Document 2052950

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Document 2052950
aprile 2007
[email protected]
La newsletter è realizzata dagli studenti che partecipano al laboratorio di giornalismo. A questo numero hanno collaborato: Manuela Belsito; Viviana De Falco;
Tony Mangione; Maria Teresa Mastellone; Piera Matarazzo; Antonietta Merone; Fiorella Scognamiglio; Luciana Sgamato; Adele Strazzullo; Maria Luisa Turiano.
Intervista doppia. I professori Aria (Statistica) e Baffi (Cinema)
concordano: “L’importante è avere un curriculum eccellente”
Racconti personali e consigli agli studenti da parte dei professori Massimo
Aria e Giulio Baffi che concordano
sulla necessità di costruirsi un curricu-
lum di studi eccellente per affrontare
meglio il mondo del lavoro e ottenere
sempre il meglio.
A pag. 2
Le elezioni studentesche: i quattro eletti nel consiglio di Stim
ci raccontano quali saranno gli obiettivi del loro mandato
Alla fine di marzo si sono tenute le elezioni studentesche. Nel consiglio di
Stim sono entrati Luigi Maria Pesce,
Dante Pietraroia, Giuseppe Pannaccione
e Arcangelo Spiezia. Da Stim sono stati
eletti anche Votino (consiglio di Ateneo)
e Donatiello (consiglio di Facoltà).
A pag. 3
Speciale Bmt: una intervista al fondatore Angelo De Negri
e un approfondimento tra gli espositori della fiera del turismo
Siamo andati a curiosare tra i padiglioni della Mostra d’Oltremare dove
si è svolta l’undicesima edizione di
Bmt, la borsa del turismo. Espositori
soddisfatti, mentre il fondatore, De
Negri, spiega che il futuro di Napoli è
tutto nel turismo.
Alle pagg. 4 e 5
Torna il Maggio dei Monumenti: una pagina dedicata all’evento
e un focus sull’avvio di stagione partito con il week end di Pasqua
La tredicesima edizione del Maggio dei
Monumenti sarà dedicata alla Napoli dei
misteri: ecco il programma delle quattro
settimane di appuntamenti. In più un
piccolo approfondimento sui numeri del
week end di Pasqua che ha segnato l’inizio della stagione turistica napoletana.
A pag. 6
Viaggiare, che passione: dalla prenotazione online ai vostri racconti
E due pagine dedicate ai 40 laureati Stim del mese di marzo
In Madagascar e a Pompei con gli appunti di viaggio. Consigli per l’acquisto di
viaggi online e due pagine con il racconto
del giorno della laurea. Tutti i nomi e le
foto delle sedute di marzo. Se volete
inviarci i vostri racconti, fatelo all’indirizzo [email protected].
Alle pagg. 7 -10
2
Il professor Baffi (Cinema, fotografia e tv)
e il professorAria (Statistica Sociale)
rispondono alle domande di questo mese
Hanno la stessa idea sul futuro degli studenti
aprile 2007
“Il segreto è un curriculum eccellente”
L’ i n t e r v i s t a d o p p i a
[email protected]
MASSIMO
ARIA
Nato a Napoli il 27 dicembre ‘73.
Laureato in Economia e Commercio
presso la Federico II nel 2000.
Ricercatore in Statistica sociale.
Docente di Statistica Sociale a Stim.
GIULIO
BAFFI
Critico teatrale per la Repubblica;
Docente di "Storia e Tecnica della Regia"
all'Accademia di Belle Arti di Napoli;
Docente di "Cinema, fotografia e televisione" a Stim
A cura di Adele Strazzullo e Tony Mangione
In realtà pochi. Così com'è configurato,
sembra funzionare abbastanza bene.
Cercherei di avere più realtà pratica per
integrare meglio le attività di laboratorio,
così da rendere il corso ancora più vicino
al mondo del lavoro.
Di non affrettare la scelta e di conciliare
studio e lavoro, in quanto le due cose non
si escludono. La specialistica è compatibile con il lavoro, e il lavoro rappresenta
il completamento del percorso di studi.
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Quali sono i cambiamenti che
apporterebbe a questo corso
di laurea?
Partendo dal presupposto che un corso di
laurea non è mai completo, cambierei
qualcosa dal punto di vista logistico: vorrei
uno spazio dove poter proiettare bene,
ascoltare bene e parlare con calma.
Ad uno studente “spaesato”
dopo la laurea triennale, che
consiglio darebbe?
Gli consiglierei di guardarsi intorno, di
essere curioso, di vedere, di parlare… ma
soprattutto di non perdere la fiducia in se
stesso, per un giovane è fondamentale.
Dipende. In generale consiglierei la laurea specialistica perché ti permette di
completare il tuo curriculum di studi e di
avere più scelte, sia nel mondo del lavoro, sia per chi persegue altri obiettivi.
A chi decide di proseguire gli
studi, suggerirebbe la laurea
specialistica o un master?
Le difficoltà potrebbero essere legate
all'unica pecca del corso, ossia, la mancanza di un esame informatico che non
consente di applicare con le tecnologie
ciò che si apprende durante gli studi.
Quali sono le difficoltà a
livello operativo che uno studente di Stim potrebbe incontrare nel mondo del lavoro?
La prima qualità è la flessibilità mentale,
nel senso di essere aperti verso il cambiamento. Oggi il cambiamento è velocissimo, soprattutto nelle modalità, bisogna
quindi avere la capacità di cavalcare il
cambiamento.
In una realtà eterogenea,
complessa e competitiva
come quella odierna, quali
sono le qualità che un manager "moderno" deve avere?
L'ambizione per me conta poco, perché
vorrebbe dire dimenticare il ruolo sociale
forte di questa professione. La passione
invece tantissimo: è il motivo principale
del mio lavoro e di tutto quello che faccio.
Il viaggio più emozionante l'ho fatto a 16
anni insieme ai miei amici: comprai con i
soldi del lavoro il vero inter-rail. Allora,
con 300.000 lire potevi prendere per un
mese tutti i treni d'Europa. Dopo tante
tappe e tante ore di treno arrivai a
Lisbona e trascorsi 18 giorni bellissimi.
Quanto ha contato e quanto
ancora conta l'ambizione
nella sua carriera universitaria e lavorativa?
Ci racconta il suo viaggio più
emozionante…
Master o specialistica è indifferente.
L'importante è riuscire ad eccellere in qualcosa. Il mercato richiede oggi eccellenza,
solo eccellenza e non la norma…
Le difficoltà sono legate ad un mercato
molto selettivo. Oggi, un giovane deve
essenzialmente essere bravo in qualcosa,
deve conoscere le lingue…e deve avere
fortuna, una fortuna che, attenzione, non
sempre si trova, ma si costruisce.
Una cultura capillare del settore in cui
interviene, una buona capacità a stabilire
rapporti umani, una morale molto forte che
impedisca di passare sopra qualsiasi cosa…
dunque, niente compromessi, tanta umiltà,
ma anche coscienza del proprio sapere.
Personalmente, niente. Oggi, la mia ambizione è vivere felicemente, caricarmi di
energie da passare ad altri… Voglio solo
essere felice ed essere utile al mondo che
mi piace, quello fatto di teatro, di spettacolo e di giovani.
Il più emozionante è stato sicuramente il
primo campeggio, in tenda con gli amici.
Non avevo preoccupazioni e tutto girava
intorno alle piccole emozioni…Viaggiare fa
bene, ritornare dai viaggi, ed essere cosciente di ciò che si è vissuto fa ancora meglio.
aprile 2007
I risultati delle elezioni
per rinnovare le cariche
studentesche all’interno
del consiglio di Stim
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La promesse
[email protected]
Ecco i nostri rappresentanti
Luigi Maria Pesce
Lista: Unina
Dante Pietraroia
Lista: Unina
Voti: 65
Voti: 41
Giuseppe Pannaccione
Lista: Economia in
movimento - Gef
Voti: 23
Arcangelo Spiezia
Lista: Unina
Voti: 23
A cura di Antonietta Merone e Maria Luisa Turiano
l 27 e 28 marzo si sono svolte
le elezioni per i rappresentanti
degli studenti. In particolare
gli studenti di scienze del turismo
hanno votato nell'aula C3 scegliendo, tra i diversi candidati,
quelli che ritenevano idonei a rappresentarli per il consiglio degli
studenti dell'ateneo, per il consiglio di facoltà, per il consiglio di
corso di laurea di scienze del turismo e per il Comitato per lo Sport
Universitario (Cus). Ci sono stati
momenti di scoramento da parte
dei candidati, a causa della scarsa
affluenza alle urne e l’attività dei
candidati alla ricerca dei voti è
stata lunga e stressante.
Noi c'eravamo nel momento
delle elezioni, ma soprattutto
durante lo spoglio e in questa
pagina vi presentiamo i risultati
con particolare riferimento ai
nostri colleghi eletti nel consiglio
I
di corso di laurea.
I quattro posti disponibili
sono andati a Luigi Maria Pesce
(che ha già annunciato l’alternanza con Piera Matarazzo, prima dei
non eletti), Dante Pietraroia,
Giuseppe
Pannaccione
e
Arcangelo Spiezia (questi ultimi
due in rigoroso ordine alfabetico
perché hanno ottenuto lo stesso
numero di preferenze. Tre degli
eletti (Pesce, Pietraroia e Spiezia),
appartengono alla Lista Unina,
mentre Panniccione era candidato
per la lista Economia in
Movimento - Gef. Avremmo voluto presentarvi il discorso programmatico di ognuno degli eletti, ma i
candidati per la lista Unina, hanno
spiegato di avere un solo pacchetto di obiettivi da portare avanti in
maniera
compatta.
Ecco, dunque, il programma operativo che i tre rappresentanti
Gli altri due eletti del nostro corso
elle elezioni
di
fine
marzo sono stati
eletti anche altri
due studenti provenienti da Stim
e iscritti alla
nostra
Laurea
Specialistica, che
Ernesto Donatiello
andranno
ad Tommaso Votino
occupare altri ruoli di rappresentanza studentesca.
Si tratta di Tommaso Votino che ha conquistato un posto in consiglio di Ateneo e di Ernesto Donatiello che andrà a sedersi in consiglio
di Facoltà. Entrambi appartengono alla lista Unina.
N
della lista Unina intendono perseguire:
- prolungamento degli orari di
biblioteche;
- miglioramento dei servizi di aule
studio e segreterie;
- miglioramento dell'organizzazione delle aule per cercare di evitare problemi di sovraffollamento
e accavallamento dei corsi;
- miglioramento della disposizione degli appelli d'esame;
- aumento del numero di esami
per sessione;
- posticipo dell'inizio delle lezioni;
- proposte per avvicinare l'università al mondo del lavoro (workshop, job-meeting, convegni), promuovere collaborazioni tra associazioni (studentesche, cittadine e
di categoria) ed Enti e promuovere attività culturali, ricreative e
informative.
Queste sono, invece, le proposte per il lavoro che verrà sostenuto dal candidato di Economia
in Movimento - Gef:
- creazione di uno Sportello
informativo poermanente presso
il complesso delle aule T;
- spostamento della sessione di
settembre a fine mese e non più
all'inizio;
- organizzazione di corsi di recupero per gli esami più complicati;
- formazione professionale per gli
studenti con stage;
- proposte per evitare la contemporaneità di due o più corsi.
IL CASO
La scarsa
affluenza
Seguendo da vicino i
giorni delle elezioni
studentesche abbiamo vissuto assieme
ai candidati di tutte
le liste l’apprensione
per l’avvicinarsi
della scadenza e la
tensione per la “caccia al voto”. È stato
interessante seguire
l’andamento delle
votazioni ma, anche
noi, come tutti i candidati, abbiamo
avuto la sensazione
che gli studenti del
nostro corso non
abbiano compreso
fino in fondo l’importanza della partecipazione al voto. Le
presenze al seggio
sono state decisamente scarse e la
caccia agli studenti
disposti ad esprimere la propria preferenza, da parte dei
candidati, è stata
spasmodica. Alla
fine ci siamo resi
conto che a queste
elezioni hanno partecipato pochi studenti e abbiamo scoperto che, probabilmente, non tutti i
nostri colleghi hanno
compreso l’importanza dello strumento democratico che
avevano a disposizione e che non hanno
voluto utilizzare.
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Sp ec ia
[email protected]
L’ i n t e r v i s t a
www.stim.unina.it
De Negri
Parla il fondatore della fiera:
siamo il cuore del Mediterraneo
abbiamo il dovere di puntare
sulla cultura dell’ospitalità
Angelo De Negri
“La mia sfida: Napoli turistica”
A
di Piera Matarazzo e Fiorella Scognamiglio
lla sua undicesima edizione,
la
Borsa
Mediterranea
del
Turismo non smette di sorprendere.
La crescita inarrestabile
del settore turistico non poteva
che essere un richiamo per le
migliaia di operatori del settore
che ogni anno si ritrovano nel
quartiere
fieristico
di
Fuorigrotta, partecipando alla
borsa B2B più importante del
centro-sud.
12.000 operatori, 16.000
metri quadri di esposizione
dislocata in 6 padiglioni e 2
workshop in un incontro che ci
è parso essere una meravigliosa combinazione di operatori
turistici ed istituzioni pubbliche e private.
Noi di Stimnews siamo
fieri di esclamare “c'eravamo!”. e non solo… con un po'
di tenacia siamo riusciti ad
avvicinare il presidente, nonché fondatore, della manifesta-
zione, il dott. Angelo De Negri
e, dopo averlo braccato, gli
abbiamo chiesto di parlarci
della sua esperienza nel settore
del turismo, lunga 40 anni.
Come nasce l'idea della
Bmt? Perché la scelta è caduta su Napoli?
L'idea è nata perché mancava un tipo di incontro professionale come questo. Ho scelto
Napoli perché è una città a
vocazione turistica, e per me
rappresenta l'epicentro del
Mediterraneo. È il punto di
riferimento di tutte le regioni
del sud: il porto e la sua storia
la qualificano come capitale
del Mediterraneo.
Perché Bmt e perché
business to business?
B2B, perché facendo l'operatore turistico da tanti anni, la
mia esperienza non mi suggerisce altro tipo di manifestazione; bisogna favorire l'incontro
tra domanda e offerta. Per questo la chiamiamo borsa, perché
comprende tutti i settori dell'attività turistica, dall'incoming,
all'outgoing, al turismo sociale
(al quale abbiamo destinato
anche un workshop), passando
per il comparto dell'incentive e
del congressuale, del turismo
invernale, balneare e sportivo.
Per l'outgoing sono stati allestiti due padiglioni con quattrocento espositori tra compagnie aeree, compagnie di navigazione, organizzatori e quant'altro.
Rispetto agli altri anni ci
sono state variazioni nell'organizzazione?
Non vi sono stati cambiamenti particolari, in effetti la
formula è la stessa. La novità
può riguardare il villaggio
mediterraneo, nel quale ospitavamo gli operatori del mediterraneo allestendo appositamente un'area dedicata, in modo da
consentire un incontro ottimale
tra l'offerta regionale e nazionale.
A suo avviso di quali figure professionali necessita,
oggi, il mercato turistico?
È un settore molto complesso. A mio avviso i corsi di
formazione promossi da operatori privati sono quasi inesistenti: in molti casi, infatti,
sono tenuti da persone non
qualificate. Questo è un appello che lancio da tempo, perché
la formazione, deve riguardare
addetti ai lavori qualificati.
Oggi con la liberalizzazione
delle licenze, molte aziende
aprono e chiudono rapidamente, proprio per mancanza di
competenze, dunque, non possiamo correre il rischio di una
diminuzione dalla professionalizzazione.
Accetterebbe stagisti del
nostro corso di laurea?
La nostra azienda nei
periodi di bassa stagione accetta stagisti. Ovviamente siamo
ben felici di formare persone
qualificate.
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www.stim.unina.it
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Spe ci
Pieni voti all’organizzazione
I risultati della mini-inchiesta
fra gli espositori realizzata
nei giorni della fiera
L’ i n c h i e s t a
A cura di Piera Matarazzo e Fiorella Scognamiglio
rmate di macchina fotografica e
block notes, rigorosamente "marchiate" da
un badge con su scritto
Press, ci siamo aggirate
tra gli stand della Bmt ed
abbiamo raccolto per voi
interessanti testimonianze…
A
AIR ONE
NICOLA D'AMBRA
“Importante
momento di
confronto”
Perché siete qui a
Bmt?
Siamo la prima compagnia d'Italia, che ha
avuto l'idea di posizionarsi nel mercato aeronautico
qui a Napoli in maniera
forte. Oggi presenta 21
voli operativi dallo scalo
di Napoli ed il 2007 sarà
l'anno della internaziona-
lizzazione dell'aereolinea
verso tratte nuove, quali
Atene, Barcellona, ecc.
È utile una fiera a
Napoli?
Credo che sia innanzitutto un momento di
confronto per tutte le
opportunità turistiche del
sud Italia, ed è, a mio
avviso, una risposta a
Milano, un confronto a
distanza temporale di
circa un mese e mezzo di
quello che è stato, che è, e
NEAPOLIS TOUR OPERATOR
“A Napoli
contatti e affari”
che sarà nel turismo italiano. Sicuramente questo
è un settore molto importante per la nostra economia, ha bisogno di uno
sviluppo concreto, e di
una migliore formazione
di figure, affinché vi sia
maggiore professionalità.
Sareste disposti ad
accettare stagisti?
Ci dovrebbe essere a
breve una selezione a
Roma, dove risiede la
nostra sede operativa. A
Napoli, invece, la Gesac,
l'azienda internazionale
dell'aereoporto, proprio in
questi giorni ha iniziato
l'orientamento al lavoro
per alcuni stageurs.
MARIANNA ZENO
[email protected]
“Fiera cresciuta negli anni”
Per quali motivi
partecipate alla Bmt?
Sicuramente la manifestazione, anche al confronto con Globe, è la più
completa ed organizzata,
annoverabile nel centro-
sud Italia. Rispetto agli
altri anni ha subito un'evoluzione
importante.
Rispetto alla Bit, che ha
origini antecedenti, ed al
Ttg si è saputa posizionare in un ottimo contesto,
ai primi livelli.
Il turismo in che
direzione sta andando?
Il turismo si evolve in
maniera celere grazie al
verbo di internet, ed è
BEST WESTERN
SIMONETTA FITTAVOLINI
“Qui si incontra
tutto il mondo
del turismo”
Cosa pensa della Bmt?
La Bmt è uno degli
eventi più importanti in Italia
e parteciparvi comporta, per
noi, un ritorno positivo, anche
grazie al contatto con molti
operatori nazionali ed internazionali.
Quali obiettivi avete?
Questa manifestazione
consente alla Best Western di
espandersi sul mercato meridionale. A Napoli abbiamo tre
alberghi. Come aree di crescita ci interessa principalmente la Costiera Amalfitana, la Puglia, dove abbiamo
per adesso tre strutture.
La Best Western sarebbe disposta a prendere stagisti di Stim?
Siamo disposti a prendere stagisti che abbiano una
conoscenza del settore, della lingua inglese e competenze informatiche di base, ma soprattutto, tanto entusiasmo
e voglia di imparare. Se gli interessati aspirano ad un
lavoro in sede, questa è a Milano, dove siamo 50 dipendenti. Il contatto di riferimento è costituito dall'ufficio
marketing, che si occupa di visionare i profili dei candidati. Per quanto riguarda i singoli alberghi, invece, ci si
può iscrivere sul sito, nella sezione “lavora con noi”.
faticoso restare al passo
con i tempi. La Bmt consente di agevolare l'incontro tra la domanda e l'offerta, in particolare quella
delle agenzie. Oggi, il
centro-sud Italia è un
passo indietro rispetto al
nord ed al resto d'Europa,
ma ha subito un incremento pazzesco, dunque,
ci siamo evoluti, stiamo
seguendo una strada che
altri hanno già percorso.
ASSOCIAZIONE TERRA DEL SOLE - SICILIA
“Ottima accoglienza, abbiamo lavorato bene”
Cosa pensa della Bmt?
Come punto di incontro, ritengo che
sia alquanto efficiente. L'organizzazione
degli stand è molto curata.
Qual è la vostra attività e cosa pensa
dell'organizzazione del turismo nella
sua terra?
La nostra è un'associazione non profit
e si ripropone di valorizzare molte zone
della Sicilia non sponsorizzate, e che, per
questo, non divengono destinazione per i
flussi turistici. Il sud Italia deve combattere quotidianamente con le organizzazioni
mafiose e con le amministrazioni locali
che non hanno alcuna voglia di investire
sul turismo.
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La tredicesima edizione della manifestazione
è dedicata a segreti, leggende e superstizioni
www.stim.unina.it
Maggio
dei misteri
CASTELLO SVELATO
NELLA NOTTE
L’ a p p u n t a m e n t o
[email protected]
dei monumenti
Il Castel dell’Ovo sarà protagonista del primo week
end del Maggio dei
Monumenti. Questa foto è
riferita alla manifestazione
“Il castello svelato” dello
scorso giugno: in quella
occasione, sulla facciata del
castello vennero proiettate
immagini che lo fecero, in
qualche modo, rivivere e,
come vedete qui a destra, ne
misero in risalto anche l’aspetto più inquietante e
misterioso
Una stagione
iniziata bene
Con il week end di Pasqua è
iniziata la stagione del turismo e i primi segnali sono
stati confortanti. Ecco qualche dato, ripreso dai quotidiani, che conferma l’interesse
dei turisti per la nostra città.
63
Sessantaremila,
circa le persone
che si sono imbarcate dal porto di
Napoli per raggiungere le
isole del Golfo
Circa 50mila,
invece gli sbarchi
registrati nel fine
settimana di
Pasqua allo scalo marittimo
napoletano.
50
Quasi 25mila
presenze (per la
precisione
24.930) registrate negli scavi archeologici di
Pompei
25
Diciottomila i turisti che hanno scelto di soggiornare
in uno dei 488
agriturismi presenti nella
nostra regione.
18
Quattromila seicentotrenta i biglietti staccati al Mueso
Archeologico
Nazionale, in concomitanza
con la mostra “Ambre
Trasparenze dell’Antico”.
4
Duemilacento gli
ingressi registrati al
Museo di Capodimonte
che è rimasto aperto
anche nel giorno di Pasquetta
nonostante la chiusura del
parco circostante.
2
di Luciana Sgamato
iamo vicini all'appuntamento con la XIII
edizione del Maggio dei Monumenti. La
rassegna, che avrà luogo a partire dal 4
maggio, è l'unico momento in cui tutti i luoghi
dell'arte e della storia di Napoli, diventano palcoscenico di importanti manifestazioni culturali. Strade, piazze e monumenti si trasformano in
scenari che fanno da sfondo a eventi che trattano temi dai più generali, a quelli strettamente
connessi alla tradizione partenopea.
Il programma della manifestazione include
inoltre una lunga serie di visite guidate organizzate dalle associazioni locali, circa 150, nei
luoghi artistici che con la loro testimonianza ci
raccontano la storia di Napoli, dei suoi miti, e
delle sue tradizioni.
Il tema conduttore di questo Maggio dei
Monumenti è "I Misteri di Napoli", con particolare attenzione rivolta a temi mistici, esoterismo, leggende, superstizioni, riti scaramantici,
culto dei morti; e le visite avranno luogo principalmente nella Napoli sotterranea, fulcro di
tali tradizioni. Ed è infatti proprio l'esistenza
della Napoli sotterranea ad essere l'emblema
del mistero, con la contrapposizione architettonica delle due realtà di Napoli: la città solare, la
città sotterranea. E' un'iniziativa che vuole essere un modo diverso di raccontare la città, che
non sia più solo legato a tradizioni folkloristiche, ma si ripropone invece di narrare la storia
S
napoletana avvalendosi di tutte le risorse artistiche del territorio.
Il programma dell'evento è articolato in 4
week-end, in ognuno dei quali sarà trattato un
tema. Nei giorni 4 e 5 maggio il tema "noir,
horror, thriller e mistery" nella letteratura e
nella cinematografia viene espresso mediante la
rappresentazione “L'uovo di Napoli: i misteri
del capoluogo partenopeo” nei luoghi del
Castel dell'Ovo e della Villa Pompeiana.
L'11 e il 12 maggio avrà luogo la rassegna
“Maschere Misteri e Musica” che racconterà la
storia napoletana, a partire dalla morte di
Masaniello e della peste del 1656 fino a giungere all'anno 2000.
il 18, 19 e 20 maggio: ”Parchi, piazze, vicoli e misteri”, un itinerario che ci condurrà nel
cuore della città a godere degli spettacoli più
vari. Vanno in scena le “arti di strada”, i mimi,
i musicisti e i giocolieri. Quello delle arti di
strada è diventato ormai un appuntamento classico con le notti del Maggio napoletano: queste
particolari occasioni d’incontro hanno sempre
riscosso successo tra i cittadini di Napoli e tra i
turisti.
L'ultimo appuntamento col Maggio dei
Monumenti è quello del 26 e 27 maggio, e si
svolgerà sul lungomare da Bagnoli a Vigliena.
Il tema “Alchimie di suoni e colori” è reso
attraverso una mostra audiovisiva realizzata da
Brian Eco che prende il nome di “77 Million
Paintings”.
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Ilturismo del futuro/2
[email protected]
Per viaggiare
mi è bastato un clic
Maria Teresa
ci racconta
la sua prima
esperienza
di turista
online
Tutto facile:
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contatto
alla partenza
di Maria Teresa Mastellone
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aprile 2007
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Gli appunti di viaggio
Istanbul
Madagascar
Alla scoperta di Nosy Be, terra di contrasti e di
grande accoglienza, dove la natura è maestosa
di Adele Strazzullo
l viaggio a Nosy Be, isola del Madagascar, è stato uno dei
miei viaggi più belli e avventurosi. Magica, incontaminata,
selvaggia e affascinante, quest' isola è la meta più famosa e
attrezzata per il turismo in Madagascar e si offre al visitatore
come un paradiso ancora da scoprire: intatta è la barriera corallina, intatta è la spiaggia ed intatta è la vegetazione all'interno.
Anche la fauna è ricca di specie endemiche, quella più nota è
sicuramente quella dei lemuri che si possono vedere facilmente
nei parchi naturali; questi piccoli animali sono delle proscimmie
ed hanno un muso davvero simpatico, occhi attenti, vigili e piccole zampette con cui si muovono agilmente tra i rami della
foresta.
Appena arrivati a Nosy Be si viene paracadutati in una realtà incredibile. Tutto sembra subito cosi irreale e affascinante,
come i modi di vivere degli abitanti locali che appaiono lontani
anni luce dalla nostra quotidianità e la loro infinita cordialità.
Terra di grande accoglienza ma anche di grandi contrasti,
Nosy Be sorprende per la allegria, la gioia, la voglia di vivere,
unite a miseria e a un pizzico di malinconia che ti prende quando vedi le povere capanne, le strade non asfaltate e non illuminate, le macchine mai viste prima d' ora in circolazione.
E' un viaggio a ritroso nel tempo, un incontro faccia a faccia
con Madre natura, con un'isola maestosa (è la quarta al mondo
per grandezza) dove tutto è così semplice ma allo stesso tempo
così spettacolare.
Non dimenticherò il ritirarsi del mare
al mattino e il
ritrovarsi
davanti a sé
come un gran
deserto;
il
mercatino dei
malgasci che
spariva come
d'incanto non
appena ritornava
l'alta
Nel Madagascar i Lemuri sono gli animali enedemici più marea; i belconosciuti.
lissimi traSe ne conoscono una trentina di specie (alcune sono a
monti
del
rischio di estinzione): sono animali socievoli e facili da
avvicinare e sono considerati tra i primati più simili alla Madagascar e
razza umana.
infine quelle
notti magiche
di cieli ultrastellati. Nosy Be offre giorni indimenticabili di sole
e mare: l' ideale per chi ama la tranquillità e adora immergersi
nella natura dove anima e corpo si riuniscono in un' unica
dimensione.
I
Nosy-Be è un’isola situata a
largo della costa nord-occidentale del Madagascar. Insieme alle
sue “sorelle" forma un minuscolo
arcipelago chiamato isole Mitsio.
Il Madagascar si trova nell'
Oceano Indiano, al largo della
costa orientale dell' Africa, di
fronte al Mozambico.
79 d.C.: il 25 Agosto alle 9 del
mattino, il Vesuvio si risvegliava. Una nuvola di cenere, lapilli e scorie rese il sole livido
come durante un'eclissi e si
riversò sulla città di Pompei
ricoprendola di ben 7 metri di
lapilli e cenere.
Pompei
E’ a due passi da casa nostra ma è un
tesoro da scoprire con grande piacere
di Manuela Belsito
iente muore
davvero, tutto
continua a esistere: nessuna forza
potrà mai annientare
ciò che una volta fu. È
così che Théophile
Gautier, poeta e narratore
francese
del
diciannovesimo secolo,
parla di Pompei nella
sua
opera
"Arria
Marcella. Souvenir de
Pompéi" (1851). Come
dargli torto. Pompei è
oggi una città dal grande patrimonio storico,
culturale e religioso.
Meta ogni anno di
milioni di visitatori che
vengono per rendere
omaggio alla Madonna
del Rosario tanto cara
al Papa Giovanni Paolo
N
II, che la visitò ben due
volte nel corso del suo
papato, e per immergersi tra le vestigia di
un passato maestoso
che è giunto fino a noi.
Gli
scavi
di
Pompei regalano ai
visitatori un coacervo
di emozioni: l'odore dei
pini accompagna il
visitatore lungo il cammino su strade solcate
dalle tracce del passaggio di antichi carri, rese
visibili dall'implacabile
fiume di lava dell'eruzione. Le mura forti
sono lì a testimoniare
che la speranza non è
perduta, che ci si piega
ma non ci si spezza
dinnanzi alla furia
distruttiva del Vesuvio,
come già lo stesso
Leopardi descrive nei
versi celeberrimi de
"La Ginestra". Avete
presente quando vostra
nonna vi racconta una
di quelle storie che
appartengono alla sua
vita, al passato della
vostra famiglia?
Ebbene camminare per
queste mura disabitate
è come rivivere le stesse sensazioni, che quella storia non vi appartenga direttamente ma
che faccia parte del
vostro retaggio culturale.
La città di Pompei
è facilmente raggiungibile con il treno della
Circumvesuviana, con
l'autobus della Sita o
con quello della Cstp,
oppure con l’auto tramite l'Autostrada A3
Napoli - Salerno.
aprile 2007
9
Stavolta per raccontare in testi
e immagini le emozioni dei nostri
colleghi abbiamo avuto bisogno
di due pagine, questa è la prima
La Laurea, un passo nel futuro
di Manuela Belsito
ggi ci sono sedute di laurea.
Parenti e amici invadono i
corridoi aspettando che i
loro "pupilli" vengano nominati
Dottori in Scienze del Turismo.
L'aulario A è pieno di colori (1):
abiti e cappotti eleganti, di fiori e
bottiglie di spumante.
Un'altalena di emozioni, dall'ansia per la discussione alla felicità per il raggiungimento del traguardo. E' così strano uscire da
un'aula dove hai appena seguito un
corso e accorgerti che qualcuno
quel corso l'ha già seguito, l'ha
superato e ne ha superati altri per
poi scrivere quella tesi che ha ripagato degli sforzi fatti.
Alle 16 il primo candidato di
Scienze del Turismo si siede dinanzi alla commissione (2). la tensione
sale, ma quando Francesca
Maglione (3) termina la discussione
e si dirige verso il corridoio dell'aula ha in volto una "smorfia" di felicità, e i suoi pensieri sono già alla
Specialistica e ai festeggiamenti. La
sua tesi è in statistica sociale. Con
passo svelto quasi tutti i candidati si
dirigono fuori dall'aula per cercare
di respirare e noi siamo lì in agguato per fotografare i loro visi.
La soddisfazione si legge sul
volto di Rosa Somma (4) che ci
confida di voler frequentare un
master in co-marketing del turismo,
ma per scaramanzia non si sbilancia
e aspetta il risultato. Per Alessandra
Lo Nardo (5), tesi in Egicom, lo
stress è alle stelle. Entrerà nel
mondo del lavoro aprendo una
finanziaria con il suo ragazzo. Non
dimenticherà il momento della tesi
che dice essere stato bellissimo.
Nella confusione rubiamo una
foto a Martina Lenzi (6). Maria
Russo (7), aspettando il voto, ci
dice che si iscriverà alla specialistica. L'emozione toglie il fiato a
Salvatore Lardaro, tesi in sociologia, che non rilascia commenti.
L'ultima tesista è Manuela
Passalacqua (8). Ha il sorriso stampato sul volto, ma purtroppo non c'è
tempo neanche di farle qualche
domanda che veniamo travolti dai
fotografi e dai parenti. Dopo un
quarto d'ora dalla chiusura della
sessione, la commissione rientra e
la proclamazione (9) scioglie ogni
dubbio... Questo sogno è realtà!
3
L’ e v e n t o
O
1
2
I NEOLAUREATI
(DALLA A ALLA L)
5
4
Domenico Ascione
Laura Augusti
Valentina Barello
Roberto Fabio Brucci
Antonio Caccavale
Valentina Canarino
Angelantonio Candela
Ilaria Cennamo
Fabrizio Chello
7
Giovanna Della Volte
Claudia Di Prisco
Marco Errico
Veronica Esposito
Ilaria Falco
6
Angela Gambardella
8
Ilaria Grimaldi
Vittoria Illiano
Daniele Impagliazzo
Salvatore Lardaro
Adriana Lenoci
Martina Lenzi
Alessandra Lo Nardo
9
Patrizia Longobardi
Raimondo Lutzu
10
La giornata vista dalla prospettiva
dei parenti che aspettano in aula
e trepidano vedendo i nostri amici
in bilico fra tensione e gioia
Dottori tra zie, fiori ed emozione
di Viviana De Falco
1
4
3
I NEOLAUREATI
(DALLA M ALLA Z)
Francesca Maglione
Alessandro Maraucci
5
Anna Rosaria Mariano
Angelo Marino
Giada Massaro
Chiara Mastrogiovanni
Vincenzo Merone
Anna Paparo
Manuela Passalacqua
Giovanni Daniele Piccolo
Carlo Rosito
Maria Russo
Cristina Schettino
Giuseppe Somma
Rosa Somma
Stefania Zinno
6
università appare ancora
più viva del solito, anche se
è ormai pomeriggio inoltrato. C'è un viavai di nonni, mamme,
papà, bambini e, come da tradizione, mazzi di fiori sparsi un po' ovunque (foto 1).
Tre i laureandi Stim in aula A2,
oggi ci sono Angelo, Daniele e Anna
Rosaria che aspettano con impazienza perché la commissione ascolta
prima i futuri dottori in Economia
Aziendale.
È emozionante stare accanto a
questi elegantissimi ragazzi. Il
primo candidato è Angelo; lo segue
a ruota Daniele. Terminata la discussione, per capire quali sono le sensazioni di Daniele, basta guardare i
volti delle due simpatiche zie (foto
2), commosse e sicuramente soddisfatte del loro nipotino. Brevi e
intensi i commenti di Daniele che
parla mentre abbraccia la nonna (3):
“emozionantissimo, emozionantissimo. Adesso ho intenzione di continuare con la nostra specialistica,
comincerò, però, a studiare da
Ravensburg, in Germania. Infatti tra
breve parto per l'Erasmus. La mia
tesi si intitola “Prospettive dello sviluppo turistico della Provincia di
Napoli. Caso Campi Flegrei”.
L'ultima laureanda di giornata è
Anna Rosaria, 22 anni, che scende
le scale sicura di sé, ma non vuole
farsi fotografare (è molto timida) e
si avvia verso la commissione. Il
titolo della sua tesi è "La gestione
dell'immagine di una destination.
Un’analisi secondo la prospettiva
della domanda", ci concede di fotografare almeno quella (4). Restiamo
in compagnia di Flavia, la sorella,
che è venuta con il resto della famiglia e, tutti in agitazione, aspettiamo
la fine della seduta. Poi la commissione esce (5). E dopo un po’ il
Presidente proclama i neo-dottori
(6); l'ultima è Anna Rosaria, dopodiché, un boato di urla e di applausi
sconvolge l'aula. Tutti ci trasferiamo
fuori. Anna trova il tempo per dirci
che continuerà anche lei con la specialistica.
Poi è il momento della festa e i
ragazzi cominciano a stappare le
bottiglie di spumante.
L'
2
L’ e v e n t o
[email protected]
aprile 2007