Gli Impressionisti, i Simbolisti e le Avanguardie

Gli Impressionisti, i Simbolisti e le Avanguardie - 120 capolavori dal Museo Nazionale di
Belgrado
24 marzo – 15 luglio 2007
Per la prima volta in Italia una straordinaria collezione proveniente dal Museo Nazionale di Belgrado, e
solitamente lontana dai tradizionali circuiti.
A Villa Olmo oltre centoventi capolavori della collezione del principe serbo Paul Karadordevic, nati dalle
molteplici correnti artistiche europee, raccontano il passaggio tra Ottocento e Novecento, fino alla nascita
della modernità.
Il percorso espositivo prende avvio con i paesaggi di Camille Corot e una Natura morta con ciliegie di
Eugène Boudin.
La stagione dell’Impressionismo è rappresentata dai maggiori esponenti del movimento, quali Claude Monet,
qui con una delle sue famose cattedrali di Rouen, Pierre Auguste Renoir, Edgar Degas, Alfred Sisley e
Camille Pissarro.
Le evoluzioni stilistiche dell’Impressionismo sono delineate nei suoi tratti essenziali da Paul Gauguin - di cui
il Museo di Belgrado conserva importanti dipinti, come tre lavori realizzati a Tahiti, dove l’artista si recò nel
1891 - da Toulouse Lautrec e Paul Signac.
Il punto di svolta tra la poetica impressionista e i suoi successivi sviluppi verso l’affermazione delle
Avanguardie è dato dall’analisi del movimento simbolista, con opere dei maggiori artisti, come Gustave
Moreau e Odilon Redon.
L’esposizione dà poi conto degli sviluppi artistici del primo Novecento con il movimento fauvista; è qui che si
incontrano le opere di Henri Matisse, di André Derain, di Maurice de Vlaminck, di Georges Rouault.
Il cubismo è rappresentato dal capolavoro di Picasso, Testa di donna; il movimento Nabis dai lavori di Pierre
Bonnard e di Edouard Villard, mentre lavori di Marc Chagall e Kees Van Dongen testimoniano la ricerca
stilistica della cosiddetta Scuola di Parigi.
La mostra si conclude idealmente con due artisti che, con modalità diverse, hanno spinto la pittura a nuove
ricerche espressive, Piet Mondrian e Vassily Kandinsky.
► 125 opere in mostra
► Curatori Sergio Gaddi, Tatjana Bosnjak, Dragana Kovacic, Giovanni Gentili
► Catalogo “Gli Impressionisti, i Simbolisti e le Avanguardie - 120 capolavori dal Museo Nazionale di
Belgrado”, Silvana Editoriale, 2007
► 75.000 visitatori
► Per la prima volta in Italia l’intera collezione del Museo Nazionale di Belgrado
► Teatro in Mostra: Di sabbia e di vento, con Laura Negretti e Alessandro Baito, regia di Marco Filatori e
Marco Rossi,Teatro Tenda Villa Olmo
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