Mobile e assicurazioni, una partnership vincente

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Finaccord
Mobile e assicurazioni,
una partnership vincente
La distribuzione di prodotti assicurativi e di assistenza attraverso operatori di telefonia
mobile è un’opportunità interessante per le compagnie assicurative, specie se colta
in sinergia con la bancassicurazione. Il tema è al centro di uno studio firmato Finaccord,
società britannica di ricerca e consulenza in ambito assicurativo e finanziario
Gli operatori di telefonia mobile europei
stanno cominciando a introdurre nell’offerta ai loro clienti molti prodotti assicurativi complementari alla tradizionale
polizza su telefono cellulare, ma lo fanno
a una velocità inferiore rispetto ai loro
rivali internazionali. È quanto emerge da
un recente studio condotto da Finaccord. La ricerca, intitolata “Global Mobile
Operators: Strategies in Payments, Banking, Insurance and Assistance”, analizza
255 operatori di telefonia mobile che
in settanta paesi del vecchio continente
forniscono oltre venti prodotti e servizi
finanziari.
Tra i numerosi tipi di polizze assicurative
e di assistenza documentate, la più comune è quella per la copertura assicurativa
di telefoni cellulari (disponibile nel 36,1%
dei brand analizzati), seguita dall’assicurazione per gadget mobile (13,3%), assistenza medica (10,2%), assicurazione e
assistenza viaggio (9,4%).
Offerta assicurativa
degli operatori italiani
In Italia, la polizza su telefono cellulare
è stata l’unica identificata dallo studio
internazionale: dei quattro operatori di
telefonia mobile analizzati da Finaccord,
soltanto Wind non fornisce tale polizza. I
tre operatori italiani che invece offrono
questa copertura – 3, Tim e Vodafone –
lo fanno attraverso quella che Finaccord
ha definito una fornitura “interna o captive”: gli operatori assumono il rischio
assicurativo internamente, attraverso un
assicuratore sussidiario o attraverso la
18 ASSICURA - SETTEMBRE 2012
società madre (classificata come “captive”) oppure, ancora, facendosene carico
senza ricorrere a un assicuratore separato, classificato come “interno”.
Tre, del gruppo Hutchison Whampoa, e
Tim di Telecom Italia forniscono i piani
assicurativi internamente, in entrambi i
casi riservando la copertura assicurativa
su telefono cellulare soltanto ai clienti
aziendali. Vodafone, l’unico operatore in
Italia a offrire la copertura a tutti i tipi
di utenti, utilizza un assicuratore sussidiario, Multi Risk Indemnity Company: l’assicuratore captive sottoscrive le polizze
Vodafone presso Marsh, broker internazionale che agisce per conto di Vodafone
anche in Austria, Germania, Ungheria e
Spagna.
In entrambi i casi, una quota del rischio
finanziario è trasferita a un riassicuratore esterno, mentre alcuni aspetti amministrativi sono gestiti da uno o più consulenti esterni, come nel caso di Marsh per
Vodafone in Italia.
Modello esterno e modello
captive o interno
In nessun altro paese europeo gli operatori di telefonia mobile mostrano lo stesso affidamento verso sottoscrittori interni o captive per le loro polizze, sebbene
in Ucraina, Sistema, l’unico operatore di
telefonia mobile che offre prodotti assicurativi e di assistenza, ha mostrato di
dipendere da fornitura interna per i suoi
servizi di assistenza legale e di concierge.
A livello globale, simili tassi di fornitura
interna sono stati registrati soltanto in
Edward Wilford
Consulente Finaccord esperto
in Telecoms Financial Services
Israele, dove, come in Italia, tutti e tre
gli operatori di telefonia mobile usano
apparentemente una forma di fornitura
interna per la loro assicurazione sui telefoni cellulari. In generale, in Europa, su
96 marchi analizzati, 46 offrono qualche
forma di assicurazione su cellulare, con
un tasso di fornitura pari al 47,9%. Di
questi 46, soltanto sette (15,2%) hanno
apparentemente aderito a una fornitura captive o interna. Per tutta Europa a
esclusione dell’Italia, questo significa che
soltanto quattro operatori di telefonia
mobile su 43 utilizzano una fornitura assicurativa captive o interna, pari al 9,3%.
Questi quattro operatori includono i tre
marchi di Telefónica che usano l’assicuratore captive dell’operatore spagnolo,
Telefónica Insurance. Il quarto operatore,
Finaccord
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Polizze assicurative per la telefonia mobile in Europa
per tipologia di fornitura
La fornitura
di polizze di
assicurazione
e assistenza varia
considerevolmente
nelle diverse parti
del mondo.
In Europa,
per esempio,
la copertura
sul telefono è resa
disponibile dal 47,9%
degli operatori
mobile
T-Mobile in Polonia, è l’unico operatore
Europeo al di fuori dell’Italia a offirire
assicurazione su cellulare attraverso una
fornitura interna.
Tipologie di polizze
nel mondo
La fornitura di polizze di assicurazione e
assistenza varia considerevolmente nelle
diverse parti del mondo. Per esempio, in
Europa la copertura su telefono cellulare è
resa disponibile dal 47,9% degli operatori –
queste polizze sono relativamente comuni
in America del Nord e del Sud –, mentre
soltanto il 20,3% degli operatori asiatici
la offre ai suoi utenti. In maniera analoga,
quando si tratta di fornitura di servizi di
assistenza (casa, legale, medica e stradale), gli operatori dell’America Latina sono
decisamente avanti nella competizione internazionale. Nel resto d’Europa, a esclusione delle polizze assicurative su gadget e
telefoni cellulari, sono state identificate in
tutto trentaquattro coperture assicurative,
ripartite in dodici categorie. La più comune è la protezione dei pagamenti, offerta
da otto operatori, seguita da assicurazione e assistenza viaggio, assicurazione per
incidente, offerta rispettivamente da sei e
cinque operatori: questo significa che il numero delle polizze su cellulari e gadget è
doppio rispetto ad altri tipi di assicurazione
e assistenza messi insieme.
Provider
interno, 3
Provider
captive, 4
Partner
esterno, 39
Fonte: Finaccord Global Mobile Operators reports
Un mercato
frammentato
Diversamente, il mercato per i prodotti
di assicurazione e assistenza distribuiti
dagli operatori di telefonia mobile rimane essenzialmente frammentato. Il che è
probabilmente la conseguenza di partnership organizzate a livello nazionale o
di brand piuttosto che a livello strategico
o di gruppo; con alcune eccezioni degne
di nota, come Vodafone e Telefónica, gli
operatori hanno generalmente investito
molto meno in strategie aziendali integrate per polizze assicurative che per
metodi di pagamento attraverso telefono cellulare.
Questa frammentazione nel mercato
dovrebbe diminuire dal momento che
i fornitori di assicurazione e assistenza
stringono partnership con grandi operatori di telefonia mobile in ampi territori,
o grandi operatori di telefonia mobile
sviluppano con successo e internamente
fornitori captive che hanno la capacità di
operare a livello internazionale. Infatti, è
molto probabile che una combinazione
di fornitura captive o esterna, come quella utilizzata globalmente in forme flessibili da Vodafone e Telefónica, emergerà
come piano standard per la fornitura di
assicurazione e assistenza di operatori di
telefonia mobile nei prossimi anni.
Già alcuni operatori di telefonia mobile
nazionali (come Aircel in India e Telekomunikasi in Indonesia) utilizzano fornitori di assistenza captive o in joint venture.
La compagnia giapponese Au gestisce in
collaborazione con MS&AD Insurance
Group un’assicuratore in joint venture,
Au Insurance, offrendo polizze quali assicurazione per incidente, assicurazione e
assistenza viaggio come anche coperture
più specializzate, quali le assicurazioni per
equipaggiamento sportivo e da golf. Dato
che gli operatori di telefonia mobile iniziano a focalizzarsi su strategie globali
coordinate per la fornitura di polizze assicurative e di assistenza, Finaccord prevede che questo utilizzo di entità captive
e in joint venture potrebbe aumentare in
maniera significativa.
Per le compagnie
un’interessante
opportunità
La distribuzione di prodotti assicurativi
e di assistenza attraverso operatori di
telefonia mobile dovrebbe dimostrarsi
un’opportunità interessante anche per
gli assicuratori. La bancassicurazione è
divenuta infatti un canale distributivo
importante in molti paesi del mondo, offrendo una larga varietà di polizze ai consumatori. Dal momento che gli operatori
di telefonia mobile aggiungono sempre
più servizi finanziari, offrendo non solSETTEMBRE 2012 - ASSICURA
19
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Finaccord
Le compagnie
assicurative hanno
ben sfruttato la base
di utenti controllata
dagli operatori di
telefonia mobile
in cambio di una
gamma addizionale
di prodotti
assicurativi offerti
agli utenti stessi.
Ci sono buone
ragioni per ritenere
che prodotti
assicurativi e di
assistenza potranno
associarsi in misura
sempre maggiore a
prodotti di telefonia
mobile, allo stesso
modo in cui tali
polizze vengono
regolarmente
vendute e distribuite
gratuitamente con
conti bancari e carte
di credito
20 ASSICURA - SETTEMBRE 2012
Prodotti assicurativi e di assistenza offerti dagli operatori
di telefonia mobile in Europa
Altro, 12
Life insurance, 3
Accident insurance, 5
Travel insurance/
assistance, 6
Mobile phone
insurance, 46
Bill payment
protection
insurance, 8
Mobile gadget
insurance, 21
Fonte: Finaccord Global Mobile Operators reports
tanto servizi bancari ma anche sofisticate opzioni di pagamento, i loro marchi
possono diventare partner distributivi di
successo per prodotti di assicurazione e
assistenza oltre a quelli tradizionalmente associati ai telefoni cellulari. Pertanto,
espandendo relazioni esistenti per assicurazione su telefoni cellulari e mobile
gadget, le compagnie assicurative sono in
grado di offrire un più vasto portfolio di
polizze a un’audience captive. Per esempio, attraverso la sua relazione con Ace
Insurance nelle Filippine, Globe Telecom
è in grado di offrire non soltanto assicurazione su telefono cellulare e gadget, ma
anche polizze assicurative su incidente,
casa e vita come anche copertura furto
di denaro su bancomat.
In altre circostanze, più assicurazioni insieme offrono una serie diversa di prodotti. In Ungheria, per esempio, T-Mobile
utilizza Ace Insurance come fornitore per
assicurazione su telefono cellulare e gadget mobile, ma lavora in collaborazione
con Union, parte del gruppo Vienna Insurance, per offrire ai suoi utenti polizze
assicurative su incidente, a protezione del
pagamento e vita oltre ad assicurazione
e assistenza viaggio. Inoltre, sembra che
gli specialisti di prodotti di assistenza si
stiano moltiplicando: per esempio, American Assist fornisce una serie di polizze
di assistenza, incluse casa, stradale, medica, legale e informatica, ma anche servizi
di concierge a sette differenti operatori
di telefonia mobile in Sudamerica.
Di questi esempi, le compagnie assicurative hanno ben sfruttato la base di utenti
controllata dagli operatori di telefonia in
cambio di una gamma addizionale di prodotti assicurativi offerti agli utenti stessi.
Di conseguenza, ci sono buone ragioni
per credere che prodotti assicurativi e di
assistenza potranno associarsi in misura
sempre maggiore a prodotti di telefonia
mobile, allo stesso modo in cui tali polizze vengono oggi regolarmente vendute e
distribuite gratuitamente con conti bancari e carte di credito.
Edward Wilford
Consulente Finaccord esperto
in Telecoms Financial Services