chi dice che non puoi portarlo con te?

considerwireless.com
MAKING THE POSSIBLE REAL
CHI DICE CHE NON PUOI
PORTARLO CON TE?
considerwireless.com
LE RETI DI IMPIANTO WIRELESS APRONO UNA NUOVA
ERA NELLA PRODUTTIVITÀ DELLA FORZA LAVORO
MAKING THE POSSIBLE REAL
NON C’È CALMA SUL
FRONTE WIRELESS pagina 6
ADEGUATE AL FUTURO IL VOSTRO
PROSSIMO INVESTIMENTO pagina 12
IL WIRELESS DI IMPIANTO
E IL FATTORE ‘IT’ pagina 14
Chi dice che non puoi
portarlo con te?
Le reti wireless di impianto aprono una nuova era di produttività e sicurezza della forza lavoro.
Negli ultimi tre anni, la tecnologia delle reti da campo
wireless ha rivoluzionato l’industria di processo. In risposta
alla necessità di un’implementazione facile e rapida rispetto
alle alternative cablate, sono state progettate centinaia di
reti mesh wireless e installati migliaia di sensori wireless,
che contribuiscono ad ampliare il campo delle misure in
modo affidabile, efficiente ed economico.
“Ciò che riteniamo sia il vantaggio principale della
tecnologia wireless è l’abilità di accumulare e analizzare
una gamma di dati molto più ampia rispetto a quella
che sarebbe economicamente possibile senza wireless”,
afferma Michael Ingraham, responsabile della tecnologia
della raffineria BP di Cherry Point (Stati Uniti). “Il wireless
ci consente di ottenere una quantità maggiore di dati, in
modo più efficiente ed economico rispetto al passato”. (Per
altre idee su come le più importanti industrie di processo
si stiano rinnovando in tutto il mondo grazie alle reti da
campo wireless, fare riferimento al prossimo articolo, “Non
c’è calma sul fronte wireless”.)
Oltre alla nuova frontiera di dati dei sensori aperta dal
campo wireless, vi sono sempre più testimonianze sul
successo del wireless: applicazioni “a livello di impianto”
che incrementano la produttività e la sicurezza del
personale dell’impianto e facilitano la connessione di
sistemi digitali fisicamente separati in un insieme integrato.
Per venire incontro alle necessità disparate delle
applicazioni wireless da campo e a livello di impianto,
l’architettura Smart Wireless di Emerson Process
Management consiste di due livelli che sono perfettamente
integrati negli esistenti sistemi di controllo e nelle reti di
impianto dell’azienda (figura 1). Il livello wireless di impianto
è basato sull’architettura Unified Wireless Network di Cisco
ed è gestito tramite la piattaforma Wireless Control System
(WCS) Cisco.
Come concretizzare i vantaggi del wireless di
impianto
Dopo aver implementato con successo centinaia di
applicazioni di reti wireless da campo, Emerson ha assistito
recentemente a un notevole aumento di interesse nelle
applicazioni anche a livello di impianto. Tra le applicazioni
wireless più richieste dai clienti vi sono: gestione di
sessioni “Operator e/o Maintenance Station” da remoto,
localizzazione, gestione evacuazioni di impianto, integrazione
di applicazioni non tradizionali, come video-security, e ponti
per sistemi di controllo remoti o isolati.
FIGURA 1. SOLUZIONE SMART WIRELESS DI EMERSON PROCESS MANAGEMENT
L’architettura Smart Wireless include livelli per applicazioni da campo e di impianto che si integrano in modo trasparente nei sistemi di controllo e di impianto eventualmente
già presenti in azienda.
2
Produttività degli Operatori. Tra le applicazioni di reti di
impianto wireless più interessanti sono quelle progettate per
aumentare la produttività degli Operatori. In realtà è proprio
questo il campo in cui la rete di impianto wireless offre i
maggiori ritorni di investimento: miglioramenti progressivi
della produttività che continuano a garantire un ritorno
economico. “I guadagni continuano ad accumularsi quando
è possibile risparmiare 10 minuti ogni ora e continuare a farlo
nel tempo”, spiega Neil Peterson, direttore del marketing per
i servizi wireless di Emerson Process Management.
I dispositivi portatili wireless ora disponibili spaziano
dai PC tablet da 13 pollici ai palmari ½-VGA ai comunicatori
portatili. Ad esempio, il Panasonic U1 è un PC portatile
con capacità di comunicazione Wi-Fi e cellulare, in grado di
eseguire un client di interfaccia operatore DeltaV Emerson
completo.
“L’operatore non è più inchiodato alla scrivania”, afferma
Peterson. “Finalmente abbiamo i dispositivi e le reti per
cambiare le cose”. Inoltre, come soluzione alternativa
all’installazione di un’infrastruttura di impianto wireless,
gli utenti possono scegliere di appoggiarsi a reti dati mobili
commerciali quando risulta più conveniente. “È sufficiente
una connessione in uscita attraverso il firewall e un piano
informatico e si è pronti”.
Dispositivi portatili Smart, naturalmente, esistono già
da tempo e hanno consentito di semplificare i compiti
di raccolta dati durante le normali attività e i giri di
manutenzione, ma ora, grazie alla connettività wireless,
è possibile sincronizzare continuamente i dati mentre i
dipendenti si spostano da un punto all’altro. Non è più
necessario inserire il dispositivo nella docking station
al termine del turno: le informazioni sono trasmesse e
aggiornate immediatamente.
Localizzazione e gestione evacuazioni. Un’altra categoria
di applicazioni delle reti di impianto wireless, spesso di
importanza critica, riguarda la localizzazione in tempo reale,
cioè la possibilità di sapere dove personale e asset mobili
dell’impianto si trovano in un dato momento. In caso di
incidente, il sapere immediatamente dove si trovano tutti
i dipendenti rende più sicura ed efficiente l’evacuazione.
L’applicazione wireless sostituisce l’appello manuale con
elenco di spunta ed esegue un appello rapido e automatico
in caso d’emergenza. Tenere traccia della localizzazione di
apparecchi di valore può contribuire alla produttività della
manutenzione. Inoltre, quando viene abbinata con una
gamma in rapida espansione di applicazioni per Operatori
mobili, la localizzazione può essere anche impiegata per
gestire i livelli di autorizzazione di uno specifico operatore
per una postazione specifica all’interno dell’impianto.
Video. Poiché le reti di impianto wireless sono basate sulla
tecnologia di rete IT commerciale, sono in grado di gestire
prontamente una gamma di segnali che sono solitamente
più comuni al mondo delle telecomunicazioni, in particolare
i segnali video e voce wireless. Le applicazioni video
includono sia quelle dedicate al monitoraggio del processo
che quelle di sicurezza, come ad esempio il monitoraggio
video di segnalazioni luminose o la conformità ai requisiti di
monitoraggio della sicurezza perimetrale.
Bridging. La maggiore ampiezza di banda delle reti
di impianto wireless è necessaria per creare un ponte
LIBERTÀ DI MOVIMENTO
Un gruppo crescente di applicazioni per la mobilità dei dipendenti stanno
consentendo al personale dell’impianto di accedere prontamente alle
informazioni di cui hanno bisogno, ogni volta che si trovano in impianto.
(‘bridging’) tra due aree del sistema di controllo in un’unica
rete. “Un segmento wireless è un mezzo efficace per
integrare due sistemi di controllo distanti tra loro”, afferma
Peterson. Il bridging wireless di due aree di sistemi di
controllo può essere essenziale quando i sistemi si trovano
su diverse sponde di corpi idrici o sono separati da terreni
in cui sarebbe troppo difficile o costoso scavare trincee per
l’installazione dei cavi.
Back-haul dei dati del campo. In modo simile, i back-haul
wireless sono usati per integrare reti da campo wireless
remote nella rete di controllo a livello di impianto esistente:
il Wi-Fi viene usato per superare gli ostacoli al collegamento
fisico della rete tramite cavi, come strade, fiumi, ferrovie o
semplicemente grandi distanze.
Gestione delle operazioni wireless
La prospettiva di un dipendente aziendale mobile con
capacità wireless è anche più interessante se considerata
nel contesto delle applicazioni per la gestione della
produzione in tempo reale di ultimissima generazione,
come la nuova suite per la gestione delle operazioni
smart Syncade di Emerson. Syncade, una suite modulare
di applicazioni software, è progettata per integrare dati
dell’impianto in tempo reale con processi commerciali
3
Evoluzione delle
reti wireless
Ciò che differenzia maggiormente l’offerta
Smart Wireless di Emerson è che sia le reti
da campo che quelle a livello di impianto
sono scalabili, consentendo agli utenti di
partire da un punto qualsiasi e di espandersi
con la massima fiducia nel fatto che sarà
possibile aggiungere applicazioni man
mano che l’obiettivo dell’implementazione
wireless si amplia. Un percorso evolutivo
esemplificativo potrebbe essere quello
riportato di seguito.
1
1) Iniziare con una rete da campo wireless,
usando 802.11 Wi-Fi come backhaul.
dell’impianto off-line e transazionali. Se si aggiunge a tutto
ciò la mobilità wireless, si avrà a disposizione una potente
combinazione per migliorare la produttività, evitando al
tempo stesso errori procedurali e di documentazione.
Si consideri ad esempio il seguente scenario: un
trasduttore di pressione wireless produce un allarme
a causa di un’eccessiva caduta di pressione in un filtro.
L’allarme viene trasmesso all’operatore della sala controllo
che, sospettando la presenza di un’ostruzione nel filtro,
blocca la pompa associata e genera una richiesta di
manutenzione. Un tecnico della manutenzione riceve la
richiesta sul suo dispositivo portatile wireless e, poiché è in
grado di ottenere direttamente i dati tecnici della pompa
e del filtro dal dispositivo, giunge sul campo direttamente
con i necessari pezzi di ricambio. Accede poi al sistema
di controllo, per verificare che la
pompa sia effettivamente bloccata,
accede all’archivio delle procedure
operative per individuare la corretta
procedura di sostituzione del filtro,
effettua la scansione dei codici
a barre sul filtro e sulla pompa
per documentare e assicurare
che sia usato il filtro corretto e
sostituisce quindi il filtro. A questo
punto aggiorna elettronicamente
il registro di manutenzione
dell’apparecchio come chiusura della
procedura e riassegna alla pompa lo
stato di disponibilità: e tutto questo
grazie al suo dispositivo portatile
wireless.
È anche possibile migliorare la
conformità alle normative grazie
a una combinazione di rete di
impianto wireless e strumenti
di gestione della produzione in
tempo reale. Si immagini ad esempio che un tecnico sia
inviato a confermare che il sistema di sicurezza dell’Unità
4
2
2) A ggiungere un’applicazione per
dipendenti aziendali mobili wireless su
piccola scala.
1 stia funzionando. La suite Syncade, in comunicazione
con il dispositivo portatile del dipendente, verifica se
l’addestramento del tecnico sulla sicurezza è aggiornato e
se la procedura di test utilizzata è quella corrente, raccoglie
i dati mentre il tecnico esegue la procedura e infine
documenta che il test è stato completato correttamente con
tutti i dati e registrazioni associati.
impianto e campo: un’unione naturale
Le reti di impianto wireless hanno requisiti unici, diversi da
quelli delle reti da campo wireless. Le reti da campo wireless,
incluse quelle descritte nello standard WirelessHART, sono a
scopo unico e hanno un basso utilizzo dell’ampiezza di banda
e un basso assorbimento di corrente. Le reti di impianto
wireless invece sono basate sugli standard per reti wireless
SEMPLICE GESTIONE DELLE OPERAZIONI
Grazie al wireless, la suite Syncade di strumenti di gestione delle operazioni
di Emerson integra dati dell’impianto in tempo reale con processi operativi di
impianto transazionali.
Copertura del punto di accesso
Smart Wireless Gateway
Stazione Operatore Mobile
Videocamera wireless
3
4
Lettore targhette RFID
3) Espandere la copertura della rete di
impianto wireless, aggiungere RFID e
video wireless.
4) Aggiungere altri dispositivi
e continuare a espandere la
copertura della rete wireless.
Trasmettitore discreto wireless
Trasmettitore di pressione wireless
Trasmettitore di vibrazioni wireless
IEEE comuni al più ampio mondo IT, inclusa la serie di protocolli
wireless Wi-Fi 802.11-2007. Queste reti di impianto a maggiore
ampiezza di banda sono progettate per consentire la gestione
di diverse applicazioni simultaneamente. “La rete di impianto
completa un’architettura di impianto wireless senza soluzione
di continuità, grazie alla sua capacità superiore che consente la
completa integrazione di dispositivi quali videocamere e lettori
di codici a barre nell’infrastruttura di processo di dispositivi da
campo dati intelligenti”, spiega Jane Lansing, vice presidente
di Emerson Process Management. “È un’unione di reti per un
futuro sostenibile di vantaggi”.
“La rete di impianto wireless è una risorsa condivisa”,
aggiunge Neil Peterson di Emerson. “Si possono avere reti
virtuali multiple all’interno di un’unica rete di impianto fisica”.
Queste reti locali virtuali sono configurate con garanzie sulla
qualità del servizio, per assicurare ad esempio che i segnali di
controllo abbiano la corretta priorità di trasmissione rispetto
ad altri segnali meno critici, come il monitoraggio video. “È
possibile usare un’installazione fisica hardware di rete mesh
wireless per applicazioni multiple diverse, come il video e la
localizzazione del personale”, spiega Peterson.
inizia ovunque. inizia oggi
È importante sottolineare che ciò che differenzia
maggiormente le reti Smart Wireless di Emerson è
la loro modularità. Gli utenti non devono installare
contemporaneamente sia la rete da campo che quella di
impianto wireless: possono iniziare in piccolo, con una rete da
campo o una di impianto ed evolversi a partire da tale base. Al
livello del campo, gli utenti possono iniziare con un gateway e
una manciata di punti di misura, avendo piena confidenza nel
fatto che, attenendosi a poche pratiche regole, la rete mesh
si attiverà senza troppe complicazioni. Non è necessaria una
ricognizione del sito esaustiva e la rete da campo iniziale può
essere facilmente espansa, divenendo sempre più affidabile
man mano che si aggiungono nuovi punti di misura.
Anche a livello di impianto, gli utenti non hanno bisogno di
iniziare con una vasta infrastruttura wireless. In realtà le due più
comuni applicazioni delle reti di impianto wireless, il bridging di
due reti del sistema di controllo e il back-haul dei dati della rete
da campo, sono relativamente semplici da rendere operative,
non necessitando di un piano di infrastruttura dettagliato
e nemmeno di una ricognizione del sito se la distanza è
inferiore ai sette chilometri con campo libero. Ovviamente,
l’installazione di un’applicazione di monitoraggio degli asset
su un’area estesa richiede una maggiore pianificazione,
progettazione e una ricognizione del sito, ma anche per questo
è disponibile l’assistenza.
Pronti all’espansione…
Si può aver cominciato con una rete da campo wireless
per serbatoi di raccolta. Poi si è aggiunta un’applicazione
localizzata per dipendenti aziendali mobili. A un certo
punto però si può essere pronti per un progetto di
infrastruttura wireless completo e sarà a questo punto
che pagherà aver scelto Emerson. Un aspetto importante
dell’approccio di Emerson Process Management alle reti
a livello di impianto wireless è il rapporto con il leader
nel settore delle reti, Cisco Systems; il Wireless Control
System (WCS) di Cisco, all’avanguardia nel settore per la
pianificazione, configurazione e gestione di reti wireless,
offre una piattaforma di comunicazione coesiva tra aree
fisiche e funzionali delle operazioni dell’impianto, in modo
che una rete di impianto wireless condivisa possa espandersi
facilmente e supportare una varietà di applicazioni.
Emerson stessa offre un portafoglio completo di servizi
per aiutare i clienti a progettare e implementare reti di
impianto wireless. Grazie ai tre centri di assistenza globali
in America del Nord, Europa e Asia, gli utenti hanno la
garanzia di un supporto coerente su base globale. Nel
portafoglio di servizi di progetto sono incluse le possibilità
di ricognizioni del sito, pianificazione e progettazione
della rete, installazione e messa in servizio della rete,
implementazione di applicazioni, supporto e gestione
della rete e project management. Anche dopo che la rete è
installata e in funzione, l’assistenza Emerson post-progetto
è a disposizione dei clienti per permettere di sfruttare al
massimo l’investimento nella rete di impianto wireless.
5
Non c’è calma sul
fronte wireless
Dalla produzione di energia alla petrolchimica, dalla produzione di fibre alla distribuzione di gas, le reti da
campo wireless continuano a dimostrare il loro valore per l’automazione del processo
Nonostante la crisi economica dei mesi recenti,
l’applicazione globale di reti da campo wireless continua
a marciare. In realtà la situazione economica odierna è
per certi aspetti perfetta per il wireless: le industrie di
processo hanno la necessità di effettuare investimenti
rapidi che costino poco e consentano di risparmiare
molto. Soprattutto per risolvere problematiche con
impatto sui costi di esercizio, come la conformità ai
requisiti normativi, cercano soluzioni che consentano loro
di mettersi in linea il più velocemente, semplicemente ed
economicamente possibile.
In questo articolo esamineremo sette siti industriali
in tutto il mondo, ognuno dei quali si è rivolto alle
reti da campo Smart Wireless di Emerson Process
Management per garantire la conformità, aumentare la
produttività, migliorare la sicurezza o l’affidabilità (e a
volte una combinazione di tutti questi elementi) in modo
economicamente vantaggioso.
anticipare quando sarà necessario sostituire la caldaia.
Adottando la tecnologia wireless, Total Petrochemicals
ha evitato di dover posare un chilometro di cavi, riducendo
allo stesso tempo la necessità per il personale di spostarsi
all’interno e nelle vicinanze di zone di pericolo. “Il nostro
stabilimento ha più di trent’anni”, spiega Jerome Uszes,
responsabile della manutenzione per il controllo e la
Monitoraggio predittivo per Total
regolazione elettrici di Total Petrochemicals. “Con il costo
del rame in continuo aumento e l’invecchiamento dei cavi
esistenti, dovuto a corrosione, infiltrazioni, degradazione
della schermatura, è essenziale trovare metodi alternativi per
trasmettere i dati nell’impianto. Noi abbiamo fiducia nelle
tecnologie wireless ed Emerson è un precursore del campo
ed è sulla giusta strada per poterci offrire una soluzione che
soddisfi le nostre esigenze”.
La nostra prima tappa ci porta presso la Total Petrochemicals
a Carling (Francia), dove i trasmettitori di temperatura
Smart Wireless Rosemount forniscono le informazioni
necessarie per capire eventuali cambiamenti nello spessore
delle pareti della caldaia. La caldaia fornisce vapore per
l’impianto di cracking dello stabilimento, e il monitoraggio
dello spessore delle pareti permette al personale di
“L’installazione è stata rapida e semplice;
li abbiamo semplicemente accesi e tutto
funzionava”.
— Simon Lark, E.ON UK
SOPRA. ‘PER ORA IL MONITORAGGIO WIRELESS, IN FUTURO APPLICAZIONI DI CONTROLLO’
Per Total Petrochemicals a Carling (Francia), la tecnologia della rete mesh wireless si è dimostrata un’alternativa essenziale alla posa di nuovi cavi o al dover
dipendere da un’infrastruttura ormai obsoleta.
6
Questo monitoraggio non critico delle pareti della
caldaia ha offerto a Total Petrochemicals la perfetta
opportunità per valutare la tecnologia Smart Wireless
di Emerson su larga scala e in un ambiente industriale
reale. L’applicazione ha anche permesso all’azienda di
determinare i limiti attuali dei dispositivi wireless e di
indirizzare futuri progressi compiuti dal reparto ricerca e
sviluppo di Emerson.
“Siamo molto soddisfatti della risposta di Emerson. La
consegna, l’installazione e l’avviamento sono stati portati
a termine in soli dieci giorni dal piazzamento dell’ordine”,
dichiara Uszes.
Monitoraggio del consumo di acqua per E.ON
Dall’altra parte della Manica, presso la centrale elettrica
E.ON di Kingsnorth, un’unità costruita durante la seconda
guerra mondiale sull’estuario del Medway (Kent, Regno
Unito), la tecnologia Smart Wireless contribuisce a
monitorare e misurare il consumo di acqua trattata.
“E.ON desidera adottare la tecnologia più aggiornata
per contribuire a migliorare la produttività, l’efficienza
e la disponibilità di impianto e la tecnologia wireless
rappresenta la soluzione di rete ideale per accedere ai dati
di misura della portata dall’edificio della turbina senza
dover installare altri cavi”, dichiara Chet Mistry, team leader
di E.ON UK.
Dopo aver condotto numerose prove con la tecnologia
Smart Wireless di Emerson, E.ON ha selezionato la
soluzione Emerson perché offriva un alto livello di
affidabilità e una notevole distanza di trasmissione, oltre
alla possibilità di aggiungere alla rete nuovi dispositivi senza
dover implementare ulteriori infrastrutture. “Abbiamo
molto fiducia nella tecnologia. La rete autoorganizzante
offre percorsi ridondanti per il ritorno dei dati al gateway.
La risultante rete mesh wireless garantisce un’elevata
affidabilità”, afferma Simon Lark, ingegnere C&I, E.ON UK.
“All’inizio eravamo un po’ scettici riguardo a tutte le
dichiarazioni fatte sul wireless considerando l’ambiente
in cui dovevamo installarlo, ma l’installazione è stata
semplice e veloce e ci siamo limitati ad accendere i
dispositivi e tutto ha funzionato subito”, continua Lark. “Il
gateway si trova in una stanza senza finestre nell’edificio
principale, ma nonostante sia completamente circondato
da muri di mattoni, quando lo abbiamo acceso tutti i
trasmettitori wireless sono risultati visibili e si sono collegati
immediatamente al gateway”.
“Questa prima installazione del wireless ci sta ha
permesso di accumulare una valida esperienza”, aggiunge
Mistry. “Ora speriamo di poterci basare su questa
esperienza per applicare la tecnologia ad altri campi, come
l’accesso ai dati diagnostici delle valvole”.
e più affidabile al problema della raccolta di dati operativi
essenziali su una notevole distanza.
Il serbatoio remoto è alto più di 12 metri e ha quattro
diversi strati di gas usati per reagire con determinate
sostanze chimiche di processo. Anche se non è in area
classificata elettricamente, la disposizione del serbatoio
e la distanza rendevano difficile e costoso portarvi i cavi e
montare strumenti.
“L’installazione fisica di cavi per questa installazione
sarebbe stata molto difficile a causa dell’ubicazione del
serbatoio”, secondo Brian Wood, specialista DCS presso lo
stabilimento Nu-West. “L’architettura autoorganizzante era
la soluzione ideale, visto che gli ostacoli tra trasmettitori
e gateway non rappresentano un problema per questo
sistema. Abbiamo già in progetto di aggiungere altri
dispositivi alla rete”.
Le trasmissioni dal serbatoio remoto a Nu-West sono
ricevute da un gateway Smart Wireless e incanalate tramite
l’architettura digitale PlantWeb al sistema di automazione
DeltaV, dove il software di manutenzione predittiva AMS
Suite riconosce letture fuori della norma, consentendo agli
operatori di intraprendere le azioni necessarie per controllare
le reazioni nel serbatoio.
‘ABBIAMO IN PROGETTO DI AGGIUNGERE NUOVI DISPOSITIVI’
Presso Nu-West Industries a Soda Springs (Idaho, Stati Uniti), una serie di
trasmettitori di temperatura e di pressione wireless ha permesso un più preciso
controllo del processo grazie alla misura delle condizioni di processo in vari
punti all’interno di questo reattore verticale.
Reazioni remote monitorate per Nu-West
Nell’impianto di produzione di fertilizzanti a base di
fosfati di Nu-West Industries a Soda Springs (Idaho, Stati
Uniti), un sistema Smart Wireless autoorganizzante
monitora 16 punti di pressione e di temperatura in un
serbatoio di reazione collocato a circa 80 metri dalla sala
controllo centrale. Nu-West, un’affiliata di Agrium US, ha
selezionato la tecnologia Smart Wireless Emerson perché si
è dimostrata la soluzione più facile da installare, più sicura
7
Miglioramento della sicurezza e della
produzione per Chevron
Al campo petrolifero Chevron di San Ardo (California,
Stati Uniti), l’azienda ha aumentato la sicurezza del
personale, ridotto lo scarico delle acque di rifiuto e
migliorato i tempi e la strategia di produzione utilizzando
due reti Smart Wireless per monitorare il processo di
iniezione di vapore e misurare le pressioni interne dei pozzi.
Trasmettitori di pressione wireless Rosemount sono installati
presso otto stazioni e su diverse condotte di vapore che
viene iniettato nei pozzi fuori servizio nella San Joaquin
Valley. Chevron è passata al monitoraggio wireless dopo
che una dimostrazione della tecnologia Smart Wireless
effettuata su un pozzo ha confermato il sospetto di un
operatore che l’uso di vapore fosse in effetti molto superiore
a quanto registrato in precedenza.
“L’adozione del wireless ha eliminato
la necessità di perforare massetti
di calcestruzzo, installare conduit e
passerelle portacavi e di pescare i cavi.
Abbiamo invece una rete wireless
economica e affidabile di facile
installazione”.
Joe Murach, PPL Generation
“Il trasmettitore Smart Wireless usato nella
dimostrazione ha rilevato che iniettavamo vapore in quantità
quattro volte superiore a quanto necessario per quel
particolare pozzo”, afferma Paul Kinne, operatore capo di
Chevron. Questo spreco di vapore creava maggiori quantità
di acque di rifiuto, che dovevano essere pompate fuori del
pozzo e trattate prima di poter essere scaricate nelle zone
umide che alimentano il fiume Salinas. Lo spreco di vapore
comportava inoltre un maggior consumo di gas naturale
rispetto al necessario per la produzione del vapore stesso.
Grazie alla tecnologia wireless è stato possibile migliorare
la sicurezza degli operatori e ridurre i costi di manutenzione
e degli spostamenti al campo petrolifero. Il personale
non deve più recarsi presso i pozzi per raccogliere i dati
con registratori a carta tradizionali o per controllare che
gli strumenti funzionino correttamente. La robusta rete
autoorganizzante include un gateway Smart Wireless,
che comunica dati affidabili alla sala controllo del campo
petrolifero tramite una connessione di rete Ethernet. “Inoltre
gli operatori non devono più collegare e scollegare linee ad
alta pressione e temperatura; la loro sicurezza è pertanto
aumentata”, dichiara Kinne. Chevron stima che la raccolta di
dati corretti sull’emissione di vapore ha permesso all’azienda
di risparmiare 14 giorni di produzione quattro volte l’anno,
per un valore di oltre $100.000 l’anno. La soluzione Smart
Wireless ha anche permesso di risparmiare $60.000 rispetto
ai costi di installazione di cavi. “Il nuovo sistema wireless
8
è affidabile e ha superato la nostra rigorosa revisione di
sicurezza IT”, aggiunge Mohammad Heidari, ingegnere per
l’automazione di Chevron. “L’installazione è stata semplice e
non abbiamo avuto il minimo problema”.
Conformità agli standard ambientali per Lenzing
Allo stabilimento tessile Lenzing Fibers a Heiligenkreuz
(Austria), una rete Smart Wireless ha permesso
all’azienda di adeguarsi alle normative locali sulla
temperatura dell’acqua scaricata in fiumi e corsi
d’acqua.
“La tecnologia Emerson si è rivelata sia facile da
installare e integrare che estremamente affidabile in
termini di trasferimento dati”, dichiara Wolfgang Gotzi,
capo dell’automazione e manutenzione. “Quando tutti
i trasmettitori sono stati installati, la rete ci ha fornito
un’affidabilità delle comunicazioni pari al 100%, un
risultato veramente notevole”.
Lenzing Fibers, vincitore degli European Business
Awards per l’ambiente, è il più grande produttore
al mondo di fibre Tencel. Lo stabilimento tessile di
Heiligenkreuz utilizza acqua per il raffreddamento
proveniente da un fiume locale. Le normative locali per
la tutela ambientale richiedono che l’acqua scaricata
nuovamente nel fiume sia più calda di al massimo 3
gradi Celsius rispetto all’acqua estratta. Richiedono
inoltre che l’azienda controlli e registri costantemente
la temperatura dell’acqua sia ai punti di ingresso che di
scarico.
“A causa della distanza del fiume Lafnitz dalla
sala controllo e del fatto che le persone sono libere
di passeggiare lungo le sponde del fiume, avremmo
dovuto scavare una trincea per i cavi e ciò sarebbe
stato estremamente costoso”, afferma Gotzi. “Il costo
di installazione del wireless è molto inferiore e ha reso
quindi possibile questo progetto”.
Prima dell’introduzione della normativa, Lenzing
monitorava già manualmente le temperature dell’acqua,
ma questo comportava ispezioni giornaliere al fiume.
Tuttavia per ottemperare alle nuove normative
ambientali era necessario migliorare l’affidabilità dei
risultati e anche poter registrare facilmente le misure e
poterle rendere prontamente disponibili per le ispezioni.
Implementando una soluzione che consente misure
online, Lenzing Fibers ha ridotto i costi operativi e
semplificato i rapporti.
Semplificazione dell’aggiornamento del
controllo delle tubazioni per Bord Gáis
La tecnologia Smart Wireless di Emerson viene utilizzata
per monitorare un vasto sistema di distribuzione del gas
naturale come parte di un aggiornamento effettuato
sugli impianti fuori terra di Bord Gáis, in Irlanda. Nuovi
dispositivi wireless Rosemount hanno sostituito dispositivi
cablati obsoleti come parte di una prova per decidere
le specifiche future per tali siti e per altri che devono
essere aggiornati. Gli impianti fuori terra esistenti al
termine della loro durata utile sono stati aggiornati con gli
strumenti più recenti.
Uno di questi siti è quello di Middleton, vicino a
Cork, dove si dovevano aggiornare un certo numero di
strumenti con i più recenti trasmettitori di pressione e di
temperatura. “Avendo adottato il GPRS (General Packet
interrompere il segnale, compromettendo l’affidabilità
delle comunicazioni.
A Middleton, cinque trasmettitori wireless Rosemount
misurano la pressione, la pressione differenziale e la
temperatura. Sono stati tutti installati con successo e
inviano misure alla sala controllo tramite le RTU.
I dispositivi sono stati posizionati in custodie, una prassi
standard per tutti gli strumenti utilizzati negli impianti
fuori terra Bord Gáis, mentre il gateway Smart Wireless è
stato collocato all’interno della cabina strumenti, in sos
tanza una custodia accessibile al personale.
“Abbiamo constatato che le custodie non
interferiscono affatto con i segnali. Abbiamo testato
alcuni dispositivi tra i più lontani dal gateway e constatato
che funzionavano perfettamente, quindi abbiamo
provveduto a installare il resto dei trasmettitori”,
spiega Brid Sheehan, ingegnere delle comunicazioni e
strumentazione, Bord Gáis. “L’affidabilità del segnale
wireless non si è dimostrata un problema. Noi seguiamo
l’andamento delle trasmissioni wireless dalla sala
controllo, quindi saremmo informati in caso di problemi,
ma finora non se ne è presentato nessuno”.
‘FACILE DA INSTALLARE E INTEGRARE’
Per Lenzing Fibers a Heiligenkreuz (Austria), una rete Smart Wireless si è
dimostrata un modo economico di monitorare continuamente l’aumento di
temperatura dell’acqua di raffreddamento attinta e nuovamente scaricata nel
fiume locale.
Radio Service) come tecnologia di comunicazione di
“backup” per le nostre RTU (unità terminali remote), ci
siamo trovati benissimo con il wireless”, afferma Frank
Smiddy, ingegnere delle comunicazioni e strumentazione,
Bord Gáis. “Ci riteniamo lungimiranti e aperti a nuove idee
e siamo alla continua ricerca di modi di migliorare il nostro
servizio con la più recente tecnologia”.
Per l’aggiornamento a Middleton, il wireless
prometteva costi inferiori, un’installazione e un
avviamento più rapidi e una facile integrazione nelle RTU
esistenti che utilizzano comunicazioni seriali Modbus.
Anche se c’è solo traffico minimo sulla strada che
divide l’impianto di Middleton, Bord Gáis non ha potuto
utilizzare una soluzione wireless basata sulla linea di
veduta, in quanto il passaggio di macchine avrebbe potuto
Maggiore affidabilità per PPL Generation
Alle centrali elettriche di PPL Generation in Pennsylvania,
la tecnologia Smart Wireless si è dimostrata
“estremamente economica e affidabile”. Ad esempio,
fornendo dati continui sulle prestazioni di pompe di
alimentazione critiche della caldaia alle centrali elettriche
Montour, nonché sulle acque di alimentazione e i
riscaldatori d’aria all’unità 1 di Brunner Island. “I dati
aggiuntivi forniti dagli strumenti wireless ci consentono
di monitorare in modo più efficace le prestazioni
meccaniche e termiche di questi importanti asset”,
afferma Joe Murach, supervisore dell’affidabilità delle
apparecchiature.
In precedenza non erano disponibili misure di
temperatura e pressione chiave per popolare il software
che analizza le prestazioni termiche e determina
gli intervalli di manutenzione preventiva. I dirigenti
dell’azienda volevano da tempo poter avere a disposizione
tali dati, ma non si riusciva a superare l’ostacolo degli alti
costi di installazione dei cavi. Il wireless era l’unico modo
per ottenere i dati necessari, secondo Murach.
“La tecnologia Emerson è in grado di adattarsi
all’ambiente delle centrali elettriche”, dichiara Murach.
“I trasmettitori comunicano con il gateway senza
problemi anche a distanza di diversi piani e attraverso le
pareti. L’adozione del wireless ha eliminato la necessità
di perforare massetti di calcestruzzo, installare conduit e
passerelle portacavi e di pescare i cavi. Abbiamo invece una
rete wireless economica e affidabile di facile installazione”.
“Siamo ora in grado di monitorare più da vicino le
condizioni dei nostri importanti asset come le pompe
per acqua di alimentazione e di determinare l’efficienza
termica di apparecchiature critiche”, aggiunge Murach.
“I nuovi dati disponibili ci consentono di ottimizzare
l’efficienza della caldaia e di rilevare i problemi al loro
insorgere. Questo consente al nostro personale di
manutenzione di eseguire le riparazioni nel momento
più opportuno invece di dover attendere che qualcosa si
guasti all’improvviso”.
9
Adeguate al futuro il vostro
prossimo investimento.
Il wireless dimostra il proprio valore nei risparmi sui progetti d’investimento in conto capitale,
rappresentando al tempo stesso una piattaforma flessibile per il cambiamento
A questo punto, le argomentazioni a favore delle reti
da campo wireless sono state presentate, almeno quando
si tratta di aggiungere pochi punti di misura a un impianto
esistente. Se si vuole evitare di dover posare nuovi
conduit o cavi schermati nel campo; se si vuole evitare di
aggiungere nuovi armadietti elettrici; se si vuole evitare
di espandere la capacità I/O, è possibile ridurre il costo di
installazione per punto di misura incrementale anche di un
interno ordine di grandezza.
10
Ma per un progetto d’investimento, come un nuovo
impianto o una significativa espansione di un impianto
esistente, la risposta potrebbe non essere così evidente.
Nessuno oggi direbbe che tutti i punti di misura in un
nuovo impianto devono o dovrebbero essere wireless. È
evidente che sarà sempre necessario posare cavi tradizionali.
Ciò premesso, ha senso dal punto di vista economico
implementare anche il wireless in un nuovo progetto?
La risposta che sta emergendo da due recenti studi
ingegneristici è un “sì” senza condizioni, ma forse non per i
motivi che si possono pensare.
Wireless + Fieldbus = nuova “BEST PRACTICE”
Emerson Process Management ha presentato
recentemente i risultati di due analisi indipendenti
sull’uso delle reti da campo wireless in reali progetti per
impianti nuovi. In un caso, JDI Contracts ha applicato la
tecnologia Smart Wireless di Emerson a determinate
applicazioni nel progetto di un nuovo impianto di processo
per un importante produttore chimico (fare riferimento
al riquadro laterale, a pagina 12). Nell’altro, Emerson
ha modellato l’applicazione del wireless a un progetto
d’investimento in conto capitale per uno stabilimento di
idrocarburi aromatici (fare riferimento al secondo riquadro
laterale, sempre a pagina 12). Entrambi gli studi hanno
considerato l’uso del wireless in rapporto a un caso base
di strumentazione HART 4-20 mA cablata al 100%, e in
combinazione con Foundation fieldbus e altri protocolli di
rete bus a livello di dispositivo.
Risparmi chiave sul costo di installazione per il wireless si
sono sommati a risparmi sulla manodopera associati al non
dover posare conduit o eseguire collegamenti dei cavi per i
punti ritenuti adatti al wireless (25% delle misure totali nello
studio JDI; 44% nell’analisi Emerson). Lo studio Emerson ha
considerato solo i punti di monitoraggio adatti al wireless;
lo studio JDI ha incluso anche punti di controllo a risposta
lenta. “I maggiori costi differenziali erano i conduit (con la
necessaria manodopera) tra le scatole di giunzione da campo
e ciascun dispositivo da campo, seguiti dalla manodopera
per tutti i collegamenti”, afferma Dan Daugherty, consulente
per l’architettura del campo, Emerson Process Management.
In sostanza, l’odierna tecnologia wireless ha offerto
risparmi significativi sul costo di installazione rispetto alla
tradizionale strumentazione 4-20 mA. Gli studi hanno anche
mostrato che i risparmi sul costo di installazione ottenuti
con la tecnologia wireless si avvicinano a quelli ottenuti con
la tecnologia Foundation fieldbus. Il wireless era comunque
meno costoso da installare rispetto alle soluzioni cablate,
indipendentemente dalle distanze coinvolte.
Nell’analisi finale, tuttavia, non sono stati i costi di
installazione che hanno fatto la differenza a favore del
wireless nelle conclusioni di ciascuno studio, quanto
piuttosto è stata la flessibilità futura del wireless che gli ha
fatto guadagnare un posto tra gli strumenti per i progetti
d’investimento in conto capitale. In verità, entrambi gli
studi sono giunti alla conclusione che il wireless rappresenta
solo l’ultima di una serie di innovazioni che hanno reso più
intelligenti e semplici la progettazione e la costruzione,
più flessibile l’avviamento, più rapidi l’implementazione
“Il wireless è parte di una nuova “best
practice”…. Offre risparmi, flessibilità e
rapidità di implementazione”.
Roger Hoyum, JDI Contracts
e il completamento del progetto e che hanno permesso
infine di adattarsi alle esigenze di automazione in continua
evoluzione.
“È parte di una nuova “best practices””, dichiara Roger
Hoyum, ingegnere capo di JDI Contracts e autore di uno
degli studi. “Il nostro approccio al design PePC/MAC
include HART e Foundation fieldbus nel kit di strumenti per
le comunicazioni e ora il wireless rappresenta un nuovo
importante strumento, che offre risparmi, flessibilità e
rapidità di implementazione”.
Il wireless ‘offre un impianto migliore’
“I nostri consigli sulle “best practices” sono centrati sulle
procedure e la tecnologia necessarie per realizzare gli
obiettivi del proprietario e garantire i risultati previsti
ai nostri clienti, inclusi scopo, programmazione,
budget, e anche risultati meno tangibili, come facilità
di manutenzione e di utilizzo”, continua Hoyum. “Con la
tecnologia wireless siamo in grado di offrire un impianto
migliore”.
11
Argomentazioni a favore del wireless: un nuovo stabilimento chimico
JDI Contracts ha lavorato con un
importante EPC ed un utente finale
per studiare l’impatto del wireless sul
progetto. Hanno confrontato i costi di
progettazione, costruzione, avviamento
e generali per i diversi approcci con
HART cablato, tecnologie bus cablate,
4-20mA HART
WirelessHART e varie combinazioni
di ciascuno di essi. Il wireless è stato
usato per il controllo a bassa velocità e il
monitoraggio non di sicurezza, pari circa
al 25% dei punti totali.
I risparmi complessivi per la
progettazione e la costruzione
Caso 1
Caso 2
Caso 3
Caso 4
x
x
x
x
Fieldbus/ DeviceNet
x
x
WirelessHART
x
x
Punti totali
7,493
7,493
7,493
7,493
HART/4-20
7,493
2,351
5,570
2,351
Bus
0
2,646
0
723
Soft I/O
0
2,496
0
2,496
Wireless
0
0
1,923
1,923
$257.4
$231.5
$231.8
$229.7
Progettazione
$3.0
$2.3
$1.4
$1.5
Costruzione
$24.2
$18.3
$19.7
$18.2
Avviamento
$1.4
$0.7
$0.5
$0.5
$228.8
$210.1
$210.1
$209.5
Base
-10.1%
-10.0%
-10.8%
Costo totale ($M)
Spese generali
Risparmi sull’installazione
dell’impianto e per l’avviamento
erano pari a circa il 10% dei costi
considerati rispetto a HART cablato;
per l’installazione i risparmi del wireless
erano paragonabili al bus cablato. Anche
se non quantificate, sono state ritenute
molto importanti per ciascun approccio
altre considerazioni di flessibilità e
impatto sulla programmazione:
Il caso 4, un approccio integrato che
prevedeva l’utilizzo del wireless assieme
a Foundation fieldbus, DeviceNet, e
HART 4-20 mA cablato, è stato ritenuto
la soluzione ottimale. “Implementando
il wireless assieme ad altre tecnologie,
abbiamo constatato che eravamo
in grado di consegnare un impianto
più ‘intelligente’ allo stesso costo o
a un costo inferiore”, afferma Roger
Hoyum, ingegnere capo, JDI Contracts.
Secondo Hoyum, i benefici del wireless
contribuivano praticamente ad ogni
aspetto del progetto:
• Progettazione: minore complessità e
applicazione semplificata.
• Costruzione: minore scopo di
fornitura, installazione semplificata.
• Avviamento: altamente flessibile, in
grado di rispondere al variare delle
esigenze.
• Spese generali: i risparmi sui tempi di
attuazione si traducono in risparmi
significativi sui costi.
Argomentazioni a favore del wireless: un nuovo stabilimento di idrocarburi aromatici
Emerson Process Management, utilizzando dati reali
ricavati da un progetto per un nuovo stabilimento di
idrocarburi aromatici, ha rilevato che il wireless poteva
essere applicato (con una stima al ribasso) a circa il 44% di
tutti i punti di misura. In modo simile allo studio JDI (sopra),
Smart Wireless ha mostrato risparmi significativi del 36%
nei costi di installazione rispetto alla soluzione HART
4-20 mA cablata; Foundation fieldbus offriva maggiori
risparmi sull’installazione rispetto a WirelessHART, in parte
a causa della disponibilità attuale di dispositivi di misura
della temperatura a maggiore densità (quattro sensori
multiplexati per trasmettitore con la tecnologia wireless
attuale, rispetto a otto per Foundation fieldbus).
Foundation fieldbus offriva in realtà lo scenario con il
costo di installazione più basso rispetto a un approccio
al 100% cablato, ma molti dei benefici continuativi
dell’utilizzo del wireless non sono tenuti in debita
considerazione in questa analisi, come nota lo studio. Tra
questi erano inclusi la capacità di consentire installazioni
difficili o remote; addestramento e progettazione
semplificati; minore necessità/costo per capacità I/O
di riserva; possibilità di adattarsi a variazioni tardive e
installazioni temporanee; e facilità di aggiunta di nuovi
punti wireless.
12
4-20mA HART
Caso 1
Caso 2
Caso 3
x
x
x
Fieldbus/DeviceNet
x
x
WirelessHART
Punti totali
5,882
5,882
5,882
Punti di monitoraggio
2,614
2,614
2,614
Costi di monitoraggio
$8.7
$4.8
$5.5
Progettazione
$1.0
$0.3
$0.3
Costruzione
$7.4
$4.4
$5.1
Avviamento
$0.3
$0.1
$0.1
Risparmi sull’installazione
Base
-44%
-36%
“Una volta terminata la
progettazione di dettaglio,
ogni nuovo progetto diviene un
impianto esistente”.
RImmagine © Royal Dutch Shell
Peter Zornio, Emerson Process Management.
Grazie alla sua flessibilità ed ai costanti aumenti di produttività, ci
si aspetta che un’infrastruttura wireless di campo e di impianto sia
inclusa sin dall’inizio in un numero sempre maggiore di progetti.
“È anche importante ricordare che una volta terminata
la progettazione in dettaglio, ogni progetto per un nuovo
impianto diviene un impianto esistente”, aggiunge Peter
Zornio, CSO (chief strategic officer) di Emerson Process
Management. “Ciò che abbiamo ricavato da questi studi
è che tutte e tre le tecnologie (HART, fieldbus e wireless)
devono essere incluse nella progettazione di nuovi impianti”.
“Gli studi confermano che fieldbus continua a offrire
l’installazione a minor costo per i punti di controllo del
processo. Per i punti di monitoraggio, sia fieldbus che il
wireless rappresentano una buona alternativa, con risparmi
simili sull’installazione”, aggiunge Zornio. “Tuttavia,
nel corso della vita utile dell’impianto, il wireless porta
vantaggi aggiuntivi significativi, con la semplificazione
dell’addestramento, la maggiore flessibilità e con la
possibilità di espansione incrementale al minor costo”.
In conclusione, se i risparmi sull’installazione sono
comparabili con quelli di fieldbus (e decisamente maggiori
rispetto a HART cablato), la decisione se includere o meno
il wireless nel prossimo progetto d’investimento non
dovrebbe basarsi sulla domanda ‘perché?’, ma piuttosto
‘perché no?’
13
Il fattore ‘IT’
Le reti wireless di processo possono sconfinare nel territorio degli standard del vostro
dipartimento IT. Di seguito vi mostriamo come potete assicurarvi che tutto funzioni
In passato, le reti di automazione del processo e
dell’ufficio avevano poco in comune. Come risultato,
le operazioni di processo spesso funzionavano
indipendentemente dai reparti IT e le politiche IT non
venivano applicate all’impianto.
Tutto questo è cambiato quando l’automazione del
processo ha iniziato a utilizzare sempre più tecnologie
provenienti dal mondo IT, da Ethernet a Microsoft Windows,
e quando le reti di processo sono state collegate alle reti di
stabilimento controllate da IT e persino ad Internet.
L’introduzione della tecnologia wireless per applicazioni
di processo può causare preoccupazioni nel vostro
dipartimento IT, il quale può semplicemente non sapere
come funzionerà nell’ambiente dell’impianto o avere
preoccupazioni specifiche sulla tecnologia, la sicurezza e
SOPRA. ‘PARLAMI’
l’assistenza. D’altra parte, il dipartimento IT può mettervi
a disposizione esperienza e risorse preziose per aiutarvi a
pianificare una rete wireless, installarla, farla funzionare e
màntenerla in funzione.
Anche se le reti wireless diventano sempre più comuni
negli uffici, il vostro team IT potrebbe non avere la stessa
familiarità con esse rispetto alle reti cablate, in special modo
quando si tratta di tecnologie wireless per applicazioni
industriali. È anche probabile che abbia preoccupazioni
rispetto a qualsiasi cosa possa rappresentare un rischio per
la sicurezza di asset della cui protezione è incaricato, inclusi
dati e infrastruttura. E può essere preoccupato di quale
impatto avrà un progetto di rete wireless sul suo carico di
lavoro, soprattutto per quanto riguarda la manutenzione e
l’assistenza nel tempo.
Un’efficace implementazione wireless sia a livello di campo che di impianto trarrà probabilmente vantaggio da una tempestiva e stretta collaborazione con il
dipartimento IT.
14
IT viene da Marte, l’automazione da Venere
Le principali preoccupazioni IT probabilmente si incentrano
su tecnologia, sicurezza e assistenza e su come gestirle. Il
vostro team IT potrebbe preoccuparsi dei rischi tecnologici
(se la soluzione wireless funzionerà e continuerà a
funzionare) e di compatibilità (come lavorerà assieme
ad altre tecnologie e all’infrastruttura IT esistente).
Queste preoccupazioni possono essere risolte se vi
limiterete a soluzioni basate sulle appropriate tecnologie
standardizzate e vi accerterete che il vostro gruppo IT
comprenda cosa state facendo.
Iniziate spiegando quale tecnologia wireless pensate di
usare. Ad esempio, la tecnologia primaria per applicazioni
all’interno dell’impianto potrebbe essere una rete
autoorganizzante basata sullo standard fisico IEEE 802.15.4
(le reti da campo basate sullo standard WirelessHART
utilizzano questo standard fisico). Il vostro team IT
potrebbe avere meno familiarità con questa tecnologia
che con le reti Wi-Fi 802.11 utilizzate negli uffici, ma il fatto
che è basata su uno standard IEEE dovrebbe diminuire le
preoccupazioni sui rischi e sulla compatibilità.
Il Wi-Fi può essere parte di alcune soluzioni, ad esempio
per fornire un collegamento wireless tra un gateway
(che raccoglie dati da diversi dispositivi wireless) e la
sala controllo, o dare accesso agli Operatori alla rete di
controllo dell’impianto in mobilità. In questo caso, potreste
trarre vantaggio dall’esperienza IT con questa tecnologia.
Le preoccupazioni relative alla compatibilità possono
incentrarsi sul gateway stesso, poiché rappresenta il punto
in cui le reti autoorganizzanti si integrano con le altre reti
dell’impianto. Potrete superare le obiezioni IT selezionando
un gateway che ‘rispetti le regole’, cioè che supporti ad
esempio strumenti standard per la scansione, ricerca e
vulnerabilità di rete.
Sicurezza e assistenza sono preoccupazioni
comuni
È un errore comune ritenere che i dispositivi wireless
non siano sicuri quanto le reti cablate. In realtà, sia le reti
cablate che quelle wireless possono essere vulnerabili,
mentre una rete wireless ben progettata e correttamente
implementata può essere più sicura di una tipica rete
cablata.
Dimostrate al vostro team IT che la maggior parte
delle odierne soluzioni wireless per applicazioni
industriali (a differenza di alcune vecchie reti per ufficio
e di automazione) sono progettate prendendo in
considerazione la sicurezza. Crittografia, autenticazione
e verifica, gestione delle chiavi e misure anti-jamming
contribuiscono insieme a prevenire accessi non autorizzati
ai dati della rete. Queste funzioni di sicurezza sono spesso
assenti in vecchie reti cablate, che fanno affidamento
esclusivamente sull’isolamento fisico per ottenere un
minimo livello di sicurezza.
Potete lavorare con il team IT e il vostro fornitore
wireless per identificare le tecniche più adatte alla vostra
applicazione specifica. L’aggiunta di un componente
wireless all’ambiente esistente del vostro impianto
può anche dare il via a una revisione più approfondita
della sicurezza dei dati nell’impianto: da firewall e VPN
a password e software anti-virus. E questo non può che
essere positivo. Infatti, audit del sistema e revisioni delle
procedure e delle politiche di sicurezza dovrebbero essere
condotti periodicamente, indipendentemente dalle
decisioni riguardanti le reti.
Come altre parti dell’impianto, il sistema wireless può
avere bisogno di manutenzione periodica, aggiornamenti
e altri interventi di assistenza. Il vostro team IT può
rappresentare un’ottima risorsa per le migliori prassi
di gestione delle patches e degli aggiornamenti,
nonché per la risoluzione dei problemi della rete, se
necessario; potrebbero anche aspirare a farlo loro stessi.
Indipendentemente da chi lo svolgerà, il lavoro sarà più
semplice ed il vostro gruppo IT sarà meno preoccupato, se
il vostro fornitore ha la reputazione di essere affidabile sia a
livello di prodotti che di supporto post-vendita.
La maggior parte delle odierne soluzioni
wireless per applicazioni industriali
(a differenza di alcune vecchie reti per
ufficio e automazione) sono progettate
prendendo in considerazione la sicurezza.
Avete veramente bisogno del loro aiuto?
Forse no. Se state collegando una rete wireless
autoorganizzante a una rete di automazione di processo
esistente, soprattutto tramite un gateway cablato, potreste
non aver bisogno di coinvolgere il reparto IT. I dati di
processo raccolti dagli strumenti wireless sono gli stessi di
quelli raccolti dai dispositivi cablati e saranno utilizzati allo
stesso modo, tutto all’interno del campo del controllo di
processo.
Se includerete il gruppo IT nella pianificazione, tuttavia,
potreste trarre vantaggio dalla sua esperienza nel campo
delle reti e dai suoi strumenti e risorse. Ad esempio, se
utilizzate il Wi-Fi per un’applicazione wireless a livello
di impianto, molto di quanto il reparto IT ha appreso
applicando questa tecnologia ad ambienti di ufficio sarà
rilevante anche per applicazioni legate al processo. La sua
esperienza nel valutare fornitori di reti e nel condurre audit
IT-di sicurezza può esservi utile anche per la rete wireless.
Può infine essere prezioso nel determinare il modo migliore
di rendere i dati disponibili ad altri sistemi dell’impianto,
siano essi di controllo o di business.
Infine, se intendete far svolgere la manutenzione
della rete al team IT, sarà una buona idea coinvolgerlo sin
dall’inizio ed essere sicuri che la rete sia implementata in un
modo che il team approva.
Emerson Process Management srl
Via Montello, 71/73
20038 Seregno (MI)
T 0362 22851
F 0362 243655
Email: [email protected]
Web: www.emersonprocess.it
15
SICUREZZA
SENZA FILI.
RISCHI
Smart Wireless raggiunge posti dove nessuno dovrebbe mai andare.
Oggi, disponete dei mezzi per rendere le vostre procedure di sicurezza ancora più sicure. Emerson Smart Wireless vi
consente di aggiungere, in modo economicamente conveniente, il monitoraggio automatico e punti di misura nelle
aree a rischio; in tal modo il personale è mantenuto al di fuori delle zone pericolose, ma allo stesso tempo gli asset
importanti sono monitorati e protetti costantemente. Quando gli operatori sono dislocati sul campo, Smart Wireless vi
aiuta a monitorare, in modo wireless, i loro spostamenti ed anche a mantenere una comunicazione costante grazie alle
tecnologie industriali, aperte, Wi-Fi. Dallo stabilimento nel suo insieme, al singolo operatore, Emerson Smart Wireless
apre una finestra su quello che è importante per voi.
Scoprite il potenziale illimitato dei vostri
impianti su www.EmersonProcess.it
Il logo Emerson è trademark e servicemark di Emerson Electric Co. ©2009 Emerson Electric Co.
HART® è un trademark registrato della HART Communication Foundation.