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MASTER UNIVERSITARIO IN CHIRURGIA TROPICALE E DELLE EMERGENZE
UMANITARIE (VII EDIZIONE)
ANAGRAFICA DEL CORSO - A
Livello II
Durata Annuale
CFU 60
Comitato Scientifico:
MED/36
MED/41
BIO 14
MED 18
MED 18
MED 38
Università/Facoltà/
Dipartimento/Ente di
appartenenza/professione
Università Di Verona
Università Di Verona
Università Di Verona
Università Di Verona
Università Di Verona
Università Di Verona
Università Di Verona
Università Di Verona
Università Di Verona
Università Di Verona
A.O.U.I.
MED 09
A.O.U.I.
MED 19
MED 33
MED 18
MED 26
MED 18
MED 41
ULSS 12 Veneziana
ULSS Vicenza
VISPE – Ospedale Di Mutoyi
Medici Senza Frontiere - Italia
Medici Senza Frontiere - Bruxelles
Medici Senza Frontiere - Bruxelles
MED 22
Universita Di Verona
University For Peace (Un)
Cognome Nome
Qualifica
SSD
Artibani Walter
Bassi Claudio
Camoglio Francesco
Concia Ercole
Schweiger Vittorio
D'onofrio Mirko
Gottin Leonardo
Leone Roberto
Salvia Roberto
Pollini Paolo
Biban Paolo
PO
PO
PA
PO
Ricercatore
Ricercatore
PA
PA
PA
PA
Pediatra
Rianimatore
Medico D'
Urgenza
Chirurgo Plastico
Ortopedico
Chirurgo
Neurologo
Chirurgo
Anestesista
Rianimatore
Pa
Urologo
MED 24
MED 18
MED 21
MED/17
Perfetti Paola
Lorenzini Marco
Momoli Alberto
Caravaggi Paola
De Maio Granfranco
Dominguez Lynette
Trelles Miguel
Elda Baggio
Tasca Andrea
Direttore del Master:
Cognome Nome
Qualifica
SSD
Baggio Elda
PA
MED 22
Università/Facoltà/
Dipartimento
Scienze Chirurgiche
Dipartimento/Scuola o Ente esterno responsabile della gestione organizzativa e amministrativo-contabile
Dipartimento di Chirurgia, Policlinico G.B. Rossi - P.le L.A. Scuro 10, 37134 Verona Lotto I
Telefono 045-8027686
1
Fax 045-8027464
Posta elettronica [email protected]
Enti e/o soggetti esterni disposti a collaborare allo svolgimento del Master, alle attività di stage e alla ricerca di
sbocchi professionali
Nome
dell’Ente/Soggetto
esterno
MEDICI SENZA
FRONTIERE
VISPE (Milano)
University for Peace
Tipologia di collaborazione
Importo
finanziato
Altra collaborazione
Didattica
0
DOCENTI
Stage/Tirocinio
didattica
0
0
DOCENTI
DOCENTI
OBIETTIVI FORMATIVI E SBOCCHI OCCUPAZIONALI DELLA FIGURA PROFESSIONALE - B
Obiettivi formativi legati alla figura professionale che si intende formare con l’indicazione delle competenze e
abilità che lo studente dovrà dimostrare di avere acquisito al termine del Corso.

Obiettivi formativi: Il Master è rivolto ai laureati in Medicina e Chirurgia in possesso di uno dei
seguenti diplomi di specialità (titolo preferenziale): chirurgia generale, ginecologia e ostetricia,
ortopedia, urologia, chirurgia pediatrica, chirurgia plastica e ricostruttiva. Il Master si propone di
fornire ai Chirurghi che intendano svolgere la propria attività nei Paesi in via di sviluppo, in
ambienti disagiati o durante emergenze umanitarie, le necessarie competenze teoriche-pratiche e
organizzative per rispondere alle principali emergenze chirurgiche.

Sbocchi occupazionali secondo:
1. Conoscenze: Il Master punta a fornire le conoscenze chirurgiche "allargate", indispensabili per coloro
intendono fornire la propria attività chirurgica in un contesto a risorse limitate o durante emergenze
umanitarie
2. Abilità: Obiettivi pratici: safe surgery and safe anaesthesia (WHO guidelines); elementi di diagnostica
radiologica ed ecografica (ECO fast - truck); elementi di semeiologia medica e chirurgica; gestione del
politrauma, dei traumi toraco-addominali aperti e chiusi, del trauma cranico in contesto disagiato e senza
immagini, delle emergenze ginecologiche e ostetriche con indicazioni al taglio cesareo e all’isterectomia e
relative tecniche chirurgiche; cateteri e drenaggi in emergenza; ortopedia d’urgenza
3. Competenze:
• Consentire l’apprendimento e l’autonomia di esecuzione del Taglio Cesareo
• Consentire l’apprendimento e l’autonomia di esecuzione dell’isterectomia
• Consentire l’apprendimento e l’autonomia di gestione del paziente ustionato
• Consentire l’apprendimento e l’autonomia di esecuzione dei trapianti di cute
• Consentire l’apprendimento e l’autonomia di esecuzione nelle fratture degli arti inferiori e superiori
(apparecchi gessati, trazioni, chiodi endomidollari e fissatori esterni

Settori di mercato del lavoro/Funzioni occupazionali previste:
ONG, Organizzazioni umanitarie internazionali
2
STRUTTURA DEL PERCORSO FORMATIVO - C
Articolazione delle attività formative e la suddivisione dei relativi crediti - Piano didattico e Piano docenti.
Il Master prevede un monte ore complessivo di 1.500.
ATTIVITA’
Didattica frontale
Esercitazione/Laboratorio esperienziale/attività
pratica su paziente/attività di reparto
Stage
Prova finale
Impegno personale dello studente
TOTALE
TOT. ORE
280
TOT. CFU
35
105
7
325
125
665
1500
13
5
60
SCHEDA DIDATTICA
Denominazione
Insegnamenti
1
2
3
QUADRO DI
RIFERIMENTO
NORMATIVO E
POLITICO
NAZIONALE E
INTERNAZIONALE
MEDICINA
TROPICALE ASPETTI
GNERALI
SSD
CFU tot.
per
Insegnam
ento
2
ORE tot.
di
didattica
frontale
per
insegnam
ento
16
MED 17
MED 17
FARMACOLOGIA,
ANESTESIA,
DIAGNOSTICA DI
BASE
3
3
24
24
Denominazione eventuali
moduli se l’insegnamento è
integrato
Disuguaglianze in salute. Le
malattie della povertà, il dramma
dell'HIV/AIDS
Globalizzazione, economia
sociale, sviluppo sostenibile
MED
17
8
SPS
10
2
Concetto di salute e malattia in
un ottica antropologica
Politiche sanitarie, cooperazione
e Primary Health Care (PHC)
La logica della decisione clinica
in un contesto medico a risorse
limitate"
MED
17
Malattie tropicali della pelle
MED
35
MED
17
MED
17
Inquadramento generale di
Malaria, Tubercolosi, HIV
Quadri clinici e diagnosi
differenziale e trattamento delle
principali malattie tropicali
Quadri clinici e diagnosi
differenziale e trattamento delle
principali malattie tropicali
Quadri clinici e diagnosi
differenziale e trattamento delle
principali malattie tropicali con
implicazioni chirurgiche
Principi generali, l’accesso ai
farmaci, la contraffazione
Gli antibiotici nella profilassi
chirurgica e nella terapia delle
infezioni
Gli antidolorifici e gli anestetici
locali
L’anestesia loco regionale
BIO 14
SSD
ORE di
didattica
frontale
per
modulo
Aspetti generali della diagnostica
di base
MED
17
MED
17
MED
17
BIO 14
3
3
3
4
6
4
10
1
BIO 14
2
BIO
14
MED
41
MED
36
3
2
5
3
La lettura delle radiografie in
bianco: Rx Torace, Addome in
bianco
L’ecografia “fast track”
4
GINECOLOGIA E
OSTETRICIA
MED 40
3
24
Anatomia chirurgica e fisiologia
pelvica, fisiopatologia del parto e
partogramma
Ginecologia e ostetricia negli
ospedali rurali
Key points chirurgici del taglio
cesario
La rottura d’utero
Le emorragie pre e post partum
Key points chirurgici
dell’isterectomia
Le ustioni
5
CHIRURGIA
PLASTICA
MED 19
2
16
Diagnosi e trattamento delle
lesioni del volto e del collo
caratteristiche dei paesi tropicali
MED 21
6
Gli innesti dermo epidermici
CHIRURGIA
PEDIATRICA
Emergenze in chirurgia pediatrica
1
8
Le occlusioni neonatali
Le malformazioni anorettali:
trattamento d’urgenza
7
NEUROCHIRURGIA
MED 27
1
8
neurochirurgia
Gli apparecchi gessati, i metodi
di trazione, le fissazioni esterne o
interne
La valutazione delle radiografie
8
ORTOPEDIA
MED 33
2
16
Le fratture degli arti superiori ed
inferiori: diagnosi e trattamento
Le Lussazioni: diagnosi e
trattamento
Le pseudoartrosi
Tipi di cateteri e modalità d’uso
9
UROLOGIA
MED 24
1
8
Il paziente con ritenzione urinaria
acuta
Lesioni traumatiche genitourinarie (rene, vescica, uretra,
genitali)
Inquadramento e principi di
terapia delle fistole vescicovaginali
La prostatectomia chirurgica
10
CHIRURGIA DI
GUERRA
3
MED 18
24
Caratteristiche della chirurgia di
guerra e cenni di balistica
Meccanismo delle lesioni da
arma da fuoco e da arma bianca
Classificazione e gestione delle
ferite specifiche
Primo soccorso nell’ospedale di
guerra, emergenza e triage
Infezioni e antibioticoterapia
dopo lesioni da arma
Ustioni provocate in situazioni di
conflitto armato (mine, proiettili)
Nucleare/biologico/chimico
(NBC)
Emorragie, coagulazioni,
MED
36
4
MED
36
7
MED
40
4
MED
40
MED
40
MED
40
MED
40
MED
40
MED
19
MED
19
MED
19
MED
21
MED
21
MED
21
MED
27
MED
33
4
4
4
4
4
10
4
2
4
2
2
8
3
MED
33
MED
33
MED
33
MED
33
MED
24
MED
24
MED
24
3
MED
24
1
MED
24
MED
18
MED
18
MED
18
MED
18
MED
18
MED
18
MED
25
MED
2
6
2
2
1
2
1
2
2
2
3
2
3
3
2
4
trasfusioni
Mass casuality accident: triage,
gestione dei pazienti
La gestione dello stress (burnout),
attività chirurgica in situazione di
conflitto armato
11
ASPETTI LOGISTICI E
ORGANIZZATIVI
01
2
16
Allestimento di una sala
operatoria in situazioni di
emergenza
Catena del freddo, elettricità,
sterilità, strutture pneumatiche
Sure surgery (linee guida World
Health Organization)
Le occlusioni intestinali:
diagnostica e tecnica di
trattamento
Le peritoniti: diagnostica e
tecnica di trattamento
Le emorragie addominali:
diagnostica e tecnica di
trattamento
I traumi addominali penetranti e
non: diagnostica e tecnica di
trattamento
Le ernie inguinali
I traumi toracici: diagnostica e
tecnica di trattamento
12
CHIRURGIA
GENERALE
MED 18
4
32
Le gangrene
Le amputazioni di coscia e
gamba, di braccio e di
avambraccio
Le osteomieliti e i sequestri ossei
Damage Control Surgery
Esperienze di Cooperazione
Esperienze di Cooperazione
Esperienze di Cooperazione
tracheostomia
Cause e prevenzione dell’arresto
cardiaco
Sindromi coronariche acute
Il paziente ipoperfuso
Algoritmo di trattamento ALS
13
PROCEDURE DI
EMERGENZA
NELL’ADULTO Corso
Advanced Life Support
provider IRC-ERC
(certificato) Gestione del
Trauma Maggiore
Trattamento post-rianimatorio
MED 41
4
32
Gestione vie aeree
Riconoscimento ritmi
Tachicardie
Bradicardie
Emogasanalisi
Scenari simulati
25
MED
18
MED
25
3
2
MED
01
MED
01
MED
01
MED
18
MED
18
MED
18
MED
18
MED
18
MED
22
MED
22
MED
22
MED
22
MED
18
MED
18
MED
18
MED
18
MED
31
MED
41
MED
41
MED
41
MED
41
MED
41
MED
41
MED
41
MED
41
MED
41
MED
41
MED
41
6
4
6
4
4
4
3
2
4
3
3
3
3
2
2
2
2
2
3
3
2
3
2
3
3
3
2
16
5
Riconoscimento e trattamento
precoce del bambino critico
Pediatric basic life support
14
PROCEDURE DI
EMERGENZA NEL
BAMBINO
MED 38
3
24
Manovre di disostruzione da
corpo estraneo
Gestione dell’insufficienza
respiratoria acuta
Gestione dell’insufficienza
cardio-circolatoria
Gestione del politrauma
pediatrico
Stabilizzazione e trasporto del
bambino critico
Rianimazione del neonato
Aspetti etici della rianimazione
del bambino
15
Diagnostica ecografica
*fast truck*-
MED 36
1
8
Esercitazione pratica
(in piccoli gruppi ripetibili)
MED
38
MED
38
MED
38
MED
45
MED
45
MED
45
MED
45
4
1
4
4
3
2
MED
45
MED
45
MED
36
4
MED
36
4
MED
36
4
MED
36
Laboratorio esperienziale
Stage
Prova finale
TOTALE
2
2
2
4
7
13
5
60
Programmi delle attività formative:
Insegnamento l: denominazione singoli moduli
QUADRO DI RIFERIMENTO NORMATIVO E POLITICO NAZIONALE E INTERNAZIONALE
Responsabile. Dott. Zeno Bisoffi - Ospedale Sacro Cuore Negrar
obiettivi formativi specifici:
1.11 concetto di salute e malattia in un' ottica antropologica
2.Attori e politiche della cooperazione internazionale
3.L'organizzazione dei sistemi sanitari nei paesi a risorse limitate
CFU TOTALI INSEGNAMENTO l: 2
Insegnamento 2: denominazione singoli moduli
PARTE GENERALE TROPICALE
Responsabile: Prof. Ettore Concia - Università degli Studi di Verona
obiettivi formativi specifici
l. Shock e coma in un contesto tropicale
2. Quadri clinici, diagnosi differenziale e trattamento delle principali malattie tropicali con implicazioni
chirurgiche
3. Inquadramento generale di Malaria, Tubercolosi, HIV
CFU TOTALI INSEGNAMENTO 2: 3
Insegnamento 3: denominazione singoli moduli
FARMACOLOGIA, ANESTESIA e DIAGNOSTICA di BASE
Responsabili: Prof. Roberto Leone, Prof. Leonardo Gottin , Dott. Ghassan El Dalati - Università degli
Studi di Verona
6
obiettivi formativi specifici
1. Farmacologia
Principi generali, l'accesso ai farmaci, la contraffazione
Gli antibiotici nella profilassi chirurgica e nella terapia delle infezioni
Gli antidolorifici e gli anestetici locali
2. Diagnostica
Aspetti generali della diagnostica di base
La lettura delle radiografie in bianco: Rx Torace, Addome in bianco
L'ecografia "fast track"
CFU TOTALI INSEGNAMENTO 3: 3
Insegnamento 4: denominazione singoli moduli
GINECOLOGIA ED OSTETRICIA
Responsabile: Dott.ssa Patrizia Morganti - CUAMM
obiettivi formativi specifici
Anatomia chirurgica e fisiologia pelvica, fisiopatologia del parto e partogramma
Ginecologia e ostetricia negli ospedali rurali
Key points chirurgici del taglio cesareo
La rottura d'utero
Le emorragie pre e post partum
Key points chirurgici dell' isterectomia
CFU TOTALI INSEGNAMENTO 4: 3
Insegnamento 5: denominazione singoli moduli
CHIRURGIA PLASTICA
Responsabile: Dott. Marco Lorenzini - ULSS 12 Veneziana
obiettivi formativi specifici
1. Le ustioni:
Fisiopatologia delle ustioni, classificazione
Rianimazione idro elettrolitica del paziente ustionato
Trattamento medico
Trattamento chirurgico
Le ustioni del volto e delle mani
Trattamento degli esiti cicatriziali
Le ustioni in età pediatrica: problematiche specifiche
2. Innesti dermo-epidermici
Indicazioni e preparazione dei principali lembi cutanei
3. Diagnosi e trattamento delle lesioni del volto e del collo caratteristiche dei paesi tropicali
CFU TOTALI INSEGNAMENTO 5: 2
Insegnamento 6: denominazione singoli moduli
CHIRURGIA PEDIATRICA
Responsabile: Prof. Francesco Camoglio - Università degli Studi di Verona
obiettivi formativi specifici
Le occlusioni neonatali
Le malformazioni anorettali:trattamento d'urgenza
Emergenze in chirurgia pediatrica
CFU TOTALI INSEGNAMENTO 6: 1
Insegnamento 7: denominazione singoli moduli
NEUROCHIRURGIA
7
Responsabile: Dott. Mario Lohr - MSF – Università di Wurzburg(Germania)
obiettivi formativi specifici
Inquadramento generale del paziente non cosciente con trauma cranico, il monitoraggio del paziente.
L'indicazione e la tecnica della craniotomia
Sutura ferite lacero-contuse cuoio capelluto
L'inquadramento generale del paziente con trauma della colonna
CFU TOTALI INSEGNAMENTO 7: 1
Insegnamento 8: denominazione singoli moduli
ORTOPEDIA
Responsabile: Dott. Alberto Momoli - USSL VICENZA - Regione Veneto
obiettivi formativi specifici
Gli apparecchi gessati, i metodi di trazione, le fissazioni esterne o interne
La valutazione delle radiografie
Le fratture degli arti superiori ed inferiori:diagnosi e trattamento
Le Lussazioni: diagnosi e trattamento
Le pseudoartrosi
Le gangrene
Le amputazioni di coscia e gamba, di braccio e di avambraccio
CFU TOTALI INSEGNAMENTO 8: 2
Insegnamento 9: denominazione singoli moduli
UROLOGIA
Responsabile: Prof. Walter Artibani - Università degli Studi di Verona
obiettivi formativi specifici
Tipi di cateteri e modalità d'uso
Il paziente con ritenzione urinaria acuta
Lesioni traumatiche genito-urinarie (rene, vescica, uretra, genitali)
Inquadramento e principi di terapia delle fistole vescico-vaginali
La prostatectomia chirurgica
CFU TOTALI INSEGNAMENTO 9: 1
Insegnamento l0: denominazione singoli moduli
LA CHIRURGIA DI GUERRA
Responsabili: Dott. Lynette Dominguez, Miguel Trelles, Dott. Sonia PeyrassoI - MSF - BELGIO
obiettivi formativi specifici
Caratteristiche della chirurgia di guerra e cenni di balistica
Meccanismo delle lesioni da arma da fuoco e da arma bianca
Classificazione e gestione delle ferite specifiche
Primo soccorso nell'ospedale di guerra, emergenza e triage
Infezioni e antibioticoterapia dopo lesioni da arma
Ustioni provocate in situazioni di conflitto armato (mine, proiettili)
Tracheostomia in emergenza e gestione delle vie aeree
Nucleare/biologico/chimico (NBC)
Emorragie, coagulazioni, trasfusioni
Mass casuality accident: triage, gestione dei pazienti
La gestione dello stress, l’ attività chirurgica in situazione di conflitto armato
CFU TOTALI INSEGNAMENTO l0: 4
Insegnamento 11: denominazione singoli moduli
ASPETTI LOGISTICI E ORGANIZZATIVI
8
Responsabile: Miguel Trelles
MSF Belgio- MSF -BELGIO
obiettivi formativi specifici
Allestimento di una sala operatoria in situazioni di emergenza
Catena del freddo, elettricità, sterilità, strutture pneumatiche
Sure surgery (linee guida World Health Organization)
CFU TOTALI INSEGNAMENTO 1l: 2
Insegnamento 12: denominazione singoli moduli
CHIRURGIA GENERALE
Responsabile: Prof. Elda Baggio - Università degli Studi di Verona
obiettivi formativi specifici:
• Le occlusioni intestinali: diagnostica e tecnica di trattamento
• Le peritoniti: diagnostica e tecnica di trattamento
• Le emorragie addominali: diagnostica e tecnica di trattamento
• I traumi addominali penetranti e non: diagnostica e tecnica di trattamento
• I traumi toracici: diagnostica e tecnica di trattamento
 Le ernie inguino scrotali
 Le osteomieliti e i sequestri ossei
CFU TOTALI INSEGNAMENTO 12: 4
Insegnamento 13: denominazione singoli moduli
PROCEDURE D'EMERGENZA NELL'ADULTO
Responsabile: Dott.ssa Paola Perfetti - Azienda Ospedaliero-Universitaria di Verona
obiettivi formativi specifici
1. Corso Advanced Life Support (certificato)
2. Inquadramento generale trauma complesso
CFU TOTALI INSEGNAMENTO 13: 4
Insegnamento 14: denominazione singoli moduli
PROCEDURE D'EMERGENZA NEL BAMBINO
Responsabile: Dott. Paolo Biban - Azienda Ospedaliero-Universitaria di Verona
obiettivi formativi specifici
Corso Pediatric Advanced Life Support (certificato)
1. Riconoscimento e trattamento precoce del bambino
2. Gestione dell 'insufficienza respiratoria e cardiocircolatoria acuta
3. Gestione del bambino con politrauma
4. Rianimazione del neonato
5. Stabilizzazione e trasporto
6. Aspetti etici nella rianimazione del bambino critico
CFU TOTALI INSEGNAMENTO 14: 3
Insegnamento 15: denominazione singoli moduli
Parte pratica della diagnostica ecografica *fast truck*
Responsabili: Dott. Ghassan El Dalati, Dott. Roberto Malagò
obiettivi formativi specifici
acquisizione delle metodiche diagnostiche ecografiche di base
CFU TOTALI INSEGNAMENTO 15: l
9
Modalità di svolgimento stage:
Gli iscritti al Master trascorrono 1 mese presso l’ospedale di Mutoyi (Burundi) gestito dal VISPE o presso una delle
missioni di Medici Senza Frontiere, previo colloquio presso la sede di MSF di Roma
Valutazione dell’apprendimento (verifiche periodiche prove finali)
valutazione dell’attività pratica svolta in Burundi, o presso una delle sedi di MSF
Per le verifiche periodiche:
COLLOQUIO INTERMEDIO alla fine della III settimana di lezione
Per la prova finale:
DISCUSSIONE DI TESI DI MASTER
Percentuale di frequenza obbligatoria 75%
Lingua di erogazione della didattica:
Italiano e Inglese
Periodo di svolgimento del Corso:
Data inizio GENNAIO 2017 - Data fine DICEMBRE 2018
Periodo di svolgimento della prova finale: Marzo 2018
Sede/i di svolgimento delle attività:
AULE LENTE DIDATTICA del POLICLINICO BORGO ROMA Piazzale A.SCURO VERONA
Informazioni generali per lo studente:
4 settimane di lezione intensiva con lezione 8.30 -18.30 dal lunedì al sabato compreso, uno stage di 1 mese o per un
periodo più lungo a richiesta dell’iscritto/a in un ospedale africano (abitualmente Burundi) o presso un missione MSF.
La frequenza alle settimane di lezioni teoriche è obbligatoria per almeno il 75%. La frequenza dello stage è obbligatoria
per tutto il periodo previsto
Impegno orario giornaliero: 12 ore accademiche 8.30/18.30
Posti disponibili:
Numero minimo di posti disponibili e numero massimo di iscritti senza i quali il Corso non viene attivato:
Numero minimo 5
Numero massimo 16
Scadenze
Termine ultimo presentazione domande: 18/12/2016
Selezione: 21/12/2016
Pubblicazione graduatoria: 22/12/2016
Termine ultimo pagamento iscrizione: 16/01/2017
Requisiti di ammissione:
 Laurea in medicina e chirurgia e abilitazione all'esercizio della professione di Medico-Chirurgo in Italia.
 Diploma di specializzazione (titolo preferenziale) in: chirurgia generale, chirurgia generale ad indirizzo
d’urgenza, ginecologia e ostetricia, ortopedia, urologia, chirurgia pediatrica, chirurgia plastica e
ricostruttiva, chirurgia vascolare, chirurgia toracica, neurochirurgia.
 Conoscenza della lingua inglese parte delle lezioni saranno in inglese
10
Modalità di ammissione
- eventuale colloquio motivazionale
- voto di Laurea
- voto di Specialità
Rilascio del titolo
Al termine del Master, agli iscritti che abbiano svolto tutte le attività, ottemperato agli obblighi previsti
superato le prove intermedie e la prova finale, verrà rilasciato a firma del Rettore e del Direttore Generale, il
titolo accademico di Diploma di Master Universitario di primo o di secondo livello. I candidati sono
ammessi all’esame finale previa delibera del Comitato Scientifico.
Gli iscritti agli insegnamenti singoli, in possesso del titolo di studio richiesto per l’accesso al Master, possono
sostenere le relative verifiche di profitto e ottenere per ciascuno di essi la certificazione dell’esame sostenuto,
corredata dall’indicazione dei CFU. Gli iscritti agli insegnamenti singoli non in possesso del titolo richiesto
per l’accesso al Master possono ottenere solo la certificazione di frequenza.
FIGURE DI COORDINAMENTO – D
Tutor
Dottoressa Marina Paini
Dottoressa Chiara Dal Borgo
[email protected]
[email protected]
Informazioni
Per informazioni sull’organizzazione della didattica del Corso:
Prof. Elda Baggio
[email protected]
Dottoressa Marina Paini
[email protected]
Dottoressa Chiara Dal Borgo
[email protected]
telefono 3473446772
telefono 3403417380
telefono 3473446772
telefono 3403417380
Per informazioni amministrative sulle iscrizioni:
U.O. Carriere Scuole di Specializzazione e Post Lauream, Via Bengasi, 4 – 37134 Verona
Tel. +39 045 802 7231/7237 fax. +39 045 8027234
e-mail: [email protected]
BUDGET - E
Tassa e contributi di ammissione e d’iscrizione dei Master
TOT. Euro per iscrizione al Master: € 5.200,00
Importo I rata € 5.200,00
Scadenza: 16/01/2017
11