ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI Sezione di
Transcript
ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI Sezione di
ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI Sezione di Marostica ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA DEI DELEGATI MAROSTICA 13 MARZO 2016 RELAZIONE MORALE DEL PRESIDENTE PER L’ANNO 2015 Porgo alle autorita’ presenti, ai graditi ospiti e a Voi cari alpini il mio saluto di benvenuto all’annuale Assemblea Ordinaria dei Delegati della nostra Sezione di Marostica. Abbiamo, prima dell’inizio dei lavori, rivolto un saluto particolare al nostro Tricolore e onoriamo ora con un minuto di raccoglimento i nostri caduti e tutti i nostri soci alpini che sono “andati avanti” nel corso dell’ultimo anno: ALLORO UMBERTO, MARINI ADELINO, PARISE LUIGI, ROSSI PAOLO, FIORIO ANTONIO, LANARO GIOVANNI, SARTORI PAOLO, PASSUELLO PASSUELLO ETTORE, RONZANI BORTOLO, GIOVANNI, RONZANI DINO, VOLPATO GIUSEPPE, CRESTANI FLAVIO, POZZA ARTUSO AMEDEO, GIOVANNI, BASSETTO LINO, PRANDINA ACHILLE, CAROLLO ANGELO, POZZA PELLEGRINO, LUIGINO, POZZA PIVOTTO DELIO BENIAMINO, CAMPAGNOLO DOMENICO, CORRADIN TIZIANO, POZZA FRANCESCO, CHIMINELLO ANTONIO. Un pensiero oggi anche per tutte le famiglie dei nostri soci colpite dal dolore a seguito di eventi luttuosi. Un sentimento di vicinanza ed un forte augurio va anche a tutti i nostri soci e loro famigliari che sono nella sofferenza e non solo fisica. Tra le nostre gioie voglio menzionare in modo particolare il traguardo del 106° compleanno del nostro socio ATTILIO MAROSO, riscontrato che e’ anagraficamente il piu’ “vecio alpin” di tutta a nostra Associazione, iscritto al Gruppo di Laverda. Ci siamo stretti attorno a Lui lo scorso gennaio in occasione della Festa del Tesseramento del locale Gruppo festeggiando l’importante traguardo. Permettetemi poi, all’inizio della mia relazione, rivolgere a tutti i nostri militari in Servizio, anche a nome di tutti Voi, il nostro pensiero di solidarieta’ e vicinanza ed in modo particolare (anche quest’anno!) ai due MARO’ Salvatore Girone e Massimiliano Latorre che avrei oggi preferito citare per la lieta conclusione della Loro vicenda. Un saluto particolare poi al Col. Remo Dal Favero, nostro Socio del Gruppo Centro, che oggi non puo’ essere presente e con il quale ci complimentiamo per il raggiungimento di un ulteriore prestigioso incarico al comando del Centro Sportivo dell’Esercito, ovvero al comando di tutti gli atleti olimpionici dell’Esercito. Un sentito ringraziamento va alla Citta’ di Marostica, al Suo Sindaco Marica Dalla Valle e a tutta l’Amministrazione Comunale, per aver messo a disposizione questa suggestiva e prestigiosa sala per il nostro annuale incontro. La relazione che andro’ ora a presentare alla Vostra cortese attenzione riguarda la vita della nostra Sezione, che va dal 16 marzo 2015 al 12 marzo 2016, mentre, per la parte economica andremo a considerare invece il periodo che va da 01.01.2015 al 31.12.2015. La Sezione. Quanti siamo. Il 15 ottobre 2015 alla fine del tesseramento la Sezione contava su: • N. 1855 soci alpini; • N. 3 soci “aiutanti” • N. 123 soci aggregati, “amici degli alpini”; • N. 264 abbonati ai nostri periodici. Con una sostanziale pur timida crescita, nel numero dei soci alpini, incrementato di 6 unita’ rispetto all’anno precedente,mentre si conferma invece stabile il dato relativo ai soci aggregati e si registra ancora un incremento in misura di N. 4 unita’ relativamente agli abbonati ai nostri periodici. E’ un risultato che senz’altro non ci dice che la tendenza si e’ straordinariamente invertita, ma che premia l’impegno e l’intraprendenza di molti Gruppi capaci di recuperi importanti e ci fa riflettere sull’ancora considerevole potenziale di soci Alpini che possono ancora entrare a far parte della nostra grande famiglia, nonostante assistiamo inevitabilmente, per il ciclo della vita, ad un numero di soci che purtroppo ci lasciano e “vanno avanti”. Devo dire che il messaggio lanciato lo scorso anno, a fronte di un marcato calo nel numero dei nostri soci e cioe’ che la gestione del Tesseramento in funzione di evitare ulteriori arretramenti, era il primo obbiettivo che ci eravamo dati assieme per il 2015 e che ha avuto un felice riscontro. Il risultato finale non puo’ che farmi dire bravi, continuiamo cosi’ anche per il 2016. Se analizziamo anche quest’anno lo specchietto sotto riportato notiamo che dal 2008, quindi in un significativo arco temporale relativo agli ultimi 8 anni due Gruppi su 18 hanno toccato il loro miglior risultato di periodo mentre 3 Gruppi sui 18 nel 2015 sono ai minimi sempre nell’arco temporale considerato per numero di Soci Alpini. La situazione nei rimanenti Gruppi e’ all’insegna di variazioni in aumento o diminuzione generalmente nell’ordine di qualche unita’ e quindi di fatto un dato stazionario comunque tendente al recupero che come nel caso del Gruppo di negativo di Vallonara dopo un costante periodo, ha dato una trend grande dimostrazione di capacita’ di recupero nel 2015 a chiaro riscontro che le precedenti citate potenzialita’ ancora esistono e sono reali. GRUPPI 01 Marostica centro 02 – Crosara 03 – Fontanelle 04 – Laverda 05 – Lusiana 06 – Marsan 07 – Mason 08 – Molvena 09 – Pianezze 10 – Pradipaldo 11 - San Luca 12 - Santa Caterina 13 – Schiavon 14 - Valle di Sopra 15 - Valle S Floriano 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 250 253 255 248 249 254 255 252 103 100 101 97 98 98 95 95 63 73 63 64 66 63 63 64 65 62 63 67 69 68 69 72 227 224 222 220 224 217 210 211 80 79 79 75 77 75 74 76 154 154 153 155 156 160 161 159 100 119 122 119 119 114 108 109 137 142 141 145 149 154 144 139 27 28 29 27 26 26 28 25 58 58 54 51 55 54 53 53 123 120 123 126 125 124 119 114 81 74 77 84 86 83 86 82 78 86 82 77 72 76 78 76 73 72 71 69 73 72 75 81 16 – Vallonara 17 - Villa di Molvena 18 – Villaraspa Totali 140 143 145 145 144 138 134 130 35 36 37 39 41 43 41 61 60 61 61 62 64 64 42 66 1859 1878 1880 1867 1887 1887 1849 1855 Continuiamo tutti con determinazione ed impegno in questa basilare e fondamentale attivita’ di vita associativa e non aggiungo o ripeto le considerazioni fatte lo scorso anno all’indomani della marcata flessione perche’ ho constatato che sono state comprese ed applicate al meglio. Ora basta non abbassare la guardia La struttura della Sezione. Per quanto riguarda le strutture associative, oggi e’ in programma l’elezione di sei Consiglieri Sezionali per scadenza di mandato. A Giovanni Sbalchiero Vice Presidente Vicario che con me ha percorso gli ultimi sei anni di vita sezionale ricoprendo importanti incarichi in ambito direttivo dico grazie per la grande passione, disponibilita’ e preparazione dimostrata nell’assolvimento dei vari compiti assegnati, in modo particolare nel suo secondo mandatoquando ha degnamente raccolto e consolidato importante deleghe che gli sono state attribuite. Un grande augurio per la Sua candidatura a Presidente Sezionale maturata con consapevolezza e responsabilita’. A Ramon Luigi, Segretario, preciso, puntuale e impegnato nel ruolo anche di uomo d’ordine in uno degli obbiettivi fissati che riguardava e ancora riguarda la classificazione della nostra letteratura alpina dico grazie e comprendo la Sua scelta di uomo sensibile duramente provato da un grave evento luttuoso famigliare. Sai Luigi che gli alpini Ti saranno sempre vicini, questa sara’ sempre la Tua famiglia e mi auguro che, anche assieme, se ritenuto dal nuovo Consiglio che si insediera’, riusciremo a portare a compimento l’importante lavoro di archivio documentale e soprattutto di Biblioteca Sezionale arricchita recentemente da importantissime e preziose pubblicazioni e documenti forniti dalla Famiglia Menegotto che sentitamente ringrazio, in memoria del nostro compianto “Gigi”. A Bertollo Simone e Franco Claudio che, per responsabile scelta dovuta ad impegni personali cessano la loro esperienza dopo il primo mandato, un augurio di grandi soddisfazioni forti di una preziosa esperienza alpina che mi auguro non abbia a cessare a livello di Gruppo di appartenenza. Sono rieleggibili ancora per tre anni i Consiglieri Lupato Giambattista e Dellai Roberto che ringrazio per il prezioso apporto ed il contributo di esperienza che hanno saputo finora dare e che sapranno dare con autentica passione alpina. E’ poi da eleggere l’intera compagine dei Revisori dei Conti costituita da n. 3 Revisori effettivi e 2 supplenti (ringrazio tutti loro per la disponibilita’ alla ricandidatura). Quest’anno poi scade anche il mio secondo mandato da Presidente di questa fantastica Sezione e, come saprete, non ultimo dalle righe della nostra stampa specializzata interna, e’ stato pianificato un avvicendamento alla guida, a seguito di una decisione dettata da intervenuti motivi di natura personale che non mi permettono di affrontare al meglio quello che comunque sarebbe stato, ai fini del Regolamento, il mio ultimo mandato triennale. Ma di questo parleremo piu’ avanti nelle conclusioni. Anche nelle recenti Assemblee di Gruppo sono avvenuti quattro avvicendamenti al vertice. Invito se presenti ad alzarsi il nuovo Capogruppo di Crosara, Costenaro Romolo, di Santa Caterina Moro Giovanni, di Pradipaldo, Fantin Daniele e di Valle San Floriano, Dal Pra’ Daniele. A loro l’augurio di un proficuo lavoro nell’ambito di quella che ho sempre definito la grande vitalita’ ed il cuore pulsante della nostra Associazione, i Gruppi Alpini, le realta’ immediatamente vicine ai nostri soci e al territorio. La passione, il rispetto dei ruoli e delle regole, i nostri grandi valori sono aspetti che in Voi, nuove e in particolar modo giovani leve nella guida, vedo ben scolpiti e quindi la nostra Sezione sono certo non potra’ che avere un grande futuro. L’attività Sociale. Il Consiglio Direttivo Sezionale si è riunito in forma ufficiale per 13 volte, cinque delle quali presso la Sede Sezionale di Casa Carmini e per le rimanenti sedute in modalita’ itinerante presso le Sedi dei rispettivi Gruppi. Si e’ conclusa cosi’ con il 02 febbraio 2016 presso il Gruppo di Villaraspa l’attivita’ iniziata a Marostica Centro nel mese di maggio 2014 che ha portato lo svolgimento dei Consigli Direttivi Sezionali i tutti i nostri 18 Gruppi. E’ stata una esperienza formativa e relazionale fantastica che ci ha arricchito in modo forte di temi, contenuti raccolti dalla base alpina presso la quale i nostri soci si relazionano. Mi auguro, come ho avuto modo di riscontrare, che anche per i Gruppi sia stata una grande esperienza formativa, di confronto all’insegna della massima trasparenza. I Consigli Direttivi Sezionali sono stati estesi nel corso dell’anno, per tre volte ai Capigruppo, nel primo caso, il 14 aprile, come tradizionalmente avviene per la preparazione all’Adunata Nazionale e per organizzare le operazioni di Ortigara 2015. La seconda volta, il 01 settembre, come da recente tradizione, per fare il punto sulla situazione tesseramenti, a ridosso della scadenza di ottobre, e programmare gli ultimi interventi e soprattutto per pianificare direttamente eventi quali la trasferta di Sonthofen, la partecipazione alla Adunata Sezionale di Fontanelle e l’organizzazone dei lavori al polo Museale Carmini nonche’ la Marcia di Regolarita’ Primo Memorial Luigi Menegotto. La terza il 21 novembre, tradizionalmente rivolta a tutti i dirigenti Sezionali, con i consueti passaggi organizzativi prima della nuova stagione dei tesseramenti, per fare il punto di fine anno sulla situazione della Sezione in vista anche di questa Assemblea dei Delegati. Vediamo ora le attività di maggior rilievo intervenute nel corso dell’anno. Il 19 aprile Vessillo presente alla Adunata Sezionale di Vicenza ad Albettone. Nelle varie sedi di competenza abbiamo commemorato Il 25 aprile, l’anniversario della Liberazione con presenza del vessillo Sezionale alla Cerimonia intercomunale di Molvena. Il 10 maggio a Valle di Sopra, con una sobria ma significativa cerimonia, la Sezione si stringe attorno al Gruppo di Valle di Sopra per i suoi primi 50 anni I giorni 16-17-18 maggio abbiamo vissuto l’atmosfera e raccolto il calore abruzzese tornando a Villa Sant’Angelo, base della nostra riuscita trasferta Sezionale per l’Adunata Nazionale, ospitati dalla locale Amministrazione e comunita’. Abbiamo vissuto delle grandi emozioni a L’Aquila dove le nostre Sezioni del Vicentino sfilano con un uniforme messaggio a ricordo dei nostri Eroi. 24 maggio 2015: Nonostante le concomitanze sportive nazionali a Marostica con la carovana del Giro, iniziamo alle 07,45 con una cerimonia davanti ai monumenti e contestuale in tutte le 18 localita’ che ospitano i nostri Gruppi. Poi cerimonia ad Asiago presso il Sacrario del Leiten con ns. rappresentanza e grande soddisfazione sempre in quel giorno di essere a Bassano e poter finalmente varcare la porta del Tempio Ossario per l’occasione riaperta. Il 31 maggio 2015 Assemblea Generale Nazionale dei Delegati a Milano e trasferta, come da tradizione, assieme alle nostre Sezioni consorelle della Provincia. Commemorazione del 2 giugno, anniversario della fondazione della Repubblica con vessillo Sezionale presente a Marostica. Il 13 e 14 giugno Raduno Triveneto a Conegliano e Vessillo scortato dal Vice Presidente Vicario Sbalchiero (….prove generali da futuro candidato con benedizione non solo pluviale…). Il 20 giugno si e’ tenuta la tradizionale commemorazione della nostra M.O.V.M. Gianni Cecchin, finalmente in modo ufficiale e degno all’interno del Tempio Ossario a Bassano del Grappa, alla presenza dei gagliardetti di gruppo e del vessillo della Sezione di Marostica, per l’occasione anche una significativa rappresentanza dei Fanti si e’ unita a noi in quanto presente nel turno di apertura. Nostro Vessillo presso la Sezione di Ivrea il 28.06.2016 per manifestazione sezionale che ha visto presente il nostro Gruppo di Marsan in modo particolare. Pellegrinaggio all’Ortigara, la seconda domenica di luglio, discrete anche quest’anno le condizioni metereologiche. Senza dubbio assolutamente migliorabile la presenza numerica di Vessilli alla cerimonia delle 09,00 alla Colonna Mozza soprattutto da parte di Sezioni del Triveneto. Consolidata oramai la presenza degli amici della Organization of Slovenian Mountain Soldiers con ospitalita’ sempre a cura del Gruppo di Santa Caterina al Rifugio Tre Fontane. Il 26 luglio poi il Vessillo Sezionale e’ presente alla Adunata della Sezione di Bassano a Enego. Il 02 agosto la Sezione e’ presente con il Suo Vessillo scortato dal Consigliere Miglioretto alla tradizionale cerimonia alla Chiesetta di Santa Zita organizzata dalla sezione di Trento. Sempre ad agosto il 30 Presidente e Vice Presidente Vicario intervengono alla Adunata Sezionale della Sezione di Asiago in quel di Valdastico. Anche quest’anno intenso di appuntamenti il mese di settembre dove la Sezione interviene sul Pasubio e sul Monte Tomba la prima domenica, il 12 e 13 settembre trasferta sezionale a Sonthofen ospitati dalla Sezione Germania con noi gemellata, presente Vessillo, i 18 gagliardetti e vessillo del Coro che disposti ad arco nell’altare della Chiesa durante la cerimonia religiosa ben figurano come alla cerimonia del sabato al Cimitero. La settimana successiva siamo presenti alla Sezionale della Sezione di Valdagno e sabato 26 ospitiamo, in due sessioni mattutina e pomeridiana, l’incontro n. 112 dei Presidenti del 3 Raggruppamento che portera’, in una formula innovativa proposta ed accolta nel precedente incontro ad un proficuo sviluppo operativo a Mason Vicentino la mattina e che nell’incontro tradizionale del pomeriggio a Marostica vedra’ il nostro gia’ Presidente Roberto Genero essere eletto quale Referente di Raggruppamento succedendo a Ruggero Galler. E’ un motivo di grande soddisfazione ulteriore per la nostra Sezione. Ottobre di solito e’ un mese tranquillo, infatti 9 e 10 Sezionale a Fontanelle 17 e 18 raduno di Gruppo a Valle San Floriano per le ricorrenze del 50°. Ho apprezzato molto in questi due eventi sezionali in modo particolare l’entusiasmo e l’impegno dei Gruppi e soprattutto il coinvolgimento di giovani che ben hanno figurato alla loro prima esperienza da cerimonieri(la formazione e l’applicazione assieme alla passione hanno dato i giusti frutti e soddisfazioni alla Sezione e a loro). A conferma della tesi per cui essere giovani e’ un dato anagrafico di fatto ma essere coinvolti nel ricoprire ruoli di responsabilita’ associativa significa prima di tutto avere lo spazio a disposizione e in questo penso che i dati anagrafici di molti nostri responsabili a vario livello associativo depongono decisamente a favore. Il 24 e 25 ottobre Primo Memorial Luigi Menegotto e Gara Triveneta di marcia di regolarita’ in montagna. Un grazie a tutti per il debutto organizzativo ben riuscito ed un auspicio che alla edizione prossima oltre all’organizzazione Marostica possa essere degnamente rappresentata da pattuglie in gara. Nello stesso fine settimana si e’ tenuto il CISA a Como che ha visto intervenire il ns. Direttore del Periodico Sezionale Roberto Genero. Sabato 7 novembre, abbiamo poi commemorato l’anniversario della Vittoria, giornata delle Forze Armate con presenza del Vessillo a Marostica ed in tale occasione, accompagnati anche dal nostro Coro Sezionale, e’ stato effettuato il taglio del nastro nastro quale inaugurazione ed apertura del Polo Museale Marostica nella Grande Guerra, realizzato dalla nostra Sezione in collaborazione con la Citta’ di Marostica ed il Gruppo Storia. Nella stessa data una delegazione sezionale guidata dal vice Presidente Vicario Giovanni Sbalchiero ha mantenuto l’impegno sezionale di essere presenti annualmente ospiti degli amici Sloveni al Monte Nero (KRN). Sabato 21 novembre, presso il Gruppo di Santa Caterina, momento conviviale con ospite il gen. Federico Bonato, comandante delle truppe Alpine. Un motivo di grande soddisfazione questo incontro. A fine novembre il Banco Alimentare con n. 6 punti vendita (purtroppo chiuso il Sisa a MASON Vic.no) che ha segnato una raccolta di 43,08 qli di generi (- 10,00% rispetto 2014 per effetto della citata chiusura del punto vendita di Mason Vic.). Ringrazio tutti i Gruppi che da sempre svolgono quest’attivita’ sulla quale, pur considerando il particolare momento sociale, dei buoni margini di sviluppo ancora esistono purche’ continuiamo a ben coordinarci con le altre iniziative. 30 Dicembre 2015 prima uscita relativa all’evento “un fiore cento anni dopo” , ben riuscito, in quel di Malga Zures dove abbiamo ricordato la MAVM Addo Pastrega coinvolgendo le Sezioni di Trento e di Verona ed i locali Gruppi del territorio che ci hanno fornito una grande assistenza. Dicembre, gennaio e febbraio ci hanno visti impegnati nelle tradizionali attivita’ legate alle assemblee di Gruppo ed alle Feste di Tesseramento alle quali non ho voluto mancare in nessuna portando un saluto a tutti voi nei 18 Gruppi e nel Coro. Celebrazione poi martedi’ 10 febbraio a Marostica della giornata del ricordo con presenza del Vessillo sezionale. Sempre il 10 febbraio, nutrita trasferta sezionale alla Foiba di Basovizza per partecipazione alla cerimonia che ha visto anche quest’anno presente il Labaro Nazionale. Questi in sintesi i principali appuntamenti trascorsi. Ortigara 2015. Anche nel corso della stagione 2015 si sono svolte le attivita’ di manutenzione dei siti storici, pur in tono minore, ma sistematico e costante. Abbiamo cosi’ superato dal 2006, data inizio dell’attivita’,in modo significativo le 20.000 ore lavorate, coinvolgendo oltre 1500 volontari provenienti geograficamente da oltre un terzo delle sezioni ANA d’Italia e delegazioni estere. Quest’anno poi abbiamo ospitato a settembre una specifica esercitazione di protezione civile nei luoghi della Grande Guerra, quindi anche nel sito dell’Ortigara, Montegrappa. organizzata dalla Sezione Mi sono reso disponibile fin da ora, in questa fase di passaggio di consegne al mio successore, ad iniziare per tempo con la Comunita’ Montana e/o altri Enti preposti, a relazionarci per quelle istanze che ci riportino a fare volontariato “in sicurezza” normativa ed economica, per la passione e il nostro impegno non servono invece altre istanze. Oltre ai volontari che si sono susseguiti lo scorso anno, voglio qui ringraziare in modo particolare la Commissione Sezionale Gianni Cecchin ed il suo Presidente il Vice Presidente Vicario Sbalchiero Giovanni, i referenti dei Gruppi ed i Gruppi stessi che con particolare impegno si sono avvicendati. Finalmente quest’anno, la stagione ci ha favorito metereologicamente in modo particolare nei fine settimana estivi che hanno visto importanti presenze, complice anche l’effetto Centenario, con un inizio attivita’ anticipato sulle normali date, complice anche l’inverno 2014/2015 non cosi’ rigido come il precedente. Anche se mi ripeto voglio lanciare un messaggio forte sul Pellegrinaggio di luglio, affinche’ la presenza di vessilli e gagliardetti alla cerimonia religiosa di q 2105 abbia ad essere degna di tale manifestazione e che si evitino in tale data concomitanti eventi associativi. Oltrettutto si avvicinano particolarmente importanti e significative date quali il 2017 ed il 2020. Per quanto riguarda la questione Rifugio Cecchin, mi risulta che su nostra segnalazione di immobilismo burocratico amministrativo da parte dell’Ente controparte, la questione sia stata affrontata in un Consiglio di Presidenza Nazionale e che il Presidente Nazionale stesso in prima persona sia tuttora in campo al fine di poter riuscire a concretizzare i processi autorizzativi dopo che il bilancio un iniziale accantonamento destinato alla finalita’del Rifugio Cecchin. nazionale gia’ evidenzia Donatori sangue e attivita’ sportiva. Un ringraziamento a Federico Merlo in modo particolare per la determinazione con cui continua a portare avanti nei Gruppi soprattutto il coinvolgimento nelle iniziative dell’ADMO anche con la recente edizione UNA COLOMBA PER LA VITA. Rinnovo ai Gruppi, una particolare attenzione e sensibilita’ all’evento in oggetto che costituisce una delle nostre priorita’ nella raccolta fondi per la solidarieta’. Per quanto riguarda lo sport, relazionera’ il Consigliere Lupato sulla attivita’ della Commissione Sportiva, ma lasciatemi condividere con Voi tutta la mia soddisfazione per la ripresa di questo aggregante settore di vita associativa che sta “ritrovando” buone potenzialita’ in atleti della nostra Sezione anche se possiamo fare molto di piu’ in termini di coinvolgimento proprio partendo dalle fila dei Gruppi. Ho molto apprezzato la presenza alle Alpiniadi Invernali del nostro Socio Battaglin Gianni, alfiere della ns. Sezione in questa manifestazione nazionale ed auspico che soprattutto la disciplina sciistica, tipicamente alpina, abbia a trovare nei prossimi eventi una adeguata integrazione numerica. La Marcia di Regolarita’ in Montagna, Memorial Luigi Menegotto poi ha messo in risalto, pur con esperto iniziale esterno affiancamento, le nostre doti organizzative e di impegno. Sono convinto che possiamo fare bene anche gareggiando in tale manifestazione che sarebbe importante si valutasse tenere in calendario soprattutto per il ricordo e l’impegno di Gigi in questo specifico ambito associativo. Il Periodico Sezionale “Dai fidi Tetti…”e sito www.anamarostica.it Relazionera’ nel Suo intervento il Direttore Responsabile Roberto Genero che ringrazio per l’impegno, la passione e la crescente professionalita’ nello svolgere questo testimonianza “alpina”. importante compito di Ringrazio i collaboratori del Comitato Editoriale, puntualmente riunitisi su mia convocazione prima delle tre annuali uscite del Periodico. Apprezzo il concretizzarsi di un aspetto organizzativo auspicato che riguarda l’affiancamento al Direttore nell’attivita’ redazionale e di preparazione all’invio alla stampa del periodico. Un grandissimo riscontro invece mi avete dato nei Gruppi ad un segnale di allarme lanciato gli anni scorsi rispondendo in modo inequivocabile con una rinnovata sensibilita’ economico/contributiva, che ha visto le offerte pervenute in Sezione a titolo di Ossigeno raggiungere il miglior risultato di 2.385,00 euro a dicembre e se a questo aggiungiamo la consegna manuale di due numeri su tre con notevole risparmio di spese di spedizione, che si riducono ad un terzo, aggiunte ad una maggiore efficienza e ancora l’animo sensibile di qualche imprenditore “alpino”, notiamo che anche il maggiore capitolo di spesa del nostro bilancio evidenzia dei dati confortanti che ci permettono di non privarci di materiale da pubblicare, di mantenere la periodicita’ nelle uscite e di non intervenire sulle tasche dei soci. Per quanto riguarda il sito www.anamarostica.it, un grazie alla preziosa e professionale collaborazione del ns. Socio Stefano Castegnaro,ed evidenzio qui un suo passaggio: Nel 2015 il sito web Sezionale segna un significativo incremento di visite, ed in modo particolare spicca il numero dei visitatori. Analizzando i numeri si nota come le visite totali per l’anno 2015 siano state pari a 7356, degno di nota è un significativo apporto di utenti “nuovi visitatori” che ha raggiunto la notevole cifra di 5842, con un incremento pari all’ 82,76% rispetto il 2014. Si deduce come la tecnologia ormai alla portata di tutti sia, a livello sociale, un importante strumento di condivisione, quindi il prossimo passo avanti per il nostro sito Sezionale potrebbe essere la creazione di uno spazio riservato ad ogni gruppo di Sezione dove, attraverso semplici click, poter caricare attraverso i numerosi dispositivi, (smartphone, tablet e pc) tutti i momenti associativi (foto e anche brevi video) che saranno poi analizzati e pubblicati su adatte gallerie nel sito stesso. Questo può servire da stimolo ma soprattutto potrà esprimere la nostra grande passione associativa e i numerosi impegni che con spirito Alpino affrontiamo elevando al cielo i nostri fedelissimi gagliardetti, simbolo di unità, trasparenza e profondo senso del rispetto; sono questi i valori essenziali e determinanti che aiuteranno noi “Alpini tecnologici” a trasmettere attraverso il web la grande importanza che assumiamo in questa grande e magnifica Associazione. Casa Carmini La Sede ha ancora tradizionale recapito e segreteria sezionale quale punto fermo tutti i giovedi’ dalle ore 20.30 alle ore 22.30. Rimarra’ oggetto di valutazione da parte del prossimo CDS l’obbiettivo della potenziale apertura il martedi’ mattina. Tutti i mercoledi’ ed ora anche venerdi’ poi viene utilizzata dal Coro Sezionale per prove generali e, in varie date, per incontri di formazione, per riunioni di Consiglio, a disposizione dei Soci e dei Gruppi o Associazioni che ne facciano richiesta per il tramite dell’Amministrazione Comunale di Marostica per effetto delle convenzione in atto. Ringrazio il Consigliere Ramon, ancora per il Suo impegno, anche se toccato da un grave e doloroso evento personale e famigliare. Caro Luigi, abbiamo un compito importante assieme che e’ di rendere realta’ uno degli obbiettivi pratici che mi stavano a cuore agli inizi di questa esperienza associativa: La nuova catalogazione e classificazione delle pubblicazioni presenti in Sezione per renderle fruibili proprio ora che, grazie alla sensibilita’ della famiglia Menegotto, stanno arrivando in Sezione preziosi testi storici e volumi di grande valore associativo. Tutto cio’ anche al fine di rendere fruibile in modo aggiornato ai fini della lettura a chiunque lo desiderasse presso la Sede il giovedi’ sera, al momento, dalle 20.30 alle 22.30. L’altro impegno collegato e’ il terzo step relativo alla Segreteria e all’Archivio amministrativo. Anche qui Luigi abbiamo molto da fare per i prossimi periodi. La Commissione Gestione Sede Sezionale, anche se non sistematicamente, trattandosi finalmente di sola gestione ordinaria, si e’ comunque attivamente confrontata per pianificare le operativita’ mensili e gli interventi anche di natura economica. . Iniziative per il Centenario della Grande Guerra Come ebbi modo di affermare con soddisfazione nel mio intervento sul periodico sezionale al n. 108 di dicembre e in tutte le Assemblee e feste del tesseramento, due obbiettivi su tutti sono stati felicemente centrati nel 2015, anno dell’inizio per l’Italia del Centenario della Grande Guerra: La riapertura del Tempio Ossario a Bassano del Grappa e realizzazione del Polo Museale Marostica nella grande Guerra. Grazie al particolare impegno e tenacia del Comitato per la Riapertura del Tempio Ossario, nel quale abbiamo creduto fin da subito rendendoci parte presente e attiva dello stesso e grazie ad un grande lavoro di squadra dello stesso Comitato ben coordinato dall’Assessore Regionale Elena Donazzan, che ringrazio per la consueta tenacia dimostrata anche in questa occasione, le porte del Tempio di sono riaperte proprio il 24 maggio 2015, dando cosi’ modo di rendere omaggio a tutti quegli oltre 5400 caduti che li riposano ed in modo particolare per noi Alpini di Marostica alla nostra MOVM Ten Gianni Cecchin. La realizzazione del Polo Museale Marostica nella Grande Guerra, portato a compimento, come da programma nell’autunno scorso, ha rappresentato motivo di grande soddisfazione per la nostra Sezione. Sono molte le persone che voglio qui ringraziare a partire dalla Citta’ di Marostica che fin da subito ha sposato la nostra proposta, al Gruppo Storia per la preziosa collaborazione, ai tecnici comunali nonche’ al ns. socio Arch. Fantin Maurizio per la grande disponibilita’ e competenza, a tutti i volontari che a diverso titolo hanno portato con passione il loro contributo, da Francesco Azzolin per l’attivita’ di coordinamento a Giambattista Lupato per la realizzazione della fedele riproduzione in scala della Colonna di quota 2015 Ortigara e molti altri. Un invito lo rivolgo a tutti Voi a visitare e far visitare questa opera, e Vi confesso che e’ una grande soddisfazione venire a Casa Carmini soprattutto la domenica e constatare l’afflusso di visitatori che si riscontra a testimonianza di quella che oramai e’ divenuta una tappa importante nella visita di Marostica. Come non ricordare poi la Cerimonia Sezionale del 24 maggio che ci ha portato ad un ulteriore sentimento di vicinanza a tutti i nostri caduti del territorio in un contestuale momento commemorativo proprio nel giorno che diede inizio a quel tragico conflitto. Riporto di seguito il testo inviatoVi e al quale, assieme, demmo lettura quel giorno: Carissimi Alpini ed Amici che ci siete vicini, il 24 maggio 1915 l’Italia entrava in Guerra. Il primo conflitto mondiale segno’ per il nostro Paese ed in modo particolare per i nostri territori un lungo e tragico periodo di oltre tre anni che alla fine porto’ morti, dispersi, invalidi, distruzioni, sofferenze fisiche e psichiche nei combattenti ed in tutta la popolazione civile. Abbiamo voluto cominciare questa giornata cosi’ come facciamo ad ogni manifestazione con l’alzabandiera e con la successiva resa degli onori ai caduti e dispersi della Prima Guerra Mondiale, volendo ricordare con loro i caduti di tutte le Guerre e Missioni all’Estero. Questi semplici gesti, ma pieni di significato e devozione vengono oggi fatti contemporaneamente davanti a tutti i Monumenti in ogni Paese, Frazione o Contrada presidiati dai Gruppi della Nostra Sezione. Sono gesti che nascono e sono sentiti dal profondo del cuore da tutti noi. Il ricordo, la memoria sono le massime che la nostra Associazione ha scolpito in tre parole nel marmo della Colonna Mozza a quota 2105 in Ortigara, calvario dei nostri Alpini, luogo nel quale all’indomani della fine di quel tragico conflitto gli Alpini sopravvissuti si ritrovarono per rinsaldare il loro forte legame proprio nelle tre parole PER NON DIMENTICARE. Anche oggi noi, lontano da ogni retorica, vogliamo, a distanza di 100 anni ricordare coloro i quali, giovani vite spezzate, diedero il Loro piu’ alto ed estremo sacrificio alla Patria. Vorremmo anche riuscire a trasmettere, soprattutto alle nuove generazioni, il valore di quel sacrificio, ben sapendo che ogni nome e cognome che andremo ora a leggere per ricordare, rappresenta a pieno titolo una parte del nostr omondo, della nostra storia della nostra comunita’. Molti di loro erano giovani che fino all’alba di questo giorno, giusto un secolo fa, ancora vivevano la vita della propria comunita’, della loro famiglia, del loro duro lavoro ed avevano come tutti i giovani i propri progetti di vita e programmi per il futuro. Progetti e programmi che pero’ la Guerra sconvolse portando a questi giovani grandi sofferenze e lasciando nel dolore i loro cari. Che la nostra memoria non abbia mai ad esaurirsi e che il nostro impegno rivolto alle giovani generazioni tenga viva la luce su quelle tre parole PER NON DIMENTICARE, come anche oggi e non solo oggi vogliamo dire a gran voce CHE NON Vi ABBIAMO DIMENTICATO. Noi, nel loro ricordo e nel loro onore continueremo a coltivare l’Amor di Patria facendo quello che, da quando siamo nati come Associazione, abbiamo sempre fatto. Riusciremo infine a compiere al meglio ed in modo completo il nostro dovere proseguendo con costanza nella nostra instancabile opera di trasmissione di questi grandi valori. W L’ITALIA Altra iniziativa proposta dal Presidente emerito Roberto Genero e’ “Un Fiore 100 anni dopo” che come citato ha avuto il suo debutto il 30 dicembre 2015 a Malga Zures con una adesione anche esterna alla Sezione oltre le migliori aspettative. E’ una iniziativa che ci accompagnera’ per tutti gli anni del Centenario e che ci portera’ a ricordare con una semplice cerimonia i caduti decorati della Sezione proprio nel giorno della loro morte 100 anni dopo e soprattutto nello stesso luogo. Ogni anno noi ricordiamo nel giorno della morte la nostra MOVM Gianni Cecchin, cento anni dopo vogliamo farlo con tutti i ns. decorati ricordando in senso piu’ ampio tutti i ns. Caduti per la Patria. Ci sono poi molte iniziative gia’ iniziate a livello dei vari Gruppi aventi per oggetto l’attivita’ sui monumenti e di relazione con le scuole. A tutti i gruppi in occasione dell’incontro di settembre e’ stato consegnato il volume Guida alle ricerche dei soldati della Grande Guerra proprio per iniziare a presentarci o ripresentarci presso le scuole per attivita’ di ricerca e cito l’iniziativa in modo particolare che, presso le scuole il Prof. Boscardin sta portando avanti in un progetto pilota nel lusianese. Attraverso la collaborazione con le scuole in attivita’ di ricerca e formativa partendo dai monumenti ai caduti e dispersi presenti in tutte le nostre Comunita’. Monumenti che, per l’occasione, necessitano di una “rinfrescata” di una manutenzione ordinaria e in alcuni casi straordinaria per le quali i nostri Gruppi hanno dato disponibilita’ alle Istituzioni. Grazie al grande rapporto di collaborazione con le Sezioni del Vicentino, e’ divenuta realta’ ed e’ imminente (la tratteremo con punto ad hoc in questa Assemblea, la prima delle Adunate Intersezionali che si terra’ a Vicenza il prossimo 22 23 e 24 aprile e che ci vedra’ il prossimo anno ospitarla a Marostica nel corso del mese di giugno a 100 anni esatti dalla scomparsa del Ten Gianni Cecchin. E qui lasciate ai CDS che si sono succeduti negli ultimi anni un grande motivo di soddisfazione per avere cercato, nel costante sviluppo delle relazioni associative, di iniziare come base di partenza logico e naturale quello di “fare squadra”, pur nel rispetto delle prerogative di ogni realta’, proprio costruendo un grande rapporto sinergico tra le nostre Sezioni del vicentino (Asiago, Bassano, Marostica,Valdagno e Vicenza). Ancora un piccolo passo per evitare l’organizzazione contestuale della Assemblea dei Delegati Sezionali e ci siamo…. Ancora un passaggio che mi ha dato una grande e recente commozione e che mi fa dire grazie alla qui presente Giuseppina Menegotto. La nostra Sezione si e’ arricchita di preziosi contributi storico documentali lasciati dal buon Gigi che con grande passione ed ordine millimetrico ha raccolto e conservato con devozione tali documenti. Documenti che ora sono da organizzare presso la Sezione al fine di renderLi fruibili a tutti. Mi ha emozionato in modo particolare tra tutti quelli pervenuti questo biglietto scritto di pugno che vi leggero’ sulla ns. Medaglia d’Oro Gianni Cecchin Protezione Civile Sezionale Relazionera’ su questo ambito il Coordinatore Alessandro Perozzo che ringrazio per il Suo impegno. Ribadisco quanto citato lo scorso anno con la necessita’, per poter proseguire in questo importante settore del nostro impegno di volontariato, di reclutare nuove leve e di nuove risorse che affianchino i volontari storici e sempre disponibili, pur in organici progressivamente ridotti, della nostra Sezione. Ritengo fondamentale quindi che i Capigruppo per primi si facciano parte attiva nel fornire al nucleo sezionale nuove figure provenienti dalle proprie fila. Formazione e corso quadri. La formazione e’ sempre stato un punto di particolare attenzione da parte del Consiglio Direttivo. Anche quest’anno gi incontri relativi alla gestione logistica in Ortigara sono stati due, uno prima dell’inizio della stagione e un secondo finale per una sintesi sui temi della stagione con novita’ conviviale. Nell’ultima parte dell’anno poi, prima dell’inizio della stagione delle Assemblee, considerato che negli ultimi anni il taglio era amministrativo/cerimoniale, attivita’ per le quali devo dire con soddisfazione abbiamo raccolto dalla formazione, abbiamo spostato il tiro sulla formazione storico/geografica ai referenti dei Gruppi per un primo approccio di relazione che li trovi sicuri e preparati oltre che bravi nelle rimanenti attivita’ logistiche quando svolgono la loro attivita’ presso il Rifugio Cecchin. Scuole e diffusione cultura alpina. Anche nell’anno trascorso nei mesi di settembre ed ottobre abbiamo assistito la partecipazione di nutrite comitive di ragazzi, accompagnati dai rispettivi insegnanti nei siti storici recuperati dell’Ortigara. Le scuole sono gia’ oggetto di diretti contatti da parte dei Gruppi relativamente al progetto “IL MILITE NON PIU’ IGNOTO” rivolto alla ricerca storica sulle testimonianze documentali che riguardano i nostri Caduti e Dispersi, i cui nomi sono riportati nei Monumenti e Cippi presenti in ogni localita’ del nostro territorio. Degna di nota anche la citata iniziativa del Prof. Boscardin sul Centenario presso le scuole del lusianese che va sostenuta e diffusa. Ricordo infine la nostra partecipazione al Gruppo Storia Marostica che a cadenza mensile si e’ riunito per iniziative culturali ed in modo particolare cito la realizzazione della Mostra Marostica nella Grande Guerra aperta al Castello inferiore dal 24 aprile al 02 giugno 2015. . Altri Impegni principali. Anche se trattasi di attivita’ che verranno pianificate dal prossimo Consiglio Direttivo Sezionale che verra’ eletto oggi, evidenzio le principali prossime calendario: attivita’, eventi e manifestazioni in Nei giorni 2 e 3 aprile CISA A Belluno. Il 17 aprile Adunata Sezionale a Tezze sul Brenta – Sezione Monte Grappa. Il 22, 23 e 24 aprile prima Adunata Intersezionale a Vicenza Il 25 aprile manifestazione intercomunale commemorativa. 13/14 e 15 maggio: 89^ Adunata Nazionale ad Asti. Il 24 maggio Asiago e Monte Ortigara, zona Monumentale Lozze, programmata visita del Capo dello Stato, On Sergio Mattarella. 29 maggio 2016 Assemblea Generale dei Delegati a Milano. Il 18 e19 giugno Raduno Triveneto a Gorizia Il 18 giugno, ricorderemo la nostra MOVM Gianni Cecchin al Tempio Ossario a Bassano. Nei giorni 09 e 10 luglio l’Ortigara ci attende per il tradizionale Pellegrinaggio. Il 04 settembre Pellegrinaggio al Pasubio a cura Sezione Vicenza e al Monte Tomba organizzato dalla Sezione Montegrappa. Il 10 e 11 Pellegrinaggio Monte Grunten e Sonthofen – Sez. GERMANIA. 17 e 18 settembre Raduno della nostra Sezione a Villaraspa in occasione della celebrazione dell’ anniversario del locale Gruppo. Coro Ana Marostica. Ho partecipato alla annuale Assemblea del Coro lo scorso 7 gennaio a Casa Carmini. La relazione morale del Presidente Castegnaro ed artistica del Maestro Vendramin ancora una volta hanno evidenziato la grande mole di attivita’ ed impegni nell’anno appena conclusosi, anche se non mi sono esonerato dal far notare l’assenza alla Adunata Nazionale di L’Aquila auspicando quindi oltre alla presenza ad Asti quest’anno anche un particolare impegno al Pellegrinaggio in Ortigara del prossimo luglio. L’Assemblea dello scorso gennaio ha visto anche un avvicendamento alla presidenza del Coro con un passaggio di consegne tra il Presidente uscente Stefano Castegnaro, che ringrazio per il lavoro svolto e che continua a svolgere con grande passione ed impegno ed il neo Presidente Lucio Pesavento al quale vanno i migliori auguri. Il Coro ha in questi quattro letteralmente anni segnato prestigiosi traguardi e soddisfazioni anche per la Sezione da un punto di vista artistico. Ma c’era qualcosa nell’aria tra gli oltre trenta coristi e, se non si e’ sereni e il confronto alla fine che scaturisce genera tensioni oltre i normali livelli allora non solo non si riesce a cantare ma anche a esprimersi al meglio nello spirito associativo (aspetto fondamentale e prioritario). All’ultimo Consiglio Direttivo di Sezione del 23.02.2016 e’ stata portata a conoscenza dei membri del Consiglio stesso questa situazione e la Direzione del Coro tutta, conscia della situazione creatasi, dopo vani tentativi di riconciliazione interna, ha responsabilmente chiesto l’intervento della Sezione (prima che la Sezione intervenisse di autorita’). Il mandato al Presidente Sezionale dato dal CDS (vorrei dire uno degli ultimi atti della mia presidenza) era quello di cercare una soluzione che portasse in primis alla continuita’ del Coro sezionale. Soluzione che in un primo momento poteva passare attraverso un tentativo di dialogo oramai pero’ purtroppo superato per il deterioramento della situazione creatasi e quindi non rimaneva che il passaggio, condiviso tra le parti, attraverso la sovranita’ dell’Assemblea del Coro, nella quale, dopo un deciso richiamo all’ordine da parte della Sezione emergeva la volonta’ di continuare nell’impegno pur con degli interventi frutto di scelte non certo facili e molto sofferte quali un cammino futuro con una nuova guida artistica. Al maestro Luca Vendramin, tra i fondatori di questa magnifica realta’ un grazie per quanto ha fatto con grande professionalita’ e competenza ed un augurio per nuove soddisfazioni e traguardi artistici. Il nostro Coro ora deve recuperare qualche settimana di prove perdute ed essere a pieno regime con ritrovato entusiasmo ed orgoglio per i prossimi appuntamenti tra i quali in modo particolare la serata dei cori il sabato in occasione della Adunata Intersezionale del 23 aprile. Ribadisco l’invito che rivolsi lo scorso anno a tutti Voi di sostenere il nostro Coro Sezionale anche attraverso la vicinanza e la partecipazione agli eventi. Conclusioni. Ora alcune considerazioni ed alcuni spunti al termine della mia Relazione. Avere avuto l’onore di guidare per sei anni questa fantastica Sezione e’ stato per me prima di tutto un grande attestato di fiducia da parte Vostra, una esperienza che mi ha dato tanto e che assieme a Voi ci ha portato a raggiungere quegli obbiettivi generali che ci eravamo dati nel marzo 2010 e che ebbi modo di sintetizzare e riassumere all’atto del mio insediamento quali linee guida. Certo molte sono ancora le cose da fare ma so per certo che chi prendera’ il mio posto alla guida potra’ sempre contare su una squadra fantastica che con grande spirito di servizio, passione, senso del dovere e rispetto delle regole e dei ruoli sapra’ raggiungere ancora grandi ed importanti traguardi. La forza della nostra Associazione e’ nel gruppo, nella squadra, alla base, negli uomini, nella nostra amicizia, lealta’ e passione non certo in individualismi, invidie o altro. Sono convinto che la nostra Sezione e in senso piu’ ampio la nostra Associazione potra’ avere un grande futuro se sapra’ valorizzare ascoltando i messaggi che arrivano dalla base costituita dalla realta’ capillare dei Gruppi dove si vive in modo autentico, spensierato ma al tempo stesso determinato la relazione associativa nel territorio con i nostri iscritti attuali e potenziali (sono ancora molti). Ci ha arricchito molto come CDS in questo l’aver visitato negli ultimi due anni tutti i gruppi con i Consigli Direttivi Itineranti oltre ai vari momenti di contatto e confronto con gli stessi. Mi ha arricchito molto come esperienza di vita avere avuto in questi anni il vostro rispetto e la vostra considerazione e fiducia leale nel rispetto dei ruoli e delle regole. Molte sono le persone che al termine di questa esperienza voglio ringraziare a partire da tutti i collaboratori che si sono avvicendati sia nei ruoli del Consiglio Direttivo che in quelli operativi, a tutti i Capigruppo che si sono susseguiti, alle figure esterne ma vicine alla nostra Associazione con le quali ci siamo relazionati e citarne ognuno vorrebbe dire riempire meritatamente svariate pagine di questo documento, magari pero’ con qualche imperdonabile dimenticanza. Tutte queste persone meritano di essere scolpite nel mio cuore dove nessuna viene dimenticata. A chi mi succedera’ un grande augurio ed una massima disponibilita’ per quanto potra’ necessitare ricordando che la nostra Associazione funziona perche’ anche nei suoi momenti di alta democraticita’ ha una struttura snella, chiara e ben definita nei ruoli competenze e vorrei dire anche regole e soprattutto nella struttura di governo che ripercorre la struttura militare. Riporto quanto ebbi modo di affermare nell’intervento tra le righe del nostro periodico lo scorso dicembre: Guidare una Sezione nella quale, pur con le incombenze e le problematiche quotidiane, regna un clima di armonia e di piacere di lavorare assieme genera una situazione ottimale in tutti gli ambiti, anche in quello non facile, da un punto di vista emotivo, dell’avvicendamento al vertice. E’ soprattutto per il bene della Sezione, prima ancora che del singolo, che bisogna trovare la forza ed il coraggio per agevolare quell’avvicendamento del ruolo guida nel segno della presenza e disponibilità alla continuità condivisa, in un pianificato passaggio di consegne e tutto ciò prima che l’orologio del regolamento (preciso, puntuale e inderogabile) dica che il tempo a tua disposizione è terminato. Un primo grazie lo devo a tutti Voi che, giorno dopo giorno, mi avete sostenuto dandomi grande forza e confermandomi la fiducia di guidare la nostra Sezione nella quale, con sani e leali confronti, ho sempre trovato in Voi un’incondizionata adesione alle linee per le quali mi avete dato l’onore di assumere la responsabilità di essere a capo questa grande, favolosa, famiglia alpina. Lunga vita alla Sezione di Marostica ed alla Associazione Nazionale Alpini. Grazie di cuore. Vi ringrazio ancora per l’attenzione. Ancora VIVA L’Italia, Viva gli ALPINI, Viva la Sezione di Marostica. FABIO VOLPATO