Regolamento Matrimoni Civili a Palazzo di Sopra

Transcript

Regolamento Matrimoni Civili a Palazzo di Sopra
COMUNE DI SPILIMBERGO
(Provincia di Pordenone)
******
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CELEBRAZIONE
DEL MATRIMONIO CIVILE
******
Approvato con deliberazione consiliare n. 79 del 29.09.2005
Modificato con deliberazione consiliare n. 34 del 26.05.2008
REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CIVILE
ART. 1
La celebrazione del matrimonio, come regolato dagli artt. 101 e 106 e seguenti del
Codice Civile, è attività istituzionalmente garantita.
La celebrazione richiesta dall’Ufficiale di Stato Civile di altro Comune (art. 109)
rientra nella previsione di cui sopra.=
ART. 2
La “Sala Consiliare” e la “Sala degli Specchi” di Palazzo di Sopra – Piazzetta
Tiepolo, 1, sono utilizzate per la celebrazione dei matrimoni civili.
E’ necessario concordare con congruo anticipo di tempo, con l’Ufficiale di Stato
Civile, la data e l’ora della celebrazione del rito nelle sale comunali onde evitare
che le stesse siano già impegnate per altri fini istituzionali.=
ART. 3
La capienza della “Sala degli Specchi” viene stabilita in 25 persone, in tutti gli
altri casi di maggior partecipazione verrà utilizzata la sala consiliare.=
ART. 4
I matrimoni con rito civile vengono celebrati nella “Sala Consiliare” e nella “Sala
degli Specchi” con il seguente calendario:
IN ORARIO DI LAVORO
dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 12.30;
il martedì ed il giovedì dalle ore 15.00 alle ore 17.00
il sabato dalle ore 09.00 alle ore 12.00
FUORI ORARIO DI LAVORO
lunedì, mercoledì, venerdì e sabato pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 18.00
la domenica dalle ore 10.00 alle ore 17.00
ART. 5
Non si effettuano celebrazioni nelle seguenti giornate:
1° gennaio, 6 gennaio, Pasqua, lunedì di Pasqua, 25 aprile, 1° maggio, 2 giugno;
15 agosto, 16 agosto (festa Comunale), 1° novembre, 8 dicembre, 25 dicembre, 26
dicembre, 31 dicembre.
ART. 6
L’uso della “Sala Consiliare” e della “Sala degli Specchi”, in orario di lavoro, è
gratuito per la celebrazione dei matrimoni civili in cui almeno uno dei nubendi sia
residente in questo Comune o iscritto all’A.I.R.E.
Nel caso in cui nessuno dei nubendi sia residente in questo Comune la
celebrazione è soggetta al versamento di una tariffa che verrà stabilita
annualmente dall’Amministrazione Comunale.=
La Giunta Comunale fisserà pure le tariffe nell’eventualità che la celebrazione
abbia luogo al di fuori del normale orario di lavoro.=
ART. 7
E’ consentito l’addobbo floreale della “Sala Consiliare” e della “Sala degli Specchi”
da effettuarsi a cura e spese del richiedente, previo accordo con il personale del
Settore Demografico del Comune.
ART. 8
E’ consentito lo svolgimento di servizi fotografici con apparecchiature che non
intralcino lo svolgimento della cerimonia e l’uso di strumenti musicali per un
garbato sottofondo di accompagnamento alla cerimonia.=
ART. 9
Non è consentito svolgere rinfreschi all’interno di alcun locale della Sede
Comunale.=
ART. 10
E’ consentito, come segno beneaugurante, gettare agli sposi esclusivamente riso
all’esterno della Sede Comunale.=
ART. 11
Tutto
ciò
che
preventivamente
non
è
previsto
concordato
e
nel
presente
verificato
con
Regolamento
il
Demografico.=
========================
personale
dovrà
essere
del
Settore