progetto di educazione alla salute

C.R.I.U.V.
Centro di Riferimento Regionale di Igiene Urbana Veterinaria
PROGETTO DI EDUCAZIONE ALLA SALUTE
“Campagna di sensibilizzazione finalizzata ad incentivare le adozioni
degli animali senza padrone e alla conoscenza della biodiversità”
ANNO SCOLASTICO 2014/15
PREMESSA
Il Servizio di Sanità Pubblica Veterinaria ha quale compito fondamentale la tutela della salute
pubblica e del patrimonio zootecnico per contribuire al miglioramento del contesto ambientale.
Il C.R.I.U.V. (Centro di Riferimento Regionale di Igiene Urbana Veterinaria) è stato istituito dalla
Giunta Regionale della Campania con delibera n. 1940 del 30/12/2009 quale strumento operativo di
approfondimento ed analisi del rischio in materia di igiene urbana veterinaria. Tra le linee di attività
è prevista l’informazione e l’attuazione di campagne di sensibilizzazione finalizzate ad incentivare
le adozioni degli animali senza padrone.
A tal fine viene proposto questo progetto, strutturato in più moduli, il cui filo conduttore è la sua
ispirazione non più ad una impostazione antropocentrica, ma ad una corretta interpretazione
biocentrica, in cui siano favoriti comportamenti coerenti con il “comune senso del rispetto”
introducendo altresì i primi concetti ispirati alla tutela della biodiversità come strumento per
favorire lo sviluppo umano in un corretto rapporto tra Terra Animale e Uomo. Esso prevede
pertanto, la trattazione di argomenti relativi ai contenuti della Legge Regionale n°16/2001 in
materia di tutela degli animali d’affezione (anagrafe canina; randagismo; controllo della
popolazione canina e felina in ambiente urbano; maltrattamento e abbandono).
Saranno illustrate alcune tra le più diffuse zoonosi con comparazioni relative ad animali definiti
“esotici” o poco comuni (rabbia; dermatomicosi; leishmaniosi; toxoplasmosi; echinococcosi) non
trascurando a tale proposito una semplice esposizione delle principali norme di igiene da assumere
nei confronti degli animali d’affezione tese all’eliminazione dei comportamenti non idonei;
parimenti verranno proposte tematiche relative alla sicurezza ed igiene di alcuni alimenti di origine
animale (latte; uova; miele; conservazione) sottolineando l’aspetto legato al “rispetto” dell’animale
zootecnico da cui essi derivano. Verranno inoltre proposte tematiche innovative ed originali in
riferimento ad alcune specie sinantropiche (volatili, roditori, insetti).
In siffatta ottica gli interventi porranno l’accento sul diritto di ogni creatura “non umana” alla sua
condizione di abitante del pianeta, ove per “rispetto” si intende il diritto dell’animale a non essere
sottoposto ad inutili sofferenze ma a condurre una pacifica esistenza possibilmente conforme alle
caratteristiche della sua specie.
DESTINATARI DEL PROGETTO
Il progetto è rivolto alla platea scolastica del comprensorio della ASL di Salerno ed è destinato agli
alunni della scuola primaria.
TEMPI DI ATTUAZIONE
Il progetto avrà inizio a partire dal mese di Gennaio 2014 al mese di Giugno 2014 attraverso
incontri mensili (con gli alunni in compresenza del docente di classe) concordati con il referente
scolastico ed una (o più) uscite extra scolastiche nei mesi di Aprile e/o Maggio.
Il progetto si inserisce all’interno del percorso curricolare.
OBIETTIVO GENERALE
Favorire lo sviluppo psicofisico e nutrizionale dell’individuo nell’ambito di un equilibrato rapporto
terra-animale-uomo.
OBIETTIVI FORMATIVI
- promuovere la detenzione sicura e l’adozione consapevole degli animali d’affezione;
- sviluppare il significato dell’anagrafe canina e MC;
- diffondere una cultura biocentrica e di salute vista come bene collettivo nel rispetto della
biodiversità;
- valutare la coesistenza uomo-animale-ambiente sul territorio di pertinenza;
- contribuire allo sviluppo di un’appropriata consapevolezza alimentare;
- migliorare lo sviluppo del comportamento sociale del bambino attraverso il confronto con
il “diverso da sé”;
- introdurre nozioni di etologia e bioetica;
- approfondire le conoscenze sugli animali sinantropici ed esotici.
OBIETTIVI SPECIFICI
- analisi di alcune norme di igiene personale ed urbana da adottarsi nelle situazioni di
convivenza uomo-animale;
- informazioni sugli animali d’affezione e sulle principali malattie trasmissibili all’uomo;
- informazioni sugli animali di interesse zootecnico e sul loro allevamento;
- informazioni su alcuni alimenti di origine animale (latte, miele, uova) e loro corrette modalità
di conservazione;
- lotta al maltrattamento ed all’abbandono degli animali d’affezione;
- incremento delle adesioni all’anagrafe canina ed alle sterilizzazioni;
- incremento delle adozioni animali;
- approccio alla biodiversità
- approccio alla zooantropologia
METODOLOGIA DIDATTICA E CONTENUTI
Somministrazione di questionari di apprendimento legati ad ognuno degli argomenti trattati;
didattica interattiva; operatività.
I°MODULO -- Lotta al randagismo ed interazione uomo-animale: Anagrafe - Sterilizzazione Relazione Uomo/Animale - Maltrattamento e Abbandono - Pet-Therapy
II°MODULO -- Prevenzione zoonosi animali d’affezione ed esotici: Leishmaniosi –
Echinococcosi – Toxoplasmosi – Rabbia - Dermatomicosi - Nozioni generali
III° MODULO -- Sicurezza alimentare e Biodiversità: Latte – Miele – Uova - Conservazione
alimenti - Biodiversità
IV°MODULO -- Igiene Urbana: Animali del sottosuolo - Colombi.
V° MODULO - Corretta gestione del pet: La mamma e i cuccioli – l’adozione – il gioco – le
attività gestionali – l’incontro con il cane.
VI° MODULO – Animali Selvatici: Anatidi – Acquatici – Rapaci notturni – Rapaci diurni
VII° MODULO – Gli altri animali: Cites – Circo - Zoo
Proposte di incontri con il territorio: Fattorie didattiche, Rifugi destinati ai cani senza padrone,
Percorsi naturalistici, Centro recupero animali selvatici, Ospedale veterinario per animali senza
padrone, Foof museo del cane, Centri di educazione cinofila.
RISORSE UMANE
Medici veterinari della ASL SA; Medici veterinari afferenti al C.R.I.U.V.
RISORSE STRUMENTALI
Strutture organizzative ed attrezzature didattiche in dotazione alle Istituzioni coinvolte o presenti
nei circoli didattici
VALUTAZIONE DEL PROGETTO
E’ prevista una verifica interna tramite questionari specifici; lavori presentati dagli alunni
liberamente scelti e concordati con i docenti tesi a sviluppare una o più tematiche affrontate durante
il percorso formativo.