PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE Anno scolastico

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PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDIVIDUALE Anno scolastico
Liceo Artistico Statale
di Crema e Cremona
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
INDIVIDUALE
Cod. Doc.: M 7.3 A-1
Rev. 1 del : 12/06/03
Bruno Munari
Anno scolastico
2010
/ 2011
INSEGNAMENTO DELLA DISCIPLINA DI
CHIMICA
CLASSE
III
SEZ. D
PROF. NATALI MALVINA
1. RELAZIONE SUL LIVELLO MEDIO DI PARTENZA DELLA CLASSE
SITUAZIONE di PARTENZA della CLASSE individuata sulla base di prova orale di ingresso
• LIVELLO DELLA CLASSE medio e sufficiente
• TIPOLOGIA DELLA CLASSE Interessata - Propositiva
La classe si dimostra alle prime lezioni attenta ed interessata alle lezioni soprattutto quando viene sollecitata l’interazione insegnante
alunno.
La classe è stata valutata mediante un test d’ingresso condotto oralmente attraverso un brainstorming che ha cercato di coinvolgere
l’intero gruppo classe: la classe è composta da alunni con buone capacità intuitive
2. OBIETTIVI DA PERSEGUIRE NEL CORSO DELL’ANNO SCOLASTICO
1. Acquisizione di conoscenze di base su proprietà, composizione, struttura e trasformazioni della materia, leggi chimiche
fondamentali, composti inorganici.
2. Acquisizione della capacità di interpretare fenomeni naturali attraverso l’osservazione dei medesimi che si presentano nel
quotidiano.
3. Comprensione del linguaggio scientifico attraverso l’utilizzo corretto di termini e simboli chimici.
4. Sviluppo di capacità critiche
5. Acquisizione della capacità al lavoro di gruppo con introduzione degli elementi base per competenze specifiche nella
“conservazione dei beni culturali”.
3. PROGRAMMA CONCORDATO NELLA RIUNIONE PER MATERIA
Il corso di chimica si sviluppa in un ciclo di due anni scolastici: i contenuti vengono di seguito riportati con una sequenza che
potrebbe essere sottoposta a variazioni in funzione della tipologia e dei ritmi di apprendimento degli studenti e a esigenze correlate
all’attuazione di collaborazioni interdisciplinari con le materie di indirizzo.
La riunione per materia ha evidenziato la necessità di costante lavoro di relazione nella multi ed interdisciplinarietà con materie
scientifiche ma anche di indirizzo artistico
4. CONTENUTI ED ARGOMENTI DA TRATTARE
Programma di Chimica per classe III Liceo Artistico: Bucari –Chimica per l’Arte - Calderini
N° scheda pag Titolo approfondimento
1 0 -14 stati aggregazione, stato aeriforme
2 14-21 stato liquido solido miscugli, atomo nucleo
esercizi pag 54
3 * 21 - 28 elettroni teoria atomica tavola periodica
4 28 -35 proprietà periodiche, valenza, legame ionico e covalente
5 35- 42 legame metallico, Wan der Waals , idrogeno, solidi, leghe,
diagrammi di stato delle leghe.
esercizi pag 55
6 42- 49 Composti chimici inorganici, formule grezze struttura
nomenclatura, ossidi, perossidi, idrossidi, idruri, anidridi acidi
7* 49- 54 Acidi, Sali geometria molecolare,
esercizi pag 56
8 54-55-56 ripasso esercizi(1h ) e verifica scritta (2h)
9 56 - 63 reazioni chimiche, bilanciamento, classificazione, energia di
attivazione, reazioni eso endo termiche
esercizi pag 84
10 63 - 70 equilibrio chimico, soluzioni, solubilizzazione, dissociazione
elettrolitica, ionizzazione, concentrazione delle soluzioni
esercizi pag 85
11* 70-77 acidi e basi, pH di una soluzione, idrolisi, indicatori, reazioni
redox,
12 77 - 84 pila, elettrolisi, faraday, pila daniell,
esercizi elettrochimica pag 85-86
13* 89-91 idrogeno
14 91- 98 acqua proprietà fisiche chimiche , acqua ossigenata
15* 98 - 105 metalli alcalini IA, preparazione, proprietà, sodio, potassio,
metalli alcalino terrosi IIA calcio
16 105-112 pietre : classificazione, pietre ignee, graniti, sieniti, porfidi,
17 112 - 119 pietre sedimentarie metamorfiche, arenarie, marmi, calcari,
agglomerati lapidei. Leganti: gesso ciclo produttivo, presa, tipi di
gesso, stucco
18 119 - 126 calci aeree, calce idraulica, cemento , ciclo produttivo presa e
3
indurimento,
19* 126 - 134 gruppo IIIA Boro, alluminio, rubino e zaffiro
20 134 - 140 gruppo IV carbonio e suoi composti
21 140-147 silicio, stagno, piombo, diamante
22 147 - 154 argilla, proprietà, prodotti ceramici, laterizi e refrattari
23* 154 - 161 vetro caratteristiche, materie prime, fabbricazione, fusione,
foggiatura
24 161-168 rifinitura e tipi di vetro, specchi, proprietà, vetri antichi
25 169 - 175 smaltatura, clamplevè, cloisonè, limoges, grisaille, pittura su smalto
26 175 -182 gruppo V azoto composti, suolo
27* 182 - 189 gruppo VI calcogeni ossigeno, ozono, zolfo, aria
28 189 - 196 gruppo VII alogeni, sostanze fotosensibili
29 196 - 203 gruppo 0 gas nobili
30 203 - 214 elementi di transizione ferro rame bronzo ottone
31 214 - 220 argento, oro palladio e platino
Durante l’anno saranno trattati temi specifici legati alla diagnostica di laboratorio del restauro, delle vernici e pigmenti organici,
tecnologie per l’arte in accordo con i programmi di storia dell’arte e discipline pittoriche e plastiche.
5. NOTE SULLA METODOLOGIA
Lezione frontale;Lezione dialogata;Lavoro in "coppie d'
aiuto";Apprendimento cooperativo; Lavori di gruppo eterogenei al loro
interno;Lavori di gruppo per fasce di livello; Lavoro personale di ricerca e confezione di un quaderno di appunti
Verranno adottate come metodologia la classica lezione frontale, discussioni guidate, esercizi in classe alla lavagna con l’aiuto
dell’insegnante e esercizi da svolgere in piccoli gruppi in classe e singolarmente a casa.
6. CRITERI DI VALUTAZIONE
Il momento della valutazione non si collocherà alla fine del processo di produzione culturale ma lo accompagnerà nel suo iter di
formazione in modo da poter verificare se i contenuti ed i metodi usati siano funzionali ai prefissati obiettivi educativi e quindi se i
mezzi usati siano adeguati ai fini. Sarà possibile intervenire con strategie di recupero al fine di rendere il più efficace possibile
l'
azione di stimolo e guida.
I PARAMETRI DI VALUTAZIONE faranno riferimento a 3 aree di apprendimento :
CONOSCENZE: apprendimento di nozioni e contenuti, acquisizione di strumenti, capacità di restituzione
COMPETENZE: saper fare e esporre , capacità di applicare le conoscenze, saper usare metodo critico,
CAPACITÀ: saper analizzare, sintetizzare, valutare, comunicare,gestire,interpretare un percorso progettuale
Descrittori specifici per chimica sono stati definiti ad inizio anno per quanto riguarda la confezione del quaderno degli appunti e l’uso
appropriato del libro di testo che accompagnerà lo studente nel percorso cognitivo di tutto l’anno.
Il voto sarà la sintesi di dati oggettivi desunti dai parametri descritti.
7. TIPO E N° DI VERIFICHE
le verifiche riguarderanno colloqui / interrogazioni orali e test e coincideranno con il completarsi delle unità didattiche proposte (
vedi precedente programma ): gli indicatori di valutazione saranno specificati ad inizio anno ai ragazzi e faranno riferimento, al voto
orale, alla preparazione del quaderno, alla partecipazione in classe, alla esposizione di una ricerca specifica richiesta dall’insegnante.
È automatico il voto insufficiente quando non ci si presenta alla interrogazione soprattutto se programmata, la si rimanda
continuamente e ciò non venga preceduto da giustificazione opportunamente vidimata da genitore, ed accettata dall’insegnante ed
eventualmente dal coordinatore di classe.
8. STRUMENTI E SUSSIDI DIDATTICI DEI QUALI SI PREVEDE L’USO
(comprese le visite guidate e viaggi di istruzione) Libro di testo e sue integrazioni con supporto informatico)
9. INTESE INTERDISCIPLINARI
Verranno effettuate collaborazioni interdisciplinari con le materie di indirizzo sulla composizione chimica di coloranti e pigmenti, di
argille, reazioni di degrado di affreschi e intonaci.
10 PROGETTI SPECIALI: verrà proposto il progetto dedicato all’approfondimento del laboratorio presso strutture pubbliche che
diano disponibilità di accesso.
11. RIESAME DELLA PROGETTAZIONE
Si verifica la congruità della progettazione rispetto ai fabbisogni formativi. Il riesame ha avuto esito
Positivo:
SI _ NO _
La programmazione è stata condivisa con il consiglio di classe in data: settembre 2010
(firma del DOCENTE)_