Kokoschka La sposa nel vento
Egon Schiele : l’Abbraccio
1
7- Nucleo fondante: il Cubismo
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore
dedicate
ogni argomento
Cubismo analitico, cubismo sintetico, papiers collès e collages.
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Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
Pablo Picasso : periodo blu- Poveri in riva al mare
periodo rosa- Famiglia di Saltimbanchi
Analisi delle seguenti opere : Les demoiselles d’Avignon , Ritratto di Ambroise Vollard, Natura morta
con sedia impagliata , i tre musici , Guernica.
2
George Braque : Case all’Estaque , Violino e brocca
8- Nucleo fondante: il Futurismo
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore
dedicate
ogni argomento
Il Manifesto futurista e l’estetica futurista
1
Umberto Boccioni : La città che sale , Forme uniche della continuità dello spazio .
Stati d’animo : Gli addii, I versione e II versione
1
Giacomo Balla: Dinamismo di un cane al guinzaglio , Velocità astratta, Compenetrazione iridescente.
1
Visione di dvd di artisti vari
10- PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE DELLA 5^ SEZ A
*comprensive delle ore di esercitazione, laboratorio e verifiche
1- Nucleo fondante: Potenziamento fisiologico
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Corsa a ritmo blando di durata crescente – Preparazione alla corsa campestre
Esercizi di mobilità articolare
Esercizi di tonificazione e di potenziamento muscolare
ogni argomento
5
3
8
2- Nucleo fondante: Miglioramento delle capacità coordinative
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Esercizi e andature individuali a coppie e a gruppi con la funicella e a corpo libero
ogni argomento
8
3- Nucleo fondante: Avviamento alla Atletica Leggera
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Didattica del salto in alto
Fase agonistica
Didattica del lancio del peso
4- Nucleo fondante: Avviamento alla Pallavolo
ogni argomento
6
4
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Esercizi di collaborazioni di attacco e difesa – alzata – schiacciata . muro
Fase agonistica
ogni argomento
6
4
5- Nucleo fondante: Avviamento alla Pallacanestro
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Didattica del passaggio in corsa
Collaborazioni offensive : dai e vai
Fase agonistica con particolare attenzione al contropiede
6- Nucleo fondante:
ogni argomento
2
4
4
*Ore dedicate ad
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
Corso di difesa personale : prevenzione e pratica delle tecniche di difesa
ogni argomento
6
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Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
12-PROGRAMMA DI RELIGIONE DELLA 5^ SEZ. A
*comprensive delle ore di esercitazione, laboratorio e verifiche
1- Nucleo fondante: la famiglia nell’ottica cristiana
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate ad ogni
argomento
Educazione dei figli, condizionamento culturale e religioso
Rapporto figli/genitori
Progetto Africa
2- Nucleo fondante: la violenza e il sacro
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
1
2
3
*Ore dedicate ad ogni
argomento
Violenza e sacro in René Girard
La nascita del sacro come soluzione della crisi
3- Nucleo fondante: la giustizia umana
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
1
1
*Ore dedicate ad ogni
argomento
Il concetto di giustizia e la sua evoluzione filosofica
3
Il giusto nella tradizione biblica e religiosa in generale
1
Il concetto, senso e osservanza della legge civile e morale
2
Lettura e commento del testo: La grammatica di Nisida
3
Progetto Africa
1
4 Nucleo fondante: la dottrina sociale della Chiesa e il ruolo della politica e della economia nella società
contemporanea
Argomenti svolti in relazione al nucleo sopraccitato
*Ore dedicate ad ogni
Il concetto di politica tra corruzione e bene comune
Il concetto di economia tra ricchezza e povertà
Il senso del lavoro e il problema dello sfruttamento
Ecologia e principio di responsabilità
1
1
1
1
argomento
ALLEGATO N°1
SIMULAZIONE DEGLI ESAMI DI STATO CONCLUSIVI
DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
Liceo Scientifico “E. Fermi”
Esami di Stato 2015-2016
43/60
Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
SIMULAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA –5Maggio 2016
TESTO della PROVA D’ ITALIANO
Svolgi la prova, scegliendo una delle quattro tipologie qui proposte. Durata massima della prova: 6
ore. E’ consentito soltanto l’uso del dizionario italiano.
TIPOLOGIA A - ANALISI DEL TESTO
Giuseppe Ungaretti,( Alessandria d'Egitto, 1888– Milano, 1º giugno 1970)
BRASILE, da "Appendice alle Prose di viaggio"
Testo di una conferenza tenuta dal poeta in un suo viaggio di ritorno in Brasile nel 1968. Nel discorso, il poeta
ricorda gli anni del suo soggiorno brasiliano e del suo insegnamento all'Università di S. Paolo, e, soprattutto, ritorna
sulla sua esperienza di viaggiatore, sulle impressioni indelebili suscitate in lui dallo spavento della "natura vergine"
e dal "valore d'urto" del barocco brasiliano. L'invito diramato dalla Camera di commercio italo - brasiliana annunziava da parte mia un discorso inaugurale. Non
sarà un discorso quello che farò, ma la lettura alla buona di pochi appunti messi insieme in fretta alla meglio. [...]
Ho avuto in sorte di appartenere a più Patrie, e non è sorte che sia con agevolezza sopportabile. Sono sempre in esilio da
terre molto amate, e non è solo saudade (1) dell'una o dell'altra a muovermi l'animo, ma quasi smarrimento e come la
necessità senza quiete di ritrovare il modo di riorientarmi. E' dirvi come ciascuna di quelle Patrie mi divenga come una
continua fissazione, e non cessi di farmisi nell'animo più intima ed eloquente.
Lo sanno tutti, sono nato in Egitto, e vi rimasi i primi miei venti anni: sono i ricordi incancellabili dell'ambiente che fu
testimonio della mia infanzia e della mia prima gioventù: sole allucinante, deserto illimitato limitato dal mare illimitato,
cielo mutevole per luce, per abbagli, non per nuvole. L'Egitto è la mia Patria natia.
Alla Francia devo i miei primi contatti con l'arte d'oggi e con gli uomini che dovevano diventare i protagonisti in un
clima dal quale anche i miei strumenti espressivi ottennero tempra. E' la mia Patria formativa.
L'Italia è la mia naturale Patria perché sono di vecchio sangue italiano, anzi lucchese.
Nel 1936 partii per il Brasile e vi rimasi fino al 1942. Sei anni non sono un periodo lungo del tempo. Ma quali anni
furono quelli per me, di quanta novità, e di quali vicende felici e vicende terribili (2). Vi conobbi in un modo
nuovissimo il rapporto tra memoria e innocenza che la mia poesia ha sempre avuto per mira di conciliare. Vi ho
conosciuto il dolore maggiore che possa straziare un uomo nei suoi affetti familiari e la comprensione del prossimo che
in quella circostanza ricorse per consolarmi a premure di delicatezza ineguagliabile. Il Brasile è la mia patria umana.
Ero andato in Brasile, membro di una missione universitaria che il governo dello stato di San Paolo aveva chiesto al
Nostro per fondare, insieme a una Missione francese e ad alcuni professori tedeschi che le leggi razziali avevano fatto
scappare dalla Germania, la Facoltà di Scienze, Lettere e Filosofia di San Paolo. [...] Il contributo dato alle nuove facoltà
da uomini insigni[….] è stato di un'importanza decisiva nell'avviare il Brasile, anche in un campo strettamente
scientifico, verso quel Progresso che è nei palpiti vigorosi della sua bandiera. Intorno a me c'era un altro spettacolo che
mi rendeva fiero. C'erano intorno a me innumerevoli Italiani o figli d'Italiani che davano alla loro Patria adottiva, con
lena instancabile, il sudore proficuo del loro umile lavoro, e il loro amore, il loro amore divenuto fervidamente filiale. E
c'erano anche, tra gl'Italiani e i figli d'Italiani quelli che dall'umile lavoro erano saliti a diventare capitani d'industria, a
dotare il Brasile, in modo vitale dell'allora nascente sua industria; e c'erano quelli ch'erano diventati innovatori
nell'agricoltura, e stavano dando all'organizzazione delle campagne un ritmo corrispondente ai tempi.
.
C'era dell'altro intorno a me: c'erano i romanzieri, e mi basti nominare Linz de Rego; c'erano i poeti, e mi basti
nominare Mario de Andrade; c'erano i pittori e mi basti nominare Portinari; c'erano i musicisti, e mi basti nominare
Villa Lobos, c'erano storici originali; c'erano, e mi basti nominare Gilberto Freyre, straordinari studiosi di tradizioni
etniche, le più varie, le più incredibilmente liriche e epiche nei loro bruschi e sofferti incroci che tutte le rinnovano e le
portavano a percorrere, dal momento primitivo all'attuale, in un'illusione stupenda, un'infinita strada; c'era un territorio
immenso dell'umano linguaggio che da tradizioni indie, europee, affricane [sic] traeva una sintesi già mirabile.
C'era di più, c'era la ragione che faceva di quegli scrittori e artisti e studiosi brasiliani, autori d'opere tanto singolari e
che tanto mi seducevano: c'era la natura vergine, spaventosa, grandiosa, imponente, ermetica, colma di prodigi, e le
stava di fronte l'uomo civile, con le sue remote e incessantemente rianimate civiltà, l'uomo che si sentiva, di fronte a
quel terrore e a quella magnificenza di foreste e di fiumi, un minuscolo nulla anche se armato d'una potenza di dominio
sulla natura, dovuta ai mezzi fornitigli dalla sua scienza in vertiginoso sviluppo, ormai più forti di lui. Voglio insomma
confessare che devo al Brasile se ho capito il Barocco che tanto tormento dà, da lunghi anni alla mia ispirazione e alla
mia tecnica espressiva. Ho capito in Brasile chiaramente il valore di urto che era nel Barocco, e perché tra innocenza e
memoria e tra natura e ragione l'incontro dovesse sempre manifestarsi violento, e l'ho capito, devo riconoscerlo, più
contemplandone il cielo e il paesaggio, viaggiando e leggendone gli scrittori, più conoscendovi, in quei luoghi, in quel
quadro, faccia a faccia la Morte mentre infuriava inesorabile sulla creatura umana che mi era più cara, che
ammirandone le chiese a Bahia o a Minas, chiese che pure sono incarnazioni bellissime del Barocco.
Ma che dico? Alle chiese di Minas non dava la sua opera l'Aleijadinho, lo scultore architetto, il Michelangelo mulatto,
mutilato delle mani dalla lebbra, e che scolpiva facendosi legare ai moncherini scalpello e mazzuolo? Può esserci
un'arte più sconvolta dal vento del Barocco, più talvolta dalla disperata speranza di quello che s'agita nei suoi Profeti?
Ecco perché amo anche il Brasile come una mia Patria: perché nella sua terra è sepolta la parte più pura di me; perché il
suo popolo fatto di tante stirpi, avendo potuto riaccostarsi al segreto primitivo della natura, non perdendo nulla di
essenziale delle civiltà che portava a fondersi con l'autoctona, ha potuto perderne i pregiudizi e ritrovare quello slancio
di solidale simpatia verso il proprio simile che non viene dalle teorie sociologiche che possono anche essere pungoli
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Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
d'odio, ma dal potersi scrollare di dosso il peso di millenarie croste di convenzioni il peso fattosi ormai troppo assurdo,
mortalmente schiacciante; perché nelle vene del Brasiliano scorre a profusione sangue italiano; perché in Brasile la mia
poesia ha trovato risolto quel contrasto che è all'ordine della mia ispirazione e dei mie tentativi di canto e che mi pareva
dovesse rimanermi per sempre indecifrabile. Ecco perché chiamo il Brasile la mia Patria umana: mi ha dato per
l'esperienza che vi ho potuto fare, la misura dell'uomo. Smisurata di dignità, di potenza, e insieme d'un essere che è
nulla.
Volevo insomma dire che non solo io, ma qualsiasi Italiano che abbia potuto avere contatti con il Brasile, in qualsiasi
ordine di rapporti, sa che il Brasile è non solo un Paese che l'Italia non può non amare, ma un Paese che merita di essere
annoverato tra i Paesi che l'Italia deve sentire di prediligere. So che il Brasile nutre verso l'Italia uguale fervore di
affetti. Possa questo centro culturale italo - brasiliano che s'inaugura oggi, rendere, per valide iniziative, sempre più
evidenti e fruttuosi i vincoli che legano indissolubilmente i due popoli.
Note
1) "Saudade": "nostalgia". Parola del portoghese brasiliano derivante dalle parole latine "solitudo" e dal verbo
"salutare". Indica, allo stesso tempo, la nostalgia per un bene perduto e la sua speranza di poterlo riacquistare in
futuro.
2) "Vicende terribili": fa riferimento, come si può vedere nelle righe sotto, alla morte dell'unico figlio maschio. A. Comprensione del testo
1 Quali sono le diverse "patrie" del poeta e quali sono le loro caratteristiche?
2. Perché, secondo Ungaretti, la "sorte di appartenere a più patrie" non è "sorte con agevolezza sopportabile "?
3. In particolare, perché il termine "saudade" definisce solo in parte tale condizione?
4. Come sono descritti gli emigrati italiani che il poeta trova in Brasile? Come si caratterizza il loro rapporto con
la nuova patria d'adozione?
5. Il rapporto con il Brasile, da lui definita la sua patria "umana" si realizzano attraverso molteplici esperienze,
riguardanti la sua vita privata, il contatto diretto con il paesaggio e quello -mediato- che si realizza attraverso la
frequentazione del vario ed eterogeneo ambiente culturale ed artistico di quel paese. Analizzarne gli aspetti più
significativi, quali si manifestano nel testo.
6. Come definisce il suo rapporto con il Barocco e in che misura il paesaggio brasiliano contribuisce a chiarirlo e
approfondirlo?
7. In cosa consiste la "la misura dell'uomo" che lui ha conosciuto durante la sua permanenza in Brasile?
B. Interpretazione complessiva ed approfondimenti
Scegliere la trattazione di uno dei seguenti temi suggeriti dal contenuto di questa conferenza.
1. L'esperienza di appartenere a diverse "patrie" costituisce, allo stesso tempo, un'esperienza di
approfondimento di sè e di spaesamento. Trattare il modo in cui essa si viene sviluppando nella poesia di
Ungaretti o in quello di altri autori italiani da voi studiati. .
2. Nel testo vi sono tutta una serie di riflessioni sul rapporto tra natura e civilizzazione. Sviluppare questo tema,
o facendo riferimento all'opera di Ungaretti o a quello di altri scrittori da voi studiati. TIPOLOGIA B - REDAZIONE DI UN “SAGGIO BREVE” O DI UN “ARTICOLO
DI GIORNALE”
(puoi scegliere uno degli argomenti relativi ai quattro ambiti proposti)
CONSEGNE
Sviluppa l’argomento scelto o in forma di «saggio breve» o di «articolo di giornale», utilizzando, in tutto o
in parte, e nei modi che ritieni opportuni, i documenti e i dati forniti.
Se scegli la forma del «saggio breve» argomenta la tua trattazione, anche con opportuni riferimenti alle tue
conoscenze ed esperienze di studio.
Premetti al saggio un titolo coerente e, se vuoi, suddividilo in paragrafi.
Se scegli la forma dell’«articolo di giornale», indica il titolo dell’articolo e il tipo di giornale sul quale pensi
che l’articolo debba essere pubblicato.
Per entrambe le forme di scrittura non superare cinque colonne di metà di foglio protocollo.
B 1) AMBITO ARTISTICO - LETTERARIO
ARGOMENTO: Realtà, storia e finzione nel romanzo
Documento 1) Non c'è alcun dubbio che il romanzo sia il genere più caratteristico della letteratura moderna. Non solo
perché il numero di titoli pubblicati e classifiche di vendita indicano, già a un'osservazione estetica, che il romanzo ha
almeno da due secoli conquistato una quota maggioritaria, rispetto agli altri generi, del mercato librario. Ma anche
perché un ideale elenco di capolavori letterari moderni difficilmente non assegnerebbe al romanzo uno spazio
preminente.
Il particolare rapporto tra questo genere e la civiltà del nostro tempo ha costituito sempre un tema obbligato di ogni
riflessione sul romanzo. Quando Hegel, nelle sue Lezioni di Estetica (pubblicate postume nel 1836-38) definisce il
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A.
romanzo come la "moderna epopea borghese", egli individua bensì un rapporto di successione rispetto all'epos classico,
ma soprattutto una differenza capitale: il mondo dei classici è una totalità integrata e unitaria di valori; il mondo
moderno è invece il mondo del lavoro diviso e dell'autocoscienza. Tra vita interiore e realtà esterna non esiste più
alcuna correlazione immediata: ogni aspirazione al valore e alla totalità può essere vissuta solo in termini problematici,
come conflitto e scontro con i "fatti irriducibili e ostinati" della prosa quotidiana. Appunto questa "totalità degradata "
sarà oggetto della rappresentazione romanzesca, la parabola tragica o comica che conduce l'eroe alla sconfitta o alla
riconciliazione operosa con la società e la storia.
L'antitesi tra epos e romanzo, ripresa e approfondita, variata da quasi tutti gli studiosi del romanzo fino ai nostri giorni,
trova forse la sua formulazione più suggestiva in Bachtin (Epos e Romanzo, sulla metodologia dello studio del
romanzo, Mosca 1938). Non solo l'epopea, osserva Bachtin, ma tutti i generi letterari che abbiamo ereditato
dall'antichità si sono formati in età pre-storica, prima della scrittura e del libro. Ognuno di essi ha il suo canone, un
repertorio di norme, un modello che lo costituisce in quanto genere determinato. Il romanzo, al contrario, e solo il
romanzo fra tutti i grandi generi letterari "è più giovane della scrittura e del libro ed esso soltanto è organicamente
adatto alle nuove norme della percezione muta, cioè alla lettura. Ma, soprattutto, il romanzo non ha un canone come gli
altri generi letterari.
( Brioschi- Di Girolamo, Elementi di teoria letteraria, Milano 1984).
Documento 2) Se è vero che la filosofia e le scienze hanno dimenticato lo studio dell'essere dell'uomo, appare ancor
più chiaro il fatto che con Cervantes è nata una grande arte europea, che non è altro che l'esplorazione di tale essere.
In effetti, tutti i grandi temi esistenziali che Heidegger analizza in "Essere e Tempo" considerandoli trascurati da tutta la
filosofia europea precedente, sono stati svelati, mostrati, chiariti da quattro secoli di romanzo europeo. Uno per uno, il
romanzo ha scoperto, a suo modo, in base alla sua logica, i diversi aspetti dell'esistenza: con i contemporanei di
Cervantes, si domanda cos'è l'avventura; con Samuel Richardson, comincia a prendere in esame cosa accade
nell'interiorità, " a svelare la vita secreta dei sentimenti"; con Balzac, scopre il radicamento dell'uomo nella storia; con
Flaubert, esplora la terra fino a quel momento "incognita" del quotidiano; con Tolstoj, "si affaccia" sull'irruzione
dell'irrazionale nelle decisioni e nei comportamenti umani. Sonda i tempi: l'inafferrabile momento passato con Marcel
Proust; l'inafferrabile momento presente con James Joyce. Interroga, con Thomas Mann, il ruolo dei miti che giunti
dalla profondità del tempo guidano i nostri passi. Eccetera eccetera.
Il romanzo accompagna l'uomo costantemente e fedelmente dall'inizio dei tempi moderni. La "passione della
conoscenza" (quella che Husserl considera come essenza della spiritualità europea) si è impadronita di esso per
osservare la vita concreta dell'uomo e per proteggerlo contro "l'oblio dell'essere", per tenere "il mondo della vita" sotto
continua osservazione. (M. Kundera, l'Arte del Romanzo, Parigi, 1986)
Documento 3) I grandi romanzi sembra che nascano puntualmente apposta per correggere le idolatrie tentate dalla
filosofia, per guardarle con l'occhio critico e relativo dell'uomo che non si considera più il centro dell'universo. Il
romanzo dell'Ottocento non poteva nascere senza dietro le spalle il lavoro degli scrittori e dei filosofi del Settecento,
che avevano fondato una nuova visione della natura e una nuova coscienza della storia. Ma è pur vero che la
generazione post-napoleonica che inaugura, con Stendhal e con Puskin, il nuovo romanzo, già dissolve la provvidenzialità della natura di Rousseau e quella della storia del nascente storicismo per campire su uno scenario naturale e
storico che è solo teatro di occasioni per l'individuo, eroi per nulla esemplari nella complessità delle loro passioni, nella
forte carica vitale del loro egotismo, in Puskin fondato sulla sincerità e l'esser se stessi, in Stendhal sul calcolo sottile
segreto, e magari sull'ipocrisia coltivata col rigore di una virtù .
(Calvino, "Natura e Storia nel Romanzo", in "Una Pietra sopra, " Torino 1980)
Documento 4) Qual è, dunque il rapporto che esiste tra la finzione narrativa e la vita? La risposta classica e neoclassica
direbbe che la finzione presenta il tipico, l'universale, cioè, per esempio, l'avaro tipico (in Molière, e in Balzac), le figlie
infedeli, (di Re Lear o di Papà Goriot). Ma simili concetti di classi non sono propri della sociologia? Si potrebbe anche
rispondere che l'arte nobilita, esalta e idealizza la vita, e naturalmente esiste una simile forma d'arte, ma è uno stile, non
già l'essenza stessa dell'arte, anche se è pur vero che tutta l'arte, in quanto crea una distanza estetica e assume una certa
forma e articolazione, rende piacevole alla contemplazione ciò che nella vita sarebbe doloroso sperimentare o anche
testimoniare. Si potrebbe forse affermare che un'opera narrativa presenta la "storia di un caso", cioè una illustrazione o
esemplificazione di qualche schema o sindrome generale[...] ma il narratore presenta non tanto un caso, cioè un
personaggio o un evento, quanto un mondo, e i grandi romanzieri hanno tutti un loro mondo, che è riconoscibile giacché
coincide in parte con il mondo empirico, dal quale per altro si distingue per la sua intelligibilità in sé conclusa e
coerente. Talora si tratta di un mondo che si può trovare in qualche parte della terra, come il mondo provinciale e
parrocchiale di Trollope e come il Wessex di Hardy; ma talora è un modo che non esiste e gli orrendi castelli di Poe non
sono né in Germania ne in Virginia, ma nell'anima. Il mondo di Dickens può essere identificato con la città di Londra,
quello di Kafka con la vecchia Praga, ma questi due mondi sono talmente "proiettati", talmente creativi e creati e ormai
tanto si riconoscono nel mondo empirico come personaggi di Dickens e situazioni di Kafka che ogni identificazione
finisce per divenire irrilevante. Meredith, Conrad, Henry James e Hardy, tutti hanno gonfiato grandi e iridescenti bolle
di sapone in cui gli esseri umani che essi descrivono, anche se hanno una certa sensibile rassomiglianza con la gente
reale, tuttavia solo in quel loro mondo raggiungono la piena realtà. (R. Wellek- A. Warren, Teoria della letteratura,
Bologna 1956)
Documento 5) Il romanziere è insieme un osservatore ed uno sperimentatore. L'osservatore per parte sua pone i fatti
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quali li ha osservati, individua il punto di partenza, sceglie il terreno concreto sul quale si muoveranno i personaggi e si
produrranno i fenomeni. Poi entra in scena lo sperimentatore che impianta l'esperimento, cioè fa muovere i personaggi
in una storia particolare, per mettere in evidenza che i fatti si succederanno secondo la concatenazione imposta dal
determinismo dei fenomeni studiati. Si tratta quasi sempre a questo proposito di un esperimento «orientativo», come lo
chiama Claude Bernard.
(E Zola, il romanzo sperimentale, Parigi 1880)
Documento 6) Milano, 24 marzo 1924-ore 16.
Carlo Emilio Gadda - "Racconto italiano del novecento" Cahier d'études (quaderno di studi) –
Nota Co I (24 marzo 1924-ore 16)
Dal caos dello sfondo devono coagulare e formarsi alcune figure a cui sarà affidata la gestione della favola, del
dramma, altre figure (forse le stesse persone raddoppiate) a cui sarà affidata la coscienza del dramma e del suo
commento filosofico: (riallacciamento con l'universale, coro)
Carattere ed epoca del romanzo:
Contemporaneità: (non sarebbe possibile ora fare degli studi storici) Materiale mio personale vissuto o quasi vissuto.
Topograficamente, da svolgersi in Italia e Sud America, eventualmente e parzialmente in Francia.
Il caos del romanzo deve essere una emanazione della società italiana del dopoguerra (non immediato) con richiami
lirico - drammatici alla guerra (nostra generazione) e forse al preguerra (infanzia, adolescenza) Emanazione italiana a.Trascegliere dall'italianesimo: o aspetti e cose di carattere generale, comuni ad altri popoli; o aspetti e cose
fondamentalmente caratteristici e che possano differenziarci potentemente.
(C. E. Gadda - 1893-1973- , Racconto Italiano di ignoto del novecento, Torino 1983). Appunti riguardanti un romanzo
mai scritto dall'autore, indicativi per comprendere il modo in cui ideava i suoi soggetti e li sviluppava)
B 2) AMBITO SOCIO-ECONOMICO
ARGOMENTO: Lavoro: condanna o opportunità ?
Documento 1) L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. (Art.1, Costituzione della Repubblica
Italiana). Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una
funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società. (ibi, Art.4 com.2)
Documento 2)
Gli dèi infatti tengon nascosto agli uomini il sostentamento,
ché facilmente, allora, potresti lavorare un solo giorno
e per un anno ne avresti, anche restando nell'ozio,
presto il timone lo potresti appendere sul fumo
e sarebbe finito il lavoro dei buoi e dei muli pazienti;
ma Zeus lo nascose adirato dentro il suo cuore.
Perché Prometeo dagli astuti pensieri lo aveva ingannato,
per questo meditò agli uomini tristi sciagure
(Esiodo, VIII-VII a. C., Le opere e i giorni, vv. 42 ss.)
Documento 3) Con il sudore del tuo volto mangerai il pane; finché tornerai alla terra, perché da essa sei stato tratto:
polvere tu sei e in polvere tornerai. (Antico Testamento, Gen. 3,19).
Documento 4) (...) Dal punto di vista della psicologia sociale, l’individuo tende a costruire una rappresentazione
di sé basata sui ruoli che sente propri e, in base a questi, sviluppa la sicurezza che gli consente la corretta integrazione
sociale. La perdita del lavoro inciderà quindi su ambedue gli aspetti: il ruolo sociale e l’autostima. (...)
Nel 2005 Sharone ha studiato 100 colletti bianchi israeliani e statunitesi che avevano perso il posto. Si trattava
soprattutto di manager e lavoratori del settore high-tech, persone che mai avrebbero pensato, negli anni del boom delle
nuove tecnologie e degli stipendi d’oro, di trovarsi per strada. “Ho notato che c’erano differenze notevoli tra i due
gruppi” spiega Sharone. “Gli israeliani, quando non trovano lavoro, tendono ad attribuirne la colpa alle istituzioni e al
sistema, mentre gli americani incolpano se stessi. Questo fa sì che i primi reagiscano con più rabbia, ma anche con più
energia, mentre i secondi tendono a perdere sempre più fiducia in se stessi. In sostanza, si dicono che se non trovano
lavoro è perché c’è qualcosa di sbagliato in loro”. Sharone afferma che non si tratta di un effetto della cultura
individualista che caratterizza gli Stati Uniti: “In parte può darsi, ma non è solo questo. È anche un problema di struttura
sociale. In Israele esiste una tutela del lavoro centralizzata, figlia degli anni della fondazione dello Stato, che aveva un
impianto socialista. Ciò significa che se un’azienda ha bisogno di personale, si rivolgerà all’ufficio di collocamento che
smisterà le proposte e favorirà l’assunzione. Questo, se da un lato può inibire l’iniziativa personale del lavoratore,
dall’altra non lo priva del proprio ruolo. È sempre un lavoratore, solo che è momentaneamente senza impiego e tocca
all’ufficio preposto aiutarlo a ricollocarsi. Negli Stati Uniti, invece, tutti dicono al disoccupato: devi avere più fiducia in
te stesso, devi imparare a ricollocarti, devi parlare così, devi vestirti cosà. La manualistica fai-da-te, in questo campo,
vende milioni di copie l’anno. Per non parlare dei corsi di self-help e dei fenomeni come il coaching che pretendono di
“allenare” la persona ad affrontare le difficoltà. Quindi il lavoratore senza lavoro è un individuo senza ruolo, che si deve
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ricostruire, e per di più, se non riesce a trovare un nuovo impiego, evidentemente è perché non fa le cose giuste. Ma
questo non è vero, perché ci sono anche le condizioni economiche esterne, che non sono modificabili a volontà”.
Daniela Ovadia, Mente e psiche , Chi perde il lavoro perde sè stesso? Le scienze Blog, Edizione italiana di Scientific
American, 9 marzo 2010
Documento 5) Se si escludono istanti prodigiosi e singoli che il destino ci può donare, l'amare il proprio lavoro
(che purtroppo è privilegio di pochi) costituisce la migliore approssimazione alla felicità sulla terra.
Ma questa è una verità che non molti conoscono.
Primo Levi , La chiave a stella,1978
Documento 6) In che cosa consiste ora l'espropriazione del lavoro? Primieramente in questo: che il lavoro resta esterno
all'operaio, cioè non appartiene al suo essere, e che l'operaio quindi non si afferma nel suo lavoro, bensì si nega, non si
sente appagato ma infelice, non svolge alcuna libera energia fisica e spirituale, bensì mortifica il suo corpo e rovina il
suo spirito. L'operaio si sente quindi con se stesso soltanto fuori del lavoro, e fuori di sé nel lavoro... Il suo lavoro non è
volontario, bensì forzato, è lavoro costrittivo. Il lavoro non è quindi la soddisfazione di un bisogno, bensì è soltanto un
mezzo per soddisfare dei bisogni esterni ad esso... Il lavoro esterno, il lavoro in cui l'uomo si espropria, è un lavorosacrificio, un lavoro-mortificazione. Finalmente l'esteriorità del lavoro al lavoratore si palesa in questo: che il lavoro
non è cosa sua ma di un altro; che non gli appartiene, e che in esso egli non appartiene a sé, bensì ad un altro...
Il risultato è che l'uomo (il lavoratore) si sente libero ormai soltanto nelle sue funzioni bestiali, nel mangiare, nel bere e
nel generare, tutt'al più nell'avere una casa, nella sua cura corporale ecc., e che nelle funzioni umane si sente solo più
una bestia. Il bestiale diventa l'umano e l'umano il bestiale
Karl Marx , (Manoscritti economico-filosofici, 1844)
B 3) AMBITO STORICO-POLITICO
ARGOMENTO: Antisemitismo in Germania e in Italia
Documento1) Il complotto mondiale ebraico
[...] la finanza ebraica desidera, contro gli stessi interessi dello stato britannico, non solo la totale rovina economica
della Germania, ma anche la sua completa schiavitù politica.
[...] L'ebreo è dunque oggi colui che incita alla totale distruzione della Germania. In qualunque parte del mondo
vengano mossi degli attacchi contro la Germania, sono sempre gli ebrei che li promuovono, allo stesso modo in cui sia
in pace che in guerra la stampa ebraica delle borse e quella marxista hanno stimolato sistematicamente l'odio contro la
Germania finché gli stati, uno dopo l'altro, hanno rinunciato alla neutralità, mettendo da parte i veri interessi del popolo,
e sono entrati al servizio della coalizione della guerra mondiale.
[...] L'annientamento della Germania non era un interesse britannico ma in primo luogo un interesse degli ebrei
esattamente come al giorno d'oggi la disfatta del Giappone non serve tanto gli interessi dello stato britannico ma
risponde agli ambiziosi desideri dei capi dell'auspicato impero mondiale ebraico.
A.Hitler, Mein Kampf
Documento 2) UN BILANCIO DELLA "NOTTE DEI CRISTALLI": I comunicati degli uffici di polizia giunti
sino all'11 novembre 1938 offrono il seguente quadro della situazione nel suo complesso.
In numerose città sono stati saccheggiati negozi e rivendite ebree. La polizia, per impedire altri saccheggi, è intervenuta
energicamente in tutti i casi. 174 persone sono state arrestate per saccheggio.
L'ampiezza delle distruzioni di negozi e di abitazioni degli ebrei non può essere tradotta in cifre sino a questo momento.
Le cifre indicate nel rapporto rispecchiano soltanto una parte delle distruzioni realmente effettuate, qualora non si tratti
di incendi: 815 negozi distrutti, 29 rivendite incendiate o distrutte con altri mezzi, 171 case di abitazione incendiate o
distrutte. Poiché il rapporto doveva essere steso con la massima urgenza, i comunicati giunti sino a questo momento
dovettero limitarsi soltanto a basarsi su informazioni molto generali come «numerosi» o «negozi per la maggior parte
distrutti». Le cifre indicate quindi debbono venire ulteriormente moltiplicate.
191 sinagoghe sono state messe a fuoco, altre 76 completamente distrutte. Inoltre vennero messe a fuoco 11 tra sedi
delle comunità, cappelle funebri e simili ed altre 3 completamente distrutte.
Sono stati tratti in arresto circa 20.000 ebrei, ed inoltre 7 ariani e 3 stranieri. Questi ultimi sono stati trattenuti per
garantire loro la sicurezza personale.
Sono stati notificati 36 casi mortali ed altri 36 casi di ferite gravi. Gli uccisi ed i feriti sono tutti ebrei. Inoltre mancano
notizie di un ebreo. Tra gli ebrei uccisi c'è un cittadino polacco e tra i feriti altri due cittadini polacchi.
REINHARD HEYDRICH, Rapporto a Göring
Documento 3) Legge "per la protezione del sangue e dell'onore tedesco" (15 settembre 1935)
Pervaso dal riconoscimento che la purezza del sangue tedesco è la premessa per la conservazione del popolo
tedesco ed animato dal proposito irriducibile di assicurare il futuro della nazione tedesca, il Reichstag ha
approvato all'unanimità la seguente legge che qui viene promulgata.
[par.1] 1) Sono proibiti i matrimoni tra ebrei e cittadini dello Stato di sangue tedesco o affine. I matrimoni già
celebrati sono nulli anche se celebrati all'estero per sfuggire a questa legge.
2) L'azione legale per l'annullamento può essere avanzata soltanto dal Procuratore di Stato.
[par.2] Sono proibiti rapporti extra-matrimoniali tra ebrei e cittadini dello Stato di sangue tedesco o affine.
[par.3] Gli ebrei non potranno assumere al loro servizio come domestiche cittadine di sangue tedesco o affine
sotto i 45 anni.
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[par.4] 1) Agli ebrei è proibito innalzare la bandiera del Reich e quella nazionale ed esporre i colori del Reich.
2) È permesso loro invece esporre i colori ebraici. L'esercizio di questa facoltà è protetto dallo Stato.
[par.5] 1) Chi contravviene al divieto di cui al par.1 viene punito con il carcere duro.
2) Chi contravviene alle norme di cui al par.2 viene punito con l'arresto o con il carcere duro.
3) Chi contravviene alle norme di cui ai parr.3 o 4 viene punito con la prigione sino ad un anno e con una multa
o pene di questo genere.
Documento 4) Il "Manifesto della razza" (1938)
(Da "La difesa della razza", direttore Telesio Interlandi, anno I, numero 1, 5 agosto 1938, p. 2).
1. Le razze umane esistono. La esistenza delle razze umane non è già una astrazione del nostro spirito, ma corrisponde a
una realtà fenomenica, materiale, percepibile con i nostri sensi. Questa realtà è rappresentata da masse, quasi sempre
imponenti di milioni di uomini simili per caratteri fisici e psicologici che furono ereditati e che continuano ad ereditarsi.
6. Esiste ormai una pura "razza italiana". Questo enunciato non è basato sulla confusione del concetto biologico di razza
con il concetto storico-linguistico di popolo e di nazione ma sulla purissima parentela di sangue che unisce gli Italiani di
oggi alle generazioni che da millenni popolano l'Italia. Questa antica purezza di sangue è il più grande titolo di nobiltà
della Nazione italiana.
9. Gli ebrei non appartengono alla razza italiana. Dei semiti che nel corso dei secoli sono approdati sul sacro suolo della
nostra Patria nulla in generale è rimasto. Anche l'occupazione araba della Sicilia nulla ha lasciato all'infuori del ricordo
di qualche nome; e del resto il processo di assimilazione fu sempre rapidissimo in Italia. Gli ebrei rappresentano l'unica
popolazione che non si è mai assimilata in Italia perché essa è costituita da elementi razziali non europei, diversi in
modo assoluto dagli elementi che hanno dato origine agli Italiani.
Documento 5) Disegno di Otto Dix del 1926 per ironizzare sulla figura di Alfred Flechtheim mercante d’arte ebreo. Il
disegno non ha una caratteristica razziale ma esprime solo l’antipatia dell’autore per il mercante. Le caratteristiche
fisiche di Alfred Flechtheim diventeranno poi per i nazisti lo stigma della fisiologia dell’ebreo
Documento 6) Sulla finanza ebraica che domina il mondo
5
6
B 4) AMBITO TECNICO-SCIENTIFICO
ARGOMENTO: Rapporto fra evoluzione tecnologica e la percezione del nostro essere
creature umane: gli spazi del pensiero critico, dell’immaginazione, della sensibilità verso
l’altro
Documento 1) […] nel corso dell'epoca tecnica, il rapporto tradizionale tra fantasia e azione si è rovesciato. Se era
naturale, per i nostri antenati, considerare la fantasia "esorbitante", esuberante, eccessiva, e cioè tale che superava e
trascendeva l'ambito del reale, oggi i poteri della nostra fantasia (e i limiti della nostra sensibilità e della nostra
responsabilità) sono inferiori a quelli della nostra prassi; per cui si può dire che oggi la nostra fantasia non è all'altezza
degli effetti che possiamo produrre [ …]
Gunther Anders – Decalogo dell’era atomica
Documento 2) […](Ci sono) nel diagramma psicologico dell’uomo-massa attuale due primi tratti: la libera espansione
dei suoi desideri vitali, pertanto, della sua persona, e l’assoluta ingratitudine verso quanto ha reso possibile la facilità
della sua esistenza. L’uno e l’altro tratto costituiscono la nota psicologica del bimbo viziato. E, in realtà, non cadrebbe
in errore chi volesse utilizzare la nozione di essa come una lente attraverso cui guardare l’anima delle masse odierne.
Erede d’un passato vastissimo e geniale – geniale d’ispirazione e di sforzi – il nuovo popolo è stato viziato dal mondo
circostante. Vezzeggiare, viziare equivale a non frenare i desideri a dare l’impressione a un essere che tutto gli è
permesso e che a nulla egli è obbligato. La creatura sottomessa a questo regime non ha l’esperienza dei suoi propri
confini. A forza di evitarle ogni pressione dell’ambiente, ogni scontro con altri esseri arriva a credere effettivamente che
soltanto essa esiste, e si abitua a non tenere in conto gli altri soprattutto a non considerare nessuno come superiore a se
stessa. Questa sensazione della superiorità altrui gliela poteva dare soltanto chi più forte di lei l’avesse obbligata a
rinunziare a un desiderio, a ridursi, a contenersi
J. Ortega y Gasset, La ribellione delle masse
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Documento 3) L’aspirazione a una vita più bella ha in ogni tempo visto dinanzi a sé tre vie verso la lontana meta. La
prima conduceva fuori del mondo: il sentiero della rinunzia […]. La seconda era la via che conduceva al miglioramento
e al perfezionamento del mondo stesso […] Il terzo sentiero verso un mondo più bello conduce nel regno dei sogni. È la
via più comoda, ma sulla quale la meta si mantiene sempre ugualmente lontana. Se la realtà terrena è così penosa e
senza speranze, e la rinunzia al mondo così difficile, coloriamo la vita di belle apparenze, viviamo in un paese di sogni e
di luminose fantasie, mitighiamo la realtà colle estasi dell’ideale […] Quel terzo sentiero verso una vita più bella, la
evasione dalla dura realtà verso una bella illusione, è però soltanto un motivo letterario? Certamente è qualcosa di più.
Esso influisce sulla forma e sul contenuto della vita sociale non meno delle due altre tendenze.
J. Huizinga, L’autunno del Medioevo
Documento 4) Partendo dal presupposto che la premessa risponda al vero, che cioè soltanto un mutamento sostanziale
del carattere umano, vale a dire il passaggio dalla preponderanza della modalità dell’avere a una preponderanza della
modalità dell’essere, possa salvarci dalla catastrofe psicologica ed economica, bisogna chiedersi: è davvero possibile
una trasformazione caratterologica su larga scala? E, in caso affermativo, come fare a produrla?
A mio giudizio, il carattere umano può mutare a patto che sussistano le seguenti condizioni:
1 Che si sia consapevoli dello stato di sofferenza in cui versiamo.
2. Che si riconosca l’origine del nostro malessere.
3. Che si ammetta che esiste un modo per superare il malessere stesso.
4. Che si accetti l’idea che, per superare il nostro malessere, si devono far nostre certe norme di vita e mutare il modo di
vivere attuale
E. Fromm, Avere o essere
Documento 5) La lotta contro i piaceri della carne e l’attaccamento ai beni esteriori non era come attesta espressamente
insieme coi Puritani anche il grande apologeta del Quaccherismo il Barclay una lotta contro il guadagno razionale ma
sibbene contro l’impiego irrazionale della proprietà. E questo consisteva nell’altro apprezzamento da condannarsi come
idolatria delle forme ostensibili del lusso che erano così vicine al modo di sentire feudale in luogo dell’impiego voluto
da Dio razionale e utilitario per i fini della vita del singolo e della collettività. Non si voleva imporre al possidente la
macerazione ma l’uso della sua ricchezza per cose necessarie e di pratica utilità [...]
Max Weber – Lo spirito del capitalismo
Documento 6) 270. Lo spirito delle donne nella società odierna. Come oggi le donne la pensino sullo spirito degli
uomini, lo si indovina dal fatto che esse nella loro arte di adornarsi pensano a tutto fuorché ad accentuare
particolarmente lo spirito dei loro tratti o i dettagli spiritosi del loro viso: al contrario nascondono cose simili, e sanno
invece darsi, per esempio con una disposizione dei capelli sulla fronte, l’espressione di una viva e bramosa sensualità e
materialità, proprio quando posseggono poco di queste qualità. La loro convinzione che nelle donne lo spirito spaventi
gli uomini giunge al punto che esse stesse rinnegano volentieri l’acutezza del più spirituale tra i sensi e si accollano
intenzionalmente la reputazione di miopia; in tal modo confidano di rendere gli uomini più fiduciosi: è come se intorno
a loro si diffondesse un dolce, invitante crepuscolo.
F. Nietzsche, Umano, troppo umano
TIPOLOGIA C - TEMA DI ARGOMENTO STORICO
Fra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo si genera un’accelerazione, nell’ambito delle trasformazioni
economiche/politiche/sociali che caratterizzano lo sviluppo dell’Occidente, destinata a culminare in quella che un noto
storico italiano (Emilio Gentile) ha definito “il tramonto di un’illusione” coincidente con lo scoppio della Grande Guerra.
Si analizzino gli aspetti che portano alla frantumazione dell’eden positivistico.
TIPOLOGIA D - TEMA DI ORDINE GENERALE
«Oggi si coltiva molto la bellezza esteriore del corpo e si fa bene, è giusto che la si coltivi (…). Credo però che oggi,
troppo spesso, si trascuri la bellezza interiore, la grazia, il tratto più prezioso della personalità. Così facendo si elude la
grande lezione dell’estetica classica secondo cui la bellezza non è mai indipendente dalla verità e dalla bontà d’animo,
ovvero, per stare alla concretezza dell’esistenza umana, non è mai indipendente dalla veridicità in quanto desiderio di
verità e di sincerità.» (V. MANCUSO, Io amo. Piccola filosofia dell’amore, Garzanti, Milano 2014).
Rifletti su questo passo di Vito Mancuso, argomentando le tue opinioni a riguardo.
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ALLEGATO N°2
ESAME di STATO di LICEO SCIENTIFICO SIMULAZIONE DELLA II PROVA A.S. 2015 – 2016 Indirizzo: SCIENTIFICO Tema di : MATEMATICA Nome del candidato ________________________________ Classe 5^ Sez. _________ Il candidato risolva uno dei due problemi proposti. Correggere il problema N° ____ PROBLEMA 1. Si deve costruire un’aiuola da coltivare con le viole. L’ aiuola viene inizialmente progettata in modo che il suo bordo sia costituito dalla curva C riportata nel séguito. La parte sottostante della curva ( y < 0 ) è un arco di parabola, quella sovrastante (4 ≤ y ≤ 7 ) è una semicirconferenza. Nel tratto intermedio (0 ≤ y < 4 ) sono tracciati due segmenti. I dati sono da intendersi espressi in metri. 1. Scrivi le equazioni delle curve che rappresentano il bordo dell’aiuola nel sistema di assi cartesiani suggerito nella figura. • Se consideri il tratto con le ordinate comprese tra − 1 e 4 la curva che hai scritto rappresenta il ⎛ 5 ⎞
⎛5 ⎞
grafico di una funzione y = f ( x ) . Nei punti P ⎜ − ; 0 ⎟ e Q ⎜ ; 0 ⎟ tale funzione è derivabile? ⎝ 4 ⎠
⎝4 ⎠
Motiva la risposta. • Si valuta di ripensare il bordo dell’aiuola in modo da eliminare la ‘spigolosità’ nei punti P e Q lasciando i tratti rettilinei e modificando l’equazione della parabola. Quale nuova equazione si ottiene per la parabola? Durata massima della prova: 5 ore. È consentito l’uso della calcolatrice tascabile NON programmabile.
Non saranno consentite uscite prima delle ore 10.30; la verifica non potrà essere consegnata prima delle ore 12.15.
Dopo le ore 12.15 gli studenti che avranno consegnato la prova sarà consentita l’uscita dall’istituto.
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2. Avendo ottenuto per la parabola l’equazione y =
•
32 2 10
x − , 35
7
si procede a progettare la parte interna dell’ aiuola. Una parte verrà seminata con viole di colore bianco, l’ altra con viole di colore viola. Le due parti verranno separate da una linea curva che si può approssimare con una cubica del tipo y = g ( x ) = a | x |3 +b | x | + c . Determina la sua equazione sapendo che passa per C (0; 2 ) e per D (3; 4 ) e che in D presenta un massimo relativo. •
Rappresenta il grafico di g e completa l’aiuola con il profilo delle due parti del punto precedente. 3. Si passa al calcolo della spesa. •
Vanno collocate 3 piantine ogni 2 dm2 . Queste vengono acquistate in confezioni da 12 piantine. Ciascuna confezione costa € 7.50 per i fiori bianchi e € 7.75 per quelli viola. Calcola la spesa totale per le piantine se per la zona delimitata in parte dalla semicirconferenza viene scelto il colore bianco. Per questa richiesta supponi che la superficie dell’aiuola sia ovunque parallela al terreno anche se nel séguito verrà specificato che una parte è inclinata; devi quindi ignorare questo fatto per quanto riguarda il calcolo della spesa per le piantine. •
Va acquistata la terra per riempire l’aiuola Si pensa di dare all’aiuola, nella sola parte delimitata dai segmenti (0 ≤ y < 4 ) , una pendenza di 1 10 . Il profilo che si ottiene sezionando l’aiuola con un piano che le è perpendicolare e che passa per l’ asse y risulta come appare nella figura sottostante (tieni presente che per motivi di leggibilità del grafico in orizzontale i dati sono in metri e in verticale in cm e che le proporzioni sono conservate solo in verticale): Calcola quanto vale la spesa per la terra sapendo che occorre acquistarla in sacchi da 10 kg ciascuno del costo di € 0.2 e che la densità di tale terra è di circa 750 kg/m3. 4. La superficie laterale del bordo dell’aiuola viene rivestita con un materiale che la contenga e che costa € 25 al m2. Per calcolare la quantità necessaria approssima la parte della parabola con una circonferenza di centro O(0; 0 ) e raggio 5
tenendo presente che commetti un errore per difetto 4
dell’ 1% circa. Qual è la spesa? 52/60
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PROBLEMA 2. ⎛2+ x⎞
⎟ ⎝2− x⎠
Data la funzione di equazione f ( x ) = ln ⎜
1. studia la funzione data individuandone il dominio, la parità, il comportamento negli estremi del dominio, gli eventuali estremanti, il flesso e la tangente nel flesso e tracciane il grafico G in un riferimento cartesiano Oxy (scegliendo come unità di misura almeno 4 quadretti). 2. Mostra che la funzione f ( x ) soddisfa le ipotesi del teorema di Lagrange nell’intervallo [0 ;1] e trova il valore x0 nell’intervallo che verifica la tesi del teorema. Mostra poi che la funzione nel medesimo intervallo non verifica le ipotesi del teorema di Rolle. 3. Sia R la regione di piano limitata da G, dall’asse x e dalle rette x = 0 e x = 1 . Calcola l’area di R. Determina il valore dell’errore percentuale che si verifica nel calcolo di tale area se nell’intervallo [0 ;1] si adotta, per approssimare f ( x ) , un polinomio di 3° grado della forma P( x ) = a x 3 + b x 2 + c x + d , x ∈ R , a, b, c, d ∈ R con P(0 ) = 0 , P(− x ) = − P( x ) , P ' (0 ) = 1 , P' (4 ) = 7 . • Dopo aver enunciato il teorema del valore medio, calcola il valore medio f ( x1 ) della funzione nell’intervallo [0 ;1] e il valore x1 del punto nell’intervallo. • Calcola il volume del solido che si ottiene ruotando la regione R attorno all’asse y. 4. Dimostra che la funzione f è invertibile f
f , ovvero sia g ( x ) = f
−1
−1
nel suo dominio e detta g la funzione inversa di (x ) , tracciane il grafico G’ Verifica che la funzione y = g (x ) si può scrivere nella forma g ( x ) = h +
k ex
1+ ex
dove h e k sono numeri reali che ti è richiesto di trovare. • Determina l’area A(λ ) della regione finita di piano delimitata dal grafico di G’, dalla retta y = 2 e dalle rette x = 0 e x = λ (λ > 0 ) . • Calcola lim A(λ ) λ → +∞
e fornisci un’interpretazione geometrica del risultato. 53/60
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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO 2016 CLASSE 5^ sez A
ESAME di STATO di LICEO SCIENTIFICO SIMULAZIONE DELLA II PROVA A.S. 2015 – 2016 Indirizzo: SCIENTIFICO Tema di : MATEMATICA Nome del candidato ________________________________ Classe 5^ Sez._________ Il candidato risolva cinque dei dieci quesiti. Correggere i quesiti N°: ___ ___ ___ ___ ___ QUESITO 1. Dopo aver tracciato il grafico delle coniche di equazione xy = 2 e x 2 − y 2 = 3 in uno stesso riferimento cartesiano Oxy, dimostra che esse si intersecano ortogonalmente (due curve si intersecano ortogonalmente se le loro tangenti sono mutuamente perpendicolari in ogni punto in cui le curve si intersecano). QUESITO 2. Mostra che la funzione f (x ) = x 5 − 7 x + k ha al più uno zero in [− 1;1 ] per qualunque valore di k ∈ R . QUESITO 3. Sapendo che una primitiva della funzione f ( x ) è F ( x ) = ln x + 1 , calcola ∫
2e 3
2e
⎛ x⎞
f ⎜ ⎟ dx . ⎝2⎠
QUESITO 4. Un punto materiale di massa m è vincolato a muoversi lungo l’asse x sotto l’azione di una forza. Sapendo che la sua legge oraria è x (t ) = 4( e − t − e −2 t ) dove il tempo t è misurato in secondi e lo spazio x in metri, determina l’ istante t in cui tale forza raggiunge la sua massima intensità. QUESITO 5. Il trogolo (mangiatoia per animali) della figura deve essere ricavato da una lamiera metallica lunga l = 6,0 m e larga 0,9 m . Per costruirlo si devono piegare verso l’alto due strisce larghe 0,3 m in modo da formare con la verticale angoli θ uguali. a) Esprimi il volume del trogolo in funzione di θ . b) Trova il volume massimo del trogolo. QUESITO 6. Considera nel primo quadrante del piano cartesiano Oxy la regione R di piano limitata dalla curva y = x 3 e dalla retta y = 4 x . Determina il volume del solido generato dalla rotazione completa della regione R attorno a) all’asse x ; b) alla retta y = 8. Liceo Scientifico Statale “E. FERMI” di Bologna
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QUESITO 7. Sia f una funzione continua in R; a) determina l’espressione analitica di f e i valori del parametro a ∈ R per cui risulta ∫
x
a
f (t ) dt =
1
cos 3 x − cos x ; 3
∫ f (t ) dt x
b) calcola lim
x →0
0
x4
QUESITO 8. Sia T0 = 60 °C la temperatura iniziale dell’acqua contenuta in un serbatoio. La temperatura ambiente è di 10 °C. Al trascorrere del tempo t (espresso in ore) la rapidità con cui la temperatura T (t ) del serbatoio , funzione del tempo t, diminuisce è espressa dall’equazione differenziale T ' = −
1
(T − 10) . 2
a) Trova la legge T = T (t ) che esprime la temperatura T (t ) del serbatoio, funzione del tempo t (soluzione del’equazione differenziale data) b) Calcola la temperatura dell’acqua dopo 4 h e 36’. QUESITO 9. Un’indagine medica condotta su un campione di persone, rappresentativo dell’intera popolazione, ha individuato che il 12% delle persone sono affette da difterite. È stato messo a punto un test clinico per individuare la presenza della malattia in un individuo prima che questi ne avverta i sintomi. Il test ha dato i seguenti risultati: l’8% degli individui sani è risultato positivo al test e il 5% degli individui malati è risultato negativo al test. a) Qual è la probabilità che una persona affetta dalla malattia risulti positiva al test e qual è la probabilità che una persona sana risulti negativa al test? b) Qual è la probabilità che il test risulti positivo indipendentemente dal fatto che la persona alla quale è stato somministrato il test sia sana o malata? c) Se l’esito del test è positivo, qual è la probabilità che la persona sia realmente malata e qual è la probabilità che la persona sia sana? Cosa concludi circa la validità del test? QUESITO 10. Determina l’ equazione della superficie sferica che ha centro nel punto di intersezione tra la retta ⎧x = 1 + 3t
⎪
r : ⎨ y = 2 − 2t e il piano α : x + 2 y − z − 3 = 0 e raggio pari a 6 . ⎪z = t
⎩
Ricava poi l’equazione dei piani paralleli a α e tangenti alla superficie sferica stessa. 55
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ALLEGATO N°3
SIMULAZIONE DEGLI ESAMI DI STATO CONCLUSIVI
DEI CORSI DI STUDIO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
TESTO DELLA I SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
MATERIE COINVOLTE:
Classe 5 sez. A
Simulazione terza prova - Esame di Stato
Data: 23/02/2016
INGLESE
Domande:
1) In a famous ballad J.Keats wrote:
“…
And I awoke and found me here
On the cold hill side .
And this is why I sojourn here,
Alone and palely loitering ,
Though the sedge is withered from the lake,
And no birds sing . “
Explain the meaning of the lines above , with reference to the speaking voice within the
whole poem. Mention the title , the setting and draw an essential comment. (About 130 words;
13 lines).
2) Consider the most remarkable features in the characters of the young women –at least
three - that you have found in the passages from the novels by J.Austen and outline what you
think the outstanding qualities in their personality and actions. (About 130 words; 13 lines ).
STORIA
Domande:
1) Illustra la posizione di Benedetto XV e della Seconda Internazionale sul Primo conflitto
mondiale. (massimo 25 righe).
2) Esponi le caratteristiche dell’opposizione allo zarismo e descrivi le principali correnti.
(massimo 25 righe).
SCIENZE
Domande.
1) Gli isomeri di catena degli alcani e quelli geometrici degli alcheni si differenziano per le proprietà
fisiche. In che modo? Rispondi fornendo opportuni esempi. (massimo 8 righe).
2) Quali sono le principali reazioni chimiche degli alcani? Come mai gli alcani danno luogo a
reazioni di sostituzione radicalica? Elenca alcuni esempi indicando reagenti e prodotti. (massimo 10
righe)
3) Quali sono le principali reazioni chimiche degli alcheni? Come mai gli alcheni danno luogo a
reazioni di addizione elettrofila? Elenca alcuni esempi indicando reagenti e prodotti.
(massimo 10 righe).
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STORIA DELL’ARTE
Domande:
1) “La cattedrale di Rouen” di Claude Monet . Spiega qual è la ricerca artistica che induce Monet a
dipingere questo soggetto innumerevoli volte (massimo 10 righe)
2) Illustra quali furono gli esempi rinascimentali a cui attinse Manet per le tele “Colazione
sull’erba “ e “Olympia “ e spiega perché furono rifiutate dalla critica. (massimo 10 righe)
3) Qual è il principio della “ricomposizione retinica” a cui giunge Georges Seurat , sulla base delle
ricerche scientifiche di Chevreul? (puoi prendere come riferimento una sua opera ) (massimo 10
righe).
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TESTO DELLA II SIMULAZIONE DI TERZA PROVA
MATERIE COINVOLTE:
Classe 5 sez. A
Simulazione terza prova - Esame di Stato
Data: 15/04/2016
INGLESE
Domande:
1) “ But this murder - was it to dog him all his life ? Was he always to be burdened by
his past ? Was he really to confess ? Never . There was only one bit of evidence left
against him. The picture itself - that was evidence . He would destroy it . Why had he kept
it so long ? Once it had given him pleasure to watch it changing and growing old. Of late
he had felt no such pleasure. “ … [The Picture of Dorian Gray , ch. XX ]
Explain in brief whose point of view has been given through these lines , whose murder has
been mentioned and what plans have been outlined . Give the essential reason /s for your
response . ( About 150 words ,15 lines )
2) What is meant by the expression ” Victorian Compromise “ ? Consider the historical and
social domain , through the essential points . (About 150 words , 15 lines )
FISICA
Domande:
1) Descrivi i motivi che hanno portato Maxwell ad integrare la Legge di Ampere con il cosiddetto
“termine mancante”. In tal senso illustra anche brevemente il “paradosso di Ampere”.
(massimo 10 righe)
2) Una barra conduttrice di massa m è a contatto con due rotaie conduttrici verticali e collegate ad
una resistenza R. L’intero sistema è immerso in un campo magnetico uniforme di intensità B diretto
verso l’esterno della pagina. La barra scivola senza attrito verso il basso a causa della forza peso.
Stabilisci in quale verso circola la corrente i nella barra giustificando dettagliatamente la risposta a
partire dalla legge fisica che regola il fenomeno. Indica anche le forze che agiscono sulla barra
durante la caduta e descrivine qualitativamente il moto. (massimo 10 righe)
3) Descrivi il fenomeno dell’autoinduzione dopo la chiusura di un circuito R – L.
(massimo 10 righe).
LATINO
Domande:
1) Quali furono gli orientamenti metodologici della medicina antica e quali furono i più significativi
protagonisti?
Quoniam autem ex [tribus] medicinae partibus ut difficillima, sic etiam clarissima est ea, quae morbis
medetur, ante omnia de hac dicendum est. Et quia prima in e<o> dissensio est, quod alii sibi experimentorum
tantummodo notitiam necessariam esse contendunt, alii nisi corporum rerumque ratione comperta non satis
potentem usum esse proponunt, indicandum est, quae maxime ex utraque parte dicantur, quo facilius nostra
quoque opinio interponi possit. Igitur ii, qui RATIONALEM medicinam profitentur, haec necessaria esse
proponunt: abditarum et morbos continentium causarum notitiam, deinde evidentium; post haec etiam
naturalium actionum, novissime partium interiorum.[…..]
Contra ii, qui se ENPIRICOS [ἐμπειρικοὺς] ab experientia nominant, evidentes quidem causas ut necessarias
amplectuntur: obscurarum vero causarum et naturalium actionum quaestionem ideo supervacuam esse
contendunt, quoniam non conprehensibilis natura sit.
2) Come è descritto Ottaviano nella prima Bucolica? Facendo riferimento al brano sotto indicato, si
può parlare di questa come un primo passo verso la sua diviniazzazione? Quali elementi qui presenti
lo fanno pensare?
O Meliboee, deus nobis haec otia fecit.
namque erit ille mihi semper deus, illius aram
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saepe tener nostris ab ovilibus imbuet agnus.
ille meas errare boves, ut cernis, et ipsum
ludere quae vellem calamo permisit agresti. …..
Quid facerem? neque servitio me exire licebat
nec tam praesentis alibi cognoscere divos.
hic illum vidi iuvenem, Meliboee, quot annis
bis senos cui nostra dies altaria fumant,
hic mihi responsum primus dedit ille petenti:
'pascite ut ante boves, pueri, submittite tauros.'
3) Quali sono i caratteri della Naturalis Historia di Plinio?
FILOSOFIA
Domande:
1) Esponi il concetto di lavoro alienato di Marx con riferimento al concetto di alienazione in Hegel e
Feuerbach. (massimo 25 righe).
2) La noluntas è il concetto chiave della filosofia di Schopenauer. Illustrane il contenuto e spiega
perché in essa l’autore individua la soluzione dei problemi della condizione umana.
(massimo 25 righe).
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Il presente documento della classe è condiviso in tutte le sue parti dai Docenti del Consiglio
di Classe:
Docente
Materia
Battistini Massimo
Battistini Massimo
Italiano
Grasselli Antonia
Storia
Grasselli Antonia
Filosofia
Galli Patrizia
Brighi Massimo
Inglese
Bonazzi Fabio
Fisica
Besa Marco
Masina Graziella
Scienze naturali
Sanguettoli Marco
Scienze motorie
Stoppini Marco
Religione
Firma
Latino
Matematica
Disegno e storia dell’Arte
Laboratorio di Fisica
Bologna, 15/05/2016
Il Dirigente Scolastico
(Dott. Maurizio Lazzarini)
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