Document 2052950
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aprile 2007 [email protected] La newsletter è realizzata dagli studenti che partecipano al laboratorio di giornalismo. A questo numero hanno collaborato: Manuela Belsito; Viviana De Falco; Tony Mangione; Maria Teresa Mastellone; Piera Matarazzo; Antonietta Merone; Fiorella Scognamiglio; Luciana Sgamato; Adele Strazzullo; Maria Luisa Turiano. Intervista doppia. I professori Aria (Statistica) e Baffi (Cinema) concordano: “L’importante è avere un curriculum eccellente” Racconti personali e consigli agli studenti da parte dei professori Massimo Aria e Giulio Baffi che concordano sulla necessità di costruirsi un curricu- lum di studi eccellente per affrontare meglio il mondo del lavoro e ottenere sempre il meglio. A pag. 2 Le elezioni studentesche: i quattro eletti nel consiglio di Stim ci raccontano quali saranno gli obiettivi del loro mandato Alla fine di marzo si sono tenute le elezioni studentesche. Nel consiglio di Stim sono entrati Luigi Maria Pesce, Dante Pietraroia, Giuseppe Pannaccione e Arcangelo Spiezia. Da Stim sono stati eletti anche Votino (consiglio di Ateneo) e Donatiello (consiglio di Facoltà). A pag. 3 Speciale Bmt: una intervista al fondatore Angelo De Negri e un approfondimento tra gli espositori della fiera del turismo Siamo andati a curiosare tra i padiglioni della Mostra d’Oltremare dove si è svolta l’undicesima edizione di Bmt, la borsa del turismo. Espositori soddisfatti, mentre il fondatore, De Negri, spiega che il futuro di Napoli è tutto nel turismo. Alle pagg. 4 e 5 Torna il Maggio dei Monumenti: una pagina dedicata all’evento e un focus sull’avvio di stagione partito con il week end di Pasqua La tredicesima edizione del Maggio dei Monumenti sarà dedicata alla Napoli dei misteri: ecco il programma delle quattro settimane di appuntamenti. In più un piccolo approfondimento sui numeri del week end di Pasqua che ha segnato l’inizio della stagione turistica napoletana. A pag. 6 Viaggiare, che passione: dalla prenotazione online ai vostri racconti E due pagine dedicate ai 40 laureati Stim del mese di marzo In Madagascar e a Pompei con gli appunti di viaggio. Consigli per l’acquisto di viaggi online e due pagine con il racconto del giorno della laurea. Tutti i nomi e le foto delle sedute di marzo. Se volete inviarci i vostri racconti, fatelo all’indirizzo [email protected]. Alle pagg. 7 -10 2 Il professor Baffi (Cinema, fotografia e tv) e il professorAria (Statistica Sociale) rispondono alle domande di questo mese Hanno la stessa idea sul futuro degli studenti aprile 2007 “Il segreto è un curriculum eccellente” L’ i n t e r v i s t a d o p p i a [email protected] MASSIMO ARIA Nato a Napoli il 27 dicembre ‘73. Laureato in Economia e Commercio presso la Federico II nel 2000. Ricercatore in Statistica sociale. Docente di Statistica Sociale a Stim. GIULIO BAFFI Critico teatrale per la Repubblica; Docente di "Storia e Tecnica della Regia" all'Accademia di Belle Arti di Napoli; Docente di "Cinema, fotografia e televisione" a Stim A cura di Adele Strazzullo e Tony Mangione In realtà pochi. Così com'è configurato, sembra funzionare abbastanza bene. Cercherei di avere più realtà pratica per integrare meglio le attività di laboratorio, così da rendere il corso ancora più vicino al mondo del lavoro. Di non affrettare la scelta e di conciliare studio e lavoro, in quanto le due cose non si escludono. La specialistica è compatibile con il lavoro, e il lavoro rappresenta il completamento del percorso di studi. 1 2 3 4 5 6 7 Quali sono i cambiamenti che apporterebbe a questo corso di laurea? Partendo dal presupposto che un corso di laurea non è mai completo, cambierei qualcosa dal punto di vista logistico: vorrei uno spazio dove poter proiettare bene, ascoltare bene e parlare con calma. Ad uno studente “spaesato” dopo la laurea triennale, che consiglio darebbe? Gli consiglierei di guardarsi intorno, di essere curioso, di vedere, di parlare… ma soprattutto di non perdere la fiducia in se stesso, per un giovane è fondamentale. Dipende. In generale consiglierei la laurea specialistica perché ti permette di completare il tuo curriculum di studi e di avere più scelte, sia nel mondo del lavoro, sia per chi persegue altri obiettivi. A chi decide di proseguire gli studi, suggerirebbe la laurea specialistica o un master? Le difficoltà potrebbero essere legate all'unica pecca del corso, ossia, la mancanza di un esame informatico che non consente di applicare con le tecnologie ciò che si apprende durante gli studi. Quali sono le difficoltà a livello operativo che uno studente di Stim potrebbe incontrare nel mondo del lavoro? La prima qualità è la flessibilità mentale, nel senso di essere aperti verso il cambiamento. Oggi il cambiamento è velocissimo, soprattutto nelle modalità, bisogna quindi avere la capacità di cavalcare il cambiamento. In una realtà eterogenea, complessa e competitiva come quella odierna, quali sono le qualità che un manager "moderno" deve avere? L'ambizione per me conta poco, perché vorrebbe dire dimenticare il ruolo sociale forte di questa professione. La passione invece tantissimo: è il motivo principale del mio lavoro e di tutto quello che faccio. Il viaggio più emozionante l'ho fatto a 16 anni insieme ai miei amici: comprai con i soldi del lavoro il vero inter-rail. Allora, con 300.000 lire potevi prendere per un mese tutti i treni d'Europa. Dopo tante tappe e tante ore di treno arrivai a Lisbona e trascorsi 18 giorni bellissimi. Quanto ha contato e quanto ancora conta l'ambizione nella sua carriera universitaria e lavorativa? Ci racconta il suo viaggio più emozionante… Master o specialistica è indifferente. L'importante è riuscire ad eccellere in qualcosa. Il mercato richiede oggi eccellenza, solo eccellenza e non la norma… Le difficoltà sono legate ad un mercato molto selettivo. Oggi, un giovane deve essenzialmente essere bravo in qualcosa, deve conoscere le lingue…e deve avere fortuna, una fortuna che, attenzione, non sempre si trova, ma si costruisce. Una cultura capillare del settore in cui interviene, una buona capacità a stabilire rapporti umani, una morale molto forte che impedisca di passare sopra qualsiasi cosa… dunque, niente compromessi, tanta umiltà, ma anche coscienza del proprio sapere. Personalmente, niente. Oggi, la mia ambizione è vivere felicemente, caricarmi di energie da passare ad altri… Voglio solo essere felice ed essere utile al mondo che mi piace, quello fatto di teatro, di spettacolo e di giovani. Il più emozionante è stato sicuramente il primo campeggio, in tenda con gli amici. Non avevo preoccupazioni e tutto girava intorno alle piccole emozioni…Viaggiare fa bene, ritornare dai viaggi, ed essere cosciente di ciò che si è vissuto fa ancora meglio. aprile 2007 I risultati delle elezioni per rinnovare le cariche studentesche all’interno del consiglio di Stim 3 La promesse [email protected] Ecco i nostri rappresentanti Luigi Maria Pesce Lista: Unina Dante Pietraroia Lista: Unina Voti: 65 Voti: 41 Giuseppe Pannaccione Lista: Economia in movimento - Gef Voti: 23 Arcangelo Spiezia Lista: Unina Voti: 23 A cura di Antonietta Merone e Maria Luisa Turiano l 27 e 28 marzo si sono svolte le elezioni per i rappresentanti degli studenti. In particolare gli studenti di scienze del turismo hanno votato nell'aula C3 scegliendo, tra i diversi candidati, quelli che ritenevano idonei a rappresentarli per il consiglio degli studenti dell'ateneo, per il consiglio di facoltà, per il consiglio di corso di laurea di scienze del turismo e per il Comitato per lo Sport Universitario (Cus). Ci sono stati momenti di scoramento da parte dei candidati, a causa della scarsa affluenza alle urne e l’attività dei candidati alla ricerca dei voti è stata lunga e stressante. Noi c'eravamo nel momento delle elezioni, ma soprattutto durante lo spoglio e in questa pagina vi presentiamo i risultati con particolare riferimento ai nostri colleghi eletti nel consiglio I di corso di laurea. I quattro posti disponibili sono andati a Luigi Maria Pesce (che ha già annunciato l’alternanza con Piera Matarazzo, prima dei non eletti), Dante Pietraroia, Giuseppe Pannaccione e Arcangelo Spiezia (questi ultimi due in rigoroso ordine alfabetico perché hanno ottenuto lo stesso numero di preferenze. Tre degli eletti (Pesce, Pietraroia e Spiezia), appartengono alla Lista Unina, mentre Panniccione era candidato per la lista Economia in Movimento - Gef. Avremmo voluto presentarvi il discorso programmatico di ognuno degli eletti, ma i candidati per la lista Unina, hanno spiegato di avere un solo pacchetto di obiettivi da portare avanti in maniera compatta. Ecco, dunque, il programma operativo che i tre rappresentanti Gli altri due eletti del nostro corso elle elezioni di fine marzo sono stati eletti anche altri due studenti provenienti da Stim e iscritti alla nostra Laurea Specialistica, che Ernesto Donatiello andranno ad Tommaso Votino occupare altri ruoli di rappresentanza studentesca. Si tratta di Tommaso Votino che ha conquistato un posto in consiglio di Ateneo e di Ernesto Donatiello che andrà a sedersi in consiglio di Facoltà. Entrambi appartengono alla lista Unina. N della lista Unina intendono perseguire: - prolungamento degli orari di biblioteche; - miglioramento dei servizi di aule studio e segreterie; - miglioramento dell'organizzazione delle aule per cercare di evitare problemi di sovraffollamento e accavallamento dei corsi; - miglioramento della disposizione degli appelli d'esame; - aumento del numero di esami per sessione; - posticipo dell'inizio delle lezioni; - proposte per avvicinare l'università al mondo del lavoro (workshop, job-meeting, convegni), promuovere collaborazioni tra associazioni (studentesche, cittadine e di categoria) ed Enti e promuovere attività culturali, ricreative e informative. Queste sono, invece, le proposte per il lavoro che verrà sostenuto dal candidato di Economia in Movimento - Gef: - creazione di uno Sportello informativo poermanente presso il complesso delle aule T; - spostamento della sessione di settembre a fine mese e non più all'inizio; - organizzazione di corsi di recupero per gli esami più complicati; - formazione professionale per gli studenti con stage; - proposte per evitare la contemporaneità di due o più corsi. IL CASO La scarsa affluenza Seguendo da vicino i giorni delle elezioni studentesche abbiamo vissuto assieme ai candidati di tutte le liste l’apprensione per l’avvicinarsi della scadenza e la tensione per la “caccia al voto”. È stato interessante seguire l’andamento delle votazioni ma, anche noi, come tutti i candidati, abbiamo avuto la sensazione che gli studenti del nostro corso non abbiano compreso fino in fondo l’importanza della partecipazione al voto. Le presenze al seggio sono state decisamente scarse e la caccia agli studenti disposti ad esprimere la propria preferenza, da parte dei candidati, è stata spasmodica. Alla fine ci siamo resi conto che a queste elezioni hanno partecipato pochi studenti e abbiamo scoperto che, probabilmente, non tutti i nostri colleghi hanno compreso l’importanza dello strumento democratico che avevano a disposizione e che non hanno voluto utilizzare. aprile 2007 4 t m b e l Sp ec ia [email protected] L’ i n t e r v i s t a www.stim.unina.it De Negri Parla il fondatore della fiera: siamo il cuore del Mediterraneo abbiamo il dovere di puntare sulla cultura dell’ospitalità Angelo De Negri “La mia sfida: Napoli turistica” A di Piera Matarazzo e Fiorella Scognamiglio lla sua undicesima edizione, la Borsa Mediterranea del Turismo non smette di sorprendere. La crescita inarrestabile del settore turistico non poteva che essere un richiamo per le migliaia di operatori del settore che ogni anno si ritrovano nel quartiere fieristico di Fuorigrotta, partecipando alla borsa B2B più importante del centro-sud. 12.000 operatori, 16.000 metri quadri di esposizione dislocata in 6 padiglioni e 2 workshop in un incontro che ci è parso essere una meravigliosa combinazione di operatori turistici ed istituzioni pubbliche e private. Noi di Stimnews siamo fieri di esclamare “c'eravamo!”. e non solo… con un po' di tenacia siamo riusciti ad avvicinare il presidente, nonché fondatore, della manifesta- zione, il dott. Angelo De Negri e, dopo averlo braccato, gli abbiamo chiesto di parlarci della sua esperienza nel settore del turismo, lunga 40 anni. Come nasce l'idea della Bmt? Perché la scelta è caduta su Napoli? L'idea è nata perché mancava un tipo di incontro professionale come questo. Ho scelto Napoli perché è una città a vocazione turistica, e per me rappresenta l'epicentro del Mediterraneo. È il punto di riferimento di tutte le regioni del sud: il porto e la sua storia la qualificano come capitale del Mediterraneo. Perché Bmt e perché business to business? B2B, perché facendo l'operatore turistico da tanti anni, la mia esperienza non mi suggerisce altro tipo di manifestazione; bisogna favorire l'incontro tra domanda e offerta. Per questo la chiamiamo borsa, perché comprende tutti i settori dell'attività turistica, dall'incoming, all'outgoing, al turismo sociale (al quale abbiamo destinato anche un workshop), passando per il comparto dell'incentive e del congressuale, del turismo invernale, balneare e sportivo. Per l'outgoing sono stati allestiti due padiglioni con quattrocento espositori tra compagnie aeree, compagnie di navigazione, organizzatori e quant'altro. Rispetto agli altri anni ci sono state variazioni nell'organizzazione? Non vi sono stati cambiamenti particolari, in effetti la formula è la stessa. La novità può riguardare il villaggio mediterraneo, nel quale ospitavamo gli operatori del mediterraneo allestendo appositamente un'area dedicata, in modo da consentire un incontro ottimale tra l'offerta regionale e nazionale. A suo avviso di quali figure professionali necessita, oggi, il mercato turistico? È un settore molto complesso. A mio avviso i corsi di formazione promossi da operatori privati sono quasi inesistenti: in molti casi, infatti, sono tenuti da persone non qualificate. Questo è un appello che lancio da tempo, perché la formazione, deve riguardare addetti ai lavori qualificati. Oggi con la liberalizzazione delle licenze, molte aziende aprono e chiudono rapidamente, proprio per mancanza di competenze, dunque, non possiamo correre il rischio di una diminuzione dalla professionalizzazione. Accetterebbe stagisti del nostro corso di laurea? La nostra azienda nei periodi di bassa stagione accetta stagisti. Ovviamente siamo ben felici di formare persone qualificate. aprile 2007 5 www.stim.unina.it t m b e l a Spe ci Pieni voti all’organizzazione I risultati della mini-inchiesta fra gli espositori realizzata nei giorni della fiera L’ i n c h i e s t a A cura di Piera Matarazzo e Fiorella Scognamiglio rmate di macchina fotografica e block notes, rigorosamente "marchiate" da un badge con su scritto Press, ci siamo aggirate tra gli stand della Bmt ed abbiamo raccolto per voi interessanti testimonianze… A AIR ONE NICOLA D'AMBRA “Importante momento di confronto” Perché siete qui a Bmt? Siamo la prima compagnia d'Italia, che ha avuto l'idea di posizionarsi nel mercato aeronautico qui a Napoli in maniera forte. Oggi presenta 21 voli operativi dallo scalo di Napoli ed il 2007 sarà l'anno della internaziona- lizzazione dell'aereolinea verso tratte nuove, quali Atene, Barcellona, ecc. È utile una fiera a Napoli? Credo che sia innanzitutto un momento di confronto per tutte le opportunità turistiche del sud Italia, ed è, a mio avviso, una risposta a Milano, un confronto a distanza temporale di circa un mese e mezzo di quello che è stato, che è, e NEAPOLIS TOUR OPERATOR “A Napoli contatti e affari” che sarà nel turismo italiano. Sicuramente questo è un settore molto importante per la nostra economia, ha bisogno di uno sviluppo concreto, e di una migliore formazione di figure, affinché vi sia maggiore professionalità. Sareste disposti ad accettare stagisti? Ci dovrebbe essere a breve una selezione a Roma, dove risiede la nostra sede operativa. A Napoli, invece, la Gesac, l'azienda internazionale dell'aereoporto, proprio in questi giorni ha iniziato l'orientamento al lavoro per alcuni stageurs. MARIANNA ZENO [email protected] “Fiera cresciuta negli anni” Per quali motivi partecipate alla Bmt? Sicuramente la manifestazione, anche al confronto con Globe, è la più completa ed organizzata, annoverabile nel centro- sud Italia. Rispetto agli altri anni ha subito un'evoluzione importante. Rispetto alla Bit, che ha origini antecedenti, ed al Ttg si è saputa posizionare in un ottimo contesto, ai primi livelli. Il turismo in che direzione sta andando? Il turismo si evolve in maniera celere grazie al verbo di internet, ed è BEST WESTERN SIMONETTA FITTAVOLINI “Qui si incontra tutto il mondo del turismo” Cosa pensa della Bmt? La Bmt è uno degli eventi più importanti in Italia e parteciparvi comporta, per noi, un ritorno positivo, anche grazie al contatto con molti operatori nazionali ed internazionali. Quali obiettivi avete? Questa manifestazione consente alla Best Western di espandersi sul mercato meridionale. A Napoli abbiamo tre alberghi. Come aree di crescita ci interessa principalmente la Costiera Amalfitana, la Puglia, dove abbiamo per adesso tre strutture. La Best Western sarebbe disposta a prendere stagisti di Stim? Siamo disposti a prendere stagisti che abbiano una conoscenza del settore, della lingua inglese e competenze informatiche di base, ma soprattutto, tanto entusiasmo e voglia di imparare. Se gli interessati aspirano ad un lavoro in sede, questa è a Milano, dove siamo 50 dipendenti. Il contatto di riferimento è costituito dall'ufficio marketing, che si occupa di visionare i profili dei candidati. Per quanto riguarda i singoli alberghi, invece, ci si può iscrivere sul sito, nella sezione “lavora con noi”. faticoso restare al passo con i tempi. La Bmt consente di agevolare l'incontro tra la domanda e l'offerta, in particolare quella delle agenzie. Oggi, il centro-sud Italia è un passo indietro rispetto al nord ed al resto d'Europa, ma ha subito un incremento pazzesco, dunque, ci siamo evoluti, stiamo seguendo una strada che altri hanno già percorso. ASSOCIAZIONE TERRA DEL SOLE - SICILIA “Ottima accoglienza, abbiamo lavorato bene” Cosa pensa della Bmt? Come punto di incontro, ritengo che sia alquanto efficiente. L'organizzazione degli stand è molto curata. Qual è la vostra attività e cosa pensa dell'organizzazione del turismo nella sua terra? La nostra è un'associazione non profit e si ripropone di valorizzare molte zone della Sicilia non sponsorizzate, e che, per questo, non divengono destinazione per i flussi turistici. Il sud Italia deve combattere quotidianamente con le organizzazioni mafiose e con le amministrazioni locali che non hanno alcuna voglia di investire sul turismo. aprile 2007 6 La tredicesima edizione della manifestazione è dedicata a segreti, leggende e superstizioni www.stim.unina.it Maggio dei misteri CASTELLO SVELATO NELLA NOTTE L’ a p p u n t a m e n t o [email protected] dei monumenti Il Castel dell’Ovo sarà protagonista del primo week end del Maggio dei Monumenti. Questa foto è riferita alla manifestazione “Il castello svelato” dello scorso giugno: in quella occasione, sulla facciata del castello vennero proiettate immagini che lo fecero, in qualche modo, rivivere e, come vedete qui a destra, ne misero in risalto anche l’aspetto più inquietante e misterioso Una stagione iniziata bene Con il week end di Pasqua è iniziata la stagione del turismo e i primi segnali sono stati confortanti. Ecco qualche dato, ripreso dai quotidiani, che conferma l’interesse dei turisti per la nostra città. 63 Sessantaremila, circa le persone che si sono imbarcate dal porto di Napoli per raggiungere le isole del Golfo Circa 50mila, invece gli sbarchi registrati nel fine settimana di Pasqua allo scalo marittimo napoletano. 50 Quasi 25mila presenze (per la precisione 24.930) registrate negli scavi archeologici di Pompei 25 Diciottomila i turisti che hanno scelto di soggiornare in uno dei 488 agriturismi presenti nella nostra regione. 18 Quattromila seicentotrenta i biglietti staccati al Mueso Archeologico Nazionale, in concomitanza con la mostra “Ambre Trasparenze dell’Antico”. 4 Duemilacento gli ingressi registrati al Museo di Capodimonte che è rimasto aperto anche nel giorno di Pasquetta nonostante la chiusura del parco circostante. 2 di Luciana Sgamato iamo vicini all'appuntamento con la XIII edizione del Maggio dei Monumenti. La rassegna, che avrà luogo a partire dal 4 maggio, è l'unico momento in cui tutti i luoghi dell'arte e della storia di Napoli, diventano palcoscenico di importanti manifestazioni culturali. Strade, piazze e monumenti si trasformano in scenari che fanno da sfondo a eventi che trattano temi dai più generali, a quelli strettamente connessi alla tradizione partenopea. Il programma della manifestazione include inoltre una lunga serie di visite guidate organizzate dalle associazioni locali, circa 150, nei luoghi artistici che con la loro testimonianza ci raccontano la storia di Napoli, dei suoi miti, e delle sue tradizioni. Il tema conduttore di questo Maggio dei Monumenti è "I Misteri di Napoli", con particolare attenzione rivolta a temi mistici, esoterismo, leggende, superstizioni, riti scaramantici, culto dei morti; e le visite avranno luogo principalmente nella Napoli sotterranea, fulcro di tali tradizioni. Ed è infatti proprio l'esistenza della Napoli sotterranea ad essere l'emblema del mistero, con la contrapposizione architettonica delle due realtà di Napoli: la città solare, la città sotterranea. E' un'iniziativa che vuole essere un modo diverso di raccontare la città, che non sia più solo legato a tradizioni folkloristiche, ma si ripropone invece di narrare la storia S napoletana avvalendosi di tutte le risorse artistiche del territorio. Il programma dell'evento è articolato in 4 week-end, in ognuno dei quali sarà trattato un tema. Nei giorni 4 e 5 maggio il tema "noir, horror, thriller e mistery" nella letteratura e nella cinematografia viene espresso mediante la rappresentazione “L'uovo di Napoli: i misteri del capoluogo partenopeo” nei luoghi del Castel dell'Ovo e della Villa Pompeiana. L'11 e il 12 maggio avrà luogo la rassegna “Maschere Misteri e Musica” che racconterà la storia napoletana, a partire dalla morte di Masaniello e della peste del 1656 fino a giungere all'anno 2000. il 18, 19 e 20 maggio: ”Parchi, piazze, vicoli e misteri”, un itinerario che ci condurrà nel cuore della città a godere degli spettacoli più vari. Vanno in scena le “arti di strada”, i mimi, i musicisti e i giocolieri. Quello delle arti di strada è diventato ormai un appuntamento classico con le notti del Maggio napoletano: queste particolari occasioni d’incontro hanno sempre riscosso successo tra i cittadini di Napoli e tra i turisti. L'ultimo appuntamento col Maggio dei Monumenti è quello del 26 e 27 maggio, e si svolgerà sul lungomare da Bagnoli a Vigliena. Il tema “Alchimie di suoni e colori” è reso attraverso una mostra audiovisiva realizzata da Brian Eco che prende il nome di “77 Million Paintings”. aprile 2007 7 Ilturismo del futuro/2 [email protected] Per viaggiare mi è bastato un clic Maria Teresa ci racconta la sua prima esperienza di turista online Tutto facile: dal primo contatto alla partenza di Maria Teresa Mastellone e avete un budget limitato, se credete di non arrivare molto lontano con la somma che possedete non vi scoraggiate; arriva in vostro soccorso internet. Basta collegarsi alla rete e iniziare a visitare uno dei tanti siti che offrono viaggi. Strutturati spesso in modo semplice e pratico possono essere la soluzione ai vostri problemi. Molti i siti a cui fare riferimento per la prenotazione di un viaggio come lastminute.com, Opodo, Edreams, expedia. Questi sono solo alcuni dei più "cliccati". La ricerca non è sempre facile: a volte bisogna continuare a navigare per molto tempo, e quando non sono gli stessi siti a farlo bisogna confrontare le varie offerte e scegliere la migliore. Altre volte basta un semplice "clic", un pizzico di fortuna (che non guasta mai) e siamo pronti a partire. Proprio come è capitato a me che in una ricerca a dir poco casuale sul sito "Opodo" ho trovato un'offerta fantastica per una vacanza in Sardegna, splendida isola dal mare cristallino. E' utile dare alcuni consigli. Una volta individuata l'offerta di vostro gradimento non siate precipitosi, non comperate di getto. Leggete attentamente la descrizione dell'offerta i servizi compresi nel prezzo e tutti i supplementi da pagare, quindi fate ben attenzione alle clausole scritte in piccolo che, come in ogni contratto, possono nascondere qualche insidia. Dopo questi piccoli accorgimenti non esitate ad acquistare pure il vostro viaggio preferito. La transazione inizia dal momento in cui con una vostra e-mail segnalate all'o- S peratore che siete interessati all'offerta, questi verifica la disponibilità e, sempre tramite posta elettronica, vi invia la copia di un contratto come garanzia dell'acquisto che state effettuando. Il pagamento avviene spesso in modo anticipato e questo può creare qualche difficoltà. C'è sempre un po' di paura quando si acquista in questo modo. Paura legata alla novità del tipo d'acquisto, e al trattamento dei dati. “Ho utilizzato Opodo” Opodo "viaggio dunque sono": 500 compagnie aeree ,70.000 hotel , oltre 7.000 autonoleggi . Opodo è una partecipazione di Alitalia, Air France, Aer Lingus, Austrian Airlines, British Airways, Finnair, Iberia, KLM, Lufthansa e Amadeus. È uno dei siti più cliccati per la ricerca di vacanze, voli , viaggi. E' possibile registrarsi e personalizzare la propria pagina Opodo con le offerte che più si avvicinano ai propri gusti . Inoltre dopo la registrazione sarete costantemente aggiornati sulle offerte più convenienti del momento. Dal sito è possibile accedere a un un blog dove poter scambiare informazioni su viaggi con altri utenti registrati, lasciare propri commenti e giudizi. La ricerca di viaggio può avvenire per categoria hotel, distanza dal centro città, prezzo, nome hotel ed è spesso molto semplice e veloce poco meno di 60 secondi. È presente un servizio denominato “selezione Opodo”: se effettuate la ricerca seguendo questo criterio avete maggiori garanzie poiché i gestori del sito verificano e controllano questi hotel direttamente per gli utenti. Per assistenza nelle vostre ricerche esiste anche la possibilità di un contatto via e-mail, oppure tradizionale tramite il servizio clienti che risponde a un numero a pagamento (199 40 40 44). Ma non c'è da scoraggiarsi. Si può pagare comodamente con carta di credito o bonifico bancario. I siti migliori hanno dei buoni sistemi di sicurezza che garantiscono la riservatezza dei dati delle carte di credito. Chi comunque è diffidente o non possiede una carta elettronica può pagare con bonifico bancario. Ma le spese di viaggio aumentano poiché la banca vi fa pagare la commissione. Un costo comunque minimo di 8 euro. Avvenuto il pagamento, vi vengono inviati tramite fax o posta elettronica tutti i documenti e le ricevute dei biglietti da stampare e conservare fino al momento della partenza. Come potete notare, la procedura di acquisto può sembrare a volte lunga e da parte nostra richiede maggior impegno per la ricerca di informazioni al fine di una maggiore tranquillità sulla transazione da effettuare. Il discorso cambia quando acquistiamo un biglietto aereo on-line: la procedura è più semplice e veloce, una volta scelto il volo basta solo pagare con carta di credito e procedere alla stampa di un foglio che, presentato al momento del check-in, permette la vostra identificazione. Questo foglio non è esattamente un biglietto perché ormai anche il vecchio ticket si è aggiornato ed è divenuto elettronico. Come potete notare è possibile partire semplicemente collegandovi da casa e spesso una ricerca cominciata per caso può concludersi con l'acquisto di una vacanza da sogno. Con Internet e un po’ di pazienza la soluzione migliore può essere a portata di un clic. aprile 2007 8 Gli appunti di viaggio Istanbul Madagascar Alla scoperta di Nosy Be, terra di contrasti e di grande accoglienza, dove la natura è maestosa di Adele Strazzullo l viaggio a Nosy Be, isola del Madagascar, è stato uno dei miei viaggi più belli e avventurosi. Magica, incontaminata, selvaggia e affascinante, quest' isola è la meta più famosa e attrezzata per il turismo in Madagascar e si offre al visitatore come un paradiso ancora da scoprire: intatta è la barriera corallina, intatta è la spiaggia ed intatta è la vegetazione all'interno. Anche la fauna è ricca di specie endemiche, quella più nota è sicuramente quella dei lemuri che si possono vedere facilmente nei parchi naturali; questi piccoli animali sono delle proscimmie ed hanno un muso davvero simpatico, occhi attenti, vigili e piccole zampette con cui si muovono agilmente tra i rami della foresta. Appena arrivati a Nosy Be si viene paracadutati in una realtà incredibile. Tutto sembra subito cosi irreale e affascinante, come i modi di vivere degli abitanti locali che appaiono lontani anni luce dalla nostra quotidianità e la loro infinita cordialità. Terra di grande accoglienza ma anche di grandi contrasti, Nosy Be sorprende per la allegria, la gioia, la voglia di vivere, unite a miseria e a un pizzico di malinconia che ti prende quando vedi le povere capanne, le strade non asfaltate e non illuminate, le macchine mai viste prima d' ora in circolazione. E' un viaggio a ritroso nel tempo, un incontro faccia a faccia con Madre natura, con un'isola maestosa (è la quarta al mondo per grandezza) dove tutto è così semplice ma allo stesso tempo così spettacolare. Non dimenticherò il ritirarsi del mare al mattino e il ritrovarsi davanti a sé come un gran deserto; il mercatino dei malgasci che spariva come d'incanto non appena ritornava l'alta Nel Madagascar i Lemuri sono gli animali enedemici più marea; i belconosciuti. lissimi traSe ne conoscono una trentina di specie (alcune sono a monti del rischio di estinzione): sono animali socievoli e facili da avvicinare e sono considerati tra i primati più simili alla Madagascar e razza umana. infine quelle notti magiche di cieli ultrastellati. Nosy Be offre giorni indimenticabili di sole e mare: l' ideale per chi ama la tranquillità e adora immergersi nella natura dove anima e corpo si riuniscono in un' unica dimensione. I Nosy-Be è un’isola situata a largo della costa nord-occidentale del Madagascar. Insieme alle sue “sorelle" forma un minuscolo arcipelago chiamato isole Mitsio. Il Madagascar si trova nell' Oceano Indiano, al largo della costa orientale dell' Africa, di fronte al Mozambico. 79 d.C.: il 25 Agosto alle 9 del mattino, il Vesuvio si risvegliava. Una nuvola di cenere, lapilli e scorie rese il sole livido come durante un'eclissi e si riversò sulla città di Pompei ricoprendola di ben 7 metri di lapilli e cenere. Pompei E’ a due passi da casa nostra ma è un tesoro da scoprire con grande piacere di Manuela Belsito iente muore davvero, tutto continua a esistere: nessuna forza potrà mai annientare ciò che una volta fu. È così che Théophile Gautier, poeta e narratore francese del diciannovesimo secolo, parla di Pompei nella sua opera "Arria Marcella. Souvenir de Pompéi" (1851). Come dargli torto. Pompei è oggi una città dal grande patrimonio storico, culturale e religioso. Meta ogni anno di milioni di visitatori che vengono per rendere omaggio alla Madonna del Rosario tanto cara al Papa Giovanni Paolo N II, che la visitò ben due volte nel corso del suo papato, e per immergersi tra le vestigia di un passato maestoso che è giunto fino a noi. Gli scavi di Pompei regalano ai visitatori un coacervo di emozioni: l'odore dei pini accompagna il visitatore lungo il cammino su strade solcate dalle tracce del passaggio di antichi carri, rese visibili dall'implacabile fiume di lava dell'eruzione. Le mura forti sono lì a testimoniare che la speranza non è perduta, che ci si piega ma non ci si spezza dinnanzi alla furia distruttiva del Vesuvio, come già lo stesso Leopardi descrive nei versi celeberrimi de "La Ginestra". Avete presente quando vostra nonna vi racconta una di quelle storie che appartengono alla sua vita, al passato della vostra famiglia? Ebbene camminare per queste mura disabitate è come rivivere le stesse sensazioni, che quella storia non vi appartenga direttamente ma che faccia parte del vostro retaggio culturale. La città di Pompei è facilmente raggiungibile con il treno della Circumvesuviana, con l'autobus della Sita o con quello della Cstp, oppure con l’auto tramite l'Autostrada A3 Napoli - Salerno. aprile 2007 9 Stavolta per raccontare in testi e immagini le emozioni dei nostri colleghi abbiamo avuto bisogno di due pagine, questa è la prima La Laurea, un passo nel futuro di Manuela Belsito ggi ci sono sedute di laurea. Parenti e amici invadono i corridoi aspettando che i loro "pupilli" vengano nominati Dottori in Scienze del Turismo. L'aulario A è pieno di colori (1): abiti e cappotti eleganti, di fiori e bottiglie di spumante. Un'altalena di emozioni, dall'ansia per la discussione alla felicità per il raggiungimento del traguardo. E' così strano uscire da un'aula dove hai appena seguito un corso e accorgerti che qualcuno quel corso l'ha già seguito, l'ha superato e ne ha superati altri per poi scrivere quella tesi che ha ripagato degli sforzi fatti. Alle 16 il primo candidato di Scienze del Turismo si siede dinanzi alla commissione (2). la tensione sale, ma quando Francesca Maglione (3) termina la discussione e si dirige verso il corridoio dell'aula ha in volto una "smorfia" di felicità, e i suoi pensieri sono già alla Specialistica e ai festeggiamenti. La sua tesi è in statistica sociale. Con passo svelto quasi tutti i candidati si dirigono fuori dall'aula per cercare di respirare e noi siamo lì in agguato per fotografare i loro visi. La soddisfazione si legge sul volto di Rosa Somma (4) che ci confida di voler frequentare un master in co-marketing del turismo, ma per scaramanzia non si sbilancia e aspetta il risultato. Per Alessandra Lo Nardo (5), tesi in Egicom, lo stress è alle stelle. Entrerà nel mondo del lavoro aprendo una finanziaria con il suo ragazzo. Non dimenticherà il momento della tesi che dice essere stato bellissimo. Nella confusione rubiamo una foto a Martina Lenzi (6). Maria Russo (7), aspettando il voto, ci dice che si iscriverà alla specialistica. L'emozione toglie il fiato a Salvatore Lardaro, tesi in sociologia, che non rilascia commenti. L'ultima tesista è Manuela Passalacqua (8). Ha il sorriso stampato sul volto, ma purtroppo non c'è tempo neanche di farle qualche domanda che veniamo travolti dai fotografi e dai parenti. Dopo un quarto d'ora dalla chiusura della sessione, la commissione rientra e la proclamazione (9) scioglie ogni dubbio... Questo sogno è realtà! 3 L’ e v e n t o O 1 2 I NEOLAUREATI (DALLA A ALLA L) 5 4 Domenico Ascione Laura Augusti Valentina Barello Roberto Fabio Brucci Antonio Caccavale Valentina Canarino Angelantonio Candela Ilaria Cennamo Fabrizio Chello 7 Giovanna Della Volte Claudia Di Prisco Marco Errico Veronica Esposito Ilaria Falco 6 Angela Gambardella 8 Ilaria Grimaldi Vittoria Illiano Daniele Impagliazzo Salvatore Lardaro Adriana Lenoci Martina Lenzi Alessandra Lo Nardo 9 Patrizia Longobardi Raimondo Lutzu 10 La giornata vista dalla prospettiva dei parenti che aspettano in aula e trepidano vedendo i nostri amici in bilico fra tensione e gioia Dottori tra zie, fiori ed emozione di Viviana De Falco 1 4 3 I NEOLAUREATI (DALLA M ALLA Z) Francesca Maglione Alessandro Maraucci 5 Anna Rosaria Mariano Angelo Marino Giada Massaro Chiara Mastrogiovanni Vincenzo Merone Anna Paparo Manuela Passalacqua Giovanni Daniele Piccolo Carlo Rosito Maria Russo Cristina Schettino Giuseppe Somma Rosa Somma Stefania Zinno 6 università appare ancora più viva del solito, anche se è ormai pomeriggio inoltrato. C'è un viavai di nonni, mamme, papà, bambini e, come da tradizione, mazzi di fiori sparsi un po' ovunque (foto 1). Tre i laureandi Stim in aula A2, oggi ci sono Angelo, Daniele e Anna Rosaria che aspettano con impazienza perché la commissione ascolta prima i futuri dottori in Economia Aziendale. È emozionante stare accanto a questi elegantissimi ragazzi. Il primo candidato è Angelo; lo segue a ruota Daniele. Terminata la discussione, per capire quali sono le sensazioni di Daniele, basta guardare i volti delle due simpatiche zie (foto 2), commosse e sicuramente soddisfatte del loro nipotino. Brevi e intensi i commenti di Daniele che parla mentre abbraccia la nonna (3): “emozionantissimo, emozionantissimo. Adesso ho intenzione di continuare con la nostra specialistica, comincerò, però, a studiare da Ravensburg, in Germania. Infatti tra breve parto per l'Erasmus. La mia tesi si intitola “Prospettive dello sviluppo turistico della Provincia di Napoli. Caso Campi Flegrei”. L'ultima laureanda di giornata è Anna Rosaria, 22 anni, che scende le scale sicura di sé, ma non vuole farsi fotografare (è molto timida) e si avvia verso la commissione. Il titolo della sua tesi è "La gestione dell'immagine di una destination. Un’analisi secondo la prospettiva della domanda", ci concede di fotografare almeno quella (4). Restiamo in compagnia di Flavia, la sorella, che è venuta con il resto della famiglia e, tutti in agitazione, aspettiamo la fine della seduta. Poi la commissione esce (5). E dopo un po’ il Presidente proclama i neo-dottori (6); l'ultima è Anna Rosaria, dopodiché, un boato di urla e di applausi sconvolge l'aula. Tutti ci trasferiamo fuori. Anna trova il tempo per dirci che continuerà anche lei con la specialistica. Poi è il momento della festa e i ragazzi cominciano a stappare le bottiglie di spumante. L' 2 L’ e v e n t o [email protected] aprile 2007