Catalogo dei percorsi formativi per Automotive 5

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Catalogo dei percorsi formativi per Automotive 5
Catalogo dei percorsi formativi per Automotive 5
Il processo di formazione
Con i termini formazione e addestramento intendiamo identificare quelle attività educative organizzate,
che hanno la finalità principale ed esplicita, di produrre apprendimento per le persone che operano
nell’azienda e per l’azienda, apprendimento indispensabile per conseguire risultati sempre migliori da parte
di tutta l’organizzazione.
Non si può quindi parlare di formazione senza considerare il contesto di riferimento aziendale entro il quale
tali attività vengono svolte, anche in relazione, alle politiche, ai processi e ai modelli di gestione del
personale (burocratico prescrittivo, gerarchico paternalistico, professionale), alla cultura organizzativa
prevalente e al momento specifico che l’azienda sta vivendo.
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Catalogo di progetto
Poiché non sono ipotizzabili paradigmi organizzativi e gestionali vincenti in assoluto, nella gestione del
personale occorre contemperare bisogni di razionalità, di ordine, di disciplina e di efficienza, con la
necessità crescente di contare sulle intelligenze, sulle competenze e anche sulle emozioni, sulle
motivazioni, sulla responsabilizzazione e sulla capacità di organizzarsi.
Considerato che le politiche di gestione del personale devono essere correlate agli obiettivi strategici
dell’azienda, è necessario adeguare, attraverso l’innovazione, le metodologie e gli strumenti della
formazione al fine di garantire una piena sintonia tra obiettivi aziendali e obiettivi della formazione.
Gestire le persone significa, pertanto, fare ricorso a strumenti e tecniche finalizzati ad ottimizzare il
rapporto tra il sistema delle risorse professionali e il sistema degli obiettivi da raggiungere.
Il progetto Automotive 5
Il progetto nasce nel solco di una strada già percorsa con successo dai partner di progetto (IN.SI,
CONFORMA, CONSVIP, COSMO SERVIZI, SCFU, SIA, SPEGEA) e da numerosissime aziende del comparto auto
motive che in questi anni hanno di fatto creato, grazie alla formazione finanziata da Fondimpresa, un
modus operandi sulla formazione e lo sviluppo del personale e del comparto auto attraverso una model
partnership in grado di provocare un grande impatto sia sulle imprese sia sui territori coinvolti . Il progetto
Automotive 5 si apre nel segno della continuità ma anche dell’innovazione, proponendo alle aziende
aderenti una formazione sempre più “customizzata” sulle esigenze aziendali, ma tale da rispondere, con i
suoi interventi formativi, anche a quella necessità di standardizzazione, integrazione tra reti e filiere, high
performance per gli addetti e le imprese, condivisione e interaziendalità che il mercato esige come conditio
sine qua non per sopravvivere ad una crisi congiunturale che investe in pieno il mercato dell’auto e i suoi
addetti.
I partner di progetto, con CONSVIP che farà da capofila, operano da diversi anni sui territori coinvolti nel
campo della Consulenza e Formazione ed hanno fra i loro clienti i principali Gruppi industriali italiani.
Partecipano, con significativo successo, ai progetti formativi finanziati da Fondimpresa, che hanno la
specificità di essere totalmente finanziati dal fondo.
Il progetto si propone di supportare le Imprese attraverso la formazione, attraverso il trasferimento di
metodologie e tecniche di lavoro, delle efficienze, dei risultati.
Struttura del progetto
Aderendo al progetto in questa fase, si possono opzionare i corsi da svolgere presso la Vs. Azienda, che
possono essere individuati tramite il catalogo che presentiamo o sulla base di un fabbisogno da concordare
con noi, con una presenza di almeno 6 partecipanti. In particolare, si possono predisporre corsi per la
manodopera diretta, finalizzati, ad esempio, al miglioramento della produttività od alla riduzione degli
scarti, che prevedono una parte in aula ed una parte sul posto di lavoro, per l’addestramento applicativo
(esercitazione).
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Catalogo di progetto
Qualora il Piano di sviluppo riguardi un numero limitato di persone, sono promossi dei corsi interaziendali
da svolgere presso le sedi dei partner sui territori di appartenenza tramite i quali si può predisporre, per
una risorsa specifica, un piano di sviluppo “modulare” con l’iscrizione ai corsi tra loro complementari ed
integrati.
Il personale referente sui vari territori di appartenenza è a Vostra disposizione per la definizione dei
fabbisogni e la predisposizione dei piani formativi.
Il catalogo dei corsi va a sviluppare una serie di aree tematiche per lo sviluppo di determinate skills per il
personale, le aree tematiche coprono tutti i processi industriali Le desired skills che la formazione del piano
auto motive 5 permette di implementare afferiscono a:
 Competenze tecnico professionali
 Innovazione tecnologica
 Competenze gestionali e di processo
 Ambiente, sicurezza e innovazione organizzativa
 Sviluppo organizzativo
Un particolare focus è stato dato allo sviluppo delle competenze tecnico – professionali, che sono spesso
core nelle aziende del comparto auto motive.
Le aree tematiche ivi iscritte vanno a toccare tutti i processi produttivi principali delle aziende del
comparto, incidendo sulla formazione, sulle attitude e la produttività dei lavoratori.
La sempre maggior importanza che le applicazioni ICT hanno anche nel comparto auto motive, soprattutto
nella gestione del flusso delle informazioni all’interno delle aziende, ci impone di dedicare spazio a tale area
tematica, così importante per le aziende.
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Catalogo di progetto
La lean production impone un modello organizzativo snello ed efficace: sempre più aziende scelgono di
rafforzare le proprie competenze gestionali nel segno della “produzione snella”: una buona gestione
sottende ad un’eccellente produzione e redditività dei prodotti.
Indispensabile e vero futuro del comparto, la green attitude aziendale può essere sperimentata e migliorata
notevolmente grazie ad interventi formativi che, oltre l’obbligo legislativo, guardino all’ambiente e alla
sicurezza in termini di opportunità ed eccellenza aziendale.
Il piano prevede infine interventi formativi volti allo sviluppo del capitale umano nelle sue svariate forme,
perché se migliora l’attitude del personale al lavoro anche la produttività migliora: percorsi specifici su
richieste specifiche e session di building team,leadership , comunicazione efficace et similia per migliorare
l’efficienza e il wellness aziendale.
Il piano prevede inoltre di poter svolgere alcune attività formative in modalità FAD, in linea con i più
moderni devices tecnologici al servizio della formazione e dello sviluppo organizzativo.
I destinatari della formazione
Lavoratori occupati in imprese che hanno aderito a Fondimpresa* prima dell’avvio dell’azione formativa
alla quale partecipano e per i quali esista l’obbligo del versamento del contributo integrativo (art. 25 legge
n. 845/1978).
Tra i destinatari del Piano sono inclusi:




lavoratori con contratti di inserimento o reinserimento
lavoratori posti in cassa integrazione guadagni (anche in deroga)
lavoratori con contratti di solidarietà
lavoratori a tempo determinato con ricorrenza stagionale.
Come aderire
Questa sezione del documento interessa le aziende che non hanno ancora aderito al Piano ed intendono
farlo.
La procedura da seguire ai fini dell’adesione al Piano è la seguente:
1. iscrizione a Fondimpresa
 l’iscrizione deve essere effettuata entro il giorno 30 del primo mese utile, pena la non
fruibilità delle azioni formative
 per l’iscrizione occorre compilare la denuncia UNIEMENS (ex modello DM 10/2) inserendo:
 la dicitura “adesione al fondo”
 il codice Fondimpresa (FIMA)
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Catalogo di progetto
 il numero dei dipendenti (solo quadri, impiegati ed operai) interessati all’obbligo
contributivo.
Attraverso tale iscrizione la Vostra Azienda sceglie di affidare a Fondimpresa una quota pari allo 0,30% del
proprio contributo INPS destinato alla formazione (già attualmente versato).
Qualora la Vostra Azienda abbia già aderito a Fondi Interprofessionali similari, Vi preghiamo di contattare i
nostri riferimenti indicati al termine di questa sezione per procedere alla variazione a favore di
Fondimpresa.
2. Documentazione da Preparare
1ª Fase
scheda di adesione al progetto di formazione con allegato la scheda del fabbisogno con indicazione dei
corsi scelti interaziendali ed aziendali.
A valle di tale comunicazione da parte Vostra Vi assisteremo, utilizzando la modulistica predisposta, nella
compilazione dei documenti riportati di seguito:
2ª Fase
schema di manifestazione di interesse al Piano ed al co-finanziamento
(Allegato 8)
accordo di condivisione tra le parti sociali dell’azienda
(Accordo Aziendale) (tale dichiarazione deve essere firmata dalla parte datoriale e da quella sindacale delle
aziende)
Per qualsiasi necessità o chiarimento contattare:
Consorzio Consvip. Dott.ssa Carmen Buffolino [email protected] Telefono 081 7872865
Insi spa Dott.ssa Isabella Di Pofi [email protected]
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Catalogo di progetto
Scheda Fabbisogno
AZIENDA: ___________________
DESIRED
SKILLS ( area
tematica all. 8)
AREA TEMATICA
AUTOMOTIVE 5
AMMINISTRAZIONE E
CONTROLLO
competenze tecnico professionali
GESTIONE DELLA
PRODUZIONE
GESTIONE IMPIANTI
E MANUTENZIONE
LOGISTICA E
GESTIONE
MATERIALI
Titolo Corso
DATA: _____/_____/_________
ore Aula
Controllo di gestione
24
Contabilità industriale
24
Controllo dei costi operativi
16
WCP - World Class Production Introduzione
8
WCP - Cost deployment
32
WCP - Logistica
16
WCP - Miglioramento focalizzato (Kaizen)
56
WCP - Manutenzione autonoma
40
WCP - Manutenzione professionale
16
WCP - Ambiente
16
WCP - Controllo Qualità
16
WCP - Crescita delle persone
16
WCP - Sicurezza
16
WCP - Strumenti e tecniche
16
WCP - Valutazione Anticipata dei
Macchinari - WAM
16
Organizzazione della manutenzione
16
Total Productive Maintenance - TPM
40
Efficienza macchinari
16
Riduzione dei tempi di attrezzaggio SMED
40
Metodo 5S
40
Corso per manutentori: pneumatica
16
Corso per manutentori: oleodinamica
16
Corso per manutentori: reti elettriche
16
Gestione integrata della supply chain
8
Logistica di produzione
40
Programmazione della produzione
40
Gestione delle scorte
16
Gestione dei magazzini
24
ore
FAD
N°
EDIZIONI
N.
PART.
di cui
DONNE
DI CUI CON
SPECIFICA
PRIORITA'(*)
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Catalogo di progetto
Innovazione
tecnologica
GESTIONE
DELL'INFORMAZIONE
STRATEGIA E
BUSINESS
PLANNING
SVILUPPO
PRODOTTO E
PROCESSO
Qualità, sicurezza e
ambiente
SVILUPPO DELLE
PERSONE
40
Office Automation Avanzato
40
Project Management
40
Analisi e gestione dei processi aziendali
40
ITILv24 Foundation
24
Marketing operativo
16
Marketing internazionale
16
Customer Relationship Management CRM
8
Sviluppo prodotto e processo
16
Simultaneous engineering
16
Disegno tecnico
16
Analisi del valore ed analisi funzionale
32
Failure Mode Effect Analysis - FMEA e
Fault Tree Analysis - FTA
40
Problem Solving
24
Controllo statistico di processo - SPC
40
Piano Avanzato di Qualità Processo APQP
8
Sistemi di gestione integrati
8
Sistemi di Gestione Qualità ISO 9001
24
Sistemi di Gestione Ambientale ISO 14001
24
Leadership
16
Gestire il Team
16
Lavorare in team
16
Comunicazione efficace
16
Corso di inglese
40
UNI EN ISO 16949/2009
Ambiente,
sicurezza e
innovazione
organizzativa
Sviluppo organizzativo
Ambiente sicurezza e
innovazione organizzativa
Competenze gestionali e di processo
GESTIONE PROGETTI
E PROCESSI
Office Automation Base
32
L. 231
Competenze tecnico-professionali
8
La manutenzione preventiva e predittiva
nel settore automotive
24
FMEA di prodotto
16
CORSI FAD
FMEA di processo
16
MSA
24
Controllo di Gestione
Competenze
gestionali e di
processo
8
La privacy
Condizioni di resa
8
8
7
Catalogo di progetto
Documenti per il trasporto
8
Contratti in ambito logistico
8
Web marketing
8
Sviluppo organizzativo
Le risorse umane e le matrici di
polivalenza
24
Negoziazione e gestione dei conflitti
8
Formazione formatori
8
CORSI AZIENDALI
E/O AREE
TEMATICHE NON
PRESENTI NEL
CATALOGO, MA
RICHIESTI
Totale
partecipanti
corsi
Totale
partecipanti
corsi aziendali
richiesti
TOTALE
-
-
di cui donne
di cui con
specifica
priorità (*)
-
8
Catalogo di progetto
CATALOGO CORSI
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze tecnico professionali
Amministrazione e controllo
CONTROLLO DI GESTIONE
Competenze in
uscita
Riconoscere, classificare e calcolare i costi della gestione
Essere in grado di redigere il budget e di leggerne i risultati attraverso l’analisi degli indicatori economicofinanziari
Saper individuare il giusto sistema di controllo adatto alla realtà organizzativa e produttiva dell’Impresa.
La pianificazione strategica e la programmazione: differenze, logiche e strumenti
Il sistema informativo del processo di controllo di gestione: i collegamenti tra la contabilità generale ed il
sistema di contabilità analitica: le logiche ed i principi di utilizzo delle informazioni
L’analisi e la classificazione dei costi
Strumenti per le decisioni tattiche: relazione costi/volumi/risultati, break-even analysis, scelte di make-orbuy, scelte di mix.
Concetto di centro di costo: aspetti organizzativi, economici e gestionali del centro di costo
Le tecniche di calcolo dei costi di prodotto: full costing e direct costing
Il budget come strumento di programmazione e controllo: finalità e logiche organizzative
Le tecniche di redazione e l’analisi degli indicatori economico-finanziaria
Il controllo dell’efficienza: l’analisi degli scostamenti
Gestione delle prestazioni esterne: principi, calcolo differenziale di convenienza economica ed ambiti di
applicabilità
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
Fornire gli strumenti e le metodologie principali per l’analisi e l’interpretazione dei risultati economici
aziendali
Definire ed illustrare le finalità, la struttura, i criteri di progettazione di un sistema di controllo gestionale
concretamente applicabile alla realtà aziendale
Acquisire le tecniche e le logiche di pianificazione e programmazione dell’attività d’Impresa
Sistema di controllo economico coerente con la realtà organizzativa
Corretta allocazione delle risorse
Chiara programmazione degli obiettivi
Monitoraggio costante dei risultati
Processi decisionali tempestivi, diretti e basati su dati oggettivi.
Responsabili delle aree: amministrazione, commerciale, produzione, ricerca e sviluppo, marketing.
Addetti amministrativi
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze tecnico professionali
Amministrazione e controllo
CONTABILITÀ INDUSTRIALE
Fornire uno strumento utile per la pianificazione ed il controllo, in termini economici, dei fattori
operativi dell’impresa
Fornire indicazioni sugli strumenti da utilizzare, nell’ambito della contabilità industriale per
calcolare il costo dei diversi prodotti o servizi
Illustrare i criteri di individuazione delle aree critiche di costo
Acquisire la capacità di individuazione e calcolo dei costi rilevanti.
Sviluppare la capacità di individuare costi diretti e indiretti ed effettuare le allocazioni di costo
Sviluppare la capacità di calcolare i costi per decidere
Conoscere le caratteristiche dei costi consuntivi e dei costi standard
Contabilità analitica e classificazione dei costi
Analisi costi/benefici
Costi per decidere
Punto di pareggio e margini di contribuzione
Competenze in
uscita
Contenuti
Esposizione teorica, esercitazioni
24 ore
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Catalogo di progetto
Risultati attesi
Costi standard e costi consuntivi
Sistemi direct costing e full costing
Individuazione corretta dei livelli di performance gestionale
Migliore analisi degli andamenti economico-finanziari e i risultati in termini di produttività e
competitività aziendale
Riduzione dei costi e realizzazione di efficienze
Destinatari
Responsabili e addetti dell'area produzione
Junior dell'area Amministrazione,
Finanza e Controllo
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze tecnico professionali
Amministrazione e controllo
CONTROLLO DEI COSTI OPERATIVI
Presentare metodologie per il controllo dei costi operativi, eliminare gli sprechi e combattere le
cause dell’inefficienza
Fornire strumenti per la rilevazione e per l’analisi dei costi al fine di realizzare piani e azioni di
miglioramento
Analizzare i legami tra informazioni contabili e gestionali
Individuare i centri di costo nella realtà operativa come strumento di organizzazione e di gestione
Individuare ed analizzare i costi per misurare l’efficacia e l’efficienza economica della gestione
Interpretare i risultati della gestione economico-operativa
Utilizzare la contabilità dei costi come strumento di ottimizzazione dell’efficienza della gestione
Valutare la convenienza economica dell’acquisto delle prestazioni da terzi
Principi e logiche della contabilità industriale
Pianificazione e programmazione della gestione nel contesto operativo
Concetto di centro di costo: aspetti organizzativi, economici e gestionali del centro di costo
Costi dell’area operativa: i costi di burden e la misurazione dell’efficacia ed efficienza economica
dell’impiego delle risorse
Costi come indicatori di prestazione Risultati della gestione economica dell’area operativa:
interpretazione economica dell’efficienza gestionale attraverso la lettura dei risultati economici
Gestione delle prestazioni esterne: principi, calcolo differenziale di convenienza economica ed
ambiti di applicabilità
Gestione rivolta a misurare i risultati sia in termini di quantità prodotta sia in termini economici
Miglioramento nella misurazione dell’efficacia e dell’efficienza delle attività operative
Riduzione dei costi di produzione e realizzazione di efficienze
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Esposizione teorica, esercitazioni
24 ore
Destinatari
Professional delle aree operative
Responsabili di area
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze tecnico professionali
Gestione della produzione
WCP WORLD CLASS PRODUCTION - INTRODUZIONE
Diffondere nei partecipanti gli obiettivi e le logiche del WCP
Esposizione teorica, esercitazioni
16 ore
10
Catalogo di progetto
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Fornire una panoramica dell’importanza strategica dell’introduzione in Azienda di un Modello
organizzativo e di gestione finalizzato al controllo ed alla riduzione dei costi
Acquisire la conoscenza della metodologia di sviluppo dei 10 pilastri tecnici
Riconoscere l’importanza degli aspetti organizzativi, gestionali e comunicativi in un progetto di
cambiamento.
Perché World Class Production
I principi del WCP
Il modello organizzativo
Il cost deployment
Tempistiche e risultati attesi
I dieci pilastri tecnici
I sette passi
I dieci pilastri gestionali
Regole pratiche per l’impostazione del WCM
Chiara definizione e programmazione degli obiettivi
Padronanza del modello organizzativo
Possesso di logiche ed informazioni per decidere sull’attuazione del modello.
Responsabili aziendali
Aula
Esposizione teorica - Esercitazioni
8 ore
Competenze tecnico professionali
Gestione della produzione
WCP COST DEPLOYMENT
Fornire gli elementi di base per l’analisi dei costi aziendali
Fornire una visione sistemica del “cruscotto” aziendale e dei KPI
(Key Performance Indicator) necessari per controllare i fattori economici
prioritari
Riconoscere e classificare i principali costi derivanti dal processo di
trasformazione
Attuare un piano di miglioramento efficace che affronti con la massima
energia e con le più corrette metodologie le causali di perdita
più rilevanti e che offrano le maggiori potenzialità
Saper individuare i fattori di rischio e gli elementi di controllo e
governo
WCP: la riduzione dei costi di trasformazione
Analisi dei costi: diretti ed indiretti
Sprechi nelle aree produttive
Localizzazione delle perdite (matrice perdite / processi)
Identificazione delle perdite sorgenti (matrice perdite sorgenti / conseguenti)
Valorizzazione delle perdite (matrice perdite sorgenti / costo)
Scelta metodologie per eliminare le perdite (matrice perdite / soluzioni)
Valorizzazione dei benefici attesi (matrice costi / benefici)
Costi della non Qualità
Costi dell’organizzazione del lavoro
Costi per guasto e fermate macchine
Costi logistici e legati alla movimentazione
Individuazione in maniera sistematica le principali voci di perdita presenti nel sistema produttivo
– logistico di stabilimento
Quantificazione dei benefici economici potenziali e attesi
Utilizzo delle risorse e dell’impegno manageriale verso le attività con le maggiori potenzialità
Conoscenza oggettiva delle causali di perdita prioritarie
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Catalogo di progetto
Crescita delle competenze manageriali verso una chiara padronanza delle priorità e una gestione
pianificata delle attività e dei benefici
Sviluppo delle capacità di pianificare le competenze necessarie per l’applicazione delle
metodologie scelte
Destinatari
Responsabili di Produzione
Responsabili Area Tecnica
Responsabili di Manutenzione
Responsabili e Addetti amministrativi
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze tecnico professionali
Gestione della produzione
WCP LOGISTICA
Diffondere nei partecipanti gli obiettivi e le logiche organizzative del World Class Production, con
riferimento all’area logistica e alla gestione della Supply Chain
Fornire le conoscenze e gli strumenti utili a: creare condizioni di flusso teso all’interno dello
stabilimento e con i fornitori; ridurre in maniera significativa i livelli di stock; livellare i volumi e il
mix produttivo e aumentare le saturazioni delle linee; minimizzare la movimentazione interna;
integrare le reti di vendita, produzione e acquisti; gestire correttamente il sistema degli
imballaggi
Fornire una panoramica dell’importanza strategica dell’introduzione in azienda di un efficace
sistema di gestione dei materiali e delle chiamate
Essere in grado di: creare condizioni di flusso teso all’interno dello stabilimento e con i fornitori;
ridurre in maniera significativa i livelli di stock; livellare i volumi e il mix produttivo e aumentare
le saturazioni delle linee; minimizzare la movimentazione interna; integrare le reti di vendita,
produzione e acquisti; gestire correttamente il sistema degli imballaggi
Introduzione alla logistica: le tre aree fondamentali della logistica, i principi base, le perdite
principale della logistica, l’approccio just in time
Principi del just in time in ambito produttivo e logistico: la programmazione pull, il mix livellato,
bilanciamento delle attività, takt time, riduzione del lotto di produzione e dei tempi per il cambio
produzione
7 step per il miglioramento del sistema logistico
Pianificazione delle attività logistiche, definizione degli interventi, la gestione a vista, customer
service, la value stream map, analisi costi benefici
Implementazione e valutazione del pillar Logistica
Just in time nella supply chain
Performance del sistema logistico e indicatori della supply chain
Gestione snella dei materiali: definizione e principi, obiettivi, elementi basilari, sistema kanban
Criteri di valutazione e scelta delle modalità di movimentazione e chiamata
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Esposizione teorica - esercitazioni
16 ore
Riduzione delle scorte di materiale in stabilimento
Minore frequenza di riprogrammazione della produzione a causa della mancanza di materiale
Evasione ordini tempestiva e riduzione stock e giro lavoro
Aumento competenze logistiche di stabilimento
Responsabili di Produzione
Responsabili Area Tecnica
Responsabili di Manutenzione
Professional
Aula
Esposizione teorica - esercitazioni
12
Catalogo di progetto
Durata
16 ore
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze tecnico professionali
Gestione della produzione
WCP – MIGLIORAMENTO FOCALIZZATO -KAIZEN
Proporre metodologie e strumenti per eliminare le principali voci di perdita individuate tramite il
Cost Deployment
Ridurre le perdite più importanti presenti nel sistema produttivo di stabilimento, eliminando le
inefficienze dei processi
Eliminare le attività a non valore aggiunto, allo scopo di aumentare la competitività del costo del
prodotto
Sviluppare le competenze professionali specifiche di Problem Solving
Attività da affrontare, obiettivi e risorse per la conduzione dei progetti
Addestramento dei gruppi e monitoraggio dell’andamento dei progetti
Realizzazione dei progetti di miglioramento
Strumenti di supporto specialistico per gruppi di miglioramento
Certificazione e consuntivazione dei risultati
Miglioramento efficienza impianti (OEE)
Riduzione dei tempi di set-up
Riduzione degli sprechi
Crescita professionale e acquisizione del metodo
Sviluppo di una attitudine diffusa al miglioramento
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
Responsabili di Produzione
Responsabili Area Tecnica
Responsabili di Manutenzione
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze tecnico professionali
Gestione della produzione
WCP MANUTENZIONE AUTONOMA
Fornire le conoscenze utili a migliorare l’efficienza globale del sistema produttivo attraverso:
- l’arresto del deterioramento degli impianti e dei macchinari del sistema produttivo, il ripristino
e il mantenimento delle condizioni di base
- il coinvolgimento delle persone sulle attività di automanutenzione
- lo sviluppo delle competenze sul prodotto e sull’impianto
- la collaborazione tra conduttori e manutentori
Essere in grado di migliorare l’efficienza globale del sistema produttivo attraverso:
- l’arresto del deterioramento degli impianti e dei macchinari del sistema produttivo, il ripristino
e il mantenimento delle condizioni di base
- il coinvolgimento delle persone sulle attività di automanutenzione
- lo sviluppo delle competenze sul prodotto e sull’impianto
- la collaborazione tra conduttori e manutentori
Creazione dei team, addestramento e preparazione delle attività in automanutenzione
Pulizia iniziale (pulire per ispezionare e per conoscere)
Eliminazione delle sorgenti di sporco e delle aree di difficile accesso
Definizione e applicazione di cicli efficaci e sostenibili di pulizia, ispezione, lubrificazione e
serraggio
Miglioramento delle modalità di ispezione, attraverso lo sviluppo delle competenze degli addetti
Focalizzazione delle attività degli addetti verso il controllo della qualità del prodotto e di processo
Miglioramento dell’efficienza globale degli impianti (OEE) e della qualità dei prodotti
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Esposizione teorica - esercitazioni
16 ore
13
Catalogo di progetto
Destinatari
Incremento della vita utile degli impianti
Miglioramento del clima, della motivazione e della propositività
Responsabili di Produzione
Responsabili Area Tecnica
Responsabili di Manutenzione
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze tecnico professionali
Gestione della produzione
WCP Manutenzione professionale
Fornire metodologia e strumenti per:
- ridurre il numero dei guasti e migliorare la collaborazione tra conduttori e manutentori
- aumentare l’efficienza delle macchine (aumento MTBF – riduzione MTTR) attraverso le
accresciute competenze dei manutentori e l’uso delle tecniche di Analisi Guasto
Essere in grado di:
ridurre il numero dei guasti
- aumentare l’efficienza delle macchine
- usare le tecniche di Analisi Guasto
Analisi, controllo e analisi dei guasti
Aumento delle competenze dei manutentori
Definizione di piani economicamente sostenibili di Manutenzione Pianificata
Supporto degli addetti impegnati nella Manutenzione Autonoma (eliminazione dei cartellini e
aumento delle competenze ispettive)
Applicazione di nuove tecniche manutentive
Riduzione dei guasti macchina
Incremento dell’Efficienza Globale degli Impianti (OEE)
Incremento della percentuale di Manutenzione Pianificata
Definizione di un piano di Manutenzione Preventiva
Motivazione e crescita professionale dei manutentori maggiore collaborazione tra conduttori e
manutentori
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
Esposizione teorica - esercitazioni
16 ore
Responsabili di Produzione
Responsabili Area Tecnica
Responsabili di Manutenzione
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze tecnico professionali
Gestione della produzione
WCP AMBIENTE
Fornire le conoscenze utili a soddisfare le esigenze degli addetti e della società civile, assicurando
una corretta gestione ambientale ed il rispetto delle normative di riferimento
Sviluppare la cultura della prevenzione per quanto riguarda l’ambiente e le competenze
professionali specifiche
Fornire metodi, tecniche e strumenti per migliorare continuamente le condizioni dell’ambiente di
lavoro, anche andando al di là degli obblighi derivanti da norme e leggi
Sviluppare la cultura della prevenzione per quanto riguarda l’ambiente e le competenze
professionali specifiche anche andando al di là degli obblighi derivanti da norme e leggi
Identificazione e prevenzione dei rischi
Competenze in
uscita
Contenuti
Esposizione teorica - esercitazioni
16 ore
14
Catalogo di progetto
Risultati attesi
Destinatari
Applicazione delle normative ISO 14000
Miglioramenti tecnici sugli impianti
Formazione, addestramento e controllo
Controlli ambientali e di dispersione energetica
Sistemi di auditing ambientali ed energetici
Audit interni periodici sull’impatto della fabbrica verso l’ambiente circostante
Piani di risparmio energetico
Riduzione dei consumi energetici
Riduzione della generazione di sostanze inquinanti e di rumore
Aumento delle quote di riciclo
Miglioramento dell’ambiente di lavoro
Eliminazione delle condizioni per potenziali incidenti ambientali
Completa aderenza a sistemi normativi e legislativi
Dominio delle aree a rischio di impatto ambientale
Sistema di prevenzione “robusto”, con manuali e procedure codificate e diffuse
Responsabili di Produzione
Responsabili Area Logistica
Responsabili di Manutenzione
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze tecnico professionali
Gestione della produzione
CONTROLLO QUALITA’
Fornire le conoscenze utili ad assicurare prodotti di qualità per i clienti minimizzando i costi
Definire le condizioni dei sistemi produttivi necessarie per impedire la comparsa di non
conformità
Proporre metodi, tecniche e strumenti utili a mantenere le condizioni definite per garantire la
conformità nel tempo
Accrescere le competenze degli addetti sulla soluzione di problemi di qualità
Definire le condizioni dei sistemi produttivi necessarie per impedire la comparsa di non
conformità
Essere in grado di proporre soluzioni smart ai problemi di qualità
Analisi di difetti, rilavorazioni e scarti per analizzare le origini delle non conformità (matrice QA)
Definizione delle condizioni operative che assicurino la qualità desiderata e la process capability
(matrice QM)
Costituzione, addestramento e gestione dei team di miglioramento
Compilazione della matrice X e definizione dei Q Point e dei cicli di prevenzione e mantenimento
(aree capital intensive)
Definizione delle Standard Operating Procedure – SOP (aree labor intensive)
Controllo delle attrezzature di misura e testing
Proposte di miglioramento della qualità del prodotto
Miglioramento della soddisfazione dei clienti
Riduzione dei prodotti difettosi
Riduzione dei costi di scarti e rilavorazioni
Completa aderenza ai sistemi normativi di riferimento
Dominio delle caratteristiche critiche / prioritarie del prodotto
Disponibilità dei tool di controllo necessari in tutte le fasi del processo
Piani di gestione delle anomalie collaudati
Sistema di auditing codificato
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
Esposizione teorica - esercitazioni
16 ore
Responsabili di Produzione
Responsabili Area Tecnica
Responsabili di Manutenzione
15
Catalogo di progetto
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze tecnico professionali
Gestione della produzione
WCP CRESCITA DELLE PERSONE
Acquisire le competenze per verificare i bisogni formativi in azienda
Fornire le conoscenze utili ad assicurare, attraverso un sistema strutturato di addestramento, le
corrette competenze per ciascuna postazione di lavoro
Acquisire le modalità di progettazione dei piani di sviluppo delle risorse umane
Conoscere l’importanza delle competenze nelle strategie di sviluppo del personale
Acquisire le modalità di progettazione dei piani di sviluppo delle risorse umane
Conoscere l’importanza delle competenze nelle strategie di sviluppo del personale
Introduzione al World Class Production: il modello WCP, focus, impatti ed obiettivi, struttura del
progetto, controllo delle performance
Il pilastro di training & education: la missione le funzioni del pilastro, il training e gli obiettivi
aziendali, cambiamento e sviluppo delle competenze, il percorso di crescita delle persone
Sistema formativo per il manufacturing: i 7 step di Crescita delle Persone
Sistema informatizzato per la gestione delle competenze di figure professionali
Il processo formativo e i piani di formazione: analisi dei bisogni e rilevazione del gap, definizione
del piano di sviluppo,
Progettazione degli interventi: aspetti macro e micro
Erogazione degli interventi, supporti visivi, strumenti per la valutazione
Miglioramento del clima e della motivazione in azienda
Crescita del know-how aziendale
Miglioramento del sistema di valutazione e sviluppo delle competenze
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
Esposizione teorica - esercitazioni
16 ore
Responsabili di Produzione
Responsabili Area Logistica
Responsabili di Manutenzione
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze tecnico professionali
Gestione della produzione
WCP SICUREZZA
Fornire conoscenze utili a ridurre drasticamente il numero degli incidenti
Sviluppare la cultura della prevenzione per quanto riguarda la sicurezza
Fornire metodi e strumenti utili a migliorare l’ergonomia del posto di lavoro
Sviluppare le competenze professionali specifiche relative alla sicurezza
Sviluppare la cultura della prevenzione per quanto riguarda la sicurezza
Sviluppare le competenze professionali specifiche relative alla sicurezza
Identificazione e valutazione dei rischi
Analisi sistematica degli incidenti avvenuti
Miglioramenti tecnici sulle macchine e sul posto di lavoro
Formazione, addestramento e controllo
Audit interni periodici sulla sicurezza degli impianti
Piani di emergenza e recovery
Attrezzature per la sicurezza
Competenze in
uscita
Contenuti
Esposizione teorica - esercitazioni
16 ore
16
Catalogo di progetto
Risultati attesi
Modalità di controllo per la sicurezza
Miglioramento dell’ambiente di lavoro specie nelle aree a rischio
Eliminazione delle condizioni per potenziali incidenti e infortuni
Soddisfazione delle esigenze degli addetti
Miglioramento della sicurezza sul posto di lavoro
Completa aderenza a sistemi normativi e legislativi
Sistema di prevenzione “robusto”, con manuali e procedure codificate e diffuse
Sistema di auditing codificato
Destinatari
Responsabili di Produzione
Responsabili Area Tecnica
Responsabili di Manutenzione
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze tecnico professionali
Gestione della produzione
WCP STRUMENTI E TECNICHE
Fornire una panoramica sull’importanza strategica e sugli impatti operativi della metodologia di
gestione autonoma e del WCP e dei risultati ottenibili in termini di riduzione dei costi,
miglioramento dell’efficienza e della qualità
Fornire un quadro strutturato di riferimento per l’utilizzo degli strumenti e delle tecniche in
ambito WCP con specifico riferimento ai pilastri nei quali sono applicabili
Competenze in
uscita
Contenuti
Essere in grado di operare riduzione dei costi, miglioramento dell’efficienza e della qualità
attraverso i pilastri WCP
Cosa è il World Class Production ( WCP )
Modello WCP: fondamenti, mission, focus, impatti ed obiettivi
Percorso di stabilimento
Audit e controllo nelle performance
Aree del WCP
Strumenti e tecniche WCP: caratteristiche e ambiti applicativi
Miglioramento dei risultati e delle prestazioni derivanti dall’uso appropriato dei metodi,
strumenti e tecniche WCP
Padronanza del modello organizzativo
Possesso di logiche ed informazioni per redigere sull’attivazione del modello
Migliore organizzazione degli interventi operativi e migliore competenza
Risultati attesi
Esposizione teorica - esercitazioni
16 ore
Destinatari
Responsabili di Produzione
Responsabili Area Logistica
Responsabili di Manutenzione
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze tecnico professionali
Gestione della produzione
WCP VALUTAZIONE ANTICIPATA DEI MACCHINARI - WAM
Fornire le conoscenze utili a mettere in funzione i nuovi impianti nei tempi definiti ed a garantire
uno start-up rapido e stabile
Proporre metodi, tecniche e strumenti utili a ridurre il Costo del Ciclo di Vita (LCC - Life Cycle Cost)
Esposizione teorica - esercitazioni
16 ore
17
Catalogo di progetto
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
ed a progettare impianti facilmente manutenibili e ispezionabili
Essere in grado di: far funzionare i nuovi impianti nei tempi definiti ed a garantire uno start-up
rapido e stabile, ridurre il Costo del Ciclo di Vita, progettare impianti facilmente manutenibili e
ispezionabili
Collocazione formale del VAM nell’ambito del processo di sviluppo prodotto tramite specifiche
design review
Definizione di capitolati di offerta e di fornitura coerenti con le esigenze dell’utilizzatore
(conduzione, manutenzione, ispezione, smaltimento)
Integrazione con i fornitori nel progettare in funzione del binomio uomo - macchina
Riduzione dei tempi di avvio dei nuovi impianti
Ottimizzazione dei costi ricorrenti per l’impianto
Riduzione dei costi di vita dell’impianto contenuti
Impianti affidabili, manutenibili, accessibili, ispezionabili, puliti, a bassa rumorosità
Cicli di Manutenzione Preventiva definiti in fase di progettazione ed economicamente sostenibili
Set-up e avvio rapidi dei processi produttivi
Qualità elevata del prodotto
Destinatari
Responsabili di Produzione
Responsabili Area Logistica
Responsabili di Manutenzione
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze tecnico professionali
Gestione impianti e manutenzione
Organizzazione della manutenzione
Fornire un quadro dei principali modelli di organizzazione della manutenzione in coerenza con
l’organizzazione aziendale
Conoscere gli obiettivi, le logiche, le politiche e le relative tipologie di manutenzione
Fornire un quadro degli indicatori di prestazione degli impianti produttivi e le perdite di efficienza
Individuare i principali approcci alla manutenzione produttiva
Conoscere i vantaggi e i limiti degli strumenti informatici finalizzati alla gestione della
Manutenzione
Individuare i principali approcci alla manutenzione produttiva
Conoscere i vantaggi e i limiti degli strumenti informatici finalizzati alla gestione della
Manutenzione
La manutenzione nel quadro aziendale: definizione; ruolo; integrazione col processo produttivo;
rilevanza economica della manutenzione
Politiche di manutenzione: pronto intervento; programmata; preventiva (su condizione);
evoluzione
Affidabilità dei sistemi produttivi:guasto; deterioramento; sintomi; tasso di guasto
Concetti generali sulle prestazioni degli impianti produttivi
Struttura delle perdite di disponibilità degli impianti produttivi
Misura dell’O.E.E. (Overall Equipment Effectiveness: Rendimento Globale Impianti)
Organizzazione degli interventi di Manutenzione:modulistica; dati, codici guasto; interpretazione
dei dati; ispezione; cicli di manutenzione preventiva; piani di intervento
Incrementare i volumi produttivi ottenibili dalle macchine esistenti
Incrementare l’Efficienza tecnica e la Disponibilità di macchine ed impianti
Contenere i costi fissi e variabili di manutenzione
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Esposizione teorica - esercitazioni
16 ore
Destinatari
Responsabili di stabilimento e /o unità produttive
Area produttiva manutentiva
Modalità
didattiche
Aula
18
Catalogo di progetto
Metodologie
didattiche
Durata
Esposizione teorica - esercitazioni
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze tecnico professionali
Gestione della produzione
TOTAL PRODUCTIVE MANTAINANCE - TPM
Fornire il quadro di riferimento relativo alle logiche di Total Productive Maintenance (TPM)
Conoscere i concetti alla base della Total Productive Maintenance (TPM)
Conoscere le principali tecniche e gli strumenti gestionali adottati nella metodologia TPM
Acquisire le modalità di impostazione e avviamento di progetti TPM nel contesto aziendale
Conoscere gli indicatori attraverso i quali misurare le prestazioni delle attività di manutenzione in
ottica TPM
Acquisire le modalità di impostazione e avviamento di progetti TPM nel contesto aziendale
Conoscere gli indicatori attraverso i quali misurare le prestazioni delle attività di manutenzione in
ottica TPM
Introduzione al TPM: i 7 pilastri
Architettura di un progetto TPM
Miglioramento focalizzato
Attività di manutenzione svolte dagli addetti: automanutenzione
Organizzazione del posto di lavoro: 5S
Riduzione dei tempi di set-up e di avviamento impianti
Interventi sui guasti e sulle microfermate degli impianti produttivi
Monitoraggio delle prestazioni degli impianti
Gestione a vista nel TPM
Razionalizzazione delle attività collegate alla gestione impianti
Incremento della produttività
Crescita delle competenze del personale operativo di Stabilimento
Miglioramento del coinvolgimento e del clima aziendale
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
16 ore
Responsabili di stabilimento e /o unità produttive
Area produttiva manutentiva
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze in
uscita
Contenuti
Competenze tecnico professionali
Gestione impianti e manutenzione
EFFICIENZA DEI MACCHINARI
Fornire un quadro degli indicatori di prestazione degli impianti produttivi e le perdite di efficienza
Essere in grado di efficientare i macchinari esistenti in azienda
Risultati attesi
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Esposizione teorica - esercitazioni
16 ore
Concetti generali sulle prestazioni degli impianti produttivi
Struttura delle perdite di disponibilità degli impianti produttivi
Misura dell’O.E.E. (Overall Equipment Effectiveness: Rendimento Globale Impianti)
Incrementare i volumi produttivi ottenibili dalle macchine esistenti
Incrementare l’Efficienza tecnica e la Disponibilità di macchine ed impianti
Responsabili di Stabilimento e Unità Produttive
Aula
Esposizione teorica - esercitazioni
16 ore
19
Catalogo di progetto
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
Competenze tecnico professionali
Gestione impianti e manutenzione
RIDUZIONE DEI TEMPI DI ATTREZZAGGIO -SMED
Fornire un quadro delle possibilità di recupero di produttività degli impianti attraverso la
razionalizzazione delle attività e la riduzione del tempo di attrezzaggio;
Evidenziare il legame esistente fra i tempi di attrezzaggio e le variabili economiche del Reparto
Produttivo;
Conoscere i concetti generali della riduzione dei tempi di set-up
Acquisire l’analisi costi/benefici
Implementare il piano di intervento
Studiare l’impatto sul lotto economico
Terminologia e concetti generali del Set-up
L’analisi dei costi benefici
Il piano di intervento
L’organizzazione del progetto
Analisi delle operazioni
Metodo SMED di riduzione del set-up
Tempo di set-up e dimensione del lotto economico
Incremento della produttività delle macchine esistenti
Riduzione del Lotto Economico e del Work In Progress
Miglioramento del Livello di Servizio alla clientela
Direttori di produzione
Responsabili dell’Utilizzo Fattori
Responsabili dei Metodi Industriali
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze tecnico professionali
Gestione impianti e manutenzione
METODO 5 S
Fornire le competenze necessarie per affrontare le attività di automanutenzione prestando
attenzione alla corretta gestione del posto di lavoro utilizzando la metodologia delle 5S
Conoscere il contributo dell’automanutenzione al miglioramento dell'efficienza degli impianti
attraverso il coinvolgimento degli addetti
Acquisire i vantaggi ottenibili attraverso un controllo frequente dei macchinari e alla
segnalazione dei segnali deboli riscontrati.
Introduzione alle diverse tipologie di manutenzione
Descrizione dei passi operativi per l’esecuzione dell’automanutenzione
Introduzione alle 5S e all’organizzazione del posto di lavoro
Illustrazione degli strumenti necessari per monitorare l’andamento delle attività
Definizione di una check-list per la valutazione delle operazioni svolte
Incremento del rendimento globale degli impianti
Miglioramento della gestione di macchine ed impianti
Miglioramento del coinvolgimento e del clima aziendale
Riduzione dei costi di manutenzione
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Esposizione teorica - esercitazioni
16 ore
Responsabili e addetti alla manutenzione
Responsabili e addetti alla produzione
Aula
Esposizione teorica - esercitazioni
16 ore
20
Catalogo di progetto
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Competenze tecnico professionali
Gestione impianti e manutenzione
Corso per manutentori: pneumatica
Conoscere le potenzialità e le caratteristiche della componentistica pneumatica
Leggere ed interpretare schemi pneumatici in ottica di ricerca guasti e a fini manutentivi
Interpretazione delle indicazioni di diagnostica o dei segnali deboli in ottica di ricerca guasti
Saper eseguire le regolazioni sulla componentistica pneumatica.
Sviluppare le conoscenze sulla componentistica degli impianti pneumatici del personale di
manutenzione meccanica operante in ambienti industriali
Acquisire le conoscenze della metodologia della ricerca guasti su impianti pneumatici e relativa
componentistica, con particolare riferimento alle applicazioni tipiche degli impianti dell’industria
automobilistica
Sviluppare le conoscenze sulla componentistica degli impianti pneumatici del personale di
manutenzione meccanica operante in ambienti industriali
Acquisire le conoscenze della metodologia della ricerca guasti su impianti pneumatici e relativa
componentistica, con particolare riferimento alle applicazioni tipiche degli impianti dell’industria
automobilistica
Manutentori meccanici
Aula
Esposizione teorica - esercitazioni
16 ore
Competenze tecnico professionali
Gestione impianti e manutenzione
Corso per manutentori: oleodinamica
Conoscere il principio di funzionamento dei componenti e rappresentazione simbolica
Conoscere le principali applicazioni dei componenti
Saper sostituire componenti e/o effettuare regolazioni
Componentistica oleodinamica
Lettura ed interpretazione di semplici schemi di impianti industriali
Cablaggio su simulatore didattico di schemi di impianti industriali
Metodologia di ricerca guasti
Sviluppare le conoscenze sulla componentistica degli impianti oleodinamici del personale di
manutenzione meccanica operante in ambienti industriali
Acquisire le conoscenze della metodologia della ricerca guasti su impianti oleodinamici e relativa
componentistica, con particolare riferimento alle applicazioni tipiche degli impianti dell’industria
automobilistica
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Manutentori meccanici
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze tecnico professionali
Gestione impianti e manutenzione
Corso per manutentori: reti elettriche
Conoscere il funzionamento e le caratteristiche di impiego dei componenti elettromeccanici
Aula
Esposizione teorica - esercitazioni
16 ore
21
Catalogo di progetto
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
utilizzati negli impianti elettrici industriali
Saper leggere gli schemi dei circuiti elettrici ed interpretarne correttamente il funzionamento
Eseguire interventi di modifica e regolazione dei parametri di funzionamento degli impianti
elettrici, elettromeccanici ed elettrofluidici
Relè - contattori
Studio e realizzazione di uno schema elettrico a contattori
Selettori negli schemi elettrici a contattori
Relè a tempo
Strumenti di misura elettrici: tester analogici
Motori elettrici
Avviamento a piena tensione di un motore asincrono trifase (m.a.t.)
Avviamento a piena tensione di un m.a.t. nei due sensi di marcia
Valvole ed elettrovalvole pneumatiche
Diagrammi di sequenza
Interruttore di fine corsa
Manuale e automatico per l’avanti-indietro di un cilindro
Elettrovalvole oleodinamiche
Avanti - indietro di un cilindro oleodinamico
Reti elettriche
Il rischio elettrico
Conoscere il funzionamento e le caratteristiche di impiego dei componenti elettromeccanici
utilizzati negli impianti elettrici industriali
Saper leggere gli schemi dei circuiti elettrici ed interpretarne correttamente il funzionamento
Eseguire interventi di modifica e regolazione dei parametri di funzionamento degli impianti
elettrici, elettromeccanici ed elettrofluidici
Conduttori
Capi turno
Capi reparto
Manutentori
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze tecnico professionali
Logistica e gestione materiali
GESTIONE INTEGRATA DELLA SUPPLY CHAIN
Fornire un quadro dell’attuale scenario della logistica ed i principi sui quali è fondato il modello di
Supply Chain;
Fornire gli elementi necessari ad approfondire finalità, concetti organizzativi ed aspetti operativi
di un sistema logistico integrato nonché i problemi, le pratiche ed i principi di gestione nella
catena logistica (supply chain);
Conoscere i recenti sviluppi della logistica e della gestione della Supply Chain
Conoscere le fasi tipiche del processo logistico, le strategie, gli obiettivi e le attività collegate
Analizzare le problematiche organizzative e gestionali della catena logistica integrata (supply
chain)
Conoscere i problemi, le pratiche ed i principi di gestione dei flussi e delle scorte in ottica just in
time
Competenze in
uscita
Contenuti
Esposizione teorica - esercitazioni
16 ore
Evoluzione del contesto industriale e dei modelli logistici
Evoluzione del mercato: gli obiettivi logistici, la customer satisfaction, le esigenze di flessibilità e di riduzione
dei lead-time
Concetto di supply chain e applicazioni del just in time nelle aree acquisti, produzione e distribuzione
Gestione integrata della supply chain, il rapporto tra i partner, la gestione operativa
Approccio operativo per gli obiettivi di flessibilità, di riduzione delle diseconomie, d’integrazione con i
fornitori
22
Catalogo di progetto
Sistemi informativi per l’integrazione logistica.
Sistemi di monitoraggio e la misura di performance della supply chain
Risultati attesi
Migliorare il livello di servizio al mercato
Ridurre i costi e migliorare il time-to-market attraverso la gestione di tutte le risorse coinvolte
nella Supply Chain
Aumentare il vantaggio competitivo dell'Impresa
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Responsabili di area
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze tecnico professionali
Logistica e gestione materiali
LOGISTICA DI PRODUZIONE
Fornire ai partecipanti un quadro complessivo delle finalità, degli orientamenti strategici ed
operativi della logistica di produzione;
Definire le caratteristiche dei flussi informativi e fisici che caratterizzano le attività logistiche ed i
criteri di miglioramento nella gestione
Analizzare le principali problematiche organizzative e di funzionamento della catena logistica di
produzione
Acquisire consapevolezza dei problemi, delle logiche e dei principi di gestione dei flussi dei
materiali e delle scorte
Conoscere gli strumenti di ottimizzazione della logistica di produzione
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze in
uscita
Aula
Esposizione teorica - esercitazioni
8 ore
Logistica: le caratteristiche generali e gli obiettivi logistici
Flusso fisico e flusso informativo
Logistica di produzione: il livello di servizio; gli aspetti economici; gli aspetti finanziari; le prestazioni
richieste
Programmazione della produzione: sistemi pull e push, sistemi kanban
Programmazione su commessa e a flusso
Gestione dei materiali: classificazione, modelli, politiche, attività
Gestione e riduzione sistematica delle scorte
Flussi interni materiali: consegna, arrivi, handling, movimentazione interna, magazzinaggio, spedizione
Razionalizzazione dei flussi fisici ed informativi
Riduzione delle scorte
Riduzione del tempo di attraversamento
Quadri aziendali dell’area logistica
Responsabili dell’area acquisti
Aula
Esposizione teorica - esercitazioni
16 ore
Competenze tecnico professionali
Logistica e gestione materiali
PROGRAMMAZIONE DELLA PRODUZIONE
Illustrare i concetti fondamentali della pianificazione e programmazione della produzione;
Fornire le conoscenze relative alle caratteristiche dei sistemi integrati di pianificazione,
programmazione e controllo (sistemi MRP, ERP)
Acquisire i principi che stanno alla base dei sistemi di programmazione, in particolare per quanto
attiene le logiche e gli specifici strumenti operativi
Conoscere la natura dei problemi di programmazione della produzione
Apprendere l’evoluzione dei sistemi di programmazione
23
Catalogo di progetto
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Cosa significa pianificare e programmare
Tipologie di prodotto e di pianificazione
Domanda indipendente e dipendente
Valutazione delle capacità produttive
Piano principale di produzione (M.P.S.)
Calcolo dei fabbisogni e programmi operativi
Controllo di avanzamento produzione/acquisti
Variazioni al piano di produzione
Strumenti per le applicazioni in ambienti M.R.P.:codifica distinte base; cicli di produzione; centri
di lavorazione; gestione di magazzino
Evoluzione dei sistemi MRP: da MRP1 a MRP2 a ERP
Programmazione per commessa
Ottimizzazione della gestione dei flussi di approvvigionamento materiali
Migliore gestione del capitale circolante
Utilizzo di basi dati comuni per tutte le transazioni aziendali
Responsabili di produzione e servizi tecnici
Aula
Esposizione teorica - esercitazioni
24 ore
Competenze tecnico professionali
Logistica e gestione materiali
GESTIONE DELLE SCORTE
Fornire un approccio organico a dimensionamento delle scorte tramite i parametri logistici che le
determinano
Illustrare gli effetti organizzativi e metodologici che caratterizzano la gestione delle scorte
Illustrare i principali sistemi di gestione efficace delle scorte
Essere in grado di:
Migliorare il livello di servizio
Ottimizzare la gestione dei flussi di approvvigionamento dei materiali
Gestire efficacemente i materiali.
Ridurre lle scorte di magazzino e il giro lavoro
Tipologie di scorte e loro funzione
Origine delle scorte: le scorte come misura dell'inefficienza del sistema logistico
Fattori che influenzano il livello delle scorte di magazzino
Criteri di dimensionamento delle scorte
Funzione strategica delle scorte
Posizione degli stock sul flusso logistico
Definizione dei livelli di scorte
Parametri logistici per la gestione delle scorte
Metodi alternativi di gestione delle scorte
Livello di servizio come condizione di successo sul mercato e fattore determinante sul livello delle
scorte
Funzione tradizionale degli stock ed evoluzione dello scenario
Logiche push e pull
Modelli di gestione: analisi ABC e valore delle scorte
Scelta delle scorte in funzione delle politiche di gestione
Monitoraggio della gestione e indici di riferimento
Acquisire i concetti di gestione delle scorte in funzione considerando gli effetti sul livello di
servizio al cliente e la riduzione del capitale circolante
Conoscere i modelli organizzativi finalizzati ad una gestione efficace delle scorte e al presidio
dell’intero processo logistico.
Conoscere le funzioni delle scorte quale strumento necessario al raggiungimento degli obiettivi
24
Catalogo di progetto
dell’impresa
Destinatari
Responsabili e Professional di Logistica, Magazzino e Programmazione
Addetti alla gestione dei materiali
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze tecnico professionali
Logistica e gestione materiali
GESTIONE DEI MAGAZZINI
Illustrare gli aspetti strategici ed organizzativi che caratterizzano i modelli di gestione dei
magazzini;
Conoscere le funzioni del magazzino, quale servizio di grande importanza ai fini del
raggiungimento degli obiettivi d’impresa
Conoscere l’organizzazione dei magazzini e dei materiali in funzione dell’evoluzione dell’impresa,
dei prodotti e della distribuzione
Saper applicare metodi e strumenti per una gestione dei magazzini coerente con gli obiettivi
aziendali
Funzioni e obiettivi del magazzino
Gli aspetti logistici del magazzino: elementi di base, dimensionamento, collegamenti con le altre
funzioni aziendali
Tecniche di analisi e selezione dei dati necessari ad un modello di gestione: analisi ABC, analisi
campione
Raccolta e analisi delle informazioni: numero e tipo di materiali, numero e frequenza movimenti,
livello di servizio richiesto, etc.
Scelta delle strutture per il posizionamento dei prodotti
Scelta dei contenitori; scelta dei mezzi di movimentazione
Coerenza fra le caratteristiche delle attrezzature e dei mezzi di movimentazione
Caratteristiche e criteri di monitoraggio della gestione, indici di reperimento, ricerca degli
indirizzi, ottimizzazione dello spazio
Gestione operativa del magazzino: movimentazione delle merci in entrata e in uscita,
riempimento scaffali
Automazione nei servizi di monitoraggio
Sviluppo di azioni di miglioramento o di creazione relativamente a: magazzini, fattori tecnici,
flussi della merce, circuiti di informazione, contratti di trasporto, confezionamento e imballo
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze in
uscita
Contenuti
Esposizione teorica - esercitazioni
16 ore
Responsabili della Logistica e Gestione Materiali
Responsabili dei Magazzini e dell’Organizzazione
Aula
Esposizione teorica - esercitazioni
16 ore
Innovazione tecnologica
Gestione dell’informazione
Office Automation Base
Il corso si propone di fornire una solida base teorica per utilizzare in maniera approfondita il
pacchetto Microsoft Office System in tutti i suoi componenti.
Acquisire le competenze necessarie per utilizzare in maniera efficace i principali applicativi di
office: editor di testi, fogli di calcolo, strumenti di presentazione, sistemi di gestione database e
comunicazione.
Introduzione al personal computer: l’hardware e il software
Gestione dell’esplora risorse: le cartelle ed i file( spostare, copiare, rinominare); i collegamenti; il
25
Catalogo di progetto
Risultati attesi
Destinatari
cestino
Word: le modalità di visualizzazione; la formattazione del carattere e del paragrafo, le
tabulazioni, le tabelle,
Excel: La gestione dei dati e dei fogli di lavoro, le formule e l’autocomposizione funzione, gli
operatori, i grafici, la stampa
PowerPoint: creare una presentazione, disegnare e modificare le forme, gestione del testo della
grafica e delle immagini
Outlook: la gestione della posta elettronica
Aumentare la propria produttività globale
Migliorare la propria immagine grazie alla capacità di produrre documenti dall’aspetto
professionale
Facilitare la creazione di database e sistemi di archiviazione dati
A tutti coloro che operano sul pacchetto Office automation e abbiano la necessità di migliorarne la
conoscenza teorica ed applicativa
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Innovazione tecnologica
Gestione dell’informazione
Office Automation Avanzato
Conoscere ed applicare le modalità di registrazione di macro istruzioni
Acquisire consapevolezza circa le potenzialità progettuali dell’applicativo per quanto riguarda
l’analisi e la reportistica dei dati
Acquisire le conoscenze necessarie per realizzare le presentazioni professionali contenenti testi,
grafica e immagini
Essere in grado di:
utilizzare, in piena autonomia, gli strumenti informatici più diffusi che consentano di gestire al
meglio l’attività d’ufficio e gli strumenti di lavoro in rete, quali posta elettronica e internet
Approfondire le conoscenze indispensabili per l’elaborazione di documenti complessi (lettere,
report, fax) caratteristici dell’attività d’ufficio
Word: verifiche del testo e indicatori di revisione, sezioni, stili e documenti strutturali, gestione
dei livelli, modelli, stampa, unione
Excel: gestione dei dati e dei fogli di lavoro; creazione di tabelle pivot; registrazione di macro
istruzioni e codice visual basic
PowerPoint: realizzazione di presentazioni professionali e multimediali contenenti testi, grafica
ed immagini, animazioni
Access: Data Base relazionali e modalità di progettazione (tabelle, record, campi, relazioni,chiavi
di ricerca), amministrazione, analisi e recupero delle informazioni
Outlook: identificazione e utilizzazione delle molteplici funzioni del software (posta elettronica,
rubrica, agenda, appuntamenti, riunioni)
Internet: utilizzo dei motori di ricerca, dei browsers e delle loro funzionalità; newsgroup
Diminuzione del tempo necessario per l’elaborazione dei documenti
Maggiore qualità grafica degli elaborati
Efficacia ed efficienza nell’attività di gestione di dati complessi
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Esposizione teorica - esercitazioni
40 ore
A tutti coloro che vogliano approfondire la possibilità di utilizzo del pacchetto Office automation
Aula
Esposizione teorica - esercitazioni
40 ore
26
Catalogo di progetto
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
Competenze gestionali e di processo
Gestione progetti e processi
PROJECT MANAGEMENT
Acquisire la conoscenza della metodologia del project management
Identificare gli specifici ruoli attivabili in una logica di progetto ed in particolare la figura del
project manager: il profilo professionale, il ruolo, le competenze, le responsabilità e le prestazioni
Acquisire le conoscenze ed i modelli utili ad analizzare e comprendere i meccanismi che regolano
le interazioni in un progetto
Valutare la natura e le conseguenti priorità dei rischi di progetto
Essere in grado di :
Analizzare le fasi in cui si articola il processo di gestione progetto
Apprendere le tecniche e gli strumenti di pianificazione e controllo dei progetti anche in una
logica multiprogetto
Definizione ed inquadramento del progetto
Obiettivi strategici, organizzativi ed operativi
Figura del Project Manager e team di progetto
Ciclo e fasi del Project Management: pianificazione, valutazione e controllo delle attività
Pianificazione del progetto: piano di sintesi e piano di dettaglio
Controllo del progetto: criteri e valutazione integrata
Aspetti economici e controllo dei costi di progetto
Modalità di gestione delle varianti di progetto
Misurazione dei risultati e sistema di reporting
Gestione multiprogetto
Rischio di progetto: identificazione, analisi, pianificazione e controllo
Miglioramento delle capacità di risposta al cambiamento attraverso lo sviluppo ottimale di
progetti
Miglioramento delle capacità di raggiungere obiettivi sia di natura strategica che operativa
mediante un processo continuo di pianificazione e controllo di risorse differenziate e con vincoli
interdipendenti di tempi - costi - qualità
Il percorso formativo si rivolge a quanti in azienda svolgono (o si apprestano a ricoprire) il ruolo di Project
Manager ed a coloro che abitualmente operano all’interno di un team di progetto
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze gestionali e di processo
Gestione progetti e processi
ANALISI E GESTIONE DEI PROCESSI AZIENDALI
Presentare i principi della gestione e della lettura secondo la logica dei processi
Illustrare i passi essenziali dell’approccio basato sui processi introdotta dalla ISO 9001:2000
Illustrare significato e applicazioni della gestione (o approccio) per processi
Utilizzare in modo adeguato metodologie, tecniche e strumenti per l’identificazione, l’analisi e la
riprogettazione dei processi aziendali
Conoscere le implicazioni organizzative e gestionali conseguenti alla razionalizzazione dei
processi aziendali
Definire il livello di criticità di un processo di lavoro e le relative implicazioni gestionali ed
operative
Acquisire le capacità per effettuare una mappatura dei processi
Cosa sono i processi: classificazione e tipologie
Catena fornitore-cliente e prodotto/obiettivo del processo
Effetti e implicazioni organizzative, prestazioni e qualità
Classificazione dei processi: processi strategici, fondamentali e di supporto
Transazione da un’organizzazione tradizionale a quella processiva
Competenze in
uscita
Contenuti
Esposizione teorica - esercitazioni
24ore
27
Catalogo di progetto
Risultati attesi
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
Mappatura, selezione, fattori critici, innovazione dei processi
Caratteristiche di una gestione aziendale per processi
Costruzione della mappatura dei processi di una organizzazione
Concetto di valore aggiunto e di cliente interno
Gestione del cambiamento, della complessità e dei sottoprocessi
Sistema di monitoraggio e controllo: indicatori, misure, fattori chiave, efficacia del processo
Razionalizzazione dei processi e miglioramento delle prestazioni connesse
Sviluppo di una capacità autonoma di miglioramento continuo dell’organizzazione
Migliore focalizzazione sugli obiettivi di miglioramento
Ottenimento di valore aggiunto per l’organizzazione
Responsabili di area con necessità di acquisire metodi e strumenti per l’analisi dei processi
Aula
Esposizione teorica - esercitazioni
16 ore
Competenze gestionali e di processo
Gestione progetti e processi
ITILv3 FOUNDATION
Vengono presentati i principi e gli elementi chiave relativi alla gestione organizzativa del ciclo di
vita dei Servizi IT, attraverso la definizione dei processi necessari
Sapere come nasce un Servizio IT, quali processi finanziari supportanola definizione della
Strategia, quali processi vengono coinvolti nel delivery dei Servizi, come misurare la Qualità dei
Servizi erogati
Sostenere l’esame di certificazione ITIL® v3 Foundation (se previsto)
Essere in grado di:
Comprendere e utilizzare i processi principali, le relazioni, i benefici e gli aspetti critici dell’ITIL®
v3
Comprendere e utilizzare l’approccio di gestione del Ciclo di vita del Servizio IT
Conoscere e applicare le principali definizioni contenute nell’ITIL®v3
Utilizzare il vocabolario standard ITIL®
Principi dell’IT Service Management (ITSM) basati sulle best practice ITIL® v3
Definizione del Ciclo di vita del Servizio IT
Definizione dei Servizi IT come supporto ai processi aziendali
Gestione dei Servizi IT attraverso i processi
Principali obiettivi dei processi coinvolti
L’ITIL® v3 Foundation costituisce la proposta formativa di livello base per migliorare la qualità
dell’organizzazione e permettere la certificazione delle competenze delle persone in ambito IT
Service
Management, basata su ITIL® v3
IT Manager
Staff IT
Responsabili di processo
Application Manager
Project Manager direttamente coinvolti nell’erogazione e/o supporto dei servizi IT
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Competenze gestionali e di processo
Strategia e business planning
MARKETING OPERATIVO
Esposizione teorica - esercitazioni
24 ore
28
Catalogo di progetto
Obiettivi
Offrire gli strumenti per acquisire e consolidare le competenze, le logiche e gli strumenti del
marketing, cogliendone i legami con la mission, le strategie e le attività delle altre funzioni
aziendali
Competenze in
uscita
Acquisire un’esperienza pratica nel valutare e risolvere i problemi di marketing
Impostare azioni di marketing efficaci e mirate al raggiungimento degli obiettivi aziendali
Utilizzare al meglio le leve del marketing
La domanda, il mercato, il consumo
La segmentazione del mercato e posizionamento: principali tecniche e metodologie
La formulazione delle strategie di prodotto o servizio
Le leve del marketing ( 5 P): Prodotto, Pricing,Posizionamento, Promozione, People satisfaction
Aspetti tattici e strategici nella politica dei prezzi
Piano di marketing: obiettivi, modalità di costruzione, impatto operativo e schema logico
Strumenti e criteri di controllo e valutazione dei risultati delle attività di marketing pianificate
Migliori opportunità di business attraverso un’efficace azione di mercato
Miglioramento del servizio al cliente.
Anticipare i cambiamenti del mercato attraverso la creazione di nuovi prodotti o servizi
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Personale area Commerciale e Marketing
Aula
Esposizione teorica - esercitazioni
16 ore
Competenze gestionali e di processo
Strategia e business planning
MARKETING INTERNAZIONALE
Fornire le informazioni fondamentali e le conoscenze di base per creare e gestire un’attività in un
nuovo mercato
Conoscere le condizioni di ingresso sul mercato internazionale per pianificare le attività
Essere in grado di:
Individuare i partner giusti
Costruire programmi di azioni coerenti
Gestire le attività di esportazione e controllarne i risultati
Sviluppare un piano di business sui mercati internazionali
Responsabili di attività commerciali all’estero
Responsabili del marketing aziendale
Capacità di realizzare un piano d’azione strutturato e, conseguentemente, di gestire un’attività
all’estero
Gli elementi da valutare per entrare in un nuovo mercato
Le attività fondamentali per esportare in un mercato straniero
Le ricerche di mercato su un mercato straniero: la preindagine e l’indagine sul campo
Le fonti informative e gli enti utili per individuare opportunità di vendita e partner affidabili
La valutazione del partner che opererà sul mercato straniero
Le dogane, i dazi, le licenze, i contingenti, i controlli nel marketing internazionale
L’origine delle merci e relativi accertamenti
Le condizioni standard di resa e i documenti negli scambi internazionali
I trasporti negli scambi internazionali: ferroviari, marittimi, stradali, aerei, postali, intermodali
Il piano di business
Aula
Esposizione teorica - esercitazioni
16 ore
29
Catalogo di progetto
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Competenze gestionali e di processo
Strategia e business planning
CUSTOMER RELATIONSHIP MANAGEMENT -CRM
Comprendere l’importanza strategica di una corretta gestione delle relazioni con il cliente
Fornire gli elementi per la formulazione di una strategia di Customer
Relationship Management (CRM) e per lo sviluppo di un progetto che coinvolga le diverse
funzioni aziendali
Acquisire la conoscenza dei fattori che condizionano le relazioni con il cliente
Conoscere i metodi e le tecniche applicabili per lo sviluppo di un sistema di CRM
Definizione di Customer Relationship Management: la relazione e il costo dell'insoddisfazione dei
clienti
Customer care e customer satisfaction: analisi della profittabilità per il cliente
Piano di implementazione di un progetto CRM: fasi pilota, obiettivi e strategie di breve/medio
lungo periodo
Redditività di un progetto CRM: fatturato, margini, costi di vendita e di marketing, profittabilità
Definizione degli investimenti: analisi dei requirement, tecnologia, personalizzazione e
formazione
Gestire i rischi di un progetto CRM: condivisione degli obiettivi, training e supporto agli utenti
Miglioramento della competitività
Aumento della soddisfazione e fidelizzazione del cliente
Maggiore informazione sui bisogni e sulle caratteristiche del prodotto utili a soddisfare la qualità
percepita dal cliente
Responsabili di area commerciale
Aula
Esposizione teorica - esercitazioni
8 ore
Competenze gestionali e di processo
Sviluppo prodotto e processo
SVILUPPO PRODOTTO E PROCESSO
Conoscere fasi e aspetti caratteristici del ciclo di vita del prodotto processo dalla progettazione
alla realizzazione
Conoscere i vincoli e le prestazioni necessarie in termini di qualità, costi, tempistiche e richieste al
cliente
Essere in grado di utilizzare strumenti e tecniche utili ad un corretto processo di sviluppo sia per
aspetti progettuali che professionali
Aspetti strategici e caratteristiche del processo di sviluppo prodotto
Fasi, caratteristiche e pianificazione dello sviluppo prodotto
Applicazione delle logiche di simulaneous engineering
Aspetti organizzativi e cicli integrati di problem solving
Specifiche di progetto e prodotto e responsabilità oggettiva di prodotto
Riduzione dei tempi di sviluppo prodotto processo
Miglioramento delle caratteristiche di qualità del prodotto
Riduzione dei costi di sviluppo prodotto
Responsabili di area
Personale coinvolto nel processo di sviluppo di nuovi prodotti
Aula
Esposizione teorica - esercitazioni
16 ore
30
Catalogo di progetto
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Competenze gestionali e di processo
Sviluppo prodotto e processo
SIMULTANEOUS ENGINEERING
Illustrare un approccio integrato alla progettazione dei prodotti e dei relativi processi produttivi
Fornire le conoscenze utili ad attivare una maggiore integrazione organizzativa lungo il processo
di sviluppo prodotto-processo
Utilizzare gli elementi del ciclo di vita del prodotto, dalla fase di concezione a quella di
eliminazione, considerando la qualità, il costo, le tempistiche ed i requisiti del cliente
Principi base del simultaneous engineering: strategia e metodi di applicazione
Modalità di gestione e condivisione delle informazioni
Possibili approcci allo sviluppo prodotto/processo
Ciclo operativo di sviluppo prodotto/processo
Attori e risorse da coinvolgere nel simultaneous engineering
Tecniche e strumenti utilizzati nel simultaneous engineering
Piattaforme progettative e project teams nell’ottica del simultaneous engineering
Integrazione delle varie fasi di sviluppo prodotto-processo
Realizzazione di un progetto di prodotto più facilmente producibile
Riduzione dei lead time di sviluppo del prodotto e del processo produttivo
Destinatari
Responsabili di processo
Responsabili di sviluppo prodotto / processo
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze gestionali e di processo
Sviluppo prodotto e processo
DISEGNO TECNICO
Fornire le conoscenze fondamentali per la “lettura” dei disegni tecnici di macchine e impianti
industriali
Fornire gli strumenti e le regole per la rappresentazione di superfici, di tolleranze e
accoppiamenti
Essere in grado di utilizzare le modalità di rappresentazione e quotatura delle più comuni parti di
macchine e componenti
Conoscere le regole che permettono di interpretare in maniera univoca le informazioni presenti
su un disegno tecnico
Competenze in
uscita
Esposizione teorica - esercitazioni
16 ore
Contenuti
Supporti e strumenti per il disegno
Costruzione geometriche elementari
Metodo delle proiezioni ortogonali
Sezioni e superfici piane
Compenetrazioni di solidi
Proiezioni assonometriche oblique ed ortogonali
Norme del disegno tecnico
Sistemi di quotatura
Tolleranze dimensionali e geometriche
Articolazioni e guide
Organi di tenuta
Collegamenti scomponibili e collegamenti fissi
Trasmissioni meccaniche
Risultati attesi
Miglioramento delle competenze tecniche di base
Miglioramento delle capacità progettative ed interpretative
Aumento della competitività di progettazione
Destinatari
Modalità
didattiche
Personale che opera negli Stabilimenti di Produzione con mansioni di Operaio e di Conduttore
Aula
31
Catalogo di progetto
Metodologie
didattiche
Durata
Esposizione teorica - esercitazioni
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze gestionali e di processo
Sviluppo prodotto e processo
ANALISI DEL VALORE E ANALISI FUNZIONALE
Trasferire i concetti fondamentali dell’analisi del valore e dell’analisi funzionale finalizzati al
raggiungimento del target di costo di prodotto
Fornire le conoscenze utili a rispettare gli obiettivi di prestazione, qualità, sicurezza e
producibilità
Proporre un quadro di riferimento delle logiche, degli obiettivi e delle metodologie dell’analisi del
valore e dell’analisi funzionale
Far comprendere le tecniche finalizzate all’individuazione dei requisiti apprezzati dagli utilizzatori
ed alla eliminazione delle voci di costo cui il mercato non attribuisce valore
Utilizzare le tecniche dell’ analisi del valore e dell’analisi funzionale finalizzate al raggiungimento
del target di costo di prodotto
Processo di sviluppo dei prodotti: realizzazione di obiettivi di competitività e dei target di costo
Analisi del valore: scopo, vantaggi, ambiti di applicazione, collegamento con il processo di
industrializzazione del prodotto
Analisi del valore di un prodotto/servizio: metodologia e applicazione
Analisi del valore e generazione del capitolato funzionale
Metodologia per la valutazione comparata fra prodotti concorrenti
Analisi funzionale di un prodotto: significato e metodologia
Classificazione delle funzioni e scomposizione ad albero
Processo di costruzione dell’albero funzionale
Tecniche e metodi di supporto per la definizione di attributi e requisiti
Tipologie di funzione, attività e metodi
Collegamento con la tecnica QFD (Quality Function Deployment)
Costi del ciclo di vita e rapporti tra value engeneering e design to cost
Miglioramento delle caratteristiche dei prodotti
Produzione nel rispetto dei target di costo
Ottimizzazione del rapporto tra qualità percepita e qualità realizzata
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
16 ore
Destinatari
Responsabili di area
Personale coinvolto nel processo di sviluppo di nuovi prodotti
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze gestionali e di processo
Sviluppo prodotto e processo
FAILURE MODE EFFECT ANALYSYS – FMEA e FAULT TREE ANALYSIS- FTA
Fornire le conoscenze teoriche e le applicazioni della FMEA per l’individuazione e soluzione delle
tipologie di guasto potenzialmente insite nel progetto sia del prodotto che del processo
produttivo
Competenze in
uscita
Usare gli strumenti e la metodologia per incrementare la disciplina mentale che un tecnico deve
applicare nell'affrontare la progettazione di un prodotto/processo produttivo, valutando
anticipatamente tutti i fattori che incidono sulla sua robustezza/stabilità
Ampliare il panorama delle possibili cause di guasto, compresa la potenziale inadeguatezza del
sistema di misura, del lay-out di stabilimento, dell’addestramento del personale, della
manutenzione delle macchine e degli impianti produttivi
Esposizione teorica - esercitazioni
16 ore
32
Catalogo di progetto
Contenuti
Risultati attesi
Fasi del processo di sviluppo di un nuovo prodotto/processo
Sviluppo del progetto e progettazione probabilistica
Cenni sulle principali metodologie di analisi per l’affidabilità e i tipi di guasti
F.M.E.A. di progetto e di processo: la tecnica e la documentazione
Utilizzo ed elavorazione dei moduli F.M.E.A. e tipologie di modulistica da utilizzare
Definire i potenziali modi di guasto e le probabilità di accadimento
Individuare gli effetti dei guasti potenzialmente osservabili e il loro livello di gravità
Analizzare le cause di guasto insite nel progetto
Definire gli indici di Priorità di Rischio e le azioni correttive
Fault Tree Analysis (F.T.A.) e previsione guasti
Metodologia, fasi e strumenti F.T.A.
Miglioramento della capacità di progettare e realizzare prodotti, con l’effetto specifico di ridurne
le potenzialità di guasto ed aumentarne la manutenibilità
Miglioramento dell’efficienza dei processi aziendali
Coinvolgimento nel processo tutta la struttura interfunzionale responsabile della concezione,
della progettazione e dello sviluppo del nuovo prodotto-processo
Destinatari
Responsabili di progettazione
Professionisti di sviluppo prodotto / processo
Responsabili della qualità
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Ambiente, sicurezza e innovazione organizzativa
Qualità sicurezza e ambiente
PROBLEM SOLVING
Fornire i metodi e gli strumenti utili a focalizzare, attribuire priorità e risolvere i problemi che
sono la principale fonte di perdite e/o sprechi di risorse; migliorare la capacità di gestione e
soluzione delle emergenze e dei problemi che possono interessare l’attività lavorativa.
Analizzare e sperimentare la metodologia e gli strumenti del problem solving
Esercitarsi alla visualizzazione ed alla quantificazione dei problemi
Acquisire le modalità cognitivo-relazionali che completano l’attività del problem solving
Pianificazione della ricerca dei problemi come importante fattore di successo per la persona e per
l’organizzazione
Metodologia del Problem Solving
Individuazione del problema attraverso la ricerca e la selezione delle informazioni
Diagnosi del problema: cause e conseguenze
Decisione della soluzione più adatta alla risoluzione del problema
Pianificazione e attuazione della soluzione scelta: ostacoli e supporti
Strumenti del Problem Solving: brainstorming; scelta pesata; diagramma di flusso; raccolta e
analisi dati; istogramma di frequenza; diagramma causa-effetto; principio di Pareto;
stratificazione dei dati.
Miglioramento della capacità di identificare, affrontare e risolvere criticità di varia natura
Riduzione di perdite/scarti/sprechi
Miglioramento della qualità del servizio offerto.
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Esposizione teorica - esercitazioni
16 ore
Responsabili di funzione
Coordinatori di gruppi di lavoro
Responsabili della qualità
Partecipanti a gruppi di miglioramento
Aula
Esposizione teorica - esercitazioni
24 ore
33
Catalogo di progetto
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Ambiente, sicurezza e innovazione organizzativa
Qualità sicurezza e ambiente
CONTROLLO STATISTICO DI PROCESSO -CSP
Fornire i principali strumenti utilizzati nell'area operativa del controllo statistico per avare una
valutazione immediata della stabilità e della idoneità del processo industriale.
Conoscere gli strumenti informatici finalizzati al trattamento statistico dei dati qualitativi ed al
reporting per l’attivazione del Controllo Statistico di Processo
Definire una modalità di lettura e di interpretazione dei fenomeni evidenziati dagli strumenti
Essere in grado di impostare un sistema di controllo facendo uso di principi statistici
Saper utilizzare gli strumenti propri del CSP quali le carte di controllo per variabili e per attributi
Concetti base per il Controllo Statistico di Processo
media e varianza di un campione e di una popolazione
stima degli estremi di una popolazione
forma di una distribuzione
Tecniche di controllo statistico di processo:
capacità di macchine e di processo ed indici di capacità
cause comuni e cause speciali
capacità di processo per caratteristiche asimmetriche
simmetria, curtosi ed indici relativi
Carte di controllo per variabili e per attributi, carte di controllo senza e con prescrizione
Riduzione della dispersione del processo produttivo
Riduzione delle non conformità e delle rilavorazioni
Incremento della produttività
Incremento del livello di servizio.
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Responsabili e Professional delle aree operative
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Ambiente, sicurezza e innovazione organizzativa
Qualità sicurezza e ambiente
PIANO AVANZATO DI QUALITA’ PROCESSO - APQP
Fornire gli elementi necessari per individuare i requisiti organizzativi che consentono
l’applicazione del piano; individuare e quantificare le tipologie di perdite incontrate dalle
Imprese; illustrare i passi operativi nei quali si articola il processo produttivo in coerenza con le
norme sulla qualità
Conoscere le finalità del Piano Avanzato di Qualità Processo
Conoscere i requisiti formali e sostanziali della pianificazione avanzata della qualità del processo
Individuare gli input dal quale trae spunto il processo
Individuare gli input, le attività e gli output di ogni fase
Conoscere quali tecniche analitiche sono consigliate per ognuna delle fasi del processo
Applicare i requisiti formali e sostanziali della pianificazione avanzata della qualità del processo
Individuare gli input dal quale trae spunto il processo
Individuare gli input, le attività e gli output di ogni fase
Origini e motivazioni del Piano Avanzato di Qualità Processo
Tipologia e dimensione delle perdite aziendali lungo il processo di sviluppo prodotto
Riduzione del Margine Operativo aziendale a causa delle perdite
Pianificazione e definizione del nuovo processo
Progettazione e sviluppo del processo produttivo
Validazione del nuovo processo
Check list consigliate per accompagnare il processo
Tecniche analitiche e strumenti informatici di supporto
Competenze in
uscita
Contenuti
Aula
Esposizione teorica - esercitazioni
8 ore
34
Catalogo di progetto
Risultati attesi
Riduzione delle perdite distribuite lungo il processo produttivo
Riduzione dei tempi di sviluppo
Incremento della competitività
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Responsabili e Professional delle aree Qualità, Ingegneria, Produzione
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Ambiente, sicurezza e innovazione organizzativa
Qualità sicurezza e ambiente
SISTEMI DI GESTIONE INTEGRATI
Illustrare e chiarire i possibili collegamenti e le differenze esistenti tra i vari sistemi di gestione:
qualità, sicurezza, ambiente, etica
Chiarire quali siano ad oggi i diversi sistemi di gestione in azienda e fornire i riferimenti a cui
fanno capo tali sistemi
Illustrare la metodologia e gli strumenti per lo sviluppo di un Sistema di Gestione Integrata
rispondente alle norme di riferimento
Illustrare i possibili aspetti di integrazione e i punti che necessitano uno sviluppo a sé stante
Indicare i risultati ottenibili dall’integrazione, ed i vantaggi che ne possono derivare per l’azienda
Essere in grado di utilizzare e trasmettere ai vari reparti le modalità di realizzazione del sistema
di gestione integrato in azienda
Finalità e obiettivi dell’integrazione dei sistemi
Riferimenti concettuali, normative e terminologie a cui i diversi sistemi sono collegati
Elementi di integrazione: le caratteristiche comuni dei diversi sistemi, gli aspetti immediatamente
mutabili e quelli che richiedono uno sviluppo individuale e non integrato
Sinergie possibili nell’impostazione del sistema documentale, procedurale e normativo
Analisi dell’impostazione e metodologia di sviluppo di un progetto di certificazione integrata
Strumenti e sistemi documentali da predisporre per una corretta informazione
Acquisizione agevolata delle informazioni conseguenti alla realizzazione del sistema integrato
Vantaggi derivanti dall’elaborazione ed implementazione del sistema documentale integrato
Omogeneizzazione delle metodologie di gestione aziendale
Ottimizzazione dei processi aziendali con un approccio al miglioramento continuo integrato e alla
prevenzione dei rischi potenziali dal punto di vista ambientale, delle persone e del posto di
lavoro
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
Aula
Esposizione teorica, esercitazioni
8 ore
Responsabili di settore e operativii
Responsabili Sistema di Gestione
Ambientale e Sistema Qualità
Neolaureati
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Ambiente, sicurezza e innovazione organizzativa
Qualità sicurezza e ambiente
SISTEMI DI GESTIONE QUALITA’ ISO 9001
Fornire conoscenze di base per la corretta applicazione di un Sistema di Gestione Qualità secondo
le prescrizioni della norma UNI EN ISO 9001
Approfondire la conoscenza dei requisiti operativi della ISO 9001 e sulle modalità di realizzazione
pratica del Sistema di Gestione Qualità
Sensibilizzare il personale e la Direzione in modo tale che comprenda il proprio ruolo all’interno
del Sistema di Gestione Qualità
Esposizione teorica - esercitazioni
8 ore
35
Catalogo di progetto
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Fornire le competenze necessarie per valutare e di conseguenza migliorare il livello di gestione
della qualità presente in azienda
Realizzazione pratica del Sistema di Gestione Qualità
comprendere il proprio ruolo all’interno del Sistema di Gestione Qualità
Il percorso prevede un rapido cenno di inquadramento sui principi della qualità per poi trattare,
più in dettaglio, della norma ISO 9001 (struttura e capitoli fondamentali) e dei requisiti che deve
rispettare un Sistema di Gestione Qualità, con particolare attenzione a quelli di tipo generale.
Si descrive quindi brevemente l’approccio per processi:
la gestione delle risorse umane, delle infrastrutture e dell’ambiente di lavoro;
- la documentazione del Sistema di Gestione Qualità (struttura ed utilizzo del Manuale, delle
procedure e delle istruzioni) anche attraverso esempi;
- la pianificazione ed il controllo del processo di progettazione, il
controllo del processo di approvvigionamento e di quello di produzione;
- la gestione delle non conformità e la conduzione delle verifiche
ispettive, con riferimento anche a quella di certificazione.
Miglioramento nella gestione operativa interna attraverso la diffusione dei principi della qualità
secondo la UNI EN ISO 9001
Realizzazione delle attività di sensibilizzazione in merito all’importanza della conformità alla
politica, agli obiettivi e traguardi, alle procedure ed istruzioni ed ai requisiti del Sistema di
Gestione Qualità
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Personale aziendale non coinvolto a livello operativo ma da sensibilizzare
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Ambiente, sicurezza e innovazione organizzativa
Qualità sicurezza e ambiente
SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE ISO 14001
Fornire le conoscenze di base e le metodologie per la corretta implementazione di un Sistema di
Gestione Ambientale secondo le prescrizioni della norma UNI EN ISO 14001
Approfondire la conoscenza dei requisiti operativi della ISO 14001 e delle modalità di
realizzazione pratica del Sistema di Gestione Ambientale
Formare il personale operativo dei vari settori la cui attività determina un impatto sull’ambiente,
in modo tale che comprenda il proprio ruolo all’interno del Sistema di Gestione Ambientale
Illustrare a chiunque operi nel sito o fornisca servizi all’Azienda le modalità di Gestione
Ambientale adottate e le procedure / istruzioni particolari di interesse
Fornire le competenze necessarie per valutare e di conseguenza migliorare il livello di gestione
ambientale presente in azienda
Essere in grado di implementare un Sistema di Gestione Ambientale secondo le prescrizioni della
norma UNI EN ISO 14001
Il percorso prevede qualche cenno di inquadramento sulla questione ambientale per poi trattare,
più in dettaglio, della norma ISO 14001(struttura e capitoli fondamentali) e dei requisiti che deve
rispettare un Sistema di Gestione Ambientale, con particolare attenzione a quelli di taglio
operativo.
Si affrontano quindi i contenuti dell’Analisi Ambientale Iniziale, della Politica e della
Pianificazione con riferimento alla impostazione di tali documenti ed alla definizione degli
obiettivi e dei traguardi.
Per quanto riguarda il ruolo della formazione nel processo di certificazione, se ne considerano in
generale finalità e destinatari considerando invece più in dettaglio la formazione della struttura
operativa.
Miglioramento nella gestione operativa interna e nella gestione dei rapporti coi fornitori, per
quanto riguarda gli aspetti ed impatti ambientali delle attività svolte
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Aula
Esposizioni teoriche , esercitazioni
24 ore
36
Catalogo di progetto
Destinatari
Accrescimento della consapevolezza del personale operativo le cui attività possano provocare un
impatto significativo sull’ambiente
Responsabili e personale operativo
Appaltatori, fornitori
Ditte terze operanti nel sito
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula
Desired Skills
Sviluppo organizzativo
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Sviluppo delle persone
LEADERSHIP
Fornire gli strumenti per scoprire le proprie potenzialità di leader, aumentare la consapevolezza
dei propri punti di forza nella gestione delle risorse, migliorare le capacità di comunicazione e
persuasione e sviluppare nuove abilità per comprendere i diversi comportamenti e attivare un
reale processo di sviluppo dei collaboratori e del loro potenziale
Rendere consapevoli delle qualità potenziali per essere un leader di successo
Conoscere ed analizzare le competenze necessarie a svolgere il ruolo di Leader
Acquisire le competenze necessarie per l’attività di guida ed affrancamento dei singoli e di gruppi
mediante l’influenza
Principali aspetti teorici della leadership
Dimensione del ruolo: specialistica e comportamentale
Stili fondamentali di leadership: loro identificazione e valutazione dell’efficacia nelle varie
situazioni di lavoro
Punti forti e punti deboli del proprio stile di leadership
Autoconsapevolezza: l’immagine di se stessi e la sua influenza sui risultati
Attività di leadership che possono alimentare l’autostima ed il bisogno di realizzazione
Gestione dei collaboratori: principi di responsabilità e delega
Principi generali dell’esercizio della leadership nel lavoro di gruppo: preparazione degli ordini del
giorno; stili di conduzione delle riunioni; gestione delle discussioni
Sviluppo delle capacità di relazione
Miglioramento delle competenze e delle conoscenze organizzative
Partecipazione attiva
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Esposizione teorica, esercitazioni
24 ore
Destinatari
Responsabili area Personale
Responsabili di Funzione
Responsabili di Area Operativa
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Sviluppo organizzativo
Sviluppo delle persone
GESTIRE IL TEAM
Fornire le competenze necessarie ad integrare aspettative individuali, esigenze del team e
obiettivi dell’azienda
Competenze in
uscita
Migliorare la produttività del team di lavoro, aumentare la consapevolezza dell'importanza delle
interazioni e della comunicazione nel team
Individuare gli elementi prioritari per la creazione di team
Migliorare la gestione del team per ottenere le prestazioni più elevate
Esposizione teorica - esercitazioni
37
Catalogo di progetto
Contenuti
Risultati attesi
Sensibilizzare il gruppo nei rapporti con l'organizzazione
Identificare e assegnare ruoli e responsabilità all'interno del team
Essere in grado di favorire relazioni di fiducia e collaborazione
Fasi di vita di un gruppo, stili di comportamento e differenti fasi evolutive o involutive
Analisi dei comportamenti, dinamiche interpersonali e fattori di efficacia del lavoro di gruppo
Processo di fondazione e mantenimento della cultura di un gruppo
Gestione delle fasi di costruzione e sviluppo di un team di lavoro
Il team di lavoro: ruoli, atteggiamenti e comportamenti
La leadership nel team, le decisioni, le priorità e la delega
Gestione dei conflitti e fattori di sviluppo
Aumento del consenso e dell’orientamento verso gli obiettivi aziendali
Riduzione dei conflitti all’interno dei team di lavoro
Miglioramento del clima e della partecipazione all’azienda
Creazione del senso di appartenenza e di responsabilità verso il team
Destinatari
Responsabili di area
Project manager
Professionisti
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Sviluppo organizzativo
Sviluppo delle persone
LAVORARE IN TEAM
Fornire competenze per incrementare le capacità di lavorare in team
Fornire gli strumenti utili per individuare le criticità nei processi di funzionamento del team,
favorendo lo sviluppo di comportamenti di membership e di leadership
Acquisire metodi, tecniche e strumenti utili a creare e migliorare il funzionamento operativo dei
team di lavoro
Migliorare i comportamenti relativi ai compiti specifici in qualità di componenti di un team di
lavoro
Aumentare la competenza necessaria ad una corretta gestione dei rapporti interpersonali
Elementi costitutivi del team di lavoro e sue caratteristiche
Presa di decisione nei team di lavoro
Tecniche e strumenti operativi
Lavoro in team: team meeting, riunione, ringi, intervista, brainstorming, raccolta dati, scelta
pesata, messaggio forte presentazione, reporting
Fattori e dinamiche relative alla comunicazione
Motivazione delle persone a lavorare in team
Condivisione dell’obiettivo e integrazione dei bisogni individuali all’interno del team
Applicazione di metodi e strumenti utili al raggiungimento degli obiettivi del team
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Esposizioni teoriche, esercitazioni
16 ore
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Coloro che sono chiamati a svolgere il proprio ruolo professionale in collaborazione con altre persone.
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Sviluppo organizzativo
Sviluppo delle persone
COMUNICAZIONE EFFICACE
Fornire gli elementi chiave che sono alla base dei processi di comunicazione (significati, modalità
Aula
Esposizioni teoriche, esercitazioni
16 ore
38
Catalogo di progetto
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
e ostacoli)
Fornire gli strumenti utili a sviluppare la capacità di ascolto per gestire al meglio le relazioni
interpersonali nelle diverse situazioni aziendali ed incrementare le capacità di elaborazione di
messaggi efficaci.
Acquisire le conoscenze ed i modelli utili ad analizzare e comprendere i meccanismi che regolano
gli scambi comunicativi
Migliorare le competenze necessarie ad una corretta gestione dei rapporti interpersonali,
sviluppando la capacità di comprendere motivazioni e logiche dei comportamenti
Sviluppare la capacità di “saper ascoltare”
Riconoscere il proprio “stile comunicativo”
Principi della comunicazione
Le barriere che ostacolano l’efficacia della comunicazione
Comunicazione a una via e a due vie
Feed back: strumento per valutare l’efficacia della comunicazione
Gestione del processo comunicativo
Forme di comunicazione: verbale, paraverbale e non verbale
Ricezione di messaggi: l’ascolto attivo
Recupero delle capacità di ascolto, di risposta all’ambiente a all’interlocutore
Comunicazione non verbale (cinesica, prossemica, il contesto ecc..)
Assertività ed efficacia della comunicazione
Miglioramento dell’ambiente lavorativo
Diminuzione dei conflitti
Ruoli che implicano elevate capacità di articolare comportamenti responsabili ed efficaci verso altri ruoli o
gruppi operativi (coordinatori di gruppi di lavoro, personale operante nella gestione del personale, ecc.)
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Sviluppo organizzativo
Sviluppo delle persone
CORSO DI INGLESE
Fornire la conoscenza delle regole sintattiche e grammaticali della lingua inglese e della
terminologia specifica del settore tecnico/produttivo
Fornire le basi per la comunicazione interpersonale e telefonica in lingua inglese
Favorire la comunicazione con fornitori e clienti esteri
Facilitare la lettura e comprensione di documentazione tecnica in lingua inglese
Miglioramento delle competenze linguistiche in lingua inglese relativamente a listening, reading,
speaking, writing contestualizzate al livello di partenza degli allievi
Conoscenza dei termini specifici in uso nell’ambito tecnico e produttivo
Richiesta di assistenza tecnica in forma scritta e verbale
Leggere una pubblicazione tecnica
Leggere e studiare un manuale tecnico
Il software in inglese
Struttura di una lettera commerciale
La gestione di una telefonata in lingua inglese
Incremento di conoscenze
Adeguamento delle proprie competenze
Maggiore efficienza lavorativa
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Esposizioni teoriche, esercitazioni
16 ore
Destinatari
Addetti al commercio con l’estero
Impiegati tecnico- commerciali in aziende multinazionali
Modalità
didattiche
Metodologie
Aula
Esposizioni teoriche esercitazioni
39
Catalogo di progetto
didattiche
Durata
40 ore
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Ambiente sicurezza e innovazione organizzativa
Corsi Fad
UNI EN ISO 16949/2009
Competenze in
uscita
Contenuti
Essere in grado di implementare lo standard ISO TS 16949
Risultati attesi
Destinatari
Implementazione nelle aziende dello standard ISO TS 16949
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula FAD
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze tecnico professionali
Corsi Fad
La manutenzione preventiva e predittiva nel settore automotive
Fornire il quadro di riferimento relativo alle logiche di Total Productive Maintenance (TPM)
Conoscere i concetti alla base della Total Productive Maintenance (TPM)
Conoscere le principali tecniche e gli strumenti gestionali adottati nella metodologia TPM
Acquisire le modalità di impostazione e avviamento di progetti TPM nel contesto aziendale
Conoscere gli indicatori attraverso i quali misurare le prestazioni delle attività di manutenzione in
ottica TPM
Acquisire le modalità di impostazione e avviamento di progetti TPM nel contesto aziendale
Conoscere gli indicatori attraverso i quali misurare le prestazioni delle attività di manutenzione in
ottica TPM
Introduzione al TPM: i 7 pilastri
Architettura di un progetto TPM
Miglioramento focalizzato
Attività di manutenzione svolte dagli addetti: automanutenzione
Organizzazione del posto di lavoro: 5S
Riduzione dei tempi di set-up e di avviamento impianti
Interventi sui guasti e sulle microfermate degli impianti produttivi
Monitoraggio delle prestazioni degli impianti
Gestione a vista nel TPM
Competenze in
uscita
Contenuti
Approfondire principi e requisiti della ISO/TS 16949:2009 in relazione alle attività di audit sui Sistemi di Gestione per la
Qualità,
- Fornire gli strumenti necessari per la pianificazione e l’esecuzione degli audit interni.
- Acquisire le nozioni di base per l’esecuzione degli audit interni ponendo particolare attenzione all’approccio per processi
ed al loro miglioramento,
- Comprendere il processo di audit e le interazioni con gli altri processi dei Sistemi di Gestione per la Qualità,
- Ridefinire il ruolo e l’importanza degli audit e degli auditor interni alla luce dei principi della ISO/TS 16949:2009.
Introduzione ISO/TS 16949:2009: storia, overview
Approccio per Processi
Processi orientati al Cliente Automobilistico
Il diagramma “A Piovra” (The Octopus)
In che modo si analizza la Specifica Tecnica
Comprensione ed applicazione della Specifica Tecnica
Relazioni esistenti tra la ISO 9004 ed i principi di Gestione della Qualità
Considerazioni Chiave
Elementi Critici
Casi Studio
Dirigenti, Responsabili di funzioni Aziendali, personale destinato alla funzione Qualità Aziendale, Consulenti
e Auditor che operano in settori industriali in cui sia presente una produzione di serie e tutti coloro che sono
coinvolti in attività di implementazione e sviluppo di progetti di miglioramento basati sull’approccio
statistico e progetti di implementazione dello standard ISO TS 16949.
Esposizioni teoriche esercitazioni
Ore 32
40
Catalogo di progetto
Risultati attesi
Razionalizzazione delle attività collegate alla gestione impianti
Incremento della produttività
Crescita delle competenze del personale operativo di Stabilimento
Miglioramento del coinvolgimento e del clima aziendale
Destinatari
Responsabili di stabilimento e /o unità produttive
Area produttiva manutentiva
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula FAD
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze tecnico professionali
Corsi Fad
FMEA di prodotto
Il corso si prefigge, non solo di sviluppare le conoscenze teoriche inerenti l'argomento, ma anche
di approfondire le problematiche operative concrete connesse alla introduzione, realizzazione e
gestione delle metodologia all'interno dell'azienda.
Essere in grado di introdurre, realizzare e gestire la metodologia FME A di prodotto all’interno
dell’azienda
Competenze in
uscita
Contenuti
Esposizione teorica - esercitazioni
24 ore
Descrizione della metodologia
Finalità
Cenni storici
Campo di applicazione
I riferimenti Normativi: FMEA secondo il manuale Aiag
FMEA di progetto e FMEA di processo
Le componenti della FMEA
I clienti (considerando l'intero ciclo di vita del prodotto)
Il modo di guasto
Responsabilità ed organizzazione
Preparazione della FMEA
Il flusso applicativo
Le fasi
Criteri per la individuazione del modo di guasto
La terna di eventi Causa - modo è effetto di guasto
La valutazione della terna : probabilità , gravità, rilevabilità
Probabilità: scala e criteri di valutazione
Gravità: scala e criteri di valutazione
Rilevabilità: scala e criteri di valutazione
L'indice di priorità di rischio (RPN)
Valutazione iniziale rischio complessivo
Stima rischio atteso a seguito delle azioni migliorative
Criteri di scelta delle aree di applicazione
La matrice di criticità e altre matrici di selezione
FMEA e design Review Operative
Risultati attesi
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Implementazione della metodologia FMEA in azienda
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Sviluppo delle persone
Corsi Fad
FMEA di processo
Trasferire ai partecipanti le conoscenze e le competenze per sviluppare la FMEA di progetto e di
processo durante tutte le fasi di progettazione dei prodotti e dei processi di realizzazione, in
Responsabili e tecnici delle aree Qualità , Ingegneria di processo , Acquisti, Produzione e progettazione
Aula FAD
Esposizioni teoriche esercitazioni
Ore 16
41
Catalogo di progetto
Competenze in
uscita
Contenuti
modo da incrementare l’affidabilità e ridurre i rischi durante l’intero ciclo di vita del prodotto.
Essere in grado di introdurre, realizzare e gestire la metodologia FME A di processoo all’interno
dell’azienda
Progettare l’affidabilità dei prodotti e dei relativi processi produttivi e gestionali
Strumenti e tecniche di supporto per la qualità in progettazione
Fmea di progetto e di processo
Valutazione delle possibili anomalie e modi di guasto
Analisi degli effetti
Catena di riferibilità degli effetti del modo di guasto
Analisi delle cause
Gravità, Probabilità e Rilevabilità del modo di guasto
Indice di rischio
Valutazione e sviluppo delle azioni correttive per la riduzione delle criticità
Sviluppo di esempi applicativi di Fmea di progetto e di Fmea di processo
Risultati attesi
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Implementazione della metodologia FMEA in azienda
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze tecnico professionali
Corsi Fad
MSA
Il corso fornisce ai partecipanti gli elementi teorici e, soprattutto pratici per valutare
l’adeguatezza degli strumenti di misura Il corso consentirà ai partecipanti di incorporare nelle
aziende il sistema ed il processo MSA in accordo con i requisiti delle norme QS 9000 e TS 16949.
Essere in grado di incorporare nelle aziende il sistema ed il processo MSA in accordo con i
requisiti delle norme QS 9000 e TS 16949.
Competenze in
uscita
Contenuti
Responsabili e tecnici delle aree Qualità , Ingegneria di processo , Acquisti, Produzione e progettazione
Aula FAD
Esposizioni teoriche esercitazioni
Ore 16
Il processo di misurazione e gli effetti della variabilità del sistema di misura (P.I.S.M.O.O.E.A.)
I Fattori determinanti:
Accuratezza
Stabilità
Linearità
Riproducibilità
Ripetibilità
Studi statistici:
Cg, Cgk
GRR
Misurazioni per Variabili
Studio GRR standard
Studio GRR per strumenti automatici
Studio GRR per strumenti Dinamici
Misurazioni per Attributi
Analisi dei segnali
Prove distruttive
Risultati attesi
Destinatari
Implementazioen nelle aziende del sistema e il processo MSA
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula FAD
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Sviluppo organizzativo
Corsi Fad
Le risorse umane e le matrici di polivalenza
Definire e implementare un sistema di indicatori di performance per il controllo e miglioramento
Responsabili delle apparecchiature e dei sistemi usati nelle locazioni di produzione o nei laboratori.
Chiunque sia impegnato nella analisi dei dati.
Esposizioni teoriche esercitazioni
Ore 24
42
Catalogo di progetto
delle attività della propria unità organizzativa
Analizzare quantitativamente la saturazione del personale, la distribuzione dei carichi di lavoro e
avviare un piano di recupero di produttività
Competenze in
uscita
Contenuti
Sviluppare la propria unità organizzativa
Utilizzare strumenti e metodologie per migliorare l’efficienza e la motivazione dei collaboratori
Risultati attesi
Sviluppare la propria unità organizzativa
Utilizzare strumenti e metodologie per migliorare l’efficienza e la motivazione dei collaboratori
Obiettivi e struttura delle unità organizzative
Modelli organizzativi
Organigrammi
Job description: responsabilità, compiti e attività
Matrice RACI
Ruolo delle unità organizzative all'interno della gestione aziendale per processi
Disegnare un processo
Documentare una procedura organizzativa
Logica PDCA
Sistemi di controllo e gestione per KPI
Misurare e migliorare l'interfunzionalità aziendale
Costruzione del modello di Customer Satisfation Analysis interna
Schede di valutazione
Individuazione dei fattori di rischio
Misurazione del livello di servizio
Matrice di CSA e Gap Analysis
Costruzione dell'action plan
Ufficio e processi aziendali
Ruolo dell’ufficio nella catena dei processi
Ufficio e lean organization
La matrice di polivalenza all'interno dell'unità organizzativa
Costruzione del modello delle attività
Sviluppo del set di competenze collegato
Misurazione e valutazione della flessibilità organizzativa
Sviluppo dei piani formativi e di miglioramento
Dalla matrice di polivalenza alla mappatura delle competenze
Dimensionamento degli organici
Individuare e misurare le attività
Individuare i generatori di attività
Calcolo del corretto dimensionamento degli organici all'interno dell'unità organizzativa
Matching tra dimensionamento e matrice di polivalenza
Gestione dell'unità organizzativa
Stili manageriali di gestione delle risorse e gestione del feedback
Comunicazione all'interno dell'unità organizzativa
Time management
Destinatari
Responsabili di ufficio e di unità organizzative
Manager con responsabilità di un gruppo di lavoro
Responsabili e Analisti di Organizzazione
Responsabili dell’Ufficio del Personale
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula FAD
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze gestionali e di processo
Corsi Fad
La privacy
Fornisce le conoscenze fondamentali - Il corso offre la formazione sul Nuovo Codice Privacy per
gli Incaricati al trattamento dei dati personali.
Utilizzo corretto led codice privacy nel rispetto del cliente, dei fornitori dei collaboratori
Competenze in
uscita
Contenuti
Esposizioni teoriche esercitazioni
Ore 24
Il Codice Privacy
Il Decreto Legge 196 del 2003; le origini; la struttura; chi è tenuto al rispetto del Codice Privacy; i principi di diritto.
I dati personali
43
Catalogo di progetto
Cosa sono i dati personali; i dati sensibili; come utilizzarli; i dati giudiziari; come utilizzarli; i dati comuni; come utilizzarli.
Il trattamento dei dati personali
Il trattamento dei dati personali; la vita del dato personale; la comunicazione e la diffusione del dato; le finalità del
trattamento; i dati dei dipendenti e dei fornitori; le modalità del trattamento.
I soggetti previsti dal codice privacy
Gli attori principali; il Titolare; cosa fa il Titolare; il Responsabile; cosa fa il Responsabile; il responsabile per la gestione
delle istanze degli interessati; il responsabile della sicurezza; l'Incaricato; l'atto di individuazione degli incaricati.; le
istruzioni rilasciate agli Incaricati; l'Interessato.
L’informativa e il consenso
I diritti dell'interessato; l'informativa all'interessato; i contenuti; il consenso dell'interessato.
La notificazione e le autorizzazioni
La notificazione al Garante; quando è obbligatoria; le autorizzazioni del Garante.
Le misure minime di sicurezza
Le misure di sicurezza; le misure adeguate; le misure minime; le misure per il trattamento elettronico; il sistema di
autenticazione; il sistema di autorizzazione; i pro-grammi antivirus e anti-intrusione; i programmi contro la vulnerabilità
dei sistemi; le procedure di salvataggio; le misure per la protezione dei dati sensibili e giudiziari; le misure per il
trattamento cartaceo.
La responsabilità civile ed amministrativa
La responsabilità civile; le sanzioni amministrative; l'omessa o incom-pleta informativa all'interessato; la cessione illegale
di dati; l'omessa o incompleta notificazione; l'omessa informazione o esibizione di documenti al garante.
La responsabilità penale
Le sanzioni penali; l'illecito tratta-mento di dati personali; la falsità nelle dichiarazioni al Garante; l’omessa adozione delle
misure di sicurezza; l'inosservanza dei prov-vedimenti del Garante.
Risultati attesi
Destinatari
Utilizzo corretto led codice privacy nel rispetto del cliente, dei fornitori dei collaboratori
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula FAD
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Ambiente sicurezza e innovazione organizzativa
Corsi Fad
L. 231
Fornire un quadro di riferimento dei contenuti del D.Lgs. 231/2001.
Fornire le conoscenze utili ad applicare quanto previsto dal D.Lgs. 231/2001: progetto di
definizione e attuazione del modello; aggiornamento del modello; modello di organizzazione,
gestione e controllo;
Codice di Condotta; Organismo di Vigilanza e controllo
Essere in gradi di applicare quanto previsto dal D.Lgs. 231/2001: progetto di definizione e
attuazione del modello; aggiornamento del modello; modello di organizzazione, gestione e
controllo;
Competenze in
uscita
Il corso sulla Privacy è rivolto a tutti coloro che hanno necessità di utilizzare dati personali di terzi. In
particolare, all'interno dell'azienda, si rivolge agli Incaricati del trattamento dei dati, del sistema
informativo e della sicurezza.
Esposizioni teoriche esercitazioni
Ore 8
Contenuti
Profilo storico e introduzione nel sistema normativo italiano de D.Lgs. 231/2001;
Principali contenuti del decreto:
responsabilità amministrativa degli enti e ambito di applicazione;
fattispecie di reato: i reati del Codice Civile, del Codice Penale e della normativa rilevante;
modello di organizzazione, gestione e controllo del decreto;
- organismo di Vigilanza e di Controllo;
- sistema sanzionatorio;
informazione e formazione
Progetto di implementazione e adeguamento del Modello di- Organizzazione, Gestione e Controllo;
- Struttura del Modello,
- Organismo di Vigilanza
- Cenni sulle Parti Speciali
- Sistema sanzionatorio per i dipendenti
Standard di controllo a tutela dell’azienda: regole generali;
Codice di Condotta per i dipendenti
Cenni sulle logiche dei sistemi di gestione
Le attività d’aula sono finalizzate ad approfondire ed a contestualizzare aspetti specifici relativi alle diverse realtà
aziendali e propone attività in gruppo volte al rafforzamento e al miglioramento dell’interazionetra i partecipanti
Risultati attesi
Formazione e informazione adeguata ed efficace sui temi normativi
44
Catalogo di progetto
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Adeguamento del sistema disciplinare in modo da rafforzare l’applicazione effettiva del modello
proposto dal D.Lgs. 231/2001
Il corso è rivolto a neoassunti in azienda o neo-inseriti nelle aree Logistica, Pianificazione e Controllo
Aula FAD
Esposizioni teoriche esercitazioni
Ore 8
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze gestionali e di processo
Corsi Fad
Condizioni di resa
Competenze in
uscita
Contenuti
Essere in grado di utilizzare al meglio le risorse dell’azienda in termini di condizioni di consegna e
resa delle merci garantendo un servizio di ottima qualità
Risultati attesi
Essere in grado di utilizzare al meglio le risorse dell’azienda in termini di condizioni di consegna e
resa delle merci garantendo un servizio di ottima qualità
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
. L'obiettivo è sviluppare una certa confidenza nell'uso dei diversi Incoterms 2000, dei quali sono messi in evidenza gli
aspetti strategici
Il corso approfondisce le tematiche relative alla gestione della resa delle merci, sottolineando come la consegna delle
merci costituisca un fattore critico di successo per l'impresa che esporta. Vengono illustrati una panoramica completa dei
contratti di spedizione, trasporto ed assicurazione merci ed un quadro storico dell'evoluzione delle diverse condizioni di
resa
Condizioni di resa e INCOTERMS: classificazioni, aspetti essenziali
codificati, modalità e luoghi convenuti, aspetti doganali
Aree logistica, stoccaggio, trasporti
Aula FAD
Esposizioni teoriche esercitazioni
Ore 8
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze tecnico professionali
Corsi Fad
CONTROLLO DI GESTIONE
Competenze in
uscita
Riconoscere, classificare e calcolare i costi della gestione
Essere in grado di redigere il budget e di leggerne i risultati attraverso l’analisi degli indicatori economicofinanziari
Saper individuare il giusto sistema di controllo adatto alla realtà organizzativa e produttiva dell’Impresa.
La pianificazione strategica e la programmazione: differenze, logiche e strumenti
Il sistema informativo del processo di controllo di gestione: i collegamenti tra la contabilità generale ed il
sistema di contabilità analitica: le logiche ed i principi di utilizzo delle informazioni
L’analisi e la classificazione dei costi
Strumenti per le decisioni tattiche: relazione costi/volumi/risultati, break-even analysis, scelte di make-orbuy, scelte di mix.
Concetto di centro di costo: aspetti organizzativi, economici e gestionali del centro di costo
Le tecniche di calcolo dei costi di prodotto: full costing e direct costing
Il budget come strumento di programmazione e controllo: finalità e logiche organizzative
Le tecniche di redazione e l’analisi degli indicatori economico-finanziaria
Il controllo dell’efficienza: l’analisi degli scostamenti
Gestione delle prestazioni esterne: principi, calcolo differenziale di convenienza economica ed ambiti di
applicabilità
Contenuti
Fornire gli strumenti e le metodologie principali per l’analisi e l’interpretazione dei risultati economici
aziendali
Definire ed illustrare le finalità, la struttura, i criteri di progettazione di un sistema di controllo gestionale
concretamente applicabile alla realtà aziendale
Acquisire le tecniche e le logiche di pianificazione e programmazione dell’attività d’Impresa
45
Catalogo di progetto
Risultati attesi
Destinatari
Sistema di controllo economico coerente con la realtà organizzativa
Corretta allocazione delle risorse
Chiara programmazione degli obiettivi
Monitoraggio costante dei risultati
Processi decisionali tempestivi, diretti e basati su dati oggettivi.
Responsabili delle aree: amministrazione, commerciale, produzione, ricerca e sviluppo, marketing.
Addetti amministrativi
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Aula FAD
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze gestionali e di processo
Corsi Fad
Documenti per il trasporto
Conoscere la classificazione e imparare a compilare specifici documenti di trasporto
conoscendone le esigenze, le funzioni, gli standard ed i dati da riportare
Conoscere la ripartizione e le specifiche finalità dei vari documenti rappresentativi e dimostrativi
utilizzati nell’ambito delle attività di trasporto
Essere in grado di compilare i documenti per il trasporto in maniera corretta
Competenze in
uscita
Contenuti
Esposizione teorica, esercitazioni
Ore 8
Documenti di trasporto: esigenze, funzioni, standardizzazione, dati da
riportare, classificazioni
Bolla di accompagnamento: fatturazione e movimentazione dei beni
Documenti rappresentativi; polizza di carico: caratteristiche, contenuti,
consegna, emissione, tipologie
Documenti dimostrativi; lettera di vettura CRM (compilazione, informazioni, emissioni, riserve), carnet TIR, lettera di
vettura CIM, AIR Will Bill,
ricevute d’imbarco e di bordo, certificati di trasporto e di ricevimento
Risultati attesi
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
compilare i documenti per il trasporto in maniera corretta
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze gestionali e di processo
Corsi Fad
Contratti in ambito logistico
- definire caratteristiche e tipologie dei contratti;
- acquisire le conoscenze utili a gestire ed ottimizzare le fasi di stesura e gestione di un contratto;
- fornire un quadro di riferimento sui contratti di outsourcing logistico.
Essere in grado di gestire ed ottimizzare le fasi di stesura e gestione di un contratto
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Addetti al trasporto merci
Aula FAD
Esposizioni teoriche esercitazioni
Ore 8
Definiti e classificati i contratti, il percorso didattico si sviluppa toccando i seguenti temi: elementi di un contratto; revoca
e risoluzione di un contratto; processo di redazione; tipologie di contratti in ambito logistico; contratto di outsourcing
(caratteristiche e redazione); monitoraggio contratti.
gestire ed ottimizzare le fasi di stesura e gestione di un contratto
persone che vogliono approfondire alcuni tematiche relative alla gestione dei contratti in ambito logistico
Aula FAD
Esposizioni teoriche esercitazioni
Ore 8
46
Catalogo di progetto
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
Competenze gestionali e di processo
Corsi FAD
Web marketing
Offrire gli strumenti per acquisire e consolidare le competenze, le logiche e gli strumenti del web
marketing, cogliendone i legami con la mission, le strategie e le attività delle altre funzioni
aziendali
Acquisire un’esperienza pratica nel valutare e risolvere i problemi di marketing
Impostare azioni di web marketing efficaci e mirate al raggiungimento degli obiettivi aziendali
Utilizzare al meglio le leve del web marketing
La domanda, il mercato, il consumo
La segmentazione del mercato e posizionamento: principali tecniche e metodologie
La formulazione delle strategie di prodotto o servizio
Il Contesto Web
Introduzione al Marketing 2.0:
Obiettivi e Strumenti: Le leve del marketing ( 5 P): Prodotto, Pricing,Posizionamento, Promozione,
People satisfaction
Aspetti tattici e strategici nella politica dei prezzi
Piano di webmarketing: obiettivi, modalità di costruzione, impatto operativo e schema logico
Strumenti e criteri di controllo e valutazione dei risultati delle attività di webmarketing
pianificate
Migliori opportunità di business attraverso un’efficace azione di mercato
Miglioramento del servizio al cliente.
Anticipare i cambiamenti del mercato attraverso la creazione di nuovi prodotti o servizi
Personale area Commerciale e Marketing
AulaFAD
Esposizione teorica - esercitazioni
Ore 8
Sviluppo organizzativo
Corsi FAD
Negoziazione e gestione dei conflitti
Fornire le tecniche e degli strumenti utili a condurre efficacemente una
trattativa negoziale
Fornire le conoscenze, le competenze e gli strumenti per gestire le trattative
negoziali nell’ottica del raggiungimento dell’obiettivo stabilito
Illustrare le strategie e le tecniche negoziali utili al raggiungimento dell’obiettivo
Analizzare i fattori comportamentali e psicologici della negoziazione
Sviluppare le capacità di svolgere trattative di tipo contrattuale
Concetto di negoziazione e le dinamiche delle informazioni
Definizione degli obiettivi (bisogni, aspettative e alternative)
Strategie e tattiche negoziali
Avvio del negoziato: ascoltare e proporre
Zona di contrattazione
Modi, mezzi e risorse per il raggiungimento dell’accordo
Preparazione dell’accordo finale
Rottura del negoziato e la gestione del conflitto
Riduzione degli errori nella negoziazione
Risoluzione dei conflitti
Responsabili area
Quadri
47
Catalogo di progetto
Impiegati
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
AulaFAD
Desired Skills
Area Tematica
Titolo
Obiettivi
Sviluppo organizzativo
Corsi FAD
Formazione formatori
Trasferire le conoscenze di base sul processo di apprendimento in età adulta e sull’articolazione
del processo formativo
Illustrare gli strumenti, le tecniche ed i metodi per progettare e gestire un intervento di
formazione
Acquisire le conoscenze per progettare un percorso formativo, dagli obiettivi di apprendimento
alla verifica finale
Descrivere i passi fondamentali per l’analisi di bisogni formativi e la stesura di un piano di
formazione
Essere in grado di riconoscere e controllare le dinamiche d’aula durante gli interventi formativi
Miglioramento delle competenze relative ad attività di docenza, progettazione corsi, valutazione
dei risultati della formazione
Apprendimento e formazione in età adulta
Analisi dei bisogni formativi
Processo formativo e piani di formazione
Ruolo e competenze del formatore e del docente
Situazioni di apprendimento
Strumenti didattici di supporto
Metodologie e tecniche didattiche
Gestione degli interventi formativi in aula
Valutazione dell’intervento formativo
Miglioramento delle competenze relative ad attività di docenza, progettazione corsi, valutazione
dei risultati della formazione
Attivazione di un sistema interno di formazione continua
Competenze in
uscita
Contenuti
Risultati attesi
Destinatari
Modalità
didattiche
Metodologie
didattiche
Durata
Esposizione teorica - esercitazioni
Ore 8
Chi si appresta a ricoprire il ruolo di formatore interno
Responsabili di funzione che abbiano la necessità di far crescere i propri collaboratori
Responsabili di formazione
O.S.R.U. (Organizzazione e Sviluppo Risorse Umane)
AulaFAD
Esposizione teorica - esercitazioni
Ore 8
48
Catalogo di progetto