Durante la prima visita che effettuo con la paziente cerco di capire

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Durante la prima visita che effettuo con la paziente cerco di capire
Il dottor Alessandro Silvestri insieme al dottor Francesco Castello in sala operatoria.
La rinoplastica è uno dei più comuni interventi nell’ambito della chirurgia estetica del viso. Sempre
più donne e uomini vi ricorrono, perché rifarsi il naso è come sentirsi di nuovo valorizzati ed
accettati. Sentiamo cosa ne pensa Alessandro Silvestri, specializzato in questo tipo di trattamenti e
braccio destro di Francesco Castello.
Dottor Silvestri, cosa avviene durante la prima visita?
Cerco di capire quali sono i desideri del paziente e le motivazioni che l'hanno portato a richiedere
un intervento di rinoplastica. La paziente spesso cerca conforto nella sua decisione di rifarsi il naso
sperando che io accetti la sua richiesta.
Riesce sempre a sintonizzarsi con chi le è di fronte?
Cerco sempre di far comprendere che la chirurgia del naso è un intervento particolarmente
delicato perché ognuno ha il 'suo' naso e mai quello di un altro, neanche dopo una rinoplastica ben
condotta. La paziente spesso chiede di vedere foto di rinoplastica prima e dopo, sperando in una
simulazione al computer del proprio naso, ma non c'è niente di più sbagliato, poiché un'immagine
ricreata artificialmente non potrà mai assomigliare ai tessuti di un naso reale. Non ultima è la
richiesta di conoscere i costi di una rinoplastica.
I media aiutano o confondono le idee dei candidati alla rinoplastica?
Ancora oggi, nonostante campagne mediche informative mi capita di ascoltare richieste di
correzione del naso poco realizzabili e legate al mondo televisivo o giornalistico. Il chirurgo deve
far capire alla paziente che il suo naso dopo una rinoplastica sarà unico e speciale perché
appartiene al suo viso e solamente lì sarà speciale.
Come argina le richieste impossibili?
Ogni richiesta irrealizzabile va evitata e sconsigliata per non incorrere in disastri chirurgici come
quelli che spesso si vedono sulla punta naso, piccolissime e affilate e sulle dimensioni globali del
naso eccessivamente ridotto.
Vi è differenza per un intervento di rinoplastica tra una donna ed un uomo?
Il naso di una donna è generalmente più facile da ritoccare perché anche quando si presenta
grande, con punta globosa e deviato, è possibile con una attenta rinoplastica modificarlo in
maniera importante, raggiungendo risultati sorprendenti e di grande effetto estetico. Al contrario
non è mai opportuno modificare troppo il naso maschile per non far perdere le caratteristiche
peculiari che lo contraddistinguono, salvaguardando così l'identità del paziente. Le richieste
maschili vanno valutate attentamente perché a volte sono frutto di disagi psicologici che non
cambiano dopo una rinoplastica e per questo è più difficile consigliare questi che non le donne.
Quanto tempo dura un’ operazione al naso?
Circa un’ora, ma è possibile che vengano associati anche la correzione di deviazioni del setto e
ipertrofia dei turbinati che portano la durata dell'intervento al naso a circa due ore. È comunque
fondamentale che il chirurgo sia soddisfatto del risultato a fine dell'intervento indipendentemente
dal tempo impiegato. La rinoplastica non è una corsa contro il tempo, ma il raggiungimento di un
desiderio per il paziente e qualora necessiti di un'ora in più sarà sempre giustificabile.
Gennaio 2013. la redazione