VALPOLICELLA: Val Sorda (VR)

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VALPOLICELLA: Val Sorda (VR)
VALPOLICELLA: Val Sorda (VR)
Ritrovo Ore 06,30
31 AGO
Km. 155
Domenica
Roteglia, Modena Nord (A1 - A22)
Verona Nord (Usc. A22), Tang Ovest
(SS12) Usc Pescantina, San Pietro in Cariano
San Floriano - SP34 - Marano Valpolocella
San Rocco, Malga Biancari
Km. 10
Willer
Palazzi
339
1285140
Paolo
Cattozzi
338
8667535
500
400
Malga Biancari (m 590)
Quota m 650
Baiaghe di Sopra (m 628)
Rio Balaghe (m 530)
600
Costa di Cà Masetto (m 570)
700
Mondrago (m 602)
800
Bivio con var. sent. 4 (m 495)
900
Fondovalle Torrente Progno
di Fumane (m 297)
1000
300
200
Inizio ore 9,00
100
Km.
CARTINA
1
2
Ore 4,00'
m.445
Molino del Cao Rio Mongrago (m 315)
Malga Biancari (m 590)
1100
Incr. con sent. 3 (m 475)
1200
Bivio sent. per i cavalli
(m 550)
PROFILO ALTIMETRICO
DURATA
DISLIVELLI
Piazza Pertini
mt.
LUNGHEZZA
Per informazioni:
Trasferimento in auto
2014
Collina Veronee
VENETO
3
4
5
6
7
8
9
DIFFICOLTA'
Facile
EQUIPAGGIAMENTO
scarponi,
zaino
giacca a vento
k-way
mantella
guanti
berretto
borraccia
10
Km. 0
PERCORSO
m.445
0,5
1,0
Mulin de Cao
Mondrago
P
M.ga
Biancardi
A
Baiaghe di sopra
DESCRIZIONE PERCORSO
Il percorso descritto è compreso in un'area di media-alta collina della Valpolicella (siamo in provincia di Verona), più precisamente nella Val Sorda (comune
di Marano di Valpolicella), piccola valle che sfocia nella più ampia Valle di Fumane. Caratteristica di queste zone, che fanno parte della bassa Lessinia sudoccidentale, sono il clima, in genere mite ed asciutto, ed i pregi ambientali e paesaggistici dei centri più significativi; da considerare, in riguardo alla attività
agricola, la coltivazione della vite, dalle cui uve si ottiene anche il “valpolicella”, noto vino di indubbia qualità. L'itinerario ha inizio a Malga Biancari (m. 590
slm), struttura attrezzata ubicata sul lato sud della Val Sorda, dotata di parcheggio e zona pic-nic, e centro di partenza dei sentieri realizzati dalla locale
amministrazione comunale. Si seguono subito e in discesa (verso nord-ovest) i segnavia del sentiero n. 3 (che coincide in quel tratto anche con il sentiero
n. 4) e giunti ad un bivio (m. 550 slm) si seguono le tracce, sulla sinistra, della variante del sentiero n. 3 che conduce in discesa nella zona dove sono ubicati
i “covoli di Marano”, caratteristiche grotte generate nel tempo da fenomeni erosivi (sono eventualmente visitabili su prenotazione). Più avanti si ritorna sul
sentiero n. 3 (m. 475 slm), si continua a destra e in discesa fino al fondovalle del torrente Progno di Fumane (m. 297 slm), lo si risale brevemente, si giunge
al Mulino del Cao (m. 315 slm), dove ha inizio sulla destra (direzione est) la Val Sorda, piccola valle percorsa sul fondo, limitato dai suoi ripidi fianchi, dal
torrente Mondrago, nelle cui acque è presente anche il gambero di fiume (indicatore di ottima qualità), e nell'ambiente intorno, oltre alla tradizionale fauna
di mammiferi, alcune caratteristiche specie di anfibi e rettili comuni e varie specie di uccelli nidificanti. Su questo sentiero (ora distinto dal n. 4) sono presenti
alcuni brevi tratti e passaggi attrezzati superabili senza difficoltà, e passato poi il bivio con la variante allo stesso sentiero n. 4 (m. 495 slm) si giunge all'abitato
di Mondrago (m. 602 slm) a termine della risalita della Val Sorda. Ora si continua, direzione ovest, su comoda strada campestre superando la costa di Cà
Masetto (m. 570 slm) e giungendo alla borgata di Baiaghe di Sopra (m. 628 slm); da qui si seguono poi, direzione sud, i segnavia del sentiero n. 1 su facili
stradine poderali, che più avanti (a quota m. 650 slm) prosegue in direzione ovest e in leggera discesa. Il tracciato, superata località Cà Nuova, và ora in
direzione nord, si giunge ad una piccola sorgente (Fonte de “La Giassara”), si passa il piccolo Rio Baiaghe (m. 530 slm), e poi con un ultimo tratto ora in
leggera salita si ritorna nuovamente, a chiusura del percorso, a Malga Baiaghe (m. 590 slm), iniziale punto di partenza dell'itinerario descritto.
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