Marrakech,fratradizioneemodernità

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BRESCIAOGGI
GARDALAND
PER LE DONNE
Domani a Gardaland
giornata speciale per
le donne: le prime 20
che arriveranno al parco saranno accolte da
affascinanti modelli
che le accompagneranno per tutta la durata della loro visita.
LA TANZANIA
DEI PARCHI
Viaggio in Tanzania
con Kel12 attraverso
i parchi del nord, con
guida-autista parlante italiano. Partenze:
30 luglio e 6 agosto.
Quota da 2.300 euro
a persona in camera
doppia.
SPETTACOLO
AL CASTELLO
Continua il festival teatrale «D’incanto» nei
castelli di Langhe Roero, in Piemonte. Domenica 20 giugno alle
ore 17 al Castello di
Govone è in programma lo spettacolo «Figurazione».
DESERTO A CINQUESTELLE
LEGOLEDI TOUDRA
Unoscorcio deigiardini delloXaluca Maadiddi Erfoud
unquattro stelle(per qualchestranomotivonel deserto
lecinquenonvengono concesse) inperfetto stilesahariano
Unaimperdibiletappa dipassaggio traErfoud
eOuarzazate,meta di turistima anchedi moltimarocchini
chelo frequentanoperil relax delfinesettimana
MAROCCODEL SUD. La cittàdelle Millee una notteècroceviaditutti i touritineranti nel paese maghrebino:sospeso tra lacostae ildeserto
Marrakech, fra tradizione e modernità
DapiazzaJemaa el Fna, cuorepulsantedella città
sipuò intraprendere unaricercasuggestiva
fatta dioasiecultura, palmeti ebellissimekasbah
Giovanni Armanini
Crocevia di culture, contraddizioni, suggestioni. Luogo di incontro tra la radice berbera, la
dominazione islamica, la voglia di essere un pezzo di Europa nel continente africano.
Terra di riti e miti, di mentalità senza integralismi, di apertura culturale pur con un forte
radicamento della propria
identità. Un Paese semplice
ma in evoluzione, in cui la Coca Cola è ancora uno status
symbol, segno di qualità più
che di consumismo.
IL MAROCCO delle mille e una
notte - che nel Sud, da Marrakech al confine algerino trova la sua massima espressione
- è un paese magico, da gustare lentamente, lasciando a casa i pregiudizi per comporre
un mosaico caratterizzato dai
colori di piazza Jemaa el-Fna,
cuore pulsante di Marrakech,
dalle ambientazioni surreali
di Ouarzazate, la Hollywood
africana (si veda anche il testo
a fianco), per spingersi fino a
Zagora ed Erfoud, le città del
deserto immerse nel Sahara e
costellate di oasi e giardini
ospitali che stupiscono per le
loro qualità floreali, un connubio di gusto minimal (mattoni
di fango, paglia e pietre, legno
e tipiche terracotte) e richiami
alle tradizioni berbero-islamiche. Il Marocco è uno dei «Leoni d’Africa», i Paesi che insieme coprono il 70% del prodotto interno lordo del continente, e in questi anni sta facendo
passi da gigante grazie agli investimenti infrastrutturali, e
non solo, promossi dal giovane re Mohammed V. Marrakech è il crocevia ideale per ogni
tipo di percorso: anello di congiunzione tra la parte atlantica ed il deserto sahariano. Sul
piano religioso il Marocco è
islamico così come l’Italia è
cattolica: tanti i segni, architettonici e non solo, sul territorio, altro è la mentalità della
maggioranza.
UNAVACANZAconsigliata a chi
ama il viaggio itinerante, con
l’avvertenza di dedicare almeno un paio di giorni ad ogni
tappa, studiando un percorso
ad hoc (l’offerta è crescente, variegata e sempre più dettagliata, sia di operatori dall’Italia,
come King Holidays, sia di
agenti marocchini organizzati e precisi nel servizio): almeno una decina di giornate da
gustare per immergersi nel fascino delle contraddizioni: da
strutture alberghiere sempre
più ricercate ai bivacchi in tenda alle porte del deserto, per
un’esperienza indimenticabile. Quando questo angolo occidentale della grande «mama
Africa» si sarà scrollato di dosso una pratica del commercio
artigianale al dettaglio ancora
troppo legata al faccia a faccia
a tutti i costi con il cliente-turista - indotto all’acquisto da un
invidiabile campionario di insistenti approcci teatrali -, si
potrà addirittura parlare del
Marocco come di un rilassante angolo di paradiso baciato
dal sole per undici mesi l’anno.
DA SEMPRE piace ai motociclisti, che si attrezzano per affrontare il tour tradizionale
Terradimiti
eusanze
assairadicate
pursenza
glieccessi
integralisti
delle città imperiali (Casablanca, Rabat, Meknes, Fes, Marrakech), o la versione ridotta
dei gioielli dell’entroterra: Casablanca, Essaouira, Marrakech, Ouarzazate. Chi invece è a
caccia di una esplorazione più
ricercata ma altrettanto suggestiva può optare per i fuoristrada 4x4 (fino a 6 persone) e
spingersi da Marrakech verso
Ouarzazate (ricordando di vedere la Valle del Draa), Zagora
- con una breve tappa a Tamgrout, città assai povera ma famosa per la biblioteca di manoscritti e miniature del Corano - ed Erfoud, dove eventualmente dimenticare per un
giorno le comodità delle stelle
alberghiere per trascorrere almeno una notte nei bivacchi
del deserto. Occasioni per apprezzare i menu tradizionali:
l’immancabile couscous e la
sorprendente tajine (semplicemente vegetale o arricchita
con pollo, manzo, agnello),
ma anche le specialità d’importazione come lo shawarma
(di pollo o manzo, di derivazione turco-islamica, simile al kebab ma con una preparazione
più saporita, arricchita dalle
verdure speziate tipiche della
zona).
IMPERDIBILE Marrakech, perla
di profumi e colori, dove visitare il Palazzo di Bahia, i Giardini della Menara e della Majorelle, rilassandosi magari in
uno dei centri benessere dei
vari hotel (apprezzabile, per lo
stile fusion, che dà una perfetta cartolina della città è in particolare il Sofitel). Ma soprattutto la centralissima piazza
Jemaa El Fna che ogni giorno
si anima spontaneamente.
Viaggiare in gruppi di 6 o 8
amici può essere una soluzione affascinante per gustare ancor meglio tutto lo scenario.f
© RIPRODUZIONERISERVATA
Ilminareto diMarrakech, unsegnodellaculturaislamica nel cuore delMarocco
Cinemaeturismo
L’imperdibile
Ouarzazate:
laHollywood
africana
DaBernardoBertoluccia
RidleyScott,fino all’ultimoatto
diSex andthecity. Il Marocco
orientaleèormai apieno titolo
laHollywood africana (l’ultimo
datoufficialedisponibile parla
di192milioni dieuro investiti
inunmigliaiodifilm nel2006).
Ouarzazate,inquestosenso, ne
èlacapitale,Erfoud la
succursalenellaqualesi
concentranole suggestive
scenedeldeserto.
INPRINCIPIOerano gli Atlas
Studios,poi tuttoil Sahara
occidentaleèdiventato un
enormestudio
cinematograficoacielo aperto.
Elatelevisionenonsi èfatta
Unodeisetdel film«IlGladiatore»ad Ait benHaddou
sfuggirela sua occasione: nel
2006l’edizionedel reality«La
fattoria» venne giratoagli Atlas.
L’ultima realizzazioneèstata il
secondofilmdiSexandthecity.
Benchèle ragazze intraprendano
unviaggioversoDubai le riprese
sonostaterealizzate (nel mese di
novembre del2009)tra
Marrakech, nellapiazza principale
Djemmael Fnaa,cuorepulsante
dellaMedina,la partevecchia
dellacittà,ela zona asud di
Erfoudappena fuoridalla
cittadinadiMerzouga, dovesi
svolgono le sceneincui Carrie e
amichepasseggianoa dorsodi
dromedarionel deserto. Lalista
deisuccessiparte da«Lawrence
d’Arabia»e«Iltè neldeserto», fino
aipiù recenti«Prince ofPersia»
(2008),«Lecrociate» e«Il
gladiatore»(2003e1998,
entrambidiRidley Scott).
Capolavoricherestano
nell’immaginariocollettivo,ma
anchefilmnoncerto
indimenticabilicome «Lastminute
Marocco»diFrancesco Falaschi.f
© RIPRODUZIONERISERVATA
Idee&occasioni
KORNATI, UN’ESTATE
IN BARCA A VELA
IL PAESAGGIO
BRASILIANO
L’ESSENZA
MESSICANA
Estate in barca a vela, alla scoperta dell’arcipelago delle isole
Kornati, di fronte alle coste croate. Amatori To di Ancona (tel.
071 56216; www.croazia.amatori.com) lancia una crociera di 8
giorni (7 notti) a partire da 650
euro (fino al 30 luglio) più contributo cambusa e carburante. Imbarco a Zara. In agosto la cifra
sale a 700 euro.
Brasile inedito in compagnia di
un geologo che permetterà di
«leggere il paesaggio». La proposta di Tour 2000 (tel. 011
5172748; www.tour2000.it) prevede 3 giorni a Rio e tappe a Sao
Luis, Berreirinhas, Jericoacoara
e Salvador de Bahia. Costo per
16 giorni (13 notti): 4.290 euro
con volo, hotel con prima colazione e alcuni pranzi.
Viaggio in Messico con Antarctica Travel di Torino (tel. 011
6696581; www.antarctica.it)
nella combinazione «Essenza
messicana» che prevede tappe a
Cancun,
Chichen-Itza,
Isla
Mujeres, Tulun, isola di Cozumel
e soggiorno finale a Playa del
Carmen. 9 giorni (7 notti) a
1.610 euro con volo e hotel con
pensione completa.
L’arcipelago delleKornati
Salvadorde Bahia
Lapiramide di Chichen Itza
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• Zona riservata al varo con un raggio d’azione appositamente ampio per garantire velocità e sicurezza durante le manovre di rimessaggio
• Rimessaggio con Travel lift, (strumento in grado di trasportare imbarcazioni fino a un massimo di 15 tonnellate) • Rimessaggio imbarcazioni con lunghezza massima di 16 mt. in angar
• Area di 3.000 mq. completamente coperta e costruita con materiali che assicurano l’incolumità delle barche soprattutto durante il periodo invernale
• Verniciatura di imbarcazioni sia in vetroresina che in legno • Trattamenti di antiosmosi e/o antivegetativi • Applicazioni coperte pozzetti in teack
• Interventi su qualsiasi motore marino entrobordo e/o fuoribordo • Sostituzione blocchi motore revisionati, rifacimento degli impianti elettrici
• Montaggi Gps di piloti automatici e di ecoscandagli • Rifacimento degli interni e degli arredi • Servizio radio sempre attivo per le emergenze (canale 16 VHF)
• Servizio di Pronto Intervento e recupero dell’imbarcazione in panne
M a r i n a d i B o g l i a c o V i a B e t t o n i 2 5 / a - B o g l i a c o d i G a r g n a n o - Te l . 0 3 6 5 7 2 5 7 5 - F a x 0 3 6 5 7 2 8 2 1
IN04708
A CURA DI CINZIA REBONI | [email protected]
TURISMO
Giovedì 10 Giugno 2010