SALORNO - LAGO SANTO - PIRAMIDI DI SEGONZANO – (E)

Club Alpino Italiano
sez. di Verona
COMMISSIONE ESCURSIONISMO
Gita sociale del 29 aprile 2012
SALORNO - TORRI DI SEGONZANO
SALORNO - LAGO SANTO PIRAMIDI DI SEGONZANO – (E)
Suggestiva escursione tra il confine Trentino e Atesino, passeggiando tra boschi di faggi, piantagioni di meleti e
ammirando l'ampia sottostante Val d'Adige, l'imponente gruppo dello Sciliar e del Brenta. Possiamo ammirare anche
l'incantevole specchio lacustre situato a 1200 m del Lago Santo; una conca originata dall’erosione del ghiaccio nel
porfido. Se il tempo lo permette con il pullman andiamo a visitare le vicine piramidi di Segonzano. Un capolavoro della
natura: torri, creste, pinnacoli disposti a canna d’organo, alte colonne sovrastate da un masso di porfido. Un fenomeno
geologico unico in Trentino e raro nel mondo, Resti di un deposito morenico risalente all’ultima glaciazione.
Programma
La partenza è dalla piazza davanti alla chiesa di Salorno (224 m), ci dirigiamo verso nord-est sul sentiero del castello e
raggiungiamo l'inizio della nostra escursione presso la cascata, che si trova nelle vicinanze delle ultime case di Salorno. Il
fossato è attraversato con un ponte coperto in legno molto pittoresco e poi saliamo verso monte lungo il sentiero 409
attraverso boscaglia con curve, serpentine gradoni. Vicino allo scrosciante torrente incontriamo una praticabile e quindi
l'alture del Salomonhof. Ora il sentiero un po’ più pianeggiante attraversa boschi da faggi entrando nella valle
Steinhausertal. Giungiamo sul territorio trentino, in mezzo a prati e alberi di mele, superiamo un piccolo torrente e ci
troviamo ad un bivio(2 ore 30 minuti circa). A destra il sentiero 1 conduce al lago Santo, a sinistra invece raggiungiamo
in 15 minuti il rif. Sauch (950 m). Dal rif. Sauch prendiamo il sentiero che porta in 5 minuti al Passo Croccola (948 m),
qui c'è un bivio, il sentiero a sinistra indica lago Santo, la nostra prossima meta. Il tracciato è leggermente in salita e
immerso in una fitta faggeta; in circa 20 minuti arriviamo a Pozze (1054 m). Il percorso si alterna a tratti pianeggianti e
brevi tratti di ripide salite, ma in soli 10 minuti si passa dal Biotopo Lagabrun. A sinistra prendiamo il sentiero numero
414 che in 30 minuti passando vicino a maneggi e a una piccola frana si arriva al lago Santo (1195 m) sulle cui rive
facciamo sosta pranzo. Se il tempo non è clemente possiamo usufruire del vicino rifugio. Per la discesa al bel paese di
Cembra percorriamo un pezzo del sentiero Europa, in circa 1 ora 15 minuti arriviamo in centro paese (667 m).
Se il tempo lo permette con il pullman andiamo a visitare le vicine priramidi di Segonzano. Il costo per entrare è 3 € e ci
sono tre percorsi di diversa lunghezza. In base a quanto tempo ci è rimasto decidiamo quale camminata percorrere.
Partenza:
Arrivo:
Dislivello:
Difficoltà:
Tempo previsto:
Attrezzatura:
ore 7.00 da Porta Vescovo
ore 7.15 dal parcheggio di Verona sud
ore 20.00 circa
(E) salita 980 m – discesa 530 m - (E) salita
m – discesa
Escursionistica
(E) 5 ore -( E)
ore
abbigliamento da media montagna, obbligatori gli scarponcini.
Capigita:
Maroldi Marta (340/2548481)
Prossime gite:
6 maggio - Parco Naturale del Monte Corno (T-E)
6 maggio - Gruppi Alpinistici Veronesi (E)
13 maggio - Altopiano dei sette comuni Calà del Sasso (E)
N.B.
m
Sorbini Gino (347/9624199)
La quota di partecipazione dovrà essere interamente versata all’atto dell’iscrizione. I partecipanti, con l’iscrizione, accettano e si
impegnano a rispettare il regolamento gite, come da estratto pubblicato nel libretto: “Attività sezionale” del C.A.I. di Verona.