Il Centro - Polo Servizi Culturali Abruzzo

Il Centro
La Carfagna: 3 milioni al sociale
La promessa del ministro: in arrivo centri di accoglienza
di Marianna Gianforte
L'AQUILA. Passo sciolto, pantaloni avvitati e camicia sbarazzina, in compagnia di un sorriso
smagliante. Il ministro per le Pari opportunità, Mara Carfagna, ha partecipato ieri alle manifestazioni
del Soroptimist International d'Italia, che ha festeggiato all'Aquila i sessant'anni dalla sua istituzione.
Nell'aula magna della caserma della Guardia di finanza di Coppito, ieri centinaia di donne del club più
esteso d'Italia - che raccoglie nel mondo 5.700 socie distribuite in 139 club - hanno espresso solidarietà alla
città colpita dal terremoto. «Sono qui per rendere omaggio a questa rete di donne che si batte per la
valorizzazione della figura e del ruolo femminile in Italia e nel mondo», ha esordito il ministro, «e le ringrazio
per aver scelto L'Aquila per celebrare il sessantennale della nascita del Soroptimist. Ho provato commozione
questa mattina arrivando all'Aquila, dopo un anno e mezzo dal terremoto», ha aggiunto, «e ricordato le
sensazioni provate all'indomani del sisma, quando sono voluta venire fra le tendopoli per vedere di persona
cosa servisse a mamme, anziani e bambini». E proprio per loro «il Governo stanzierà 3 milioni di euro per
aiutare le amministrazioni locali a ricostruire centri di accoglienza per donne, per minori e per disabili che
sono andati distrutti», ha ricordato la Carfagna. «Sono in contatto costante con il presidente della Regione
Chiodi», ha aggiunto, «per decidere quale percorso seguire per offrire alle fasce più deboli della
popolazione i servizi persi a causa del sisma». Accanto alla Carfagna, anche la parlamentare del Pdl, Paola
Pelino, e l'assessore regionale alle Pari opportunità, Federica Carpineta secondo la quale è la
disoccupazione femminile uno dei principali ostacoli alla completa uguaglianza fra uomini e donne. «Ma la
Regione sta lavorando per superarlo», ha detto, ricordando che «nel 2009 abbiamo recuperato 20 milioni di
euro di fondi europei non spesi dalla precedente giunta, per dare un bonus alle imprese che assumevano a
tempo indeterminato, maggiorato nel caso in cui i neo assunti fossero stati giovani e donne. Ebbene, sono
state 2.500 le persone assunte in Abruzzo, la metà erano donne». In platea, anche il sindaco dell'Aquila,
Massimo Cialente, l'arcivescovo Giuseppe Molinari, il prefetto Giovanna Iurato, l'assessore alla
Ricostruzione sociale, Stefania Pezzopane, il comandante della scuola della Guardia di finanza dell'Aquila,
Fabrizio Lisi. Il convegno celebrativo dei 60 anni del club, è stata l'occasione anche per ripercorre le tappe
storiche e fare il punto sulle attività a favore delle donne in Italia. Sono intervenute, a tal fine, Eliane
Lagasse, presidente del Soroptimist International d'Europa, Wilma Malucelli, a capo del Soroptimist
italiano, e Giovanna Colangelo, presidente del club aquilano.
19 settembre 2010