Giornata mondiale dell`acqua - Comune di Castel San Pietro

Comune di
Castel San Pietro
Acqua e sviluppo sostenibile - Giornata mondiale dell’acqua 2015
Giornata mondiale dell’acqua
Nel 1992, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite (ONU) ha istituito la Giornata Mondiale dell’Acqua.
Ricorrenza che, ogni 22 marzo, viene celebrata in tutto il mondo accendendo i riflettori su un tema diverso.
Quest’anno il tema è “Acqua e sviluppo sostenibile”.
Il connubio tra acqua e sviluppo sostenibile lo si può suddividere in 6 punti:
L’acqua è igiene
L’acqua è il mezzo più utilizzato per l’igiene personale; il semplice gesto di pulirsi le mani evita la trasmissione di
migliaia di batteri tra individui.
Nel mondo 2.5 miliardi di persone non hanno una struttura di servizi igienici-sanitari adeguata; investimenti in tal
senso si tradurrebbero in notevoli vantaggi economici riducendo i costi per l’assistenza sanitaria nei paesi in via di
sviluppo.
L’acqua è natura
Gli ecosistemi sono al centro del ciclo globale dell’acqua.
Lo sfruttamento irrazionale di risorse idriche genera un degrado di ecosistemi come foresta, zone umide e praterie;
l’adozione di una gestione basata sulla salvaguardia degli ecosistemi è fondamentale per garantire acqua
sostenibile a lungo termine.
L’acqua è energia
L'acqua è necessaria per produrre energia; l'energia è necessaria per erogare acqua.
Con l’aumento degli impianti per la produzione di energia rinnovabile si può ridurre l’utilizzo di acqua dolce per la
produzione di energia a favore delle popolazioni e dell’ambiente.
L'acqua è cibo
L’acqua è indispensabile per foraggiare il bestiame e per avere coltivazioni rigogliose in modo da avere delle
succulenti pietanze sulle nostre tavole. Bisogna sapere però che per produrre 1 Kg di riso occorrono fino 3'500 litri
di acqua mentre per 1 Kg di carne di manzo necessitano fino a 15'000 litri. L’uso inefficiente di acqua per la
produzione di colture esaurisce falde acquifere, riduce i flussi dei fiumi, degrada habitat naturali e causa la
salinizzazione dei terreni.
L'acqua è urbanizzazione
La gestione di aree urbane è diventata una delle più importanti sfide di sviluppo del 21° secolo; migliaia di
chilometri di tubi costituiscono le infrastrutture idriche di ogni città. Molti sistemi antiquati sprecano acqua più di
quella che offrono alle varie economie domestiche e aziendali.
L'acqua è uguaglianza
Nelle nazioni in via di sviluppo la responsabilità per la raccolta dell'acqua cade sproporzionatamente sulle donne e
sulle ragazze. In media, le donne di queste regioni impiegano il 25% della loro giornata a raccogliere l’acqua per la
famiglia a scapito del lavoro a reddito, la cura della famiglia o l’istruzione.
L’Azienda Acqua Potabile del nostro comune si adopera, nel suo piccolo, per valorizzare questo bene naturale.
Ogni anno vengono investite parecchie migliaia di franchi per la sostituzione di canalizzazioni obsolete e per la
manutenzione delle nostri sorgenti e bacini alfine di garantire alla popolazione un’acqua di qualità ineccepibile.
Per quello che concerne la Valle, continua la pianificazione e la realizzazione del progetto del PCAI-VMU (Piano
Cantonale di Approvvigionamento Idrico della Valle di Muggio).
Nella seduta d’autunno 2014 il Consiglio Comunale ha approvato la convenzione che regola i rapporti fra il
nostro comune e quello di Breggia per la realizzazione e la gestione delle opere previste per tale progetto.
Qualità dell’acqua
Conosci la qualità della tua acqua!
In conformità alla legge, le aziende distributrici dell’acqua potabile hanno l’obbligo di informare - una volta
all’anno - la popolazione sulla qualità dell’acqua distribuita. Tutti i campioni analizzati nel corso del 2014 sono
risultati conformi ai requisiti chimici e microbiologici previsti dalla legislazione in materia. Per ulteriori
informazioni sulla qualità dell’acqua rimandiamo al sito del Comune: www.castelsanpietro.ch dove è pubblicata
l’etichettatura dell’acqua nel rispetto dell’art 257d dell’ordinanza federale sulle Derrate Alimentari.
Curiosità
Ogni giorno in Svizzera una persona consuma in media 162 litri di acqua per uso domestico; per bere, cucinare,
pulire o lavare. I principali consumi all’interno di un’economia domestica sono da attribuire a:
. sciacquone: con 9 litri è il principale responsabile del consumo di acqua in un’abitazione (31% del totale);
. lavandino: 28 % del totale, viene utilizzato per la piccola igiene quotidiana e per l’utilizzo in cucina;
. doccia e bagno: in media costituiscono il 20% del consumo;
. lavatrice: 19% del consumo;
. lavastoviglie: chiude la classifica con il 2 % del consumo.
Suggerimento
Adottando piccoli accorgimenti nella vita quotidiana come ad esempio evitare di lasciar scorrere l’acqua,
prediligere la doccia al bagno, lavare a basse temperature, ecc. si possono evitare gli sprechi e quindi risparmiare
soldi. Lo stesso dicasi per la scelta di apparecchiature adeguate, verificando ad esempio l’etichettatura
energetica.
L’acqua che sgorga dai nostri rubinetti è un’acqua sicura e di qualità: costantemente controllata da
personale specializzato, è conforme alla Legge sulle derrate alimentari. A casa, al lavoro, a scuola,
durante il tempo libero o lo sport, l’acqua potabile è un prodotto locale, facilmente accessibile tramite
il rubinetto o le fontane pubbliche. Sempre fresca e disponibile, non necessita di trasporto ed è molto
più conveniente dal punto di vista del costo e dell’impatto ambientale rispetto all’acqua acquistata in
bottiglia.
La nostra acqua potabile è quindi buona da bere e il suo consumo è vantaggioso!
LA VOSTRA AZIENDA ACQUA POTABILE
Marzo 2015