Handout - Corso di Papirologia

Corso di Papirologia – A.A. 2009/10
Esercitazioni di Informatica Papirologica
(N. Reggiani – [email protected])
1. basi informatiche per gli studi antichistici
(a) l’informatica umanistica
- Applicazione delle risorse informatiche alle scienze umane: dalla
digitalizzazione dei testi ai contenuti multimediali, alla gestione delle
informazioni utili agli studi umanistici.
(b) la memorizzazione delle informazioni
- La teoria della trasmissione del sapere e i papiri del Terzo Millennio.
- Digitalizzazione e invecchiamento: problemi di supporti e codifiche.
- L’accesso alle informazioni: ricerche “generali” e speciali.
(c) la ricerca delle informazioni: strumenti bibliografici
- Raccolte strutturate di dati: la banca dati come catalogo digitale
interattivo. Accesso alle banche dati: risorse elettroniche dell’Università
di Parma.
- Il concetto di bibliografia e i livelli bibliografici. Le due fasi della
ricerca bibliografica (raccolta delle informazioni e localizzazione del
materiale).
- Database bibliografici antichistici: L’Année Philologique (APh); TOCSIN; Gnomon Bibliographische Datenbank; Dyabola; Supplemento al
Repertorio Bibliográfico de la Lexicografía Griega (RBLG).
- Bibliografie non interattive: Liber Antiquus; Ptolemaica; Alexandria
Docta.
- Sitografie: Rassegna degli Strumenti Informatici; KIRKE.
- Motori di ricerca e portali di ambito antichistico: Argos; ArchNet;
Archaeogate.
- Strumenti bibliografici papirologici: Bibliographie Papyrologique (BP);
Checklist of Editions; links AIP; Papyri On Line (POL); What’s New in
Papyrology.
- Pubblicazioni elettroniche: riviste (Electronic Antiquity; ZPE; BIFAO;
BASP; Papyrologica Lupiensia) e monografie (“Il ritorno di Cornelio
Gallo”).
- Biblioteche digitali: Perseus Digital Library; Bibliotheca Augustana;
Internet Archive; JSTOR; Periodicals Archive Online (PAO).
- Biblioteche “reali” e cataloghi elettronici: gli OPAC.
(d) le fonti primarie e le banche dati
- Il concetto di “fonti primarie” e le loro banche dati.
- Banche dati di testi in lingua latina e greca: la Bibliotheca
Teubneriana Latina (BTL), il Thesaurus Linguae Graecae (TLG).
(e) scrivere in greco: problemi di codifica (cenni)
- Il problema di accenti e segni diacritici: dai font politonici alla codifica
Unicode (alla ricerca della compatibilità universale).
(f) introduzione alle banche dati papirologiche
- La Papirologia come disciplina documentaria: testo, contesto e
banche dati.
- Banche dati papirologiche: American Papyrological Information
System (APIS); Heidelberger Gesamtverzeichnis (HGV); Duke Databank
of Documentary Papyri (DDBDP); Papyrological Navigator (PN).
(f) altre utilità elettroniche
- Tabelle di conversione cronologiche e metrologiche.
- Dizionari greci digitali: Liddell-Scott online; Perseus Greek Vocabulary
Tool; Kalos.
- Il sito web del Corso di Papirologia (http://www.papirologia.unipr.it)
Pagina web di riferimento e links a tutte le risorse analizzate:
http://www.papirologia.unipr.it/approfondimenti/informatica.html
INDICAZIONI BIBLIOGRAFICHE:
G. ALVONI, Scienze dell’antichità per via informatica, Bologna 2002.
R.M. DANESE (ed.), Kybernetes. Il greco classico in rete, Rimini 2004.
J.P. SMALL, Wax Tablets of the Mind. Cognitive Studies of Memory and Literacy in
Classical Antiquity, London 1997.
Corso di Papirologia – A.A. 2009/10
Esercitazioni di Informatica Papirologica
(N. Reggiani – [email protected])
2. La ricerca delle informazioni
(a) la ricerca di informazioni
- Tipi di informazioni: dati bibliografici; dati
papirologici; dati contestuali.
(b) ricerca di dati papirologici
- Banche dati online generali: approfondimenti
su APIS, HGV, PN.
- Banche dati online specifiche: testi documentari (DDBDP) e letterari
(Leuven Database of Ancient Books – LDAB).
- Banche dati online specifiche: testi demotici (Demotic and Abnormal
Hieratic Texts – DAHT), copti (Textes Coptes Documentaires), arabi
(Arabic Papyrology Database – APD).
- Banche dati online di collezioni: Center for the Tebtunis Papyri;
Oxyrynchus Papyri Online; Vindolanda Tablets Online.
- Cataloghi online: Mertens-Pack3 (MP3); Catalogue of Paraliterary
Papyri (CPP); Catalogue of Mytographical Papyri (CMP).
- Banche dati locali: TLG, PHI#7 e software di ricerca (Musaios, Lector,
Workplace, Pandora, Diogenes).
(c) ricerca di dati contestuali
- Banche dati online tematiche: Thesaurus Linguae Graecae (TLG);
Prosopographia Ptolemaica; Lexicon of Greek Personal Names (LGPN);
Suda On Line (SOL); Searchable Greek Inscriptions (SGI); Homer and
the Papyri; Trismegistos.
- Indici: WörterListen (WL); KonträrIndex (KI); altri indici onomastici.
- Siti web dedicati ad argomenti specifici, di approfondimento, di
istituzioni e centri di ricerca.
- PapyList (mailing list).
Pagina web di riferimento e links a tutte le risorse analizzate:
http://www.papirologia.unipr.it/approfondimenti/informatica.html
INDICAZIONI BIBLIOGRAFICHE:
E. DEGANI, Il mostro di Irvine, “Eikasmos” 3 (1992), 277-278.
K. RUFFING, Elektronische Ressourcen in der Papyrologie, in A. Cristofori, C. Salvaterra, U.
Schmitzer (eds.), La rete di Arachne / Arachnes Netz, Stuttgart 2000, 167-183.
C. SALVATERRA, Bytes loquuntur? Nuove tecnologie e didattica delle scienze dell’antichità, in La
rete di Arachne cit., 205-232: 205-216.
Corso di Papirologia – A.A. 2009/10
Esercitazioni di Informatica Papirologica
(N. Reggiani – [email protected])
3. L’elaborazione delle informazioni
(a) la grafica digitale applicata alla papirologia
- Software professionali di fotoritocco: Photoshop; Paint Shop Pro;
GIMP; Paint.NET.
- Restauri virtuali di papiri: dai rotoli carbonizzati ai frammenti da
ricomporre.
- Confronti e restituzioni paleografiche.
- Digitalizzazione di documenti: il caso del Codex Sinaiticus.
(b) l’elaborazione elettronica dei testi
- Videoscrittura in greco: font politonici, Unicode, configurazioni di
tastiera.
- Dal “mostro di Irvine” alla filologia digitale.
- Elaborazione elettronica dei testi: linguaggi di marcatura, standard
TEI ed EPIDOC (cenni).
Pagina web di riferimento e links a tutte le risorse analizzate:
http://www.papirologia.unipr.it/approfondimenti/informatica.html
INDICAZIONI BIBLIOGRAFICHE:
R.S. BAGNALL, Digital Imaging of Papyri. A Report to the Commission on Preservation and
Access, Washington (DC) 1995.
M.S. MACRAKIS (ed.), Greek Letters: from Tablets to Pixels, New Castle (DE) 1996.
A. SPARAVIGNA, Digital Restoration of Ancient Papyri, http://arxiv.org/ftp/arxiv/ papers/ 0 903/0903.5045.pdf