Li fermeremo sul bordo mappa … Estate 43 alla vigilia dell

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Li fermeremo sul bordo mappa … Estate 43 alla vigilia dell
Numero 20 - 20.06.2005
Li fermeremo sul bordo mappa …
Estate 43 alla vigilia dell’invasione in Sicilia
Mussolini citazione
---------------------------------------------------------------------------------ATTENZIONE
---------------------------------------------------------------------------------A causa di una improvvisa agitazione indetta del comitato di
redazione di DdG la prevista terza e ultima puntata dello sceneggiato
“Un Rizzo nel cielo” sulle simulazioni aeree , verra rinviata nei
prossimi numeri …
---------------------------------------------------------------------------------Comunicato del direttore ai lettori
---------------------------------------------------------------------------------Cari lettori , sarete d’accordo con me , nel fatto che anche se non
pago i miei collaboratori da 20 numeri, questo non puo’ essere
considerato un valido motivo per indire uno sciopero selvaggio di
questo tipo ...
Per quanto riguarda le accuse di scarsa coerenza nella gestione del
personale all’interno del nostro gruppo editoriale, essa non ha alcun
fondamento; la mia decisione di spostare la signorina Wendy dalla
sezione contestazioni e spedizioni al mio ufficio come mia segretaria
personale e’ stata dettata solo da alte motivazioni professionali
e organizzative interne ...
Firmato il direttore di DdG
The Great Battle - 1776 (Avalon Hill) – 1995?
Il seguente articolo e’ tratto dalle note sulla guerra tra Inglesi e Coloni Americani
scritte da Robert Bradler , che all’epoca in questione era ufficiale di collegamento
nel comando Inglese.
I moderni storici hanno molto rivalutato la sua opera.
Le sue lucide analisi, la sua imparzialita, il suo aver reso onore cavallerescamente
all’avversario, ne fa un punto di riferimento per chi vuole capire i profondi avvenimenti
che videro la nascita della nazione americana.
27 ottobre 1775 Forte di New York
Cerimonia di resa ufficiale dell’esercito Inglese
Sulla piazza d’armi era schierato il nostro esercito, perfettamente schierato e inquadrato,
nelle sue eleganti divise rosse; le nostre truppe, erano piazzate dietro il suo comandante
in capo Lord Rizzo, Duca Conte di Kingston.
Di fronte a questo superbo spettacolo, di alto morale e di orgoglio nazionale era piazzato il
comandante nemico Sir Stefano, e quella specie di esercito di saltafossi, mangiarane,
pulisci latrine e … (seguono altre 19 interessanti espressioni che rendono molto bene
l’organizzazione dell’esercito dei coloni americani di quell’epoca)
Lord Rizzo , Duca Conte di Kingston., stava per iniziare il suo discorso finale , che avrebbe
chiuso la cerimonia, e in quel momento pensai :
Mio Dio !!! Ma come, poteva essere successo tutto questo ?
Tutto aveva avuto inizio quando Lord Rizzo , Duca Conte di Kingston, era andato da Sir
Stefano, a vedere il suo ultimo acquisto fatto : 1776 (Avalon Hill) , il gioco era secondo me
un buon lavoro professionale , aveva quattro belle mappe, e un bel cover ; il sistema di
gioco ignorava le zoc delle unita’ e le battaglie erano giocate con una specie di gioco di
carte , che rendeva ogni battaglia a parita’ di forze quasi una estrazione al lotto , tanto
era l’incertezza di questi scontri …
Eppure per fare un paragone era come mangiare degli spaghetti al ristorante, buoni !
il sugo poi e eccezionale !, Si , ma che duro questo spaghetto ! non capisco e come se :
Ma e’ un laccio di scarpa !
Insomma non ne ero molto convinto; comunque devo dire che il gioco una cosa grandissima
l’aveva , ovvero era una delle poche simulazioni , che trattata della guerra di Indipendenza
Americana, e se anche Lord Rizzo , Duca Conte di Kingston non si riprometteva di
acquistarlo, era determinato a farselo “tirare” su con lo scanner alla prima occasione
da Sir Stefano.
Dopo aver fatto uno scenario di prova , che aveva evidenziato , la drammatica scarsita’
dei rifornimenti, i due contendenti avevano iniziato il gioco campagna …
Nella prima parte della partita , le forze inglesi aveva liberato con abilita’ e tenacia il settore
nord dai ribelli, la giusta combinazione di fucilate e di foto distribuite alla popolazione di
Carlo e Camilla aveva calmato gli spiriti piu’ inquieti …
Poi eravamo sbarcati nell’area di New York , per iniziare il repulisti nell’area centrale,
Sir Stefano aveva risposto raggruppando le sue forze per un contrattacco, e qui c’era
stato l’errore fatale di Lord Rizzo , Duca Conte di Kingston , invece di accettare la sfida
in campo aperto, manovrando & sganciandosi ,aveva preferito costruire un forte in
prossimita dell’area di sbarco e affrontare il problema delle forze nemiche , in un secondo
tempo ( e facendo scendere altre unita’ amiche dal nord).
Incredibilmente Sir Stefano aveva attaccato Forte Coraggio ( nota : si consiglia di rivedere
qualche episodio della serie televisiva in questione …), ma il primo attacco
(giustamente , visti i rapporti di forza difensore > attaccante) era stato respinto , ma
ancora piu’ incredibilmente Sir Stefano ci aveva riprovato , e con un tiro ultra-mega-super
fortunato, aveva obbligato alla ritirata le forze Inglesi ; sfortunatamente il forte era stato
progettato e costruito dal geometra Salamin cognato di Lord Rizzo , Duca Conte di Kingston
a ridosso di uno strapiombo , e una banale ritirata implicava il disastro totale …
Ci eravamo fumati un terzo delle forze Inglesi , e di riprendere l’iniziativa , col poco
tempo a disposizione , non se ne parlava neppure …
La vittoria era cosi andata a questo esercito di pervertiti, capaci solo di …
(seguono altre 12 affascinanti espressioni che illustrano bene la vita sociale e sessuale
dei coloni americani di quell’epoca)
Ritornai di nuovo con la mente alla cerimonia :
Lord Rizzo , Duca Conte di Kingston , alzo la sua spada e con voce tonante disse:
SIGNORI !
Con questa cerimonia noi Inglesi chiudiamo per sempre i
nostri rapporti con Voi Americani !!
E nella remota eventualita’ che in futuro, veniate aggrediti
da altre nazioni, non osate !! ripeto non osate !!!
chiedere il nostro aiuto , perche’ non vi verra dato nulla !!!
Sir Stefano (che va ammesso, qualcosa conosce di storia) con una smorfia , e alzando gli
occhi al cielo, fece capire di aver capito il duro messaggio.
Appunti di Storia – Lord Chamberlain & Preparazione USA
Riguardo a Lord Chamberlain, attualmente viene rivalutata la figura di questo noto personaggio
storico, ingiustamente considerato;egli non fu affatto, quel vecchio ribelle, così sovente descritto.
A ben guardare, fu posto a capo della diplomazia britannica, e non per caso arrivò al vertice
di quella importante istituzione, che aveva contribuito alla realizzazione di un vastissimo impero.
Recente documentazione, rileva, come questo anziano gentleman, comprese molto bene le reali
intenzioni di Hitler, a Monaco nel 1938. Fingendosi titubante e comprensivo prese tempo,
utilizzo quel breve periodo antecedente alla II guerra mondiale, per un vasto riarmo incrementando
a tal punto l'attività dell'industria bellica che la produzione inglese eguagliò quella germanica.
Se la R.A.F. ebbe i mezzi per vincere la battaglia d'Inghilterra, ciò fu reso possibile unicamente
perché la produzione su larga scala iniziò nel periodo immediatamente precedente.
Solo ora, forse per analogia storica, nuovi documenti dimostrano che gli U.S.A. non erano del
tutto impreparati al conflitto, come è stato sempre sostenuto, ma già dal 1939, disponevano
dei codici militari nipponici, l'enorme industria nordamericana, era già stata in gran parte
convertita ad uso bellico. Legge: Lend end Lease Act (legge affitti e prestiti) del 12-1-41.
Solamente nel 11-12-41, vi fu la dichiarazione di guerra dell'Asse e nel 31.12.41 seguita
dall'attacco giapponese. Altri documenti prima segreti, provano che gli Stati Uniti, ben prima
della dichiarazione di guerra, affondarono diversi sommergibili tedeschi in acque internazionali;
la domanda è: il Presidente U.S.A al Congresso, era a conoscenza di tutto ciò ?
Giovanni Luigi Casale
Lettera di un lettore al quotidiano Il Gazzettino del 23.04.05
Normalmente, mi gusto sempre queste letture, c’e di tutto : dal vigile che si nasconde dentro
il bidone della spazzatura per fare una multa per divieto di sosta alle polemiche incrociate su
qualsiasi argomento …
Comunque ogni tanto si trova anche qualche pezzo interessante …
Area Libri
I-27 – Senz’altro uno dei piu’ aggressivi sottomarini giapponesi della flotta, con al suo
attivo l’affondamento dei mercantili OceanVintage (britannico,7174 tonn.), Fort Mumford
(britannico,7132 tonn.); i superstiti furono tutti uccisi ad eccezione di uno, raccolto in seguito
da navi amiche, Berakit (olandese, 6608 tonn.), Montanan (americano, 4898 tonn.),
British Venture (britannico, 4696 tonn.), Dah Pu (norvegese, 1974 tonn.), Larchbank
(britannico, 5151 tonn., con esso andarono perduti i battelli motosiluranti 284 e 285,
che trasportava), Sabmo (britannico, 7176 tonn.), Sambridge (britannico, 7176 tonn,
anche qui i naufraghi furono mitragliati), Athina Livanos (greco, 4814 tonn.), Nitsa
(greco, 4732 tonn.).
L'ultimo attacco dell'I-27 avvenne il 12 febbraio 1944, a sudovest di Ceylon: riuscì a colpire
il Khedive Ismail, trasporto truppe britannico di 7513 tonnellate, scortato dall'incrociatore
Hawkins e dai caccia Petard e Paladin. La nave affondò in poco più di 30 secondi, ed il
disastro fu talmente rapido da provocare ben 1383 vittirne.
Subito ebbe inizio la caccia da parte della scorta, e l'I-27 si mise in immersione sotto i naufraghi,
sperando in tal modo di cavarsela. Non la pensarono così le navi della scorta, che lanciarono
comunque le cariche di profondità in mezzo alle persone in mare, costringendo il battello
giapponese ad emergere, ma provocando la morte di molti sventurati naufraghi.
A questo punto il Paladin riuscì a speronare l'I-27, riportando però danni assai gravi.
Il sottomarino rimase comunque a galla ma, colpito da colpi di mitragliera e di cannone, fu
ridotto ad un relitto. Il Petard gli inviò contro ben sette siluri, uno dei quali fece centro sull'I-27,
che andò a fondo con 99 membri dell'equipaggio, e lasciando un solo superstite, sbalzato fuori
bordo dalle esplosioni precedenti.
Pezzo tratto al libro :
FolCon2005 – Spring Battles
Ricordo che a differenza delle prime convenscion la FolCon viene ora disputata in due
edizioni , verso maggio / giugno la prima (spring battle) e verso settembre / ottobre
(last opportuniy) ; quest’ anno la prima edizione a girato fondamentalmente dietro
World in Flames (Australian Design Group)
Recessione da 40 secondi sul gioco …
World in Flames (prima versione 1985 ultima 1996) , come sapete tutti e ‘ una simulazione
che tratta a livello strategico sia del settore Europeo che di quello del Pacifico.
La simulazione ha avuto un successo incredibile, probabilmente dopo il mitico
Third Reich era venuto il tempo di un nuovo strategico sulla seconda guerra mondiale.
L’indicativo del suo successo sta poi nelle estensioni a nastro che sono uscite a ruota:
Ships in Flames, Planes in Flames, America in Flames , Africa in Flames , e chi piu’
ne ha, piu’ ne metta …
Il gioco ha un corposo regolamento, ma con un capolavoro di sintesi spieghero’ una
sequenza di gioco : si lavora su degli impulsi sequenziali , un paese sceglie il tipo di inpulso
(navale/aereo/terrestre) , a livello terrestre una unita muove ed eventualmente attacca;
se il risultato e’ buono non ha nessun effetto (puo’ attaccare negli inpulsi successivi all’interno
dello stesso turno) , altrimenti viene girata e non fa piu’ nulla per quel turno, a meno che
“consumando” un HQ venga ripristinata nel suo stato attivo …
Ben gestite sono le regole diplomatiche che gestiscono i patti tra le varie nazioni, ma per me
una bellisima regola (quasi da addottare come standard per tutti i giochi strategici) e la
gestione degli aerei e dei piloti , in pratica si costruiscono le pedine/forze aere e a parte
i piloti , inutile dire che senza piloti non si usano le pedine aeree (pero’ si possono costruire
aerei di riserva) - REGOLA SUPERBA Italia e Giappone – Andrea
Germania – Mimmo
Francia e URSS e Cina Comunista – Fabio
Usa e Inghilterra e Cina Nazionalista – Stefano
1 Turno - Settembre/ Ottobre 1939
In questa partita la grande novita e che i veri buoni sono i tedeschi ; questi ultimi vogliono
mettere su famiglia e chiedono di sposare anche donne francesi e polacche , ma il rifiuto
razzista dei governi di questi due paesi li obbliga ad entrare in guerra per avere un mondo
libero da pregiuzi e multietnico ...
I tedeschi sono sotto il timoroso comando di Mimo ; Andrea a fatto una cosa lodevole,
ha spiegato le regole e nulla di piu’ , e poi arrangiatevi … tra vent’anni andrete in pensione
quindi dovreste aver capito qualcosa dalla vita …
La titubanza di Mimo e’ un vero divertimento per me e Stefano (“Su coraggio e anche divertente
vincere i primi turni …”); per sua fortuna le pedine in questi giochi strategici , sano
perfettamente cosa fare …
Pedina carri tedeschi a pedina di fanteria Polacca :
Allora mettiamoci d’accordo , voi bloccate l’attacco a nord e noi poi prendiamo Varsavia
da sud ok ? si va bene , ma per le battaglie aeree ? be ! potete bloccare tutti gli attacchi cosi
creiamo un po’ di brivido …
La caduta della Polonia aumentera del 2% la fiducia di comando di Mimo nel gioco …
2 Turno – Novembre / Dicembre 1939
Sappiamo tutti che non arriveremo mai a finire il gioco campagna , ma giochiamo come
se fosse vero il contrario ; in questa visione Stefano e per gestire la futura battaglia di Francia
con sano distacco; ovviamente mi si drizzano le orecchie a questa visione , e dopo
furibonde discussioni, vergognosi e squallidi ricatti (o porti due corpi di fanteria + HQ o
mi arrendo subito , io non faccio la figura del sempliciotto …) otteniamo un straccio di
cooperazione inter-forze …
In Russia infittisco il mio schieramento
Per fortuma abbiamo brutto tempo, che sconsiglia al tedesco di lanciare offensive …
3 Turno – Gennaio / Febbraio 1940
Non c’e solo il fronte Europeo , in Asia il Giappone attacca in Cina ma con coraggio e fortuna
il cinese (nazionalista) respinge l’attacco terrestre …
L’Inglese porta 2xxx di fanteria in Francia , incollati ai porti , per non rischiare …
Il tempo resta brutto , e ne approfitto per finire il mio schieramento difensivo in Francia
4 Turno – Marzo / Aprile 1940
Bel tempo …
Ora inizia la vera partita , il tedesco parte all’attacco e invade il Belgio e l’Olanda,
io rispondo con una dichiarazione di guerra dell’ URSS alla Germania,
che sbianca Mimo e lo porta quasi a un crollo psicologico , ma non ho capito bene le
regole che regolano i trattati , e quindi finisce col rituale (in questi casi) , ma va fan … di Mimo
Mentre infuria la battaglia di Belgio ed Olanda ne aprofitto per rettificare e creare una
linea difensiva che non abbia “salienti”, (cioe’ un mio esagono puo’ essere attaccato
solo da due esg. nemici ..);
Battle for France
Inizia il confronto “clou” della convenscion , i tedeschi lanciano un primo attacco
alla mia linea difensiva nelle adiacienze del Lussemburgo ,che mi infligge delle perdite,
poi ne lanciano un secondo che libera un esagono, contrattacco con tutto quello che ho,
e con un primo spettacolare tiro di dado respingo il tedesco (con sue perdite) e risistemo
la mia linea …
E col brutto tempo che ricompare le cose vanno di bene in meglio …
Il Belgio pero’ capitola, per non parlare dell’Olanda …
5 Turno – Maggio / Giugno 1940
Battle for France
Secondo tempo
La battaglia diventa feroce, Mimo viene respinto nelle sue avanzate da ben due esagoni;
merito di una buona difesa e da micidiali tiri di dadi, qualche esempio :
Mimo attacca con un rapporto di 4:1 tiro dado = 1 (il comandante di settore si suicida)
Io contrattacco con un rapporto di 2:1 tiro dado = 9 (il comandante di settore ottiene la
Legione d’Onore)
Mimo preso dalla disperazione , tenta pure di aggirare la Maginot con un lancio di
paracadutisti , a fine partita avremo opinioni diverse su questa operazione; io credo
che sia stata una dispersione di forze , per Mimo ha fatto cedere la linea Maginot
e ha allargato il fronte di attacco …
Mediteran War
Andrea entra in guerra con L’Italia, e come prima mossa mette in piedi il piano C3
per Malta; parte con tutta la sua flotta e colpisce una flotta inglese all’ancora a Malta;
e poi sbarca nell’isola …
Temperatura corporea di Stefano alla presa di Malta, alla perdita di 3 corazzate e alla
cattura di una corazzata …
Si, ho dimenticato di dirvi che i Balilla hanno anche catturato una corazzata inglese, subito
ribattizzata “O’ Sole Innamorato” , il nome deriva da una battuta di Mimo all’epoca
dell’avvenimento …
Tutti marinai napoletani : Marescaaa’’ !! nuu c’e’ capimmo nulla !! e tutto scritto in Inglese …
Di fronte a questo avvenimento si tiene una drammatica riunione, tra me e l’Inglese,
quest’ultimo vuole una immediata RSL totale (Rappresaglia Senza Limiti) facendo
convergere sulla flotta italiana attorno a Malta , una prima flotta Inglese parcheggiata
ad Alessandria e poi la flotta Francese piazzata a Marsiglia , all’inizio dico si, ma poi a
Stefano faccio notare quanto segue :
“Calma , facciamo qualche considerazione, l’Andrea ha fatto un buon colpo , a sorpresa
e ben studiato, ma il punto e che io sono impegnato con la battaglia in Francia , e non
posso avventurarmi ora in avventure navali …”
“Poi ho meta degli incrociatori della flotta francese nei porti dell’atlantico, che non sono
disponibili per questa operazione, e se ci va male ? ho notato che a Gibilterra
(come a Malta) non c’e’ nessuno , se l’Andrea replica il colpo prende anche Gibilterra
e a questo punto da un duro colpo, passiamo ad una disfatta epica; coprimo i punti
deboli e poi vediamo …”
“L’importante e ritardare la caduta della Francia oltre le date storiche , in modo da
portare sul piatto finale un buon risultato e portarci in pareggio …”
La RSL viene annullata …
Battle for France
Terzo tempo
Nel Sud della Francia , l’italiano attacca e sfonda arrivando fino a Lione; circonda
Marsiglia; la mia flotta non fa la fine della flotta Inglese a Malta , perche’ a tenere la
citta c’e un corpo di fanteria , ma appena sento la battuta di Mimo “ora ci manca solo
di catturare una corazzata francese ..” , trasferisco di corsa tutta la mia flotta in Siria ..
Nel Nord abbiamo di tutto, attacchi di attrito del Tedesco (e alla disperazione), abbiamo
un contrattacco franco-inglese che taglia la punta di dimante dei carri di Mimo , un suo
contrattacco che li libera , i tedeschi arrivano adiacienti a Parigi .
6 Turno – Luglio / Agosto 1940
Battle for France
Quarto tempo
Finalmente iniziamo questo turno , che per me rappresenta il mio obbiettivo reale, non
ho mai dimenticato che ho anche il Russo, e far si che il Tedesco abbia piu’ perdite e
ritardi possibili nella campagnia di Francia e la cosa piu’ importante …
Per di piu’ con le ultime unita’ costruite mi preparo a contrattaccare alle porte di
Parigi , ma il contrattacco viene all’ultimo minuto annullato, quando Mimo mi dice :
“Ascolta ma non ti basta !?! vuoi proprio umiliarmi ?”
Ok , chiudiamo qui e mi prendo la vittoria marginale in Francia …
Era finita !
Finita ?!?!?
Stava per iniziare una battaglia legare senza esclusioni di colpi , che avrebbe fatto
apparire il caso Korea una discussione tra boy-scout …
Il Sempliciotto ( Simplicius Animalus)
Il sempliciotto e’ un simpatico essere , che bazzica e vive attorno alle mappe dei
boardgame ; il sempliciotto , animale adorato dalle donne , e facilmente riconoscibile,
per due sue tipiche caratteristiche :
Il fatto di essere coinvolti in disastri epocali , che fanno apparere i primi 15 giorni della
campagna in Russia del 41 , un piccolo incidente di percorso , e dal colore delle orecchie
che tendono a portasi dal rosso fuoco al viola acceso …
La domanda era quella da far tremarre i polsi ; ma andava fatta , perche’ il tarlo del dubbio
si era impossesato di tutti noi …
Stefano era stato il sempliciotto della partita ?!?!?
Molte cose lo facevano pensare , le battute irriverenti di Mimo ( risata grassa e poi “mai visto
una cosa simile … e io che pensavo di aver visto di tutto … “) al silenzio vergognosamente
falso di Andrea e ai suoi occhi che lampeggiavano allegria , e anch’io vedendo la
Vittorio Veneto affiancata dalla nuova corazzata “O Sole Innamorato” , ora punta di diamante
della Regia Marina, confesso che avevo alzato il soppraciglio sinistro …
La querela che venne sporta dalla difesa, crearono il caso Sempliciotto, che divenne subito un
classico della giustizia borghemara ; subito per evitare di subire accuse di scarso equilibrio
nel caso citato, decisi di essere in questa vertenza, sia l’avvocato difensore che il giudice ...
Aula 14 della sezione penale nella taverna di casa Rizzo
L’ udienza ebbe inizio, nel ricordare che Stefano aveva subito contestato l’attacco a sorpresa
degli Italiani – “le regole bisogna spiegarle meglio …”
Subito decisi di darre supporto a Stefano :
Obbiezione Vostro Onore !! la pelle dell’orso va venduta prima di uccidere l’orso non dopo !!!
Il Giudice : Obbiezione respinta ! avvocato per favore , non complichi la vita al suo assistito !
Era poi seguita la risposta pepata di Andrea …
A quel punto , intervenne il pubblico ministero citando le frasi (velenose) del Mimo:
“Si pero’, da uno che gioca da 20 anni, ci si aspetterebbe che sappia che Malta va anche difesa …”
ovviamente si riferiva al fatto che a Malta invece di un corpo di fanteria aveva di guarnigione la
banda musicale dei vigili di Londra …
Le orecchie di Stefano erano diventate rosso fuoco , ma bloccai subito la sua risposta con:
“Vogliono farti saltare i nervi ! Adesso citiamo il reperto A1 e A2 e vedrai le facce che faranno …”
Reperto A1 – prova a confutazione
All’epoca avevo fatto una sola domanda , se ci fosse stato e indicai una pedina di guarnigione
classica (in Inghilterra), l’assalto sarebbe stato respinto ? Andrea fece i calcoli e disse no sarebbe
stato distrutta e lo sbarco sarebbe riuscito lo stesso; la verita’, che il pubblico ministero cercava
di nascondere e che il tiro di dado per l’assalto era di quelli tosti e che l’esito della battaglia era
gia’ deciso …
Reperto A2 – prova a confutazione - la storia non e’ acqua fresca …
Diavolo , ma da dove salta fuori che si possono catturare delle navi di guerra ?!?!
Nella prima guerra mondiale gli Inglesi non ci riuscirono , neppure con la flotta tedesca a Scapa
Flow , e in tutta la seconda guerra mondiale , neppure quando i tedeschi invasero lo stato di Vichy
riuscirono a catturare qualcosa di piu’ di un motopeschereccio ; per non parlere della flotta italiana
dopo l’otto settembre …
Il Giudice annui col capo, l’equilibrio era stato spezzato …
Dopo solo 40 minuti di consiglio , il giudice dette la sentenza:
In nome del popolo boardgamaro e con l’autorita conferita dai lettori di questo network
dichiaro Stefano non colpevole dall’accusa di essere stato il sempliciotto in questa partita
L’udienza e chiusa.
Subito telefonai ad Andrea e Mimo , ambedue dalla fine della Convenscion avevano grossi
problemi di notte , il primo non riusciva piu’ a dormire , mentre il secondo mi confesso le
sue nottate , prendeva sonno, ma poi iniziava a sognare Stefano che saltava, che saltava,
che saltava,e infine si svegliava in un bagno di sudore urlando no il sempliciotto no !!
L’armonia del gruppo era stata ricomposta.
Email di Andrea dopo aver letto il numero …
Mi permetto di fare una precisazione, di corazzate a Malta
ne era stata affondata una sola, una catturata (effettivamente
la regola non è proprio molto verosimile, anche se la possibilità
è comunque bassa: uno su dieci con il dado).
Ieri sera non sono riuscito ad aggiornare il report di Sicily, te
lo manderò nei prossimi giorni.
Ciao
Andrea
Harpoon – pedine & varie
Spero che vi possa servire , un file di font da copiare sotto la directory Windows\Font
(per Win95/Win98/ WinXp/ o sotto WinNt\Font (per Win2000)
e un file Excel per poter creare pedine per questa simulazione …
Area Allegati #20 – File Font
Area Allegati #20 – File Excel