modulistica per il vivaismo viticolo - Agricoltura

MODULISTICA PER IL VIVAISMO VITICOLO
(Contiene le istruzioni per la compilazione dei modelli)
MODALITA’ DI COMPILAZIONE DEI MODELLI
La modulistica predisposta per le procedure di controllo e certificazione dei materiali di
moltiplicazione della vite, consta dei seguenti modelli:
Mod RC: Denuncia di produzione dei materiali di moltiplicazione della vite
Da redigere in bollo mediante l’apposizione di una marca da bollo di valore corrente per atti
amministrativi ed inoltrare al Servizio fitosanitario entro il 30 giugno, fa fede il timbro dell’ufficio
postale. Il modello va compilato in ogni sua parte con le notizie riguardanti la ditta, l’eventuale
rappresentante legale e con l’indicazione dei modelli allegati per tipologia e numero di pagine. E’
necessario allegare copia del documento di identità del titolare/rappresentante legale.
Mod. PM : IMPIANTI DI VITI MADRI PER I QUALI E’ RICHIESTO IL CONTROLLO E
L’AUTORIZZAZIONE AL PRELIEVO A FINI COMMERCIALI
Descrive gli impianti di viti madri, destinati al prelievo di marze e/o di portinnesti.
Ogni rigo descrive un singolo impianto, si compone di n. 14 colonne.
1: (N) – Numero progressivo
2: (Tipo di coltura) – M = marze; P = Portinnesti; C = Certificato; S = Standart Usare le
combinazioni per descrivere MC Marze Certificato, MS Marze Standard, PC Portinnesti Certificato
(NB i Portinnesti Standard non sono consentiti dalla legge)
3: (COD ISTAT Provincia e comune) – Codice a 6 cifre indicante rispettivamente la provincia ed il
comune in cui è ubicato l’impianto. Es. prov Roma (058) comune di Frascati (039) COD: 058039
4: (SUPERFICIE mq) – Indicare la superficie dell’impianto espressa in metri quadri
5: (Anno di impianto) – Indicare l’anno in cui è stato realizzato l’impianto
6: (VITIGNO E CLONE) – Indicare il nome del vitigno sul rigo superiore e, per i materiali di ctg
Certificato, il clone sul rigo inferiore;
7: (COD) – Indicare i codici del Catalogo Nazionale delle Varietà di vite corrispondenti ai vitigni e
ai cloni indicati in colonna 6;
8: (DATI CATASTALI) – Indicare i riferimenti del Catasto terreni (Foglio = F, Particella = P)
dell’appezzamento su cui insiste l’impianto. Es. F 112, P 38 – 21 – 471;
9: (Azienda Ubicazione impianto) – Indicare il nominativo e l’indirizzo (località) dell’azienda viticola
in cui è sito l’impianto
10: (Autorizzazioni UE): qualora l’anno di impianto sia successivo al 1976, indicare gli estremi
dell’eventuale atto autorizzativo di impianto o, in alternativa, le specifiche del catasto viticolo (mod
b1?) che certificano la conformità del vignrto alle norme comunitarie in materia di autorizzazione
all’impianto;
11 – 12 – 13: (Produzione gemme e talee) – Nei casi in cui gli impianti sono stati assoggettati a
regime di controllo e certificazione nell’annata precedente e dagli stessi sono state prelevate
gemme e/o talee, indicare i quantitativi dei materiali prelevati (colonna 13), specificando quelli
destinati ad uso proprio (colonna 11) e quelli eventualmente ceduti a terzi (colonna 12). In questo
caso deve essere compilato anche il Mod. DC (Distinta delle Cessioni).
14: (Annotazioni) - Riservata all’ufficio competente per il controllo che in caso di necessità
annoterà con codici di riferimento le proprie specifiche osservazioni
Mod. DC: DISTINTA DELLE CESSIONI
Descrive in dettaglio i materiali ceduti a terzi e dichiarati nella colonna 12 del Mod. PM di cui
rappresenta parte integrante.
Si compone di n. 5 colonne. Per ogni cessione deve essere utilizzato un rigo del modello.
1: (Vitigno clone) – indicare il nome del vitigno e dell’eventuale clone del materiale ceduto
2: (N gemme) – indicare i quantitativi di gemme cedute (corrisponde a quanto indicato nella
colonna 12 del Mod. PM)
3: (Talee – n/cm) – indicare i quantitativi di talee cedute (corrisponde a quanto indicato nella
colonna 12 del Mod. PM) e la lunghezza media delle stesse espressa in cm;
4: (Notizie sull’acquirente / n. matr) – indicare il numero di matricola provinciale dell’acquirente;
5: (Notizie sull’acquirente / denominazione - indirizzo) – indicare la denominazione e l’indirizzo
dell’acquirente;
Mod. BC:
DENUNCIA DI PRODUZIONE E DI RIPRESA BARBATELLE CATEGORIA
CERTIFICATO
Descrive la produzione delle barbatelle poste in vivaio nella campagna vivaistica di riferimento.
Ogni rigo descrive una singola combinazione d’innesto, nel caso di barbatelle innestate, oppure la
varietà e il clone del portinnesto qualora trattasi di barbatelle franche. Il modello si compone di n.
14 colonne.
1: (N) – Numero progressivo
2: (Tipo di coltura) – BI = Barbatelle innestate; BF = Barbatelle franche; BV = Barbatelle in vasetto
3: (COD ISTAT Provincia e comune) – Codice a 6 cifre indicante rispettivamente la provincia ed il
comune in cui è ubicato il barbatellaio. Es. prov Roma (058) comune di Frascati (039) COD:
058039
4: (RIFERIMENTI CATASTALI) – Indicare i riferimenti del Catasto terreni (Foglio = F, Particella =
P) dell’appezzamento su cui insiste il barbatellaio. Es. F 112, P 38 – 21 – 471;
5: (SUPERFICIE mq) – Indicare la superficie della parcella di barbatellaio investita con la
specifica combinazione d’innesto o varietà di portinnesto. E’ espressa in metri quadri.
6: (PORTINNESTO E CLONE) – Indicare la varietà del portinnesto sul rigo superiore e quella del
clone sul rigo inferiore;
7: (COD) – Indicare i codici del Catalogo Nazionale delle Varietà di vite corrispondenti al
portinnesto e al clone indicati in colonna 6;
8: (MARZA E CLONE) - Indicare la varietà della marza sul rigo superiore e quella del clone sul
rigo inferiore;
9: (COD) – Indicare i codici del Catalogo Nazionale delle Varietà di vite corrispondenti alla marza
e al clone indicati in colonna 8;
10: (Quantità talee messe a dimora) – Indicarne il numero.
11: (Resa stimata barbatelle) – La colonna deve essere compilata all’atto dell’inoltro della
Denuncia di Ripresa delle Barbatelle unitamente al Mod. DR (dal 1 settembre al 10 ottobre). E’
necessario utilizzare la copia vidimata restituita dall’ufficio competente per il controllo
12: (Convalida per la certificazione) – Riservata all’ufficio competente per il controllo
13: (PROVENIENZA – DATI FORNITORE) – Nel caso di barbatelle prodotte con materiali ottenuti
da un fornitore terzo, indicare la matricola provinciale o l’indirizzo di quest’ultimo. Nel caso di
barbatelle ottenute con materiali propri specificare “PP = produzione propria”. In caso di messa a
dimora di barbatelle dell’anno precedente (ad esempio invendute) specificare “R = ricoltivazione”.
14: (Annotazioni) - Riservata all’ufficio competente per il controllo che in caso di necessità
annoterà con codici di riferimento le proprie specifiche osservazioni
Mod. BS:
DENUNCIA DI PRODUZIONE E DI RIPRESA BARBATELLE CATEGORIA
STANDARD
Descrive la produzione delle barbatelle poste in vivaio nella campagna vivaistica di riferimento.
Ogni rigo descrive una singola combinazione d’innesto, nel caso di barbatelle innestate, oppure la
varietà del portinnesto qualora trattasi di barbatelle franche. Il modello si compone di n. 14
colonne.
1: (N) – Numero progressivo
2: (Tipo di coltura) – BI = Barbatelle innestate; BF = Barbatelle franche; BV = Barbatelle in vasetto
3: (COD ISTAT Provincia e comune) – Codice a 6 cifre indicante rispettivamente la provincia ed il
comune in cui è ubicato il barbatellaio. Es. prov Roma (058) comune di Frascati (039) COD:
058039
4: (RIFERIMENTI CATASTALI) – Indicare i riferimenti del Catasto terreni (Foglio = F, Particella =
P) dell’appezzamento su cui insiste il barbatellaio. Es. F 112, P 38 – 21 – 471;
5: (SUPERFICIE mq) – Indicare la superficie della parcella di barbatellaio investita con la
specifica combinazione d’innesto o varietà di portinnesto. E’ espressa in metri quadri.
6: (PORTINNESTO) – Indicare la varietà del portinnesto
7: (COD) – Indicare il codice del Catalogo Nazionale delle Varietà di vite corrispondente al
portinnesto indicato in colonna 6;
8: (MARZA) - Indicare la varietà della marza
9: (COD) – Indicare il codice del Catalogo Nazionale delle Varietà di vite corrispondente alla
marza indicata in colonna 8;
10: (Quantità talee messe a dimora) – Indicarne il numero.
11: (Resa stimata barbatelle) – La colonna deve essere compilata all’atto dell’inoltro della
Denuncia di Ripresa delle Barbatelle unitamente al Mod. DR (dal 1 settembre al 10 ottobre). E’
necessario utilizzare la copia vidimata restituita dall’ufficio competente per il controllo
12: (Convalida per la certificazione) – Riservata all’ufficio competente per il controllo
13: (PROVENIENZA – DATI FORNITORE) – Nel caso di barbatelle prodotte con materiali ottenuti
da un fornitore terzo, indicare la matricola provinciale o l’indirizzo di quest’ultimo. Nel caso di
barbatelle ottenute con propri materiali specificare “PP = produzione propria”. In caso di messa a
dimora di barbatelle dell’anno precedente (ad esempio invendute) specificare “R = ricoltivazione”.
14: (Annotazioni) - Riservata all’ufficio competente per il controllo che in caso di necessità
annoterà con codici di riferimento le proprie specifiche osservazioni
Mod DR: DENUNCIA DI RIPRESA DELLE BARBATELLE
Da inviare all’ufficio competente per il controllo nel periodo 1 settembre – 10 ottobre. Ad essa
vanno allegate le copie vidimate preventivamente restituite da detto ufficio nelle quali vanno
riportati nella colonna 11 i quantitativi stimati delle barbatelle prodotte da sottoporre a controllo
per la successiva convalida.
Mod RC
Denuncia di produzione dei materiali di moltiplicazione della vite
(Decreto del Ministro per le Politiche Agricole e Forestali, 8 febbraio 2005)
ANNATA VIVAISTICA __________________
Marca da bollo
Alla Regione Lazio – Direzione Regionale Agricoltura,
Svilu
Sviluppo Rurale, Caccia e Pesca
Area Servizio Fitosanitario Regionale
Via del Serafico 107 – 00142 ROMA
Al
€ 14.62
Il/la sottoscritto/a________________________________________________________in qualità di legale
rappresentante/titolare della ditta vivaistica di seguito indicata
dichiara
Dati identificativi della ditta
[ matricola ________/_______ ]
Ragione sociale____________________________________________________P.IVA ______________________________________ Cod. Fiscale __________________________
Sede Legale (Indirizzo e n. civico) ___________________________________________________________________Comune __________________________________________
Provincia [_____________] c.a.p. _____________________________Telefono________________________________ Fax _____________Cellulare_________________________
Indirizzo posta elettronica ___________________________________________
Autorizzazione att. Vivaistica n. ____________________________ del _____________ rilasciata da ________________________________________________________________
Iscrizione RUP Regione ___________________________________________ cod. produttore _____________________________________________________________________
Autoriz.passaporto UE per gen. Vitis n._______________________ del _____________ rilasciata da ________________________________________________________________
Rappresentante legale
Cognome e Nome _____________________________________________________________________Data di nascita _____________________ Comune __________________
Provincia [_____________] Indirizzo e n. civico___________________________________________________________________________Comune ________________________
Provincia [_____________] c.a.p. __________________Telefono___________________________ Fax ________________________Cellulare______________________________
Chiede ai sensi dell’art. 7 del D.M. 8.2.2005
|__| Il controllo e l’autorizzazione al prelievo a scopo commerciale di materiali di moltiplicazione dagli impianti
di viti madri di cui al modello PM (cat. Certificato e Standard) allegato alla presente richiesta e costituito di
numero ________pagine
|__| Il controllo e la certificazione a scopo commerciale delle barbatelle categoria Certificato:
in vaso □ erbacee □ legnose
numero ________pagine
□
di cui al modello BC allegato alla presente richiesta e costituito di
|__| Il controllo ufficiale a scopo commerciale delle barbatelle categoria Standard:
in vaso □ erbacee □ legnose □ di cui al modello BS allegato alla presente richiesta e costituito di numero
________pagine
Il/la sottoscritto/a autorizza , ai sensi del D.Lgs 193/2003, l’acquisizione e il trattamento informatico dei dati contenuti nel
presente modello e nelle eventuali comunicazioni successive, anche ai fini dei controlli da parte degli organismi regionali;
Quanto dichiarato nella denuncia e’ reso dal/la sottoscritto/a consapevole delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del
D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, per le ipotesi di falsita’ in atti e dichiarazioni mendaci.
Fermo restando quanto previsto dall'articolo 76, qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto della
dichiarazione relativamente ai dati identificativi della ditta e del rappresentante legale, il dichiarante decade dai benefìci
eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
Il sottoscritto si impegna a versare quanto dovuto a norma dell’art.7 punto 3 del D.M. 8.2.2005.
Si allega una marca da bollo da € 14,62 per il rilascio della autorizzazione e copia di un documento di identità del dichiarante.
Data______________________
FIRMA______________________________
COD ISTAT
Provincia e
Comune
SUPERFICIE
mq
DATA_____________________
Anno
di
impianto
VITIGNO e CLONE
COD
DATI
CATASTALI
FIRMA ________________________________________
Azienda
Ubicazione
impianto
Autorizzazi
oni UE
(Reg.CE
1493/99 e
succ.)
Produzione Gemme e Talee
Vivaio
Proprio
Cedute
Totale
Pag ______di ________
Annotazioni
N
TIPO DI
COLTURA
Mod. PM – IMPIANTI DI VITI MADRI PER I QUALI E’ RICHIESTO IL CONTROLLO E L’AUTORIZZAZIONE AL PRELIEVO A FINI COMMERCIALI – Campagna viv.__________ – Matr.ditta____
Mod. DC – DISTINTA DELLE CESSIONI (Allegato al Mod. PM ) – Campagna vivaistica _________________ – Matr.ditta _______________________
Vitigno
clone
MATERIALI CEDUTI
N°
Gemme
DATA_____________________
Talee
N°
cm
N° Matr.
Prov.
FIRMA ________________________________________
AZIENDA CHE HA ACQUISITO IL MATERIALE
Denominazione
Indirizzo
Pag ______di ________
N
TIPO DI COLTURA
Mod. BC – DENUNCIA DI PRODUZIONE E DI RIPRESA BARBATELLE - CTG CERTIFICATO – Campagna viv. __________________ – Matr.ditta____________________
APPEZZAMENTO
COD
ISTAT
Provincia
Comune
Riferimenti
catastali
Superficie
mq
DATA_____________________
VITIGNI
PORTINNESTO
CLONE
COD
COD
MARZA
CLONE
COD
Quantità
talee
messe a
dimora
n.
Resa
Stimata
Barbatelle
n.
Convalida per
la
Certificazione
n.
PROVENIENZA
Fornitore n. matr. o indirizzo
COD
FIRMA ________________________________________
Pag ______di ________
Annotazioni
N
TIPO DI COLTURA
Mod. BS – DENUNCIA DI PRODUZIONE E DI RIPRESA BARBATELLE - CTG STANDARD – Campagna viv_________________ - Matr.ditta_______________________
APPEZZAMENTO
COD
ISTAT
Provincia
Comune
Riferiment
i catastali
DATA_____________________
VITIGNI
Superficie
mq
PORTINNESTO
COD
MARZA
COD
FIRMA ____________________________________
Quantità
talee
messe a
dimora
n.
Resa
Stimata
Barbatelle
n.
Convalida
per la
Certificazion
e
n.
PROVENIENZA
Fornitore n. matr. o indirizzo
Pag ______di ________
Annotazioni
mod DR
DENUNCIA DI RIPRESA DELLE BARBATELLE
(D.M. 8.2.2005)
Alla
Regione Lazio – Direzione Regionale Agricoltura
e Sviluppo Rurale, Caccia e Pesca
Area Servizio Fitosanitario Regionale
Via del Serafico 107 – 00142 ROMA
Il/la sottoscritto/a __________________________________________________________in qualità di legale
rappresentante/titolare della ditta vivaistica ____________________________________________________
a seguito della Richiesta di controllo e certificazione dei materiali di moltiplicazione della vite, inviata a codesta
Amministrazione e assunta al protocollo in data ______________ con il n.___ _______
comunica, ai sensi del paragrafo 2, lettera c, Circ. MiPAF n. 30991 del 16.11.2005, le rese stimate delle barbatelle
prodotte oggetto della suddetta denuncia di produzione:
|__| barbatelle di categoria Certificato:
in vaso □ erbacee
________pagine
□
legnose
□
di cui al modello BC
allegato alla presente richiesta
e costituito di numero
di cui al modello BS
allegato alla presente richiesta
e costituito di numero
|__| barbatelle di categoria Standard:
in vaso □ erbacee
________pagine
□
legnose
□
Il/la sottoscritto/a autorizza , ai sensi della legge 675/96, l’acquisizione e il trattamento informatico dei dati contenuti nel
presente modello e nelle eventuali comunicazioni successive, anche ai fini dei controlli da parte degli organismi regionali;
Quanto dichiarato nella presente comunicazione è reso dal/la sottoscritto/a consapevole delle sanzioni penali previste
dall’art. 76 del D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445, per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.
DATA_____________________
Pag ______di ________
FIRMA ____________________________________