CAA, VERI SPORTELLI DI AVEPA SUL TERRITORIO
Transcript
CAA, VERI SPORTELLI DI AVEPA SUL TERRITORIO
SPEDIZIONE IN A.P. 70% DCB PADOVA News n. 17 aprile 2004 Il Mensile dell’Agricoltura Veneta che cresce in Europa EDITORIALE PRIMO PIANO CHIACCHIERE e VERITÀ CAA, VERI SPORTELLI DI AVEPA SUL TERRITORIO Avepa risponde alle critiche dell’On. Scarpa Bonazza su Terra e Vita Onorevole Paolo Scarpa Bonazza Buora nato a Portogruaro nell’ottobre del 1957. Laureato in Scienze politiche, imprenditore agricolo. Eletto deputato nel 1994 nelle liste di Forza Italia e nominato Sottosegretario alle risorse agricole nel primo governo Berlusconi. Rieletto nel 1996 e ancora nel maggio 2001 in Trentino Alto Adige, ricopre attualmente l’incarico di Sottosegretario alle Politiche Agricole e Forestali. E’ il curriculum di uno dei pochissimi uomini politici veneti che siedono tra i più alti scranni del palazzo romano. E in virtù del suo ruolo, rilascia interviste, interviene a convegni e interpreta una visibilità pubblica intrinseca alla sua posizione. Il che rende necessaria attenzione e preparazione per non incorrere in spiacevoli qui pro quo. Quel che in verità è accaduto. In un’intervista rilasciata a Terra e Vita, rivista di settore, l’On. Scarpa ha infatti affermato: segue a pag. 4 Prende le mosse una innovativa ed importante convenzione tra CAA e AVEPA per dare certezze e risposte agli imprenditori agricoli veneti. E’ in fase di sottoscrizione la convenzione per l’anno 2004 tra Avepa ed i CAA riconosciuti per la ricezione e validazione delle domande Pac seminativi, zootecnia (carni bovine e ovicaprine) e sviluppo rurale (misure e ed f). Tale convenzione regolerà i reciproci impegni per garantire la raccolta ed il trattamento delle oltre 150.000 domande stimate per il 2004. La convenzione prevede anche, come impegno per parte CAA, l’aggiornamento del cosiddetto “fascicolo del produttore” che rappresenta il principale strumento di semplificazione del rapporto tra produttori e Pubblica Amministrazione. Elemento caratterizzante della convenzione è la delega da parte di Avepa ai Caa per alcune funzioni e precisamente: - di acquisizione ed elaborazione delle domande e delle dichiarazioni; - di gestione delle fasi di ricevibilità, ammissibilità amministrativa (controllo amministrativo) delle domande e delle dichiarazioni presentante ad AVEPA; - di verifica dei dati inseriti nelle domande e nelle dichiarazioni mediante le specifiche tecniche e le procedure operative fornite da AVEPA; - di predisposizione, aggiornamento e conservazione del fascicolo del produttore e della domanda, anche in formato digitale; - di trasmissione delle domande e delle dichiarazioni anche per via telematica all’AVEPA od alle strutture da questa designate secondo le modalità indicate negli atti esecutivi specifici previsti dalla convenzione; - di trattamento delle anomalie; Per tale attività i Caa riceveranno un compenso commisurato al numero di aziende mandatarie che abbiano costituito il fascicolo e presentato almeno una domanda. I produttori per avvalersi di tale sistema dovranno rilasciare apposito mandato ai Caa i quali potranno gestire in nome e per conto dei produttori stessi i suddetti fascicoli. In tal modo quindi i CAA funzioneranno, relativamente al trattamento delle domande, come veri e propri sportelli di AVEPA sul territorio, dovendo peraltro garantire precisi requisiti organizzativi (es. separazione degli incarichi) e strutturali al fine di assicurare il pieno rispetto del Reg. (CE) n. 1663/95. Andrea Comacchio Andrea Ceccato SEMINATIVI DOMANDA PAC SEMINATIVI 2004: TUTTE LE NOVITÀ Il nuovo reg. Ce 1782/2003 approvato nell’ottobre scorso ha stabilito nuove norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell’ambito della Pac, istituendone anche di nuovi. I regimi nuovi riguardano aiuti diretti per: frutta a guscio; colture energetiche; colture proteiche; qualità grano duro; lattiero-caseario; patate da fecola. Tra questi regimi quelli che rientreranno nella domanda Pac seminativi 2004 sono: frutta a guscio (noci comuni, nocciole, mandorle, pistacchi, carrube); colture energetiche; premio alla produzione di grano duro di qualità (riguardante le sole superfici situate nel territorio delle seguenti zone tradizionali: Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna). Nella domanda Pac 2004 sarà quindi possi- bile richiedere, oltre al premio per le colture tradizionali, cereali e proteoleaginose, anche il premio per superficie riferito a tali colture. Altra novità significativa riguarda la modifica della percentuale di set-aside obbligatorio prevista nella regolamentazione vigente. L’obbligo passa infatti, per le aziende con una produzione superiore alle 92 t, dal 10% al 5%. Conseguentemente a tale variazione si modifica anche la percentuale del set-aside volontario che passa dal 12% al 17%. Le modalità e le disposizioni applicative per la presentazione delle domande e per la concessione dei premi saranno oggetto di uno specifico provvedimento che sarà emanato da Avepa. Andrea Ceccato PAC ZOOTECNIA: AVEPA AI BLOCCHI DI PARTENZA Tra le competenze assegnate dal MiPAF ad Avepa per il 2004 c’è quella di gestire le domande per la Pac Zootecnia e Pac ovini e caprini. Da gennaio tutte le aziende zootecniche che hanno sede legale nel Veneto o che nel 2003 si sono servite di un CAA riconosciuto da Avepa devono presentare la domanda di premio presso i CAA convenzionati con Avepa. Il 27 febbraio 2004 si sono chiusi i termini per la presentazione delle domande per ottenere i premi all’allevamento dei caprini e degli ovini; ad Avepa sono pervenute nei termini circa 380 domande mentre altre 10 sono state presentate tardivamente e subiranno una penalità come previsto dai regolamenti Europei. Nel 2003 le domande presentate ad Agea sono state circa 350, pertanto vi è stato un aumento di domande del 10% circa, confermando che la presenza sul territorio di un Organismo Pagatore permette di raggiungere in modo più capillare i potenziali beneficiari. Nonostante i risultati positivi conseguiti, ci sono stati dei problemi organizzativi, che con notevole impegno stiamo cercando di risolvere per rispondere ancora più efficacemente ai nostri utenti. La vera novità introdotta da Avepa rispetto ad Agea è l’impiego di un software applicativo di compilazione delle domande, denominato SOP (Sistema Operativo Pratiche), che permette di eseguire delle chiamate presso la Banca Dati Nazionale per verificare, attraverso l’anagrafe animale, i dati inseriti in domanda. Questa soluzione ci permetterà di ricevere domande che non presentano anomalie anagrafiche e quindi, dopo aver svolto i dovuti controlli in loco, sarà possibile erogare i premi richiesti. Inoltre vengono svolte le verifiche anagrafiche sui dati aziendali, attingendo direttamente le informazioni dal fascicolo del produttore, mantenuto aggiornato dai CAA. Attraverso questo strumento di lavoro Avepa si propone di rispettare la data del 30 marzo 2004 per la chiusura dei conti. Al fine di garantire il raggiungimento di questi obiettivi sarà avviato un apposito gruppo di lavoro tra i responsabili di Avepa e i tecnici dei CAA, in quanto l’Agenzia è consapevole che solo lavorando in equipe potrà migliorare progressivamente la propria efficacia nei confronti del beneficiario. Gianluca Fregolent 2 AVICOLI E BOVINI: AL VIA IL PAGAMENTO DEGLI INDENNIZZI Sono in arrivo i pagamenti per i danni subiti dalle aziende agricole per i fermi dovuti all’influenza aviaria e per la BSE. I l tempo delle vacche magre è terminato. Dopo attese e sacrifici sono in arrivo i contributi a sostegno di tutte le aziende che abbiano subito danni dovuti alla ben nota influenza dei polli e alla BSE. Nel mese di aprile infatti Avepa procederà a dare esecuzione proprio ai pagamenti degli indennizzi per il settore degli Avicoli e dei Bovini da carne, rispettivamente per i danni subiti dalle aziende per i fermi dovuti all’influenza aviaria e per la BSE. Per quanto riguarda il settore degli avicoli, nei termini previsti dal bando, sono state presentate 800 domande per un importo richiesto pari a 22.524.081 €. Il primo marzo 2004 la Commissione Europea, con decisione C(2004) 705, non ha sollevato obiezioni in merito all’erogazione degli aiuti previsti dall’allegato A della DGR 808 del 2003. Pertanto Avepa darà mandato di eseguire i pagamenti per i fermi obbligatori nella misura dell’80% dell’indennizzo richiesto. Sarà inoltre erogato anche l’anticipo del 50% per i fermi News Il Mensile dell’Agricoltura Veneta che cresce in Europa programmati come previsto dalla DGR 629/04. Nel settore dei bovini da carne, Avepa, al fine di semplificare la presentazione della domanda ha inviato 3.857 lettere per comunicare agli allevatori, il numero dei capi, circa 114.500, di cui hanno diritto all’indennizzo a seguito della crisi di mercato per la BSE. Avepa in prima istanza dovrà raccogliere tutti i dati delle domande e calcolare l’importo esatto degli indennizzi. Successivamente per tutti coloro che avranno presentato correttamente la domanda, allegata alla lettera, sarà erogato l’indennizzo richiesto. Per tutti coloro che, invece, hanno verificato che i dati inviati non erano coerenti con quanto riportato nei propri registri di stalla, e hanno presentato una nuova domanda, saranno necessari congrui tempi di istruttoria per la verifica della correttezza delle marche auricolari e dei dati richiesti. Servizio produzioni animali Gianluca Fregolent IL FISCO IN AGGUATO Premi, aiuti e contributi sono assoggettati agli obblighi fiscali. Diamo una mano agli agricoltori a capirne qualcosa di più. Continuiamo la pubblicazione relativa alla valutazione dell’assoggettamento fiscale dei premi, aiuti e contributi erogati nel settore primario. In questo numero tratteremo la PAC seminativi, il settore ortofrutta e zootecnia. Relativamente alla PAC seminativi, i contributi alle aziende agricole vengono erogati a titolo di integrazione al reddito per attività di coltivazione di alcuni prodotti quali frumento, mais, cereali, soia, ecc.. Pertanto, se l’attività di coltivazione viene esercitata da un imprenditore individuale o da una società semplice, il contributo non è imponibile Irpef in quanto l'art. 32 Tuir prevede la tassazione del reddito agrario in base alle tariffe d'estimo mentre, nel caso di società di persone o di capitali il medesimo beneficio costituisce ricavo in quanto contributo in c/esercizio. Per quanto riguarda il settore dell’ortofrutta occorre procedere, preliminarmente, ad una distinzione fra i vari tipi di contributi. Infatti, possiamo avere un contributo alla trasformazione (che si sostanzia in un’integrazione al reddito del produttore che destina i prodotti alla trasformazione), oppure un fondo di esercizio (concesso a fronte di spese di esercizio sostenute dal produttore o dall'organizzazione dei produttori e finalizzate all’organizzazione e razionalizzazione, o valorizzazione, o riduzione dei ritiri, della produzione) o, un contributo per il ritiro della produzione (in questo caso si tratta di somme liquidate a fronte del ritiro per distruzione, compostaggio, ecc… della produzione). Nel primo caso, in capo alle imprese individuali e alle società semplici, la quota di contributo riferibile alla produzione effettuata nei limiti dell'art. 32 Tuir non è assoggettata ad Irpef in quanto la stessa dà luogo a reddito agrario, determinato in base a tariffe d'estimo. La quota eccedente concorre alla formazione del reddito d'impresa (determinato a costi e ricavi) come contributo in c/esercizio. Viceversa, per le società di persone e di capitali, trattandosi di un contributo in c/esercizio, l'intero importo concorre alla formazione del reddito d'impresa come ricavo. Nel caso del contributo afferente al fondo di esercizio o al ritiro della produzione, il contributo concerne esclusivamente l’attività di coltivazione. Se l’attività in questione viene esercitata da un imprenditore individuale o da una società semplice, il contributo non è imponibile Irpef in quanto l'art. 32 Tuir prevede la tassazione come reddito agrario in base a tariffe d'estimo, mentre se è svolta da una società di persone o di capitali, lo stesso beneficio costituisce ricavo in quanto contributo in c/esercizio. Passando alla PAC zootecnia si rileva che il connesso contributo afferisce alla produzione ed è assegnato ai produttori o detentori di bovini, nonché di ovini e caprini. Il trattamento fiscale differisce a seconda della PIANO DI SVILUPPO RURALE 2000 - 2006 Bandi 2004 - DGR n. 3741 del 05 dicembre 2003 pubblicata nel BUR n.122 del 26 dicembre 2003 SCADENZARIO PROCEDURE MISURA SCAD. PRESENTAZIONE DOMANDA 1 A - Investimenti nelle aziende agricole 31-mar-04 1 B - Investimenti nelle aziende agricole. Interventi finalizzati alla tutela dell'ambiente, igiene e benessere degli animali 31-mar-04 1 F1 - Investimenti nelle aziende agricole. Riconversione e riqualificazione della produzione frutticola 31-mar-04 1 F2 - Investimenti nelle aziende agricole. Interventi di qualificazione dei settori orticolo,floricolo e vivaistico 1 G - Investimenti nelle aziende agricole. Adeguamento degli allevamenti avicoli 31-mar-04 31-mar-04 2 Insediamento dei giovani in agricoltura 2-feb-04 3 a - Formazione nel settore agricolo Azione 1 Iniziative formative collettive 9-feb-04 STRUTTURA INCARICATA ALLA RICEZIONE DOMANDE Strutt. Periferiche AVEPA Strutt. Periferiche AVEPA Strutt. Periferiche AVEPA SCAD. SCAD. TERMINE TERMINE RICEVIBILITÀ ISTRUTTORIA 30-apr-04 29-giu-04 30-apr-04 29-giu-04 30-apr-04 29-giu-04 Strutt. Periferiche 30-apr-04 AVEPA Strutt. Periferiche 30-apr-04 AVEPA Strutt. Periferiche 3-mar-04 AVEPA Sede centrale AVEPA Ufficio Interventi 10-mar-04 Immateriali Sede centrale AVEPA Ufficio Interventi 30-apr-04 Immateriali 29-giu-04 29-giu-04 2-apr-04 9-mag-04 3 a - Formazione nel settore agricolo Azione 2 Iniziative formative individuali 31-mar-04 4 - Prepensionamento e Vecchio regime Reg. CEE 2079/92 31-mag-2004 domande di conferma Strutt. Periferiche AVEPA 30-giu-04 29-ago-04 5 - Zone svantaggiate e zone soggette a vincoli ambientali. Zone soggette a svantaggi di tipo naturali1 31-mag-04 Strutt. Periferiche AVEPA e CAA 30-giu-04 termine non ancora definito 6 - Agroambiente e Vecchio regime Reg. CEE 2078/92 31-mar-2004 domanda di conferma Strutt. Periferiche AVEPA e CAA 30-apr-04 termine non ancora definito 8 - Imboschimento dei terreni agricoli e Vecchio regime Reg. CEE 2080/92 31-mag-2004 domanda di conferma Strutt. Periferiche AVEPA 30-giu-04 29-ago-04 30-apr-04 29-giu-04 30-giu-04 29-ago-04 30-apr-04 29-giu-04 30-apr-04 29-giu-04 8 - Imboschimento dei terreni agricoli 31-mar-04 9.3 - Miglioramento economico, ecologico e sociale delle foreste 31-mag-04 9.4 - Raccolta, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della silvicoltura 31-mar-04 9.5 - Progetti di filiera di ecocertificazione 31-mar-04 Strutt. Periferiche AVEPA Strutt. Periferiche AVEPA Strutt. Periferiche AVEPA Strutt. Periferiche AVEPA 29-giu-04 9.6 - Associazionismo forestale 31-mag-2004 domande conferma DGR 3528/02 Strutt. Periferiche AVEPA 30-giu-04 29-ago-04 9.6 - Associazionismo forestale 31-mar-2004 domande conferma DGR 3933/01 Strutt. Periferiche AVEPA 30-apr-04 29-giu-04 9.9 - Mantenimento e miglioramento della stabilità ecologica delle foreste 31-lug-2004 domande di conferma Strutt. Periferiche AVEPA 30-ago-04 29-ott-04 13 a - Incentivazione dei sistemi di certificazione della qualità - az. 1 31-mar-04 13 a - Incentivazione dei sistemi di certificazione della qualità - Az. 3 30-mar-04 13 a - Incentivazione dei sistemi di certificazione della qualità - Az. 5 30-giu-04 13 d - Associazionismo dei produttori 30-giu-04 16 A - Agriturismo - AZ. 1 31-mar-04 16 A - Agriturismo - Az. 2 31-mar-04 16 B1 - Diversificazione delle attività legate all'agricoltura. Imprenditori agricoli, cooperative e loro consorzi 16 B2 - Diversificazione delle attività legate all'agricoltura. Associazioni 31-mar-04 31-mar-04 Strutt. Periferiche 30-apr-04 AVEPA Sede centrale AVEPA Uff. Interventi 29-apr-04 Immateriali Sede centrale AVEPA Uff. Interventi Immateriali Sede centrale AVEPA Uff. Interventi Strutturali Interaziendali Sede centrale AVEPA Uff. Interventi Immateriali Strutt. Periferiche AVEPA Strutt. Periferiche AVEPA Strutt. Periferiche AVEPA News 28-giu-04 30-lug-04 28-set-04 30-lug-04 28-set-04 30-apr-04 29-giu-04 30-apr-04 29-giu-04 30-apr-04 29-giu-04 30-apr-04 29-giu-04 1 La Mis. 5 verrà gestita come il 2003 tramite i CAA. I termini della ricevibilità e dell'istruttoria valgono solo per le domande presentate alle SPA Il Mensile dell’Agricoltura Veneta che cresce in Europa 29-giu-04 3 Chiacchere e verità segue dalla prima “come possiamo dire che le Regioni siano pronte ed efficienti?.. per la prima volta con la nascita dell’Avepa ho avuto il pagamento degli aiuti in ritardo di tre mesi”. Il che, come ben sa l’On. Scarpa, non corrisponde al vero. Il pagamento della domanda del nostro sottosegretario veneto era infatti subordinato alla ricezione da parte Avepa della cosiddetta “certificazione antimafia”, obbligatoria per importi che superano il limite di 154 mila euro. Dunque niente certificazione, niente contributo. La domanda dell’On. Scarpa è stata comunque pagata da AVEPA, una volta pervenuta la necessaria certificazione, in 18 giorni esatti. Suona quindi piuttosto approssimativo e decisamente fuorviante attaccare un ente pubblico che, lo ricordiamo, sta producendo ottimi risultati e offrendo una spinta vitale al mondo agricolo veneto. Basti pensare che Avepa ha liquidato entro il 31 di Gennaio 2004 oltre il 98% dei beneficiari Pac seminativi 2003, pari ad un importo complessivo di € 235.709.218,71 su un richiesto di € 241.494.050,13, con una percentuale di pagato risultata essere la migliore tra tutti gli Organismi pagatori d’Italia, compresa Agea. Basti pensare ai nuovi supporti informativi introdotti da Avepa, che consentono istruttorie più snelle, maggiore velocità di erogazione dei contributi, rintracciabilità della pratica, informatizzazione di tutti i processi. Basti pensare al servizio di Call Center che ha consentito di risolvere telefonicamente ben il 92% dei quesiti posti dagli agricoltori veneti nei pagamenti della Pac seminativi. Un lavoro e un impegno costante che ha portato alla chiusura dell’anno Feoga addirittura ad evidenziare un overspanding di ben 5 milioni di euro (PSR), ovvero il pagamento del 14% in più rispetto alla assegnazione programmata. Uno sforzo quotidiano nel tentativo di rendere concreto quel principio di sussidiarietà di cui ci si riempie spesso gratuitamente la bocca, avvicinando realmente le strutture pubbliche al cittadino e alle sue esigenze. Un’affermazione dunque ingiustificata quella dell’On. Scarpa, affermazione che un sottosegretario all’agricoltura, con una preparazione e un’esperienza di non poco conto, potrebbe e dovrebbe evitare. A ciò si aggiunga l’evidente conflitto di interessi di chi parla di problemi personali usando la vetrina pubblica concessagli dal proprio ruolo. Dunque facciamo chiarezza, ciascuno assumendosi, come accade in un confronto civile, le proprie responsabilità. Marina Nalesso Il fisco in agguato segue dalla terza condizione soggettiva del percettore. Infatti, laddove questo sia un’impresa individuale o una società semplice che rientra nei limiti dell'art. 32 (già 29) del Tuir, il contributo non è imponibile Irpef in quanto l'impresa determina il reddito agrario mediante l'applicazione delle tariffe d'estimo. Se, invece, il beneficiario è un’impresa individuale o una società semplice di allevamento che supera i limiti dell’art. 32 Tuir nel regime dell'art. 56, PSR 2000 - 2006 Bandi 2003 - DGR n. 3301 del 31 ottobre 2003 pubblicata nel BUR n. 110 del 21 novembre 2003 SCADENZARIO PROCEDURE SCADENZA PRESENTAZIONE DOMANDA STRUTTURA REGIONALE INCARICATA ALLA RICEZIONE DELLE DOMANDE SCADENZA TERMINE RICEVIBILITÀ SCADENZA TERMINE ISTRUTTORIA 12 A - Servizi di sostituzione nelle aziende agricole 9-dic-03 Sede centrale AVEPA Ufficio Interventi Immateriali 5-gen-04 9-mar-04 12 B - Assistenza alla gestione alle imprese agricole 9-dic-03 Sede centrale AVEPA Ufficio Interventi Immateriali 5-gen-04 9-mar-04 14 B - Istituzione del centro formazione permanente, dell'osservatorio innovazione e dell'osservatorio economico per il sistema agroalimentare e lo sviluppo rurale 9-dic-03 Sede centrale AVEPA Ufficio Interventi Immateriali 5-gen-04 9-mar-04 MISURA ATTENZIONE !! SI CONSIGLIA VIVAMENTE DI PREFERIRE IL PAGAMENTO TRAMITE 4°BANDO PSR: DGR N. 3741/2003 * Sottomisura 9.3: proroga dal 31 marzo 2004 al 31 maggio 2004 del termine ultimo per la presentazione delle domande. 2° BANDO PSR: DGR n. 3933/2001 * Sottomisura 9.3: proroga dal 30 aprile 2004 del termine per la conclusione e la presentazione dello stato finale dei lavori. 4 comma 5 (già art. 78) Tuir, occorre operare un’ulteriore distinzione: fino alla concorrenza dei limiti dell’art. 32 si applicano le medesime regole viste nel caso precedente, per la parte eccedente, il reddito d'impresa è determinato forfetariamente attribuendo a ciascun capo un reddito pari al valore medio del reddito agrario riferibile a ciascun capo entro il limite medesimo, moltiplicato per un coefficiente determinato dal Ministero e il contributo non è imponibile Irpef. Anche nell’ipotesi in cui il beneficiario è un’impresa individuale o una società semplice di allevamento oltre i limiti dell’art. 32 Tuir che ha però optato per la determinazione ordinaria del reddito occorre operare la suddetta distinzione: fino alla concorrenza dei limiti dell’art. 32 si applicano le medesime regole viste nel primo caso, per la parte eccedente, il reddito è determinato in base alle scritture contabili (costi e ricavi). Trattandosi di un contributo in c/esercizio, lo stesso concorre alla formazione del reddito imponibile come ricavo. Infine, per le società di persone e di capitali, trattandosi di un contributo in c/esercizio, l'intero beneficio concorre alla formazione del reddito d'impresa come ricavo. Gianni Furlan ACCREDITO IN CONTO CORRENTE (bonifico) E DI NON RICHIEDERE L’ASSEGNO. RICEVERETE I VOSTRI SOLDI SENZA RISCHI E IN MINOR TEMPO !! Rivista mensile Avepa News n° 17 Aprile 2004 • Registrazione al tribunale di Padova n° 1797 del 29/05/2002 • Direttore Responsabile Marina Nalesso • Stampa Industria Grafica Chinchio