E` vero, il trucco c`è...Ma quanta fatica!

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E` vero, il trucco c`è...Ma quanta fatica!
R
22 Società
LA STAMPA
GIOVEDÌ 15 MAGGIO 2008
“E’ vero, il trucco c’è
Ma quanta fatica!”
La storia
MARCO NEIROTTI
INVIATO A SAINT-VINCENT (Aosta)
Il congresso
dei prestigiatori
a Saint-Vincent
C
itano Picasso: «Tutti gli
artisti sono imbroglioni,
ma ci aiutano a riconoscere la realtà». Ecco i maghi
di tutto il mondo riuniti all’ottavo Congresso di Saint-Vincent,
da oggi a domenica. Raccontano di sé
senza vanità, divertiti loro per primi
dai giochi. Vedremo di tutto, manipolazioni di normali carte e sfida da
Guinness dei primati: trecento colombe da un unico cilindro. «Ma non chiedeteci, voi “babbani” (i non maghi,
ndr) di svelarvi il più semplice dei giochi: non se ne parla». Garbato ma lapidario il presidente del Congresso,
Walter Rolfo, 36 anni, in carriera da
quando ne aveva dodici, professionista a tempo pieno (scrive testi per la
Rai, ma in materia). Il trucco c’è e si
dice: «E’ lì il bello». Il presidente del
Circolo Amici della Magia di Torino
(istituzione internazionale) traccia
una linea di demarcazione fra «chi
vuole far pensare a eventi paranormali e chi studia per anni un trucco e ammette che c’è, vera anima del rapporto con il pubblico». Si chiama Marco
Aimone, 41 anni, vive di magia da venticinque. Ha moglie e due figli.
Ci sono i professionisti e i semiprofessionisti, quelli che hanno anche un
altro lavoro: chirurghi e commercianti, ambulanti e docenti universitari.
Come ci si arriva? «Scopri da ragazzo
una passione che invade e avvolge. Io
ho cominciato a dodici anni ad asfissiare i parenti con un mazzo di carte,
La dura vita del mago: “Notti insonni a provare i soliti numeri”
Quando torni a casa vai davanti allo
specchio e riprovi il numero che non
ti ha soddisfatto del tutto». Alle tre a
letto, sveglia alle nove e poi in studio:
«Ore e ore a ripetere con monotonia
da robot un gesto. Il lavoro l’hai dentro sempre: se ti fermi all’autogrill
passi in rassegna i pupazzi, magari
uno ti torna utile. E’ come un’ossessione, ma serena, giocosa. A un’idea
dedichi ogni giorno per anni». E vi
spiate? «No. Ci incontriamo».
Qui vedremo Sullivan, Alexander,
Kevin James, il tagliatore di uomini che
se ne vanno dal palco dimezzati appoggiandosi sulle mani. Tutti sotto la direzione artistica di Arturo Braccetti. E
Tony Ballerini, mani magiche anche
nel cinema: «Giravano un western con
un attore mormone che, per la sua fede,
non doveva toccare le carte. Io ero un
ragazzo, mi incollarono peli su dita e
dorso e feci io la partita da baro. Le mie
mani hanno girato oltre quaranta pellicole». La soddisfazione maggiore? Golfo: «Non è la fama. E’ la complicità con
lo spettatore». E se mi iscrivo al Circolo, scopro i trucchi e li svelo? «Per arrivare al più banale dei giochi devi studiare sei mesi, ore al giorno. Senza passione non reggi, non lo fai. E noi ce ne accorgeremmo». E se ci riuscissi? «Siamo maghi. Ti faremmo sparire...».
Segreti svelati
Le carte
Prendere 21 carte, fare tre mazzetti partendo da sinistra e chiedere allo spettatore di memorizzare una carta e di ricordare il mazzo che la conteneva. Ripetere altre 2 volte il processo
e mettere nel mezzo il mazzo della carta selezionata. L’undicesima carta è
quella scelta dallo spettatore.
I
I bicchieri
LE CATEGORIE
Mettere due bicchieri capovolti
sul tavolino. Estrarre da una scatola
un fiammifero, incastratelo tra i due
bicchieri. Stupite gli amici dichiarando che spostando un bicchiere, il cerino resterà fermo. Il trucco sta nel bruciare appena la capocchia del fiammifero, che resta così attaccato al vetro.
C’è chi lo fa per professione
Ma ci sono anche medici,
insegnanti e ambulanti
I
Pian piano a stupirli». Deve essersi
esercitato bene. Mi mette un tre di
cuori sul palmo della mano. Pone il
suo palmo sul dorso della carta senza
toccarla, tre centimetri più in alto. La
volto: è un sette di fiori. Mescolo le
carte per un poker e a lui escono quattro re e un asso. Rimescolo e gli dico
di servirsi quattro fanti. Accontentato. Tentazione di fare un poker con
qualche sbruffone? «Mai. Puoi farlo
per divertire, dicendolo».
Studio e prove. Dura vita del mago? Marco Aimone: «Impegnativa ma
stupenda. Leggi cose cui magari non
ti saresti mai avvicinato. Qui si concentrano arte, storia, matematica, ottica, fisica, scenografia, coreografia,
nello spettacolo ti muovi attraverso
tutte queste cose. E poi impari i meccanismi del cervello». Golfo racconta
la giornata partendo dalla sera: «C’è
lo spettacolo. Ti prepari, conta tutto,
dall’abbigliamento alla pettinatura.
L’attaccapanni
Il mago mostra una corda con
tre nodi. Sul nodo centrale c’è un attaccapanni. Quando lo spettatore
schiocca le dita l’attaccapanni misteriosamente salta dal nodo centrale
a quello di destra. In realtà i nodi sono quattro, uno dei quali è tenuto
nascosto.
I
(segue da pag. 16)
DAI MONOPOLI DI STATO 600 MILA EURO
E’ mancato
Gli scommettitori danno una mano
alla ricerca targata Telethon
A beneficiare
dei fondi cinque
studiosi di malattie
genetiche
ROMA
L’antico vizio del gioco ha anche i suoi effetti positivi. Dai
monopoli di Stato arrivano
600 mila euro a Telethon,
che consentiranno a cinque
ricercatori di poter lavorare
allo studio di gravi malattie
genetiche. Per il quarto anno
l’amministrazione autonoma
dei monopoli di Stato ha sostenuto la ricerca Telethon raccogliendo fondi e aiutando la fondazione che combatte la distrofia muscolare e le altre malattie genetiche. «Grazie al
contributo degli operatori del
settore dei giochi - afferma la
direttrice per le strategie
Aams Gabriella Alemannosiamo riusciti a racimolare nel
2007 più di 600 mila euro». Insomma a giudicare da queste
cifre, «il gioco fa rotta sulla ricerca». «Ogni anno - continua
la Alemanno - il numero di soggetti che si aggregano al progetto aumenta a dismisura
permettendoci di raggiungere
risultati importantissimi».
I cinque ricercatori finanziati dal progetto dei Monopoli, si occupano di diabete di tipo 1, di autismo, una forma di
paraplegia, la sclerosi laterale
amiotrofica e malattie neurodegenerative con quella di Alzheimer e la corea di Huntington. Dei ricercatori adottati,
tre lavorano nella Fondazione Santa Lucia di Roma, nell’ambito del Centro europeo
di ricerca sul cervello (Cerc),
uno opera all’Istituto di endocrinologia e oncologia sperimentale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr) di
Napoli, e una all’Istituto di genetica medica dell’Università
Cattolica di Roma.
[R. CRI.]
Luigi Tomassoni
L’annunciano: Grazia, Marco, Andrea.
Funerale venerdì ore 9 Duomo Chieri.
– Chieri, 15 maggio 2008
I fratelli Mjriam e Francesco con le rispettive famiglie si uniscono al dolore
di Grazia, Marco e Andrea per la perdita del caro LUIGI.
Adriano Curioni, Pollinzi Liliana,
Emilio Cazzaniga e tutto il personale
della società Sinerga Promocast partecipano commossi al cordoglio della
famiglia per la scomparsa di
Luigi Tomassoni
amico e stimatissimo dirigente.
– Pogliano Milanese, 14 maggio 2008
Tutti i soci dipendenti e collaboratori
della Publishow sono vicini alla famiglia in ricordo dell’amico LUIGI.
Affettuosamente vicini a Miriam partecipano al dolore della famiglia Anna
e Leo, Graziella, Teresa.
La bocciofila Montagnola piange la
scomparsa del suo Presidente
Pietro Torta
– Torino, 14 maggio 2008
Ad esequie avvenute, con immenso
dolore il marito Arrigo, i figli Felice e
Rosanna, la nuora Loredana, i nipoti
Giordana, Daniel e il piccolo Nathan,
la cognata Berta annunciano la scomparsa di
Jenny Mieli
La famiglia desidera esprimere un
commosso ringraziamento a tutti i
parenti ed agli amici vicini e lontani,
che da ogni parte del mondo hanno
partecipato al dolore per la grande
perdita subita.
– Torino 13 maggio 2008
E’ mancato
Silvio Pinard
ex commerciante
di anni 80
Lo annunciano: la moglie Brunella, i
figli: Paolo, Tiziano, Vera e parenti tutti. Funerali in Chiomonte, venerdì 16
maggio ore 15 chiesa parrocchiale.
– Chiomonte, 14 maggio 2008
O.F. Mondani - tel. 012.2622122
E’ mancata
Angela Sibani
Lo annuncia la famiglia.
– Torino, 13 maggio 2008
O.F. Giubileo - tel. 011.6787702
E’ mancata
Paolina Spoldi Molinatti
Lo annuncia la famiglia.
– Torino, 14 maggio 2008
O.F. Giubileo - tel. 011.6787702
anniversari
1994
2008
Giuseppina Ferraro Furno
(Pina)
Dolce mamma adorata sei sempre nel
mio cuore. Tuo Josè.
1989
15 maggio
2008
Benigna Marcato
Elisa la ricorda con affetto. Messa ore
18 chiesa della Crocetta.
2002
2008
Maria Maddalena Serra
1986
2008
Costante Rossetti
pilota aviatore
Uniti nel più affettuoso immutato ricordo. Messa 18 maggio 18,30.