Sisto Sassi e la moglie Adelaide fondano la Sassi Arredamenti, con

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Sisto Sassi e la moglie Adelaide fondano la Sassi Arredamenti, con
Alcuni
arredi della
produzione
iniziale.
68
’
Sisto Sassi e la moglie
Adelaide fondano la
Sassi Arredamenti, con sede
a Scandiano (Reggio Emilia).
Una pagina pubblicitaria con il logo
Forma&Colore
e le nuove sedute
imbottite.
Remo Sassi, geometra,
dopo un’esperienza
milanese nel mondo
del design, inizia
a lavorare attivamente nell’azienda di famiglia
curandone il laboratorio creativo e lo sviluppo commerciale.
1968-70
Sisto Sassi, con l’aiuto
della moglie Adelaide,
trasforma la tradizionale
attività della falegnameria di famiglia, che esisteva da tre generazioni,
dando inizio ad una
produzione specializzata
di componenti d’arredo
per saloni d’acconciatura
e profumerie. Questi anni
sono contrassegnati
da un grande sviluppo
dell’azienda, che si
propone quasi in
esclusiva ad un settore
che non dispone di
operatori specifici e si
vede pertanto costretto
a scegliere per i propri
arredi produzioni per
l’ufficio e per la casa.
1971-79
L’evoluzione del design
caratterizza il nuovo
corso della produzione
degli articoli di serie
Sassi. In questi anni
vengono inoltre realizzati
su tutto il territorio
nazionale saloni maschili
e femminili di grande
prestigio dei quali viene
eseguita la sia la fase
progettuale sia quella
dell’allestimento.
1980-89
Il logo Forma&Colore
sintetizza l’evoluzione
dei prodotti Sassi.
Nel salone d’acconciatura viene introdotto
il colore e le sedute
si vestono de gli imbottiti
di Sassi. Assai significativa è la linea New
Dream che per prima
in questo settore
propone il sistema
lavatesta monoblocco
anche in versione lettino
relax. In questi anni,
dopo la laurea in
Architettura, anche
Nicoletta entra in azienda e contribuisce ad
accrescere e a rafforzare
il successo dell’azienda
di famiglia.
Al Cosmoprof 1992 viene
presentata una particolare versione del prodotto
di punta di quegli anni,
frutto della collaborazione con l’architetto
Alessandro Mendini:
la linea di poltrone
e lavatesta “Diamant”
- caratterizzata da forme
ergonomiche e da avanzata tecnologia - che si
propone come il primo
lavaggio regolabile
in altezza con sistema
elettrico.
Ioio ioioio oio
ioioioi o ioioioio
ioioioio ioioioio
ioioio ioi oioio
ioioioi o ioioioi.
Contraddistinto dal
successo del legno,
che diviene il materiale
primario nel salone
d'acconciatura, questo
periodo segna per
Sassi la fase di grande
crescita e affermazione
nell’esportazione
dei propri prodotti.
1990-94 1995-99 2000-06
Nel 1994 viene inaugurata la nuova sede
di 3000 mq, progettata
dall’architetto Gianfranco
Varini. L’edificio è
annoverato dalle più
importanti riviste italiane
di architettura tra i
più significativi del
successivo millennio.
Anche il legno
viene utilizzato nella
produzione nella
seconda parte
degli anni ‘90.
L’inizio del nuovo
millennio vede la nascita in casa Sassi di un
oggetto che farà scuola:
il lavatesta Calla’s.
Ispirato alla perfezione
della natura racchiude
in sé l’eleganza propria
dei più grandi pezzi di
design e la tecnologia
peculiare degli strumenti
pensati per il lavoro.
Negli ultimi anni la
crescente espansione
del wellness porta
l’azienda allo studio e
alla proposta di materiali
e concetti costruttivi
mai proposti in questo
settore. Il successo
tutt’ora in atto premia
l’azienda in un campo
in cui ritiene di avere
ancora molto da dire.