Sintesi dello scenario economico dell`olio d`oliva

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Sintesi dello scenario economico dell`olio d`oliva
Sintesi dello scenario economico dell’olio d’oliva
A livello mondiale, la produzione media di olio di oliva
è cresciuta costantemente negli ultimi anni (grafico 1),
soprattutto in seguito alle campagne di medici e
nutrizionisti sui benefici della dieta mediterranea, di
cui l’olio di oliva è un elemento fondamentale.
Nonostante la tendenza positiva, sono evidenti le forti
alternanze di produzione tipiche della coltura.
Il saldo commerciale in volume (esportazioni importazioni) è dunque negativo mentre è ormai
consolidata una significativa superiorità dei prezzi
medi della nostra esportazione rispetto ai prezzi medi
di importazione (grafico 3).
Grafico 3 - Import export di olio di oliva: volume e prezzi
medi (000 t)
Grafico 1 - Produzione di olio di oliva nel mondo (000 t)
Fonte: elaborazione CS Confagricoltura su dati ISTAT
Fonte: elaborazione CS Confagricoltura su dati COI
A differenza del resto del mondo l’Italia pur
rimanendo uno dei principali produttori diminuisce
considerevolmente produzione e consumo (grafico 2).
Ciò ha determinato che il saldo commerciale in valore
(grafico 4) è andato via via riducendo il passivo, fino ad
andare negli ultimi due anni in attivo e superare i 100
milioni di euro nel 2013.
Grafico 4 - Import-export italiano di olio di oliva: valore e
prezzi medi (milioni di €)
Grafico 2 - Produzione e consumi di olio di oliva in Italia (000
t)
Fonte: elaborazione CS Confagricoltura su dati ISTAT
Fonte: elaborazione CS Confagricoltura su dati COI
La prevalenza del consumo sulla produzione, viene
colmata con l’importazione di olio da altri paesi,
soprattutto Spagna, Grecia e Tunisia (tabella 1).
Tabella 1 - Importazioni italiana di olio di oliva
Paese
Spagna
Grecia
Tunisia
Turchia
Portogallo
Francia
Cile
Australia
Argentina
Totale
Import 2013
milioni di € migliaia di t
616,74
240,79
358,49
131,63
155,37
62,37
21,93
9,56
20,43
7,07
4,72
2,18
3,32
1,22
1,61
0,68
1,07
0,45
1187,31
457,42
€/kg
2,56
2,72
2,49
2,29
2,89
2,16
2,71
2,35
2,36
2,60
Fonte: elaborazione CS Confagricoltura su dati ISTAT
L’esportazione italiana di olio di oliva (tabella 2) è
destinata soprattutto agli Stati Uniti, seguiti da
Germana e Giappone. La Cina è recentemente entrata
nella top ten dei principali importatori, con
prospettive importanti di ulteriore espansione della
domanda. La Svizzera è il paese che acquista a prezzi
più alti.
Tabella 2 - Esportazione italiana di olio di oliva
Paese
Stati Uniti
Germania
Giappone
Francia
Canada
Regno Unito
Svizzera
Spagna
Belgio
Cina
Totale
milioni di €
399,00
172,02
97,36
86,20
71,05
56,65
39,40
30,77
27,63
27,21
1295,48
Export 2013
migliaia di t
106,61
42,77
22,67
25,69
19,46
14,86
7,75
13,01
7,26
7,90
344,04
€/kg
3,74
4,02
4,29
3,36
3,65
3,81
5,08
2,37
3,81
3,45
3,77
Fonte: elaborazione CS Confagricoltura su dati ISTAT