ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI Sezione di

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ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI Sezione di
ASSOCIAZIONE NAZIONALE ALPINI
Sezione di Marostica
ASSEMBLEA GENERALE ORDINARIA DEI DELEGATI
MAROSTICA 13 MARZO 2016
RELAZIONE MORALE DEL PRESIDENTE
PER L’ANNO 2015
Porgo alle autorita’ presenti, ai graditi ospiti e a
Voi cari alpini il mio saluto di benvenuto all’annuale
Assemblea Ordinaria dei Delegati della nostra
Sezione di Marostica.
Abbiamo, prima dell’inizio dei lavori, rivolto un
saluto particolare al nostro Tricolore e onoriamo ora
con un minuto di raccoglimento i nostri caduti e tutti
i nostri soci alpini che sono “andati avanti” nel corso
dell’ultimo anno:
ALLORO UMBERTO, MARINI
ADELINO, PARISE LUIGI, ROSSI PAOLO, FIORIO
ANTONIO, LANARO GIOVANNI, SARTORI PAOLO,
PASSUELLO
PASSUELLO
ETTORE,
RONZANI
BORTOLO,
GIOVANNI,
RONZANI
DINO,
VOLPATO
GIUSEPPE,
CRESTANI
FLAVIO,
POZZA
ARTUSO
AMEDEO,
GIOVANNI,
BASSETTO LINO, PRANDINA ACHILLE, CAROLLO
ANGELO,
POZZA
PELLEGRINO,
LUIGINO,
POZZA
PIVOTTO
DELIO
BENIAMINO,
CAMPAGNOLO DOMENICO, CORRADIN TIZIANO,
POZZA FRANCESCO, CHIMINELLO ANTONIO.
Un pensiero oggi anche per tutte le famiglie dei
nostri soci colpite dal dolore a seguito di eventi
luttuosi.
Un sentimento di vicinanza ed un forte augurio
va anche a tutti i nostri soci e loro famigliari che sono
nella sofferenza e non solo fisica.
Tra le nostre gioie voglio menzionare in modo
particolare il traguardo del 106° compleanno del
nostro socio ATTILIO MAROSO, riscontrato che e’
anagraficamente il piu’ “vecio alpin” di tutta a nostra
Associazione, iscritto al Gruppo di Laverda. Ci siamo
stretti attorno a Lui lo scorso gennaio in occasione
della Festa del Tesseramento del locale Gruppo
festeggiando l’importante traguardo.
Permettetemi poi, all’inizio della mia relazione,
rivolgere a tutti i nostri militari in Servizio, anche a
nome di tutti Voi, il nostro pensiero di solidarieta’ e
vicinanza ed in modo particolare (anche quest’anno!)
ai due MARO’ Salvatore Girone e Massimiliano
Latorre che avrei oggi preferito citare per la lieta
conclusione della Loro vicenda.
Un saluto particolare poi al Col. Remo Dal
Favero, nostro Socio del Gruppo Centro, che oggi
non puo’ essere presente e con il quale ci
complimentiamo per il raggiungimento di un ulteriore
prestigioso incarico al comando del Centro Sportivo
dell’Esercito, ovvero al comando di tutti gli atleti
olimpionici dell’Esercito.
Un sentito ringraziamento va alla Citta’ di
Marostica, al Suo Sindaco Marica Dalla Valle e a
tutta l’Amministrazione Comunale, per aver messo a
disposizione questa suggestiva e prestigiosa sala
per il nostro annuale incontro.
La relazione che andro’ ora a presentare alla
Vostra cortese attenzione riguarda la vita della
nostra Sezione, che va dal 16 marzo 2015 al 12
marzo 2016, mentre, per la parte economica
andremo a considerare invece il periodo che va da
01.01.2015 al 31.12.2015.
La Sezione.
Quanti siamo.
Il 15 ottobre 2015 alla fine del tesseramento la
Sezione contava su:
• N. 1855 soci alpini;
• N.
3 soci “aiutanti”
• N. 123 soci aggregati, “amici degli alpini”;
• N. 264 abbonati ai nostri periodici.
Con una sostanziale pur timida crescita, nel
numero dei soci alpini, incrementato di 6 unita’
rispetto all’anno precedente,mentre si conferma
invece stabile il dato relativo ai soci aggregati e si
registra ancora un incremento in misura di N. 4 unita’
relativamente agli abbonati ai nostri periodici.
E’ un risultato che senz’altro non ci dice che la
tendenza si e’ straordinariamente invertita, ma che
premia l’impegno e l’intraprendenza di molti Gruppi
capaci di recuperi importanti e ci fa riflettere
sull’ancora considerevole potenziale di soci Alpini
che possono ancora entrare a far parte della nostra
grande
famiglia,
nonostante
assistiamo
inevitabilmente, per il ciclo della vita, ad un numero
di soci che purtroppo ci lasciano e “vanno avanti”.
Devo dire che il messaggio lanciato lo scorso anno,
a fronte di un marcato calo nel numero dei nostri soci
e cioe’ che la gestione del Tesseramento in funzione
di evitare ulteriori arretramenti, era il primo obbiettivo
che ci eravamo dati assieme per il 2015 e che ha
avuto un felice riscontro.
Il risultato finale non puo’ che farmi dire bravi,
continuiamo cosi’ anche per il 2016.
Se analizziamo anche quest’anno lo specchietto
sotto riportato notiamo che dal 2008, quindi in un
significativo arco temporale relativo agli ultimi 8 anni
due Gruppi su 18 hanno toccato il loro miglior
risultato di periodo mentre 3 Gruppi sui 18 nel 2015
sono
ai
minimi
sempre
nell’arco
temporale
considerato per numero di Soci Alpini. La situazione
nei rimanenti Gruppi e’ all’insegna di variazioni in
aumento o diminuzione generalmente nell’ordine di
qualche unita’ e quindi di fatto un dato stazionario
comunque tendente al recupero che come nel caso
del Gruppo di
negativo
di
Vallonara dopo un costante
periodo,
ha
dato
una
trend
grande
dimostrazione di capacita’ di recupero nel 2015 a
chiaro riscontro che le precedenti citate potenzialita’
ancora esistono e sono reali.
GRUPPI
01 Marostica
centro
02 –
Crosara
03 –
Fontanelle
04 –
Laverda
05 –
Lusiana
06 – Marsan
07 – Mason
08 –
Molvena
09 –
Pianezze
10 –
Pradipaldo
11 - San
Luca
12 - Santa
Caterina
13 –
Schiavon
14 - Valle di
Sopra
15 - Valle S
Floriano
2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015
250
253 255 248 249 254 255 252
103 100 101
97
98
98
95
95
63
73
63
64
66
63
63
64
65
62
63
67
69
68
69
72
227 224 222 220 224 217 210 211
80
79
79
75
77
75
74
76
154 154 153 155 156 160 161 159
100 119 122 119 119 114 108 109
137 142 141 145 149 154 144 139
27
28
29
27
26
26
28
25
58
58
54
51
55
54
53
53
123 120 123 126 125 124 119 114
81
74
77
84
86
83
86
82
78
86
82
77
72
76
78
76
73
72
71
69
73
72
75
81
16 –
Vallonara
17 - Villa di
Molvena
18 –
Villaraspa
Totali
140
143 145 145 144 138 134 130
35
36
37
39
41
43
41
61
60
61
61
62
64
64
42
66
1859 1878 1880 1867 1887 1887 1849 1855
Continuiamo tutti con determinazione ed
impegno in questa basilare e fondamentale attivita’ di
vita associativa e non aggiungo o ripeto le
considerazioni fatte lo scorso anno all’indomani della
marcata flessione perche’ ho constatato che sono
state comprese ed applicate al meglio. Ora basta
non abbassare la guardia
La struttura della Sezione.
Per quanto riguarda le strutture associative, oggi
e’ in programma l’elezione di sei Consiglieri Sezionali
per scadenza di mandato.
A Giovanni Sbalchiero Vice Presidente Vicario
che con me ha percorso gli ultimi sei anni di vita
sezionale ricoprendo importanti incarichi in ambito
direttivo dico grazie per la grande passione,
disponibilita’
e
preparazione
dimostrata
nell’assolvimento dei vari compiti assegnati, in modo
particolare nel suo secondo mandatoquando ha
degnamente
raccolto
e
consolidato
importante
deleghe che gli sono state attribuite.
Un grande augurio per la Sua candidatura a
Presidente Sezionale maturata con consapevolezza
e responsabilita’.
A Ramon Luigi, Segretario, preciso, puntuale e
impegnato nel ruolo anche di uomo d’ordine in uno
degli obbiettivi fissati che riguardava e ancora
riguarda la classificazione della nostra letteratura
alpina dico grazie e comprendo la Sua scelta di
uomo sensibile duramente provato da un grave
evento luttuoso famigliare. Sai Luigi che gli alpini Ti
saranno sempre vicini, questa sara’ sempre la Tua
famiglia e mi auguro che, anche assieme, se ritenuto
dal nuovo Consiglio che si insediera’, riusciremo a
portare a compimento l’importante lavoro di archivio
documentale e soprattutto di Biblioteca Sezionale
arricchita
recentemente
da
importantissime
e
preziose pubblicazioni e documenti forniti dalla
Famiglia Menegotto che sentitamente ringrazio, in
memoria del nostro compianto “Gigi”.
A Bertollo Simone e Franco Claudio che, per
responsabile scelta dovuta ad impegni personali
cessano la loro esperienza dopo il primo mandato,
un augurio di grandi soddisfazioni forti di una
preziosa esperienza alpina che mi auguro non abbia
a cessare a livello di Gruppo di appartenenza.
Sono rieleggibili ancora per tre anni i Consiglieri
Lupato Giambattista e Dellai Roberto che ringrazio
per il prezioso apporto ed il contributo di esperienza
che hanno saputo finora dare e che sapranno dare
con autentica passione alpina.
E’ poi da eleggere l’intera compagine dei
Revisori dei Conti costituita da n. 3 Revisori effettivi e
2 supplenti (ringrazio tutti loro per la disponibilita’ alla
ricandidatura).
Quest’anno poi scade anche il mio secondo
mandato da Presidente di questa fantastica Sezione
e, come saprete, non ultimo dalle righe della nostra
stampa specializzata interna, e’ stato pianificato un
avvicendamento alla guida, a seguito di una
decisione dettata da intervenuti motivi di natura
personale che non mi permettono di affrontare al
meglio quello che comunque sarebbe stato, ai fini del
Regolamento, il mio ultimo mandato triennale.
Ma di questo parleremo piu’ avanti nelle
conclusioni.
Anche nelle recenti Assemblee di Gruppo sono
avvenuti quattro avvicendamenti al vertice. Invito se
presenti ad alzarsi il nuovo Capogruppo di Crosara,
Costenaro
Romolo,
di
Santa
Caterina
Moro
Giovanni, di Pradipaldo, Fantin Daniele e di Valle
San Floriano, Dal Pra’ Daniele.
A loro l’augurio di un proficuo lavoro nell’ambito
di quella che ho sempre definito la grande vitalita’ ed
il cuore pulsante della nostra Associazione, i Gruppi
Alpini, le realta’ immediatamente vicine ai nostri soci
e al territorio.
La passione, il rispetto dei ruoli e delle regole, i
nostri grandi valori sono aspetti che in Voi, nuove e
in
particolar
modo
giovani
leve
nella
guida, vedo ben scolpiti e quindi la nostra Sezione
sono certo non potra’ che avere un grande futuro.
L’attività Sociale.
Il Consiglio Direttivo Sezionale si è riunito in
forma ufficiale per 13 volte, cinque delle quali presso
la Sede Sezionale di Casa Carmini e per le rimanenti
sedute in modalita’ itinerante presso le Sedi dei
rispettivi Gruppi.
Si e’ conclusa cosi’ con il 02 febbraio 2016
presso il Gruppo di Villaraspa l’attivita’ iniziata a
Marostica Centro nel mese di maggio 2014 che ha
portato lo svolgimento dei Consigli Direttivi Sezionali
i tutti i nostri 18 Gruppi.
E’ stata una esperienza formativa e relazionale
fantastica che ci ha arricchito in modo forte di temi,
contenuti raccolti dalla base alpina presso la quale i
nostri soci si relazionano. Mi auguro, come ho avuto
modo di riscontrare, che anche per i Gruppi sia stata
una grande esperienza formativa, di confronto
all’insegna della massima trasparenza.
I Consigli Direttivi Sezionali sono stati estesi nel
corso dell’anno, per tre volte ai Capigruppo, nel
primo caso, il 14 aprile, come tradizionalmente
avviene per la preparazione all’Adunata Nazionale e
per organizzare le operazioni di Ortigara 2015. La
seconda volta, il 01 settembre, come da recente
tradizione,
per
fare
il
punto
sulla
situazione
tesseramenti, a ridosso della scadenza di ottobre, e
programmare gli ultimi interventi e soprattutto per
pianificare direttamente eventi quali la trasferta di
Sonthofen, la partecipazione alla Adunata Sezionale
di Fontanelle e l’organizzazone dei lavori al polo
Museale Carmini nonche’ la Marcia di Regolarita’
Primo Memorial Luigi Menegotto.
La terza il 21 novembre, tradizionalmente rivolta
a tutti i dirigenti Sezionali, con i consueti passaggi
organizzativi
prima
della
nuova
stagione
dei
tesseramenti, per fare il punto di fine anno sulla
situazione della Sezione in vista anche di questa
Assemblea dei Delegati. Vediamo ora le attività di
maggior rilievo intervenute nel corso dell’anno.
Il 19 aprile Vessillo presente alla Adunata
Sezionale di Vicenza ad Albettone.
Nelle
varie
sedi
di
competenza
abbiamo
commemorato Il 25 aprile, l’anniversario della
Liberazione con presenza del vessillo Sezionale alla
Cerimonia intercomunale di Molvena.
Il 10 maggio a Valle di Sopra, con una sobria ma
significativa cerimonia, la Sezione si stringe attorno
al Gruppo di Valle di Sopra per i suoi primi 50 anni
I giorni 16-17-18 maggio abbiamo vissuto
l’atmosfera e raccolto il calore abruzzese tornando a
Villa Sant’Angelo, base della nostra riuscita trasferta
Sezionale per l’Adunata Nazionale, ospitati dalla
locale Amministrazione e comunita’. Abbiamo vissuto
delle grandi emozioni a L’Aquila dove le nostre
Sezioni del Vicentino sfilano con un uniforme
messaggio a ricordo dei nostri Eroi.
24 maggio 2015: Nonostante le concomitanze
sportive nazionali a Marostica con la carovana del
Giro, iniziamo alle 07,45 con una cerimonia davanti
ai monumenti e contestuale in tutte le 18 localita’ che
ospitano i nostri Gruppi. Poi cerimonia ad Asiago
presso il Sacrario del Leiten con ns. rappresentanza
e grande soddisfazione sempre in quel giorno di
essere a Bassano e poter finalmente varcare la porta
del Tempio Ossario per l’occasione riaperta.
Il
31
maggio
2015
Assemblea
Generale
Nazionale dei Delegati a Milano e trasferta, come da
tradizione, assieme alle nostre Sezioni consorelle
della Provincia.
Commemorazione del 2 giugno, anniversario
della fondazione della Repubblica con vessillo
Sezionale presente a Marostica.
Il
13
e
14
giugno
Raduno
Triveneto
a
Conegliano e Vessillo scortato dal Vice Presidente
Vicario Sbalchiero (….prove generali da futuro
candidato con benedizione non solo pluviale…).
Il 20 giugno si e’ tenuta la tradizionale
commemorazione della nostra M.O.V.M. Gianni
Cecchin, finalmente in modo ufficiale e degno
all’interno del Tempio Ossario a Bassano del
Grappa, alla presenza dei gagliardetti di gruppo e del
vessillo della Sezione di Marostica, per l’occasione
anche una significativa rappresentanza dei Fanti si e’
unita a noi in quanto presente nel turno di apertura.
Nostro Vessillo presso la Sezione di Ivrea
il
28.06.2016 per manifestazione sezionale che ha
visto presente il nostro Gruppo di Marsan in modo
particolare.
Pellegrinaggio all’Ortigara, la seconda domenica
di luglio, discrete anche quest’anno le condizioni
metereologiche.
Senza
dubbio
assolutamente
migliorabile la presenza numerica di Vessilli alla
cerimonia delle 09,00 alla Colonna Mozza soprattutto
da parte di Sezioni del Triveneto. Consolidata oramai
la presenza degli amici della Organization of
Slovenian Mountain Soldiers con ospitalita’ sempre a
cura del Gruppo di Santa Caterina al Rifugio Tre
Fontane.
Il 26 luglio poi il Vessillo Sezionale e’ presente
alla Adunata della Sezione di Bassano a Enego.
Il 02 agosto la Sezione e’ presente con il Suo
Vessillo scortato dal Consigliere Miglioretto alla
tradizionale cerimonia alla Chiesetta di Santa Zita
organizzata dalla sezione di Trento.
Sempre ad agosto il 30 Presidente e Vice
Presidente
Vicario
intervengono
alla
Adunata
Sezionale della Sezione di Asiago in quel di
Valdastico.
Anche quest’anno intenso di appuntamenti il
mese di settembre dove la Sezione interviene sul
Pasubio e sul Monte Tomba la prima domenica, il 12
e 13 settembre trasferta sezionale a Sonthofen
ospitati dalla Sezione Germania con noi gemellata,
presente Vessillo, i 18 gagliardetti e vessillo del Coro
che disposti ad arco nell’altare della Chiesa durante
la cerimonia religiosa ben figurano come alla
cerimonia del sabato al Cimitero.
La settimana successiva siamo presenti alla
Sezionale della Sezione di Valdagno e sabato 26
ospitiamo, in due sessioni mattutina e pomeridiana,
l’incontro
n.
112
dei
Presidenti
del
3
Raggruppamento che portera’, in una formula
innovativa proposta ed accolta nel precedente
incontro ad un proficuo sviluppo operativo a Mason
Vicentino la mattina e che nell’incontro tradizionale
del pomeriggio a Marostica vedra’ il nostro gia’
Presidente Roberto Genero essere eletto quale
Referente
di
Raggruppamento
succedendo
a
Ruggero
Galler.
E’
un
motivo
di
grande
soddisfazione ulteriore per la nostra Sezione.
Ottobre di solito e’ un mese tranquillo, infatti 9 e
10 Sezionale a Fontanelle 17 e 18 raduno di Gruppo
a Valle San Floriano per le ricorrenze del 50°. Ho
apprezzato molto in questi due eventi sezionali in
modo particolare l’entusiasmo e l’impegno dei Gruppi
e soprattutto il coinvolgimento di giovani che ben
hanno figurato alla loro prima esperienza da
cerimonieri(la formazione e l’applicazione assieme
alla passione hanno dato i giusti frutti e soddisfazioni
alla Sezione e a loro). A conferma della tesi per cui
essere giovani e’ un dato anagrafico di fatto ma
essere coinvolti nel ricoprire ruoli di responsabilita’
associativa significa prima di tutto avere lo spazio a
disposizione e in questo penso che i dati anagrafici
di molti nostri responsabili a vario livello associativo
depongono decisamente a favore.
Il 24 e 25 ottobre Primo Memorial Luigi
Menegotto e Gara Triveneta di marcia di regolarita’
in montagna. Un grazie a tutti per il debutto
organizzativo ben riuscito ed un auspicio che alla
edizione prossima oltre all’organizzazione Marostica
possa
essere
degnamente
rappresentata
da
pattuglie in gara.
Nello stesso fine settimana si e’ tenuto il CISA a
Como che ha visto intervenire il ns. Direttore del
Periodico Sezionale Roberto Genero.
Sabato 7 novembre, abbiamo poi commemorato
l’anniversario della Vittoria, giornata delle Forze
Armate con presenza del Vessillo a Marostica ed in
tale occasione, accompagnati anche dal nostro Coro
Sezionale, e’ stato effettuato il taglio del nastro
nastro quale inaugurazione ed apertura del Polo
Museale Marostica nella Grande Guerra, realizzato
dalla nostra Sezione in collaborazione con la Citta’ di
Marostica ed il Gruppo Storia. Nella stessa data una
delegazione sezionale guidata dal vice Presidente
Vicario Giovanni Sbalchiero ha mantenuto l’impegno
sezionale di essere presenti annualmente ospiti degli
amici Sloveni al Monte Nero (KRN).
Sabato 21 novembre, presso il Gruppo di Santa
Caterina, momento conviviale con ospite il gen.
Federico Bonato, comandante delle truppe Alpine.
Un motivo di grande soddisfazione questo incontro.
A fine novembre il Banco Alimentare con n. 6
punti vendita (purtroppo chiuso il Sisa a MASON
Vic.no) che ha segnato una raccolta di 43,08 qli di
generi (- 10,00% rispetto 2014 per effetto della citata
chiusura del punto vendita di Mason Vic.). Ringrazio
tutti i Gruppi che da sempre svolgono quest’attivita’
sulla quale, pur considerando il particolare momento
sociale, dei buoni
margini di sviluppo ancora
esistono purche’ continuiamo a ben coordinarci con
le altre iniziative.
30
Dicembre
2015
prima
uscita
relativa
all’evento “un fiore cento anni dopo” , ben riuscito, in
quel di Malga Zures dove abbiamo ricordato la
MAVM Addo Pastrega coinvolgendo le Sezioni di
Trento e di Verona ed i locali Gruppi del territorio che
ci hanno fornito una grande assistenza.
Dicembre, gennaio e febbraio ci hanno visti
impegnati
nelle
tradizionali
attivita’
legate
alle
assemblee di Gruppo ed alle Feste di Tesseramento
alle quali non ho voluto mancare in nessuna
portando un saluto a tutti voi nei 18 Gruppi e nel
Coro.
Celebrazione
poi
martedi’
10
febbraio
a
Marostica della giornata del ricordo con presenza del
Vessillo sezionale.
Sempre il 10 febbraio, nutrita trasferta sezionale
alla Foiba di Basovizza per partecipazione alla
cerimonia che ha visto anche quest’anno presente il
Labaro Nazionale.
Questi in sintesi i principali appuntamenti
trascorsi.
Ortigara 2015.
Anche nel corso della stagione 2015 si sono
svolte le attivita’ di manutenzione dei siti storici, pur
in tono minore, ma sistematico e costante.
Abbiamo cosi’
superato dal 2006, data inizio
dell’attivita’,in modo significativo le 20.000 ore
lavorate,
coinvolgendo
oltre
1500
volontari
provenienti geograficamente da oltre un terzo delle
sezioni ANA d’Italia e delegazioni estere.
Quest’anno poi abbiamo ospitato a settembre
una specifica esercitazione di protezione civile nei
luoghi della Grande Guerra, quindi anche nel sito
dell’Ortigara,
Montegrappa.
organizzata
dalla
Sezione
Mi sono reso disponibile fin da ora, in questa
fase di passaggio di consegne al mio successore, ad
iniziare per tempo con la Comunita’ Montana e/o altri
Enti preposti, a relazionarci per quelle istanze che ci
riportino a fare volontariato “in sicurezza” normativa
ed economica, per la passione e il nostro impegno
non servono invece altre istanze.
Oltre ai volontari che si sono susseguiti lo scorso
anno, voglio qui ringraziare in modo particolare la
Commissione Sezionale Gianni Cecchin ed il suo
Presidente il Vice Presidente Vicario Sbalchiero
Giovanni, i referenti dei Gruppi ed i Gruppi stessi
che con particolare impegno si sono avvicendati.
Finalmente quest’anno,
la stagione ci ha
favorito metereologicamente in modo particolare nei
fine settimana estivi che hanno visto importanti
presenze, complice anche l’effetto Centenario, con
un inizio attivita’ anticipato sulle normali date,
complice anche l’inverno 2014/2015 non cosi’ rigido
come il precedente.
Anche se mi ripeto voglio lanciare un messaggio
forte sul Pellegrinaggio di luglio, affinche’ la presenza
di vessilli e gagliardetti alla cerimonia religiosa di q
2105 abbia ad essere degna di tale manifestazione e
che si evitino in tale data concomitanti eventi
associativi.
Oltrettutto
si
avvicinano
particolarmente importanti e significative
date
quali il
2017 ed il 2020.
Per
quanto
riguarda
la
questione
Rifugio
Cecchin, mi risulta che su nostra segnalazione di
immobilismo burocratico amministrativo da parte
dell’Ente
controparte,
la
questione
sia
stata
affrontata in un Consiglio di Presidenza Nazionale e
che il Presidente Nazionale stesso in prima persona
sia tuttora in campo al fine di poter riuscire a
concretizzare i processi autorizzativi dopo che il
bilancio
un
iniziale
accantonamento destinato alla finalita’del
Rifugio
Cecchin.
nazionale
gia’
evidenzia
Donatori sangue e attivita’ sportiva.
Un ringraziamento a Federico Merlo in modo
particolare per la determinazione con cui continua a
portare
avanti
nei
Gruppi
soprattutto
il
coinvolgimento nelle iniziative dell’ADMO anche con
la recente edizione UNA COLOMBA PER LA VITA.
Rinnovo ai Gruppi, una particolare attenzione e
sensibilita’ all’evento in oggetto che costituisce una
delle nostre priorita’ nella raccolta fondi per la
solidarieta’.
Per quanto riguarda lo sport, relazionera’ il
Consigliere Lupato sulla attivita’ della Commissione
Sportiva, ma lasciatemi condividere con Voi tutta la
mia
soddisfazione
per
la
ripresa
di
questo
aggregante settore di vita associativa che sta
“ritrovando” buone potenzialita’ in atleti della nostra
Sezione anche se possiamo fare molto di piu’ in
termini di coinvolgimento proprio partendo dalle fila
dei Gruppi.
Ho molto apprezzato la presenza alle Alpiniadi
Invernali del nostro Socio Battaglin Gianni, alfiere
della ns. Sezione in questa manifestazione nazionale
ed auspico che soprattutto la disciplina sciistica,
tipicamente alpina, abbia a trovare nei prossimi
eventi una adeguata integrazione numerica.
La Marcia di Regolarita’ in Montagna, Memorial
Luigi Menegotto poi ha messo in risalto, pur con
esperto iniziale esterno affiancamento, le nostre doti
organizzative e di impegno. Sono convinto che
possiamo fare bene anche gareggiando in tale
manifestazione che sarebbe importante si valutasse
tenere in calendario soprattutto per il ricordo e
l’impegno
di
Gigi
in
questo
specifico
ambito
associativo.
Il Periodico Sezionale “Dai fidi Tetti…”e sito
www.anamarostica.it
Relazionera’ nel Suo intervento il Direttore
Responsabile Roberto Genero che ringrazio per
l’impegno, la passione e la crescente professionalita’
nello
svolgere
questo
testimonianza “alpina”.
importante
compito
di
Ringrazio i collaboratori del Comitato Editoriale,
puntualmente riunitisi su mia convocazione prima
delle tre annuali uscite del Periodico.
Apprezzo
il
concretizzarsi
di
un
aspetto
organizzativo auspicato che riguarda l’affiancamento
al Direttore nell’attivita’ redazionale e di preparazione
all’invio alla stampa del periodico.
Un grandissimo riscontro invece mi avete dato
nei Gruppi ad un segnale di allarme lanciato gli anni
scorsi rispondendo in modo inequivocabile con una
rinnovata sensibilita’ economico/contributiva, che ha
visto le offerte pervenute in Sezione a titolo di
Ossigeno raggiungere il miglior risultato di 2.385,00
euro a dicembre e se a questo aggiungiamo la
consegna manuale
di due numeri su tre con
notevole risparmio di spese di spedizione,
che si
riducono ad un terzo, aggiunte ad una maggiore
efficienza e ancora l’animo sensibile di qualche
imprenditore “alpino”, notiamo che anche il maggiore
capitolo di spesa del nostro bilancio evidenzia dei
dati confortanti che ci permettono di non privarci di
materiale da pubblicare, di mantenere la periodicita’
nelle uscite e di non intervenire sulle tasche dei soci.
Per quanto riguarda il sito www.anamarostica.it,
un
grazie
alla
preziosa
e
professionale
collaborazione del ns. Socio Stefano Castegnaro,ed
evidenzio qui un suo passaggio:
Nel 2015 il sito web Sezionale segna un
significativo incremento di visite, ed in modo
particolare spicca il numero dei visitatori.
Analizzando i numeri si nota come le visite totali
per l’anno 2015 siano state pari a 7356, degno di
nota è un significativo apporto di utenti “nuovi
visitatori” che ha raggiunto la notevole cifra di 5842,
con un incremento pari all’ 82,76% rispetto il 2014.
Si deduce come la tecnologia ormai alla portata
di tutti sia, a livello sociale, un importante strumento
di condivisione, quindi il prossimo passo avanti per il
nostro sito Sezionale potrebbe essere la creazione di
uno spazio riservato ad ogni gruppo di Sezione dove,
attraverso semplici click, poter caricare attraverso i
numerosi dispositivi, (smartphone, tablet e pc) tutti i
momenti associativi (foto e anche brevi video) che
saranno poi analizzati e pubblicati su adatte gallerie
nel sito stesso.
Questo può servire da stimolo ma soprattutto
potrà
esprimere
la
nostra
grande
passione
associativa e i numerosi impegni che con spirito
Alpino
affrontiamo
elevando
al
cielo
i
nostri
fedelissimi gagliardetti, simbolo di unità, trasparenza
e profondo senso del rispetto; sono questi i valori
essenziali e determinanti che aiuteranno noi “Alpini
tecnologici” a trasmettere attraverso il web la grande
importanza che assumiamo in questa grande e
magnifica Associazione.
Casa Carmini
La Sede ha ancora tradizionale recapito e segreteria
sezionale quale punto fermo tutti i giovedi’ dalle ore
20.30 alle ore 22.30. Rimarra’ oggetto di valutazione
da parte del prossimo CDS
l’obbiettivo della
potenziale apertura il martedi’ mattina.
Tutti i mercoledi’ ed ora anche venerdi’ poi viene
utilizzata dal Coro Sezionale per prove generali e, in
varie date, per incontri di formazione, per riunioni di
Consiglio, a disposizione dei Soci e dei Gruppi o
Associazioni che ne facciano richiesta per il tramite
dell’Amministrazione Comunale di Marostica per
effetto delle convenzione in atto.
Ringrazio il Consigliere Ramon, ancora per il
Suo impegno, anche se toccato da un grave e
doloroso evento personale e famigliare.
Caro Luigi, abbiamo un compito importante
assieme che e’ di rendere realta’ uno degli obbiettivi
pratici che mi stavano a cuore agli inizi di questa
esperienza associativa: La nuova catalogazione e
classificazione
delle
pubblicazioni
presenti
in
Sezione per renderle fruibili proprio ora che, grazie
alla sensibilita’ della famiglia Menegotto, stanno
arrivando in Sezione preziosi testi storici e volumi di
grande valore associativo. Tutto cio’ anche al fine di
rendere fruibile in modo aggiornato ai fini della lettura
a chiunque lo desiderasse presso la Sede il giovedi’
sera, al momento, dalle 20.30 alle 22.30.
L’altro impegno collegato e’ il terzo step relativo
alla Segreteria e all’Archivio amministrativo. Anche
qui Luigi abbiamo molto da fare per i prossimi
periodi.
La Commissione Gestione Sede Sezionale,
anche
se
non
sistematicamente,
trattandosi
finalmente di sola gestione ordinaria, si e’ comunque
attivamente confrontata per pianificare le operativita’
mensili e gli interventi anche di natura economica.
.
Iniziative per il Centenario della Grande Guerra
Come ebbi modo di affermare con soddisfazione
nel mio intervento sul periodico sezionale al n. 108 di
dicembre e in tutte le Assemblee e feste del
tesseramento, due obbiettivi su tutti sono stati
felicemente centrati nel 2015, anno dell’inizio per
l’Italia del Centenario della Grande Guerra:
La riapertura del Tempio Ossario a Bassano del
Grappa e realizzazione del Polo Museale Marostica
nella grande Guerra.
Grazie al particolare impegno e tenacia
del
Comitato per la Riapertura del Tempio Ossario, nel
quale abbiamo creduto fin da subito rendendoci
parte presente e attiva dello stesso e grazie ad un
grande lavoro di squadra dello stesso Comitato ben
coordinato
dall’Assessore
Regionale
Elena
Donazzan, che ringrazio per la consueta tenacia
dimostrata anche in questa occasione, le porte del
Tempio di sono riaperte proprio il 24 maggio 2015,
dando cosi’ modo di rendere omaggio a tutti quegli
oltre 5400 caduti che li riposano ed in modo
particolare per noi Alpini di Marostica alla nostra
MOVM Ten Gianni Cecchin.
La realizzazione del Polo Museale Marostica
nella Grande Guerra, portato a compimento, come
da programma nell’autunno scorso, ha rappresentato
motivo di grande soddisfazione per la nostra
Sezione. Sono molte le persone che voglio qui
ringraziare a partire dalla Citta’ di Marostica che fin
da subito ha sposato la nostra proposta, al Gruppo
Storia per la preziosa collaborazione, ai tecnici
comunali nonche’ al ns. socio Arch. Fantin Maurizio
per la grande disponibilita’ e competenza, a tutti i
volontari che a diverso titolo hanno portato con
passione il loro contributo, da Francesco Azzolin per
l’attivita’ di coordinamento a Giambattista Lupato per
la realizzazione della fedele riproduzione in scala
della Colonna di quota 2015 Ortigara e molti altri. Un
invito lo rivolgo a tutti Voi a visitare e far visitare
questa opera, e Vi confesso che e’ una grande
soddisfazione venire a Casa Carmini soprattutto la
domenica e constatare l’afflusso di visitatori che si
riscontra a testimonianza di quella che oramai e’
divenuta una tappa importante nella visita di
Marostica.
Come non ricordare poi la Cerimonia Sezionale
del 24 maggio che ci ha portato ad un ulteriore
sentimento di vicinanza a tutti i nostri caduti del
territorio in un contestuale momento commemorativo
proprio nel giorno che diede inizio a quel tragico
conflitto. Riporto di seguito il testo inviatoVi e al
quale, assieme, demmo lettura quel giorno:
Carissimi Alpini ed Amici che ci siete vicini,
il 24 maggio 1915 l’Italia
entrava in Guerra.
Il primo conflitto mondiale segno’ per il nostro
Paese ed in modo particolare per i nostri territori un
lungo e tragico periodo di oltre tre anni che alla fine
porto’ morti, dispersi, invalidi, distruzioni, sofferenze
fisiche e psichiche nei combattenti ed in tutta la
popolazione civile.
Abbiamo voluto cominciare questa giornata cosi’
come facciamo ad ogni manifestazione con l’alzabandiera
e con la successiva resa degli onori ai caduti e dispersi
della Prima Guerra Mondiale, volendo ricordare con loro
i caduti di tutte le Guerre e Missioni all’Estero.
Questi semplici gesti, ma pieni di significato e
devozione vengono oggi fatti contemporaneamente
davanti a tutti i Monumenti in ogni Paese, Frazione o
Contrada presidiati dai Gruppi della Nostra Sezione.
Sono gesti che nascono e sono sentiti dal profondo
del cuore da tutti noi.
Il ricordo, la memoria sono le massime che la nostra
Associazione ha scolpito in tre parole nel marmo della
Colonna Mozza a quota 2105 in Ortigara, calvario dei
nostri Alpini, luogo nel quale all’indomani della fine di
quel tragico conflitto gli Alpini sopravvissuti si
ritrovarono per rinsaldare il loro forte legame proprio
nelle tre parole PER NON DIMENTICARE.
Anche oggi noi, lontano da ogni retorica, vogliamo, a
distanza di 100 anni ricordare coloro i quali, giovani vite
spezzate, diedero il Loro piu’ alto ed estremo sacrificio
alla Patria.
Vorremmo anche riuscire a trasmettere, soprattutto
alle nuove generazioni, il valore di quel sacrificio, ben
sapendo che ogni nome e cognome che andremo ora a
leggere per ricordare, rappresenta a pieno titolo una
parte del nostr omondo, della nostra storia della nostra
comunita’.
Molti di loro erano giovani che fino all’alba di
questo giorno, giusto un secolo fa, ancora vivevano la vita
della propria comunita’, della loro famiglia, del loro
duro lavoro ed avevano come tutti i giovani i propri
progetti di vita e programmi per il futuro.
Progetti e programmi che pero’ la Guerra sconvolse
portando a questi giovani grandi sofferenze e lasciando
nel dolore i loro cari.
Che la nostra memoria non abbia mai ad esaurirsi e
che il nostro impegno rivolto alle giovani generazioni
tenga viva la luce su quelle tre parole PER NON
DIMENTICARE, come anche oggi e non solo oggi
vogliamo dire a gran voce CHE NON Vi ABBIAMO
DIMENTICATO.
Noi, nel loro ricordo e nel loro onore continueremo
a coltivare l’Amor di Patria facendo quello che, da
quando siamo nati come Associazione, abbiamo sempre
fatto.
Riusciremo infine a compiere al meglio ed in modo
completo il nostro dovere proseguendo con costanza nella
nostra instancabile opera di trasmissione di questi grandi
valori.
W L’ITALIA
Altra iniziativa proposta dal Presidente emerito
Roberto Genero e’ “Un Fiore 100 anni dopo” che come
citato ha avuto il suo debutto il 30 dicembre 2015 a Malga
Zures con una adesione anche esterna alla Sezione oltre le
migliori aspettative. E’ una iniziativa che ci
accompagnera’ per tutti gli anni del Centenario e che ci
portera’ a ricordare con una semplice cerimonia i caduti
decorati della Sezione proprio nel giorno della loro morte
100 anni dopo e soprattutto nello stesso luogo.
Ogni anno noi ricordiamo nel giorno della morte la
nostra MOVM Gianni Cecchin, cento anni dopo vogliamo
farlo con tutti i ns. decorati ricordando in senso piu’ ampio
tutti i ns. Caduti per la Patria.
Ci sono poi molte iniziative gia’ iniziate a livello
dei vari Gruppi aventi per oggetto l’attivita’ sui
monumenti e di relazione con le scuole. A tutti i
gruppi in occasione dell’incontro di settembre e’ stato
consegnato il volume Guida alle ricerche dei soldati
della
Grande
Guerra
proprio
per
iniziare
a
presentarci o ripresentarci presso le scuole per
attivita’ di ricerca e cito l’iniziativa in modo particolare
che, presso le scuole il Prof. Boscardin sta portando
avanti in un progetto pilota nel lusianese. Attraverso
la collaborazione con le scuole in attivita’ di ricerca e
formativa partendo dai monumenti ai caduti e
dispersi presenti in tutte le nostre Comunita’.
Monumenti che, per l’occasione, necessitano di una
“rinfrescata” di una manutenzione ordinaria e in
alcuni casi straordinaria per le quali i nostri Gruppi
hanno dato disponibilita’ alle Istituzioni.
Grazie al grande rapporto di collaborazione con
le Sezioni del Vicentino,
e’ divenuta realta’ ed e’ imminente (la tratteremo
con punto ad hoc in questa Assemblea, la prima
delle Adunate Intersezionali che si terra’ a Vicenza il
prossimo 22 23 e 24 aprile e che ci vedra’ il prossimo
anno ospitarla a Marostica nel corso del mese di
giugno a 100 anni esatti dalla scomparsa del Ten
Gianni Cecchin.
E qui lasciate ai CDS che si sono succeduti negli
ultimi anni un grande motivo di soddisfazione per
avere cercato, nel costante sviluppo delle relazioni
associative, di iniziare come base di partenza logico
e naturale quello di “fare squadra”, pur nel rispetto
delle prerogative di ogni realta’, proprio costruendo
un grande rapporto sinergico tra le nostre Sezioni del
vicentino (Asiago, Bassano, Marostica,Valdagno e
Vicenza).
Ancora un piccolo passo per evitare
l’organizzazione contestuale della Assemblea dei
Delegati Sezionali e ci siamo….
Ancora un passaggio che mi ha dato una grande
e recente commozione e che mi fa dire grazie alla
qui presente Giuseppina Menegotto.
La nostra Sezione si e’ arricchita di preziosi
contributi storico documentali lasciati dal buon Gigi
che con grande passione ed ordine millimetrico ha
raccolto e conservato con devozione tali documenti.
Documenti che ora sono da organizzare presso la
Sezione al fine di renderLi fruibili a tutti.
Mi ha emozionato in modo particolare tra tutti
quelli pervenuti questo biglietto scritto di pugno che
vi leggero’ sulla ns. Medaglia d’Oro Gianni Cecchin
Protezione Civile Sezionale
Relazionera’
su
questo
ambito
il
Coordinatore Alessandro Perozzo che ringrazio per il
Suo impegno.
Ribadisco quanto citato lo scorso anno con
la necessita’, per poter proseguire in questo
importante
settore
del
nostro
impegno
di
volontariato, di reclutare nuove leve e di nuove
risorse che affianchino i volontari storici e sempre
disponibili, pur in organici progressivamente ridotti,
della nostra Sezione.
Ritengo fondamentale quindi che i Capigruppo
per primi si facciano parte attiva nel fornire al nucleo
sezionale nuove figure provenienti dalle proprie fila.
Formazione e corso quadri.
La formazione e’ sempre stato un punto di
particolare
attenzione
da
parte
del
Consiglio
Direttivo.
Anche quest’anno gi incontri relativi alla gestione
logistica in Ortigara sono stati due,
uno prima
dell’inizio della stagione e un secondo finale per una
sintesi sui temi della stagione con novita’ conviviale.
Nell’ultima parte dell’anno poi, prima dell’inizio
della stagione delle Assemblee, considerato che
negli
ultimi
anni
il
taglio
era
amministrativo/cerimoniale, attivita’ per le quali devo
dire con soddisfazione abbiamo raccolto dalla
formazione, abbiamo spostato il tiro sulla formazione
storico/geografica ai referenti dei Gruppi per un
primo approccio di relazione che li trovi sicuri e
preparati oltre che bravi nelle rimanenti attivita’
logistiche quando svolgono la loro attivita’ presso il
Rifugio Cecchin.
Scuole e diffusione cultura alpina.
Anche nell’anno trascorso nei mesi di settembre
ed ottobre abbiamo assistito la partecipazione di
nutrite comitive di ragazzi, accompagnati dai rispettivi
insegnanti nei siti storici recuperati dell’Ortigara.
Le scuole sono gia’ oggetto di diretti contatti da
parte dei Gruppi relativamente al progetto “IL MILITE
NON PIU’ IGNOTO” rivolto alla ricerca storica sulle
testimonianze documentali che riguardano i nostri
Caduti e Dispersi, i cui nomi sono riportati nei
Monumenti e Cippi presenti in ogni localita’ del
nostro territorio.
Degna di nota anche la citata iniziativa del Prof.
Boscardin sul Centenario presso le scuole del
lusianese che va sostenuta e diffusa.
Ricordo infine la nostra partecipazione al
Gruppo Storia Marostica che a cadenza mensile si e’
riunito per iniziative culturali ed in modo particolare
cito la realizzazione della Mostra Marostica nella
Grande Guerra aperta al Castello inferiore dal 24
aprile al 02 giugno 2015.
.
Altri Impegni principali.
Anche se trattasi di attivita’ che verranno
pianificate dal prossimo Consiglio Direttivo Sezionale
che verra’ eletto oggi, evidenzio le principali
prossime
calendario:
attivita’,
eventi
e
manifestazioni
in
Nei giorni 2 e 3 aprile CISA A Belluno.
Il 17 aprile Adunata Sezionale a Tezze sul
Brenta – Sezione Monte Grappa.
Il
22,
23
e
24
aprile
prima
Adunata
Intersezionale a Vicenza
Il
25
aprile
manifestazione
intercomunale
commemorativa.
13/14 e 15 maggio: 89^ Adunata Nazionale ad
Asti.
Il 24 maggio Asiago e Monte Ortigara, zona
Monumentale Lozze, programmata visita del Capo
dello Stato, On Sergio Mattarella.
29 maggio 2016 Assemblea Generale dei
Delegati a Milano.
Il 18 e19 giugno Raduno Triveneto a Gorizia
Il 18 giugno, ricorderemo la nostra MOVM
Gianni Cecchin al Tempio Ossario a Bassano.
Nei giorni 09 e 10 luglio l’Ortigara ci attende per
il tradizionale Pellegrinaggio.
Il 04 settembre Pellegrinaggio al Pasubio a cura
Sezione Vicenza e al Monte Tomba organizzato
dalla Sezione Montegrappa.
Il 10 e 11 Pellegrinaggio Monte Grunten e
Sonthofen – Sez. GERMANIA.
17 e 18 settembre Raduno della nostra Sezione
a Villaraspa in occasione della celebrazione dell’
anniversario del locale Gruppo.
Coro Ana Marostica.
Ho partecipato alla annuale Assemblea del Coro
lo scorso 7 gennaio a Casa Carmini. La relazione
morale del Presidente Castegnaro ed artistica del
Maestro
Vendramin
ancora
una
volta
hanno
evidenziato la grande mole di attivita’ ed impegni
nell’anno appena conclusosi, anche se non mi sono
esonerato dal far notare l’assenza alla Adunata
Nazionale di L’Aquila auspicando quindi oltre alla
presenza ad Asti quest’anno anche un particolare
impegno al Pellegrinaggio in Ortigara del prossimo
luglio.
L’Assemblea dello scorso gennaio ha visto
anche un avvicendamento alla presidenza del Coro
con un passaggio di consegne tra il Presidente
uscente Stefano Castegnaro, che ringrazio per il
lavoro svolto e che continua a svolgere con grande
passione ed impegno ed il neo Presidente Lucio
Pesavento al quale vanno i migliori auguri.
Il Coro ha in questi quattro letteralmente anni
segnato prestigiosi traguardi e soddisfazioni anche
per la Sezione da un punto di vista artistico.
Ma c’era qualcosa nell’aria tra gli oltre trenta
coristi e, se non si e’ sereni e il confronto alla fine
che scaturisce genera tensioni oltre i normali livelli
allora non solo non si riesce a cantare ma anche a
esprimersi al meglio nello spirito associativo (aspetto
fondamentale e prioritario).
All’ultimo Consiglio Direttivo di Sezione
del
23.02.2016 e’ stata portata a conoscenza dei membri
del Consiglio stesso questa situazione e la Direzione
del Coro tutta, conscia della situazione creatasi,
dopo vani tentativi di riconciliazione interna, ha
responsabilmente chiesto l’intervento della Sezione
(prima che la Sezione intervenisse di autorita’). Il
mandato al Presidente Sezionale dato dal CDS
(vorrei dire uno degli ultimi atti della mia presidenza)
era quello di cercare una soluzione che portasse in
primis alla continuita’ del Coro sezionale.
Soluzione che in un primo momento poteva
passare attraverso un tentativo di dialogo oramai
pero’ purtroppo superato per il deterioramento della
situazione creatasi e quindi non rimaneva che il
passaggio, condiviso tra le parti, attraverso la
sovranita’ dell’Assemblea del Coro, nella quale, dopo
un deciso richiamo all’ordine da parte della Sezione
emergeva la volonta’ di continuare nell’impegno pur
con degli interventi frutto di scelte non certo facili e
molto sofferte quali un cammino futuro con una
nuova guida artistica. Al maestro Luca Vendramin,
tra i fondatori di questa magnifica realta’ un grazie
per quanto ha fatto con grande professionalita’ e
competenza ed un augurio per nuove soddisfazioni e
traguardi artistici.
Il nostro Coro ora deve recuperare qualche
settimana di prove perdute ed essere a pieno regime
con ritrovato entusiasmo ed orgoglio per i prossimi
appuntamenti tra i quali in modo particolare la serata
dei cori il sabato in occasione della Adunata
Intersezionale del 23 aprile.
Ribadisco l’invito che rivolsi lo scorso anno a
tutti Voi di sostenere il nostro Coro Sezionale anche
attraverso la vicinanza e la partecipazione agli
eventi.
Conclusioni.
Ora alcune considerazioni ed alcuni spunti al
termine della mia Relazione.
Avere avuto l’onore di guidare per sei anni
questa fantastica Sezione e’ stato per me prima di
tutto un grande attestato di fiducia da parte Vostra,
una esperienza che mi ha dato tanto e che assieme
a Voi ci ha portato a raggiungere quegli obbiettivi
generali che ci eravamo dati nel marzo 2010 e che
ebbi modo di sintetizzare e riassumere all’atto del
mio insediamento quali linee guida.
Certo molte sono ancora le cose da fare ma so
per certo che chi prendera’ il mio posto alla guida
potra’ sempre contare su una squadra fantastica che
con grande spirito di servizio, passione, senso del
dovere e rispetto delle regole e dei ruoli sapra’
raggiungere ancora grandi ed importanti traguardi.
La forza della nostra Associazione e’ nel gruppo,
nella squadra, alla base, negli uomini, nella nostra
amicizia,
lealta’
e
passione
non
certo
in
individualismi, invidie o altro.
Sono convinto che la nostra Sezione e in senso
piu’ ampio la nostra Associazione potra’ avere un
grande futuro se sapra’ valorizzare ascoltando i
messaggi che arrivano dalla base costituita dalla
realta’ capillare dei Gruppi dove si vive in modo
autentico,
spensierato
ma
al
tempo
stesso
determinato la relazione associativa nel territorio con
i nostri iscritti attuali e potenziali (sono ancora molti).
Ci ha arricchito molto come CDS in questo l’aver
visitato negli ultimi due anni tutti i gruppi con i
Consigli Direttivi Itineranti oltre ai vari momenti di
contatto e confronto con gli stessi. Mi ha arricchito
molto come esperienza di vita avere avuto in questi
anni il vostro rispetto e la vostra considerazione e
fiducia leale nel rispetto dei ruoli e delle regole.
Molte sono le persone che al termine di questa
esperienza voglio ringraziare a partire da tutti i
collaboratori che si sono avvicendati sia nei ruoli del
Consiglio Direttivo che in quelli operativi, a tutti i
Capigruppo che si sono susseguiti, alle figure
esterne ma vicine alla nostra Associazione con le
quali ci siamo relazionati e citarne ognuno vorrebbe
dire riempire meritatamente svariate pagine di
questo documento, magari pero’ con qualche
imperdonabile dimenticanza. Tutte queste persone
meritano di essere scolpite nel mio cuore dove
nessuna viene dimenticata.
A chi mi succedera’ un grande augurio ed una
massima disponibilita’ per quanto potra’ necessitare
ricordando che la nostra Associazione funziona
perche’ anche nei suoi momenti di alta democraticita’
ha una struttura snella, chiara e ben definita nei ruoli
competenze e vorrei dire anche regole e soprattutto
nella struttura di governo che ripercorre la struttura
militare.
Riporto
quanto
ebbi
modo
di
affermare
nell’intervento tra le righe del nostro periodico lo
scorso dicembre:
Guidare una Sezione nella quale, pur con le
incombenze e le problematiche quotidiane, regna un
clima di armonia e di piacere di lavorare assieme
genera una situazione ottimale in tutti gli ambiti,
anche in quello non facile, da un punto di vista
emotivo, dell’avvicendamento al vertice.
E’ soprattutto per il bene della Sezione, prima
ancora che del singolo, che bisogna trovare la forza
ed il coraggio per agevolare quell’avvicendamento
del ruolo guida nel segno della presenza e
disponibilità alla continuità condivisa, in un pianificato
passaggio di consegne e tutto ciò prima che
l’orologio del regolamento (preciso, puntuale e
inderogabile) dica che il tempo a tua disposizione è
terminato.
Un primo grazie lo devo a tutti Voi che, giorno
dopo giorno, mi avete sostenuto dandomi grande
forza e confermandomi la fiducia di guidare la nostra
Sezione nella quale, con sani e leali confronti, ho
sempre trovato in Voi un’incondizionata adesione
alle linee per le quali mi avete dato l’onore di
assumere la responsabilità di essere a capo questa
grande, favolosa, famiglia alpina.
Lunga vita alla Sezione di Marostica ed alla
Associazione Nazionale Alpini.
Grazie di cuore.
Vi ringrazio ancora per l’attenzione.
Ancora VIVA L’Italia, Viva gli ALPINI, Viva la Sezione
di Marostica.
FABIO VOLPATO