L`ambiente, il clima, l`aria che si respira negli ultimi anni ai
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L`ambiente, il clima, l`aria che si respira negli ultimi anni ai
L’ambiente, il clima, l’aria che si respira negli ultimi anni ai Campionati Ticinesi Assoluti di Nuoto non sono sicuramente quelli che hanno vissuto i più “attempati” che si ricordano la manifestazione come l’Appuntamento, proprio con la maiuscola, di tutta la stagione. Probabilmente succede perché molti dei nostri atleti più evoluti sono maggiormente interessati agli appuntamenti nazionali che valgono come selezioni per le varie manifestazioni internazionali e quindi adeguano la preparazione al calendario giungendo così in non perfetta forma all’appuntamento cantonale, o addirittura non prendendovi nemmeno parte, è stato il caso dei nostri due atleti più rappresentativi, che per ragioni diverse, hanno rinunciato ai Ticinesi: Jovan Mitrovic (A-Club Savosa) era impegnato in una trasferta con la sua squadra italiana, nel corso della quale è riuscito nell’impresa di stabilire il nuovo record nazionale sui 1500 metri in 15’33”12, mentre Ivana Gabrilo (Nuoto Sport Locarno) si trova in Germania per un collegiale con la nazionale organizzato proprio in concomitanza ai Ticinesi, a dimostrazione della scarsa rilevanza che ha il nostro movimento in sede della Federazione. Molto probabilmente, con la loro presenza, i risultati complessivi della manifestazione sarebbero cambiati e le classifiche finali avrebbe subito alcune variazioni, anche se il Lugano avrebbe comunque vinto la speciale classifica a punti, davanti al Savosa ed al Locarno in ordine, ed il medagliere avrebbe comunque arriso all’A-Club, che, tra l’altro, lo ha vinto per la prima volta dalla fondazione, mentre le staffette, uno dei pochi momenti di vero e sano agonismo campanilistico, avrebbero senz’altro riservato più “suspense” e maggior valore tecnico. I protagonisti della manifestazione sono stati, in campo maschile ma anche in assoluto, il bielorusso del Lugano Artyom Machekin che è riuscito nell’impresa di vincere in tutte le discipline in cui si è cimentato ottenendo ben sei titoli individuali più i quattro delle staffette condivisi con i compagni di squadra, imponendosi inoltre nella classifica della miglior prestazione tecnica della manifestazione con i suoi 100 stile libero nuotati in 50”93; in ambito femminile la giovanissima, appena 14 enne, Chiara Zollinger dell’A-Club Savosa ha pienamente confermato gli enormi progressi che stanno caratterizzando la sua stagione imponendosi nella graduatoria della miglior prestazione femminile con i 400 stile libero nuotati in 4’25”51 ed ottenendo quattro titoli individuali più due di staffetta, questi ultimi condivisi con la sua compagna Adriana Crovetto che, nei titoli individuali, ha fatto meglio di lei salendo per ben cinque volte sul gradino più alto del podio. Tre titoli individuali a testa per il fratello d’arte Ivan Mitrovic e Luca Fregosi, sempre dell’A-Club, e la ritrovata Lucia Chiesa, da quest’anno in forza al Lugano; in evidenza con due titoli Moreno Colombo del Locarno ed Alice Della Bruna, tanto per cambiare, dell’A-Club; infine un titolo a ciascuno per Miletic, Vio, Contestabile, De Marchi, Gaffuri e Caserini. L’appuntamento del week-end a Bellinzona ha di fatto chiuso l’attività regionale, almeno a livello assoluto, infatti il prossimo appuntamento per i nostri atleti più “grandi” sarà quello dei Campionati Svizzeri Assoluti previsti per la metà del mese di marzo a Zurigo, avranno quindi a disposizione più di un mese di lavoro, nel corso del quale molti di loro svolgeranno anche un campo di allenamento fuori cantone, prima di scendere in acqua per l’appuntamento clou della stagione invernale, forse un po’ troppo, ma staremo a vedere….