CdT.ch - Svizzera - "Possibilità anche per i ticinesi"

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Giovedi 4 Dicembre
SVIZZERA
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"POSSIBILITÀ ANCHE PER I TICINESI"
"È chiaramente utile per la nostra organizzazione avere persone con diversi
background ed esperienze, professionali, linguistiche e regionali" (foto Keystone)
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SVIZZERA | ECONOMIA - 10:14
"Possibilità anche per i ticinesi"
Il direttore della Finma Mark Branson: "Cariche al nostro interno, sono utili
diversi background"
Durante il consueto appuntamento annuale al Centro di studi bancari di Vezia, il direttore
dell'autorità di vigilanza Finma, Mark Branson, ha incontrato i rappresentanti del mondo
bancario ticinese. In tale occasione, gli abbiamo rivolto alcune domande.
Come giudica le critiche, mosse da banche e da altri attori del mercato,
quali i gestori patrimoniali indipendenti, circa una iper regolamentazione del
settore finanziario svizzero ?
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Studi Bancari
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«A questo proposito, vi sono punti di vista contrastanti. A livello internazionale siamo talvolta
accusati di essere iporegolamentati, ad esempio dal Fondo monetario internazionale e da altre
istituzioni. Ambedue le posizioni sono comprensibili: il punto di vista internazionale è
condivisibile, visto che abbiamo una tradizione liberale in tema di regolamentazione, ma anche
il punto di vista delle banche è comprensibile. In un confronto globale penso che siamo
regolamentati in maniera "lieve". La questione di quanta regolamentazione sia auspicabile è
frutto di un difficile equilibrio. Personalmente penso che questo approccio liberale della "quantità
appena necessaria" che abbiamo avuto sia giusto anche per il futuro. Vi sono state pressioni da
altre giurisdizioni, che affermano che dobbiamo essere equivalenti rispetto a loro per avere
accesso ai loro mercati, e questo è un dilemma che dovremo affrontare nei prossimi anni e che
richiede una risposta di tipo politico».
Si lamenta l'assenza di rappresentanti ticinesi nel Consiglio di
amministrazione e nella direzione Finma, visto il ruolo di Lugano quale terza
piazza finanziaria svizzera. Cosa pensa al riguardo ?
«È chiaramente utile per la nostra organizzazione avere persone con diversi background ed
esperienze, professionali, linguistiche e regionali. Il processo di selezione per le cariche è in
corso, e vi sono certamente dei ruoli vacanti e delle possibilità anche per i ticinesi. Ma è
importante sottolineare che la scelta dei membri è prerogativa del Consiglio federale».
4.12.2014 - 10:14
Gian Luigi Trucco
http://www.cdt.ch/svizzera/economia/120573/possibilita-anche-per-i-ticinesi.html[04.12.2014 17:58:39]
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