INCONTRI - Teatro Due Mondi

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INCONTRI - Teatro Due Mondi
INCONTRI
encuentros - rencontres - encontros
Teatro e Cinema come percorso di relazione fra i giovani
Un progetto di integrazione sociale e interculturalità coordinato dal TEATRO DUE MONDI
finanziato con il sostegno della Commissione europea - Programma YOUTH IN ACTION
Azione 3.2 Youth in the World - Cooperazione con i paesi terzi
INCONTRI nasce con l’intento di utilizzare la FORMAZIONE ARTISTICA per realizzare PERCORSI
DI INTEGRAZIONE fra giovani provenienti da differenti contesti socio-culturali e da paesi di diversi Continenti.
In questo percorso, il progetto si propone di superare le barriere sociali, culturali e geografiche per generare
nuove relazioni fra i giovani. Teatro e Cinema stimolano le loro potenzialità e valorizzano i tratti specifici della loro
cultura d’appartenenza; i giovani vengono sollecitati a entrare in relazione con altri giovani e con il contesto sociale
che li circonda, ad esprimere la propria esperienza attingendo alle proprie capacità creative.
Formatori del Teatro Due Mondi e pedagoghi dell’Università PUC di Rio de Janeiro lavorano con ragazzi
e ragazze di cinque diversi paesi: Brasile, Bolivia, Portogallo, Francia e Italia. Dai laboratori di Teatro e di Cinema
nascono, in ogni Paese, interventi teatrali in spazi aperti e cortometraggi.
Al termine del percorso ragazzi e ragazze dai paesi partecipanti si incontreranno a Faenza nel mese di giugno 2013. Nel corso di una settimana le loro esperienze si scambieranno, si uniranno le riflessioni e i percorsi artistici elaborati
nelle tappe dei diversi Paesi per dar vita a una RAPPRESENTAZIONE TEATRALE DI STRADA COLLETTIVA
E MULTICULTURALE.
Un CONVEGNO INTERNAZIONALE farà il punto sul valore e l’efficacia della formazione artistica
impiegata nell’ambito delle politiche giovanili in differenti parti del mondo.
Un video raccoglierà l’esperienza di questo incontro conclusivo e una RASSEGNA DEI CORTOMETRAGGI
verrà presentata a Faenza, e in contemporanea in Brasile, nel mese di settembre.
LA LIBERTA’ E’ UNA CASA
una azione teatrale di strada
Nove giorni di laboratorio nei quattro paesi partner hanno dato origine a diversi prodotti artistici il cui
denominatore comune è una riflessione condotta dai partecipanti sulla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
Un documento osservato e valutato non come mera carta istituzionale ma verificato sulla propria esperienza di vita
nel contesto sociale della propria comunità e del proprio Paese.
Dalla condivisione del proprio vissuto e dei propri sogni e desideri sono nate delle rappresentazioni teatrali di
strada, diverse in ogni paese, che sollecitano negli spettatori una riflessione sui propri diritti rispettati o violati o
semplicemente ignorati nel contesto in cui vivono: il diritto ad avere un’educazione, ad avere da mangiare, un lavoro,
il diritto di autodeterminazione della donna.
Perché la strada? Perché la piazza, la via, lo spazio aperto non protetto dalle pareti di una sala teatrale aprono
maggiormente l’esperienza all’incontro con il pubblico non selezionato culturalmente o socialmente.
Un pubblico casuale, eterogeneo per età, estrazione sociale, cultura, formazione, ma anche un pubblico che viene
“scosso” nel suo fare quotidiano dall’incontro con una realtà artistica che lo esorta a riflettere, a incontrare dei giovani,
ad ascoltare le loro preoccupazioni, istanze, desideri.
Nella strada, la casualità dell’incontro fra giovani non-attori e spettatori involontari può creare dei fecondi
corto-circuiti culturali e generare relazioni fra persone e culture.
Allo spettacolo conclusivo parteciperanno circa 30 giovani che hanno preso parte ai laboratori di INCONTRI,
4 ragazzi e ragazze da ogni paese partecipante: dai quartieri degradati di Bergerac (Francia), dalle periferie di Porto
(Portogallo), dalle Favelas di Petropolis (Brasile) e dalle aree depresse di Yotala (Bolivia), giovani immigrati e rifugiati
residenti a Faenza, insieme a giovani studenti che vivono condizioni socialmente più avvantaggiate. Fra di loro piccoli
gruppi di musici e cantanti costituiranno la colonna sonora delle azioni mischiando ritmi sudamericani con hip hop
francese. Le azioni teatrali saranno accompagnate da brevi e semplici testi nei quali si mischieranno le lingue dei
diversi paesi.
valori e obiettivi
Utilizzando la formazione artistica, il progetto persegue finalità sociali di INTEGRAZIONE E COESIONE
per le GIOVANI GENERAZIONI.
I valori sui quali si fonda sono la TOLLERANZA verso l’altro e verso culture diverse, la MULTICULTURALITÀ
come elemento di ricchezza e fattore di crescita sociale, la SOLIDARIETÀ reciproca.
organizzazione
Le azioni teatrali di strada si svolgono in spazi aperti preferibilmente di maggiore aggregazione sociale. Una
prima parte potrà essere realizzata in forma itinerante mentre il cuore dell’azione sarà in forma a scena fissa con
pubblico frontale o circolare. Per questa parte sarà bene prevedere sedie per il pubblico (per lo meno 50 sedie per il
pubblico più anziano).
Esigenze tecniche: in linea di massima lo spettacolo è autosufficiente. Sarà utile avere uno spazio di appoggio
vicino al luogo della rappresentazione con bagni disponibili ad uso dei partecipanti. In caso di rappresentazione serale,
un attacco di corrente esterno nelle vicinanze del luogo dello spettacolo.