Lamberti - unige . it

Transcript

Lamberti - unige . it
Gruppo Lamberti
Presentazione 2015
Chi siamo
Lamberti S.p.A. è una società chimica italiana fondata
nel 1911.
Lamberti S.p.A. è a capo di un gruppo di aziende che ha
realizzato un fatturato pari a circa 545 milioni di Euro nel
2014.
Il gruppo Lamberti ha sede in Italia ed è presente
all’estero con proprie filiali commerciali e stabilimenti
produttivi.
25/02/2015
2
La storia Lamberti
1911:
Fondazione della
Fratelli Lamberti ad Albizzate, per servire l’industria
tessile locale
1950‐1960:
Diversificazione
delle attività, dedicate a nuovi
settori produttivi
1961‐1980:
Consolidamento
del mercato
italiano
1981‐1990:
Crescente
successo
internazionale
della CMC. Prime acquisizioni
italiane e prima filiale estera in Brasile
25/02/2015
1991‐2000:
Ottenimento della
Certificazione di Qualità ISO 9001. Sviluppo sul mercato
italiano ed estero: acquisizione di Auschem‐Cesalpinia e costituzione di nuove
filiali in Europa, Hong Kong, Messico
2001‐2014:
Fondazione di nuove filiali
in USA, Sudafrica, Indonesia, Cina, Polonia, Germania, Russia, India Dubai e Canada
3
I valori Lamberti
Persona, Spirito Vincente,Integrità
Innovazione e creatività
Lavorare insieme
Sviluppo industriale sostenibile
Solidità e indipendenza economica
25/02/2015
4
Salute, Sicurezza, Ambiente
Focus su prevenzione e formazione
La sicurezza dei lavoratori, dei clienti e delle comunità che
vivono in prossimità degli stabilimenti è rispettata
attraverso un continuo processo di prevenzione e
riduzione di ogni forma di rischio e di inquinamento. La
policy del Gruppo prevede iniziative importanti:
Certificazione Ambientale ISO 14001
Certificazione OHSAS 18001 per la sicurezza sul lavoro
Impegno nel programma Responsible Care
Campagne a favore della Sicurezza in tutti gli
stabilimenti del Gruppo
25/02/2015
5
Presenza internazionale
Russia
Canada
PA (USA)
IL (USA)
TX (USA)
Polonia
Italia
Germania
Francia
Spagna
Corea
TN (USA)
Messico
Shanghai
Hong Kong
Dubai
Turchia
Indonesia
India
Brasile
Sudafrica
25/02/2015
6
Headquarters
La sede del gruppo Lamberti si trova a Gallarate, a 10
minuti dall’aeroporto internazionale di “Milano
Malpensa” e a 15 km dal Centro Tecnologico di
Albizzate.
25/02/2015
7
Europa, Medio Oriente e Africa
Lamberti
Albizzate
Gallarate
Gorla Minore
Zanica
Viguzzolo
Orbassano
Fiorano Modenese
Unichem
Lamberti Deutschland
Trissino
Castelfranco di Sotto
Lamberti Polska
Tomaszów Mazowiecki
Lamberti Rus
Bammental
Mosca
Lamberti France
Liergues
Lamberti Iberia
Onda
Lamberti Middle East
Dubai
Lamberti Specialty Chemicals
Lamberti Kimya
Westmead (Durban)
Istanbul
25/02/2015
8
Americhe
Lamberti Canada
Red Deer
• Lamberti USA
Lamberti USA
Conshohocken, PA
Hungerford, TX
• CST‐PPC
Conroe, TX
• Precision
Laboratories
Lamberti Synthesis USA
Chattanooga, TN
Waukegan, IL
Quimica Lamberti de Mexico
Santa Catarina (Monterrey)
Lamberti Brasil
Nova Odessa
25/02/2015
9
Asia Pacific
Lamberti Asia Pacific
Hong Kong
Seoul
Lamberti Chemical
Specialties
Shanghai
Lamberti Hydrocolloids
Rajkot
25/02/2015
Lamberti Indonesia
Bekasi (Jakarta)
10
Dipendenti
1300
1400
1200
900
1000
750
800
600
400
340
200
0
1980
1990
2000
2014
Vendite
23%
25/02/2015
Produzione
43%
Servizi
18%
R&S
16%
11
Fatturato (milioni di Euro)
600
545
Fatturato del Gruppo
500
400
300
220
200
100
115
30
0
1980
1990
2000
2014
Italia 15%
Resto del mondo 85%
Fatturato: distribuzione geografica
25/02/2015
12
Popolazione in Italia
80%
NON DIPLOMATI
70%
DIPLOMATI
60%
LAUREA BREVE
50%
LAUREA SPECIALIS.
40%
30%
20%
10%
0%
13
Tecnologie ‐ 1
Il nostro portfolio
Lamberti è abituata a gestire la complessità, visto il
gran numero di mercati in cui opera e l’ampio know‐
how tecnologico di cui dispone:
Polisaccaridi
Polimeri sintetici (poliuretani, poliacrilati)
Derivati oleochimici
Chimica fine
25/02/2015
14
Tecnologie ‐ 2
Lavorare insieme per l’innovazione
Accanto ai laboratori di R&S centrale, che si occupano
delle tecnologie primarie, la R&S applicativa, collegata
al business, si dedica alla formulazione ed alla
valutazione delle performance dei prodotti, così come
della loro promozione sul mercato.
E’ una struttura a matrice: i laboratori centrali si
interfacciano con i laboratori applicativi, focalizzandosi
sui vari progetti.
25/02/2015
15
Tecnologie ‐ 3
TECNOLOGIE
BUSINESS
CMC
Guar &
derivat.
Acrylic
Polymers
Agrochemicals &
Veterinary
Constructions &
Paints






Ceramics

Civil Engineering

Personal Care
Home Care, I&I

Water-based
Polyurethanes
Oleochem.,
surfactants,
esters
















Oilfield




Performance
Coatings





Paper

















PVC
Surfactants for
Polym. & Industrial
Applications
Textile
Enzyme
Formulations



Pigments

Mining
Photoinitiators for
UV Curing
Polymers for
Detergents
PVC
Stabilizers


Leather
Photoinitiators






25/02/2015

16
Settori applicativi
 Agrochimica
 Carta
 Ceramica
 Fotoiniziatori per trattamento UV
 Ingegneria Civile
 Personal Care & Detergency
 Edilizia
 Cuoio
 Polimeri per Detergenza
 Ind. Mineraria
 Additivi per PVC
 Ind. Petrolifera
 Tensioattivi per polimerizzazione e applicazioni industriali
 Pitture
 Coatings
25/02/2015
 Tessile
17
Indirizzi Lamberti
• http://www.lamberti.com/careers/careers.cfm
• https://www.linkedin.com/company/lamberti
/careers
18
APPROCCIO AL MONDO INDUSTRIALE E
NUOVE OPPORTUNITA’ PER UN LAUREATO
IN DISCIPLINE TECNICO- SCIENTIFICHE
Michele Zaninelli
([email protected])
LAMBERTI spa
1
INDUSTRIA CHIMICA/CHIMICO-FARMACEUTICA
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Chimica di base, organica, inorganica
e tensioattivi
Materie plastiche e resine sintetiche
Fonti rinnovabili
Agricoltura e fertilizzanti
Fibre artificiali e sintetiche
Agrofarmaci
Principi attivi e intermedi di chimica
farmaceutica
Chimica fine e specialità
Additivi e ausiliari per detergenza
Additivi cosmetici e fragranze
Chimica per il settore alimentare
Olii lubrificanti
Abrasivi
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Smalti per ceramica, pigmenti
inorganici e ossidi metallici
Adesivi e sigillanti
Pitture e vernici
Gas tecnici, speciali e medicinali
Detergenti e specialità per
l’industria e per la casa
Cosmesi
Farmaci di automedicazione
Prodotti per la salute animale
Biotecnologie
Prodotti aerosol
Gas di petrolio liquefatti
Servizi ambientali all’industria
chimica
Ecc….
2
DESTINAZIONE DEI PRODOTTI CHIMICO-FARMACEUTICI (ITALIA)
3
ALCUNI SETTORI DI IMPIEGO (non industriali)
PER UN LAUREATO IN DISCIPLINE SCIENTIFICHE:
• Istituzioni Pubbliche
• Istruzione (Superiore, Universitaria, ecc…)
 Ospedali
 ASL
• Istituti pubblici e privati di Ricerca
• Laboratori di Analisi privati
• Informatore medico-scientifico
• Attività commerciali
• Libera professione
• Start-up…..
4
PRODUZIONE DELLA CHIMICA UE PER PAESE
5
CHIMICA IN ITALIA PER SETTORE
6
GRUPPI CHIMICI IN ITALIA
7
RICERCA E INNOVAZIONE
8
STRUTTURA DELL’OCCUPAZIONE CHIMICO-FARMACEUTICA
Le qualifiche elevate
rappresentano il 32%
>50% in discipline
scientifiche
Il numero di laureati è
ancora inferiore alla media
europea
9
COSA CERCANO LE AZIENDE
OLTRE ALLE COMPETENZE TECNICHE?
•Cultura progettuale e capacità di pianificazione
•Autonomia operativa
•Attitudine a lavorare in gruppo
•Capacità di assumersi responsabilità
•Valutazione dei rischi/opportunità
•Sensibilità agli aspetti economici – valutazione
rischi/benefici
•Apertura verso aspetti quali: proprietà intellettuale/brevetti,
normativa prodotti e sicurezza processi (analisi di rischio)
•Ecc…
10
CONSIDERAZIONI SUI CV DI CANDIDATI
PREMESSA:
• Il CV ha come obiettivo di procurare un colloquio con l’azienda. “Nessuno è mai stato assunto
in seguito ad un pezzo di carta”.
• Il CV può essere visionato da persona che oggi seleziona chimici e domani bancari (società di
selezione) e quindi non ha conoscenza di termini tecnici e spesso opera seguendo delle check
list.
• Le aziende (per assunzioni di neolaureati), a parte casi particolari, non cercano specialisti, ma
persone aperte, disposte a imparare e a collaborare, flessibili.
QUINDI:
• Il CV deve contenere solo informazioni utili ed essenziali (cosa dire in più meglio riservarlo al
momento della preparazione al colloquio e al colloquio stesso).
• A parte gli studi fatti, indicare le esperienze formative (sociali, culturali, lavorative) che abbiano
una certa rilevanza.
ERRORI PIU’ COMUNI:
• Citare termini troppo specialistici.
• Sovrastimare alcune conoscenze (es: conoscenza dell’inglese, del pacchetto Office o del PC).
• Essere prolissi o ripetitivi.
• Dare giustificazioni non richieste su alcuni aspetti (durata degli anni passati in università)
• Uso di frasi fatte del tipo “sono una persona vivace, sportiva, ecc…)
11
IL COLLOQUIO
• Il colloquio va preparato (esame del sito Internet, elenco
punti e argomenti da approfondire, ecc..)
• Come presentarsi al colloquio
• Iter che porta all’assunzione
• Struttura tipica di un colloquio (domande standard)
• Errori e comportamenti da evitare
NB: ricordarsi che le aziende cercano specialmente per selezioni di
neolaureati, persone interessate, curiose, disponibili ad apprendere e
flessibili
12
SBOCCHI PROFESSIONALI E NUOVE COMPETENZE
•
I fenomeni degli ultimi decenni (ricorrenti crisi economiche, globalizzazione, spostamento di
attività manifatturiere verso i paesi emergenti, maggiore sensibilità verso problematiche
ambientali e di sicurezza…) hanno comportato una trasformazione di alcuni ruoli tecnici
tradizionali ma anche il nascere di nuove figure professionali.
Esempi : attività in ambito Health, Safety & Environment (HSE), Ricerca Applicata, Tecnologia di
prodotto e di Processo, Normativa Prodotti, Sistemi di Qualità e Certificazioni (ISO, SQS,
ecc.)
•
Anche nei ruoli più tradizionali viene richiesta una maggiore attenzione ad aspetti prima
considerati meno importanti rispetto alle conoscenze tecniche
Esempi: Attenzione alla formazione professionale dei collaboratori e in generale alle risorse
umane, capacità di comunicare con l’esterno, capacità di valutazione dei rischi per ogni
attività, maggiore conoscenza della pericolosità di certe sostanze sul lungo periodo e alla
valorizzazione di scarti e sottoprodotti
•
Alcune figure professionali hanno acquistato maggiore visibilità e importanza in ambito
aziendale
Esempi: nelle aziende moderne ed internazionali il CQ è affiancato da strutture dedicate
all’assistenza al cliente, al Quality Assurance, all’ottenimento e mantenimento di
Certificazioni, requisiti indispensabili per mantenere posizioni leader di mercato
13
ESEMPI DI PROFILI DI RUOLO
CON FUNZIONI TECNICHE
IN UNA GRANDE AZIENDA CHIMICA NAZIONALE,
MA CON UNA DIFFUSA PRESENZA INTERNAZIONALE
14
PROFILI DI RUOLO
• Capoturno/caporeparto/responsabile di Produzione  Direttore di
Stabilimento
• Analista QC/Analista di laboratorio/Responsabile QC
• Ricercatore/Responsabile di Laboratorio  Responsabile di Tecnologia
• Tecnologo di prodotto/Commerciale
• Buyer/Purchasing manager (funzione approvvigionamenti)
•
•
•
•
•
•
•
Tecnologo di Stabilimento/Tecnologo di Processo
Operatore/Responsabile RSA
Operatore/responsabile HSE
Operatore/Responsabile Attività regolamentazioni industriali
Operatore/Responsabile Servizi Ambientali
Operatore/Responsabile QA
Esperto Brevetti e proprietà intellettuale
15
FORMAZIONE IN AZIENDA
Formazione iniziale: Inserimento
•
È la parte di formazione /informazione necessaria e propedeutica allo svolgimento di una mansione.
•
E’ un programma strutturato che prevede una parte di formazione in tema di salute, sicurezza e ambiente e una
parte di attività formative specifiche della mansione.
Piano di formazione Manageriale sviluppato in relazione ai bisogni organizzativi e strategici del Gruppo.
•
Ad esempio, per i giovani neo-inseriti in azienda è prevista la “Company Academy Lamberti”: un percorso molto
impegnativo, nato dal desiderio aziendale molto sentito di approfondire gli aspetti gestionali e relazionali,
nell’ottica di una politica che privilegia la crescita delle proprie risorse dall’interno, coinvolgendole nella
costruzione dei rispettivi ruoli professionali e promuovendo lo sviluppo di competenze e capacità trasversali
idonee a facilitare percorsi di crescita orizzontale e non solo verticali all’interno dell’azienda.
•
Il percorso ha l’ambizioso obiettivo di consolidare le basi concettuali e metodologiche, ma soprattutto di offrire un
momento privilegiato di confronto tra professionalità appartenenti a sfere funzionali diverse, incoraggiando lo
sviluppo di una cultura e di un linguaggio comuni.
Moduli didattici, verifiche di apprendimento, project work, momenti di experiential learning basati sull’esperienza
cognitiva/emotiva/sensoriale: l’azienda non vuole solo formare i suoi neo-dipendenti, ma li vuole coinvolgere in
un percorso d’eccellenza, che consegni gli strumenti idonei per operare in un contesto competitivo e incerto e che
favorisca la diffusione, la condivisione, la valorizzazione di esperienze e conoscenze per stimolare la crescita
professionale e personale.
•
Poi, durante tutto il percorso professionale dei dipendenti sono previsti programmi di formazione annuali su
tematiche tecniche / manageriali, proposti sulla base di alcuni fattori (profili di ruolo, livello di formazione,
competenze da sviluppare, esigenze specifiche)
16
ULTIME RACCOMANDAZIONI E CONSIGLI
con i nostri migliori auguri per il vostro futuro professionale…!
•Non avere paura di accettare un lavoro che sembra non perfettamente
tagliato con il proprio percorso di studi.
•Preferire un lavoro in un’azienda che offra fin da subito opportunità di
formazione, anche se distante in quanto a localizzazione o che offra una
retribuzione iniziale non (secondo voi!) soddisfacente.
•Puntare ad aziende diversificate (prodotti e mercati) o che si presentino
come le migliori nel proprio campo.
•Puntare a fare fin da subito un’esperienza all’estero.
•Proporsi anche per attività di cui non si ritiene di avere (ancora) sufficiente
competenza, purché sia data la possibilità di formazione e un tempo
sufficiente per approfondire i nuovi argomenti.
17