CAA, VERI SPORTELLI DI AVEPA SUL TERRITORIO

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CAA, VERI SPORTELLI DI AVEPA SUL TERRITORIO
SPEDIZIONE IN A.P. 70% DCB PADOVA
News
n. 17 aprile 2004
Il Mensile dell’Agricoltura Veneta che cresce in Europa
EDITORIALE
PRIMO PIANO
CHIACCHIERE
e VERITÀ
CAA, VERI SPORTELLI
DI AVEPA SUL TERRITORIO
Avepa risponde alle critiche dell’On. Scarpa
Bonazza su Terra e Vita
Onorevole Paolo Scarpa Bonazza
Buora nato a Portogruaro nell’ottobre del 1957. Laureato in Scienze
politiche, imprenditore agricolo.
Eletto deputato nel 1994 nelle liste
di Forza Italia e nominato
Sottosegretario alle risorse agricole
nel primo governo Berlusconi.
Rieletto nel 1996 e ancora nel maggio 2001 in Trentino Alto Adige,
ricopre attualmente l’incarico di
Sottosegretario alle Politiche
Agricole e Forestali. E’ il curriculum di uno dei pochissimi uomini
politici veneti che siedono tra i più
alti scranni del palazzo romano. E
in virtù del suo ruolo, rilascia interviste, interviene a convegni e interpreta una visibilità pubblica intrinseca alla sua posizione. Il che rende
necessaria attenzione e preparazione per non incorrere in spiacevoli
qui pro quo. Quel che in verità è
accaduto. In un’intervista rilasciata
a Terra e Vita, rivista di settore,
l’On. Scarpa ha infatti affermato:
segue a pag. 4
Prende le mosse una innovativa ed importante convenzione tra CAA e
AVEPA per dare certezze e risposte agli imprenditori agricoli veneti.
E’ in fase di sottoscrizione la convenzione per l’anno 2004 tra Avepa
ed i CAA riconosciuti per la ricezione e validazione delle domande
Pac seminativi, zootecnia (carni
bovine e ovicaprine) e sviluppo
rurale (misure e ed f). Tale convenzione regolerà i reciproci impegni
per garantire la raccolta ed il trattamento delle oltre 150.000 domande
stimate per il 2004. La convenzione
prevede anche, come impegno per
parte CAA, l’aggiornamento del
cosiddetto “fascicolo del produttore” che rappresenta il principale
strumento di semplificazione del
rapporto tra produttori e Pubblica
Amministrazione.
Elemento caratterizzante della convenzione è la delega da parte di
Avepa ai Caa per alcune funzioni e
precisamente:
- di acquisizione ed elaborazione delle
domande e delle dichiarazioni;
- di gestione delle fasi di ricevibilità, ammissibilità amministrativa
(controllo amministrativo) delle
domande e delle dichiarazioni
presentante ad AVEPA;
- di verifica dei dati inseriti nelle
domande e nelle dichiarazioni
mediante le specifiche tecniche
e le procedure operative fornite
da AVEPA;
- di predisposizione, aggiornamento e conservazione del fascicolo
del produttore e della domanda,
anche in formato digitale;
- di trasmissione delle domande e
delle dichiarazioni anche per via
telematica all’AVEPA od alle
strutture da questa designate
secondo le modalità indicate
negli atti esecutivi specifici previsti dalla convenzione;
- di trattamento delle anomalie;
Per tale attività i Caa riceveranno
un compenso commisurato al
numero di aziende mandatarie che
abbiano costituito il fascicolo e presentato almeno una domanda. I
produttori per avvalersi di tale
sistema dovranno rilasciare apposito mandato ai Caa i quali potranno
gestire in nome e per conto dei produttori stessi i suddetti fascicoli.
In tal modo quindi i CAA funzioneranno, relativamente al trattamento
delle domande, come veri e propri
sportelli di AVEPA sul territorio,
dovendo peraltro garantire precisi
requisiti organizzativi (es. separazione degli incarichi) e strutturali al
fine di assicurare il pieno rispetto
del Reg. (CE) n. 1663/95.
Andrea Comacchio
Andrea Ceccato
SEMINATIVI
DOMANDA
PAC
SEMINATIVI 2004:
TUTTE LE NOVITÀ
Il nuovo reg. Ce 1782/2003 approvato nell’ottobre scorso ha stabilito nuove norme
comuni relative ai regimi di sostegno diretto
nell’ambito della Pac, istituendone anche di
nuovi. I regimi nuovi riguardano aiuti diretti per: frutta a guscio; colture energetiche;
colture proteiche; qualità grano duro; lattiero-caseario; patate da fecola. Tra questi regimi quelli che rientreranno nella domanda
Pac seminativi 2004 sono: frutta a guscio
(noci comuni, nocciole, mandorle, pistacchi,
carrube); colture energetiche; premio alla
produzione di grano duro di qualità (riguardante le sole superfici situate nel territorio
delle seguenti zone tradizionali: Toscana,
Umbria, Marche, Abruzzo, Molise,
Campania, Puglia, Basilicata, Calabria,
Sicilia e Sardegna).
Nella domanda Pac 2004 sarà quindi possi-
bile richiedere, oltre al premio per le colture tradizionali, cereali e proteoleaginose,
anche il premio per superficie riferito a tali
colture. Altra novità significativa riguarda la
modifica della percentuale di set-aside
obbligatorio prevista nella regolamentazione vigente. L’obbligo passa infatti, per le
aziende con una produzione superiore alle
92 t, dal 10% al 5%.
Conseguentemente a tale variazione si
modifica anche la percentuale del set-aside
volontario che passa dal 12% al 17%. Le
modalità e le disposizioni applicative per la
presentazione delle domande e per la concessione dei premi saranno oggetto di uno
specifico provvedimento che sarà emanato
da Avepa.
Andrea Ceccato
PAC ZOOTECNIA:
AVEPA AI BLOCCHI
DI PARTENZA
Tra le competenze assegnate dal MiPAF ad Avepa per il
2004 c’è quella di gestire le domande per la Pac Zootecnia
e Pac ovini e caprini. Da gennaio tutte le aziende zootecniche che hanno sede legale nel Veneto o che nel 2003 si
sono servite di un CAA riconosciuto da Avepa devono
presentare la domanda di premio presso i CAA convenzionati con Avepa. Il 27 febbraio 2004 si sono chiusi i termini per la presentazione delle domande per ottenere i
premi all’allevamento dei caprini e degli ovini; ad Avepa
sono pervenute nei termini circa 380 domande mentre
altre 10 sono state presentate tardivamente e subiranno
una penalità come previsto dai regolamenti Europei.
Nel 2003 le domande presentate ad Agea sono state circa
350, pertanto vi è stato un aumento di domande del 10%
circa, confermando che la presenza sul territorio di un
Organismo Pagatore permette di raggiungere in modo più
capillare i potenziali beneficiari.
Nonostante i risultati positivi conseguiti, ci sono stati dei
problemi organizzativi, che con notevole impegno stiamo
cercando di risolvere per rispondere ancora più efficacemente ai nostri utenti.
La vera novità introdotta da Avepa rispetto ad Agea è
l’impiego di un software applicativo di compilazione delle
domande, denominato SOP (Sistema Operativo Pratiche),
che permette di eseguire delle chiamate presso la Banca
Dati Nazionale per verificare, attraverso l’anagrafe animale, i dati inseriti in domanda. Questa soluzione ci permetterà di ricevere domande che non presentano anomalie
anagrafiche e quindi, dopo aver svolto i dovuti controlli in
loco, sarà possibile erogare i premi richiesti. Inoltre vengono svolte le verifiche anagrafiche sui dati aziendali,
attingendo direttamente le informazioni dal fascicolo del
produttore, mantenuto aggiornato dai CAA.
Attraverso questo strumento di lavoro Avepa si propone
di rispettare la data del 30 marzo 2004 per la chiusura dei
conti.
Al fine di garantire il raggiungimento di questi obiettivi
sarà avviato un apposito gruppo di lavoro tra i responsabili di Avepa e i tecnici dei CAA, in quanto l’Agenzia è
consapevole che solo lavorando in equipe potrà migliorare progressivamente la propria efficacia nei confronti del
beneficiario.
Gianluca Fregolent
2
AVICOLI E BOVINI:
AL VIA IL PAGAMENTO
DEGLI INDENNIZZI
Sono in arrivo i pagamenti per i danni
subiti dalle aziende agricole per i fermi
dovuti all’influenza aviaria e per la BSE.
I
l tempo delle vacche magre è terminato. Dopo attese e sacrifici
sono in arrivo i contributi a sostegno di tutte le aziende che abbiano subito danni dovuti alla ben nota
influenza dei polli e alla BSE. Nel mese
di aprile infatti Avepa procederà a dare
esecuzione proprio ai pagamenti degli
indennizzi per il settore degli Avicoli e
dei Bovini da carne, rispettivamente
per i danni subiti dalle aziende per i
fermi dovuti all’influenza aviaria e per
la BSE.
Per quanto riguarda il settore degli avicoli, nei termini previsti dal bando,
sono state presentate 800 domande per
un importo richiesto pari a 22.524.081
€. Il primo marzo 2004 la Commissione
Europea, con decisione C(2004) 705,
non ha sollevato obiezioni in merito
all’erogazione degli aiuti previsti dall’allegato A della DGR 808 del 2003.
Pertanto Avepa darà mandato di eseguire i pagamenti per i fermi obbligatori nella misura dell’80% dell’indennizzo richiesto. Sarà inoltre erogato
anche l’anticipo del 50% per i fermi
News
Il Mensile dell’Agricoltura Veneta che cresce in Europa
programmati come previsto dalla
DGR 629/04.
Nel settore dei bovini da carne, Avepa,
al fine di semplificare la presentazione
della domanda ha inviato 3.857 lettere
per comunicare agli allevatori, il numero dei capi, circa 114.500, di cui hanno
diritto all’indennizzo a seguito della
crisi di mercato per la BSE.
Avepa in prima istanza dovrà raccogliere tutti i dati delle domande e calcolare
l’importo esatto degli indennizzi.
Successivamente per tutti coloro che
avranno presentato correttamente la
domanda, allegata alla lettera, sarà erogato l’indennizzo richiesto.
Per tutti coloro che, invece, hanno verificato che i dati inviati non erano
coerenti con quanto riportato nei propri registri di stalla, e hanno presentato
una nuova domanda, saranno necessari congrui tempi di istruttoria per la
verifica della correttezza delle marche
auricolari e dei dati richiesti.
Servizio produzioni animali
Gianluca Fregolent
IL FISCO
IN AGGUATO
Premi, aiuti e contributi sono
assoggettati agli obblighi fiscali.
Diamo una mano agli agricoltori a
capirne qualcosa di più.
Continuiamo la pubblicazione relativa alla valutazione dell’assoggettamento fiscale dei premi,
aiuti e contributi erogati nel settore primario. In
questo numero tratteremo la PAC seminativi, il
settore ortofrutta e zootecnia. Relativamente alla
PAC seminativi, i contributi alle aziende agricole vengono erogati a titolo di integrazione al
reddito per attività di coltivazione di alcuni prodotti quali frumento, mais, cereali, soia, ecc..
Pertanto, se l’attività di coltivazione viene esercitata da un imprenditore individuale o da una
società semplice, il contributo non è imponibile
Irpef in quanto l'art. 32 Tuir prevede la tassazione del reddito agrario in base alle tariffe d'estimo mentre, nel caso di società di persone o di
capitali il medesimo beneficio costituisce ricavo
in quanto contributo in c/esercizio. Per quanto
riguarda il settore dell’ortofrutta occorre procedere, preliminarmente, ad una distinzione fra i
vari tipi di contributi. Infatti, possiamo avere un
contributo alla trasformazione (che si sostanzia
in un’integrazione al reddito del produttore che
destina i prodotti alla trasformazione), oppure
un fondo di esercizio (concesso a fronte di spese
di esercizio sostenute dal produttore o dall'organizzazione dei produttori e finalizzate all’organizzazione e razionalizzazione, o valorizzazione, o riduzione dei ritiri, della produzione) o,
un contributo per il ritiro della produzione (in
questo caso si tratta di somme liquidate a fronte
del ritiro per distruzione, compostaggio, ecc…
della produzione). Nel primo caso, in capo alle
imprese individuali e alle società semplici, la
quota di contributo riferibile alla produzione
effettuata nei limiti dell'art. 32 Tuir non è assoggettata ad Irpef in quanto la stessa dà luogo a
reddito agrario, determinato in base a tariffe d'estimo. La quota eccedente concorre alla formazione del reddito d'impresa (determinato a costi
e ricavi) come contributo in c/esercizio.
Viceversa, per le società di persone e di capitali,
trattandosi di un contributo in c/esercizio, l'intero importo concorre alla formazione del reddito d'impresa come ricavo. Nel caso del contributo afferente al fondo di esercizio o al ritiro della
produzione, il contributo concerne esclusivamente l’attività di coltivazione. Se l’attività in
questione viene esercitata da un imprenditore
individuale o da una società semplice, il contributo non è imponibile Irpef in quanto l'art. 32
Tuir prevede la tassazione come reddito agrario
in base a tariffe d'estimo, mentre se è svolta da
una società di persone o di capitali, lo stesso
beneficio costituisce ricavo in quanto contributo
in c/esercizio. Passando alla PAC zootecnia si
rileva che il connesso contributo afferisce alla
produzione ed è assegnato ai produttori o
detentori di bovini, nonché di ovini e caprini. Il
trattamento fiscale differisce a seconda della
PIANO DI SVILUPPO RURALE 2000 - 2006
Bandi 2004 - DGR n. 3741 del 05 dicembre 2003 pubblicata nel BUR n.122 del 26 dicembre 2003
SCADENZARIO PROCEDURE
MISURA
SCAD.
PRESENTAZIONE DOMANDA
1 A - Investimenti nelle aziende agricole
31-mar-04
1 B - Investimenti nelle aziende agricole. Interventi finalizzati
alla tutela dell'ambiente, igiene e benessere degli animali
31-mar-04
1 F1 - Investimenti nelle aziende agricole. Riconversione e
riqualificazione della produzione frutticola
31-mar-04
1 F2 - Investimenti nelle aziende agricole. Interventi di qualificazione dei settori orticolo,floricolo e vivaistico
1 G - Investimenti nelle aziende agricole. Adeguamento degli
allevamenti avicoli
31-mar-04
31-mar-04
2 Insediamento dei giovani in agricoltura
2-feb-04
3 a - Formazione nel settore agricolo Azione 1 Iniziative formative collettive
9-feb-04
STRUTTURA
INCARICATA ALLA
RICEZIONE
DOMANDE
Strutt. Periferiche
AVEPA
Strutt. Periferiche
AVEPA
Strutt. Periferiche
AVEPA
SCAD.
SCAD.
TERMINE
TERMINE
RICEVIBILITÀ ISTRUTTORIA
30-apr-04
29-giu-04
30-apr-04
29-giu-04
30-apr-04
29-giu-04
Strutt. Periferiche
30-apr-04
AVEPA
Strutt. Periferiche
30-apr-04
AVEPA
Strutt. Periferiche
3-mar-04
AVEPA
Sede centrale AVEPA
Ufficio Interventi
10-mar-04
Immateriali
Sede centrale AVEPA
Ufficio Interventi
30-apr-04
Immateriali
29-giu-04
29-giu-04
2-apr-04
9-mag-04
3 a - Formazione nel settore agricolo Azione 2 Iniziative formative individuali
31-mar-04
4 - Prepensionamento e Vecchio regime Reg. CEE 2079/92
31-mag-2004
domande di
conferma
Strutt. Periferiche
AVEPA
30-giu-04
29-ago-04
5 - Zone svantaggiate e zone soggette a vincoli ambientali.
Zone soggette a svantaggi di tipo naturali1
31-mag-04
Strutt. Periferiche
AVEPA e CAA
30-giu-04
termine non
ancora
definito
6 - Agroambiente e Vecchio regime Reg. CEE 2078/92
31-mar-2004
domanda di
conferma
Strutt. Periferiche
AVEPA e CAA
30-apr-04
termine
non ancora
definito
8 - Imboschimento dei terreni agricoli e Vecchio regime Reg.
CEE 2080/92
31-mag-2004
domanda di
conferma
Strutt. Periferiche
AVEPA
30-giu-04
29-ago-04
30-apr-04
29-giu-04
30-giu-04
29-ago-04
30-apr-04
29-giu-04
30-apr-04
29-giu-04
8 - Imboschimento dei terreni agricoli
31-mar-04
9.3 - Miglioramento economico, ecologico e sociale delle foreste
31-mag-04
9.4 - Raccolta, trasformazione e commercializzazione dei prodotti della silvicoltura
31-mar-04
9.5 - Progetti di filiera di ecocertificazione
31-mar-04
Strutt. Periferiche
AVEPA
Strutt. Periferiche
AVEPA
Strutt. Periferiche
AVEPA
Strutt. Periferiche
AVEPA
29-giu-04
9.6 - Associazionismo forestale
31-mag-2004
domande
conferma DGR
3528/02
Strutt. Periferiche
AVEPA
30-giu-04
29-ago-04
9.6 - Associazionismo forestale
31-mar-2004
domande
conferma DGR
3933/01
Strutt. Periferiche
AVEPA
30-apr-04
29-giu-04
9.9 - Mantenimento e miglioramento della stabilità ecologica
delle foreste
31-lug-2004
domande di
conferma
Strutt. Periferiche
AVEPA
30-ago-04
29-ott-04
13 a - Incentivazione dei sistemi di certificazione della qualità - az. 1
31-mar-04
13 a - Incentivazione dei sistemi di certificazione della qualità - Az. 3
30-mar-04
13 a - Incentivazione dei sistemi di certificazione della qualità - Az. 5
30-giu-04
13 d - Associazionismo dei produttori
30-giu-04
16 A - Agriturismo - AZ. 1
31-mar-04
16 A - Agriturismo - Az. 2
31-mar-04
16 B1 - Diversificazione delle attività legate all'agricoltura.
Imprenditori agricoli, cooperative e loro consorzi
16 B2 - Diversificazione delle attività legate all'agricoltura.
Associazioni
31-mar-04
31-mar-04
Strutt. Periferiche
30-apr-04
AVEPA
Sede centrale AVEPA
Uff. Interventi
29-apr-04
Immateriali
Sede centrale AVEPA
Uff. Interventi
Immateriali
Sede centrale AVEPA Uff.
Interventi Strutturali
Interaziendali
Sede centrale AVEPA
Uff. Interventi
Immateriali
Strutt. Periferiche
AVEPA
Strutt. Periferiche
AVEPA
Strutt. Periferiche
AVEPA
News
28-giu-04
30-lug-04
28-set-04
30-lug-04
28-set-04
30-apr-04
29-giu-04
30-apr-04
29-giu-04
30-apr-04
29-giu-04
30-apr-04
29-giu-04
1 La Mis. 5 verrà gestita come il 2003 tramite i CAA. I termini della ricevibilità e dell'istruttoria valgono solo per le domande presentate alle SPA
Il Mensile dell’Agricoltura Veneta che cresce in Europa
29-giu-04
3
Chiacchere e verità
segue dalla prima
“come possiamo dire che le Regioni siano
pronte ed efficienti?.. per la prima volta con
la nascita dell’Avepa ho avuto il pagamento
degli aiuti in ritardo di tre mesi”. Il che,
come ben sa l’On. Scarpa, non corrisponde
al vero. Il pagamento della domanda del
nostro sottosegretario veneto era infatti subordinato alla ricezione da parte Avepa della
cosiddetta “certificazione antimafia”, obbligatoria per importi che superano il limite di
154 mila euro. Dunque niente certificazione,
niente contributo. La domanda dell’On.
Scarpa è stata comunque pagata da AVEPA,
una volta pervenuta la necessaria certificazione, in 18 giorni esatti. Suona quindi piuttosto approssimativo e decisamente fuorviante attaccare un ente pubblico che, lo
ricordiamo, sta producendo ottimi risultati e
offrendo una spinta vitale al mondo agricolo veneto. Basti pensare che Avepa ha liquidato entro il 31 di Gennaio 2004 oltre il 98%
dei beneficiari Pac seminativi 2003, pari ad
un importo complessivo di € 235.709.218,71
su un richiesto di € 241.494.050,13, con una
percentuale di pagato risultata essere la
migliore tra tutti gli Organismi pagatori
d’Italia, compresa Agea. Basti pensare ai
nuovi supporti informativi introdotti da
Avepa, che consentono istruttorie più snelle,
maggiore velocità di erogazione dei contributi, rintracciabilità della pratica, informatizzazione di tutti i processi. Basti pensare al
servizio di Call Center che ha consentito di
risolvere telefonicamente ben il 92% dei
quesiti posti dagli agricoltori veneti nei
pagamenti della Pac seminativi. Un lavoro e
un impegno costante che ha portato alla
chiusura dell’anno Feoga addirittura ad evidenziare un overspanding di ben 5 milioni
di euro (PSR), ovvero il pagamento del 14%
in più rispetto alla assegnazione programmata. Uno sforzo quotidiano nel tentativo di
rendere concreto quel principio di sussidiarietà di cui ci si riempie spesso gratuitamente la bocca, avvicinando realmente le strutture pubbliche al cittadino e alle sue esigenze. Un’affermazione dunque ingiustificata
quella dell’On. Scarpa, affermazione che un
sottosegretario all’agricoltura, con una preparazione e un’esperienza di non poco
conto, potrebbe e dovrebbe evitare. A ciò si
aggiunga l’evidente conflitto di interessi di
chi parla di problemi personali usando la
vetrina pubblica concessagli dal proprio
ruolo. Dunque facciamo chiarezza, ciascuno
assumendosi, come accade in un confronto
civile, le proprie responsabilità.
Marina Nalesso
Il fisco in agguato
segue dalla terza
condizione soggettiva del percettore. Infatti, laddove
questo sia un’impresa individuale o una società semplice
che rientra nei limiti dell'art. 32 (già 29) del Tuir, il contributo non è imponibile Irpef in quanto l'impresa determina il reddito agrario mediante l'applicazione delle
tariffe d'estimo. Se, invece, il beneficiario è un’impresa
individuale o una società semplice di allevamento che
supera i limiti dell’art. 32 Tuir nel regime dell'art. 56,
PSR 2000 - 2006
Bandi 2003 - DGR n. 3301 del 31 ottobre 2003 pubblicata nel BUR n. 110 del 21 novembre 2003
SCADENZARIO PROCEDURE
SCADENZA
PRESENTAZIONE
DOMANDA
STRUTTURA
REGIONALE
INCARICATA ALLA
RICEZIONE DELLE DOMANDE
SCADENZA
TERMINE
RICEVIBILITÀ
SCADENZA TERMINE ISTRUTTORIA
12 A - Servizi di sostituzione nelle aziende
agricole
9-dic-03
Sede centrale AVEPA Ufficio
Interventi Immateriali
5-gen-04
9-mar-04
12 B - Assistenza alla gestione alle
imprese agricole
9-dic-03
Sede centrale AVEPA Ufficio
Interventi Immateriali
5-gen-04
9-mar-04
14 B - Istituzione del centro formazione
permanente, dell'osservatorio innovazione e dell'osservatorio economico per
il sistema agroalimentare e lo sviluppo
rurale
9-dic-03
Sede centrale AVEPA Ufficio
Interventi Immateriali
5-gen-04
9-mar-04
MISURA
ATTENZIONE !!
SI CONSIGLIA VIVAMENTE
DI PREFERIRE IL
PAGAMENTO TRAMITE
4°BANDO PSR: DGR N. 3741/2003
* Sottomisura 9.3: proroga dal 31 marzo 2004 al 31
maggio 2004 del termine ultimo per la presentazione delle domande.
2° BANDO PSR: DGR n. 3933/2001
* Sottomisura 9.3: proroga dal 30 aprile 2004 del
termine per la conclusione e la presentazione dello
stato finale dei lavori.
4
comma 5 (già art. 78) Tuir, occorre operare
un’ulteriore distinzione: fino alla concorrenza dei limiti dell’art. 32 si applicano le medesime regole viste nel caso precedente, per la
parte eccedente, il reddito d'impresa è determinato forfetariamente attribuendo a ciascun capo un reddito pari al valore medio
del reddito agrario riferibile a ciascun capo
entro il limite medesimo, moltiplicato per un
coefficiente determinato dal Ministero e il
contributo non è imponibile Irpef. Anche
nell’ipotesi in cui il beneficiario è un’impresa individuale o una società semplice di allevamento oltre i limiti dell’art. 32 Tuir che ha però optato
per la determinazione ordinaria del reddito occorre operare la suddetta distinzione: fino alla concorrenza dei
limiti dell’art. 32 si applicano le medesime regole viste nel
primo caso, per la parte eccedente, il reddito è determinato in base alle scritture contabili (costi e ricavi).
Trattandosi di un contributo in c/esercizio, lo stesso concorre alla formazione del reddito imponibile come ricavo.
Infine, per le società di persone e di capitali, trattandosi di
un contributo in c/esercizio, l'intero beneficio concorre
alla formazione del reddito d'impresa come ricavo.
Gianni Furlan
ACCREDITO IN CONTO
CORRENTE (bonifico)
E DI NON RICHIEDERE
L’ASSEGNO.
RICEVERETE I VOSTRI SOLDI
SENZA RISCHI E
IN MINOR TEMPO !!
Rivista mensile Avepa News n° 17 Aprile 2004 • Registrazione al tribunale di Padova n° 1797 del 29/05/2002 • Direttore Responsabile Marina Nalesso • Stampa Industria Grafica Chinchio