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COMUNE DI CALCO ( LC )
Via C.Cantu’ 1 – cap. 23885
SERVIZIO POLIZIA LOCALE
ORDINANZA n. 12 / 2007
Oggetto Prevenzione delle allergopatie da “ AMBROSIA “
Il Responsabile del Servizio
Vista l'ordinanza contingibile ed urgente del Presidente della Regione Lombardia, che qui si ritiene interamente
richiamata, recante "Disposizioni contro la diffusione della pianta "Ambrosia" nella Regione Lombardia al fine di
prevenire la patologia allergica ad essa correlata" prot. n. 22832 del 01/04/99 decreto n. 25522 del 29/03/99;
Dato atto che in questi ultimi anni tale pollinosi è divenuta la più frequente allergia con il 50% degli effetti che
manifesta una sintomatologia asmatica nelle sue varie forme cliniche;
Ravvisata la necessità di dover adottare misure contingibili ed urgenti, al fine di evitare per quanto possibile
l'insorgenza nei soggetti sensibili delle sintomatologie allergiche e limitare l'ulteriore diffusione della pianta nel
territorio di Calco;
Vista la nota dell’A.S.L. di Lecco, prot. 26405 del 20 aprile 2007, in atti prot. 6182 del 30 aprile 2007;
Visto il Regolamento Locale di igiene tipo, art. 2.2.1. recante norme sulla pulizia, taglio erba e manutenzione del
verde;
Considerato:
- che nella comunicazione sopracitata , si invitano i Comuni a "vigilare affinché i privati effettuino la pulizia delle
aree incolte di loro pertinenza, quali aree agricole non coltivate, cigli stradli ed autostradali, aree dimesse,
massicciate ferroviarie ";
- che per eliminare il problema della fioritura dell'Ambrosia, e pertanto prevenire patologie alle vie respiratorie,
occorre effettuare degli sfalci regolari delle aree dismesse, e/o agricole con presenza di tale pianta infestante;
- che lo sfalcio delle aree infestate da "Ambrosia" nei periodi antecedenti la fioritura della pianta, se esteso su un
ampio territorio, è uno strumento efficace al contenimento della aerodiffusione del polline;
- che il controllo sulla diffusione di tale pianta è demandato alle singole Amministrazioni locali;
Ravvisata quindi la necessità di recepire tali disposizioni sia da parte della Azienda Sanitaria Locale di Lecco, che
da parte della Regione Lombardia, ed in particolare:
- provvedere ad irrogare delle sanzioni alle persone che non effettuano gli sfalci entro il tempo utile, e quindi ove
vengano trovati dei terreni con presenza di Ambrosia;
ORDINA
- è fatto obbligo dei proprietari e/o conduttori di aree agricole e quant'altro, ciascuno per quanto di propria
competenza, provvedere ad effettuare i tagli previsti dall'Ordinanza del Presidente della Giunta Regionale, secondo
le vigenti disposizioni della Regione Lombardia e precisamente :
1° sfalcio
terza decade di giugno
2° sfalcio
terza decade di luglio
3° sfalcio
terza decade di agosto
- chiunque viola le presenti disposizioni, e pertanto non effettuerà i tagli previsti, ed il terreno verrà trovato in
condizioni di abbandono, con presenza di "AMBROSIA", sarà punibile con una sanzione amministrativa da
103,29 a 516,46;
ORDINA ALTRESI'
L'affissione della presente Ordinanza Sindacale all'Albo Pretorio, alle bacheche comunali per renderla nota alla
cittadinanza.
L'Ufficio Polizia Locale è incaricato dell'osservanza della presente Ordinanza ed irrogare le eventuali sanzioni.
Calco, lì 03 maggio 2007
Il Responsabile del Servizio P.L.
Comm. Agg.to Antonio Garau
Tel. 039/ 9288993 Fax 039/9288232 –cell. 333-9790268
C:F. 85001510131 – Part. IVA 00767230139 – [email protected]
Ricevimento pubblico : Martedì 900-10.30 // Giovedi 15.00- 16.00 // Sabato 10.00 – 11.00
L'Ambrosia
L'Ambrosia, della famiglia delle Composite o Asteraceae, è una pianta ad impollinazione anemofila, cioè
grazie al vento, originaria del continente americano, ma ormai diffusa ampiamente in Europa (Nord e
Centro Italia, Francia, Ungheria, Ucraina). La specie più diffusa è l'Ambrosia artemisiifolia, caratterizzata
dalla eccezionale capacità di produrre polline e quindi allergie: si è calcolato che una pianta di Ambrosia
possa produrre più di un miliardo di granuli di polline. Inoltre studi realizzati dall'USDA (United States
Department of Agriculture) sottolineano che l'Ambrosia produce adesso il doppio dei pollini che
produceva cento anni fa e tutto questo pare sia dovuto all'aumento dell'anidride carbonica nell'aria. Una
ulteriore conferma della sensibilità dell'Ambrosia nei confronti dell'ambiente viene dagli studi dell'USDR
(United States Defence Research Project) nel corso dei quali piante di Ambrosia sono state collocate a
Baltimora, città con caratteristiche di temperatura e concentrazione di CO2 particolarmente elevate, con la
dimostrazione che le piante crescono meglio e hanno una maggiore produzione di polline rispetto alle
piante cresciute in campagna.
L'Ambrosia cresce al di sotto dei 500 m. di quota, infestando sia i campi coltivati a soia, girasole, mais e
barbabietola, sia terreni incolti come i bordi delle strade, le massicciate ferroviere, le aree industriali
dismesse, le aree agricole non coltivate, i cantieri edili. Il suo periodo di fioritura in Italia va dalla fine di
luglio alla fine di ottobre: la pollinazione più intensa è da metà agosto a metà settembre.
Per limitare i casi di pollinosi da ambrosia il Servizio Prevenzione Sanitaria della Direzione Generale
Sanità della Regione Lombardia in data 29/3/99 ha emesso l’ordinanza "Disposizioni contro la diffusione
della pianta "Ambrosia" nella Regione Lombardia al fine di prevenire la patologia allergica ad essa
collegata" (decreto n.25552).
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L’Ordinanza del Presidente della Regione Lombardia n° 25522 del 29.03.1999
ORDINA
Ai proprietari e/o conduttori di aree agricole non coltivate; ai proprietari di aree verdi urbane incolte e di
aree verdi industriali dismesse; ai responsabili dei cantieri edili aperti da almeno un anno alla data di
entrata in vigore della presente ordinanza; ai responsabili dell'ANAS-S.p.A., della FNME, ciascuno per le
rispettive competenze, di vigilare, a partire dal mese di maggio, sull'eventuale presenza di "Ambrosia"
nelle aree di loro pertinenza ed eseguire tra giugno ed i primi venti giorni di agosto, periodici interventi di
manutenzione e pulizia (aree verdi, aree dismesse, cigli stradali e autostradali, massicciate ferroviarie) che
prevedano quantomeno tre sfalci nei seguenti periodi:
1° sfalcio: terza decade di giugno;
2° sfalcio: terza decade di luglio;
3° sfalcio: seconda decade di agosto;
Ai sindaci dei Comuni interessati dall'infestazione della pianta di Ambrosia"di: curare il mappaggio delle
aree pubbliche comunali infestate dalla pianta e la conseguente esecuzione dei sopra citati interventi di
pulizia e sfalcio; disporre la pubblicizzazione, controllo e verifica dell'ottemperanza alla presente
ordinanza; predisporre insieme con la A.S.L., almeno annualmente entro il 30 novembre, un'apposita
relazione sullo stato della situazione alla Giunta Regionale, anche ai fini dell'emanazione di nuove
disposizioni, con particolare riferimento alla diffusione di "Ambrosia " nel proprio territorio, agli
interventi di informazione alla popolazione, alle operazioni di sfalcio o altri atti adottati;
Ai responsabili dei Dipartimenti di Prevenzione delle A.S.L., attraverso i Servizi competenti di fornire
alle amministrazioni Comunali collaborazione e consulenza per informare e sensibilizzare la cittadinanza
sulle manifestazioni cliniche dell'allergia all'Ambrosia e sugli interventi preventivi da adottare, nonché
vigilare sull'applicazione della presente ordinanza;
La pubblicazione del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia.
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