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NOVITÀ MAGGIO
CHI VERREBBE A CERCARCI QUI,
IN QUESTO POSTO ISOLATO?
Izieu, una Colonia per bambini ebrei
rifugiati - 1943-1944
192 pagine a colori, formato 22x23 cm
oltre 120 illustrazioni, copertina cartonata
PREZZO DI COPERTINA e 15,00
ISBN 978-88-96408-17-9
a cura di Stéphanie Boissard e Giulia Ricci
Interventi di Cécile Kyenge, ministro per l’Integrazione e
le Politiche Giovanili e di Jean-Christophe Bailly, filosofo
33
IALE 1940-1944
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©Coll. Paulette Pallarés-Roc
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©Coll. Serge Klarsfeld
Partendo dal fondo da
sinistra a destra:
• Arnold Hirsch, Barouk-R
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• Théo Reis, Marcelle
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che sta guardando indietro,
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di cui si vedono
• Henri Verdier, un bambino non identificati;
non identificato con un
di ciré nero.
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Il gruppo è stato fotografa
to dopo uno spettaco
commedia si prolunga
nella foto: Jacques Benguigulo teatrale, la
con l’impermeabile sono
i e il ragazzo
ancora mascherati, Max-Mar
tiene un bastone con
cel Balsam
un cappello, gli adolesce
in posa scherzosa. L’atmosfe
nti in fondo sono
ra è gioiosa e spensier
una qualsiasi colonia.
ata come in
Il libro narra le vicende della colonia per
bambini ebrei di Izieu – un piccolo borgo
francese a metà strada tra Chambéry e
Lione – nel contesto sia della drammatica
occupazione tedesca e italiana della
Francia e delle deportazioni nei campi di
sterminio, sia delle straordinarie azioni di
solidarietà verso i perseguitati messe in atto
da tante persone e organizzazioni.
Una storia simile a quella italiana di
Villa Emma di Nonantola, ma conclusasi
tragicamente. Il 6 aprile 1944 alcuni uomini
della Gestapo e soldati della Wehrmacht,
su ordine di Klaus Barbie, il boia di
Lione, irrompono nella colonia d’Izieu.
Quarantaquattro bambini e ragazzi dai 4
ai 17 anni e sette educatori sono arrestati
e deportati. Quarantadue bambini e
ragazzi e cinque adulti sono assassinati ad
Auschwitz-Birkenau.
09/12/13 10:45
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CHI VERREBBE A CERCARCI QUI, IN QUESTO POSTO ISOLATO?
IZIEU, UNA STORIA PER IMMAGINI
CHI VERREBBE A CERCARCI
QUI, IN QUESTO POSTO
ISOLATO?
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IMMAGINI
IZIEU, UNA STORIA PER
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©Maison d’Izieu / Coll. Philippe Dehan
©Maison d'Izieu / Bibliothèque nationale de France / Coll.
Sabine Zlatin
©Maison d'Izieu / Coll. Niedermann – Pallarés-Roche
Da sinistra a destra. In secondo piano, dopo
la ragazza (non identificata), Marcelle Paillet
(la madre di Philippe Dehan), Philippe Dehan
(il cuoco della colonia), Barouk-Raoul Bentitou, Renée Pallarés, Diane Popowski; sdraiati
in primo piano, Théo Reis, Arnold Hirsch.
Philippe Dehan non è ebreo, ha 18 anni
quando nel settembre 1942 si arruola per
quattro anni nell’arma aerea come paracadutista. Dopo un addestramento nel sud
partire alla volta delle
colonie francesi, ma in novembre, dopo lo
sbarco degli alleati in Africa del nord e la
conseguente invasione tedesca della zona
Disegno di Max Tetelbaum
sud metropolitana,
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ottimi disegni, è progetto si blocca e
le truppe
vengono
disarmate
Max Tetelbaum ha lasciato
e congedate.
La
di quattro bambini.
nel sud
il terzo di una famiglia Trovandosi
in della Francia, visita suo
ma emigrata
padre che, Mermelseparato, abita a Lodève dove
famiglia è di origine polacca,
famiglia
incontra
la signora Zlatin, direttrice alla casa
Belgio; erano i vicini della
ad Anversa e lasciache gli propone di ingaggiarlo
stein quando abitavano di Campestre,
ata tedesca.
all’avanz
fronte
di
come cuoco
ed è così che si ritrova a Izieu.
no il Belgio
1941, èladeportato in
colonia nel settembre 1943, poiché
Il padre, arrestato nel Lascia
z e Buchenwald.
l’OSE gli propone di lavorare come capovari campi tra cui Auschwit
rifugiati nel sud della
La madre e i bambini educatore alla
colonia
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i bambini sono
Francia sono separati:Peray (dipartimento
e non sempre sonodell’Ardèche).
fidati a diverse home Marcelle la
Paillet,
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madre
1944,
Nell’aprile
Villeneuve-Le-Roy
tenuti insieme.
(nella banlieue parigina),
a Chambéry, non
è maestra;
figli maggiori si sistemano
ritrova il figlio a Izieu durante
Saranno tutti arrestati
molto lontano da Izieu.l’estate fa
1943.
ritorno alla
padre
il
solo
retata;
dopo la
fine della guerra.
©Maison d’Izieu / Bibliothèque
Sabine Zlatin
de France / Coll.
nationale
della Francia,
sta per
Maison d’Izieu / Bibliothèque
Sabine Zlatin
nationale de France / Coll.
Disegni di Otto Wertheim
er
er è un gran disegnaAnche Otto Wertheim
, dal Baden-Patore. Viene dalla Germania
dell'ottobre 1940; la
latinato con i convogli
Gurs, poi a Marsiglia
famiglia è internata a
delle Mille). A Izieu
campo
e
(Hôtel Bompard
Fritz Loebmann.
si ritrova con il cugino
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