Doppio appuntamento con gli spettacoli di Fabbrica Europa a
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Doppio appuntamento con gli spettacoli di Fabbrica Europa a
A- A+ Lunedì, 29 Aprile HOME CRONACA Notizie locali Cucina in rete POLITICA RSS SOCIETA’ Cinema Danza e dintorni Stai cercando qualcosa? ECONOMIA Incipit AMBIENTE CULTURA Stasera Notti di china, Firenze a fumetti Login / Registrati MYSTAMP INNOVAZIONE Spettacoli TURISMO SPORT Sigarette turche Songs & Lyrics INTERNET LEADER Stradario criminale Mostre online ALTRE Reporting in english SPETTACOLI MySTAMP Domenica 28 Aprile, 2013 - 10:02 da redazione Doppio appuntamento con gli spettacoli di Fabbrica Europa a Firenze giornalismo del cittadino pubblica le tue news LOGIN REGISTRATI In scena presso il Teatro Cantiere Florida (via Pisana n. 111r, Firenze), "Le boule de neige" di Fabrizio Monteverde e "Calore" di Enzo Cosimi. da Comune di Pontassieve PONTASSIEVE LABORATORIO CIVICO Firenze - Dopo il grande successo di Un flauto magico di Peter Brook al Teatro Era di Pontedera, Fabbrica Europa prosegue con due appuntamenti da non perdere. Si tratta di due eventi di danza italiana d’autore che si terranno al Teatro Cantiere Florida (via Pisana n. 111r, Firenze), ossia La boule de neige di Fabrizio Monteverde e Calore di Enzo Cosimi. I due spettacoli sono Laboratorio Civico Insieme ai cittadini e alle associazioni per decidere la Pontassieve presente e... Provincia: Firenze da Andrea Rossi inquadrati nell’ambito del Progetto RIC.CI (Reconstruction Italian L’orto didattico va al mercato Contemporary Choreography), ideato e diretto da Marinella Guatterini, e che vede come assistente alla direzione Myriam Dolce. Nato nel 2011, il Progetto RIC.CI ha un sottotitolo eloquente “Mettiamo in moto la memoria”. La sua principale finalità è riconoscere il passato prezioso, creativamente originale, spesso profetico della nostra coreografia contemporanea. La scelta e il Il doppio evento è domani, martedì 30 aprile: l'orto didattico dell'Istituto Fermi di... Provincia: Pistoia conseguente riallestimento - a esempio di Duetto (1989), Calore (1982) e La boule de neige (1985) - si propone di offrire al da Enrico Querci pubblico odierno pièce d’autore che costituiscono, ormai, la nostra tradizione del nuovo. Il passaggio di consegne, dagli interpreti di Viareggio Polo Beach Cup: un successo la presentazione in casa Toscani ieri a quelli anche giovanissimi di oggi, equivale all’appropriazione di esemplari modalità compositive e linguistiche, nel novero della migliore arte performativa del nostro Paese. "La boule de neige" di Fabrizio Monteverde (ore 21.00 dal 30 aprile al 2 maggio) Liberamente tratto da Les Enfants terribles di Jean Cocteau Una giornata all’insegna dell’eccellenza in Toscana. Così è stata presentata domenica 28... Provincia: Lucca Regia e coreografia di Fabrizio Monteverde Altri articoli Musiche scritte e dirette da Pierluigi Castellano, testi di Francesco Antinucci Voce Patrizia Nasini; violino: Antonio Leofreddi; basso elettrico: Valerio Serangeli; sassofoni: Alfredo Santoloci; tromba, flicorno e Reporting in English » tromba barocca: Mike Applebaum; sintetizzatori, tastiere, clarinetto, cori e percussioni elettroniche: Pierluigi Castellano - Musica registrata e mixata da Paolo Modugno e Massimo Terracini nel 1985 presso lo studio Oasi di Roma - Remastering di Pierluigi Castellano Brani d’Opera da “l’Orfeo” (1672), Musica di Antonio Sartorio Costumi realizzati da Gianni Serra - Creazione luci Carlo Cerri Interpreti Mirko De Campi/Nicola Simonetti, Claudia Manto/Debora Di Biagi, Luca Cesa/Valerio Di Giovanni, Alessandra Berti/Marta Papaccio. Produzione 1985 Spaziozero/Compagnia Baltica_Produzione riallestimento 2013: Balletto di Toscana Junior In collaborazione con Amat-Associazione Marchigiana Attività Teatrali & Città di Urbino-Assessorato alla Cultura, Arteven Circuito Teatrale Regionale Veneto, Teatro Pubblico Pugliese In coproduzione con Fondazione del Teatro Grande di Brescia, Fondazione Fabbrica Europa per le arti contemporanee, Fondazione Milano Teatro Scuola Paolo Grassi, Fondazione Ravenna Manifestazioni, Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, Torinodanza. 2013. Riallestimento nell’ambito di Progetto RIC.CI-Reconstruction Italian Contemporary Choreography. Anni ‘80-’90. Ideazione e direzione artistica Marinella Guatterini, assistente alla direzione Myriam Dolce. CINEMA La boule de neige è la storia di un fratello e di una sorella, Paul ed Elisabeth, del loro amore, e del loro fatale dissolvimento. La camera di rue Montmartre, uno spazio chiuso, vincolato, a cui se ne sovrappongono altri che lo ricalcano e lo rigenerano e dove i due fratelli recitano e agiscono, mentre altri due personaggi, Gerard e Agathe, che hanno l’indispensabile funzione di pubblico, accettano sedotti e atterriti di seguirli fino al tragico e inevitabile epilogo. Come in un concerto da camera, dove il più piccolo suono o rumore ha l’importanza di un evento, qui l’apatia, il disordine, la malattia, il sonnambulismo, ma anche l’ilarità gratuita, il gioco, la complicità e, soprattutto, la neve e/o “la droga innata”, si spiegano lungo lo spartito della storia in ordine sparso, apparentemente casuale, collocati in un’atmosfera “viziata” dove tutto può succedere. Anzi, dove tutto deve succedere. Fabrizio Monteverde Espunta da un testo letterario di Jean Cocteau, Les enfants terribles (1929), davvero sconcertante per la sua temibile attualità, per come tratta con tragico rigore e impalpabile leggiadria un’età atrocemente felice e tortuosa come l’adolescenza, La boule de neige, “Iron Man 3”, l’uomo di ferro diverte ma non convince Shane Black prende il posto di Jon Favreau alla guida del terzo capitolo dedicato al supereroe Marvel e presenta un divertente prodotto per tutta la famiglia che pecca proprio dal lato del fumetto. di Fabrizio Monteverde, dipanava, già nel 1985, un filone della danza contemporanea italiana dedicato al rapporto con la letteratura. All’epoca il rispecchiamento tra i quattro protagonisti maledetti di Cocteau e gli interpreti era quasi totale. Oggi il coreografo affida ai SPETTACOLI giovanissimi del Balletto di Toscana Junior una coreografia simile a un concerto a quattro voci: della livida chambre, ove si svolge la tragica vicenda, non restano che le luci. Identica la ricerca di emozioni dirette che colpiscano lo spettatore al cuore, come la boule, la palla di neve vera e metaforica, che viene subito scagliata. Marinella Guatterini "Calore" di Enzo Cosimi (4 maggio ore 21.00) Regia, coreografia, scena, costumi Enzo Cosimi Musiche a cura di Enzo Cosimi branca, Britten, LiquidLiquid, Watson, Musica popolare africana Disegno luci Stefano Pirandello - datore luci Gianni Ritorno dei Baustelle in Toscana: il 4 maggio a Montecatini Dopo la splendida serata al Teatro Comunale di Firenze dello scorso febbraio, nuovo appuntamento toscano con i Baustelle, sabato 4 maggio al Teatro Verdi di Montecatini. Staropoli - Abito Gianni Serra - Gioiello Cristian Dorigatti Interpreti Francesco Marilungo, Riccardo Olivier, Francesca Penzo, Alice Raffaelli Produzione 1982 Compagnia Occhèsc _ Produzione del riallestimento 2012 Compagnia Enzo Cosimi In collaborazione con Amat-Associazione Marchigiana Attività Teatrali, Arteven Circuito Teatrale Regionale Veneto, Teatro Pubblico Pugliese - In coproduzione con Fondazione del Teatro Grande di Brescia, Fondazione Fabbrica Europa per le arti DANZA & DINTORNI La danza nella Notte bianca di Anna Letizia Marchitelli Il nuovo ballo del Gentleman di Anna Letizia Marchitelli contemporanee, Fondazione Milano Teatro Scuola Paolo Grassi, Fondazione Ravenna Manifestazioni, Fondazione Teatro Comunale di Ferrara, Torinodanza. 2013. Riallestimento nell’ambito di: Progetto RIC.CI-Reconstruction Italian Contemporary Choreography. Anni ‘80-’90. Ideazione e direzione artistica Marinella Guatterini, assistente alla direzione Myriam Dolce. Calore, titolo del primo lavoro coreografico di Enzo Cosimi, debutta a Roma nel settembre del 1982 all’Anfiteatro del Parco dei Daini di Villa Borghese con il Gruppo Occhèsc. Il pezzo, impostato su un’energia vigorosa e ritmi serratissimi, era nato per interpreti non danzatori pur riconoscendosi in pieno in una scrittura di danza. Nel primo breve scritto sullo spettacolo Cosimi scriveva: “La realtà è devastata da gelide atmosfere, pensiamo di voler ‘annusare’ una nuova aria, un nuovo vento in cui l’energia nel suo ritornare al nulla senza illusione, abbia come qualità un senso di profonda serenità, di caldo, di calma relativa”. Lo spettacolo è un viaggio visionario dove all’interprete è richiesto un processo di regressione che serve come traccia per disegnare un’età dell’infanzia e dell’adolescenza infinita. Giuseppe Bartolucci, teorico del nuovo teatro e acuto critico, scriveva sullo spettacolo: “Qui la ginnastica e la danza si fanno avanti e vengono corrose, il sudore è accettato come passaggio, la fisicità è fatta pervadere di accensioni a catena e senza fine, la risorsa del riposo e dell’intervallo non viene accettata di principio”. Quindi ben venga un progetto illuminante di recupero del repertorio della coreografia contemporanea italiana, auspicando che le nuove generazioni di autori e di spettatori STAMP SPECIALI possano dare un nuovo sguardo alla nostra memoria storica coreografica. STAMPAZIENDA Opera aurorale, infanzia di una danza contemporanea italiana che si metteva in moto proprio in quel lontano 1982, Calore, di Enzo Cosimi, sbalordiva gli spettatori di trent’anni orsono. Era l’autentica rivelazione di un gusto mediterraneo, di un’energia solare screziata di ombre, di un’originale ricerca che si manifestava in picchi di danza (pura) e insieme nella negazione di ogni codice. Ora, STAMPSALUTE grazie alla sua ricostruzione, Calore si qualifica profetico battistrada di successivi gruppi di teatro, e di danza internazionale. La sua temperatura bollente è affidata a un quartetto di giovani: l’ondivaga regressione all’infanzia e l’avanzamento verso l’adolescenza, in STAMPUNIVERSITA’ una coreografia ben strutturata, coincide con un viaggio interiore alla ricerca della soggettività. Calore: un freschissimo, sbalorditivo ritorno, una conquista ancora generazionale. Marinella Guatterini DIBATTITO POLITICO