Marzo 2014 - Bottega Checevo

EQUO E DINTORNI ...
News-letter
Realizzata dall'Associazione COMPARTIR GIOVANE che gestisce le botteghe CHECEVÒ (Cuneo – Corso
Galileo Ferraris n. 15), BASTA POCO (Caraglio – Via Roma n. 127) e BOTTEGA DEL MONDO (Dronero – Via
Roma n.19), in collaborazione con QUI E LÀ (Boves – Piazza dell'Olmo n.6) e EQUAZIONE (Chiusa Pesio –
Via Mazzini n.18). È gradito un contributo di 10,00 euro annuo che servirà a sostenere le attività
associative. Info: [email protected]
Numero 13. Marzo 2014
NOTIZIE
BANCA ETICA COMPIE 15 ANNI
È arrivata a 17 filiali e 25 banchieri ambulanti. I soci sono 36.888 (di cui 5.897 persone giuridiche). Ha
raccolto risparmio per 883.277.000 euro e deliberato finanziamenti per 774.565.000 euro.
DAL 1988 SONO ALMENO 19.507 I MIGRANTI MORTI TENTANDO DI ARRIVARE IN EUROPA
2.352 soltanto nel corso del 2011, almeno 590 nel 2012 e 801 nel 2013. Nel Mar Mediterraneo e nell'Oceano
Atlantico verso le Canarie sono annegate 14.580 persone. Metà delle salme (8.960) non sono mai state
recuperate. Nel Canale di Sicilia tra la Libia, l'Egitto, la Tunisia, Malta e l'Italia le vittime sono 7.065, di cui
5.218 dispersi. Altre 229 persone sono morte navigando dall'Algeria verso la Sardegna. Viaggiando nascosti
nei tir hanno perso la vita in seguito ad incidenti stradali, per soffocamento o schiacciati dal peso delle merci
372 persone. In Grecia, al confine nord-orientale con la Turchia, nella provincia di Evros, esistono ancora i
campi minati. Qui, tentando di attraversare a piedi il confine, sono rimaste uccise 92 persone. Sotto gli spari
della polizia di frontiera, sono morte ammazzate 309 persone, di cui 53 soltanto a Ceuta e Melilla, le due
enclaves spagnole in Marocco, 50 in Gambia, 132 in Egitto - di cui 94 alla frontiera con Israele - e altri 32
lungo il confine turco con l'Iran e l'Iraq. 41 persone sono morte assiderate, viaggiando nascoste nel vano
carrello di aerei diretti negli scali europei. (Fortress Europe)
USA: SUORA “TERRORISTA” DI 84 ANNI CONDANNATA A TRE ANNI DI CARCERE
Il 28 luglio 2012 Megan Rice, insieme a Greg Boertjeobed e Michael Walli, avevano tagliato le reti di
recinzione ed eluso le ronde della base ad alta sicurezza Y-12, deposito militare in cui vengono custodite le
scorie dell'uranio arricchito usato per fabbricare le testate atomiche. Raggiunto il sito avevano affisso
striscioni e scritto con sangue umano “il frutto della giustizia è la pace” sul muro esterno. Poi avevano atteso
per due ore l'arrivo delle guardie cantando e tenendo in mano la bibbia. Durante il processo Suor Rice,
insieme ai suoi due compagni dell'organizzazione Plowshares, condannati a cinque anni, hanno affermato di
non essere minimamente pentiti. (Il Manifesto)
EUROPA: OLTRE 200 MILIARDI DI EURO DI BENEFICI ECONOMICI DALLA BICI
Lo dice uno studio condotto dalla European Cyclists’ Federation che valuta l'impatto economico dell'attuale
diffusione di questo mezzo di trasporto ecologico, usato al momento dal 7,4% della popolazione dell'Ue.
Molte risorse sono liberate dai costi sanitari: più di 114 miliardi di euro in meno. La riduzione del traffico
porta invece un risparmio di 24 miliardi di euro. Dai 3 ai 6 miliardi vengono poi dal risparmio di carburante.
Altri 62 miliardi poi sono crescita economica che la diffusione della bici stimola. Nell’Unione Europea sono
investiti in media 5-6 euro per cittadino a favore delle due ruote, ma il beneficio economico ricavato è di 400
euro pro capite. Con ogni euro speso se ne guadagnano 70. (Qualenergia)
FRANCIA: CULTURA BATTE AUTO 74 A 60
Secondo uno studio commissionato dalla Siae (la società che rappresenta gli autori e gli editori) d'Oltralpe
all'ente di ricerca EY la cultura, in Francia, fattura 74 miliardi di euro l'anno, corrispondente al 4 per cento
della ricchezza prodotta. Una cifra impressionante e sorprendente. Più di diversi altri comparti: quello
dell'auto, ad esempio, fattura 60, 4 miliardi, quello delle telecomunicazioni 66,2, quello della chimica 68,7.
(Famiglia Cristiana)
A PARMA NASCE IL VILLAGGIO DELLA DECRESCITA FELICE
Si chiama “Agrivillaggio”, e sarà attivo a settembre. Nasce dall'idea dell’imprenditore agricolo Giovanni
Leoni, che da 15 anni lavoro per la creazione di un quartiere ecologico totalmente autosufficiente dal punto
di vista alimentare ed energetico all’interno della propria azienda agricola, che produce parmigiano ed
ortaggi. Ospiterà inizialmente 60 abitazioni e sarà fornito di negozi e servizi, oltre che di orti e frutteti tra una
casa e l’altra per l’autoproduzione di cibo. Un “polo energetico” consentirà il riciclo dei rifiuti e la
produzione di energia tramite biogas. Il villaggio sarà tecnologicamente avanzato, con auto elettriche,
tecnologie Led e di risparmio energetico (es, lampioni che si accendono solo al passaggio delle persone), e
sistemi di fitodepurazione e biodigestione per il trattamento delle acque nere. (Il Fatto Quotidiano)
LA CAMPAGNA
RACCOLTA FONDI NO TAV
Loredana Bellone e Giorgio Vair, rispettivamente sindaco e vice-sindaco di San Didero, insieme ad Alberto
Perino sono stati condannati a versare 215mila euro a Lyon Turin Ferroviarie (Ltf) per presunti danni. Il 10
gennaio erano stati individuati dalla polizia come persone rappresentative tra un gruppo di pacifici
dimostranti che parlamentavano per fermare il carotaggio, che Ltf intendeva realizzare all'interno del comune
di Susa, senza però avere la necessaria autorizzazione. In venti giorni, grazie alla solidarietà di migliaia di
cittadini da tutta Italia che si sono autotassati, la cifra è stata superata e quanto viene raccolto in più serve a
pagare le spese processuali di altre persone sotto accusa per la resistenza alla Tav.
DAL COMITATO CUNEESE ACQUA BENE COMUNE
Nella seduta del 13 febbraio scorso la Conferenza dei rappresentanti dell'Ambito Ottimale n° 4 del Cuneese
(Aato), organismo che sovrintende alla gestione dell'acqua in provincia di Cuneo, ha modificato in modo
sostanziale la delibera 15 del 2010, cancellando la gara d'appalto internazionale che avrebbe dovuto essere
espletata nel 2017, una vera e propria privatizzazione dell'acqua su tutto il territorio provinciale. Nove mila
cittadini avevano aderito alla campagna “Annulla la delibera” promossa dal Comitato Cuneese Acqua Bene
Comune e, grazie alla richiesta di Emanuel Parracone, Sindaco di Valdieri, era stata convocata, per la prima
volta il 6 novembre scorso, l'assemblea generale dei Sindaci, durante la quale all'unanimità era stato dato
mandato alla Conferenza di cancellare la gara d'appalto.
IL PRODOTTO EQUO
COCCO RAPE': IL COCCO GRATTUGGIATO DI LIBERO MONDO
Il cocco grattugiato è prodotto da Siyath, una fondazione dello Sri Lanka nata nel 1984 che fornisce supporto
e assistenza tecnica a oltre 3.300 donne, prevalentemente mogli di pescatori e dedite all’attività di
lavorazione della fibra di cocco, risorsa importante in quell’area del paese. L’obiettivo è sostenere la
creazione di un reddito in grado di integrare l’economia familiare, altrimenti interamente basata sulla pesca. I
gruppi delle donne di Siyath Foundation, oltre al sostegno lavorativo e produttivo, svolgono un importante
ruolo a livello sociale, costituendo un significativo aiuto nella direzione dell'espressione e della
valorizzazione della condizione femminile. La fondazione, inoltre, lavora con l’obiettivo di creare altre
attività integrative volte soprattutto all’autoconsumo e all’economia locale: sono stati avviati, ad esempio,
microprogetti per l’allevamento di animali da cortile, caprini, bovini e api. Essendo la noce di cocco ricca di
potassio rappresenta un ottimo alimento ricostituente per reintegrare i sali minerali in caso di bisogno; la
buona presenza di vitamina B e C la rende utile nel trattamento di alcuni disturbi quali possono essere la
debolezza in generale, problemi di nervosismo e i disturbi urinari.
LA RICETTA: I biscotti al cocco sono uno dei dolci più semplici e veloci da preparare! In poco più di 10
minuti avrete infatti dei deliziosi biscotti ideali per una merenda gustosa e sana! Mescolate assieme in una
ciotola 180 gr di farina dicocco, 2 albumi e 100 gr di zucchero integrale di canna. Con le mani create delle
palline con il composto e disponetele su una teglia, infornate per 10 minuti a 200° in modalità ventilata:
sfornate e buon appetito!
IL LIBRO
UNA PAGA DA FAME. Di Barbara Ehrenreich (Feltrinelli). Nel 1998, in un clima di rovente critica alla
necessità dello stato sociale, l’autrice e giornalista, decide di rinunciare alla sua laurea ( reinventando il
proprio curriculum altrimenti qualificato!) alle sue carte di credito per vivere la stessa vita dei tanti suoi
connazionali che sbarcano il lunario con piccoli lavori anonimi. Sul principio lavora come cameriera, poi
donna delle pulizie presso un'agenzia e infine commessa in una delle più grandi catene di supermercati
americane, Wall-Mart. Ne viene fuori una testimonianza a tinte forti, a tratti divertente, su un mondo
dimenticato in cui i lavoratori si confrontano con uno sfruttamento quotidiano che consente loro appena di
sopravvivere con gli stratagemmi più impensabili. Non si tratta di eccezioni, ma di situazioni funzionali alla
conservazione di altri stili di vita più agiati. A metà tra indagine sociologica e riflessione politica, il libro
afferma infatti che “un povero che lavora è un donatore anonimo, un filantropo sconosciuto”.
DICE IL SAGGIO
Se diamo per scontata la convinzione che la Germania debba esser tenuta in miseria, i suoi figli rimanere
nella fame e nell’indigenza […], se miriamo deliberatamente alla umiliazione dell’Europa centrale, oso farmi
profeta, la vendetta non tarderà. (Jhon Maynard Keynes a commento del trattato di Versailles, che imponeva
alla Germania giganteschi debiti di guerra)