Policlinico San Donato: dalla cura per la sindrome di
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Policlinico San Donato: dalla cura per la sindrome di
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Guida l'unità Carlo Pappone che, insieme al team spagnolo di Josep Brugada, ha messo a punto un'innovativa tecnica per eliminare la sindrome della "morte cardiaca improvvisa" 22 settembre 2015 Grazie alla tecnica messa a punto da un gruppo di ricercatori italiani e spagnoli guidati da Carlo Pappone (responsabile dell’unità di Aritmologia Clinica ed Elettrofisiologia dell’Irccs Policlinico San Donato) e da Josep Brugada (medical Director Hospital Clínic de Barcelona e scopritore della sindrome), quattordici pazienti ad alto rischio, già sottoposti ad impianto di defibrillatore (finora l’unica terapia palliativa possibile), non hanno più mostrato alcun segno elettrocardiografico o clinico della malattia.”E’ il primo studio al mondo in cui una malattia genetica può scomparire applicando una particolare corrente elettrica (radiofrequenza) attraverso un sondino che raggiunge la superficie del ventricolo destro” ha spiegato Pappone, tra i massimi esperti mondiali nel campo delle aritmie. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Circulation EP . Sulla base dei risultati ottenuti i ricercatori ipotizzano di poter espiantare il defibrillatore dopo un intero anno. Altra novità delle nuove sale di Elettrofisiologia, per le quali è stato previsto in totale un investimento di 25 milioni di euro, è l’utilizzo di due piattaforme mobili innovative di telemedicina. I due robot – i primi di questo tipo operativi in Italia in un reparto ospedaliero – che possono essere controllati da remoto dal medico, con un semplice tablet, per interagire, muoversi, vedere, sentire e parlare con le sale operatorie e i reparti, assicurando il massimo scambio di informazioni. Costituti da uno schermo, sul quale può essere proiettata l’immagine del dottore, i dispositivi sono dotati di una telecamera ad alta risoluzione, che può essere orientata dallo specialistica, per visualizzare con un’elevata capacità di ingrandimento cartelle cliniche, esami e “visitare” i pazienti. Attraverso la stazione di controllo, il medico può anche entrare direttamente nelle apparecchiature e rilevare valori e parametri. Infine grazie alla funzione di auto-docking, dopo ogni consulto, i robot si posizionano automaticamente in una stazione di ricarica. “L’Irccs Policlinico San Donato è oggi l’ospedale capofila del Gruppo Ospedaliero San Donato ed è il primo centro di cardiochirurgia in Italia per numero e complessità degli interventi” ha dichiarato Paolo Rotelli , presidente del gruppo ospedaliero San Donato. L’Ssn va però “difeso dai tagli lineari che arrivano da Roma, che hanno come unica conseguenza di aumentare le liste d’attesa – continua Rotelli – mentre gli sprechi non diminuiscono. Bisognerebbe applicare i costi standard, così la Lombardia riceverebbe i fondi che merita”. Una posizione condivisa dal presidente Maroni : “Ieri, il presidente del Consiglio ha dichiarato che i costi standard verranno messi nella Legge di Stabilità. Se avverrà davvero, se il premier manterrà la sua promessa, vedo un 2016 molto positivo per la Sanità lombarda. Mettendo accanto alla nostra evoluzione del Sistema, la prima applicazione dei costi standard, avremo molte risorse a disposizione. Le utilizzeremo per migliorare la Sanità pubblica e per dare il giusto sostegno alle strutture private che erogano un servizio pubblico. L’applicazione dei costi standard per la nostra Regione significherebbe avere circa 8 miliardi in più. Se calcoliamo che il Bilancio della Lombardia sono circa 17 miliardi, con 8 miliardi in più potremmo risolvere ogni problema, dando un servizio ancora più eccellente ai nostri cittadini”. RASSEGNA STAMPA MEDICINA SCIENZA E RICERCA Aumenta del 5000% il costo di un farmaco per Aids e toxoplasmosi negli Usa Policlinico San Donato: dalla cura per la sindrome di Brugada ai robot medici Tumore al seno, al via campagna “Pink is good”. Fondazione Veronesi e società scientifiche alleate per la prevenzione IDEE E OPINIONI “Farmaci inaccessibili? Crimini contro l’umanità” (Redazione Aboutpharma Online) Con i tagli ai finanziamenti la Sanità non migliora (Francesco Corcione - presidente Società Italiana di Chirurgia, Direttore Dipartimento delle Chirurgie A.O.R.N. dei Colli, Dir. U.O.C. Chirurgia Generale Ospedale Monaldi A.O.R.N. dei Colli ) D.L. Enti Locali e manovra sanità: ancora punizioni sui medici (Alessandro Vergallo - Presidente Nazionale AAROI-EMAC) 124532 Taglio del nastro per le nuove sale dell’Elettrofisiologia dell’Irccs Policlinico San Donato. L’inaugurazione dei nuovi laboratori hi-tech dell’ospedale è avvenuta oggi, alla presenza del governatore lombardo Roberto Maroni, insieme alla presentazione di un altro successo legato all’Istituto. Una nuova metodica che rivoluziona il trattamento della Sindrome di Brugada, malattia cardiaca genetica ereditaria che può causare morte improvvisa in giovani adulti maschi a causa dell’insorgenza, non prevedibile, di aritmie ventricolari maligne. Chi ne è affetto presenta un cuore strutturalmente sano ma manifesta alterazioni del tracciato elettrocardiografico (non sempre presenti) che possono variare nel tempo. Codice abbonamento: di Redazione Aboutpharma Online