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01/12/2010
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Varie
Prodotti finanziari e polizze assicurative: una soluzione
vincente nei mercati emergenti
17/11/2010
Nei mercati globali emergenti è sempre più praticata la vendita congiunta di prodotti finanziari e
polizze assicurative e assistenziali.
È quanto rivela una recente ricerca di Finaccord, consultancy specializzata nel settore finanziario,
sullo sviluppo della bancassicurazione in dieci economie emergenti (Australia, Brasile, Canada, Cina,
Corea del Sud, India, Giappone, Russia, Stati Uniti, Sudafrica). Finaccord ha stimato che negli Stati
Uniti il volume d’affari della bancassicurazione ammonta a 10,3 miliardi di dollari (7,48 miliardi di
euro) in premi lordi e altre forme di reddito.
L’innovazione costante del prodotto e la rapida evoluzione dell’industria delle carte di credito/debito
nelle economie in via di sviluppo hanno permesso al mercato dei pacchetti assicurativi di fiorire.
Il settore della bancassicurazione è naturalmente influenzato dallo sviluppo dell’industria finanziaria.
Ma se negli Stati Uniti c’è un progressivo affrancamento dal credito, in Cina, India e Sudafrica
queste nuove forme di pagamento stanno incontrando una notevole crescita. In Cina, l’emissione di
carte di credito aumenta di oltre il 47% all’anno, mentre in India la popolazione ormai dotata di carta
di debito cresce a ritmi del 32% annuo.
Questi mercati, sottolinea Finaccord, permettono alle compagnie assicurative di sviluppare nuovi
prodotti sulla base delle esigenze di un mercato globale sempre più competitivo. Ne è chiaro esempio
lo sviluppo di gadget assicurativi che fanno uso della telefonia mobile.
Dallo studio emerge inoltre che i pacchetti assicurativi offerti dalle compagnie variano secondo le
esigenze specifiche di ogni Paese – ad esempio, in Brasile è molto diffusa l’assicurazione che copre
le spese dentistiche, mentre in Corea del Sud è comune l’assicurazione per danni derivati dalla
chirurgia estetica.
Simon Tottman, analista di Finaccord, ha commentato: “Abbiamo individuato un panorama
competitivo interessante, dove gli assicuratori già affermati internazionalmente si trovano a
competere alla pari con realtà giovani e locali”.
Infatti, l’85% delle 290 compagnie assicurative e assistenziali prese in considerazione nello studio
operano solo nei mercati interni. Solo una dozzina, fra cui Allianz, Chartis e International SOS, sono
attive in tre o più dei mercati analizzati da Finaccord.
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